Davanti a tribune gremite, la Iplex Arena è stata sold out nei due giorni di manifestazione, Fabrizio Mussa e Sofia Balducci sono il Re e la Regina 2025 di Civitanova Marche.
Un week end coi fiocchi per la Balducci che sabato ha festeggiato 26 anni, come le edizioni del King & Queen, ed oggi dopo aver vinto anche la gara del mattino ha chiuso, a punteggio pieno la fase di qualificazione, per poi aggiudicarsi la vittoria dell’Offertevillaggi.com Queen of the beach superando 2-1 l’altra pretendente Eleonora Annibalini.
La Balducci per la finale sceglieva come partner Maria Rachele Mancinelli mentre Annibalini si affidava alla collaborazione di Camilla Sanguigni. E’ stata una gara bella, equilibrata, spumeggiante con continui capovolgimenti di fronte da ambo le parti. Sofia ha meritato la Corona per una maggiore precisione ma Annibalini non ha certo demeritato.
Nell’Axore King of the beach Fabrizio Mussa ha compiuto lo stesso percorso della collega Balducci. Percorso netto nelle qualifiche tre vittorie su altrettante gare poi vittoria finale contro l’altro pretendente Tobia Marchetto che aveva indossato la corona già nel 2023. Per la finale Fabrizio sceglie come scudiero Giacomo Spadoni mentre Tobia chiedeva l’aiuto di Simone Podestà. La finale maschile è stata coinvolegente equilibrata e ricca di suspance fino all’ultimo punto del tie break.
Sia Mussa che Marchetto alla fine avrebbero meritato di indossare la corona ma la XXVI edizione del King & Queen beach volley tour, come aveva anticipato l’organizzatore Fulvio Taffoni, sarebbe stata quella delle sorprese e così Mussa arrivato all’ultimo momento in sostituzione dell’infortunato Rossi ha vinto meritatamente. Al termine la solita festosa premiazione con l’incoronazione del Re e della Regina alla presenza del vicesindaco ed assessore allo sport di Civitanova Marche Claudio Morresi, il consigliere della Regione Marche Pierpaolo Borroni, il consigliere regionale Fipav Massimiliano Ortenzi, Sandro Donati presidente Banca del Piceno e Fabio Luna presidente Coni Marche.
Ora resta da aspettare la programmazione tv di Skysport per sapere quando si potranno rivedere le immagini delle finali maschile e femminile con le affermazioni di Fabrizio Mussa e Sofia Balducci. Sicuramente il vincitore assoluto è Civitanova Marche che per due giorni è stata al centro del beach volley nazionale nell’unico week end libero dal campionato italiano assoluto.
Si è aperta ufficialmente oggi, domenica 17 agosto, la 5ª edizione del Palio dei Pontili a vela e dello Sgombro d’Oro organizzata dal Madiere in collaborazione con l’amministrazione comunale, in onore della Santo Patrono. Alla Palazzina Liberty del Lido Cluana, davanti a un pubblico numeroso, si è svolto il sorteggio delle atlete che domani si sfideranno nella regata clou, in un clima di grande partecipazione e attesa.
I sorteggi, coordinati da Oscar Monina, con l’estrazione effettuata da una rappresentante delle Capitaneria di Porto e dal presidente del Madiere, Piergiorgio Balboni, hanno definito gli abbinamenti: il Pontile Rosa dei Venti sarà rappresentato da Maria Giulia Cicchinè, 23 anni; il Pontile La Medusa dall’ex campionessa del mondo Alina Iuorio, 21 anni; il Pontile Club Vela da Carolina Netti, 14 anni; il Pontile Levante da Benedetta Cruciani, 17 anni; il Pontile La Marina da Cristiana Monina; il Pontile Aurora da Greta Verdini, 15 anni; e il Pontile Lega Navale Italiana da Cecilia Belletti, 19 anni.
Sono stati inoltre resi noti i nomi dei 42 atleti che domani si contenderanno lo Sgombro d’Oro.
“Complimenti a tutte le atlete e ai pontili – ha dichiarato Piergiorgio Balboni – che vinca il migliore”.
Il corteo si è poi spostato verso il porto, accompagnato dalla Banda Cittadina, dove ogni Pontile ha festeggiato la propria atleta abbinata. Presente anche l’assessore allo Sport Claudio Morresi.
La manifestazione entrerà nel vivo domani: alle ore 6.00 prenderà il via la gara dello Sgombro d’Oro. Nel pomeriggio è prevista una regata spettacolo con gli Optimist, mentre alle 16.00 si svolgerà la regata clou del Palio dei Pontili, con le premiazioni finali alle 18.00 presso il Club Vela.
(Foto: Luigi Gasparroni)
Un'arancionera sul tetto del mondo: la nuova schiacciatrice della CBF Balducci HR, Nicole Piomboni, ha conquistato il titolo iridato con l'Italia Under 21 dopo un torneo giocato da protagonista in campo. Le azzurrine hanno scritto oggi pomeriggio un nuovo, importante capitolo della gloriosa storia della pallavolo giovanile italiana: grazie al successo per 3-2 (25-22, 22-25, 15-25, 25-19, 15-11) sul Giappone, si sono laureate Campionesse del Mondo.
A Surabaya in Indonesia, capitanate da Linda Manfredini e guidate in panchina da Nino Gagliardi, le azzurrine hanno brillato al termine di un percorso iniziato il 7 agosto: vittorie contro Repubblica Ceca, Algeria, Polonia, Egitto, poi l’unico stop con la Turchia, seguito dai successi su Indonesia, Cina, Brasile e infine il trionfo in finale contro il Giappone, squadra che fin lì non aveva mai conosciuto la sconfitta.
Questo gruppo straordinario si regala così la seconda medaglia internazionale consecutiva, dopo l’argento agli Europei Under 20 di Sofia nel 2024. Un oro mondiale conquistato a suon di vittorie, 8 in totale, crescendo di partita in partita e mettendo in campo un gioco sempre più convincente. Tutte le 12 atlete convocate hanno dato il loro determinante contributo a un successo pieno e meritato.
