Aggiornato alle: 12:26 Domenica, 25 Maggio 2025 cielo sereno (MC)
Sport Macerata

L'avvocato Bargagna traccia il profilo del nuovo patron della Maceratese: "La serie B in due-tre anni"

L'avvocato Bargagna traccia il profilo del nuovo patron della Maceratese: "La serie B in due-tre anni"

Alla vigilia della trasferta di Reggio Emilia, dove quasi venti anni fa la Maceratese perse lo spareggio per la promozione in serie C1 con il Livorno, torna a parlare Andrea Bargagna, il legale che sta trattando il passaggio di proprietà della Maceratese. In quel lontano 15 giugno 1997, il Livorno superò la Maceratese con un secco 3 a 0 grazie alle reti di Vincioni, Bonaldi e Cordone. Lo stadio Giglio nel frattempo ha cambiato denominazione in Mapei Stadium-Città del Tricolore.

Avvocato Andrea Bargagna, sono cambiate diverse cose rispetto a qualche settimana fa.

“Non sono cambiate, sono evolute”.

Che fine ha fatto la cordata toscana? L’imprenditore interessato a rilevare la Maceratese adesso è un signore svizzero con passaporto italiano.

“Io non ho mai parlato di cordata toscana. A me questa cosa ha fatto gioco. Il mio assistito mi ha pregato di tenere nascosta la sua identità. Qualcuno pensando che io fossi di Pisa ha pensato a degli imprenditori toscani”.

Questo imprenditore è legato a Macerata?

“La moglie è marchigiana, ma non ricordo il paese di origine”.

Di cosa si occupa?

“E’ un grosso produttore di legnami. Ha delle segherie in Bosnia, compra e produce legname tagliato, produce pellet da stufa e ha due centrali di biomassa”.

Questo imprenditore è mai stato nel mondo del calcio?

“No. E’ giusto sognare, ma restando con i piedi ben piantati per terra. A Macerata non verrà un Berlusconi della situazione”.

Sarà accompagnato da qualcun altro in questa avventura?

“Sarà solo lui in prima persona. Speriamo che a livello di marketing sia fatto un lavoro capillare per cercare di riavvicinare gli imprenditori locali”.

Qualcuno ha ipotizzato che la nuova società possa stravolgere il settore tecnico della Maceratese.

“Abbiamo massima stima e fiducia di Federico Giunti. L’attuale allenatore ha fatto un buon lavoro, la squadra sta trovando la sua identità. Cercheremo di capire a dicembre quelle che sono le necessità sul mercato”.

Quando potremo conoscere l’identità del futuro presidente?

“E’ già stato a Macerata, ha visitato le strutture sportive, la sede. Ha assistito alla partita fra il Gubbio e la Maceratese. E sabato prossimo sarà sicuramente a Reggio Emilia, anche se in questi giorni si trova in Lussemburgo”.

Quando andrà in porto la trattativa, prima c’è da sistemare la fideiussione.  

“A seguito di un passaggio di quote ci deve essere la sostituzione della fideiussione depositata in Lega. E’ un passaggio contestuale al passaggio di quote. La Maceratese come garanzia ha una fideiussione prestata dal Piangiarelli. Noi stiamo aspettando che dalla Svizzera arrivi la bozza di fideiussione perché venga fatta visionare agli organi competenti di Lega. So che la fideiussione della Maceratese e non solo è finita nell’occhio del ciclone, non certo per colpa della presidente. Noi vorremmo presentare una fideiussione bancaria, non assicurativa”.

Maria Francesca Tardella resterà nella Maceratese? 

“La presidente dovrà fare le sue valutazioni in base alle direttive della nuova proprietà. Qualora voglia dare una mano sarà sempre la benvenuta all’interno della Maceratese”.

E l’avvocato Bargagna può entrare a far parte del progetto Maceratese? 

“Questo nuovo imprenditore mi ha chiesto di rimanere, personalmente in passato ho ricoperto il ruolo di direttore generale in altre società. Macerata è una città alla quale mi sono molto affezionato in questi ultimi due mesi. Vedo la possibilità di portare avanti un buon progetto. Sarei orgoglioso di farne parte”.

E lo staff?

“Abbiamo individuato il direttore dell’area tecnica che si occuperà dello scouting. Ci stiamo muovendo per cercare una nuova sede, abbiamo bisogno di spazi. Siamo abituati a lavorare come azienda”.

I propositi di questa nuova società quali sono?

“Chi non ha ambizioni non può affacciarsi allo sport. Il nostro primo traguardo è mantenere la categoria. Da febbraio cominceremo a programmare la stagione ventura. Nell’arco di due o tre anni si potrebbe materializzare quello che Macerata insegue da tanto tempo, la serie B”.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni