Scuola e università

Macerata, l'Istituto Agrario apre al pubblico il fondo librario e documentario “Leopardi”

Macerata, l'Istituto Agrario apre al pubblico il fondo librario e documentario “Leopardi”

Il 12 marzo alle ore 16.30 presso la biblioteca scolastica l’IIS “Garibaldi” a Macerata si terrà il terzo appuntamento del ciclo di incontri Cambiamenti climatici, migrazioni e cittadinanza con l’apertura pubblica del fondo librario e documentario “Leopardi”. Il fondo, donato all’Istituto nel 2019 dal Conte Vanni Leopardi, è una raccolta organica di libri, opuscoli, materiali a stampa, numerosi unici e collezione di riviste rare appartenuta a Ettore e Pierfrancesco Leopardi che ha come focus l’agricoltura, il paesaggio e l’ambiente marchigiano. La scuola maceratese, che ha avuto fra le sue studentesse anche la Contessa Olimpia Leopardi, nel 2020 ha firmato una convenzione con Casa Leopardi per la realizzazione di progetti didattici sul tema del paesaggio agrario e della realtà agricola maceratese presente in particolare nell’opera di Monaldo e Giacomo Leopardi. All’incontro di martedì 12 marzo intervengono la dirigente scolastica Maria Antonella Angerilli, il presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani Fabio Corvatta, il presidente regionale del FAI Marche Alessandra Stipa Alesiani, i docenti Unimc Laura Melosi e Carlo Pongetti. L’appuntamento viene anticipato dall’apertura straordinaria del giardino didattico-sperimentale al quale si potrà accedere con guida dalle ore 15.00; la mostra documentaria che si potrà visionare è stata realizzata da studentesse e studenti delle classi quarte che hanno anche effettuato l’uscita didattica presso “L’orto dell’Infinito” a Recanati.  L’iniziativa vanta i patrocini dell’Università di Macerata, del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, dell’Università della Terza Età di Macerata, dell’Associazione Culturale “Le Casette”, del FAI di Macerata.    

06/03/2024 11:41
Macerata, Francesco Montanari interpreta il “Cristo di periferia” sul palco dell'IIS Matteo Ricci: tra miracoli e umanità (VIDEO e FOTO)

Macerata, Francesco Montanari interpreta il “Cristo di periferia” sul palco dell'IIS Matteo Ricci: tra miracoli e umanità (VIDEO e FOTO)

Questa mattina, presso l’IIS Matteo Ricci di Macerata, si è tenuta la rappresentazione teatrale di “Cristo di periferia”, un testo scritto e diretto da Davide Sacco, con protagonista Francesco Montanari, attore teatrale e cinematografico noto per molteplici ruoli, tra cui quello del “libanese” in Romanzo Criminale. Lo spettacolo ha coinvolto gli studenti dell’istituto, che hanno assistito a una ‘favola’ contemporanea, tramata di suggestioni, interrogativi e spunti di riflessioni. “Cristo di periferia”, infatti, narra la storia di un giornalista che viene mandato dal suo direttore in un circo di periferia per scrivere un articolo su un “povero cristo” il quale, nella sua roulotte, in un'atmosfera a tinte quasi surreali tra il magico e il miracoloso, trasforma l’acqua in vino e moltiplica i pani e i pesci. Quando il giornalista conosce quest’uomo dei miracoli, la storia, nel suo ritmo inesorabile, disvelerà i toni reali di una narrativa del quotidiano tra luci e paure, sofferenze e risate. Francesco Montanari, con la sua voce, dà vita a questo monologo, un racconto moderno che racconta di fragilità e umanità, che si pone domande sul significato dei miracoli nel nostro tempo, guardando costantemente all’orizzonte di bellezza del mondo tra le sue ombre, senza rinunciare ai sogni. Un racconto di fede, la stessa che sfida il vuoto e crea una continuità tra se stessi e la prospettiva luminosa del futuro. A tal riguardo, è lo stesso regista, Davide Sacco, a parlarcene: “È un testo di speranza e di fede, non una fede divina, ma una fede umana, quella che va in profondità, verso sé stessi e il futuro; quest’ultima è più difficile da avere e più facile da perdere. Per questo motivo, riteniamo che sia particolarmente importante intessere un rapporto diretto reale con tutte le figure generazionali, a partire da quelle più giovani. È un messaggio di incitamento a un grande lasciarsi andare, passo dopo passo, con la propria forza, senza arrendersi”. A restituire una visione intima e allo stesso tempo critica del “Cristo di periferia” nella società contemporanea è Montanari, che pone l’accento sull’esigenza di ripartire da una componente umana, ancora prima che trascendentale: "Quella del ‘povero cristo’ è una religione umana, prima che trascendentale; siamo in una società che ti spinge e ti allena al solipsismo. Credo che il messaggio pragmatico di cui si fa portatore un povero cristo, di qualsiasi appartenenza e bandiera, sia la solidarietà e l’empatia verso l’altro, la capacità di ascolto. Occorrerebbe mettere da parte, per un secondo, il nostro individualismo, e cercare di entrare nell’altro e permettere a quest’ultimo di entrare in te. Poi il riferimento alla rete generata dai social media: “I social network, verso cui sono tutt’altro che contrario, fanno sì che su una pagina hai tanti argomenti e tematiche, che si alternano sullo stesso livello: hai il tuo influencer, il tuo idolo, il cantante, il tuo brand preferito e poi, nello stesso scrollo, c’è la sofferenza umana. Questo conduce al distacco; in questo modo non si ha mai il tempo speculativo reale per assorbire una precisa immagine, un preciso contenuto”. Da qui: “il mio consiglio è che chi è nato nel mondo dei monitor dovrebbe concedersi un tempo matematico dedicato all’umanità perché poi questa cosa si ripercuote nelle relazioni sociali; basta ascoltare ed è lì si dischiude il miracolo”. A suggello dell'evento, le parole della dirigente Rita Emiliozzi, di chi ha permesso che tutta questa rappresentazione venisse messa in scena e fruita, come preziosa occasione di crescita speculativa e formativa, dai ragazzi e ragazze dell’istituto, proprio all’interno dell’auditorium della scuola: “Questo monologo teatrale mi ha emozionata profondamente, ma non avevo dubbi perché conoscevo sia la compagnia, sia il regista e ho avuto modo di sperimentare la loro bravura e la loro capacità di cogliere e raggiungere direttamente i ragazzi e il pubblico in genere”. La dirigente ha poi proseguito ponendo l’accento sull’importanza del teatro e sulla sua imperitura facoltà di veicolare messaggi che parlano d’umanità, tra lacerazioni e unità: “Desideravo con tutta me stessa far vivere l’esperienza del teatro agli studenti, i quali sono pochissimo o per nulla avvezzi a quest’arte. È la forma più sublime di arte per il rapporto che instaura con il pubblico. Oggi, il teatro è stato trasportato all’interno della nostra scuola e i ragazzi hanno così avuto l'opportunità, tramite un dialogo diretto e biunivoco, della disponibilità del regista e dell’attore”.    