Ora Nicole Piomboni si godrà qualche giorno di vacanza, per poi raggiungere il gruppo arancionero che inizierà la preparazione per la stagione 2025/26 proprio domani, lunedì 18 agosto.
IL TABELLINO
ITALIA-GIAPPONE 3-2 (25-22, 22-25, 15-25, 25-19, 15-11)ITALIA: Sassolini, Piomboni 6, Marchesini 11, Adigwe 35, Bosso 14, Manfredini 14, Bardaro (L). L. Esposito, Magnabosco 1, E. Esposito 2, Martinelli 1. N.e. Ndoye, Martinelli. All. Gagliardi.
GIAPPONE: Hanaoka 1, Uemura 18, Ito 1, Fukumura 8, Omori 16, Inoue 10, Uchizawa (L). Kitagawa, Yanagi 8, Watanabe 1, Nishimura 4, Kumagai. N.e. Team. All. Yamaguchi
Arbitri: Gamarra Rivarola Cristina Maria (PAR),Sevor Samara (CAN)
Durata set: 27’, 27’, 23’, 26’, 17’.Italia: a 5, bs 15, mv 20, et 35.Giappone: a 2, bs 9, mv 8, et 18
Dopo il grande successo dell’edizione 2024, lo staff del Cingoli Motor Show annuncia ufficialmente la data della sua dodicesima edizione: domenica 24 agosto 2025. Il celebre raduno estivo dedicato agli appassionati di motori si svolgerà come sempre lungo il viale Valentini di Cingoli, trasformando per un’intera giornata il Balcone delle Marche in un palcoscenico di auto e moto provenienti da tutto il Centro Italia.
L’evento, ideato da Gian Marco Paparelli e Danilo Capannari, è organizzato in collaborazione con il Comune di Cingoli, il team Angel’s Sound e il chapter East Coast dei Black Devils MC. Negli anni si è affermato come appuntamento imperdibile per gli amanti delle due e quattro ruote, in particolare tra i giovani.
Anche per questa edizione, accanto all’esposizione automobilistica, sarà presente un’area interamente dedicata alle moto. Numerosi i premi speciali messi in palio dagli organizzatori per le auto più apprezzate, con riconoscimenti suddivisi per categoria.
L’apertura ufficiale è prevista per le ore 9:00, mentre le premiazioni finali si terranno presso lo Chalet Arena delle Luci, a partire dalle 19:30.
Un momento particolarmente emozionante ha segnato la prima giornata della XXVI edizione del King&Queen Beach Volley, quando il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, l’assessore allo Sport, Claudio Morresi e il presidente del Coni Marche, Fabio Luna hanno consegnato un attestato di riconoscimento al giovane talento della Lube Volley, Matteo Talevi, per i suoi straordinari successi sportivi. Il premio, simbolo dell'affetto e dell’ammirazione della città, celebra la conquista del titolo di Campione Europeo U16 con la maglia della Nazionale Italiana e il prestigioso titolo di miglior palleggiatore Italiano della categoria.
“Matteo, che a soli 15 anni ha già scritto straordinarie pagine di sport, rappresenta il talento e la tenacia che vogliamo vedere in ogni giovane della nostra città - ha dichiarato il sindaco Ciarapica - . Siamo orgogliosi di lui e sicuri che questo sia solo l’inizio di una carriera ricca di grandi successi”.
Nella finalissima di domenica 3 agosto, disputata al Gazprom-Armenia Sport Complex, gli azzurrini guidati dal direttore tecnico Vincenzo Fanizza hanno superato la Spagna per 3-1 (25-21, 18-25, 25-23, 25-19). Talevi, già MVP nella semifinale con la Bulgaria, ha messo a segno 2 punti e diretto con lucidità il gioco della squadra. Dopo un secondo set sottotono, gli azzurri hanno reagito con maturità e determinazione, chiudendo la contesa con autorità.
“Matteo è un esempio per tutti i ragazzi che praticano sport a Civitanova - ha aggiunto l’assessore allo Sport Claudio Morresi - .La sua storia ci insegna che, con sacrificio e impegno, si possono raggiungere risultati straordinari. Con questo riconoscimento, vogliamo sottolineare quanto siamo fieri di lui e di tutto ciò che rappresenta”.
Poi l’augurio finale di sindaco e sssessore: “Vola sempre più in alto, Matteo. Credi sempre in te stesso, insegui i tuoi sogni e porta con te il cuore e l’orgoglio di tutta Civitanova”.
Emozionato per il riconoscimento, Matteo, accompagnato dai suoi genitori e applaudito dalla platea, ha commentato: “Ricevere questo attestato dalla mia città è una grande soddisfazione e una motivazione in più per continuare a lavorare duro. Ringrazio il sindaco Ciarapica, l’assessore allo sport Morressi, il presidente Luna e tutti coloro che mi sostengono e mi incoraggiano: voglio continuare a migliorare e a portare in alto il nome di Civitanova. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e ai miei nonni”.
La prima giornata del King & Queen of the beach regala tante emozioni e spettacolo. Grande equilibrio nei quattro gironi. Si è subito partiti col botto con la prima gara della giornata dove per l’Offertevillaggi.com Queen of the beach, subito tie break tra Belliero Piccinin/ Mancinelli – Balducci/Rottoli 1-2 (17-13, 24-26, 7-11). Gli uomini non potevano essere da meno e tie break anche per la “prima” del torneo maschile Alfieri/Sacripanti – Mussa/Spadoni 1-2 (10-17, 17-12, 8-11) che aprivano l’Axore King of the beach.
L’esordiente Federico Mussa e Tobia Marchetto, Re di Civitanova nel 2023, con due vittorie su due gare hanno un piede nella finale di domani pomeriggio. Come pure nel femminile Sara Franzoni, regina nel 2023, e la Balducci che facendo percorso netto si candidano prepotentemente ad un posto in finale. Una prima giornata che conferma la qualità del King & Queen beach volley tour dove i giochi sono apertissimi ed occorrerà aspettare le gare della terza giornata per sapere i nomi dei quattro pretendenti alla vittoria finale.
