La Cucine Lube Civitanova è sempre più vicina a completare il roster in vista della prossima stagione agonistica. Il Dg Beppe Cormio non ha segreti e rende note le sue aspettative su un’operazione che darebbe ancor più equilibrio e qualità ai Campioni d’Italia e del Mondo.
“C’è ottimismo per mettere la ciliegina sull’organico della prossima stagione – garantisce Cormio -. Ci tengo a fare delle precisazioni. Se l’apertura di un rapporto di lavoro presuppone la fine di un precedente rapporto con una data di chiusura diversa dal 2021, è normale che vada trovato un accordo tra le parti. Mi riferisco a Trento e Lucarelli. Seguo l’evoluzione e registro buona volontà su tutti i fronti. Mi aspetto risvolti positivi nei prossimi giorni, ma non è la Lube a imporre le regole agli altri. Il giocatore ha già espresso il suo desiderio di vestire esclusivamente la maglia biancorossa, ma è ovvio che la società trentina voglia uscire da questa situazione nel migliore dei modi. Noi dobbiamo solo continuare ad avere pazienza. Viviamo l’attesa con rispetto e serenità. Il desiderio del giocatore di venire alla Lube è apprezzabile, così come va sottolineata la disponibilità dei dirigenti trentini e del Dg Da Re, corretti e coerenti nei nostri confronti.
Non ci sono mai stati problemi, incomprensioni o polemiche, ma abbiamo condiviso tutti i passi di questa intricata trattativa. Ci tengo molto a spiegare ai nostri tifosi che i tempi dilatati non dipendono dalla Lube, ma solo dalla naturale evoluzione di un dialogo tra l’atleta e la società del Presidente Mosna. Noi abbiamo fatto la nostra scelta e aspettiamo di mettere nero su bianco un accordo già raggiunto con un atleta di fama mondiale” .
Nuovo arrivo in casa biancorossa: ufficiale l’arrivo del centrocampista classe 1990 Salvatore Papa.
Nato a Cosenza, 178 cm per 68 Kg, Papa vanta già una lunga esperienza in Lega Pro. Dopo il Settore Giovanile nella sua Rende, il centrale di centrocampo fu acquistato dall’Inter.
Da lì Papa non si è più fermato, vestendo le casacche di Foligno, Santarcangelo, Aversa, Vigor Lamezia e Cuneo, prima di approdare al Ravenna quattro anni fa: nell’ultima stagione 28 presenze e 5 reti per lui con i romagnoli.
“Sono contento della mia scelta. Il Direttore mi ha fatto sentire la fiducia della Società, che conoscevo e apprezzavo da tempo per serietà e correttezza - ha dichiarato Papa -. L’anno scorso, quando ci siamo affrontati da avversari, ne ho potuto apprezzare direttamente la grande organizzazione. Questo secondo me fa la differenza. Il mio obiettivo nei prossimi mesi è quello di fare bene giorno dopo giorno. Sono motivato ed entusiasta, sono sicuro che ognuno di noi darà il massimo per vivere al meglio questa nuova avventura e farsi apprezzare”.
Balli, coreografie, bravura, eleganza, divertimento e buon umore: c’è stato un po’ di tutto questo nel saggio di fine anno di danza moderna che il Cus Macerata ha appena ospitato.
Una festa per la sezione al femminile della polisportiva di via Valerio. Una festa perché all’insegna della ritrovata libertà/normalità e perché si è trattato di una prima volta (nel 2020 la pandemia non lo ha consentito) da quando il Cus ha riabbracciato la danza.
L’insegnante Chiara Verolo ha coordinato le sue ragazze, 35 allieve che si sono esibite in uno dei campetti cussini, alla presenza dei loro genitori (l’accesso era con limitazioni per rispettare i protocolli covid).
Il saggio è stato chiamato “Together” e si è concluso con le ragazze che si sono disposte, tenendo ognuna una lettera, in modo da formare la frase “Together is our favorite place to be”. C’è stato spazio anche per le 18 bambine che hanno frequentato il centro estivo del Cus.
Prima di dare l’appuntamento a settembre per il camp pre-scolastico e poi la nuova stagione dei corsi, l’insegnante Chiara Verolo ha spiegato le caratteristiche del saggio: ”E’ stata una stagione atipica, abbiamo ripreso l’attività solo a maggio, prima all’aperto e poi al chiuso e quindi questa esibizione di danza moderna è il frutto del lavoro di questi due mesi. Normalmente i saggi si fanno in teatro, ma considerato il contesto abbiamo preferito restare all’aperto. L’importante è lo spirito del voler fare. Ho scelto di intitolarlo Together perché è parola piena di significati, in particolare quello della rinascita collettiva, dove ci si prende per mano e, dopo un periodo buio, ci si rialza per partire passo dopo passo insieme. Rappresenta una rinata condivisione, la possibilità di tornare a ballare insieme. Lo sognavamo da tanto, non saremo in un teatro ma saremo noi…together”.
Ufficiale l'arrivo del bomber Roman Chornopyshchuk, classe 1995, alla Civitanovese.
L'attaccante, che nell'ultima annata ha giocato in Eccellenza con la maglia del Valdichienti Ponte, in passato ha vestito anche la casacca della Maceratese (nella stagione 2019/2020), prima di quella dell'Aurora Treia, del Montegiorgio e della Folgore Veregra.
Oltre i nuovi arrivi, la squadra biancorossa conferma uno dei suoi pilastri: il libero, classe ’91 e originario di Loreto, si appresta a vivere la sua quinta stagione con la maglia della Med Store Macerata. Arrivato nel campionato di Serie B 2017/2018, Simone Gabbanelli è stato tra i protagonisti della promozione in Serie A e in questi anni si è affermato come uno dei liberi più forti della categoria, oltre che un punto fermo per la Med Store Macerata.
Anche quest’anno hai scelto Macerata.
“C’era ancora la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme”, conferma il libero, “Qui ho trovato l’ambiente ideale dove lavorare, mi sono sempre trovato bene fin dal mio arrivo, ho un ottimo rapporto con lo staff, la dirigenza e i miei compagni. C’è tutto per fare bene anche in vista del prossimo campionato. Veniamo da una stagione comunque positiva, siamo riusciti a chiudere la regular season al terzo posto e ad arrivare alla finale di play off, a dimostrazione che abbiamo lavorato nel modo giusto anche se poi non è arrivata la promozione”.
Cosa ne pensi dei primi acquisti ufficializzati dalla Med Store Macerata?
“Sono contento dei nuovi innesti. Non li conosco personalmente ma come atleti sì: Longo mi ha fatto un’ottima impressione quando ci abbiamo giocato contro lo scorso anno, lo stesso posso dire di Lazzaretto; Robbiati garantirà grande esperienza e sono sicuro che sarà una risorsa sia in campo che fuori. La squadra si sta rinforzando in linea con gli obiettivi per il prossimo campionato”.
Giovanni Faloci parte per Tokio. La scorsa domenica il discobolo avisino ha vinto il titolo di Campione Italiano assoluto del lancio del disco a Rovereto, maturando anche una posizione importante nel World Ranking della IAAF per la partecipazione alle Olimpiadi, ma martedì 29 giugno a Spoleto il forte lanciatore, militare nelle Fiamme Gialle e colonna della squadra avisina nei campionati di società, ha realizzato una prestazione stratosferica, veramente super, ottenendo il minimo olimpico diretto lanciando alla misura di m. 67,36, un risultato che l’atletica leggera italiana ha aspettato oltre 30 anni, a 26 cm. dal record italiano assoluto di Marco Martino del 1989.
Ma le aspettative per il sogno olimpico coinvolgono anche l’altro campione dell’AVIS Ndiaga Dieng, il mezzofondista che è una delle colonne portanti dell’Atletica AVIS Macerata dove è nato e cresciuto. Per lui si stanno aprendo le porte della Paralimpiade su convocazione del Comitato Paralimpico per la sua attività nell’Anthropos di Civitanoca Marche. Con la FISDIR infatti l’atleta ha vinto recentemente sia gli 800 che 1500 ai Campionati del Mondo a Bydgoszcz (POL) guadagnandosi la convocazione per Tokio.
Una soddisfazione grandissima per i colori biancorossi.
Ma il mese di giugno ha riservato anche ai più giovani grandi palcoscenici e importanti prestazioni in vista degli impegni di luglio e di settembre rispettivamente per i prossimi Campionati Italiani allievi di Rieti dal 8 al 11 luglio e per le Finali Nazionali dei Campionati di società.
Lo scorso fine settimana è stata la volta di “Tolentino Sprint”, la bella manifestazione, ottimamente organizzata dalla Crazy Run, incentrata sulle prove di corsa veloce e ostacoli. Nei 100 piani femminili bel successo di Sofia Stollavagli che, reduce da un imfortunio, è ritornata ottenendo un validissimo 12”33. Nella stessa gara brava Chiara Menotti che si migliora in 12”61.In buona evidenza anche Sonia Gattari negli 80 cadette in 10”38 seconda dietro la primatista italiana Alice Pagliarini e sulla stessa distanza si è affacciata a tempi di qualità anche Sofia Gentilucci cresciuta fino a 10”80, con un bel progresso anche nel salto in lungo, terzo posto con m. 5.04.
Buona prova di Andrea Pietrella nei 400 in 50”69 e nella stessa specialità bella prestazione di Matteo Vitali in 52”15, primo degli allievi, con l’altra allieva tolentinate Ambra Compagnucci che nei 100 ostacoli assoluti corre in 16”71, mentre nella prova delle allieve Federica Tomassini ottiene un buon 17”64.
Ma è Riccardo Mozzoni il dominatore dei 100 ostacoli cadetti nell’ottimo tempo di 15”17 .
Nei giovanissimi spicca il risultato di Alessandro Dezi nei 60 ragazzi dove l’atleta ottiene un bel secondo posto in 8”93 e delle staffette 4 x 100 ragazzi e ragazze nella stessa posizione: in 57”71 per la formazione femminile con Chiara Bocci, Aurora Animento, Sara Morichetta e Giorgia Vitali e in quella maschile con David Tomassini, Leonardo Principi, Matteo Antolloni e Riccardo Bormioli in 1’01”61.
Importanti risultati sono arrivati dal Memorial “Pratizzoli” dove alcuni avisini convocati dalla FIDAL Marche hanno mandato segnali molto positivi come le cadette Sofia Romagnoli che nei 1200 siepi senza riviera è cresciuta fino a 3’59”90 e Anna Mengarelli nei 300 corsi in 42”67, personal best anche per lei..
Sempre fra le cadette buoni riscontri in Ancona con Alissa Salvucci nel triplo migliorata a m. 9,91 e Sonia Gattari e Sofia Gentilucci cresciute anche nei 150 rispettivamente in 19”26 e 19”95. Da registrare poi il progresso di Libero Samuele Marino che si è portato nei 3000 a 9’17”54 mentre Riccardo Ricci vince l’alto confermatosi a misure di eccellenza con m. 1,91.
Sabato 3 luglio all’Helvia Recina l’Atletica AVIS Macerata organizza il 29° Trofeo Città di Macerata - Coppa “Banca Macerata”, una manifestazione giovanile che è anche Memorial “Floriana Gentili”.
Nel weekend del 3 e 4 luglio, a Concesio (Brescia), si svolgeranno i Campionati Italiani di atletica paralimpica organizzati dalla FISPES, caratterizzati dal ritorno in pedana di Assunta Legnante.
All’evento l’Anthropos si presenterà a ranghi ridotti, ma comunque con un collettivo di grande valore composto da 12 atleti: Anna Maria Mencoboni, Federico Belardini, Enrico Mario Benes, Matteo Cappelletti, Salvatore Cutaia, Raffaele Di Maggio, Giovanni Loiacono, Fausto Morlacco, Jonatha Riderelli, Alessio Talocci, Ruud Koutiki e l’attesissima Assunta Legnante, che torna alle gare dopo il grave infortunio subito nell’ottobre scorso.
L’evento rappresenta l’ultimo test pre paralimpiadi e, per alcuni, l’ultima possibilità di strappare un pass per Tokyo.
Gli atleti dell’Anthropos punteranno a risultati importanti per confermare lo standard degli ultimi anni nella disciplina dell’atletica.
Assunta Legnante: “Aspettavo questo momento da mesi! Il clima della gara mi è mancato e per me sarà importante come test di passaggio in vista di Tokyo. Spero di confermare in pedana quanto di buono sto facendo negli allenamenti dopo l’infortunio”.
Il presidente Nelio Piermattei: “Ci avviciniamo sempre di più all’evento clou della stagione e dell’ultimo quadriennio. Arriviamo a questi Italiani con il vento in poppa grazie agli straordinari successi in terra polacca di inizio giugno. In più vivremo il rientro di Assunta che, sono sicuro, ci stupirà sin da subito”.
Arriva l’ufficialità che da il via al prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. Anche quest’anno la regular season sarà divisa in due gironi (Bianco e Blu), per un totale di 28 squadre partecipanti che si affronteranno in gare di andata e ritorno con la formula del girone all’italiana. Al termine della regular season, le squadre classificate tra il 1° e l’8° si qualificheranno per i play off, contendendosi il passaggio del turno con il sistema delle due partite vinte su tre.
La Med Store Macerata si presenta a questo nuovo campionato di A3 con entusiasmo ed ambizione. L’eliminazione in finale di play off della scorsa stagione sarà uno stimolo in più per gli uomini guidati dal coach Adriano Di Pinto, che ha a disposizione una squadra dalle solide fondamenta alle quali sono stati aggiunti innesti mirati per rinforzare il roster: insieme ad importanti conferme del blocco di giocatori protagonisti della passata cavalcata fino alla finale, su tutti il campione Angel Dennis, sono arrivati alla corte del coach Di Pinto rinforzi di qualità ed esperienza come Longo, Lazzaretto e Robbiati.
I lavori della Med Store Macerata intanto proseguono, per arrivare pronti all’inizio della nuova stagione con tanta voglia di riabbracciare finalmente tutti i tifosi biancorossi.
Ricevute questa mattina in Comune le ragazze della società Ginnastica Macerata che hanno vinto il titolo italiano ai Campionati nazionali di Ginnastica aerobica svolti a Pomigliano d’Arco dal 4 al 6 giugno scorso. Erano presenti in sala Consiglio, accompagnate da Arianna Ciucci allenatrice e responsabile tecnico della squadra, le giovanissime ginnaste Anna Pinzi, Anna Bisconti, Alessia Moroni, Angelica Garbuglia, Guenda Cherubini e Matilde Ottaviani che hanno conquistato il gradino più alto del podio nelle rispettive categorie.
