Scuola e università

Monte San Martino, tutto pronto per l'inaugurazione dell'asilo nido comunale "Il Melo in fiore"

Monte San Martino, tutto pronto per l'inaugurazione dell'asilo nido comunale "Il Melo in fiore"

Sabato 23 settembre, alle ore 17:30, a Monte San Martino sarà inaugurato il "Il Melo in fiore", il nuovo asilo nido comunale. Una cerimonia di apertura sentita da tutta la comunità monsammartinese e dall’amministrazione comunale che dalla soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo viene ripagata dei numerosi sforzi fatti in questi mesi di duro lavoro. "Abbiamo voluto puntare sul nostro plesso scolastico Don Ricci di Monte San Martino - osserva l’assessora alla cultura, Valentina Carassai - una struttura adeguata sismicamente, sicura e strutturata per garantire condizioni ottimali ai nostri giovani che costruiscono proprio in quei locali la base per il loro futuro. Abbiamo voluto creare un asilo nido moderno, pronto per essere certificato in un prossimo futuro come struttura Montessoriana".  "Le energie spese in questo progetto sono state molte ma la spinta era forte, dettata dal desiderio di portare un servizio nuovo a supporto dei piccoli e delle loro famiglie, dalla volontà di porre una prima pietra sulla strada che ci deve allontanare dalla tendenza, rafforzata dopo il sisma, allo spopolamento, alla perdita di servizi essenziali e al generale svilimento delle aree interne maceratesi", aggiunge l’assessore Carassai.  "Il Melo in Fiore" parte con 7 iscritti, ma nasce per ospitare fino a 12 bambine e bambini. Orgoglioso il sindaco Matteo Pompei: “Con immenso piacere riusciamo oggi ad aprire un servizio che non trova precedenti nel passato di Monte San Martino e che mira a rendere la comunità del nostro borgo dotata di tutti i servizi scolastici dagli 0 ai 14 anni. Tutto ciò è stato realizzato con grandi sforzi da parte dell'amministrazione comunale ma anche con il prezioso aiuto della Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, dall’Unione Montana dei Monti Azzurri e dai Comuni limitrofi che hanno contribuito per creare questo servizio a carattere territoriale e non solo locale. Il mio ringraziamento va a tutti quelli che hanno lavorato per realizzare in tempi brevissimi una struttura che sarà il fiore all’occhiello per il nostro paese”. Tutto pronto quindi per l’inaugurazione che vedrà una cerimonia di apertura con tanti esponenti della politica del territorio, enti, fondazioni, comuni e tanti cittadini curiosi di conoscere questa nuova realtà educativa.  

19/09/2023 16:00
Macerata, l'Università acquista l'ex sede di Bankitalia? Il rettore: "Trattativa in corso"

Macerata, l'Università acquista l'ex sede di Bankitalia? Il rettore: "Trattativa in corso"

"Avrei preferito aspettare la firma di tutte le carte prima di ufficializzare l’acquisto della ex-sede della Banca d’Italia in corso Matteotti. Preferisco comunicare con gli atti e non con gli annunci. È una trattativa ancora in corso con una delle istituzioni più prestigiose dello Stato, che sto seguendo personalmente". A dichiararlo è il rettore dell'Università di Macerata, John McCourt, nel fare chiarezza sulla trattativa di acquisto della sede maceratese della Banca d’Italia.  "Con la Banca d’Italia ho avuto un dialogo molto fruttuoso e un ascolto importante. Adesso aspettiamo il sì definitivo del Ministero dell’Università e della ricerca e lasciamo il tempo necessario al Demanio per verificare la congruità del prezzo concordato - aggiunge McCourt -. Non appena possibile poi, procederemo con la firma del contratto d’acquisto".   "Se tutto andrà per il verso giusto, sarà un’acquisizione di grande impatto per l’Università e per la città. È nostra intenzione - precisa il rettore - investire proprio nel cuore di Macerata, in una sede prestigiosa e con una forte attenzione alla sostenibilità, pianificando il riutilizzo di un palazzo bello, storico ma da anni fuori uso. L’operazione darà nuova linfa al centro storico e ci permetterà di raggruppare diverse attività al suo interno per una gestione più efficace". "Acquistare un intero isolato di quasi 9 mila metri quadri è il segnale di un Ateneo dinamico, che guarda verso il futuro con fiducia, convinto di rafforzarsi nel territorio a beneficio delle future generazioni di studenti e della comunità tutta. Mi auguro che questo nostro gesto possa funzionare da traino per una necessaria rivitalizzazione del centro storico nei prossimi anni", conclude McCourt. 

17/09/2023 12:44
Unimc, una laurea in Economia tra Italia, Polonia e Francia

Unimc, una laurea in Economia tra Italia, Polonia e Francia

Verso il rinnovo l'accordo tra l’Università di Macerata e l’Università Nicolaus Copernicus per il triplice titolo di laurea in Economia. In questi giorni il rettore John McCourt ha incontrato Aranka Ignasiak-Szulc, delegata ai rapporti internazionali per la Facoltà di Scienze economiche e management dell’Ateneo polacco, accompagnata dalla direttrice del Dipartimento di Economia e diritto di UniMc Elena Cedrola e dalla delegata ai rapporti internazionali del Dipartimento Nicoletta Marinelli (nella foto).  Un’occasione per porre le basi anche per future ulteriori collaborazioni. La docente ospite, esperta di politica economica e regionale, a Macerata nell'ambito del programma Erasmus+, ha lavorato con il Dipartimento di Economia e diritto, insieme agli altri coordinatori, al rinnovo dell’accordo per il corso di laurea magistrale in economia e finanza a triplo titolo congiunto tra gli Atenei di Macerata, di Angers in Francia e di Torun in Polonia. Il percorso a triplo titolo della laurea magistrale in Finanza e mercati, attivo dal 2017, consente di studiare per almeno un semestre in ciascuna sede, conseguendo al termine del biennio tre titoli di laurea riconosciuti nei rispettivi Paesi. Le lezioni si tengono tutte in lingua inglese. 

16/09/2023 10:55
Macerata, inaugurazione dell'anno scolastico all'Ite "Gentili". Castelli: "La ricostruzione pensa ai più giovani"

Macerata, inaugurazione dell'anno scolastico all'Ite "Gentili". Castelli: "La ricostruzione pensa ai più giovani"

Questa mattina, nell’aula magna dell’istituto Ite “Gentili” di Macerata, il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli ha portato il suo saluto all’evento di inaugurazione dell’anno scolastico 2023-2024. Erano presenti anche la deputata Giorgia Latini, l’assessore regionale Chiara Biondi, il presidente della Provincia Sandro Parcaroli, la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale Donatella D’Amico, i sindaci e loro rappresentanti dei Comuni del cratere. “Inaugurare il nuovo anno scolastico a Macerata, capoluogo di una delle province più colpite dal sisma 2016, ci mette di fronte alla comunità che ogni giorno serviamo con il nostro impegno per la ricostruzione" – ha dichiarato il commissario Castelli -. Nelle Marche abbiamo sbloccato la ricostruzione di 231 scuole danneggiate dal sisma, con oltre 700 milioni di euro investiti. E per far sì che questi presìdi fondamentali, soprattutto nelle aree interne, possano ben operare fino al termine della ricostruzione, il Parlamento ha approvato il mio emendamento al Decreto Ricostruzione che dà la possibilità alle scuole del cratere di formare le classi in deroga rispetto al numero minimo di alunni, fino all'anno 2028-2029". "Il Governo Meloni ha poi ascoltato le nostre richieste, che giungevano dai territori, stanziando per questo intervento 30 milioni di euro. Abbiamo le risorse, gli strumenti e la volontà di ricostruire presto e bene il futuro dei nostri giovani, che rappresentano l'oggi e il domani di queste comunità”, ha concluso Castelli. “Un saluto particolare alle studentesse, agli studenti, ai docenti, al personale tecnico- amministrativo e Ata, alle istituzioni civili e militari, alla direttrice dell’ufficio scolastico regionale Donatella D’Amico e, non da ultimo, all’onorevole Giorgia Latini e all’assessore regionale Chiara Biondi" – ha proseguito Parcaroli -. "Voglio augurare a tutti un buon anno scolastico e un grande in bocca al lupo per l'avvio o il prosieguo di un percorso didattico ma anche umano e di confronto. L'auspicio è che i nostri ragazzi comprendano l'importanza dello studio e dell'istituzione scuola per il loro futuro e che si rendano conto di essere fortunati e privilegiati, soprattutto in questo periodo storico, a poter studiare in luoghi adeguati e con docenti che hanno a cuore il loro percorso. A loro auguro di non disperdere questa opportunità e approfittare delle possibilità che hanno all'interno del contesto scolastico per costruire un futuro migliore per loro e per gli altri. Agli studenti, agli alunni dico 'Siate affamati di sapere, di conoscere. Siate curiosi'- "Oltre a ciò, non dimentichiamo che Macerata, come molti altri comuni maceratesi e marchigiani, si trova ancora all’interno dell’area del cratere sismico. Nel decreto Sisma era stata prevista la riduzione del numero delle classi solo per quegli edifici scolastici inagibili, ma non era stata inserita la possibilità di ridurre il numero di classi per tutti quelli ricostruiti, lasciando i plessi nuovi, ormai la quasi totalità, praticamente vuoti. Senza il lavoro portato avanti dal Ministro Giuseppe Valditara, e su cui l’onorevole Latini – che ringrazio - si è spesa in prima persona, non sarebbe mai stato possibile il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere del sisma con la deroga al numero minimo di studenti valida per ciascun tipo e grado di scuola del cratere fino all’anno scolastico 2028/2029". "Noi come amministrazione provinciale e comunale – ha concluso Parcaroli - faremo la nostra parte, lavorando per rendere le nostre scuole sempre più sicure, moderne, ricche di spazi per crescere".

15/09/2023 16:33
Unimc, il rettore John McCourt in visita agli stabilimenti della Romcaffè

Unimc, il rettore John McCourt in visita agli stabilimenti della Romcaffè

Il rettore dell'università di Macerata John McCourt, nel quadro delle sue visite nel territorio, ha voluto visitare ieri lo stabilimento della Romcaffè, che, a quasi cento anni dalla fondazione per merito di un imprenditore lungimirante come Elio Romagnoli, continua ad essere una delle aziende più all’avanguardia della regione con diramazioni oltre oceano. Ad accoglierlo è stato l’amministratore delegato Stefano Severini, che ha guidato il rettore nella visita degli impianti, fra i più avanzati tecnologicamente in Europa. L'occasione ha consentito un lungo e cordialissimo confronto.  "È un'impresa che mostra, accanto alla forte spinta all’internazionalizzazione, un'attenzione alla qualità in tutti i settori e un persistente legame con il territorio, come è trasparso anche dall’accoglienza che ho ricevuto - commenta McCourt -. Ci siamo promessi che questo primo contatto con la Romcaffè sia solo l'inizio di una futura collaborazione sul piano formativo e della Terza missione". "Elio Romagnoli è l'archetipo dell’imprenditore marchigiano, antesignano del marketing e la rotta da lui tracciata è ancora profondamente impressa in chi ha raccolto la sua eredità - prosegue McCourt -. Il nostro ateneo ha corsi di laurea, come quelli in economia, turismo e comunicazione, che hanno suscitato forte interesse. Nelle Marche ci sono realtà di grande valore con cui dobbiamo fare rete per costruire le basi per crescere insieme. Per questo, l'Ateneo si sta muovendo a tutto campo per sviluppare relazioni più stabili”.   La Romcaffè è accanto anche al Macerata Humanities Festival e alla Notte dei Ricercatori, sostenendo in particolare l’evento speciale del 29 settembre al Teatro Lauro Rossi. Un’attenzione al mondo della cultura e dell'inclusione.          

15/09/2023 16:00
Un anno dalla morte di Mahsa Amini: a UniMc una riflessione sulla condizione della donna in Iran

Un anno dalla morte di Mahsa Amini: a UniMc una riflessione sulla condizione della donna in Iran

A un anno dalla morte di Mahsa Amini, deceduta in circostanze sospette lo scorso 16 settembre 2022 per la mancata osservanza della legge sul velo e diventata simbolo delle proteste in Iran, l’Università di Macerata propone un evento di riflessione “Donna Vita Libertà” promosso assieme al Comitato unico di Garanzia (Cug). L’iniziativa si terrà sabato 16 alle ore 10, nella sala Sbriccoli della Biblioteca didattica d’Ateneo, in Piazza Oberdan, a Macerata.   L’incontro vedrà la partecipazione della presidente del Cug, Natascia Mattucci, delle docenti dell’Università di Macerata, Ninfa Contigiani e Ines Corti assieme alla presidente del Consiglio delle donne Sabrina De Padova e agli studenti del Comitato Lucrezia Cinella e Michael Sdrubolini. Porterà la sua testimonianza Mojtaba Sadeghi, che ha frequentato la scuola di giornalismo in Iran e ha studiato Scienze politiche nell’Ateneo maceratese.

