Dalla ricerca condotta tra Camerino e San Severino Marche, al Giappone. Questa la parabola delle EcoTiles, le mattonelle eco-sostenibili prodotte dalle macerie, che si stanno aprendo breccia nel mercato globale. Anche di questo si è parlato alla giornata di studi dal titolo “Nuovi materiali ecosostenibili dai rifiuti: sinergie di successo tra industria e università” dedicata al progetto EcoTiles, organizzata dalla professoressa Eleonora Paris, della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino. La giornata è iniziata con l’introduzione del prof. Claudio Pettinari, Rettore dell'Università di Camerino ed il contributo del dott. Federico Benvenuti del Ministero dell’Ambiente. Sono seguite le presentazioni di progetti di ricerca europei LIFE: la prof.ssa Maria Chiara Bignozzi per i progetti del Centro Ceramico dell'Università di Bologna; la dott.ssa Maria Savina Pianesi, per il progetto Green Sinks (DELTA) e la prof.ssa Laura Gaggero, per il progetto Fibers, Università di Genova. Il progetto EcoTiles è stato presentato dai due giovani ricercatori UNICAM che hanno lavorato al progetto, Paola Stabile e Francesco Radica, che hanno illustrato i risultati raggiunti e le implicazioni economiche e ambientali del nuovo prodotto. “Lo scopo del progetto EcoTiles – ha affermato la prof.ssa Eleonora Paris - è dimostrare la possibilità di produrre nuovi materiali per l’edilizia “verde” usando vetro proveniente da rifiuti urbani ed industriali, ceramiche e scarti da costruzione e demolizione, il cosiddetto CDW. L’uso di rifiuti riciclati per la produzione di mattonelle ecologiche riduce l’impatto ambientale, in termini di potenziale riscaldamento globale (GWP), di circa il 20% rispetto alle mattonelle di graniglia tradizionali”.“Dal progetto ha preso il via il “Network Waste” – ha spiegato la prof.ssa Paris – nato come sviluppo della ricerca e diventatone parte essenziale che continuerà poi nel tempo, anche dopo la fine del progetto stesso. L’obiettivo è quello di mettere in sinergia l’università e l’industria sui temi della riutilizzazione dei rifiuti, per poter creare nuove iniziative, grazie all’interazione tra le aziende ed i nostri laboratori di ricerca, per creare nuovi materiali innovativi e accedere anche ai finanziamenti europei”.Valentino Grandinetti, titolare dell’omonima impresa produttrice di mattonelle ecologiche e partner di ricerca del progetto LIFE EcoTile, ha ricordato la sua positiva esperienza di collaborazione con l’Università di Camerino. “Inoltre è in aumento – spiega Grandinetti – l’interesse dei consumatori per i prodotti eco-sostenibili anche per l’edilizia. E questo non solo in Italia o Europa. Recentemente un cliente giapponese ha richiesto alla mia azienda 2mila metri quadri di piastrelle EcoTile, con fondo colorato e vetro trasparente, richiedendo sulla fattura di vendita la dichiarazione "mattonelle con aggregato di vetro", per evidenziare il contenuto di materiale riciclato”.Nel pomeriggio, sono seguite due visite a San Severino Marche. La prima all’azienda Grandinetti, per osservare la tecnica di produzione delle graniglie ecologiche e di quelle tradizionali. La seconda al nuovo Museo della Produzione e dell'Elettricità per apprezzare la pavimentazione di una sala del museo, interamente realizzata con piastrelle EcoTiles con fondo colorato blu.
Grande la soddisfazione per l’istituto San Giuseppe di Macerata ed il suo professore di matematica Francesco Vecchione dopo aver saputo che lo studente Francesco Paperi, di II media, si è qualificato alle fasi nazionali dei giochi matematici del Kangourou previsto a Modena il prossimo 19 Maggio.
Tale concorso, grazie all’Associazione Kangorourou, nata nel 1994 ha lo scopo di promuovere la diffusione della cultura matematica di base utilizzando ogni strumento, ed in particolare organizzando un gioco-concorso che ogni anno mette a confronto tantissimi studenti di tutta Italia attraverso quiz e problemi sia di matematica che di logica e la partecipazione ultimamente si è estesa anche a livello internazionale con 65 Paesi coinvolti. In Italia, nel 2017, il numero dei concorrenti è stato di circa 70.000 studenti .