A fare gli onori di casa il sindaco Sandro Parcaroli, gli assessori allo Sport Riccardo Sacchi e alla Sicurezza Paolo Renna che hanno espresso alla squadra i complimenti e i sentimenti di orgoglio a nome della città e hanno consegnato all’allenatrice Arianna Ciucci la targa del Premio Macerata Più, un riconoscimento simbolico che l’amministrazione ha istituito per sottolineare il valore dello sport e premiare le eccellenze sportive sia sotto il profilo dei risultati che dell’etica. Un premio che testimonia la vicinanza dell’Amministrazione comunale e assume più valore alla luce del riconoscimento di Macerata quale Città europea dello Sport 2022.
“Sono contento di essere qui con voi oggi e vi ringrazio perché con il vostro impegno date lustro alla città” ha affermato Riccardo Sacchi nel suo saluto di benvenuto. “L’Amministrazione comunale dà grande importanza allo sport e il Premio Macerata Più oltre al valor tecnico valorizza soprattutto la valenza sociale dell’attività sportiva, l’aspetto etico e di prevenzione”.
“Lo sport è importante per la vita sociale per imparare a fare squadra” ha sottolineato il sindaco Sandro Pacaroli “Voi formate delle coppie durante la vostra attività sportiva e condividete sforzi, risultati, delusioni e gioie e tutto questo vi servirà per la vita da adulte. Grazie per quello che avete regalato a voi stesse, alle vostre famiglie e alla città.”
“Complimenti per obiettivo raggiunto che è possibile solo facendo sacrifici” ha aggiunto l’assessore Renna “Siate sempre portatrici dei valori dello sport e credete nei vostri sogni”.
“L’Amministrazione comunale conferisce il premio MacerataPiù alla società Ginnastica Macerata – si legge nella pergamena consegnata alla squadra - per aver contribuito al prestigio e all’affermazione della città di Macerata aggiudicandosi il titolo di Campione d’Italia ai Campionati nazionali 2021”.
Il Corridonia Giovanissimi e la San Francesco Cingoli Allievi vincono il Memorial “Buccolini”. Domenica 27 giugno, si sono svolte le finalissime e le premiazioni del torneo iniziato il 3 giugno e dedicato allo storico dirigente della Us Treiese Franco Buccolini e organizzato dall’attuale Usd Treiese.
Il Corridonia di mister Scoponi ha superato con un netto 5-0 la San Francesco Cingoli nella finalissima Giovanissimi, con le reti di Pepa, Pierantoni, Bontempo, ancora Pierantoni e Pierucci. I padroni di casa della Treiese sono arrivati terzi, grazie al 2-3 dopo i supplementari rifilato alla Settempeda (quarta) nella finale del 3°posto. Completano la classifica la Robur Macerata quinta, l’Aurora Treia sesta, il Montecassiano settimo e il Montefano ottavo. Ludovico Pierantoni del Corridonia ha vinto i premi del miglior giocatore e di capocannoniere con 13 gol. Nicolò Bartoloni della Settempeda è stato nominato miglior portiere di categoria.
La San Francesco Cingoli di mister Pispicia ha vinto la categoria Allievi, battendo la Treiese in rimonta per 2-3. Un autogol nel primo tempo porta avanti i rossoblù, i cingolani pareggiano a inizio ripresa con Mazzolani da calcio di rigore. Cingolani della Treiese fa 2-1, poco dopo Bianchi riporta in parità la sfida. Decide il match il gol da calcio d’angolo di Manfredonia al nono minuto del primo tempo supplementare. Sul gradino più basso del podio si è piazzata la Cluentina, che ha vinto 1-0 la finale del 3° posto contro la Settempeda (quarta). Completano la classifica il Montecassiano quinto, l’Aurora Treia sesta, il Corridonia settimo e la Robur Macerata ottava.
Kevin Ciattaglia della San Francesco è stato nominato miglior giocatore del torneo, mentre Elia Iommi è stato premiato come capocannoniere con 6 reti. Il premio di miglior portiere è andato a Samuele Corinaldi della San Francesco Cingoli.
Dopo la seconda finale, si sono svolte le premiazioni ai giocatori e a tutte le squadre del torneo.
Erano presenti a premiare i familiari di Franco Buccolini, nelle persone della moglie Fiorella Latini, del figlio Fabio e del cognato Damiano Latini (tra gli sponsor del torneo), l’arbitro della Can A Juan Luca Sacchi, il preparatore atletico e responsabile tecnico del settore giovanile del Matelica Alberto Virgili, il presidente dell’Aurora Treia Stefano Cegna, il vice-sindaco di Treia David Buschittari, i consiglieri comunali Sabrina Virgili e Tommaso Sileoni, l’ex calciatore della Treiese e amico di Buccolini Franco Giannandrea, Fra’ Luciano Genga (in passato bomber dei rossoblù), il presidente del quartiere Borgo Daniele Crucianelli, lo sponsor Gianni Petrani della rosticceria “Speedy” e il presidente della Treiese Rodolfo Micucci.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica che, anche per la prossima stagione calcistica, la guida tecnica della squadra è stata affidata ad Andrea Mosconi.
Per il tecnico, giunto a Tolentino nel novembre del 2017, si tratta della quarta stagione sulla panchina cremisi.