14/09/2023 18:30
Macerata, inizia l’anno scolastico per 3855 alunni: "resiste" il piano della viabilità

Macerata, inizia l’anno scolastico per 3855 alunni: "resiste" il piano della viabilità

Suono della campanella questa mattina per 3855 studenti delle scuole comunali di Macerata (189 classi). Il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta, come ogni anno, hanno visitato alcune scuole e classi della città. “L'auspicio è che studentesse e studenti comprendano l'importanza dello studio e dell'istituzione scuola per il loro futuro e che si rendano conto di essere fortunati e privilegiati, soprattutto in questo periodo storico, a poter studiare in luoghi adeguati e con docenti che hanno a cuore il loro percorso – ha commentato Parcaroli -. A loro auguro di non disperdere questa opportunità e approfittare delle possibilità che hanno all'interno del contesto scolastico per costruire un futuro migliore per loro e per gli altri”. “Nell’augurare un buon anno scolastico a tutti, un grande ringraziamento va ai dirigenti, ai docenti, al personale amministrativo, ai cuochi, al personale ATA e a tutti coloro che contribuiscono a garantire un percorso didattico e umano alle nostre studentesse e ai nostri studenti – ha aggiunto la Cassetta -. In questi mesi abbiamo incontrato i presidi e i cuochi per mettere a punto il tutto. Sul fronte dei trasporti, alcune richieste sono arrivate in questi giorni e stiamo provvedendo alla sistemazione; al termine di questi primi giorni di rodaggio, quindi, provvederemo ai vari aggiustamenti”. Sul fronte della viabilità, la Polizia locale, insieme al personale delle associazioni cittadine e della Cooperativa Meridiana, ha presidiato i vari incroci della città. "Sono stati inevitabili dei rallentamenti – vista anche la giornata di mercoledì caratterizzata dalla presenza del mercato settimanale - che si sono verificati, principalmente, in via Roma e presso la rotatoria delle ex Casermette visti anche i lavori relativi al cantiere di via Mattei, che saranno ultimati a breve, e alla presenza del passaggio a livello – ha spiegato il comandante della Polizia locale Danilo Doria -. Il maggior afflusso è stato registrato dalle 7:35 alle 8:00 e alle 8:15 la viabilità era totalmente ripristinata. Non ci sono state particolari segnalazioni e, a seguito del confronto con le aziende di trasporti, abbiamo messo a punto il piano anche per i prossimi giorni. Continueremo a garantire i vari presidi anche nelle zone dei Giardini Diaz e di piazza Pizzarello a tutela del mondo scolastico”.

13/09/2023 18:32
Recanati, taglio del nastro per il plesso scolastico di San Vito: "Un gioiello riconsegnato alla città"

Recanati, taglio del nastro per il plesso scolastico di San Vito: "Un gioiello riconsegnato alla città"

All’apertura del nuovo anno scolastico l’Amministrazione comunale di Recanati, guidata dal sindaco Bravi, ha restituito alla comunità il plesso scolastico di San Vito dopo la conclusione dei lavori di riqualificazione energetica, adeguamento sismico e degli impianti con una cerimonia cittadina nell’affollatissimo Piazzale San Vito. Il progetto di recupero e ammodernamento del palazzo di San Vito a Recanati, ad oggi, è l’unico, su sei progetti già finanziati dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Marche con l’ultimo riparto dei fondi del sisma Umbria Marche del 1997,  ad essere stato concluso con successo con la riapertura  dell’immobile alla comunità. Un vanto per l’Amministrazione e per Recanati che riconferma il suo primato di città efficiente in continuo movimento che negli ultimi anni, senza gravare sul bilancio pubblico, sta rinnovando le principali opere ed edifici pubblici grazie ad una politica che guarda al suo futuro migliore, ne valorizza il passato trasformandolo in un’ottica  di modernità ed in una visione collettiva che promuove la sua importante storia  artistica e culturale. “È per noi motivo di grande soddisfazione oggi restituire alla città la storica scuola di San Vito completamente rinnovata e ampliata di nuovi spazi per la didattica e per l’intera  comunità,  un vero e proprio gioiello pubblico  di efficienza e di modernità in uno dei palazzi storici nel  pieno centro nostra città  – Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi -  San Vito  è un  palazzo significativo per tradizione, stratificazione storica nonché sociale e culturale della nostra città che da sempre ha assolto nel tempo l’importante funzione di ospitare vari ordinamenti scolastici deputati all’istruzione dei giovani, fin  dall’arrivo della Compagnia di Gesù a Recanati. Dopo un percorso non facile tra iter burocratici e problemi post covid dovuti allo scarso reperimento dei materiali e all’aumento dei costi siamo riusciti a farci finanziare i lavori per una somma totale di 2 milioni e 800 mila euro”. "Da oggi i nostri giovani studenti e studentesse potranno crescere e formarsi negli spazi moderni ed efficienti di un prezioso bene storico e architettonico dove potranno vivere ogni giorno  sia il patrimonio culturale e artistico  in esso contenuto che lo spazio urbano circostante A loro va il nostro migliore augurio di un buon nuovo anno scolastico”. Tantissimi i presenti alla cerimonia, ben tre generazioni di cittadini recantesi  hanno frequentato la scuola di San Vito e con l’occasione   hanno potuto ammirare la bellezza del Palazzo storico completamente rimesso a nuovo e ricordare i luoghi, le aule i corridoi e i saloni,  come erano prima, durante i loro trascorsi scolastici  e con gioia rivedere oggi  come sono stati riportati all’originale bellezza storica. “Siamo lieti di annunciare la riapertura del plesso scolastico di San Vito, un edificio storico che ha istruito generazioni di recanatesi. – Ha affermato l’assessora alle culture Rita Soccio - Questo luogo non rappresenta soltanto un patrimonio culturale e un punto di riferimento identitario per la nostra città, ma simboleggia anche il profondo legame dei recanatesi, per la cultura, la conoscenza e la comunità stessa. La riapertura di San Vito è un segno dell'interesse costante che abbiamo dimostrato nel settore scolastico, anche attraverso una serie di progetti volti ad arricchire l'offerta formativa e a contribuire a far emergere il potenziale a volte nascosto delle studentesse e degli studenti. Raccontare e far conoscere la storia di questo luogo, così come di tanti altri che hanno contribuito a plasmare la storia di Recanati, rappresenta un dovere, specialmente nei confronti delle famiglie e delle future generazioni”. Numerosi e complicati, a causa del difficile periodo storico vissuto, sono stati i lavori fatti nel Palazzo di San Vito lo ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo: "Uno sforzo straordinario dei tecnici, delle ditte, degli operai comunali, degli insegnanti della San Vito e dei collaboratori. Reperire il finanziamento è stato una bella intuizioni, perché erano fondi che residuavano a livello regionale rispetto agli interventi post terremoto di Colfiorito. Soldi trovati, progetto, appalto dei lavori, poi il covid e la crisi delle materie prime. Qualche mese di sofferenza, con il rischio di litigare con la ditta campana che aveva vinto l'appalto o che la stessa lasciasse il cantiere come è avvenuto in tantissime situazioni. Nervi saldi, il solito lavoro prezioso del dirigente Paduano e alla fine il cantiere non si è mai fermato”. “La ditta lavorava anche nel fine settimana e con pazienza siamo arrivati alla fine. Ed il risultato è strepitoso - ha continuato l’assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo - struttura consolidata e migliorata sismicamente, tetti nuovi, recupero di affreschi coperti nel tempo, abbattimento barriere architettoniche, nuovi spazi, palestra interna ora autonoma con bagni e docce, utile anche nel pomeriggio per le attività sociali, la sala mensa, il giardino interno. Con la fine dei lavori anche la primaria San Vito riconquista spazi. Possiamo dire che è un pezzo di storia che si rinnova e si rilancia per i prossimi decenni, che chi amministra consegna ai bambini ed ai ragazzi perché adesso la mantengano così bella e luminosa". A benedire l’immobile storico e il pubblico presente il vescovo Nazzareno Marconi che raccontando una sua avventura da studente ha messo in luce l’importanza della scuola nell’insegnare a sognare  e a  combattere per le cose buone. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti anche il consigliere provinciale con delega alla Ricostruzione e Patrimonio dell’Edilizia Scolastica Laura Sestili, la dottoressa Paola Romagnoli dell’Ufficio Scolastico Regionale e la Annamaria De Siena, dirigente dell’Istituto Comprensivo Nicola Badaloni. Gli insegnati e ricercatori storici Antonella Maggini, Antonella Chiusaroli e Paolo Coppari vicepresidente dell’istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea di Macerata hanno guidato il pubblico in un interessantissimo viaggio attraverso la storia e l’arte del Palazzo di  San Vito degli ultimi 500 anni. Importanti ricerche storiche che nei mesi autunnali prevedono l’avvio di visite guidate aperte al pubblico all’interno del Palazzo di San Vito.          

