Lube campione d'Italia, tutti i momenti di gloria di una notte entrata nella storia (FOTOGALLERY)
Da Trento a Perugia andata e ritorno. Lì dove il sogno sembrava essersi interrotto bruscamente per la Lube Civitanova, con un 2-0 che stava per scucire definitivamente lo scudetto dal petto biancorosso. Poi lo scatto d'orgoglio di un gruppo che voleva a pieno titolo iscrivere il proprio nome nella storia di questo sport.
L'esatto momento in cui mister Blengini e i suoi ragazzi non hanno mai smesso di crederci e hanno compreso come non fosse utopia riportare colore e calore nei volti di una città in festa per il terzo anno di fila. Con la commozione dei colossi Simon e capitan Juantorena che chiudono da campioni la loro esperienza a Civitanova dopo un inizio stagione che sembrava raccontare un'altra realtà con l'uscita dalla Supercoppa e quella dalla Champion's League.
La soddisfazione del parterre istituzionale con la presenza del presidente Acquaroli, dell'assessore Saltamartini e del sindaco Ciarapica. L'esultanza di Giulianelli e Sileoni. Il pianto liberatorio di Simona Sileoni. L'amore negli occhi dei tifosi. Tra questi anche gli industriali Ercoli, Paniccia, Stacchio e Quacquarini.
I volti della gente. Quelle migliaia di persone che sciarpe al collo e bandiere in mano hanno gremito l'Eurosuole Forum e sono tornati a festeggiare e far esplodere la famiglia Lube dopo gli anni in cui la pandemia aveva messo in standby sogni, gioie e speranze.
Sono loro i protagonisti di questa vittoria. Quei bambini che hanno intonato a squarciagola "Forza Lube" per tutto il match. Quei ragazzi che hanno pianto quando la battuta di Perugia è terminata in out regalando la vittoria a Civitanova e a tutto il territorio Maceratese. Sono soprattutto loro i protagonisti degli scatti del direttore responsabile di Picchio News, Guido Picchio. Un racconto da rivivere tutto d'un fiato. Lube, sei di nuovo nella storia.
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