Più che positivo il suo palmares in cremisi: 4° posto in Eccellenza nella stagione 2017/2018; 1° posto in Eccellenza con promozione in D e vittoria della Coppa Italia Marche nel 2018/2019; 9° posto in serie D, 3° posto nazionale nella Coppa Italia e 2° nella graduatoria Giovani di Valore nella stagione 2019/2020; 13° posto nel campionato di serie D appena concluso.
130 le gare, tra Campionato e Coppa Italia: 60 vittorie, 35 pareggi e 34 sconfitte.
Il presidente Romagnoli: “Siamo tutti felici per la scelta del mister. Ben consapevole delle nostre possibilità e nonostante il richiamo di altre piazza importanti ha scelto ancora noi. Segno che si è creato un grande legame che va oltre l’aspetto tecnico. Con questa unità di intenti non possiamo aver paura del futuro”.
Mister Mosconi: “Provo la stessa emozione del primo giorno dal quale ho vestito la maglia cremisi. Voglio di nuovo ringraziare la Società per l'ennesima dimostrazione di fiducia verso la mia persona come uomo e come allenatore. L'anno calcistico appena concluso ci ha messo tutti alla prova destabilizzandoci spesso mentalmente. Abbiamo allargato le spalle ancora di più, ci siamo corazzati le menti e ora siamo pronti a ripartire tutti insieme con un unico obiettivo. Lottare e sudare per la maglia dal primo giorno in cui ci ritroveremo, sotto il sole rovente, per ripartire fino all'ultimo fischio finale sarà la nostra missione. Spero di poter contare quest'anno sui nostri tifosi. Loro hanno bisogno di noi, ma soprattutto noi abbiamo bisogno di loro”.
Con l’occasione tutto il sodalizio cremisi esprime "i propri rallegramenti nei confronti del Pineto e del Presidente Silvio Brocco per il meritato successo nei play off di girone, al termine di una stagione in cui, purtroppo, il sodalizio abruzzese è stato pesantemente colpito dal covid!.
Il Serralta ha iniziato il lavoro per comporre il gruppo che sarà al via della prossima stagione di terza categoria. Il club gialloblù ha deciso di andare sul sicuro ripartendo dalle certezze acquisite nell’ultima stagione disputata e, oltre all’obiettivo di puntare su molti elementi già in rosa, si è andati sulla continuità tecnica. Il primo tassello è dunque quello dell’allenatore. Resta in panchina mister Giammichele Francescangeli.
Giusto premio per quanto fatto con il tecnico tolentinate che potrà continuare il bel lavorosvolto alla guida di una squadra fatta da tanti giovani(under 23) da far crescere ancora, in campo e non solo. Scelta che conferma il progetto del Serralta, ovvero dare spazio a ragazzi emergenti e locali. Importante in tal senso l’esperienza di Francescangeli che potrà essere per i giovani calciatori un’ottima guida in un torneo impegnativo come la Terza Categoria.
Risolto al meglio l’aspetto relativo all’allenatore, adesso i gialloblù si concentreranno sui giocatori e già ci sono stati degli. A breve dovrebbero arrivare novità su eventuali conferme, mentre ci si guarda anche in giro per reperire elementi nuovi che serviranno per rinforzare la squadra in alcuni ruoli chiave.
Si è concluso nel migliore dei modi l’impegno agonistico della Roller Civitanova che ha saputo esibire una prestazione all’altezza delle aspettative prendendo parte al campionato italiano strada a Riccione.
La compagine civitanovese ha dimostrato ancora la sua forza, confermandosi competitiva sempre grazie alla sua “stellina” Giulia Presti.
La giovane atleta di Porto Sant’Elpidio si è aggiudicata tra le allieve il titolo italiano sulla 5000 punti, ha concesso il bis nella 10.000 eliminazione e suggellato il tris nella mezza maratona. Di gara in gara, Giulia Presti spinge sempre al massimo per puntare ancora più alto ed ecco che il suo nome figura ufficialmente tra le convocate nella nazionale italiana che prenderà parte agli Europei in Portogallo a metà luglio.
Non da meno le performances degli altri compagni di squadra che si sono saputi difendere con buoni piazzamenti per Anna De Santis, Edoardo Ceroni, Federico Pancotto, Sophia Martufi, Alessia Ciminari e Ludovica Ceroni.
All’infuori delle gare riservate ai giovani, si sono distinte nella specialità maratona tra gli adulti anche Elena Sofia Emili (coach della Roller Civitanova) e Simona Vesprini (dirigente del sodalizio civitanovese, ex campionessa mondiale di specialità nel 1999).
“Siamo molto felici del comportamento dei nostri ragazzi e della continuità nell’ottenere risultati prestigiosi di rilevanza nazionale a dimostrazione che il nostro lavoro, ricco di tantissimi sacrifici, paga e porta dei frutti. Per cumulo di punteggi in tutte le categorie siamo la 35°società su 100 partecipanti col miglior rendimento in questo campionato italiano” ha commentato Cristiana Pacini, presidente della Roller Civitanova.