13/09/2023 16:57
Primo giorno di scuola, Piermattei in visita agli studenti: "Siate accoglienti"

Primo giorno di scuola, Piermattei in visita agli studenti: "Siate accoglienti"

In occasione del primo giorno di lezioni del nuovo anno scolastico il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei ha portato, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, il saluto agli alunni delle classi prime dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, estendendo simbolicamente il benvenuto anche agli studenti di tutte le altre classi e sezioni già frequentanti la scuola oltreché agli iscritti a tutte le scuole di ogni ordine e grado, asili nido compresi. “Voi tutti, a vario titolo, intraprendete un nuovo percorso e un nuovo inizio che racchiude in sé tante aspettative, tanti sogni, tante speranze e, talvolta, anche tante preoccupazioni. Vorrei dirvi però di non preoccuparvi per le difficoltà che incontrerete. Esse vi aiuteranno a crescere e formarvi e faranno parte di questo percorso. Se sarete costanti, concentrati e attenti, vedrete che quello che si aprirà sarà per voi  un nuovo anno ricco di splendidi risultati”, sono state le parole del sindaco che in mattinata ha voluto fare visita e portare un saluto pure agli studenti delle prime classi dell’Itts, l’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini” ospitate nel plesso “Luzio”. “La scuola è il luogo dove si insegnano i saperi ma anche dove si crescono gli individui. La scuola è il luogo della cultura ma è anche il luogo dello stare insieme, del volersi bene, delle prime sconfitte e delle prime vittorie”, ha aggiunto il primo cittadino settempedano rivolto a ragazzi e ragazzi prima di lanciare un appello: “Guardatevi intorno, guardate il vostro compagno o la vostra compagna di banco, guardate chi per la prima volta si trova nella vostra stessa classe. Siate accoglienti e siate accanto a chi, per varie ragioni, si trova in difficoltà e magari rimane indietro”. Dal sindaco di San Severino Marche, che è stato ricevuto e accompagnato nella sua visita nelle classi dell’Istituto comprensivo dalla nuova dirigente scolastica, la professoressa settempedana Catia Scattolini, e in quella alle classi dell’Itts “Divini”, dal dirigente scolastico professor Sandro Luciani, è infine giunto l’augurio di un buon inizio d’anno e di buon lavoro per i mesi che verranno a tutte le figure impegnate, a vario titolo, nel mondo della scuola.            

13/09/2023 13:50
Unicam, successo per l'edizione 2023 della Scuola Internazionale di Chimica Organimetallica

Unicam, successo per l'edizione 2023 della Scuola Internazionale di Chimica Organimetallica

Si è conclusa con grande successo la quattordicesima edizione della Scuola Internazionale di Chimica Organometallica (Isoc), tenutasi all’Auditorium Benedetto XIII di Camerino dal 7 all'11 settembre. Isoc, diretta dal professor Claudio Pettinari, è la più importante scuola di chimica organometallica, a livello europeo, organizzata sotto l'egida della EuCheMS, l'Associazione europea per la chimica e le scienze molecolari e del gruppo interdivisionale di chimica organometallica della Società Chimica Italiana. Anche per questa edizione, tenutasi dal 7 all’11 settembre, sono stati oltre 120 i partecipanti, provenienti da tutta Europa, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con 15 speakers di fama internazionale, top-scientists nel settore biomedico, farmaceutico, della catalisi industriale e della chimica ambientale. "Nel corso di questa edizione di 'Isoc' - dichiara il professor Claudio Pettinari, rettore Unicam e responsabile della Scuola - si partirà dai principi fondamentali della chimica organometallica per arrivare al loro utilizzo nelle nuove applicazioni. I composti organometallici continuano ad avere un enorme impatto sulla moderna sintesi organica e sono oggi comunemente utilizzati come catalizzatori per la produzione di prodotti della chimica fine, prodotti farmaceutici e materiali avanzati". "Nel corso della Scuola, ci siamo occupati non solo non dei principi fondamentali e del loro utilizzo in nuove applicazioni, ma anche del ruolo della chimica organometallica nel trovare soluzioni a molte delle principali sfide sociali del 21° secolo - puntualizza Pettinari -: dallo sviluppo di soluzioni energetiche sostenibili alla mitigazione del cambiamento climatico, dalla sintesi di terapie efficaci alla produzione di nuovi materiali che vanno dai nuovi polimeri ai nanomateriali, dalla generazione di materie prime industriali alla bonifica dell'ambiente". "La Chimica Inorganica - prosegue il rettore Pettinari - è una disciplina vitale, in continuo divenire, ricca di sfide intellettuali che appassionano migliaia di giovani ricercatori in tutto il mondo. Dal 1997, anno della prima edizione, abbiamo avuto più di 200 speakers ed oltre 1600 partecipanti; alcuni studenti che hanno frequentato la Scuola nei primi anni sono stati poi docenti nelle ultime edizioni e sono ora eccellenti ricercatori". L'European Journal of Inorganic Chemistry dedicherà un numero speciale all’iniziativa. Nel numero saranno riportati i principali risultati ottenuti dalla chimica organometallica nell’ultimo decennio.   

