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Eccellenza, il Montefano ha scelto: Luca Manisera è il nuovo allenatore viola

Eccellenza, il Montefano ha scelto: Luca Manisera è il nuovo allenatore viola

Il Montefano ha ufficialmente il suo nuovo timoniere. La scelta della società viola è ricaduta sul tecnico Luca Manisera reduce dall'esperienza pluriennale alla Vigor Castelfidardo. Tecnico giovane, preparato e determinato che dispone di un bagaglio di esperienza importante maturato nel corso della sua carriera. Un continuo crescendo a partire dalle giovanili che lo ha portato ad affermarsi ed a migliorare di anno in anno. Il suo percorso parte dal settore giovanile del Portorecanati dove ha allenato dal 2007 al 2015 in tutte le categorie fino ad arrivare da subentrato alla guida della prima squadra in Eccellenza nella stagione 2014/15. Nel biennio successivo passa alla SA Castelfidardo come responsabile del settore giovanile e allenatore degli Allievi. Mentre dal 2017 per altri due anni è stato alla guida della Juniores Nazionale del Castelfidardo. La sua avventura alla Vigor Castelfidardo inizia nel 2019/20 nel campionato di Promozione. Con i fidardensi si piazza al secondo posto del girone A alle spalle della Biagio Nazzaro al momento dell'interruzione per la pandemia. Poi vive altre tre importanti stagioni con la Vigor. Annate che coincidono con tre terzi posti consecutivi in Promozione nelle stagioni 2021/22, 2022/23 e 2023/24 arrivando sempre a sfiorare l'approdo in Eccellenza tramite playoff. Stagioni piene anche di soddisfazioni dato che ha condotto la stessa Vigor Castelfidardo alla vittoria della Coppa Italia di Promozione per due anni consecutivi nel 2022 e nel 2023, superando in finale prima Potenza Picena e poi Civitanovese. Ora lo aspetta la nuova avventura al Montefano nel campionato di Eccellenza, pronto a mettersi a lavoro per un'altra stagione intrigante e tutta da vivere per i viola. Il Montefano ha accolto il suo nuovo tecnico con queste parole: "La società ha dato il più caloroso benvenuto a mister Manisera nella famiglia viola, confidando nelle sue doti umane e tecniche per raggiungere insieme nuovi orizzonti e quante più gioie possibili. Benvenuto mister, buon lavoro".

06/06/2024 12:55
Maceratese, svelati i membri dello staff tecnico: sabato 8 giugno la presentazione ufficiale

Maceratese, svelati i membri dello staff tecnico: sabato 8 giugno la presentazione ufficiale

La Maceratese esce allo scoperto e annuncia i componenti del proprio staff tecnico per la stagione 2024/25. Saranno Stefano Serangeli nel ruolo di direttore generale, Nicolò De Cesare in quello di direttore sportivo e Piero Sileoni come consulente di mercato ad affiancare il presidente Crocioni nella dirigenza del club biancorosso. Se per i primi due mancava solo l’annuncio ufficiale, con la nostra intervista a De Cesare negli scorsi giorni che lasciava presagire l’imminente assunzione della carica, l’ingresso in società di Piero Sileoni rappresenta sicuramente una novità.  L’ex dirigente della Settempeda avrà dunque voce in capitolo rispetto alle prossime operazioni di mercato della Rata, affiancando Nicolò De Cesare, alla sua prima esperienza nei panni di direttore sportivo. L’ormai ex centrocampista del Grottammare torna dunque a Macerata in vesti diverse, dopo aver vinto da capitano biancorosso il campionato di Promozione nella stagione 2021/22. Stefano Serangeli sarà invece il direttore generale, in un ruolo già ricoperto nel Tolentino. Uno staff tecnico, dunque, giovane e voglioso di far bene, che verrà presentato ufficialmente sabato 8 giugno alle ore 10:30 presso la sala stampa dello stadio Pino Brizi-Helvia Recina. Manca ora solo il nome del nuovo allenatore della Maceratese, che risponderà al nome di Matteo Possanzini. L’annuncio del tecnico ex Tolentino e Porto Recanati dovrebbe arrivare entro sabato, sancendo così l’avvio di un nuovo corso in casa biancorossa.

06/06/2024 12:13
Michele Paolucci dà l'addio al calcio: "Non avrei potuto scegliere finale migliore"

Michele Paolucci dà l'addio al calcio: "Non avrei potuto scegliere finale migliore"

Michele Paolucci dà l’addio al calcio. L’attaccante, 137 presenze in Serie A e 54 in Serie B, ha comunicato la propria decisione attraverso un romantico post sui propri profili social. Decisione presa dopo aver riportato da capitano la Civitanovese, squadra della sua città, dalla Promozione alla Serie D. Nel suo comunicato Paolucci ripercorre la sua prestigiosa carriera: dall’esordio e la prima rete in Serie A con l’Ascoli, alla vittoria del campionato primavera con la Juventus, passando per i gol a San Siro e le avventure oltreoceano con la maglia del Manitoba. Tutte esperienze vissute sempre con la stessa passione di quando dava i primi calci al pallone nel campetto di San Gabriele dietro casa.  Lo scorso gennaio Paolucci, durante un match contro l’Osimana, aveva rimediato la rottura del legamento crociato. Dopo tre mesi di riabilitazione e duro lavoro, l’ex Juve era caparbiamente tornato in campo nell’ultima giornata di Eccellenza contro la Jesina, per godersi dal rettangolo verde la vittoria del campionato e la promozione in Serie D. Quelli sono stati gli ultimi istanti della sua carriera da calciatore, che secondo lo stesso Paolucci non poteva avere epilogo migliore. Di seguito il suo post di addio integrale: "Caro Calcio è ora di lasciarti, oggi termina un sogno lungo una vita, 24 anni di dedizione passione, sudore e gioia. Sei riuscito a farmi girare il mondo, giocare negli Stadi più belli, conoscere persone straordinarie e grandi campioni, in campo e fuori. Dal campetto di San Gabriele dietro casa quando tornavo con le ginocchia sbucciate allo Stadio di San Siro per finire al Polisportivo della mia Civitanovese sempre con la stessa passione e gioia negli occhi e nel cuore, lo stesso bambino che per Natale scartava quel pallone e vedeva in lui la cosa più bella del Mondo, quello stesso amore mi ha accompagnato fino all’ultimo giorno. Se avessi potuto scegliere un finale sarebbe stato proprio quello che ho vissuto in questo ultimo viaggio, tornato a casa dopo una carriera intera ho deciso di seguire quella folle ambizione di riportare in alto la Squadra del mio cuore, dopo 2 anni di solo vittorie insieme a un gruppo di ragazzi unici sono riuscito a riportare da capitano la squadra della mia città alle porte del professionismo. Proprio la sera della festa, in quell’ultimo abbraccio di tutti i miei compagni e idealmente della mia città in festa di fronte alla mia Famiglia e i miei affetti ho capito che non avrei potuto desiderare nulla di più e che ciò che fa la differenza è avere la forza e il coraggio di lasciare nel punto più alto, capisci che ha più senso brillare come una cometa e non spegnersi lentamente. Quando sei idolo dei bambini della tua città capisci che il tuo lavoro in campo è terminato. Se guardo indietro non riesco a credere quanto il tempo sia volato: ricordo come se fosse ieri il profumo dell’erba tagliata delle prime partitelle a 7 anni, la gioia del primo scudetto primavera con la Juventus, il rumore della rete del primo gol in Serie A con l’Ascoli o la magia di leggere il tuo nome nel maxi schermo di San Siro fino al viaggio in Nord America e i primi gol oltre Oceano... capisci di essere stato parte di un qualcosa di grande, di unico e che quella fortuna te la sei dovuta meritare. Caro calcio ti ho dato tutto e tu mi hai restituito di più, sarai per sempre parte del mio Cuore e della mia Vita. A molto presto, Michele”.

06/06/2024 11:00
"Il primo gol in Eccellenza, il primo gol nel nuovo stadio": il Chiesanuova saluta "Lo Zio" Iommi

"Il primo gol in Eccellenza, il primo gol nel nuovo stadio": il Chiesanuova saluta "Lo Zio" Iommi

"Correva l'estate del 2022 quando un navigato allenatore del calcio marchigiano ci disse: 'avete preso il giocatore più forte di tutti...Giacomo Iommi'. A distanza di due anni, possiamo dire che aveva assolutamente ragione". Si apre così il romantico post d’addio da parte del Chiesanuova per salutare un senatore biancorosso come Giacomo Iommi. Con nove campionati vinti in carriera, è chiaro che il successo non è una coincidenza. I suoi successi sul campo parlano da soli, dimostrando una dedizione e una capacità che in pochi possono vantare. Ma le sue qualità non si limitano ai trofei. Quando la pressione è alta e la partita si decide nei momenti cruciali, è spesso Giacomo a prendere il controllo. La palla sembra trovare sempre i suoi piedi nei momenti più critici, e questo non è certo per caso. Il primo gol della storia del Chiesanuova in Eccellenza? Lo ha segnato Giacomo Iommi. Il primo gol nel nuovo stadio "Sandro Ultimi"? Ancora lui, nonostante sia un difensore. Per i suoi compagni di squadra, e non solo, Giacomo è "Lo Zio". Il suo carisma e la sua esperienza hanno riscontrato un impatto significativo su tutti coloro che hanno avuto la fortuna di giocare al suo fianco. Da quando è arrivato, tutti hanno mostrato una crescita esponenziale, testimoniando il suo ruolo di mentore e guida. Non sono solo le azioni sul campo però a rimanere nei cuori dei supporters biancorossi, come scritto dalla società sulla propria pagina Facebook: "Le risate, gli abbracci e gli interminabili aperitivi al bar con Brigida e Christian sono momenti che non dimenticheremo mai. La sua presenza ha arricchito la vita di tutti noi, creando ricordi che dureranno per sempre. Non possiamo che ringraziarti per tutto quello che hai fatto per noi, Giacomo. E perché no, facciamoci una promessa: l’anno prossimo, quando verrai a giocare a Chiesanuova contro di noi, chi vince paga l’aperitivo. Speriamo di essere noi a pagare. In bocca al lupo, Zio Giacomo. Per sempre uno di noi, ti vogliamo bene".

05/06/2024 19:25
Pallavolo Macerata, coach Castellano confermato in panchina: "Mi aspetto un Forum ancora più pieno"

Pallavolo Macerata, coach Castellano confermato in panchina: "Mi aspetto un Forum ancora più pieno"

Coach Maurizio Castellano confermato alla guida della Volley Banca Macerata. La società biancorossa si appresta a presentare tante novità in vista della prossima stagione di Serie A2, ma riparte da alcune certezze fondamentali, prima tra tutte l'allenatore che ha guidato la squadra verso la conquista della promozione. "A Macerata si lavora molto bene, ho trovato una società di primissimo livello”, racconta l'allenatore campano, arrivato sulla panchina biancorossa lo scorso anno dopo l’esperienza a Fano e una lunga carriera da giocatore: "Per la stagione che ci aspetta l’augurio che faccio è di avere il Banca Macerata Forum ancora più pieno - aggiunge -. Lo scorso campionato abbiamo lavorato molto in questo senso e vogliamo proseguire così; dobbiamo giocare una bella pallavolo, offrire uno show sportivo che invogli le persone a seguirci".  Nelle mani di coach Castellano è stato affidato un gruppo rinnovato, un mix tra giocatori esperti e giovani: "Prima di tutto ci tengo a ringraziare ancora i ragazzi che nella passata stagione ci hanno aiutato a raggiungere la A2, hanno fatto un lavoro straordinario e senza di loro oggi non saremmo qui. La squadra nuova avrà l'obiettivo di doversi ambientare in fretta al campionato: troveremo un gioco più fisico e ci sono giocatori che dovranno imparare a conoscere la categoria; non ci saranno squadre cuscinetto in A2 e non ci potremo permettere passaggi a vuoto, ma escluse forse un paio di squadre che si sono attrezzate per guidare il campionato, sono convinto che potremo giocarcela contro tutti".    

05/06/2024 19:00
Aerobica, la Ginnastica Macerata primeggia nel Campionato Assoluto: primo posto per Arianna Ciurlanti

Aerobica, la Ginnastica Macerata primeggia nel Campionato Assoluto: primo posto per Arianna Ciurlanti

L’eccellenza della Ginnastica Aerobica italiana si è ritrovata al PalaLovato di Gorle per il Campionato Assoluto che ha suggellato l’intero weekend iniziato con le qualifiche ed il Gran Premio d’Estate. Hanno fatto seguito, nella seconda giornata, il Trofeo MAA, il Trofeo delle Regioni, il Trofeo Aerobic Dance e le spettacolari finali del Campionato Italiano Assoluto. Due giorni molto intensi ben organizzati dalla locale società Aerobica Evolution . Il folto pubblico presente sulle tribune non ha esitato ad applaudire, sostenere e incitare a gran voce non solo i propri beniamini, che hanno vestito la maglia azzurra nelle competizioni internazionali, ma anche giovanissimi atleti che sono esorditi su un palcoscenico così prestigioso. Il titolo di Campionessa Italiana Assoluta 2024 è stato conquistato meritatamente dall’atleta della Società Ginnastica Macerata: Arianna Ciurlanti (punti 20.200). Quinta classificata Guenda Cherubini (punti 18.550), ammessa di diritto a gareggiare con la categoria senior essendosi laureata Campionessa Italiana JRB nel recente Campionato Italiano di categoria. Ammesso di diritto anche il gruppo JRB (Campione Italiano di categoria) con: Guenda Cherubini, Matilde Miceli, Margherita Paolucci, Benedetta Pierluigi e Ginevra Evangelista, le quali, pur facendo parte di una categoria inferiore, conquistano la medaglia d’argento. Francesco Blasi con il singolo si piazza al 7° posto.  Francesco Blasi con il singolo si piazza al 7° posto. Sono scese in pedana, classificandosi al 6° posto, anche le atlete JRB con un Trio ammesso di diritto essendo Vice Campione Italiano di categoria con: Pierluigi, Miceli, Paolucci. Per il Gran Premio d’Estate  ha partecipato per la Società Maceratese Margherita Paolucci con il singolo conquistando la medaglia di bronzo. Per il Torneo delle Regioni, le Marche hanno presentato 5 atlete della Società Ginnastica Macerata: Anna Bisconti, Angelica Garbuglia, Matilde Ottaviani, Anna Pinzi, Alessia Moroni ed un’atleta della Aertwist di Porto Sant’Elpidio, classificate al quarto posto. Domenica è stata anche la volta del Campionato Nazionale di Aerobic Dance, che ha visto in pedana: Norah Leoperdi, Diana Marchetti, Beatrice Ortenzi, Anna Pinzi, Anna Bisconti, Alessia Moroni, Angelica Garbuglia e Matilde Ottaviani. Hanno conquistato il terzo posto dopo aver presentato un dinamico e allegro esercizio. Si è conclusa, così, la prima parte di una stagione sportiva che ha riportato a Macerata diversi titoli Italiani dando lustro alla nostra Città a livello Nazionale. I tecnici Arianna Ciucci, Ludovico Vallasciani e Sarah Ferragina sono orgogliosi dei risultati ottenuti da tutti gli atleti. La Società ringrazia vivamene il supporto dello sponsor primario Dinamica Spurghi, e degli sponsor Dental Tech3D e Fisiomed Gruppo Medico.

05/06/2024 13:33
Eccellenza, prime conferme per il Tolentino: Bucosse non si muove, resta anche Moscati

Eccellenza, prime conferme per il Tolentino: Bucosse non si muove, resta anche Moscati

L’U.S. Tolentino 1919 ha comunicato, nella giornata di martedì 4 giugno, le prime conferme del roster a disposizione di mister Passarini: si tratta del portiere classe 2002 Matteo Bucosse e dell’attaccante classe 2003 Davide Moscati. Bucosse, oltre ad aver difeso i pali del Tolentino in Serie D, vanta anche l’importante esperienza in Serie C con la Juventus. In queste prime battute di mercato il suo nome era stato accostato alla Maceratese, ma alla fine vestirà ancora cremisi nella prossima stagione. Le parole di Bucosse in seguito alla conferma: “Felice ed onorato di continuare a far parte della grande famiglia cremisi. Per questo sento di dover ringraziare la società e il nuovo staff, con il quale sono sicuro riusciremo a toglierci belle soddisfazioni. Infine, ci tengo a ringraziare i tifosi che nella scorsa stagione hanno continuato a sostenerci indipendentemente dal risultato. Insieme ai miei compagni faremo di tutto per farvi sentire orgogliosi della maglia e della città per la quale voi cantate. Certo di voler dare tutto quello che ho in corpo, ci vediamo allo stadio” Altra conferma importante quella di Davide Moscati, ragazzo cresciuto nel settore giovanile del Tolentino. Nella passata stagione ha dimostrato grande attaccamento ai colori cremisi e di avere tutte le carte in regola per poter continuare a fare bene. Il suo commento dopo la riconferma: “Felicissimo di riabbracciare i colori cremisi anche per questa stagione, sono cresciuto qua e per me è una grande emozione ogni volta vestire la maglia del Tolentino, è un orgoglio personale e della mia famiglia, sicuramente darò il massimo per raggiungere obiettivi personali e societari, non vedo l’ora di far bene e ripagare la fiducia riposta in me dal mister, direttore e tutta la società che ringrazio con affetto”.

05/06/2024 12:00
Caos Ancona, Canil fa partire i bonifici in extremis: l'iscrizione alla Serie C è in mano alla Covisoc

Caos Ancona, Canil fa partire i bonifici in extremis: l'iscrizione alla Serie C è in mano alla Covisoc