Prestigioso riconoscimento per il Matelica, che si è classificato primo nella graduatoria della Coppa Disciplina per il girone B, piazzandosi al terzo posto generale in tutta Italia dietro a Pontedera ed Albinoleffe, entrambe militanti nel Girone A.
I biancorossi, oltre che per i brillanti risultati sportivi conseguiti, negli scorsi mesi si sono distinti anche per il comportamento esemplare dei propri giocatori in campo e dei propri dirigenti sugli spalti.
I pochi cartellini comminati e l’assenza di sanzioni per la condotta durante le gare ufficiali hanno testimoniato i grandi valori umani ed etici che da sempre contraddistinguono l’operato della Società biancorossa.
“La prima stagione in Lega Pro – ha dichiarato la DG Roberta Nocelli - è stata un'esperienza meravigliosa che ci ha regalato risultati sportivi importanti, che ora si sono arricchiti di un altro tassello, segno della correttezza e dello spirito di crescita che intendiamo portare avanti. Complimenti a tutti i ragazzi, tecnici e dirigenti che sono sempre scesi in campo con la giusta fame di vittoria, ma anche con sano e rispettoso agonismo. Questo traguardo è il riconoscimento dei nostri valori morali e della responsabilità sociale di tutta la Società”.
“Un riconoscimento importante – ha commentato il DS Francesco Micciola – all’etica societaria e alla correttezza dimostrata negli scorsi mesi dai dirigenti, dallo staff e da tutti i ragazzi. Siamo onorati e orgogliosi. Questi sono i valori che ci appartengono e che continueremo sempre a portare avanti”.
Domenica 4 luglio si correrà la 15° edizione della Mare Monti Recanati - Pieve Torina, una competizione ciclistica della categoria Allievi organizzata dalla Società Ciclistica Recanati Marinelli Cantarini e intitolata alla memoria di Luigi Gentilucci, ex sindaco di Pieve Torina tragicamente scomparso nel 2013.
“Mio padre amava il ciclismo, che aveva praticato da dilettante, ma soprattutto era una persona che considerava fondamentale il senso educativo e salutare dello sport, in particolare per i giovani. Sono sette edizioni che viene dedicata a lui questa gara dagli organizzatori, e ogni volta provo una grande emozione". A parlare è l'attuale sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci.
"Siamo orgogliosi di rinnovare questa competizione, che ha un valore importante sul piano agonistico data la qualità dei concorrenti in pista, corridori che si sono affermati a livello nazionale e internazionale. Mi auguro - prosegue Gentilucci - dopo la sospensione dello scorso anno dovuta al covid, che si possa riprendere con serenità a godere di queste iniziative che portano lustro al nostro territorio". Partenza da Recanati alle ore 9.30 e traguardo a Pieve Torina con arrivo previsto intorno alle 12.30. Gara come sempre faticosa ma avvincente, non a caso denominata Mare Monti, "in una ideale unione tra costa e montagne all'interno della nostra provincia così ricca di bellezze, un'occasione per riscoprirle e valorizzarle" conclude Gentilucci. La gara è anche l’occasione per ricordare la figura di Mario Marinelli, tra i promotori della corsa Mare Monti, venuto a mancare qualche anno fa.
Si è chiuso il sipario della prima edizione della “Porto Recanati Cup” ma non si arrestano ancora l’entusiasmo e le emozioni di questo fine settimana di puro calcio femminile. Sembrava essere un sogno quello del Presidente e organizzatore Massimiliano Avallone, tanto più dopo tutti questi mesi di restrizioni e isolamento, e invece, con dedizione, impegno e tenacia, lo scorso week end si è tramutato in realtà.
“L’idea di torneicalciofemminile.it frullava nella mia testa già da diverso tempo per dare un grande segnale alla Regione Marche" ha dichiarato lo stesso Avallone "immaginavo un week end in cui i riflettori fossero puntati solo sul calcio femminile, giornate di sport, ma anche di divertimento, passione, gioco, amicizia, spensieratezza, agonismo.
A quella che all’inizio era solo un’idea ho messo poi gambe e polmoni. Le gambe di tutti coloro che hanno appoggiato e sostenuto l’iniziativa: la FIGC, (Federazione Italiana Gioco Calcio Marche) con il responsabile del settore giovanile Professor Floriano Marziali, l' AIAC (l’Associazione Italiana Allenatori Calcio Macerata e Regionale) Gianluca Dottori e De Stephanis Stefano, l' AIA (Associazione Italiana Arbitri) con l'importante sostegno di Gilberto Sacchi e Katia Senesi (componente Nazionale), il Comune di Porto Recanati con il suo primo cittadino Sindaco Roberto Mozzicafreddo, con il Delegato allo Sport e Turismo Dott. Emiliano Giorgetti che ci hanno ospitato riservandoci da subito accoglienza e disponibilità, il Porto Recanati calcio del Presidente Fausto Pigini che ci ha aperto le porte di “casa sua”, l’amico Franco Guerci che ci ha supportato in merito alla gestione relativa alle strutture ricettive e turismo, per la sicurezza e la logistica della Città ospitante; Stefano De Stephanis supporto tecnico/organizzativo e Clara Brunozzi dirigente del Pescara Calcio e giudice di gara del torneo, il dirigente dell’ Ascoli Calcio, Luca Virgulti per aver collaborato e dato sostegno alla YFIT MACERATA mettendo a disposizione tre giocatrici.