12/09/2023 12:30
Unimc cerca un consigliere di fiducia per contrastare mobbing, molestie sessuali e discriminazioni

Unimc cerca un consigliere di fiducia per contrastare mobbing, molestie sessuali e discriminazioni

L'Università di Macerata ha aperto una selezione per il conferimento dell'incarico di consigliere di fiducia, la figura chiamata a prevenire, gestire e aiutare a risolvere i casi di mobbing, molestie sessuali, discriminazione e disagio lavorativo che hanno luogo nell’ambiente di studio, ricerca e lavoro.  Il consigliere svolge anche una funzione preventiva nei confronti del disagio nell’ambiente lavorativo universitario, rilevando problemi e criticità, monitorando eventuali situazioni di rischio di cui ha notizia anche indirettamente e proponendo azioni idonee di contrasto e soluzioni organizzative, anche in raccordo con le azioni promosse dal Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Per partecipare, sono richiesti: un diploma di laurea del vecchio ordinamento o laurea specialistica/magistrale; iscrizione all’ordine degli avvocati o all’ordine degli psicologi o corso di perfezionamento/specializzazione o master di livello universitario o dottorato di ricerca nelle materie attinenti all’incarico; specifica esperienza professionale.

11/09/2023 15:54
Unicam, al via l’innovativo corso di laurea in "Scienza dei Materiali"

Unicam, al via l’innovativo corso di laurea in "Scienza dei Materiali"

Si arricchisce ancora l’offerta formativa dell’Università di Camerino con un corso di laurea interdisciplinare ed estremamente professionalizzante, quello in “Scienza dei Materiali”, unico nelle Marche, che coniuga innovazione e sostenibilità. Presentazione ufficiale questa mattina in Rettorato alla presenza del rettore professor Claudio Pettinari, del responsabile del corso professor Enrico Marcantoni e della delegata all’orientamento del corso la professoressa Serena Gabrielli. Il nuovo corso di laurea triennale in “Scienza dei Materiali”, infatti, ha l’obiettivo di formare laureate e laureati con una solida preparazione sia chimica che fisica per un approccio attuale alla scienza dei materiali, fornendo una formazione scientifica di base su cui far crescere le conoscenze e le competenze relative alla costruzione e alla caratterizzazione di materiali innovativi, saperi necessari per lo sviluppo di avanzate tecnologie e metodologie di ricerca accademica e industriale. “Il corso di laurea in Scienza dei Materiali – ha sottolineato il rettore Pettinari – nasce dall’interazione tra due discipline, la fisica e la chimica, contaminate in maniera significativa dalla biologia e dalla matematica, dall’architettura e dall’informatica. È un corso che ricoprirà un ruolo importante nello sviluppo industriale del nostro territorio e nella ricerca scientifica del nostro ateneo, un corso che potrà garantire alle giovani generazioni un impiego immediato e qualificato, oltre che una forma mentis utile per affrontare le sfide che ci attendono nei prossimi anni”. La figura professionale formata sarà in grado di inserirsi in realtà produttive o di ricerca nelle quali vengono affrontate problematiche inerenti sia il miglioramento delle prestazioni dei materiali esistenti (polimeri, ceramiche, vetri, metalli, compositi) sia lo sviluppo di nuovi materiali per dispositivi per l’efficientamento energetico e per applicazioni strumentali e industriali.  “Si tratta di un corso – ha affermato il professor Enrico Marcantoni – che risponde alle esigenze del mondo del mondo produttivo, perché sarà in grado di formare figure professionali in grado di utilizzare e di contribuire allo sviluppo di materiali caratterizzati da specifiche funzioni, indispensabili per ottenere prodotti sempre più performanti e tecnologicamente migliorati in ottica di transizione ecologica. È sotto questo aspetto che la preparazione delle laureate e dei laureati in Scienza dei Materiali si differenzia da quella dell’ingegnere dei materiali, che è più rivolta alla conoscenza dei processi produttivi e di impiego di materiali con specifiche proprietà”. “Durante il percorso formativo, le studentesse e gli studenti – ha sottolineato la professoressa Gabrielli – avranno non solo l’opportunità di poter lavorare in laboratori di ricerca con strumentazioni all'avanguardia che sono disponibili al ChIP-Chemistry Interdisciplinary Project, ma potranno prendere parte attivamente a progetti sui materiali innovativi con collaborazioni aziendali che si svolgono nel laboratorio di ricerca applicata “Marlic”, recentemente inaugurato a Camerino nell’ambito della piattaforma della regione Marche sulla manifattura sostenibile”.  

08/09/2023 15:40
Tolentino, ex licei: incontro con il sindaco. Sarà possibile visitare la porzione resa agibile

Tolentino, ex licei: incontro con il sindaco. Sarà possibile visitare la porzione resa agibile

Domenica 10 settembre, alle ore 16:00, si terrà un incontro all’interno dei locali degli ex licei di Tolentino, ingresso in via Tambroni (angolo via Parisani), per illustrare l’intervento di recupero effettuato dall'amministrazione comunale sulla porzione resa agibile. Sarà presente anche il sindaco Mauro Sclavi. L'edificio rimarrà aperto e visitabile sino alle ore 20.      