Non avranno dormito sonni tranquilli questa notte i tifosi dell’Ancona, così come non li dormiranno fin quando la Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio) non si pronuncerà sulla validità dei pagamenti effettuati in extremis che garantirebbero al club dorico l’iscrizione alla prossima Serie C. Nel pomeriggio di martedì 4 giugno, come un fulmine a ciel sereno, era arrivata la notizia del rischio di iscrizione al prossimo campionato professionistico per l’Ancona a causa dei mancati stipendi di marzo e aprile, per una cifra attestata intorno ai 450 mila euro. A questa si sono aggiunte le dimissioni dell’addetto stampa Paolo Papili e le contestazioni da parte dei tifosi sotto la sede societaria di via Schiavoni. I supporters biancorossi si sono radunati lì in centinaia e hanno aspettato, in un clima di grande tensione, l’evolversi della vicenda sino alla mezzanotte, termine ultimo per presentare i pagamenti mancanti. Gli stessi avevano avuto un colloquio con l’amministratrice delegata Roberta Nocelli, che disperata spiegava loro la situazione e sperava in un’iscrizione “quantomeno alla Serie D”. Qualche minuto prima della deadline, una delegazione della Curva Nord è stata fatta entrare all’interno della sede societaria ed è stata informata che il bonifico di 450.000 euro era stato effettuato, ma “il benefattore” è risultato anonimo. Alcuni indizi sulla sua identità avevano inizialmente portato all’ex presidente dell’Anconitana Stefano Marconi, ma il sindaco del capoluogo Daniele Silvetti ha dichiarato che a versare la cifra necessaria per l’iscrizione alla Serie C è stato Mauro Canil. Secondo alcune indiscrezioni, l’ex presidente del Matelica, proprietario del 5% delle quote societarie dell’Ancona, avrebbe saldato l’importante cifra, a patto di ottenere a zero il restante 95% in mano a Tony Tiong. Sarà dunque importante capire quale sarà il futuro assetto societario dell’Ancona, ma soprattutto aspettare il verdetto della Covisoc sull’esito, buono o meno, delle operazioni effettuate a ridosso della mezzanotte. I tifosi attendono speranzosi, confidando di vedere anche il prossimo anno la propria squadra in Serie C.  

05/06/2024 11:31
Ancona a rischio iscrizione: presa di mira la sede. Nocelli: "Devo iscriverla almeno alla Serie D"

Ancona a rischio iscrizione: presa di mira la sede. Nocelli: "Devo iscriverla almeno alla Serie D"

  Ore molto concitate in casa Ancona. Dopo la notizia diffusasi intorno all’ora di pranzo sul rischio di non poter partecipare al prossimo campionato di Serie C per via degli stipendi di marzo e aprile non pagati, l’ira dei tifosi ha preso il sopravvento in città. In centinaia si sono infatti radunati alla Baraccola nel tardo pomeriggio e hanno preso di mira la sede della società di Via Schiavoni, interessata dal lancio di oggetti e fumogeni. All’interno della sede era in corso un vertice societario fra il tecnico biancorosso Roberto Boscaglia, il suo staff e l’amministratrice delegata Roberta Nocelli. Quest’ultima è stata immortalata in un video diffusosi nelle ultime ore in cui è a colloquio con i tifosi che chiedevano spiegazioni sulla delicata situazione. “È la prima scadenza che non rispetta” – ha affermato la Nocelli riferendosi al presidente Tony Tiong – “La devo salvare per forza, per lo meno devo iscriverla in Serie D”. La situazione è dunque molto complicata, con l’Ancona costretta a trovare una cifra che si aggira intorno ai 500.000 euro entro la mezzanotte per evitare il baratro. Osserva con attenzione l’evolversi della vicenda la Recanatese, prima candidata al ripescaggio in caso di retrocessione dell’Ancona in Serie D.    

04/06/2024 23:02
Una campionessa d'Italia under 18 per la CBF Balducci: da Conegliano arriva Lea Orlandi

Una campionessa d'Italia under 18 per la CBF Balducci: da Conegliano arriva Lea Orlandi

Arriva dal settore giovanile di Conegliano il sesto nuovo volto della CBF Balducci HR. Il Club maceratese comunica di aver ingaggiato per la stagione 2024/25 la centrale veneta Lea Orlandi, classe 2006 per 182 centimetri di altezza. Per la giovanissima e talentuosa neo-arancionera sarà l’esordio in Serie A2, da fresca vincitrice del titolo di campione d’Italia 2024 con la maglia dell’Under 18 dell’Imoco, vittoria che le ha permesso di bissare lo scudetto del 2023 conquistato sempre con l’U18 della formazione veneta. Oltre all’avventura vincente appena conclusa con il settore giovanile gialloblù, per Lea Orlandi anche l’importante esperienza di due campionati di Serie B1 giocati nelle ultime due stagioni con la maglia dell’Imoco Volley San Donà. L’ingaggio di Lea Orlandi completa il reparto centrali della CBF Balducci HR, che può già vantare le confermate Alessia Mazzon e Federica Busolini e l’arrivo da Montecchio Maggiore della giocatrice siciliana Sara Caruso. “Sono molto contenta ed entusiasta di iniziare la mia prima avventura in serie A con CBF Balducci HR – dice Lea Orlandi dopo la firma dell’accordo che la vedrà scendere in campo in arancionero nella prossima stagione – Ho scelto questo Club poiché ritengo che possa portarmi in alto e farmi migliorare come atleta e persona. Dal primo istante che Macerata mi ha chiamata, non ho esitato nemmeno un secondo ad accettare, poiché sono sicura che sia la squadra che mi aiuterà durante il mio percorso di crescita. Grazie a coach Valerio Lionetti per la fiducia e per avermi chiamata in questa fantastica squadra. Punteremo in alto in questa nuova stagione e non vedo l’ora di incontrare i nuovi tifosi arancioneri!”.

04/06/2024 20:40
Serie D, la Civitanovese 2024/25 prende forma: dopo il colpo Diop ufficiali Zanni e Rotondo

Serie D, la Civitanovese 2024/25 prende forma: dopo il colpo Diop ufficiali Zanni e Rotondo

La stagione 2024/2025 non è ancora iniziata ma la Civitanovese è già pienamente all’opera. Dopo le conferme delle figure apicali, Claudio Cicchi nel doppio ruolo di direttore generale e in quello naturale di direttore sportivo e di mister Sante Alfonsi, in casa rossoblù arrivano anche i primi colpi di mercato. La prima novità, ufficializzata dal club di Patron Profili nei giorni scorsi, riguarda la difesa, che nella prossima stagione potrà contare su Ismaila Diop. Classe 1999, senegalese di 194 cm, Diop ha concluso da poco la sua stagione con il Sant’Angelo Lodigiani in serie D. Cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli, Diop ha avuto esperienze importanti anche in Serie C con le maglie di Paganese e Fano. Due anni fa ha invece vestito i colori del Montegiorgio in Serie D.  Nella Civitanovese affiancherà il confermatissimo Marco Passalacqua, formando una coppia di “corazzieri” che conoscono bene la categoria. A fronte di questo arrivo, il reparto difensivo di Mister Alfonsi, il migliore dell’ultima Eccellenza con soli 15 gol subiti, perderà invece Diego Ballanti, protagonista del doppio salto di categoria in maglia rossoblù, oltre al suo guardiano fra i pali Andrea Testa. Claudio Cicchi è però al lavoro per regalare a Mister Alfonsi giovani di prospettiva e un pacchetto under all’altezza della categoria. La Civitanovese ha così annunciato di aver raggiunto un accordo per la prossima stagione con Nicola Zanni, centrocampista classe 2002 proveniente dal Fano e con Matteo Rotondo, attaccante 2005 quest’anno in forza al Monturano.  Rotondo è il  secondo under approdato in rossoblù  dopo il difensore Nicolò Capodaglio, ex Montegranaro, anche lui classe 2005. Tra conferme e novità, la Civitanovese 2024/25 sta dunque già prendendo forma.