Molti i ragazzi e ragazze dell’Istituto che hanno partecipato con entusiasmo alle gare suddivise per categorie e Francesco Paperi, studente a cui l’Istituto ha già concesso una Borsa di Studio per Merito, ha ottenuto il passaggio alle semi-finali nazionali nella categoria Benjamin (prima e seconda media) tra circa 31.000 candidati.
Tutti gli amici e Professori tiferanno per Francesco e si augurano che altri ragazzi possano raggiungere gli stessi risultati nelle prossime edizioni.
Sabato 12 maggio si è svolta la Finale Nazionale dei Giochi matematici all'Università Bocconi di Milano. Migliaia i ragazzi provenienti da tutta Italia, 6 le categorie complessive suddivise per età. Sebastiano Compagnucci di Colmurano, studente dell'Istituto Tecnico Economico “A. Gentili” di Macerata, dopo aver superato la semifinale di Camerino, si è classificato 6° nella categoria C2 comprendente 976 partecipanti.
Dodici i quesiti, 120 minuti a disposizione, rispondendo correttamente a tutti con un tempo di 88 minuti è arrivato ad un passo dalla Finale Internazionale di Parigi a cui accedono i primi 5. Rimane un grande rammarico per questa fatidica “Medaglia di legno”, resta comunque un grande traguardo raggiunto e uno stimolo per fare meglio il prossimo anno.
Storie raccontate a voce, così, come “c’era una volta”. Con i giovani, e i…meno giovani in cerchio, ad ascoltare, rapiti.
È quanto accaduto all’Ipsia “F. Corridoni”, dove Simone Maretti (nato a Modena, nella terra dei “narratori delle pianure”, Maretti si definisce appunto narratore di professione: il suo mestiere è infatti girare l’Italia, raccontando opere della letteratura, da Manzoni al contemporaneo, dall’epica classica al giallo) ha intrattenuto studenti e professori, tutti egualmente coinvolti, tutti egualmente partecipi (si sa: davanti ad una storia narrata, si torna tutti un po’ bimbi), con estratti dalla ormai topica trilogia di Stefano Benni (Bar Sport, Bar Sport 2000, Il bar sotto il mare).
Quadri e figure (il pestifero, quanto ingenuo, bambino del gelato; i vecchietti della briscola; il telefonante compulsivo), riproposti con la passione, la leggerezza, l’ironia che sempre invogliano alla lettura – che fanno, del libro, un nuovo amico da incontrare.La riprova di come sia sempre importante, dai tempi di Omero, narrare – e farsi narrare, una storia.L’evento è stato reso possibile dalla Dirigente dell’Istituto, Prof.ssa Francesca Varriale, e dalla Prof.ssa Cinzia Orlandi – alle quali vanno i ringraziamenti dei partecipanti.
Festa dell’Europa anche al Liceo Leopardi di Macerata, sabato 12. Una grandissima partecipazione di studenti e di adulti ha sancito il successo di Vive la France, una manifestazione nata dagli insegnanti di francese del linguistico e portata avanti dalla scuola guidata dalla dirigente Annamaria Marcantonelli: “Vive la France" è stata un’idea meravigliosa che ha avuto un grande seguito di interesse, dove l’idea di un insegnante è stata il lievito per mettere insieme tutte le anime del nostro istituto, comprendendo anche il classico, con la finalità, riuscitissima, se guardiamo le presenze e gli attestati di apprezzamento, di far avvicinare i ragazzi e gli adulti alla lingua ed alla cultura francese attraverso momenti di intrattenimento leggeri, ma densi di significato. Un’occasione veramente ben sfruttata e valorizzata in ogni suo aspetto, dal mattino alla notte”.
Rispondono al vero le parole della preside che ha seguito da vicino tutti gli eventi. Presenti anche le istituzioni: l’assessore vice sindaco Stefania Monteverde, molto vicina al liceo in tante manifestazioni ha sottolineato la peculiarità e l’importanza di giornata simili. Poco prima anche l’assessore Federica Curzi, in contatto col liceo per la festa dell’Europa, ha avuto modo di intervenire per sottolineare l’importanza delle lingue e culture europee che debbono sempre più incontrarsi e conoscersi; ma soprattutto accettarsi, pur nella loro diversità che va letta come ricchezza.