05/03/2024 18:30
Meditazione e presenza mentale, ultimo incontro con lo scrittore Adrian Bravi

Meditazione e presenza mentale, ultimo incontro con lo scrittore Adrian Bravi

L’attenzione per le occasioni di riflessione e di scoperta della libertà della mente è molto forte in un contesto sociale in cui tutti, più che vivere, devono funzionare e correre. Una conferma di questa speciale attenzione si è avuta con la grande partecipazione al ciclo di quattro incontri “Meditazione e presenza mentale”. Come affrontare le situazioni quotidiane con maggiore armonia interiore, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata. Mercoledì prossimo, 6 marzo, alle ore 18 nell’aula “Omero Proietti”, al terzo piano della sede universitaria di via Garibaldi 20, si terrà l’incontro conclusivo. Questa volta la riflessione sarà condotta dallo scrittore argentino Adrian N. Bravi, un autore sempre più apprezzato in Italia e all’estero.  Il tema che Bravi affronterà riguarda la scrittura come esperienza di ritrovamento di se stessi e come specchio dei propri vissuti. L’incontro sarà introdotto da Roberto Mancini, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici. Tutti gli appuntamenti del ciclo di incontri sono aperti a chiunque voglia approfondire le opportunità di benessere integrale che sono costituite dal dialogo, dalla meditazione, dall’ascolto, dalla spiritualità.

05/03/2024 15:50
Macerata, all'Ite "Gentili" si va a lezione di cura delle persone e del pianeta

Macerata, all'Ite "Gentili" si va a lezione di cura delle persone e del pianeta

L'Ite "Gentili" di Macerata partecipa alla Giornata nazionale della Cura delle persone e del pianeta, organizzata dalle Scuole di Pace, proponendo agli studenti due iniziative di forte impatto emotivo: la pulizia dei giardini attigui al monumento alla resistenza maceratese e la riflessione sulle esigenze delle persone affette da Alzheimer e dai loro familiari. La presidente nazionale dell’Afam Onlus Manuela Belardinelli ha presentato agli studenti l’attività dell'associazione che si occupa delle esigenze dei familiari delle persone colpite dall’Alzheimer con il progetto "Città Amica". Un approfondimento è stato svolto dalla professoressa Susanna Cipollari, neuropsicologa dell’associazione, che ha coinvolto i ragazzi in una serie di riflessioni sul concetto di solitudine anche attraverso giochi interattivi. I ragazzi delle classi prime dell’Istituto hanno così potuto partecipare ad una sentita e vibrante conferenza in cui sono state possibili riflessioni sul valore della cura del prossimo e dell’ambiente che ci circonda, affrontando il tema della solitudine e della malattia. La professoressa Paola Formica, referente dei percorsi di educazione civica ha messo in evidenza la scelta del corpo docenti di proporre per la Giornata della cura esperienze attraverso cui i giovani studenti mettono in pratica i valori tra i più alti del vivere collettivo: l’attenzione verso chi si trova in difficoltà ed il rispetto degli altri. La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha espresso una forte partecipazione emotiva rimarcando che alla base della formazione di validi cittadini c’è la conoscenza e la pratica dei valori che rendono la società una vera comunità fatta di persone responsabili.  

05/03/2024 10:40
Musica, nuovo appuntamento con i concerti in onore di Lino Liviabella

Musica, nuovo appuntamento con i concerti in onore di Lino Liviabella

Nuovo appuntamento, mercoledì 6 marzo sera alle 21 nella biblioteca del Casb in piazza Oberdan, con la rassegna musicale "Liviabella: un gigante del Novecento" organizzata dall’associazione UtReMi, cofinanziata dalla Regione Marche, in collaborazione con l’Università di Macerata e il servizio bibliotecario in occasione dei 60 anni dalla morte del compositore maceratese. Questa volta protagonista sarà l’Ensemble da Camera Liviabella che proporrà un accostamento tra le opere di Lino Liviabella con quelli di Molinaro, Besarde, Caroso e Vivaldi. Presenta Marcello La Matina, docente di Semiotica e filosofia del linguaggio. Gli ingressi a tutti i concerti sono gratuiti La rassegna vuole analizzare l’opera di Lino Liviabella negli aspetti artistici, didattici e biografici. I suoi lavori verranno eseguiti sia in serate tematiche che affiancati ad altri autori contemporanei o legati ad una tematica particolare. Lino Liviabella, nato a Macerata nel 1902 e morto a Bologna nel 1964, era discendente da una famiglia di musicisti, si diplomò con Cozi in pianoforte al Conservatorio di S. Cecilia in Roma, in organo con Remigio Renzi e in composizione sotto la guida di Ottorino Respighi. Ottenne numerosi riconoscimenti in concorsi internazionali. Tutte le sue composizioni hanno avuto importanti esecuzioni, in Italia e all'estero, e alcune di esse sono state pubblicate in edizione discografica.

05/03/2024 09:40
Blockchain e criptovalute, Gian Luca Comandini torna all'Università di Macerata

Blockchain e criptovalute, Gian Luca Comandini torna all'Università di Macerata

Torna all’Università di Macerata Gian Luca Comandini, imprenditore, docente e divulgatore tecnologico, esperto di fintech e new media, che da domani, 5 marzo, al Dipartimento di economia e diritto darà il via ieri a un nuovo ciclo di seminari dedicato a criptovalute, blockchain e business.  I prossimi incontri si terranno mercoledì 6 marzo e poi il 9 e 10 aprile. Per maggiori informazioni: dedcomunica.unimc.it.  A introdurre il corso sarà la direttrice del Dipartimento Elena Cedrola. I partecipanti avranno la possibilità di comprendere meglio una tecnologia che permette di scambiare valore e che rappresenta un nuovo paradigma, anche e soprattutto dal punto di vista sociologico.  Quando si parla di Blockchain non si fa riferimento solo all’economia, ma bisogna comprendere una serie di nozioni politiche, informatiche e matematiche. Gianluca Comandini, imprenditore, nel 2019 è stato nominato da Forbes tra gli Under30 più influenti del Paese.

04/03/2024 16:43
"Sionismo. Un movimento coloniale?": nuovo appuntamento all’Università di Macerata

"Sionismo. Un movimento coloniale?": nuovo appuntamento all’Università di Macerata

Nuovo appuntamento, mercoledì 5 marzo alle 17:30 nella Sala Sbriccoli della Biblioteca didattica di Ateneo Casb in piazza Oberdan, 4, con il ciclo di incontri "Il conflitto israeliano-palestinese", organizzato dall'Università di Macerata per riflettere sul conflitto in atto in Medio Oriente. A confrontarsi sul tema "Sionismo. Un movimento coloniale?" sarà Arturo Marzano, professore di storia delle istituzioni dell'Asia all'Università di Pisa ed esperto storia dello Stato di Israele, insieme ai docenti UniMc Maria Laura Paniconi, lingua e letteratura araba, e Francesco Bartolini, storia contemporanea. Marzano ha lavorato nella cooperazione internazionale nei Balcani e in Medio Oriente, soprattutto in Israele/Palestina. È autore di volumi e articoli pubblicati in libri collettanei e riviste scientifiche sia in Italia che all’estero. Il ciclo di incontri, tutti in presenza e aperti al pubblico, sono un’occasione preziosa per approfondire, da più punti di vista, radici storiche, sviluppi e aspetti del conflitto in atto in Medio Oriente.    

04/03/2024 15:20
Macerata, il Progetto Sport del "Gentili" incontra il presidente della Figc Gravina. Tra gli obiettivi: l' "umanesimo sportivo"

Macerata, il Progetto Sport del "Gentili" incontra il presidente della Figc Gravina. Tra gli obiettivi: l' "umanesimo sportivo"

Le ragazze ed i ragazzi del Progetto sport dell’ITE “Gentili” di Macerata hanno partecipato all’inaugurazione dei corsi della facoltà di Giurisprudenza di UNIMC dove è stata protagonista la Lectio magistralis del presidente della FIGC Gabriele Gravina; dopo i saluti del rettore John Mc Court e le presentazioni effettuate dai direttori di dipartimento, il relatore ha esposto la sua lezione sul calcio inteso come luogo di valori che possono essere estesi al di fuori del campo di gioco; gli alunni del “Gentili” hanno potuto riflettere sugli aspetti etici ed economici di una virtuosa gestione del gioco più popolare del mondo. Alla fine della relazione il Presidente ha risposto alle diverse domande giunte dalla platea dando origine a ulteriori riflessioni sul tema; la professoressa Paola Galli, referente del Progetto sport, è stata molto soddisfatta della partecipazione dei ragazzi a questa mattinata di lavori dove si è parlato di “umanesimo sportivo” che rappresenta uno dei tanti obiettivi che il progetto in questione si propone di raggiungere; la dirigente Alessandra Gattari incoraggia questo tipo di iniziative che avvicinano gli studenti ai possibili percorsi post diploma e allargano in modo importante gli orizzonti tramite incontri di alto valore formativo. 

02/03/2024 16:15
Liceali italiani a Unimc, l'ateneo apre la strada al Congresso mondiale di Filosofia

Liceali italiani a Unimc, l'ateneo apre la strada al Congresso mondiale di Filosofia

La Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi" dell’Università di Macerata apre la strada verso il Congresso mondiale di filosofia, il “World Congress of Philosophy”, a 35 studenti liceali. La venticinquesima edizione di questo incontro globale di filosofi affronterà il tema "Across the Boundaries"; è un evento che si svolge ogni cinque anni organizzato dalla Federazione Internazionale delle Società Filosofiche di tutto il mondo e si terrà quest’anno in Italia a Roma dal 1° all’8 agosto.  La scorsa settimana la Scuola, in collaborazione con la Società Filosofica Italiana, ha coinvolti ragazze e ragazzi selezionati da licei di tutta Italia in tre giornate di laboratori ed esercitazioni sotto la guida di docenti ed esperti di filosofia di diversi Atenei (Rosella Faraone, Università di Messina, Massimo dell'Utri, Università di Sassari, Francesca Gambetti, Università La Sapienza di Roma, Mario de Caro, Università RomaTre, Adriano Ardovino, Università di Chieti-Pescara). Tra i relatori sono stati coinvolti anche gli stessi presidenti della Sfi Emidio Spinelli e della Federazione Internazionale delle Società filosofiche nonché del World Congress of Philosophy Luca Maria Scarantino. I partecipanti hanno lavorato alla preparazione di un saggio filosofico per esercitarsi in vista di un testo da sottoporre alla selezione aperta dal Congresso Mondiale e ad agosto potranno partecipare alle giornate romane per l’importante appuntamento internazionale, per condividere con insigni filosofi e filosofe da tutto il mondo i temi oggi più rilevanti di discussione filosofica. La Scuola ha offerto il soggiorno gratuito e il rimborso delle spese di viaggio. Dopo i saluti della presidente dei corsi di laurea in filosofia e scienze filosofiche, Arianna Fermani e del coordinatore della sezione di filosofia e scienze umane dell'Università di Macerata, Francesco Orilia, il laboratorio, coordinato dalla direttrice della Scuola, Carla Danani, si è svolto tra lezioni frontali, lavori di discussione in piccoli gruppi e in assemblea plenaria, esercitazioni di scrittura, lezioni dialogate.    “Si è trattato di una bellissima esperienza formativa, di costruzione di buone relazioni e messa in pratica di forme di didattica innovativa. Tutti gli studenti e le studentesse erano molto motivati ed hanno colto pienamente lo spirito dell'iniziativa, contribuendo in modo determinante al suo successo – commenta la direttrice Danani -. Come loro stessi hanno commentato, il workshop ha offerto l’occasione di esperire da vicino l'esistenza di una comunità filosofica italiana, che si muove in un orizzonte internazionale, vivace, stimolante e accogliente verso le nuove generazioni".    

02/03/2024 12:00
L’Università di Camerino apre le porte ai futuri studenti: "La persona al centro di tutto" (VIDEO e FOTO)

L’Università di Camerino apre le porte ai futuri studenti: "La persona al centro di tutto" (VIDEO e FOTO)

Nella mattina di oggi, l’Università di Camerino ha aperto le sue porte agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori, offrendo loro un’opportunità unica di esplorare il mondo accademico e scoprire le innumerevoli possibilità che questo ateneo di prestigio internazionale ha da offrire. In un’atmosfera accogliente e in fermento, centinaia di ragazze e ragazzi, giunti da ogni provincia delle Marche, hanno affollato gli spazi della sede in via Madonna delle Carceri, esplorando i vari dipartimenti e laboratori: la Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, la Scuola di Giurisprudenza, la Scuola di Scienze e Tecnologie con i suoi otto corsi per la Laurea triennale, tra cui l’innovativo corso di Scienze Gastronomiche, la Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, fino alla Scuola di Architettura e Design.   Per l’occasione, le aule sono state animate da presentazioni coinvolgenti, tenute da docenti e ricercatori, volte a instaurare un prolifico dialogo e confronto con le future matricole. Quest’ultime hanno così avuto l’opportunità di porre domande, scoprire i programmi di studio e immergersi nella cultura accademica, e non solo, di Camerino; hanno avuto modo di prendere parte a sessioni informative sulla vita studentesca, sulle borse di studio e le opportunità di stage. A dare il benvenuto, il rettore Graziano Leoni: “L’Università di Camerino non ha dimensioni grandi ma ha porte che sono sempre aperte, non solo oggi. È il luogo in cui si fa esperienza, stando insieme e collaborando vicendevolmente, creando esperienze; noi non vogliamo insegnarvi nulla, ma vogliamo darvi la possibilità di vivere insieme ai professori e ai ricercatori al fine di una sostanziale crescita professionale. Il motto che ha inaugurato quest’anno accademico è ‘persona, valore, scienza’: al centro di ogni nostra attività ci sono le persone, fautrici di valori sui quali viene applicata la scienza”. A seguire la professoressa Isolina Maròta, delegata all’orientamento la quale, rivolgendosi alle studentesse e agli studenti, ha specificato il senso della giornata di oggi: “L’Ateneo vi ha aperto le porte, sfruttate questa occasione perché potete esplorare tutto e soprattutto potete guardare qual è l’offerta formativa; questa non consiste solo in un corso di laurea, negli esami ma nel far comprendere i molteplici sbocchi professionali”. Ha poi rivolto un consiglio ai futuri iscritti: “Un mio consiglio: non soffermatevi solo dove siete sicuri di iscrivervi, ma esplorate e vagliate ogni offerta perché all’interno di voi c’è sempre un talento che in molti casi deve essere scoperto; spesso quello che si pensa che sia il proprio futuro, cambia proprio attraverso un’illuminazione”. Infine, a spiegare i rapporti internazionali dell’Università di Camerino, il prorettore vicario Emanuele Tondi “Unicam è connessa con tutto il mondo, abbiamo accordi e progetti internazionali per la mobilità di studenti e docenti in moltissime discipline, quindi i nostri studenti nel loro percorso formativo hanno la preziosa opportunità di andare all’estero e confrontarsi con gli studi e la cultura dei colleghi, collaborando con il docente coordinatore di riferimento”. In un mondo in continua evoluzione, il percorso formativo e di vita che l’Università di Camerino offre si configura come la chiave per aprire porte verso un futuro luminoso.        