04/06/2024 20:03
Ancona, caos stipendi: a rischio l’scrizione alla prossima Serie C

Ancona, caos stipendi: a rischio l’scrizione alla prossima Serie C

L'Ancona sarebbe a rischio iscrizione per la prossima Serie C 2024-2025. La notizia, un fulmine a ciel sereno, ha iniziato a prender forma dall'ora di pranzo di oggi, martedì 4 giugno. A mezzanotte c'è la deadline per consegnare tutta la documentazione necessaria, che in casa dorica attualmente mancherebbe di alcuni elementi imprescindibili. Condizionale d'obbligo, ma dai primi riscontri non risulterebbero ancora pagati - si attendeva il versamento per questa mattina - i compensi ai tesserati per quel che concerne le mensilità di marzo e aprile da parte della società del presidente Tony Tiong. Allo stesso tempo, il responsabile della comunicazione Paolo Papili ha rassegnato le proprie dimissioni. Anche il sindaco Daniele Silvetti si sta muovendo in prima persona per risolvere la situazione. Allo stato attuale la dirigenza biancorossa, insieme a mister Roberto Boscaglia, si trova nella sede di via Schiavoni. Da Tiong, al momento, ancora nessuna risposta.

04/06/2024 19:35
Softball A1, Macerata si inchina alla capolista: duplice vittoria per Bollate

Softball A1, Macerata si inchina alla capolista: duplice vittoria per Bollate

La trasferta di Ares Safety Macerata in casa della capolista MKF Bollate si è conclusa come da pronostico con la doppietta delle lombarde (7-0; 4-1). La terza giornata di ritorno della Serie A1 di Softball non è stata comunque un’esperienza negativa per le maceratesi, che hanno condotto le due gare per larghi tratti all’altezza delle ben più forti avversarie. La differenza tra la squadra che sta dominando il campionato e quella allenata da Marta Gambella si è vista sia in attacco che in difesa, non poteva essere altrimenti, ma soprattutto nella seconda partita per Macerata hanno contato poche ma letali incertezze. Bollate ha fatto sua gara 1, sfruttando l’ottima pedana Bigatton-Cecchetti che concede solamente quattro valide alle avversarie e un attacco che sin da subito macina punti. Slaba e Princic con due valide a testa guidano l’attacco bollatese. Il fuoricampo di Silvia Torre nel sesto inning chiude anticipatamente la sfida con il risultato finale di 7-0. La seconda gara è decisamente più combattuta. Si porta avanti Macerata con il fuoricampo di Alicia Peters nel secondo inning contro Alice Nicolini. Il vantaggio maceratese non dura però nemmeno un inning. Nella parte bassa della medesima ripresa Franzoni (singolo) e Manera (volata di sacrificio) permettono il sorpasso di Bollate. Nel quarto Princic sfrutta, con le basi piene, una delle sei walk concesse da Regan Dias per allungare e un punto lo mette Elisa Cecchetti nella sesta frazione con una volata di sacrificio. Il risultato finale è di 4-1, con salvezza ottenuta da Greta Cecchetti. Negli altri match della giornata non ci sono state sorprese. Con MKF Bollate, anche Inox Team Saronno, Italposa Forlì e Mia Office Blue Girls Pianoro completano le loro doppiette e fissano le prime 4 posizioni della classifica. Sabato 8 giugno alle ore 17, sul diamante di via Cioci ARES Safety Macerata Softball incontrerà Bertazzoni Collecchio per la quarta giornata del campionato di A1.  RISULTATI Mia Office Blue Girls Pianoro – Rheavendors Caronno 4-0; 1-0 Bertazzoni Collecchio – Italposa Forlì 2-8; 0-5 MKF Bollate – ARES Safety Macerata 7-0 (6° inn); 4-1 Inox Team Saronno – Pubbliservice Old Parma 13-3 (4° inn); 3-1 Riposa Thunders Castelfranco Veneto CLASSIFICA MKF Bollate (21 vittorie – 1 sconfitta, .954); Inox Team Saronno (18-4, .818); Italposa Forlì (14-8, .636); Mia Office Blue Girls Pianoro (12-8, .600); Rheavendors Caronno (11-9, .550); ARES Safety Macerata (8-14, .367); Thunders Castelfranco Veneto (5-15, .250); Bertazzoni Collecchio (5-17, .227); Pubbliservice Old Parma (2-20, .091)

04/06/2024 18:00
Juventus e Sassuolo si aggiudicano la "Riviera del Conero Cup", ma il vero trionfo è dell'organizzazione

Juventus e Sassuolo si aggiudicano la "Riviera del Conero Cup", ma il vero trionfo è dell'organizzazione

Si è chiuso il sipario sulla seconda edizione della "Riviera del Conero Cup", torneo itinerante tenutosi dal 31 maggio al 2 giugno tra Marcelli di Numana, Porto Recanati e Potenza Picena. Notevoli i numeri della manifestazione: 8 campi di calcio, 22 squadre partecipanti e oltre 120 partite di calcio.  Due i tornei in contemporanea, quello under 15 e under 12. Il torneo under 12 ha visto partecipare il Sassuolo, la Roma, la Juventus, la Lucchese Femminile, il Women Gualdo, la Maceratese Femminile, il Vis Pesaro, la Jesina Femminile, l'Ancona Respect, la Giovane Offagna, il Ponte San Giusto e il Villa Musone. Ad alzare le braccia al cielo è stata la formazione della Juventus, che in finalissima ha battuto la Cf Maceratese. Al terzo posto la Giovane Offagna.  L'under 15 ha invece raccolto la partecipazione di dieci formazioni: Us Sassuolo, Cf Modena, Ss Romulea, Women Gualdo, Ascoli Calcio, Maceratese Femminile, Ponte San Giusto, Ancona Respect, Jesina Femminile e la Vis Pesaro. A trionfare la formazione del Sassuolo.  La "Riviera del Conero Cup" si è rivelata un concentrato di "puro" calcio femminile in una cornice di pubblico appassionato che si è riversato sugli spalti per un intero weekend. La Cf Maceratese, società organizzatrice del torneo, ringrazia tutti gli staff delle formazioni che hanno preso parte alla manifestazione, con il presidente della Cf Maceratese Massimiliano Avallone che si dice già pronto a "scaldare i motori" in vista della terza edizione, quella del 2025, dove troveranno spazio anche i club internazionali e l’aggiunta della categoria under 10.   