Fin dal mattino il liceo è stato teatro di appuntamenti ed atelier:
I primi ospiti sono stati i ragazzi delle scuole medie Fermi e Convitto, con i loro prof, che hanno visitato il liceo e partecipato alle varie iniziative loro riservate; oltre ai prof di francese, sono stati soprattutto gli studenti del quarto anno del linguistico a far loro da tutor e a spiegare loro la grande magia dell’apprendimento delle lingue; poi i circa cento studenti sono diventati spettatori attenti e curiosi dello spettacolo Une fontaine de fables, autentica novità anche per le attività teatrali del nostro istituto. Infine agli insegnanti sono stati consegnati diversi volumetti di autori francesi (messi a disposizione dalla rappresentanza editoriale Teach and Tech e da Hachette) destinati alla loro biblioteca di istituto.
Il pomeriggio ha debuttato ancora con la performance teatrale, Une fontaine de fables (testo ispirato alle favole di La Fontaine) presentato dagli studenti del liceo (Simona Del Medico, Gaia Giustozzi, Matilde Maracci, Matteo Ortolani, Elisa Re, Angelica Nicole Ricca e Leonardo Sperandini), guidati da Francesco Facciolli e accompagnati dalla fisarmonica di Maria Emilia Corbelli.
Uno spettacolo difficile, molto apprezzato anche dal pubblico del pomeriggio (tre repliche) per la sua eleganza e la sua leggerezza. Bellissime le maschere utilizzate dai ragazzi, create da Pino Facciolli.
Il programma degli appuntamenti è stato rispettato pienamente, con una serie di conferenze ed atelier molto partecipati: Raffaella Lattanzi e Dante Guglielmi, “La favola da Esopo a Fedro fino a La Fontaine”; Gabriella Almanza Ciotti, Università di Macerata “Passeggiata storica e linguistica dalle origini del francese al Secolo d’oro”; Dante Guglielmi, “Partie d’échecs jouée en simultanée, artistiquement décorée” all’interno dell’istituto; Enzo Nardi, “La chanson française, atelier”; Patrizia Zega, “Atelier sur les vins français avec dégustations” (apprezzatissimo e affollatissimo); Alessandro Farinelli, “La filosofia del Grand Siècle: una riflessione critica da Cartesio a Pascal”.
Ha concluso la giornata il concerto Ma Libertè con Enzo Nardi, cantautore, accompagnato da Marco Ferrara (Piano); Maurizio Moscatelli (Sax e Clarinetto); Alfredo Laviano (Batteria); Davide Padella (Contrabbasso). Prima di loro si sono esibiti Antonio Zampa (Flauto traverso) e Franco Alfonsi (Clarinetto); Benedetta Nasini (Violino) e Francesco Caranti (tastiere). Ha condotto tutta la manifestazione Alvin Crescini, personaggio dotato di grande carisma e professionalità. Il cortile del liceo, la cui facciata era stata illuminata con i colori della bandiera francese, ha accolto più di un centinaio di spettatori, complice anche la rasserenata condizione meteo ed i passanti in corso Cavour che si sono fermati attirati dallo spettacolo.
Tanti i professori coinvolti, primi fra tutti gli insegnanti di francese (Fabio Macedoni, Sylvie Bartoloni, Anna Maria Mazza, Stéphanie Delaubert e Silvia Baldassarri; oltre a quelli già citati vanno segnalati: Carlo Giuttari, Adriano Menchi, Francesca Pagnanelli, Martina Pesaresi e Lorenzo Raffo; ma è stata una collaborazione stretta pure con tanti altri insegnanti di altre discipline, proprio in quello spirito di manifestazione di istituto che ha contraddistinto l’organizzazione.
D’altronde la Festa dell’Europa non si potrebbe celebrare meglio che in un liceo linguistico dove gli studenti, già da tempo, percorrono le rotte delle nazione europee di cui studiano lingua e civiltà.
VIVE LA FRANCE è stata possibile anche grazie al sostegno economico di Teach and Tech Rappresentanze editoriali, Infissi Design, Oro della Terra e Centro Commerciale Valdichienti.