Domattina, ore 9,15 i match decisivi per capire chi accederà alla finalissima per il titolo di Re e Regina 2025 di Civitanova Marche, obiettivo vincerle tutte poi toccherà al Supervisor Ubaldo Luciani e all’organizzatore Fulvio Taffoni fare i calcoli per decretare le aspiranti teste coronate. Alla IPLEX beach arena sulla Spiaggia delle Corone tra gli stabilimenti balneari Attilio ed Il Veneziano i campioni del beach volley non si sono risparmiati ed oltre a grandi scambi in campo hanno interagito col pubblico, vuoi con lo scambio delle canotte che le numerose foto e selfie fatti con i tanti appassionati accalcati sulle tribune. Le finale, la femminile, in programma domani pomeriggio alle 15,30, la maschile a seguire, saranno riprese dalle telecamere di Sky Sport che le rimanderà in onda, in differita, con una ampia programmazione televisiva.
Non solo giocatrici, staff e dirigenti si preparano alla nuova stagione in Serie A1 della CBF Balducci HR. L’importanza di avere un palasport sempre caldo e appassionato nel corso delle gare, soprattutto in un campionato così entusiasmante e allo stesso tempo difficile, è indubbia, e nel mondo arancionero il compito è affidato alla passione e alla professionalità dello speaker ufficiale Marco Moscatelli. Ci sarà ancora lui a condurre il pubblico con la sua voce e il suo entusiasmo nelle partite della CBF Balducci HR al Fontescodella, e sarà il suo quinto anno con il microfono in mano, con già due promozioni in Serie A1 nel curriculum.
“Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura - dice Marco Moscatelli – nell’anno del ritorno nel massimo campionato. Ci aspetta una stagione che vedrà scendere in campo al palas le migliori squadre d’Italia e del Mondo e poter fare lo speaker in queste occasioni mi rende orgoglioso e davvero entusiasta. Tra i tanti eventi e serate che sto conducendo in questa impegnativa estate, cercherò di risparmiare un po’ di voce per dedicarla alle ragazze durante le partite e caricarle al massimo, oltre a coinvolgere il pubblico che è un fattore fondamentale per spingere al successo il Team arancionero!”.
Per Marco Moscatelli l’amore per la pallavolo nasce da lontano: “Prima della CBF Balducci HR, sono stato lo speaker negli anni 2000 in serie B1 del San Severino. Poi il ritorno nel mondo del volley grazie alla grande avventura con la Helvia Recina Volley targata CBF Balducci, che ringrazio per volermi al loro fianco”.
Lo speaker ufficiale arancionero dà appuntamento a tutti al palasport, a partire già dalle prima sfida di campionato del 6 ottobre con Cuneo. “Nella stagione di altissimo livello che ci aspetta ogni partita sarà importantissima - conclude Moscatelli - aspetto tutti i tifosi al Fontescodella, per far sentire alla squadra il calore del palazzetto e spingerle verso la vittoria. Stanno per iniziare le grandi sfide della Serie A1 e sono assolutamente da non perdere!”.
Sarà il match Belliero Picinin/Mancinelli – Balducci/Rottoli ad aprire la XXVI edizione del King&Queen beach volley tour alla Iplex Arena, sulla Spiaggia delle Corone, il 16 agosto alle 9,30 a Civitanova Marche.
Quindi la kermesse civitanovese inizierà con il torneo femminile targato Offertevilaggi.com. Di seguito, ore 10,15, ci sarà la prima gara del torneo maschile Axorè King of the beach dove si affronteranno Alfieri/Sacripanti – Mussa/Spadoni.
Sono stati due giorni rocamboleschi che hanno costretto gli organizzatori, in primis Fulvio Taffoni, a fare gli straordinari, rimodulare gironi e calendari. Prima c’è stato il forfait per infortunio di Rossi che si è recato al centro sportivo dell’Acqua Acetosa a Roma per una visita ed esami, poi è arrivata la rinuncia di Erika Ditta, per un grave problema familiare.
Al posto di Rossi è stato convocato Fabrizio Mussa, 25 anni, tra i primi 10 nella classifica del campionato italiano con un 5° posto a Ravenna e Cordenons, mentre al posto di Erika Ditta ecco arrivare la 34enne Jessica Belliero Piccinin che è dodicesima in classifica Fipav ed ha tre quarti posti nella tappa di coppa Italia di Montesilvano, poi nella gold di Modica e a Cordenons lo scorso weekend.
Le gare della prima fase si svolgeranno con il punteggio dei primi due set ai 17 ed eventuale 3° a 11.La finale con punteggio regolamentare. Sarà come al solito due giorni di grande sport e spettacolo, con l’intrattenimento durante le pause delle ragazze della Sweet Dolls che con i loro balli e coreografie allieteranno gli appassionati in tribuna con ingresso gratuito. Come ormai da tradizione ci sarà il classico lancio delle canotte al termine di ogni match. Poi i partner della manifestazione regaleranno gadget ai tifosi nella Iplex Arena. Tutto l’evento avrà una importante copertura social, da Facebook a Instagram, Tiktok e Youtube. Inoltre ci sarà la diretta social e la diretta sul portale OAsport.
Sabato 16 agosto
9,30 Belliero Piccinin/ Mancinelli – Balducci/Rottoli
10,15 Alfieri/Sacripanti – Mussa/Spadoni
11 Sestini/annibalini – Sanguigni/Franzoni
11,45 Titta/Acerbi – Podestà/Marchetto
15,30 Belliero Piccinin/Balducci – Mancinelli/Rottoli
16,15 Alfieri/Mussa – Sacripanti/Spadoni
17 Sestini/Sanguigni – Annibalini/Franzoni
17,45 Titta/Podestà – Acerbi/Marchetto
Domenica 17 Agosto
09.15 Belliero Picinin/ Rottoli – Balducci/Mancinelli
10.00 Alfieri/Spadoni - Mussa/Sacripanti
10.45 Sestini/Franzoni – Sanguigni/Annibalini
11.30 Titta/Marchetto- Podestà/Acerbi
La finale femminile si disputerà alle 15,30 a seguire la maschile
Buona cornice di pubblico allo Stadio “Della Vittoria” animato da tanti appassionati che sono accorsi per godersi un piacevole test ferragostano.
Un incontro che ha fornito delle buone indicazioni ai tecnici Passarini (Tolentino) e Ricci (Aurora Treia) in vista dei prossimi impegni, ufficiali e non, programmati per il mese di Agosto.
Buon avvio dell’Aurora che grazie alle invenzioni di Borrelli riesce ad aprire gli spazi per la velocità di Seye ed Arias.
Il Tolentino è capace di muovere il pallone con grande inventiva e crea subito pericoli all’interno dell’area biancorossa.
Il vantaggio dei locali si concretizza al 32′ dagli undici metri: i cremisi approfittano di una piccola sbavatura difensiva dell’Aurora e conquistano la massima punizione con Moscati. Sul dischetto si presenta Capezzani che trasforma.
L’Aurora non si scompone e man mano cresce fino a pervenire l’1-1 al termine di una bella azione tra Facundo Garcia e Borrelli che chiude in rete con la complicità di Marricchi.
Nella ripresa entrambi gli allenatori cambiano molto gli assetti ma le due squadre non calano d’intensità.
Il secondo tempo si apre con il goal di Zeqiri che capitalizza in rete l’assist perfettamente fornito dal compagno.
Il Tolentino agguanta il pari grazie alla testa di Pietrani che insacca un cross fornito dalla sinistra. Il momentaneo 3-2 è opera di Moscati con una conclusione chirurgica che termina all’angolino.
Negli ultimi minuti di gara l’Aurora mantiene la lucidità e la determinazione per trovare il terzo sigillo. Seye strappa un pallone al limite dell’area, conclude verso la porta e trova il tap-in di Arias sulla respinta corta di Frascarelli.
Soddisfatto della prestazione il tecnico dell’Aurora Treia, Simone Ricci, che ha elogiato l’impegno della squadra: “Quello di oggi è stato un test impegnativo contro una avversaria difficile. La squadra ha tenuto un atteggiamento importante e nonostante la stanchezza ha dimostrato voglia e di non voler perdere la partita”.
Per Ricci il gruppo sta lavorando nella giusta direzione in preparazione delle prime sfide ufficiali: “Ho apprezzato molto lo spirito di sacrificio di questa squadra, questo dimostra che il gruppo si sta amalgamando di giorno in giorno. Sono anche molto felice per come i nostri under hanno disputato la gara, posso contare su un roster di giovani molto motivati e che sanno dimostrare le proprie qualità”.
Dichiarazioni post gara anche per Paolo Passarini che porta a casa delle prime buone indicazioni: “Siamo andati bene fino a quando i ritmi sono stati alti poi di conseguenza è calata un po’ la concentrazione. Oggi abbiamo pagato un po’ a livello di scelte e brillantezza però è normale in questo momento”.
Conclude Passarini: “Questa mattina ho avuto la possibilità di vedere buone cose, nei momenti in cui abbiamo mostrato maggiore brillantezza siamo riusciti a dare la giusta intensità”.
TOLENTINO – AURORA TREIA 3-3
TOLENTINO: Marricchi (Frascarelli), Filippetti (Papavero), Tizi, Rozzi, Dolciotti (Salvucci), Di Biagio (Giuggioloni), Marasca (Mariani), Tortelli (Fontana), Pietrani (Rovazzani), Capezzani (Romoli), Moscati (Papini). Allenatore: Paolo Passarini.
AURORA TREIA: Testa (Palazzo), Gabrielli (Scuriatti), Tavoni , Alla (Giuliodori), Ballanti (De Vito), Bartolini (Asteroidi), Garcia F, Guzzini, Arias, Borrelli (Zeqiri), Seye. Allenatore: Simone Ricci.
MARCATORI: Capezzani (RIG), Borrelli, Zeqiri, Pietrani, Moscati, Arias.
Altra convocazione in Nazionale per il giovane tennista matelicese Mattia Bongiovanni che è stato a Saint Valerie En Caux (Francia) con un altro cittadino di Matelica, l’allenatore Simone Galloppa, che insieme al team di maestri di Macerata (circolo per il quale è tesserato) si sta occupando della crescita tennistica e umana di Mattia. Dopo le vittorie a Furth (Germania) contro Lituania, Danimarca e Serbia ha strappato il pass per le finals della Summer Cup terminate domenica.
Buone prestazioni di Mattia che ha giocato tutti i singolari della manifestazione ed è stato schierato anche nei doppi contro Svezia, Polonia e Belgio. Gli azzurrini hanno chiuso al 6° posto. Ottimo risultato per Mattia che ormai è entrato in pianta stabile a rappresentare l’Italia nelle principali manifestazioni internazionali.
L’allenatore del Tennis Club Matelica Simone Galloppa ha aggiunto: "Sono state settimane molto formative per Mattia che ha avuto modo di confrontarsi con tutti i pari età al momento migliori in Europa. Sono molto orgoglioso del percorso che stiamo costruendo con lui, in piena sinergia con il team di Macerata, la Federazione Italiana e la famiglia. L’obiettivo è offrirgli esperienze di qualità che possano farlo crescere sia dentro che fuori dal campo. Sono felice di come abbia risposto a queste opportunità, onorando la maglia e lottando con determinazione in ogni momento… mi ha fatto davvero emozionare".
Grande soddisfazione da parte dell’assessore allo Sport Filippo Maria Conti: "Risultato entusiasmante per il tennis matelicese. Mi complimento con Mattia Bongiovanni, che già a questa giovane età sta dimostrando la sua crescita e performance sportiva. È stato scelto a rappresentare l’Italia nelle più prestigiose manifestazioni europee. Con il suo impegno e la sua tenacia sta raggiungendo un percorso impegnativo di alto livello. Bravo Mattia sei un orgoglio per tutta la nostra città, continua ad impegnarti come sai fare che raggiungerai altre grandi soddisfazioni. I complimenti vanno anche ovviamente al suo tecnico matelicese Simone Galloppa che con passione, impegno e serietà lo sta seguendo in questo percorso di crescita sportiva e di vita. Mattia, continua a inseguire i tuoi sogni con impegno, entusiasmo e rispetto per il gioco. Un ringraziamento va anche alla famiglia che collaborando in maniera positiva con lo staff contribuisce alla serenità e alla crescita sportiva del giovane atleta".