07/09/2023 14:30
UniCam ospita la NuGOweek2023: a Senigallia un evento internazionale sulla nutrizione molecolare

UniCam ospita la NuGOweek2023: a Senigallia un evento internazionale sulla nutrizione molecolare

Quanto possono incidere le disuguaglianze nutrizionali, sociali e di genere sulla salute umana nelle diverse fasi della vita? A queste ed altre domande risponderanno i relatori che stanno partecipando al convegno internazionale “NuGOweek2023” organizzato dall’Università di Camerino in cooperazione con il NuGO, l’Associazione di Università e Istituti di ricerca focalizzata sullo sviluppo congiunto delle aree di ricerca della nutrizione molecolare, nutrizione personalizzata, nutrigenomica e biologia dei sistemi nutrizionali, che ha preso il via ieri pomeriggio a Senigallia, presso La Rotonda, e si protrarrà fino a venerdì 8 settembre.Presenti al momento inaugurale il Rettore Unicam Claudio Pettinari, il vice sindaco del Comune di Senigallia Riccardo Pizzi e l’organizzatrice dell’evento Rosita Gabbianelli, docente della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute di Unicam.Alessio Fasano della Massachusetts General Hospital di Boston e Trudy Voortman proveniente dalla Erasmus University Medical Center Rotterdam, hanno dato una panoramica sull'alimentazione adeguata e sulla sua relazione con le malattie complesse.  David Vauzour della Norwich Medical School e Marian Beekman della University Medical Center di Leiden, esamineranno gli aspetti innovativi riguardanti l'interazione tra nutrizione e asse intestino-cervello, nonché le risposte multi-omiche alla nutrizione. Sarah Berry del King's College London e Stine Ulven della Oslo University descriveranno come la nutrizione personalizzata influisce sulla salute. Ferdinand von Meyenn dell’ETH Zurich, e Anna Krook della Karolinska Institutet di Stoccolma, affronteranno le strategie per “ringiovanire” gli organi e le nuove tecniche per misurare e prevedere l'età biologica. Frank B Hu della Harvard Medical School, delineerà i meccanismi molecolari che modulano le risposte pro e antinfiammatorie all'assunzione di cibo. Infine, Alice H Lichtenstein della Tufts University di Boston e Irene G Van Valkengoed della Amsterdam UMC, descriveranno come l'istruzione, la situazione finanziaria e il genere possono influenzare la salute umana. Durante la NuGOweek, ricercatori giovani e senior avranno il tempo di condividere e discutere le nuove scoperte nel campo della nutrizione molecolare, contribuendo a chiarire come promuovere la salute e tradurre i nuovi progressi per gli operatori sanitari e le parti interessate.NuGOweek2023 prevederà anche eventi sociali, come la visita di Senigallia e delle campagne circostanti, dove si trova una delle zone collinari più belle della provincia di Ancona. In questa terra di vini pregiati, come il Verdicchio dei Castelli di Jesi, i 150 partecipanti avranno l'opportunità di visitare la cantina e il vigneto dell'azienda vinicola Casalfarneto, per degustare una selezione di vini e di piatti della tradizione italiana. La prof.ssa Gabbianelli desidera ringraziare l’Ateneo di Camerino, il Comune di Senigallia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, la Contram, le aziende Solgar, Casalfarneto e AuChem Instruments per la cooperazione fornita.  

06/09/2023 16:52
Trasporto Pubblico, McCourt soddisfatto: "Ora lavoriamo per Vallebona e per gli abbonamenti”

Trasporto Pubblico, McCourt soddisfatto: "Ora lavoriamo per Vallebona e per gli abbonamenti”

Nuove corse e maggiori collegamenti: sono i primi risultati del lavoro congiunto tra Università di Macerata, Comune e Apm per migliorare i servizi di mobilità a favore degli studenti. “Nel nuovo programma di esercizio ordinario del trasporto pubblico locale sono state recepite molte delle nostre proposte”, sottolinea il rettore John McCourt. “Voglio ringraziare il Comune, in particolare il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore Laura Laviano e tutta la Giunta per la disponibilità all’ascolto e al confronto dimostrati. Il problema dei trasporti è noto a tutti, però abbiamo imboccato la strada verso un miglioramento anche strutturale. Per parte mia, continuerò il confronto con il Consiglio degli studenti, il cui apporto è fondamentale per poter recepire le effettive esigenze dei nostri iscritti”. Il nuovo programma attua buona parte delle istanze e proposte di intervento manifestate dagli studenti universitari, in particolare attraverso la corsa delle 14:10 della Linea 1 utilizzata da chi proviene dai paesi vicini; il ripristino della Linea 6 con orari adeguati all’arrivo dei treni in stazione a favore dei pendolari; la corsa serale della Linea 1 alle 20:14 a servizio della sede di Villa Lauri e delle vicine residenze; una nuova fermata della Linea 2 alla stazione di Vallebona con il mantenimento della corsa delle 20:10 per il rientro a casa. Prevista anche l’istituzione di due nuove linee di collegamento diretto tra le frazioni di Sforzacosta e Piediripa e con le zone commerciali di Corridonia e Piediripa. “È un segnale che la città tiene al comunità studentesca e cerca di rispondere alle loro esigenze – rimarca il rettore John McCourt -. Si tratta, come sempre, di un "work in progress" e ci auguriamo che possano arrivare altri miglioramenti”. Rimangono, infatti, ancora aperte due questioni importanti. Una è il rafforzamento delle corse, in particolare la mattina e la sera, per il Polo Bertelli a Vallebona, che ospita uno dei dipartimenti più numerosi dell’Ateneo, quello di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo con un’utenza di oltre duemila studenti, oltre al personale docente e tecnico-amministrativo. L’altra è l’attivazione di abbonamenti a tariffe agevolate anche per la comunità universitaria.

06/09/2023 13:20
La scuola marchigiana verso l'Europa: strategie, progetti e finanziamenti