01/03/2024 13:50
Scaena Magistra, integrare il teatro antico con la didattica: giornata di studi all'Unimc

Scaena Magistra, integrare il teatro antico con la didattica: giornata di studi all'Unimc

L'Università di Macerata, da sempre impegnata nel promuovere un dialogo costruttivo tra l’istruzione superiore e quella secondaria, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, presenta la giornata di studio "Scaena magistra: perché mettere in scena i classici”, un evento dedicato alla vitalità del teatro antico e alle sue applicazioni nella didattica delle lingue classiche. L'iniziativa, in programma per venerdì 8 marzo nell’Aula Magna “Omero Proietti” in via Garibaldi 20, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e organizzata da Francesca Boldrer, docente di latino di UniMc, e da Luca Lattanzi, docente di lettere del Liceo Annibal Caro di Fermo, è stata ideata con l’obiettivo di consolidare il ponte tra l'Università e le scuole superiori, promuovendo la conoscenza delle lingue classiche mediante un approccio innovativo e coinvolgente. Il convegno è accreditato per l’aggiornamento didattico degli insegnanti (SOFIA 135048). Docenti e accademici di licei e realtà accademiche non solo marchigiane, ma provenienti anche da Piemonte, Lazio, Lombardia, Campania, si confronteranno sulle diverse prospettive e metodologie per integrare il teatro antico nell'insegnamento, esplorando le ragioni dietro la messa in scena dei classici e sottolineando l'importanza di un approccio dinamico e creativo. L’evento è stato reso possibile dal generoso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, la cui fiducia e il cui sostegno sono fondamentali per la realizzazione di iniziative di valore che arricchiscono il panorama educativo. Il presidente Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi porterà il saluto all’avvio dei lavori, insieme ai direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini e alla dirigente del Liceo Annibal Caro Stefania Scatasta.

01/03/2024 12:33
Musicultura, gli studenti dell'Università di Macerata nella giuria e nella redazione

Musicultura, gli studenti dell'Università di Macerata nella giuria e nella redazione

Partono le audizioni di Musicultura e tornano in prima linea gli studenti e le studentesse dell’Università di Macerata, che, grazie al risalente sodalizio con il Festival della musica popolare e d’autore, offre ai propri iscritti l’opportunità unica di mettersi in gioco, vivendo le emozioni del dietro le quinte.  “Ogni anno l’’Università permette agli studenti di partecipare a una rassegna musicale nazionale e di sperimentare quelle che noi oggi definiamo competenze trasversali e che risultano molto importanti in ambito lavorativo, come la capacità critica, comunicativa e di lavorare in gruppo”, sottolinea Massimiliano Stramaglia, docente e studioso di cultura popolare e di pop music, referente del rettore per i rapporti con il Festival e presidente della commissione che ha selezionato gli studenti per l’annuale laboratorio. “Avremmo incluso tutte le candidate e tutti i candidati, se fosse stato possibile”, afferma Stramaglia. “Il mio consiglio rivolto agli studenti non ammessi è quello di riprovarci il prossimo anno. Dieci dei ragazzi selezionati faranno parte della giuria, chiamata ogni sera al difficile compito di individuare le migliori esibizioni dei tanti artisti in gara, di selezionare uno dei sedici finalisti e assegnare il premio per il miglior testo durante le serate finali. Quest’anno sono Giulia Albertini, Noemi Antonelli, Silvia Ardini, Micaela Cozza, Mattia Crescenzi, Beatrice Dionisi, Daniele Ferrante, Leonardo Menini, Elena Novelli, Valentina Segura. Otto saranno, invece, impegnati nella redazione social che si occuperà della comunicazione giornalistica, sia tradizionale che online, e della promozione digitale degli eventi culturali organizzati dal Festival: Benedetta Barboni, Giulia Cifeca Recinella, Francesca Colantonio, Ilaria Maccari, Benedetta Rucci, Marco Sciamanna, Francesco Silla, Leonardo Sperandini. Un modo unico per approcciarsi al mondo della musica, conoscere personalmente i suoi protagonisti, incontrare le celebrità che ogni anno accompagnano Musicultura nel lungo cammino fino al palco dello Sferisterio.  

29/02/2024 15:10
Riattivare il turismo in Europa dopo i disastri ambientali: Unimc capofila del progetto Retourn

Riattivare il turismo in Europa dopo i disastri ambientali: Unimc capofila del progetto Retourn