Dopo anni di attesa e di impegno, all’associazione onlus “Genitori&Figli, per mano” di Macerata sarà assegnata una sede da parte del comune di Macerata. La tanto auspicata sede verrà ubicata in via Peranda 44 nella zona di Sforzacosta.
L’associazione maceratese che si occupa di sostegno alla primissima infanzia ha sviluppato un progetto per creare uno spazio a misura di bambino 0-3 anni e dei processi di crescita e sviluppo delle sue competenze, ma al tempo stesso funzionale alla condivisione delle esperienze genitoriali. Uno spazio gratuito, dove sentirsi come in famiglia.
Per tale scopo necessitano dei fondi e hanno avviato una raccolta fondi organizzando un Garage Sale (evento Facebook https://www.facebook.com/events/201798840433575/) per sabato 19 maggio dalle 9 alle 19, nel cortile di Piazza Nazario Sauro 6 a Macerata.
L'auspicio è che la cittadinanza risponda positivamente all'evento promosso da una piccola associazione non finanziata da nessuno che riuscirà a trasformare un’ex aula scolastica in un ambiente ottimale per le famiglie con i bambini 0-3 anni, notoriamente sprovvisti di spazi idonei al coperto e gratuiti per la socializzazione.
Un meritato primo premio all’IPSEOA “G. Varnelli” di Cingoli per il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro “Ritmo giusto Contest 2017-2018”, un percorso che ha coinvolto gli studenti nella gestione di situazioni di emergenza in termini di primo soccorso e che ha visto anche il coinvolgimento di alcuni volontari della Croce Rossa. L’importante riconoscimento a carattere nazionale ha trovato la sua motivazione nell’incisività del messaggio veicolato attraverso un percorso di alternanza scuola-lavoro e nella peculiare attenzione che i ragazzi e i docenti hanno rivolto al tema. Così il Varnelli è stato inserito tra i beneficiari delle attività del progetto “Il ritmo giusto” che prevedono la donazione di un defibrillatore semiautomatico e di specifici corsi di formazione.
Numerose e tutte degne di nota le iniziative promosse nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro, gestita e coordinata dalla prof.ssa Francesca Accrescimbeni, impegnata nell’organizzazione delle varie attività di stage che, in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente, proiettano i nostri alunni nella realtà lavorativa, affidando loro il ruolo di giovani professionisti del settore.
“E’ tempo di imparare facendo, di realizzarsi nell’ambito lavorativo e professionale, di prendersi piccole responsabilità e grandi soddisfazioni, creando un’efficace sinergia con il mondo del lavoro. L’alternanza rappresenta una preziosa opportunità di apprendimento dinamica ed efficace, mirata a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo quelle che saranno le peculiari attitudini professionali e personali dei nostri alunni”, queste le parole della Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Rosella Bitti, sempre attenta a promuovere ed investire le risorse necessarie per arricchire il percorso formativo dei ragazzi.
Conclusa positivamente e con grandi riconoscimenti l’esperienza degli alunni delle classi terze in alternanza svolta presso le migliori aziende del nostro territorio, è tutto pronto per lo stage dei ragazzi della quarta classe che, su scelta personale, avranno l’opportunità di svolgere l’esperienza anche al di fuori della propria regione o all’estero con i progetti Erasmus.
Continua l'impegno del Sindaco Osvaldo Messi e dell'Amministrazione Comunale di Appignano nell'affrontare le problematiche giovanili e nell'organizzare attività formative ed informative sulle tematiche di prevenzione dalle dipendenze patologiche: alcol, droghe, gioco d'azzardo, dipendenza digitale bullismo e cyber bullismo. Argomenti che sono stati affrontati con i ragazzi della scuola primaria e secondaria di I grado.