Infine, ha aggiunto, un ringraziamento speciale va a tutto lo staff quale vero volano del Torneo organizzato della A.S.D. YFIT che ha creduto e sopratutto sostenuto la mia idea rilevatasi poi vincente.
Queste sono state 'Gambe' che hanno camminato con me per mesi e che mi hanno, passo dopo passo, portato a realizzare il primo torneo in tutta Italia di puro calcio femminile Federale.Ma poi c’era bisogno di polmoni, ovvero di società sportive: tante realtà hanno aderito all'idea, percorso centinai di kilometri, da nord a sud, perfino dalla Sicilia, per esserci ed essere protagoniste di un week end. Dietro a queste realtà ci sono tante persone che credono in questo sport e gli danno ossigeno e tante atlete emozionate ed emozionanti che amano giocare a calcio. Sono loro i veri protagonisti e gli artefici di questo successo.”
Due tornei in contemporanea: under 17 e under 15. L’under 17 ha visto affrontarsi le formazioni di Crotone, Pescara, Frosinone e Marsala con il trionfo della giovane formazione del Crotone. Il torneo under 15 ha, invece, raccolto la partecipazione di 12 formazioni: Ancona Respect, Pink Bari, Bassano, Crotone, Frosinone, Jesina, Pescara, AS Roma, Recanatese, Tavagnacco, Torino Woman, Yfit, con il trionfo della giovane formazione della AS ROMA.
Un concentrato di sport e un vero tripudio al calcio femminile in una cornice di pubblico appassionato che si è riversato sugli spalti per un intero week end, colorandolo di striscioni e animandolo con cori.
Il Presidente Avallone Massimiliano della A.S.D. YFIT e ideatore di Torneicalciofemminile.it già invita tutti gli addetti ai lavori a scaldare i motori per la seconda edizione dove troveranno spazio anche le Under 12.
Da San Severino Marche a San Severino Marche lungo sentieri, tratturi e sterrati di un anello di quasi 100 chilometri, in un susseguirsi di scenari incredibili, nella magia del territorio settempedano.
È il “Settempeda Bike Tour”, itinerario per gli appassionati dei pedali, in particolare della mountain bike e delle e-bike, presentato dall’associazione Bike Zone con il patrocinio del Comune, il sostegno del Coni e della società Contram Spa.
Al battesimo dell’iniziativa, che l’Amministrazione comunale ha inserito tra le proposte dedicate alla mobilità dolce e al turismo ecosostenibile, sono intervenuti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, quello al Turismo, Jacopo Orlandani, il delegato provinciale del Coni, Fabio Romagnoli, Valentina Gagliardi e Marco Moscatelli per la Contram.
Per l’associazione che ha ideato, disegnato e realizzato il percorso erano presenti il presidente, Valerio Vissani, il vice presidente, Emanuele Rocci, insieme a Giovanni Buttafuoco, Luca Mariani, Gianluca Orlandani, Gionata Ghergo, Andrea Buttafuoco e Lorenzo Smerilli.
Il percorso si può scaricare direttamente dal sito www.bike-zone.it o al link https://www.bike-zone.it/percorso-bike-zone-settempeda-tour/ oppure seguire su cartine tascabili che saranno distribuite nelle strutture ricettive e in Pro Loco.
La bellezza dell’escursione si può scoprire anche in un meraviglioso video di presentazione sulla pagina Facebook dell’Asl Bike Zone o all’indirizzo https://www.bike-zone.it/wp-content/uploads/2021/06/Settempeda-Bike-Tour.mp4
Chi lo vorrà, seguendo uno specifico regolamento, potrà partecipare alla sfida, non agonistica, di diventare un “Finisher Settempeda Bike Tour”. Basterà registrare il passaggio ai 6 check point e collezionare altrettanti timbri poi, una volta completata la tabella di marcia, si avrà diritto a una t-shirt. Nei check point sono assicurati ristoro e assistenza tecnica.
Nella stessa mappa del tour i promotori dell’iniziativa hanno già indicato altri dodici percorsi https://www.bike-zone.it/home-percorsi/, da fare in bici ma anche a piedi, che si snodano sempre all’interno del territorio comunale: si va da una distanza minima di 8 chilometri a una massima di quasi 60 chilometri, da dislivelli che variano dai 200 agli oltre 1000 metri in proposte di varia difficoltà tra facili, intermedie o difficili.