La scuola marchigiana verso l'Europa: strategie, progetti e finanziamenti

Delle strategie di internazionalizzazione ed innovazione della scuola marchigiana nell’ambito della programmazione europea per il periodo 2021-2027, della gestione e rendicontazione dei progetti europei, della presentazione del nuovo “Piano regionale Erasmus+ eTwinning”, di disseminazione del progetto di Accreditamento Erasmus dell’USR Marche, di Equipe Formativa Territoriale, pacchetti didattici del Consiglio d’Europa e molto altro, si parlerà nella conferenza di servizio “Da eTwininng a Erasmus+ ...e oltre: progettare e gestire l’internazionalizzazione”. La Conferenza è convocata dal nuovo direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Donatella D’Amico, in collaborazione con Europe Direct della Regione Marche, con la scuola polo regionale Liceo “Medi” Senigallia e l’IIS “Savoia-Benincasa” di Ancona, con la presenza di circa 350 tra dirigenti scolastici, DSGA e docenti referenti di tutte le scuole della regione. Atteso l’intervento del presidente dell’Assemblea regionale Dino Latini, dell’assessore regionale all’istruzione Chiara Biondi, del sindaco di Ancona Daniele Silvetti ed i saluti del direttore dell’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia, Carlo Corazza, e della coordinatrice dell’Agenzia Nazionale Erasmus Plus Firenze. Saranno in particolare esposti i vantaggi della partecipazione alle varie progettualità europee e in particolare all’ Accreditamento Erasmus, per poter contare ogni anno su un supporto finanziario stabile per nuove mobilità e sulla opportunità di impostare una strategia a lungo termine che permetta di crescere ed esplorare nuove potenzialità e investire nel futuro. L’accesso stabile ai finanziamenti consente di concentrarsi sugli obiettivi a lungo termine e rendere la dimensione europea parte dell’Istituto. La conferenza sarà anche un’occasione per incontrare i dieci nuovi ambasciatori Erasmus+, docenti esperti di cooperazione e progettazione europea per la scuola, selezionati per supportare l’attività dell’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE con l’obiettivo principale di diffondere localmente le opportunità del programma e di svolgere attività di formazione, promozione e orientamento sul programma a supporto della progettualità delle istituzioni scolastiche. Dopo la sessione plenaria del mattino, che vedrà anche la partecipazione Cinzia Giaconia in rappresentanza del Segretariato generale del Consiglio d’Europa, nel pomeriggio sono previsti laboratori tematici con esperti su argomenti quali l’internazionalizzazione del sistema duale, la gestione amministrativo contabile e la rendicontazione dei progetti, la progettazione per competenze dei gemellaggi eTwinning, le opportunità progettuali europee di educazione alla cittadinanza proposte da Europe Direct.

04/09/2023 19:40
Unicam e Toyo University, si rafforza il sodalizio: al via il summer camp

Unicam e Toyo University, si rafforza il sodalizio: al via il summer camp

Continua la significativa collaborazione tra l’Università di Camerino e la Toyo University di Tokio giunta alla quarta edizione di un summer camp che vede impegnati sul territorio camerte 37 studenti di cinque facoltà dell’ateneo nipponico e dai loro professori. Il programma, che si snoda da venerdì 1 settembre a martedì 5 settembre, ha per oggetto lo studio di territori colpiti da disastri naturali e l’impatto della crisi economica conseguente alla pandemia. L’Università Toyo è, infatti, specializzata in processi di ricostruzione e di rivitalizzazione economica dedicandosi, in particolare, alle aree interne. Il programma beneficia della collaborazione con il Comune di Camerino che offrirà nella giornata di domenica una visita guidata del centro storico e che organizzerà per lunedì pomeriggio incontri e interviste con titolari di attività commerciali ora delocalizzate presso il Sottocorte Village e nel quartiere di Vallicelle permettendo al gruppo di ricerca giapponese una visione concreta delle problematiche, ma anche un’analisi di nuove possibili direttrici di sviluppo. La giornata di apertura dell’incontro si è tenuta nel pomeriggio di venerdì 1 settembre presso il CHIP, struttura di eccellenza dell’ateneo camerte, ove sono state presentate in una session poster le ricerche condotte nella Scuola di Dottorato in materia di rivitalizzazione post-sisma. A dare il benvenuto il professor Graziano Leoni, prorettore vicario, il professor Renato De Leone, delegato del rettore per l’internazionalizzazione, il professor Riccardo Pettinari, responsabile del CHIP e la professoressa Lucia Ruggeri, che ha curato il programma di collaborazione. Al termine i partecipanti hanno assistito ad uno spettacolo realizzato grazie alle associazioni Corsa alla Spada e Soavi Allegrezze per far conoscere i tratti salienti della rievocazione storica.  Sabato 2 settembre, grazie alla collaborazione con i Comuni di Fiastra e di Bolognola, il gruppo ha potuto ammirare le bellezze naturalistiche e le opportunità di sviluppo turistico su cui puntano queste comunità, mentre lunedì 4 settembre si è spostato a Pioraco dove ha visitato la cartiera ed il museo della carta ed incontrato le autorità comunali.    L’Università Toyo di Tokyo illustrerà in un apposito workshop in programma presso la Scuola di Giurisprudenza il prossimo 5 settembre alle ore 15, i risultati delle attività svolte presentando idee e proposte per la rivitalizzazione dei territori visitati. Grazie alla disponibilità del professor Roberto Bellini della Scuola di Architettura gli studenti della Toyo potranno fruire di una speciale visita guidata all’interno della Città del Vaticano resa possibile dalla Fabbrica di San Pietro.    I risultati delle ricerche svolte a Camerino verranno pubblicati dalla Toyo University in un apposito libro che costituisce un importante strumento di promozione della conoscenza del contesto socio-economico delle zone colpite dal sisma del 2016.  

04/09/2023 16:10
Il ministro Valditara a Macerata: sarà all'inaugurazione dell'anno scolastico

Il ministro Valditara a Macerata: sarà all'inaugurazione dell'anno scolastico

Attesa nelle Marche per la conferma della presenza del ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2023/2024, che si terrà all’ITE Gentili di Macerata il prossimo 15 settembre. Accolto dal nuovo direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Donatella D’Amico, l’intervento del titolare di viale Trastevere sarebbe importante e significativo in un’occasione in cui sarà illustrato il piano di interventi realizzato dall’USR per le scuole del cratere proprio grazie ai finanziamenti erogati alle scuole della regione con l’adozione del decreto con cui il ministro stesso ha dato attuazione concreta e immediata a quanto previsto dal cosiddetto “Dl Ricostruzione”. E all’evento parteciperà anche Giorgia Latini, già assessore regionale all’istruzione e attuale vicepresidente della commissione cultura della Camera, che, grazie a una nota fatta propria dal decreto del ministro Valditara, ha consentito che una quota dei fondi destinati alle scuole terremotate (2.072.108,07 euro per le sole Marche) sia destinata non solo a dare seguito ai progetti di risanamento e adeguamento sismico degli edifici scolastici del cratere, ma anche al potenziamento dell’organico del personale scolastico così da permettere, con la deroga dalla norma del numero minimo di alunni, pure lo sdoppiamento delle classi ed evitare la formazione delle pluriclassi. Misure importanti, che avranno effetto fino all’anno scolastico 2028/29, come precisa il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, per contribuire a contrastare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne, garantendo un servizio essenziale soprattutto ai piccoli comuni, in particolare quelli dei territori interessati dal sisma. La cerimonia, che significativamente si svolgerà in un istituto dell’area del cratere, prevede un’ampia partecipazione delle autorità regionali e locali con l’invito rivolto a tutti i sindaci dei Comuni colpiti del maceratese e dell’ascolano. Concluderà l’evento l’esibizione di alcuni membri dell’Orchestra sinfonica “Eroica” delle scuole marchigiane, attesa il 18 settembre, nella sua formazione completa, alla cerimonia inaugurale nazionale dell’anno scolastico a Forlì.