Ieri mattina si è tenuta la 11° edizione del Memorial “Luigi Gentilucci”, gara ciclistica tra le più importanti a livello nazionale per la categoria allievi, con i suoi 89 km di percorso tra Recanati e Pieve Torina. «Un podio ambito, una vera e propria classica ormai, cui hanno partecipato tanti ragazzi che poi sono diventati campioni» sottolinea il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci.
«Questa corsa è dedicata a mio padre Luigi, appassionato di ciclismo e grande sostenitore dello sport come strumento di crescita per i giovani. Sono eventi come questo Memorial» prosegue Gentilucci «che danno sostanza alla rinascita del territorio. È l’immedesimazione dello sforzo degli atleti con quello, quotidiano, dei nostri cittadini nel voler rimanere qui, quando restare era più difficile che andarsene, che diviene metafora di resistenza, coraggio, voglia di arrivare al traguardo. Per noi, il traguardo è il nostro paese ricostruito, per i ragazzi, la vittoria della gara». La corsa è stata vinta, con notevole distacco, da Andrea Alessiani, già campione regionale della sua categoria.
«Come sempre è stata una sfida avvincente ed è stato bello salire sul palco per premiare questi ragazzi con l’augurio che da qui possano prendere il volo per nuovi prestigiosissimi traguardi. Il Memorial, è bene sottolinearlo, ha anche una valenza importante sul piano turistico perché sono tanti coloro che hanno seguito la gara scoprendo, così, la bellezza delle colline marchigiane e dell’entroterra. E questo è un ulteriore motivo per essere orgogliosi sostenitori di questa manifestazione sportiva». Alla cerimonia di premiazione oltre al sindaco e ai familiari di Luigi Gentilucci, sono intervenuti il vicepresidente del consiglio regionale delle Marche, Gianluca Pasqui; il presidente della Federciclismo Marche, Massimo Romanelli; un rappresentante del comune di Recanati, l’assessore Maurizio Paoletti; il presidente della società Ciclistica Recanati Marinelli Cantarini, organizzatrice della manifestazione, Andrea Marinelli, e tanti altri rappresentanti delle società sportive partecipanti alla gara.
Meglio rispetto agli Assoluti da dimenticare, ma comunque lontano dalla misura che sperava di raggiungere. Gianmarco Tamberi, durante il test decisivo al meeting di salto in alto di Heilbronn, si è fermato a 2,20 metri, migliorando di 8 centimetri il precedente 2,12 ottenuto a Caorle.
A poco più di un mese dai Mondiali di Tokyo, l’olimpionico ha scelto proprio la pedana tedesca per valutare le sue condizioni fisiche e decidere se prendere parte alla rassegna iridata. Vestito con completo giallo-viola, Tamberi ha superato al primo tentativo i 2,10 e i 2,15 metri, ha invece saltato al secondo i 2,20, per poi fallire i tre tentativi ai 2,24 metri.
Un passo avanti in questa stagione per il campione mondiale ed europeo, che migliora di quattro centimetri il suo miglior risultato stagionale, il 2,16 metri segnato al Golden Gala in giugno.
Si è conclusa la missione della Nazionale italiana Figest di tiro alla fune agli World Games 2025 di Chengdu, in Cina. La squadra azzurra, che ha visto una forte presenza maceratese e marchigiana nei vertici della sua delegazione, ha conquistato un eccellente quarto posto nella categoria 580 kg mista, sfiorando il podio in una competizione di altissimo livello.
A guidare il team della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali c'era il presidente nazionale, Enzo Casadidio, maceratese originario di Pieve Torina. Al suo fianco, in rappresentanza del territorio marchigiano, anche Matteo Capeccia, collaboratore del settore indoor e presidente regionale FIGeST Marche, anch'egli di Pieve Torina, e l'arbitro internazionale Andrea Nasso di San Severino Marche.
La squadra, che ha dimostrato grande preparazione, determinazione e spirito di squadra, ha affrontato la gara svoltasi al Dong'an Lake Sports Park, battendosi con tenacia fino all'ultima tirata contro le migliori squadre del mondo.
“Sono estremamente soddisfatto della prestazione dei nostri atleti - ha dichiarato il presidente Enzo Casadidio - Il quarto posto ai World Games è un risultato storico e testimonia l'impegno e la passione che tutti loro mettono in questo sport. Hanno lottato con grande grinta e siamo fieri di quello che hanno dimostrato sul campo. Questo piazzamento è un punto di partenza importante per il futuro del tiro alla fune in Italia”.
La squadra mista, composta da atleti e atlete di diverse società sportive, ha saputo esprimere il meglio di sé, rappresentando al meglio l'Italia e la federazione FIGeST. A prendere parte alla spedizione, con il coach Stefano Verardo, sono stati: Laura Gobbo, Elena Gava, Giorgia Di Marzo, Lucia Pescarolo, Chiara Berto, Elvis Bortolin, Andrea Cia, Simone Colledan, Simone De Rossi e Mauro Tonetto.
Il risultato, nonostante la delusione per il podio mancato per un soffio, è motivo di grande orgoglio per tutto il movimento del tiro alla fune italiano. La prestazione in Cina rafforza le ambizioni azzurre in vista dei prossimi impegni internazionali, in particolare i Mondiali del 2027, che saranno ospitati proprio in Italia con due appuntamenti, outdoor e indoor, in programma a Caorle e Morbegno.
Novità inattesa nella Macerata Scherma, Leonardo Affede, membro del Consiglio Direttivo, è stato chiamato a New York dal Wagner Collage per un incarico di istruttore di scherma per gli studenti del College.
Il Wagner Collage è situato a Staten Island, New York City e prevede nella sua sezione sportiva tutte le principali discipline. Tra esse la scherma rappresenta uno sport in forte espansione, come sta avvenendo in tutte le principali università americane, e partecipa al prestigioso campionato NCAA, che ogni anno genera nuovi campioni di tutti gli sport negli Stati Uniti. La scherma italiana è molto apprezzata negli USA e i maestri italiani sono spesso chiamati ad insegnare la nobile arte ai giovani statunitensi.
Leonardo è stato selezionato per il suo trascorso sportivo nella nazionale italiana di sciabola e per la sua attuale professione di manager di una grande azienda. L'incarico della durata di due anni prevede anche la partecipazione ad un corso MBA che arricchirà anche il profilo professionale.
E' un nuovo riconoscimento per la scherma italiana - afferma la maestra Carola Cicconetti, responsabile tecnica della Macerata Scherma e mamma di Leonardo - che dimostra come una disciplina una volta riservata a pochi diventi elemento importante per la formazione degli studenti universitari statunitensi.
Leonardo è laureato in ingegneria Spaziale all'Università "La Sapienza" di Roma, ha trascorso dieci anni nel Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, attualmente è funzionario nella direzione Enel Energia di Roma.
Con questo incarico - sottolinea Alberto Affede, presidente della Macerata Scherma - la scherma maceratese valica i confini dell'oceano e porta nel campionato NCAA un simbolo del proprio prestigio e della qualità della scuola.
Auguri a Leonardo per questa esperienza ed auguri alla scherma che possa crescere nella provincia di Macerata come avvenuto in tante città italiane e del mondo.
Uno stadio "Soverchia" con tribuna gremita ha fatto da cornice alla "Partita del Centenario" fra Settempeda e Maceratese. L’allenamento congiunto fra le due formazioni è stato l’evento ideale per celebrare il centenario della nascita della Società Sportiva Settempeda (1925-2025), il primo appuntamento di altri che arriveranno nei prossimi mesi.
I padroni di casa hanno indossato per l'occasione la maglia ideata appositamente per la stagione del centenario. Sono intervenuti per i saluti di rito Rosa Piermattei, sindaco di San Severino, Marco Crescenzi, Presidente della Settempeda, Federico Corvini, promotore delle iniziative per celebrare il centenario, Gabriele Cipolletta, lo storico del calcio locale (bello il ricordo del forte legame che unisce da sempre Maceratese e Settempeda) e Marco Travaglini, ex calciatore della Maceratese (dal '90 al 93, anche in C2).
C’è stato ovviamente anche il test fra le due squadre che hanno messo in campo impegno e buone trame divertendo i tifosi presenti grazie ad una gara piacevole e ben giocata. Alla fine, come era pronosticabile, ha vinto la Maceratese (0-4), ma i biancorossi di casa hanno ben figurato (0-0 il primo tempo) dimostrando già buona organizzazione e attitudine in tutte le fasi dell’incontro.
La cronaca
Le doppiette di Samuele Neglia e Mirco Cirulli hanno deciso la partita del "Soverchia". Tutti i gol sono arrivati nella ripresa (tre nei primi nove minuti). Novanta minuti godibili, ben interpretati dai protagonisti e partita su buoni ritmi malgrado i carichi della preparazione. Entrambi i tecnici possono essere soddisfatti. Primo tempo piacevole, ben giocato anche dalla Settempeda. Nella ripresa, fin da subito, molte sostituzioni dall'una e dall'altra parte, come si usa nelle gare di questo periodo dell'anno, utili ai mister per avere indicazioni varie e ai giocatori per mettere benzina nelle gambe.
Una curiosità: si sono "sfidati" i gemelli Marchegiani; Paride in porta con la maglia della Settempeda, Giosuè in difesa con la divisa della Maceratese.
Primo tempo - Al 17' calcio di rigore, atterramento di Cirulli, per la Maceratese: batte Neglia ma la palla finisce a lato. Al 23' ci prova Ruani con un rasoterra, però Marchegiani fa buona guardia. Tre minuti più tardi è la Settempeda a creare una buona occasione: apertura di Perez per Rango sulla destra, cross al centro per la testa di Meschini che da ottima posizione conclude debolmente fra le braccia di Gagliardini. Sul finire del tempo Cirulli impegna ancora il portiere locale con una conclusione dal limite.
Ripresa - La Maceratese parte a razzo e dopo appena un minuto è già in vantaggio grazie a un guizzo di Neglia. Pochi minuti (4') ed ecco il raddoppio di Cirulli, bravo a trovare il varco giusto in area di rigore. A calare il tris, all'8', è di nuovo Neglia che infila con un sinistro rasoterra dopo un secco dribbling.
La Settempeda si fa pericolosa prima con Tulli (11'), che ci prova dalla distanza senza fortuna, poi (32') e dopo con Compagnucci che, dopo una pregevole azione personale, vede il sinistro infrangersi sul palo. Nel mezzo si registra il quarto gol della Maceratese che arriva con una azione di prima che viene finalizzata da Cirulli con un preciso rasoterra.
Pubblico delle grandi occasioni, bambini, giovani ed adulti per la partita evento di ieri (sabato 9 agosto) tra la “Nuova Ruggero Mancini” e le “Vecchie Glorie” del club presso il campo sportivo situato in località Piè di Gualdo a Pioraco. Tra le fila della “Nuova Ruggero Mancini” i ragazzi che disputeranno nella stagione alle porte, la 2025/26, il campionato di Seconda Categoria Girone F, nelle “Vecchie Glorie” coloro che nel corso degli anni hanno indossato la maglia giallorossa.
Ad aprire la giornata la presentazione della squadra e del nuovo direttivo della Società Sportiva Dilettantistica Ruggero Mancini, un esempio di unione ideale tra Pioraco e Fiuminata, tra l’altro un importante passo contrario al “campanile”, alla conduzione Gianluca Sabbatini che ha intrattenuto il pubblico anche con simpatiche barzellette. Giuseppe (Pino) Lucarelli è il nuovo presidente della società, Enrico Bonifazi il direttore tecnico ed Emanuele Baiocco il direttore sportivo, Matteo Grelloni è il preparatore atletico, Andrea Grelloni è il preparatore dei portieri. Riccardo Riccitelli è il nuovo allenatore dei giallorossi.
Presente il sindaco del Comune di Pioraco Matteo Cicconi, il consigliere del comune di Fiuminata Romolo Mancini ed il consigliere regionale Renzo Marinelli.
Don Cherubino Ferretti è intervenuto per la benedizione delle squadre. Alle 19 il fischio d’inizio tra la “Nuova Ruggero Mancini” e le “Vecchie Glorie”, all’ingresso in campo le due formazioni sono state accompagnate dai bambini locali che avevano in mano fumogeni dei colori sociali del club.
Un pomeriggio speciale che ha permesso di ritrovare amici, di tifare i giallorossi insieme e di rendere omaggio a chi ha scritto pagine importanti della storia calcistica di questo club, senza dimenticare chi teneva particolarmente alla squadra e chi curava il terreno da gioco, i quali in questi anni ci hanno lasciato.
Ad accompagnare l’evento un’atmosfera festosa all’insegna del coinvolgimento con un ricco punto ristoro. Un bellissimo momento dunque per inaugurare l’inizio di questa nuova stagione, per ricreare quell’agguerrito e splendido ambiente che una volta era il tratto distintivo della “nobiltà giallorossa”.
(Credit foto: Lisa Grelloni)
Primo test disputato questo pomeriggio per Aurora Treia e Matelica. Le due squadre si sono incontrate al "Leonardo Capponi" di Treia per un allenamento congiunto in preparazione della prossima stagione. I biancorossi targati "Lube" per la Promozione, i matelicesi per l'Eccellenza.
Parte bene l'Aurora Treia che ha saputo sviluppare delle buone trame di gioco dimostrando già una buona condizione atletica. Il Matelica ancora in rodaggio ha mostrato una discreta solidità a centrocampo e sulle fasce.
L'incontro è stato vinto dall'Aurora Treia con il punteggio di uno a zero. In goal Davide Borrelli che ha realizzato con una conclusione dalla distanza. Al termine dell'allenamento congiunto sono arrivate anche le dichiarazioni dei tecnici Simone Ricci (Aurora Treia) e Lorenzo Ciattaglia (Matelica).
"Oggi pomeriggio ho ottenuto una prima risposta importante - afferma Mister Ricci - ho visto la squadra tenere un atteggiamento giusto e corretto. Stiamo lavorando tanto su alcuni concetti e vedo i ragazzi assimilare bene le direttive". Per Ricci è fondamentale lavorare per creare unità all'interno del gruppo: "Dobbiamo continuare ad allenarci così per creare la giusta amalgama. Questo gruppo è composto da una ossatura importante e da giocatori nuovi che sono funzionali alla nostra idea di gioco. Per amalgamarci ancora di più è necessario continuare a lavorare nella giusta direzione".
Prime conclusioni tratte da Lorenzo Ciattaglia che ha voluto elogiare l'atteggiamento del Matelica nonostante il punteggio: "Oggi mi interessava vedere l'atteggiamento della squadra, abbiamo affrontato un'avversaria molto organizzata e con giocatori importanti. Ho visto i miei ragazzi iniziare ad assorbire bene le prime direttive".
Il tecnico matelicese ha anche parlato delle assenze di attacco: "Ci siamo presentati all'appuntamento senza attaccanti titolari, Cornero, Mengani e D'Errico sono rimasti a riposo ma ho avuto delle ottime indicazioni da chi è sceso in campo al loro posto. Stroppa, Zaccardi e Bartilotta hanno fatto molto bene in avanti".
"Siamo una squadra totalmente nuova - prosegue Ciattaglia - è normale che qualche meccanismo debba essere ancora rodato ma questo test lo valuto positivamente perché in questo momento conta lavorare sulla condizione".
AURORA TREIA - MATELICA 1-0
AURORA TREIA: Testa (Palazzo), Calamita, Tavoni, Alla (Garcia F), Ballanti (Asteroidi), Bartolini, Gabrielli (Zeqiri), Guzzini (Giuliodori), Arias (Bonifazi), Borrelli (Seye), Cacciamani. A disposizione: -. Allenatore: Simone Ricci.
MATELICA: Ginestra, Montella (Uncini), Merli, Tempestilli (Isaku), Tomas Caleir (Bartilotta), Sanchez (Reti), Zaccardi (Gashi), Bianchi (Giuli), Polli (Carsetti), Pedrini (Lacchè), Stroppa (Mengani N). A disposizione: Falzetti, Allenatore: Lorenzo Ciattaglia.
MARCATORI: Borrelli.
Si è tenuta nell'area verde dinanzi l'oratorio e quest'anno si è differenziata dal passato perché, oltre a presentare la Prima squadra che sarà nuovamente protagonista in Eccellenza più la formazione Juniores, è stata anche l'occasione per parlare del nuovo accordo di collaborazione con il Montecassiano Calcio e l’Appignanese. Un progetto volto ad unire le forze per realizzare un settore giovanile unico. Inoltre è stata presentata anche la neonata squadra di Terza Categoria che, come si evince dalla denominazione Nuova FC, sarà la sorella minore. A presiederla Gianrico Bonvecchi.
Condotta da Samuele Tassi, la serata ha avuto nel presidente della Chiesanuova, Luciano Bonvecchi, l'attore principale. Il numero uno del club biancorosso ha sottolineato con orgoglio i risultati sul campo (tre campionati nel gotha regionale, gli ultimi due finendo ai playoff) nonché il valore umano che viene perseguito dalla società. Non ha lesinato infine qualche battutina ironica.
“Mi dispiace non aver avuto il piacere di disputare la Promozione per 15 anni di fila – ha esordito– stasera ci ritroviamo prima di una stagione che ci vede super carichi nonostante le difficoltà. Per una realtà piccola come la nostra infatti bisogna fare sacrifici doppi, qui ci ricicliamo in mille modi. Siccome dopo due grandiose annate qualcuno rischia di montarsi la testa, è bene ricordare che l’obiettivo prioritario rimane la salvezza. Al fine di costruire e garantirci un futuro migliore, abbiamo creato la squadra di Terza Categoria e soprattutto posto le basi per un settore giovanile condiviso con Montecassiano e Appignanese. Evidentemente -ha concluso- fuori dai confini cittadini godiamo di tanta credibilità e riusciamo ad attrarre, l’obiettivo è di allestire un’unica società dalla prossima stagione”.
Il responsabile della Prima squadra, Marco Bruni (elogiato da Bonvecchi) ha rimarcato come la squadra abbia avuto e debba mantenere lo spirito di appartenenza.