Il dipartimento di economia e diritto dell’Università di Macerata accoglie studenti e professionisti in ambito economico e turistico per riattivare il turismo post disastro naturale. Si tratta di tre giornate di formazione, l’ultima si terrà intorno a metà marzo, nell'ambito del progetto Retourn: riattivare il turismo dopo un disastro naturale, finanziato dall’Unione Europea nell’asse Erasmus+. Il progetto, del valore di oltre 300mila euro, sta giungendo al termine dopo quasi 30 mesi di lavoro portato avanti da nove partner guidati dall’Università di Macerata, insieme a Camera di Commercio dell’Umbria e l’associazione Pepelab per l’Italia, Akmi e la Camera di commercio Italiana in Grecia, l’Università di Maribor e Cpu centro di formazione collegato alla Camera di commercio in Slovenia, Europe Unlimited dalla Germania e il centro di formazione Trebag in Ungheria. Tutti questi Paesi hanno sperimentato l’impatto dei disastri naturali: il centro Italia nel 2016 con i terremoti, ma anche gli altri Paesi, con incendi, valanghe e alluvioni, i cui territori spesso ancora risentono dei danni a livello ambientale, economico e sociale. Le conseguenze di questi eventi ambientali si sono poi aggravate con lo scoppio della pandemia da Covid-19 nel 2020, che ha contratto gli afflussi turistici a livello mondiale, deprimendo ulteriormente le zone colpite. Perciò questo progetto è stato finanziato, per andare a ricreare e potenziare delle figure professionali esperte di territorio, ambiente e turismo, per rivalorizzare e recuperare l’equilibrio territoriale, economico e sociale. Il turismo è l’industria che maggiormente sintetizza l’espressione, le risorse e i soggetti operanti su un territorio, che se colpito da disastro naturale deve poter contare su risorse e competenze nuove. Gli esperti di turismo e promozione territoriale spesso mancano di competenze di disaster management e sulla gestione strategica del territorio, per poter guidare le energie e le istanze di imprese ricettive, associazioni, guide turistiche, istituzioni e le comunità locali verso la ripresa post disastro. I partner del progetto, in questi due anni di lavoro, hanno realizzato ricerche, materiali di studio e un protocollo di formazione che prevede didattica tradizionale, e-learning e workshop esperienziali improntati al metodo del serious play, per far emergere il pensiero creativo e collaborativo per la riattivazione dei territori in chiave innovativa e coerente con le esigenze dei territori, attraverso le conoscenze e competenze avanzate sul turismo sostenibile, etico, la gestione strategica del territorio. Attualmente tutti i partner stanno svolgendo parallelamente la formazione nei loro Paesi, con studenti e professionisti dal profilo economico e turistico. Il progetto si concluderà il prossimo 9 maggio a Macerata con una conferenza finale insieme ad accademici, aziende, associazioni e istituzioni italiane ed europee, per riflettere sull’impatto dei disastri naturali sui sistemi economici, sociali e territoriali e condividere percorsi e best practices, cercando di attivare nuove progettualità.      

29/02/2024 10:40
La ministra Anna Maria Bernini in visita all'Università di Camerino: "Onorata di essere qui"

La ministra Anna Maria Bernini in visita all'Università di Camerino: "Onorata di essere qui"

Come annunciato durante il suo collegamento in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico tenutasi lo scorso 6 febbraio, la ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha fatto oggi visita all'Università di Camerino e ha incontrato il rettore Graziano Leoni e la governance di ateneo presso la sede del Rettorato. "Sono onorata di essere oggi - ha affermato la Ministra Bernini - qui all'Università di Camerino, ateneo al quale sono particolarmente vicina perché rappresenta una funzione rigenerativa particolare oltreché il ritorno alla normalità. Riportare l'Università nel centro storico significa riportare la vita in città e continuare a far emergere tutte le belle cose che Unicam può dare". Il rettore Leoni ha poi consegnato alla ministra Bernini il Sigillo di Ateneo ed ha avuto un colloquio riservato con lei. "Ringrazio veramente di cuore la Ministra Bernini - ha sottolineato il rettore Unicam Graziano Leoni - per averci voluto onorare della sua presenza oggi qui in Ateneo. Un segnale importante per tutta la nostra comunità universitaria. Anche grazie alla vicinanza del Ministero, Unicam potrà continuare a confermare il suo ruolo di motore di sviluppo del territorio e fulcro della formazione delle giovani e dei giovani che ad essa si rivolgono per costruire il loro futuro".  La ministra ha anche avuto l'occasione di visitare la mostra di Giuliana Flavia Cangelosi, dottoranda Unicam, che ha come tema "Tra linee e algoritmi. Un viaggio tra arte, architettura, design e tecnologia". La mostra offre un'analisi evolutiva nell'ambito dell'arte, architettura, design, scienza e tecnologia delineando un percorso di trasformazione artistica che abbraccia sia le radici classiche che le prospettive visionarie.   

28/02/2024 19:10
Lino Liviabella, un gigante del Novecento: all'Unimc ciclo di incontri dedicati al grande compositore

Lino Liviabella, un gigante del Novecento: all'Unimc ciclo di incontri dedicati al grande compositore

L’associazione UtReMi, in collaborazione con l’Università di Macerata e il servizio bibliotecario presenta nella sala Sbriccoli della Biblioteca didattica di ateneo le serate Liviabella. A partire dal 28 febbraio e per ogni mercoledì sera alle 21 la biblioteca diventerà un palcoscenico per musicisti e artisti che, insieme a docenti dell’Ateneo, ricorderanno il compositore maceratese a 60 anni dalla sua scomparsa, comunicando il suo genio artistico attraverso l’esecuzione delle migliori opere e l’analisi della sua arte. L’iniziativa è proposta nell’ambito di un più ampio progetto cofinanziato dalla Regione Marche, dal titolo “Liviabella: un gigante del novecento”. Gli ingressi a tutti i concerti sono gratuiti".  L'autore verrà analizzato, eseguito e descritto negli aspetti artistici, didattici e biografici attraverso una serie di eventi che vanno dalla conferenza sulla tradizione musicale della sua famiglia partendo dall'archivio epistolare, fino ai concerti contenenti sue composizioni di musica da camera, vocale e sinfonica. I suoi lavori verranno eseguiti sia in serate tematiche che affiancati ad altri autori contemporanei o legati ad una tematica particolare. Alla prima serata di mercoledì 28 febbraio si esibiranno Vincenzo Ruggiero al liuto e la compagnia di danza storica "Quam pulchra es". Presenta Carla Canullo.  “Vogliamo contribuire – spiega il presidente di UtReMi Adamo Angeletti –a far conoscere questa figura di spicco nel panorama musicale del Novecento. Liviabellla non aderì alle avanguardie, ma continuò a comporre in uno stile melodico, per certi versi tardo romantico, ma anche descrittivo e neoclassico.  Artista molto legato alla sua terra, da lui analizzata anche da un punto di vista della tradizione musicale e folkloristica e descritta in composizioni come "La mia terra" e "Rapsodia picena", ha contribuito a diffondere la cultura maceratese nel mondo, facendo da ponte tra il nostro territorio e il circuito internazionale dove ha operato durante la sua vita”. Laura Vagni, delegata del rettore per i servizi bibliotecari esprime soddisfazione per l’iniziativa che “è frutto di una costante collaborazione tra le biblioteche universitarie e gli istituti e le associazioni culturali del territorio, tesa a valorizzare e coltivale un dialogo amichevole tra biblioteca e città”. Prossimi appuntamenti: il 6 marzo con il Quartetto d'archi della Scuola Civica Scodanibbio e le musiche di Vivaldi e la l’introduzione di Marcello La Matina, il 13 marzo con il concerto per voce e chitarra di Vincenzo Ruggiero e Chiara Marangoni su musiche di Respighi Liviabella, Donatoni, Malipiero, Nietzsche; il 20 marzo con il Coro Lumos vocal Ensemble diretto da Lorenzo Chiacchiera su musiche di Respighi, Dallapiccola, Liviabella, introdotti da Pierluigi Feliciati e il 27 marzo con Vincenzo Ruggiero e Sonia Breval, violino e chitarra su musiche di Paganini e Liviabella.  Il cartellone prevede esibizioni anche alla Collegiata di Porto Sant’Elpidio alle 17 d sabato 16 marzo, all’Auditorium S. Agostino di San Ginesio alle 21 di domenica 24 marzo e al teatro Filarmonica di Macerata sempre alle 21 di mercoledì 27 marzo.        

