Si apre con un pareggio per 0 a 0 il tour de force della Maceratese. A Modena, nella prima delle tre partite in sette giorni, i biancorossi ottengono un punto preziosissimo, il primo di questo campionato. Martedì prossimo la Maceratese affronterà l'Ancona in casa, sabato 17 settembre i biancorossi saranno in trasferta a Padova.
La Maceratese torna allo stadio "Alberto Braglia" dopo due mesi, era il 6 luglio quando la Rata affrontò il Carpi nel secondo turno eliminatorio di Tim Cup. Federico Giunti deve rinunciare ancora una volta al convalescente Turchetta, l'allenatore confida di avere a disposizione il trequartista martedì prossimo all'Helvia Recina nel derby con l'Ancona. L’ex di turno, Perna , dato fra i titolari alla vigilia, non va neanche in panchina a causa di un risentimento muscolare. Nella lista dei convocati non figura il giovane Quadrini. Sugli spalti, ad assistere alla partita, c’è il capitano degli invincibili: Mirko Garaffoni si ferma a parlare con la presidente Maria Francesca Tardella.
Il Modena ha solo un punto in classifica dopo due giornate (zero i gol realizzati dai gialloblù), la Maceratese è ferma a quota zero, ma ha una partita in meno. Gli emiliani sono retrocessi dalla serie B al termine della passata stagione
Nonostante le defezioni la Maceratese gioca a viso aperto. La prima azione degna di nota arriva al 19’ con una bella iniziativa di Petrilli, la conclusione di destro termina a lato. Il portiere della Maceratese, Forte, resta inoperoso. La Maceratese si fa nuovamente viva dalle parti di Manfredini al 40’ con un sinistro di De Grazia, centrale. Il primo tempo si chiude tra i fischi dei tifosi del Modena, che evidentemente si aspettavano di più dalla propria squadra.
L’inizio della ripresa è più vivace. Subito un opportunità per De Grazia, chiuso in angolo. Poi contropiede di Diakite, palla a Basso che la rimette a centro area, decisiva la chiusura di Malaccari in corner. Un colpo di testa di Franchini al 52’ termina alto. Dopo dieci minuti del secondo tempo Giunti richiama in panchina Marchetti (giocava con una fasciatura alla coscia destra) e fa debuttare il giovane Bondioli. Il Modena va vicinissimo al gol in contropiede al 22’: Tulissi parte in contropiede e serve Diakite, l’intervento con la mano di Forte è decisivo ed evita la capitolazione.
Nell’ultimo quarto d’ora Giunti butta nella mischia un altro esordiente, Mestre, che prende il posto di Malaccari. Il neo entrato Loi va alla conclusione dal limite dell’area al 78’ con il destro, Forte si salva con i piedi. Il Modena guadagna metri nelle battute finali, la Maceratese si abbassa troppo. Tulissi con il sinistro chiama alla parata Forte all’86’, il portiere non trattiene ma Loi non ne approfitta.
Nonostante i quattro minuti di recupero non succede più niente.
IL TABELLINO
MODENA (4-3-3) : Manfredini; Popescu, Aldovrandi, Calapai, Marino; Olivera, Laner (24’ st Besea), Giorico; Tulissi, Diakite (35’ st Bajner), Basso (20’ st Loi). A disp. Costantino, Brancolini, Accardi, Cossentino, Ravasi, Minarini, Zucchini, Salifu, Schiavi. All. Pavan
MACERATESE (4-4-2): Forte; Ventola, Marchetti (10’ st Bondioli), Gattari, Broli; Franchini, Quadri, Malaccari (32’ st Mestre), De Grazia; Colombi (40’ st Allegretti), Petrilli. A disp. Moscatelli, Cantarini, Gremizzi, Turchetta, Marco Massei, Palmieri, Amedeo Massei, Bangoura. All. Giunti
Arbitro: Mastrodonato di Molfetta
Note: ammoniti Olivera, Giorico, Tulissi. Calci d’angolo 4 a 4. Recupero 1’+4’
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