Dopo la presentazione all’americana, uno a uno dei giocatori di Eccellenza, così il tecnico Roberto Mobili: “Stiamo lavorando parecchio in questi giorni di ritiro e per adesso sta andando tutto bene, abbiamo solo avuto leggeri acciacchi. La società sul mercato ha lavorato bene ed ho a disposizione una squadra competitiva. Mi adopererò affinchè siano anzitutto uomini e poi giocatori”.
RECANATI/PIEVE TORINA – Con la regia del sodalizio ciclistico Recanati Marinelli Cantarini e come consuetudine nel periodo di agosto, prende il largo una nuova edizione della Recanati – Pieve Torina che lega le due cittadine maceratesi con questa classica in linea dedicata al ciclismo allievi intitolata alla memoria di Mario Marinelli e Luigi Gentilucci.
Ragazzi in sella domenica 10 agosto su un percorso di 90 chilometri tra paesaggi mozzafiato. Appuntamento alle 7:30 in Piazza Leopardi a Recanati per il ritrovo dei corridori, con partenza fissata alle 9:30. Il tracciato toccherà le località di Sambucheto, Santa Maria in Selva, Tolentino e Polverina, per concludersi a Pieve Torina, dove il traguardo accoglierà gli atleti intorno alle 12:30. Con 87 iscritti all’attivo, un appuntamento che offre agli atleti delle squadre regionali (Petrucci Zero24 Cycling Team, SC Potentia Rinascita, Alma Juventus Fano, HG Cycling Team, GS Pianello e la SC Recanati Marinelli Cantarini a fare gli onori di casa non solo come organizzatori) ed extra-regionali (Foligno Cycling Team, UC Città di Castello, Triono Racing Team e Gubbio Ciclismo Mocaiana dall’Umbria; Velo Club Cattolica, Polisportiva Fiumicinese Fait Adriatica, USC Castel Bolognese e Pedale Azzurro Rinascita dall’Emilia Romagna; Faizanè CSZ Sandrigo Bike dal Veneto; Pedale Casalese Armofer e Pool Cantù Sovico GB Team dalla Lombardia) l’opportunità di mettersi in luce, crescere sportivamente e dimostrare il proprio valore in una competizione di prestigio in quella che è conosciuta come la classica giovanile “Mare&Monti”.
TRICOLORI MARCHIGIANI – Dopo i recenti trionfi su strada e a cronometro, il movimento ciclistico delle Marche conferma la sua versatilità con nuovi successi tricolori in pista e mountain bike, grazie agli allievi Edoardo Fiorini e Mattia Mosca. I due giovani talenti hanno dimostrato ancora una volta l'eccellenza del vivaio marchigiano, capace di formare atleti competitivi e di alimentare il confronto con le migliori realtà del movimento nazionale.
Il Velodromo Sacchi di Firenze ha incoronato un nuovo campione italiano per i colori marchigiani: Edoardo Fiorini della Petrucci Zero24 Cycling Team si è imposto nell'omnium dopo un'avvincente battaglia con Niccolò Nieri (Toscana) e Gioele Taboga (Friuli-Venezia Giulia). Per il giovane di Camerata Picena non si tratta del primo alloro tricolore della stagione, dopo il titolo conquistato nella cronometro a squadre ai Campionati Italiani di Roma. Alla cerimonia di premiazione, accanto al neo-campione, spiccava la presenza dello zio Davide Fiorini, sindaco della loro città natale, che con la fascia tricolore ha voluto celebrare questo successo ancor più significativo. Fiorini non è nuovo agli allori tricolori: oltre al recente oro nella crono a squadre, aveva sfiorato il bis nella cronometro individuale, classificandosi dietro il compagno Tommaso Cingolani.
Mattia Mosca ha scritto un nuovo capitolo del fuoristrada marchigiano con il titolo italiano conquistato a Piacenza nella rassegna tricolore della cross country eliminator. Per Mosca, atleta della DMT Racing Team originario di Cingoli, questo prestigioso alloro arriva a coronamento di una stagione 2025 già ricca di soddisfazioni, confermandosi tra le più brillanti promesse del fuoristrada nazionale. Tra gli altri risultati di spicco, il secondo posto al Gran Prix Centro Italia di Roccacasale e il titolo di Campione Regionale FCI Marche di Cross Country. La sua presenza tra i protagonisti degli Internazionali d'Italia Series a Esanatoglia ha completato un crescendo di performance che dimostra la sua versatilità nelle diverse specialità della mountain bike.
I successi di Fiorini e Mosca, ma anche degli altri giovani talenti marchigiani, rappresentano l'ultima, prestigiosa conferma dello straordinario momento che vive il ciclismo regionale in questo 2025. Sotto la guida attenta dei tecnici e grazie all'impulso del Comitato Regionale FCI Marche - sempre più orientato a una visione multidisciplinare - i corridori continuano a mietere soddisfazioni in ogni specialità: dalla strada alla pista, dal fuoristrada alle prove contro il tempo.
Tra le atlete selezionate per rappresentare l’Italia nella Ginnastica Aerobica c’è anche Arianna Ciurlanti, in forza alla Ginnastica Macerata. La giovane ginnasta parteciperà ai giochi di Chengdu, in Cina, con il gruppo azzurro a una delle specialità previste in programma: l'aerobic dance.
La preparazione tecnica di Arianna Ciurlanti è stata seguita con professionalità e continuità dai tecnici Arianna Ciucci e Ludovico Vallasciani, figure di riferimento della Ginnastica Macerata, società che da anni promuove la disciplina sul territorio con risultati sempre più significativi. La squadra italiana accompagnata dallo staff tecnico federale gareggerà il 14 e 15 agosto.
L'Italia sarà impegnata nelle quattro specialità disponibili: coppia mista, trio, gruppo e aerobic dance. Le gare saranno trasmesse in diretta streaming e aggiornate in tempo reale tramite il servizio di livescoring sui canali ufficiali dell’evento.
La partecipazione ai World Games rappresenta per Arianna Ciurlanti un'importante esperienza internazionale e motivo di orgoglio per tutta la realtà sportiva maceratese.