04/06/2024 17:50
Ex Maceratese: Sfredda torna al Monturano, Spadoni e Vagnoni per rilanciare l'Azzurra Colli

Ex Maceratese: Sfredda torna al Monturano, Spadoni e Vagnoni per rilanciare l'Azzurra Colli

Giuseppe Sfredda riparte dal Monturano Campiglione. L’ex direttore sportivo della Maceratese, che aveva rassegnato le sue dimissioni sul finire di stagione, torna nella dirigenza della squadra fermana. Sfredda era già stato direttore sportivo del Monturano nella stagione 2021/22, prima di intraprendere l’avventura maceratese. In quell’anno conquistò i playoff, ponendo le basi per la successiva promozione in Eccellenza del club gialloblù. Sfredda prende il posto di un altro ex direttore sportivo della Maceratese, Giulio Spadoni, che dal Monturano scende di categoria per rilanciare le ambizioni della retrocessa Azzurra Colli. Spadoni era stato direttore sportivo della Maceratese per due anni, dal 2014 al 2016, conquistando sotto la presidenza Tardella la memorabile promozione in Lega Pro. Si era parlato ultimamente di un suo possibile ritorno dalle parti dell’Helvia Recina, ma dopo aver centrato una miracolosa salvezza al Monturano ha deciso di intraprendere una nuova sfida in quel di Colli del Tronto. Nel farlo, potrà contare sull’esperienza e la grinta di Roberto Vagnoni in panchina. Anche in questo caso si tratta di un ex Maceratese, con Vagnoni che ha vestito da giocatore la prestigiosa casacca biancorossa dal 2004 al 2006, vincendo da protagonista un campionato di Eccellenza. I tifosi della 'Rata' ricorderanno con piacere i numerosi gol su calcio di punizione segnati in quegli anni. Dopo la retrocessione subita sulla panchina del Montegiorgio, per l’ex tecnico di Civitanovese e Alba Adriatica, subito dunque l’occasione di riscatto da neo allenatore dell'Azzurra Colli.  

04/06/2024 17:04
Promozione, il ritorno di Marcaccio e l'esperienza di Isidori per un Trodica scatenato sul mercato

Promozione, il ritorno di Marcaccio e l'esperienza di Isidori per un Trodica scatenato sul mercato

Nel girone B di Promozione il Trodica si conferma come squadra più attiva sul mercato in queste battute inziali. Dopo le importanti conferme di staff e giocatori e l’arrivo di Voinea in attacco, il ds Sirolesi mette a segno altri due colpi di rilievo, che garantiranno a Mister Buratti tanta esperienza in mezzo al campo e nello spogliatoio. Dopo due campionati vinti nelle ultime due stagioni con Elipiense Cascinare e Settempeda, fa il suo ritorno a Trodica Paride Marcaccio. "Una presenza di spicco e una bandiera del club, siamo entusiasti del suo ritorno e della sua leadership in campo. Benvenuto di nuovo a casa, Paride". Con queste parole il Trodica Calcio ha salutato il ritorno del difensore classe 90’. L’altro arrivo riguarda un vero e proprio veterano del calcio marchigiano. Si tratta del portiere Samuele Isidori, nelle ultime 5 stagioni al Monturano Campiglione, con le sue 41 primavere sarà chiamato quest’anno a difendere la porta del Trodica. "Con esperienza e determinazione, siamo certi che Samuele contribuirà al successo della squadra. Un caloroso benvenuto e in bocca al lupo per la nuova avventura": così il Trodica ha annunciato l’arrivo del suo nuovo portiere. Il mese di giugno è appena iniziato e il Trodica sembra avere già le idee molto chiare in vista della prossima stagione, in cui vorrà sicuramente recitare un ruolo da protagonista.      

04/06/2024 11:09
Trenta anni di karate a Tolentino, traguardo tondo: premiato il maestro Fabrizio Tarulli

Trenta anni di karate a Tolentino, traguardo tondo: premiato il maestro Fabrizio Tarulli

Domenica 2 giugno, presso il palasport "Chierici" di Tolentino, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica, si è svolta la Giornata Nazionale dello Sport con la partecipazione di Agnieszka Ciesla (atleta paralimpica) e Alice Sorcionovo (campionessa di pattinaggio). All’evento sono state invitate tutte le associazioni sportive di Tolentino e i rispettivi atleti e, in un palazzetto gremito di invitati, familiari e dirigenti, l'assessore allo sport Alessia Pupo ha consegnato pergamene di riconoscimento alle varie società sportive, ai tecnici, alle squadre e ai singoli atleti per i brillanti risultati conseguiti. All’associazione Sportiva Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli è stato conferito un riconoscimento per i 30 anni di attività nella città di Tolentino e per l’occasione il maestro Fabrizio Tarulli si è fatto accompagnare dai primi tre allievi del 1994 Elio Maccari, Mauro Maccari e Mirco Maccari, come testimoni degli anni passati. Inoltre, al maestro Fabrizio Tarulli e ai suoi collaboratori Wilfredo Caveda Garcia e Stefano Scagnetti è stato consegnato un riconoscimento per il livello tecnico e per i risultati ottenuti dalla scuola nella stagione sportiva 2023-2024. È stata consegnata una pergamena di riconoscimento ai 6 campioni nazionali di Karate Csen 2024 (Centro Sportivo Educativo Nazionale) del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli: Sara Leonangeli, William Caveda Garcia, Matilde Corvatta, Giulia Bacaloni, Angelica Smarchi e Filippo Mari; premiati anche dieci atleti del settore agonistico e sei atleti del settore giovanile per essere saliti al podio nelle gare Nazionali e Internazionali nella stagione sportiva 2023-2024. Piena soddisfazione del direttore tecnico Fabrizio Tarulli per i riconoscimenti ricevuti dalla scuola di karate, ai tecnici e atleti, per la crescita continua nel settore agonistico.    

