Primo ko per la Lube: Modena si impone al tie break - FOTO
Tie break, tutto sommato, indolore per la Cucine Lube Banca Marche che sfiora la rimonta contro Modena ma rimane capolista, appaiata ai modenesi, per differenza punti. Partita ad inseguimento per i biancorossi costretti a rimontare dallo 0-2 inziale. Modena soprattutto nei primi frangenti si è dimostrata più squadra, più rodata, della Lube che non a caso ha iniziato con Cebulj e Cester ma ha concluso il match tornando alle origini: Parodi e Stankovic, quindi con il duo al centro straniero. Top scorer Osmany Juantorena che a fine match ha detto: "E' arrivata la prima sconfitta e un po' ci dispiace, ma prima o poi doveva arrivare. Ci dispiace perché abbiamo iniziato male la partita mentre Modena ha giocato molto bene. Poi siamo rientrati, avevo anche la palla per chiudere ma purtroppo non è andata. Abbiamo comunque lottato dall'inizio alla fine, qualcuno doveva vincere quindi complimenti a Modena che è rimasta sempre in partita nel tie break. Sappiamo che ci sarà da lottare in questo campionato, è di alto livello e bisogna avere la giusta concentrazione in ogni partita che affronteremo in futuro". La Lube si è presentata al pubblico amico con Cebulj e Cester, preferiti rispettivamente a Parodi e Stankovic. Che ci sarebbe stato da soffrire e da entusiasmarsi si è capito sin dai primi scambi in cui i protagonisti hanno lottato punto a punto. Lube avanti, 12-11 al primo tempo tecnico di sospensione con Cebulj e Juantorena sugli scudi. Lo schiacciatore italo cubano spara fuori uno dei pochi attacchi della serata e Modena castiga immediatamente i biancorossi con l’ace di Lucas sullo stesso Juantorena. La Lube rimane ad una lunghezza dagli ospiti che hanno un secondo break avviato da Vettori e bissato dall’errore in primo tempo di Cester e l’attacco out di Cebulj, 20-16 per Modena. La Lube non riesce a recuperare anche perché è troppo fallosa, dieci errori punto concessi agli avversari, inclusa la battuta finale di Christenson. Nel secondo set la Lube conferma nel sestetto Parodi e Stankovic. La formazione di Blengini precipita a meno cinque: 13-8 per Modena che approfitta di una fase di annebbiamento dei cucinieri imprecisi in ricezione, anche quelle apparentemente facili, e prevedibili in attacco. Modena, trascinata da un ispirato Ngapeth chiude il parziale. Dal terzo set vi è l’attesa e comprensibile reazione dei biancorossi trascinati da Juantorena, chiuderà con il 63% in attacco e 28 punti personali. Dopo il time out di Lorenzetti, tecnico fanese trapiantato a Modena, sul 3-0 per la Lube vi è l’ace di Juntorena ad entusiasmare il pubblico che non ha mai smesso di incitare la squadra. La partita si infiamma anche per il comportamento tutt’altro che sportivo di alcuni giocatori di Modena. La Lube vede dimezzato il vantaggio dalla reazione ospite ma gestisce bene la situazione aggrappandosi ad uno stratosferico Juantorena ben assistito da Miljkovic. L’errore in attacco di Ngapeth permette alla Lube di riaprire il match. Si va al quarto set con Modena che si porta pericolosamente sul 4-1. Time out di Blengini che richiama i suoi. Modena incappa in un paio di errori di troppo, invasione di Piano, battuta sbagliata da Vettori ed attacco sparato fuori da Nikic. La Lube ringrazia perché rosicchia punti fondamentali per la sopravvivenza. Sale in cattedra il solito Juantorena e Modena non riesce a reggere l’urto perché oltre che attaccare il fenomeno italo cubano si fa sentire anche a muro, su Vettori. 20-17 per la Lube che conquista il tie break. Sul 2 pari del quinto set Lorenzetti chiama il time out perché la Lube ha invertito gli schiacciatori e quindi vuol ridisegnare gli schemi. La Lube allunga con capitan Miljkovic, un po’ in ombra in alcune fasi anche perché non sembra pienamente in sintonia con Christenson. Tutto bene fino al 13-10 per la Lube, muro di Parodi su Ngapeth, che poi però sbaglia il servizio che regala a Modena il tredicesimo punto, vanificando il primo match ball per i cucinieri. Il secondo viene annullato dal muro di Vettori su Juantorena. 14 pari. Petric, entrato per Nikic, mura capitan Miljkovic. Modena chiude al secondo match ball nella maniera più incredibile: battuta di Vettori a fondo campo, out probabilmente, che colpisce Miljkovic, fuori dal rettangolo di gioco. Giovedì Lube in Champions in Belgio. Domenica trasferta a Molfetta.
IL TABELLINO CUCINE LUBE B.CA MARCHE CIVITANOVA: 2 DHL MODENA: 3 Cucine Lube Banca Marche Civitanova M.: Fei n.e., Gabriele n.e., Parodi 5, Juantorena 28, Vitelli n.e., Stankovic 3, Christenson 1, Cester 3, Grebennikov (l), Miljkovic 18, Corvetta n.e., Cebulj 5, Podrascanin 9. All. Blengini. Dhl Modena: Bruninho 1, Donadio (l) n.e., Petric 3, Soli, Casadei n.e., Rossini (l), Sartoretti n.e., Ngapeth 24, Nikic 6, Piano 7, Bossi n.e., Lucas 14, Vettori 17, Sighinolfi n.e.. All. Lorenzetti. Arbitri: Saltalippi (Pg); Bartolini (Fi). Parziali: 22-25 (29’); 19-25 (28’); 25-18 (27’); 25-19 (28’); 15-17 (19’). Note: 3987 spettatori, incasso 26350 Euro. Lube: 20 battute sbagliate, 6 aces, 11 muri vincenti, 46% in attacco, 55% in ricezione (29% perfette). Modena: 16 b.s., 7 aces, 7 m.v., 48% in attacco, 52% in ricezione (26% perfette). Votato miglior giocatore: Juantorena.
(FOTO GUIDO PICCHIO)
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