01/09/2023 12:19
Inizio anno scolastico a Macerata, la Lega festeggia il mantenimento delle classi del cratere

Inizio anno scolastico a Macerata, la Lega festeggia il mantenimento delle classi del cratere

Presso l’aula magna dell’ITC A.Gentili di Macerata, venerdì 15 settembre 2023 alle ore 10, si svolgerà la cerimonia d'inizio anno scolastico alla presenza della nuova direttrice generale dell'Ufficio scolastico regionale, Donatella D'Amico. Queste le parole della deputata marchigiana della Lega e vicepresidente della commissione Cultura Giorgia Latini: «L’effetto del lavoro portato avanti in questi mesi di governo dalla Lega e dal ministro Valditara a contrasto dello spopolamento dei territori colpiti dal sisma del 2016 e per il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere si sta vedendo. Significativa la decisione di inaugurare l’anno scolastico proprio in un plesso di Macerata, nell’area colpita dal terremoto. Nel decreto Sisma era stata prevista la riduzione del numero delle classi solo per quegli edifici scolastici inagibili, ma non era stata inserita la possibilità di ridurre il numero di classi per tutti quelli ricostruiti, lasciando i plessi nuovi, ormai la quasi totalità, praticamente vuoti. Senza il lavoro portato avanti come Lega, e su cui mi sono spesa in prima persona, e senza l’impegno del ministro Valditara per la deroga al numero minimo di studenti valida per ciascun tipo e grado di scuola del cratere fino all’anno scolastico 2028/2029, non sarebbe mai stato possibile il mantenimento delle classi presenti nell’area del cratere del sisma. Si garantiscono ai territori, così, servizi necessari e si contrasta attivamente lo spopolamento della zona, rendendo disponibili risorse altrimenti inapplicabili. Una ennesima buona prova politica della Lega, che risponde alle reali esigenze dei territori».

31/08/2023 17:52
Novità in casa Unicam, la laurea in Farmacia diventa subito abilitante alla professione

Novità in casa Unicam, la laurea in Farmacia diventa subito abilitante alla professione

Importanti novità per il corso di laurea in Farmacia dell’Università di Camerino, che consentirà alla fine del percorso di ottenere l’abilitazione alla professione senza sostenere l’esame di Stato. La farmacia, infatti, diventa sempre di più un presidio sanitario territoriale di riferimento per i cittadini: cambia ed evolve il suo ruolo così come cambiano ed evolvono le nuove competenze legate alla professione del farmacista e dunque alla sua formazione. L’Università di Camerino, quindi, per l’imminente inizio del nuovo anno accademico 2023/24, attiverà il nuovo percorso di laurea in Farmacia e Farmacia industriale (LM-13), con una serie di novità, tra le quali spicca la cosiddetta Laurea abilitante, un percorso che immetterà direttamente i giovani laureati nel mondo del lavoro una volta conseguito il titolo, senza passare per l’Esame di Stato.  “Abbiamo cercato di rispondere in maniera molto rapida e precisa – dichiara il professor Gianni Sagratini, direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute di Unicam – alle esigenze che il mondo della professione del farmacista richiedeva, in accordo con il Decreto Ministeriale n.1147 del 2022 e con la Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI). Il nuovo Corso di Laurea che abbiamo progettato e che il Consiglio Universitario Nazionale (CUN) ha approvato prevede l’inserimento di nuove attività formative nell’ambito del management e dell’organizzazione dei servizi sanitari-farmaceutici, nell’ambito della farmacia dei servizi con attività specifiche sui test diagnostici di autocontrollo (glicemia, colesterolo, pressione arteriosa ecc.), sulla telemedicina, sull’educazione sanitaria”. “Alle varie attività laboratoriali che ruotano intorno al mondo del farmaco e dei prodotti della salute (alimenti, integratori, cosmetici) previste nel corso – aggiunge la prof.ssa Giulia Bonacucina, responsabile del Corso di Laurea in Farmacia – abbiamo aggiunto delle esercitazioni che verranno svolte nella nuova farmacia didattica, che verrà inaugurata a breve e rappresenterà uno spazio fisico che simulerà una vera e propria farmacia in cui verranno organizzate attività pratico laboratoriali e seminari in stretta connessione con l’Ordine dei Farmacisti e con Federfarma Marche”.  “La classe di laurea LM-13, oltre al curriculum in Farmacia, prevede anche quello in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) – aggiunge il prof. Riccardo Pettinari responsabile del Corso di Laurea in CTF – un percorso che ha come obiettivo la formazione e la preparazione di professionisti destinati al mondo dell’industria e della ricerca nel settore farmaceutico e dei prodotti della salute, ma che è anche abilitante alla professione del farmacista al pari del curriculum in Farmacia”. Grande apprezzamento è stato espresso anche dal mondo delle professioni. “Il mondo della sanità ancor più in questo delicato momento - dichiara il dottor Luciano Diomedi presidente dell’ordine dei Farmacisti della provincia di Macerata- ha urgente bisogno di giovani preparati e formati. La professione si sta evolvendo in maniera esponenziale attraverso una crescita costante delle competenze e della professionalità del farmacista. Una trasformazione che è nata nel lontano 2009 con la farmacia dei servizi ma che recentemente ha avuto una importante accelerazione. Il connubio tra il mondo accademico e quello del lavoro grazie all’Ordine dei Farmacisti è lo strumento vincente per formare e adeguare velocemente le competenze del giovane laureato pronto per nuove sfide”. Anche Federfarma Marche, come associazione dei titolari delle farmacie marchigiane, per voce del presidente Marco Meconi plaude al nuovo traguardo raggiunto dall' Università di Camerino. Sottolinea che "proprio in questi mesi nelle Marche stiamo sperimentando la farmacia dei servizi che rappresenta un autentico salto di mentalità per rafforzare il ruolo ed il rapporto della farmacia con i cittadini sulla strada della salute. In tale ottica abbiamo bisogno - conclude Meconi- di una Università che intercetti le nuove esigenze dando risposte rapide e formando professionisti sempre più proiettati alle esigenze della popolazione".  

31/08/2023 17:37
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