04/06/2024 10:30
Lube Civitanova, arriva un nuovo opposto per una squadra d'assalto: ufficiale l'ingaggio di Petar Dirlic

Lube Civitanova, arriva un nuovo opposto per una squadra d'assalto: ufficiale l'ingaggio di Petar Dirlic

Artiglieria pesante in posto 2 per una formazione biancorossa votata all’attacco. La Lube annuncia per il campionato 2024/25 l’ingaggio di Petar Dirlic, classe ’97, 205 centimetri d’altezza, nativo di Spalato. L’atleta croato, con quattro anni di SuperLega alle spalle e reduce da una stagione all’Allianz Milano viziata in partenza da un problema alla caviglia poi risolto, completa così un reparto opposti di qualità e quantità al fianco di Adis Lagumdzija. Coach Giampaolo Medei può contare sui due maggiori realizzatori della penultima regular season, giganti capaci di mettere a referto nella stagione regolare 2022/23 ben 828 punti in due con un grande margine sui rivali: 409 il nazionale croato, 419 il nazionale turco. Cresciuto in patria nel vivaio della Mladost Kastela, che poi lo ha visto protagonista in prima squadra, Dirlic in carriera ha vinto ben sette titoli nazionali consecutivi tra Croazia (4) e Slovenia (3), distinguendosi oltre i confini del proprio Paese con la maglia del Lubiana, con cui ha conquistato, oltre ai tre scudetti, tre coppe slovene e due Mevza Cup (competizione internazionale delle squadre dell'Europa dell'Est). L'esperienza italiana è cominciata con un assaggio della SuperLega tra le fila della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nel 2020/21, per poi compiere uno step importantissimo nel biennio successivo con la Top Volley Cisterna, annate in cui l’attaccante croato ha mostrato tutti i colpi del repertorio facendo incetta di punti e mettendosi in evidenza per la grande solidità a muro. Il già citato infortunio alla caviglia non ha permesso a Petar di iniziare al top della forma con l'Allianz Milano il torneo 2023/24, chiuso comunque con il terzo posto e uno storico pass dei meneghini per la Champions League. Il bomber è tornato ai suoi livelli e vuole dimostrarlo. Da citare, a cavallo tra l’esperienza in terra pontina e quella in Lombardia, la parentesi in Qatar con il team Police Union, valsa la conquista della coppa nazionale. La new entry della Lube, che la settimana scorsa ha spento 27 candeline, è alle prese con la selezione del suo Paese nella European Golden League. Dopo i bronzi del 2022 e 2023, forte di un’ottima partenza, Petar mira a raggiungere la Challenger Cup per inseguire la qualificazione alla VNL 2025. A Civitanova Dirlic riabbraccia Barthelemy Chinenyeze e Giovanni Gargiulo, suoi compagni di squadra durante l’annata a Vibo Valentia. "L’ingaggio di Dirlic impreziosisce il roster - sottolinea Beppe Cormio, dittore generale della A.s Volley Lube -. Arriva un atleta che nell’ultima annata, pur avendo beneficiato di poche occasioni per mettersi in luce a Milano, a causa di alcuni problemi iniziali e per l’esplosione del suo compagno di reparto, ha realizzato un buon bottino di punti negli scampoli di gioco concessi. Avere nel gruppo squadra Dirlic e Lagumdzija, i due migliori realizzatori della penultima stagione, che due anni fa lottarono quasi alla pari staccando tutti, è un grande arricchimento e sulla carta è garanzia di un attacco performante. Tra l’altro Petar è un ragazzo che sa far gruppo, letteralmente un ‘uomo spogliatoio’, giovane con i suoi 27 anni, ma molto maturo e in grado di dare un ottimo supporto ai compagni". "Dopo aver affrontato più volte la Lube, sono molto felice di rappresentare un club così importante - evidenzia Petar Dirlic, opposto della Cucine Lube Civitanova -. Mi aspetto di contribuire alle vittorie della squadra e non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi con Giampaolo Medei e con un team che ha rivoluzionato l’organico. Gli ingredienti per dare il massimo ci sono tutti: una società solida, un gruppo di giocatori motivati e con caratteristiche importanti dal punto di vista tecnico e atletico, un nuovo coach che viene da un trionfo internazionale esaltante e dei tifosi sempre presenti e rispettati in tutti i palazzetti d'Italia".

04/06/2024 09:55
Macerata Scherma, a Fermo brillano Edoardo Mancini e Alice Pieroni nella gara regionale Under 10

Macerata Scherma, a Fermo brillano Edoardo Mancini e Alice Pieroni nella gara regionale Under 10

Domenica 2 giugno è stata una giornata ricca per la scherma maceratese impegnata sia a Fermo per la quinta gara regionale Under 10 sia allo Stadio della Vittoria a Macerata per la Festa dello Sport. A Fermo sono scesi in pedana oltre 70 atleti provenienti da tutti i club schermistici marchigiani. Tra essi 9 giovanissimi schermidori maceratesi: Benito Buldorini, Martina Censi, Valerio Laporta, Edoardo Mancini, Ginevra Micucci Cecchi, Alice Pieroni, Vittoria Saracini, Lorenzo Sepi, Luca Vallerani. Tutti i ragazzi della Macerata Scherma hanno mostrato buona tecnica, ma una citazione particolare va fatta per Alice Pieroni (5 vittorie su 8 incontri) ed Edoardo Mancini (7 vittorie su 8 incontri) che erano stati un po' in ombra nelle gare precedenti, ma si sono pienamente riscattati nella gara che chiude la stagione sportiva dei più piccoli. Allo Stadio della Vittoria di Macerata la scherma era presente con le altre discipline sportive del capoluogo. Dopo la cerimonia di apertura ed i saluti delle autorità gli atleti della Macerata Scherma si sono esibiti in alcuni brevi assalti, poi è stata la volta dei ragazzi di altri sport che hanno voluto provare fioretto e maschera in pedana. Oltre 40 di essi si sono messi in coda per un breve assaggio schermistico. E' stato registrato un interesse inaspettato che ha costretto tecnici e dirigenti della Macerata Scherma a ritardare la fine delle prove oltre i tempi previsti.  Ultima nota di soddisfazione per l'associazione maceratese è stata la qualifica di "Tecnico delle Armi" riconosciuta anch'essa il 2 giugno al proprio consigliere Giuseppe Carnevali dalla Federazione Italiana Scherma tramite il presidente regionale Fis Stefano Angelelli. Il riconoscimento ufficiale è giunto dopo molti mesi di formazione in aula, negli allenamenti e nelle gare. Un ruolo molto importante per il funzionamento delle attrezzature utilizzate dagli atleti. E' il primo Tecnico delle Armi della provincia di Macerata, fornirà il suo prezioso contributo non solo all'associazione schermistica, ma anche a tutte le società schermistiche nelle gare a cui la Federazione sceglierà di assegnarlo.