Evocativi i nomi dei vari segmenti di cui sono composti i percorsi Bike Zone: sentiero del fiume, il giro del ciclamino, Sherwood, Acquatrua, Pitino Colmone, Acquatrua e mucca trail, Acquadoro, Madonna delle Macchie – Torracce, sorgenti Musone – Bosco rosso, Serralta – Aliforni – Corsciano, Caprette – Manfrica – Colleluce, Canfaito – Sasso forato e Valsorda – Buca del terre
La finalissima del 35° “Nando Cleti” ha visto i colori giallorossi sovrapporsi al verde naturale dello Stadio della Vittoria di Macerata. I colori della Recanatese, lunedì sera trionfatrice nell’importante torneo-vetrina per Esordienti (a 9) curato dalla Junior Macerata.
I baby leopardiani, allenati da Edoardo Baleani, sono diventati campioni piegando 2-0 la Robur grazie alla doppietta di Lorenzo Papini.
Una finale che è rimasta in bilico a lungo (anche grazie ad un paio di paratone di Giorgio Vita), poi all’inizio del terzo ed ultimo tempo, un rigore ha permesso ai giallorossi di sbloccare il risultato. Subito dopo, in contropiede, il bis che ha chiuso i giochi.
Complimenti alla Recanatese che, dopo due eliminazioni sempre in semifinale al Velox, si rifà e alza il trofeo del Cleti. Tanti comunque gli applausi alla Robur di mister Mauro Teobaldelli da parte dei circa 600 spettatori, affluenza notevolissima, venuti a godersi l’ultimo atto ai Pini.
Un lunedì molto piacevole, di competizione ma anche correttezza in campo e fuori, una festa ancor più bella dato che la condizione pandemica del 2020 non aveva permesso alla Junior Macerata di organizzare il Cleti. La speranza è che stavolta sia solo un normale-breve arrivederci e si possa tornare a fare le cose in grande stile per la prossima edizione, richiamando molti più club e –peculiarità della manifestazione- anche dall’Abruzzo.
Le squadre della finale.
Recanatese: Talozzi, Cerasa, Nita, Calvari, Angelici, Frattari, Bufano, Rebichini, Provvidenti, Papini, Pizzicotti, Regini, Verducci, Carpini, Ghergo, Paoloni, Sampaolesi. All. Baleani
Pgs Robur 1905: G.Vita, Moschin, Ripari, Ciappelloni, Brandoni, Cicarilli, Cacchiarelli, Natali, Cammertoni, F.Vita, Nika, Foglia, D’Amico, Micozzi. All. Teobaldelli
Lo staff tecnico della Med Store Macerata continuerà ad avvalersi dell’esperienza e della grande passione di uno dei suoi storici collaboratori. Anche la prossima stagione Marco Pacetti sarà al fianco del coach Adriano Di Pinto come terzo allenatore, ruolo ricoperto l’anno scorso ma il tecnico è da sempre una risorsa per la società biancorossa in più vesti.
“La Pallavolo Macerata è la mia casa”, commenta Marco Pacetti, “Siamo una società in costante crescita e posso dire di aver vissuto gran parte del suo percorso. Sono in biancorosso da tanti anni ma soprattutto negli ultimi quattro-cinque la Pallavolo Macerata si è imposta come una delle realtà sportive più importanti della città. Veniamo da una stagione complicata ma comunque positiva se consideriamo che nel girone d’andata eravamo penultimi e abbiamo chiuso raggiungendo la finale dei play off. Nel tempo ci siamo costruiti le basi per migliorare sempre”.
Proprio lo staff tecnico rappresenta un solido punto di riferimento per la squadra
“La conferma dello staff è molto importante, siamo un gruppo affiatato ed è un bene per i nostri giocatori ritrovare gli stessi elementi ogni anno. La volontà è quella di offrire il meglio agli atleti, lo dimostra anche la scelta di non fermarci durante l’estate: sono poche le società che lavorano in questi mesi, noi invece siamo impegnati in palestra, stiamo monitorando il recupero di Sanfilippo dopo l’infortunio della scorsa stagione per farlo arrivare al meglio all’inizio del campionato, poi seguiamo anche altri ragazzi. È un segnale forte da parte della società”.
In questi giorni sei anche impegnato con il Camp Estivo della Volle Academy
“Una bella esperienza, ci da la possibilità di far avvicinare i giovani allo sport facendoli divertire all’aperto. Anche questa iniziativa aiuta la Pallavolo Macerata a crescere, rafforzando il legame con la città e perché no, coltivando futuri campioni che potranno ambire alla maglia biancorossa della Med Store”.
L'under 12 maschile dell'Hockey Club Potenza Picena è vicecampione d'Italia 2020/2021. Dopo aver conquistato la finalissima terminando il proprio girone a punteggio pieno con tre vittorie in altrettante partite disputate ai campionati nazionali di categoria svoltisi a Mori, i giovanissimi del Potenza Picena hanno ceduto il primo posto all'HC Superba, salendo sul secondo gradino del podio.
"Siamo fieri di voi ragazzi per aver lottato fino alla fine e aver portato a casa un ottimo risultato. E complimenti Superba HC per aver vinto il titolo di categoria" sottolineano i vertici della società potentina, comunque soddisfatti per l'ottimo risultati raggiunto dai propri giovani atleti.