27/02/2024 14:44
Il ministro Anna Maria Bernini in visita a Camerino

Il ministro Anna Maria Bernini in visita a Camerino

Importante appuntamento presso il comune di Camerino mercoledì 28 febbraio. In programma, infatti, l'incontro istituzionale con il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. L'incontro si terrà alle ore 15:15 presso la Sala consiliare del comune di Camerino (via Conti di Altino n. 19). Una visita, quella del Ministro Bernini, prevista inizialmente ad inizio febbraio in occasione dell’inaugurazione dell’Anno accademico ma rinviata per impegni istituzionali sopraggiunti e che si concretizzerà ora nell’incontro di mercoledì pomeriggio. Saranno trattati due argomenti fondamentali per la città: una breve descrizione della situazione di Camerino, il omune più colpito della Regione Marche dal terremoto del 2016, poi focus su sviluppo e nuove prospettive per l’Ateneo quale motore socio-economico della città e del territorio.

27/02/2024 09:50
All'Università di Macerata il presidente della Figc Gravina: "Calcio? Necessaria una rivoluzione culturale"

All'Università di Macerata il presidente della Figc Gravina: "Calcio? Necessaria una rivoluzione culturale"

“È necessaria una contaminazione tra il mondo dello sport e il mondo della cultura. Solo attraverso una rivoluzione culturale si può arrivare alla soddisfazione di un’esigenza da tempo avvertita in ogni angolo del nostro movimento: la riforma del calcio italiano”. Sono le parole del presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina, oggi in occasione della presentazione dei corsi di laurea del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. “Un Dipartimento di grande tradizione ed eccellenza” ha sottolineato il rettore John McCourt, che ha ricordato come quello maceratese sia secondo in Italia tra i 180 Dipartimenti di eccellenza dell'Area delle Scienze giuridiche. “Nello scenario dell’offerta didattica – ha sottolineato il direttore Stefano Pollastrelli - spicca l’ultimo corso attivato, quello di consulente giuridico per lo sport, che a tre anni dalla sua istituzione presenta un forte radicamento istituzionale insieme a una vocazione nazionale e internazionale che ha consentito di entrare nella rete della formazione di esperti del settore sportivo. Proponiamo forme di didattica integrata con professionisti del calcio accanto ai docenti. La scienze giuridica sportiva è in continua evoluzione”. È proprio in questo ambito che si inserisce l’accordo di collaborazione sottoscritto lo scorso anno con la Figc per offrire ulteriori opportunità agli studenti del corso". Accanto al percorso in giurisprudenza di secolare tradizione, infatti, negli anni il Dipartimento si è specializzato nella formazione di nuove figure professionali, come attestato dalle lauree in scienze dei servizi sociali, le uniche in Italia con una forte base giuridica, o la laurea triennale in scienze per i servizi giuridici. Quest’ultima presenta, appunto, l’innovativo indirizzo in consulente giuridico per lo sport, che si è aggiunto a quelli in consulente per i trasporti, per il lavoro, operatore giudiziario e operatore giuridico. Ad illustrarli sono stati i presidenti Fabrizio Marongiu Buonaiuti, Giuseppe Rivetti, Laura Vagni e Stefano Villamena. Presenti all’incontro oltre 70 studenti dell'indirizzo sportivo dell’Istituto Tecnico Gentili, coinvolti nel dibattito finale da Francesca Spigarelli, ordinaria di economia dello sport. Tra gli ospiti illustri, l'avvocato Oberdan Pantana, coordinatore degli arbitri di serie D, e Katia Senesi, quale componente nazionale del comitato arbitri italiani.  Gravina ha ribadito più volte la necessità di un equilibrio tra economia, etica e politica intesa come sport nella sua globalità e, di conseguenza, di giovani laureati con le competenze necessarie per contribuire al rilancio di un settore tanto complesso. La dimensione economica del mondo del calcio ha cifre a nove zeri, con un fatturato di 4,7 miliardi di euro e, secondo un algoritmo sviluppato con la Uefa, un ritorno degli investimenti sotto il profilo sociale e della salute stimato in altri 3,7 miliardi di euro; coinvolge 12 settori merceologici diversi; ha 1 milione e 300 mila tesserati, di cui 800 mila sono giovani dai 5 ai 14 anni, quindi, circa il 20% della popolazione italiana è tesserata alla Federazione; impatta per lo 0,58% sul Pil del Paese; 570 mila sono le partite organizzate ogni anno dalla Figc. “È necessario trovare il giusto equilibrio tra forme che consentano di superare una crisi fisiologica e strutturale dove la scarsa patrimonializzazione e il forte indebitamento sono due elementi di grande criticità. Il calcio italiano oggi perde 3,3 milioni di euro al giorno. L’indebitamento è salito da 4,8 a 5,6 miliardi di euro”. Gravina ha parlato della necessità di un “nuovo Umanesimo sportivo” che si distanzi dalla semplice massimizzazione dei profitti e del risultato sportivo, ma fondato sui principi della sostenibilità e dell’inclusione. “L’etica oggi non si può limitare solo ai vecchi mali, come la violenza e il doping, ma deve fare riferimento a tutto ciò che alterna il principio di equa competizione. Vi ringrazio – ha concluso, rivolto alla platea di docenti universitari - per il vostro impegno nella formazione di questi ragazzi e ragazze. I loro contributi saranno di supporto per superare le difficoltà che stiamo affrontando”.