04/06/2024 09:40
L'ultimo ballo per De Cesare: l'ex Rata riporta il Grottammare in Promozione e si prepara a una nuova sfida

L'ultimo ballo per De Cesare: l'ex Rata riporta il Grottammare in Promozione e si prepara a una nuova sfida

Nella sera di sabato primo giugno il Real Madrid vinceva, superando 2-0 il Borussia Dortmund, la quindicesima Champions League della sua storia. La naturalezza con cui i giocatori di Mister Ancelotti hanno affrontato un impegno così delicato è stata ancora una volta disarmante e ha confermato il dna vincente da sempre alla base del club madrileno. Il giocatore più emblematico, in grado di rispecchiare questa filosofia vincente della “Casa Blanca” è sicuramente Toni Kroos, che dopo aver messo in bacheca la sesta coppa dalle grandi orecchie della sua carriera, oltre a svariati altri titoli conquistati, ha deciso, a 34 anni, di dare l’addio al calcio al termine dei prossimi Europei. 1764. Sono i chilometri che separano lo stadio di Wembley, teatro della finale di Champions League, dallo Stadio Ferranti di Porto Sant’Elpidio, dove si giocava invece la finale playoff di Prima Categoria fra Vigor Montecosaro e Grottammare. Cosa hanno in comune le due storie? Apparentemente nulla. Se non fosse per quel sottile filo rosso che le collega, perché a Porto Sant’Elpidio un altro centrocampista classe 90’, conquistando l’ennesimo successo della sua carriera, giocava quella che molto probabilmente è stata la sua ultima partita. Nicolò De Cesare, un passato nelle giovanili dell’Inter e diverse presenze fra Serie C, Serie D e Eccellenza, ha infatti guidato da capitano il suo Grottammare alla vittoria dei playoff di Prima Categoria, garantendole l’accesso al prossimo campionato di Promozione. Una finale che ha visto gli adriatici andare inizialmente sotto nel punteggio, con gli avversari della Vigor Montecosaro che avevano sbloccato il risultato con Pomili ad inizio secondo tempo. La reazione dei bianazzurri non si è fatta attendere, con Beruschi che qualche minuto più tardi ha trovato il gol del pareggio. Quando la partita sembrava indirizzata verso i supplementari, ecco che al 94’ il Grottammare trova il gol del 2-1 e al 97’ addirittura quello del 3-1 grazie alle reti di Franchi e Di Nicolò. "Anche in campionato tante partite le abbiamo riprese o vinte nell’extra-time. La finale di sabato è stata uno specchio della stagione e di una squadra che non molla mai". Ha commentato capitan De Cesare, che quest’anno è tornato a vestire la maglia del Grottammare dopo averla indossata per 7 stagioni dal 2013 al 2020. "La società mi aveva chiesto una mano per rialzare un po’ la testa dopo le ultime due deludenti retrocessioni. Grottammare è una squadra che merita, una realtà seria con le adeguate strutture. Mi faceva male vederla in Prima Categoria e così ho deciso di accettare la sfida". Missione completata è allora il caso di dire, con la vittoria dei playoff che conferma il grande feeling di De Cesare con le promozioni. Il centrocampista ascolano ne ha infatti conquistate diverse sul campo, da quella in Serie D ottenuta con la maglia del Porto D’Ascoli a quella in Eccellenza da capitano della Maceratese. A queste si aggiungono le miracolose salvezze arrivate nelle 7 stagioni in Eccellenza con il Grottammare e quella sudatissima con il Chiesanuova dello scorso anno con il gruppo autogestito. De Cesare però non si sente un amuleto, ma una parte integrante del gruppo, che è quello che alla fine a suo avviso fa la differenza. "Le vittorie, le piccole imprese, le soddisfazioni vere nascono tutte da lì, o almeno questa è stata la mia esperienza nel calcio. Se non c’è il concetto di squadra, l’unione di intenti fai fatica. È il gruppo e la squadra che devono esaltare i singoli, non viceversa". Quello contro la Vigor Montecosaro potrebbe esser stato dunque l’ultimo successo ottenuto da De Cesare come giocatore. Stando ai rumors e alle varie notizie pubblicate su diversi giornali, la bandiera del Grottammare avrebbe ora di fronte a sé un futuro da direttore sportivo della Maceratese. Sulla questione non si sbilancia troppo, facendo però intuire che, a meno di clamorosi dietrofront o improvvise novità nell’assetto societario, sarebbe pronto ad accettare l’ennesima sfida della sua carriera sportiva. “Ho sempre detto che devi lasciare il calcio prima che lui lasci te. Dire addio al campo con una promozione mi piacerebbe come idea. Poi diciamo che in queste settimane mi è capitata un’opportunità molto stimolante a cui avrei dato disponibilità. Non so come andrà a finire, purtroppo non posso dire altro. Quello di direttore sportivo comunque è un ruolo che mi è sempre piaciuto. Alcuni ex compagni mi ritenevano più adatto per un ruolo di allenatore, ma per le mie doti umane e di gestione del gruppo mi vedrei più in dirigenza”. Una parabola, dunque, con le dovute proporzioni, simile a quella del collega Toni Kroos per De Cesare. Se per il campione tedesco si profila un Europeo da protagonista in Germania, per il capitano del Grottammare ci sarà invece, a quanto pare, un’estate di lavoro per programmare il futuro della Maceratese. Anche senza gli scarpini saprà comunque trasmettere alla squadra il suo dna vincente? La parola, come sempre, al campo.  

03/06/2024 19:18
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