Ancora un sogno infranto per Pallavolo Macerata: vittoria strappata da Palmi al tie-break
La quarta giornata del girone di ritorno della Serie A2 Credem Banca sorride agli ospiti della Omifer Palmi che si aggiudicano, come all’andata, l’incontro al tie-break. Partita vibrante al Banca Macerata Forum che sembra la fotocopia della scorsa contro Fano e riassume tutta la stagione della Banca Macerata Fisiomed: la squadra è lì, ma manca il killer instinct quando si tratta di concretizzare. Prestazione dai due volti dei biancorossi che lasciano andare i primi due parziali in maniera troppo inerme per poi esaltarsi in una rimonta, purtroppo non concretizzatasi. Quinta sconfitta consecutiva e classifica che può definirsi preoccupante. L’MVP è lo schiacciatore della Omifer Corrado, 27 punti per lui.
La partita:
La Banca Macerata si presenta a questo scontro diretto col classico 6+1: Marsili capitano e in regia, Klapwijk opposto, Ottaviani-Valchinov a schiacciare, Berger-Fall al centro, Gabbanelli libero.
Per Palmi, Canestracci si affida a Paris in cabina di regia con Sala opposto, Benavidez e Corrado sono i posti 4, Gitto-Maccarone è la coppia dei centrali, Donati in seconda linea.
Primo set. Equilibrio e grande tensione in avvio: si percepisce in campo il peso della partita. Macerata difetta un pochino, Palmi sfrutta qualche occasione in più e si porta sul 12-15. Il vantaggio dura poco, Macerata ha uno scatto e si porta sul 19-19 per un finale che sarà punto a punto. Dopo il venti solitamente sono i dettagli a far la differenza: l’errore in battuta di Fall sul 23-22 potrebbe scrivere un capitolo di questa teoria. Doppio cambio di Cannestracci che risulterà decisivo: Mariani e Iovieno aiutano gli ospiti a siglare un 23-25 difficile da digerire per la Banca Macerata Fisiomed.
Secondo set. Sala carica i suoi col primo punto del parziale da posto 2. Inizio in equilibrio con i calabresi sempre in leggero vantaggio, Klapwijk fa avvicinare i suoi, ma l’errore in ricezione di Gabbanelli permette a Palmi di allungare sul 6-9. Ruggito biancorosso che trova subito la parità a quota 10, ma l’equilibrio dura pochissimo con un eccellente turno in battuta di Paris che cecchina Valchinov per un successivo +3 ospite. Il vantaggio ospite non aumenta, ma continua a esserci e a essere consistente: time-out di Castellano sul 12-16. Serve una reazione, soprattutto dalla ricezione: un buon turno dell’opposto della Omifer porta la contesa sul 15-19. Smarrimento nella metà campo maceratese, 16-21 con Ferri che rileva Valchinov. Palmi si prende il primo punto pesante dello scontro, 19-25 per loro.
Terzo set. Parziale della verità: la Banca Macerata Fisiomed deve reagire, scrollandosi di dosso la tensione accumulata. Palmi ancora avanti con l’ace di Sala (2-4), ma Macerata non fluida in cambio palla: Ottaviani si fa limitare dal muro calabrese che permette il contrattacco ospite vincente e beffardo del 5-8. Difesa super di Berger e doppio punto consecutivo di Klapwijk: i biancorossi provano a rientrare sul 9-10. L’opposto olandese può e deve mettersi la squadra sulle spalle: doppio ace e time-out Canestracci sul 12-11, primo vantaggio maceratese nel parziale. Partita piena di agonismo, le azioni si allungano: allunga anche Palmi grazie anche a un po’ di fortuna (13-15). La Banca Macerata Fisiomed si procura un prezioso vantaggio sul 18-16 ma la diagonale-out di Ottaviani riporta in equilibrio la contesa. Klapwijk! Contrattacco importante del 21-18 e time-out ospite. Meglio i biancorossi nel finale, 25-23 con Valchinov.
Quarto set. Parità in avvio, ma il primo strappo è maceratese con i due errori consecutivi di Benavidez in parallela dal 2: 11-7 prezioso. Marsili e compagni hanno innalzato il livello della battuta e la compagine calabrese sta soffrendo in questa fase. I padroni di casa consolidano il vantaggio: 14-10 che poi diventa 18-11 con Palmi che ruota quasi tutti i propri effettivi. L’importante in questa fase è evitare cali di tensione in vista di un tie-break che potrebbe essere realtà: le trappole non sono finite, rilassarsi potrebbe presentare un conto salatissimo (19-16). Castellano tiene i ragazzi sul pezzo che meritano il quinto set: 25-19 con la curiosità dei parziali simmetrici dei primi quattro set.
Quinto set. Inversione degli schiacciatori nel sestetto palmese. Il primo punto del tie è biancorosso con Berger, ma il minibreak è di Palmi sul 4-6 dopo un egoismo in attacco di Marsili non necessario. 5-8 al cambio di campo grazie anche all’ace di Benavidez su Ottaviani, ma Macerata rientra subito e sorpassa con la spallata di Berger (10-9). Grandi proteste sulla parità a quota 11, ma il punto è per la Banca Macerata Fisiomed che non sfrutta due match point e poi si arrende alla spallata di Corrado dopo un’azione piena di imprecisioni.
Banca Macerata Fisiomed – Omifer Palmi 2-3 (23-25, 19-25, 25-23, 25-19, 15-17)
Banca Macerata Fisiomed: Marsili 2, Ichino, Ferri, Valchinov 16, Ottaviani 13, Fall 8, Klapwijk 27, Berger 11, Gabbanelli (L1). NE: Pozzebon, Cavasin, Sanfilippo, Dimitrov, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
Omifer Palmi: Mariani, Lecat 2, Iovieno 5, Gitto 8, Maccarone 9, Corrado 27, Paris 3, Sala 15, Carbone, Benavidez 12, Donati (L1), Prosperi Turri (L2). NE: Concolino, Guastamacchia, Prosperi Turri (L2).
Arbitri: Selmi Matteo e Cruccolini Beatrice.
MVP: Corrado
Note: Durata set: 32’, 30’, 30’, 25’, 22’ per due ore e 19 minuti.
Battute punto Macerata 9 con 20 errori, Palmi 10 con 18 errori. Muri punto Macerata 6, Palmi 7. Attacco punto Macerata 49%, Palmi 52%. Ricezione positiva Macerata 43% (33% perfetta), Palmi 48% (26%).
(Photo credits: Pianesi Mauro)
Commenti