26/02/2024 17:24
Meditazione e presenza mentale, nuovo appuntamento all'Università di Macerata

Meditazione e presenza mentale, nuovo appuntamento all'Università di Macerata

Per il ciclo "Meditazione e presenza mentale. Come affrontare le situazioni quotidiane con maggiore armonia interiore" organizzato dal dipartimento di studi umanistici dell'Università di Macerata, mercoledì prossimo, 28 febbraio, alle ore 18 nell’aula "Omero Proietti", al terzo piano di via Garibaldi 20, si terrà il terzo incontro. Questo nuovo appuntamento segue all’affollatissima lezione tenuta dal poeta Franco Arminio. Questa volta la riflessione sarà condotta da Claudia Baracchi, docente di filosofia morale e di pratiche filosofiche all’Università di Milano Bicocca. Studiosa di filosofia antica e di percorsi meditativi, la professoressa Baracchi unisce alla competenza filosofica quella psicanalitica e quella nella storia dell'arte. Il tema che la docente affronterà riguarda l'ascolto interiore e lo sviluppo della capacità di dialogo, sia con sè stessi che con gli altri. L'incontro sarà introdotto da Roberto Mancini, direttore del dipartimento di studi umanistici. Tutti gli appuntamenti sono aperti a chiunque voglia approfondire le opportunità di benessere integrale che sono costituite dal dialogo, dalla meditazione, dall’ascolto, dalla spiritualità.  

26/02/2024 13:20
A scuola con la guardia di finanza: lezione di legalità all'Istituto"Paladini" di Treia

A scuola con la guardia di finanza: lezione di legalità all'Istituto"Paladini" di Treia

Il 21 febbraio all’Istituto Comprensivo "E. Paladini” di Treia, le Fiamme gialle maceratesi hanno incontrato gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado per parlare di cultura della legalità economica, nell’ambito della settimana culturale sulle tematiche dell’educazione civica, organizzata dalla scuola treiese. La lezione ha avuto l’intento di far maturare nei giovani la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione e al contrasto dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’iniziativa ha riscosso grande successo tra gli studenti e ha favorito l’espressione libera, creativa e spontanea dei giovani sulle tematiche riguardanti il valore civile ed educativo della “sicurezza economica e finanziaria”, della “convenienza” della legalità economico-finanziaria, della consapevolezza riguardante il delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche. L’incontro, organizzato dalla dirigente scolastica Silvia Mascia Paolo, coadiuvata dal professor Federico Teloni, è stato tenuto dal comandante del gruppo della guardia di finanza di Macerata , il tenente colonnello Giuseppe Perrone, con la partecipazione dell’ufficiale allievo sottotenente Angela Salvati, tirocinante allieva dell’Accademia della Guardia di Finanza, e ha visto la partecipazione di circa 100 alunni. Durante l’evento c’è stata anche la dimostrazione pratica delle unità cinofile della guardia di finanza, diuturnamente impegnate nei servizi di prevenzione e contrasto agli illeciti riguardanti il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

26/02/2024 10:17
Civitanova, progetto "Nuoto": il Comune garantisce il trasporto degli alunni con disabilità

Civitanova, progetto "Nuoto": il Comune garantisce il trasporto degli alunni con disabilità

L’Amministrazione comunale fornirà anche per l’anno scolastico 2023/2024, il servizio di trasporto a studenti con bisogni educativi speciali e ai loro accompagnatori, per la partecipazione ad alcune iniziative. Lo ha stabilito la Giunta comunale accogliendo la richiesta del 20 gennaio 2024, inviata dall’Istituto di Istruzione Superiore "Bonifazi-Corridoni". “L’Amministrazione considera con particolare favore ogni iniziativa volta a rimuovere gli ostacoli e a promuovere la piena integrazione delle persone svantaggiate – si legge nella delibera numero 46 – ritenuto che la comunità possa e debba farsi carico dei bisogni delle persone con minori abilità affinché, attraverso la conoscenza e la condivisione delle realtà esistenziali, impari a vivere la disabilità come parte integrante della quotidianità ed elemento del contesto sociale”. Il progetto nuoto, che ha preso il via il 15 febbraio, interessa nove alunni e si svolge presso la piscina comunale di Civitanova Marche, in giorni e orari prestabiliti. Il trasporto con mezzo e autista comunale sarà organizzato tramite il servizio autoparco e trova copertura negli ordinari stanziamenti di bilancio destinati al medesimo settore.

23/02/2024 16:02
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