Sta giungendo al termine il percorso formativo durato tutto l'anno scolastico 2017/18 molteplici gli argomenti trattati sia con lezioni frontali che con laboratori: “Cosa sai dell'alcol?” con la dott.ssa Valeria Cegna dell'associazione Glatad, droghe e conseguenze neurologiche con il dott. Cannella del DDP e Ass. Anglad. Sicurezza stradale, bullismo e cyberbullismo affrontati dal maresciallo Proietti e dal vicemaresciallo Mastrantoni della stazione dei carabinieri di Appignano. Corretto uso dei social network, dipendenza digitale, vantaggi e pericoli della rete e sicurezza informatica affrontato dall'associazione RED il cui presidente è l'ispettore Daniele della polizia postale. Emoji Me con operatori del Dipartimento Dipendenze Patologiche di Macerata.
Il Sindaco Osvaldo Messi: “Non possiamo rimanere indifferenti a certe problematiche, i ragazzi sono il nostro futuro, è importante creare una rete che li guidi e li supporti e per questo ringrazio tutte le istituzioni che ci aiutano a perseguire questo obiettivo”
Il consigliere Natascia Compagnucci con delega alle problematiche dell'età evolutiva, “la prevenzione di comportamenti a rischio riguardo alcol, droghe e altre moderne forme di dipendenza è una priorità assoluta, è importante informare i ragazzi e aiutarli a sviluppare un pensiero critico su queste tematiche, ed è altrettanto importante che i genitori riprendano il “loro ruolo” con maggiore consapevolezza”.
Continuerà l'attività dell'Amministrazione Comunale con una full immersion di 3 giorni aperto a tutti: 25-26-27 maggio “Tutta scena nell'era digitale”, “Villaggio cittadinanza digitale” in cui ci saranno corsi di formazione framework europeo della sicurezza e il GDPR, sicurezza informatica, normative sulla privacy, spettacoli, laboratori di manualità, stand informativi, aperitivo digitale, quiz e giochi. Grazie alla collaborazione dell'Ass. RED del DDP AV3. Continuerà la prevenzione per contrastare il fenomeno delle dipendenze inviando a tutte le famiglie un opuscolo informativo su varie tematiche.
Piscina comunale di San Severino gremita anche dagli studenti delle superiori grazie ad un torneo di pallanuoto organizzato dall’Itis Divini, in collaborazione con la società Mobilificio Pontoni BGT San Severino.
Il torneo, ormai una piacevole ricorrenza, rappresenta la giornata finale di un percorso di 10 lezioni che l’istituto superiore settempedano propone ai propri alunni, durante l’anno scolastico, per la scoperta e la conoscenza degli sport acquatici. Al torneo hanno preso parte 24 squadre, con una di esse assemblata anche dall’Ipsia, suddivise in due raggruppamenti: triennio e biennio. Per il triennio la vittoria è andata al 4°M, mentre nel lotto del biennio si sono imposti i ragazzi del 2°B.
A fine torneo ennesima, grande soddisfazione sia da parte dei vertici della società Blugallery Team che dei professori dell’Itis Livio Poleti, Simone Spurio e Paola Fiori, presenti all’evento, che si sono salutati con un arrivederci all’edizione del prossimo anno.
Ieri sera, al teatro Luigi Lanzi di Corridonia, è andato in scena lo spettacolo teatrale “Al Ciclamino..che Odissea!”. Uno spettacolo straordinario ed emozionante realizzato dai ragazzi e dalle ragazze del centro diurno “Il Ciclamino” di Corridonia e dagli alunni della 5°C della Scuola Primaria Martiri della Libertà di Corridonia, insieme per raccontare in modo fantasioso il noto testo di Omero.
“Siamo molto soddisfatti dello spettacolo” - riferisce la coordinatrice del centro Laura Marconi - Il teatro era pienissimo, i ragazzi e i bambini sono stati molto bravi ad interpretare le scene guidate dalle insegnanti di teatro e dagli operatori del centro. Le scenografie di cartapesta, gommapiuma, cartoncini e i costumi sono stati ideati e costruiti interamente dai ragazzi”. “E’ stato uno molto emozionante - ha detto al termine dello spettacolo il sindaco Paolo Cartechini - Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima iniziativa”
Your Future Festival farà tappa a Macerata venerdì 18 maggio, a partire dalle 8.30, in Aula Magna presso l'Istituto Tecnico Commercale Gentili in via Cioci, 6 con il seminario "L'infermieristica applicata alla medicina di genere".Al via la quinta edizione del festival, oltre 40 appuntamenti in calendario, dal 14 al 19 maggio. L'obiettivo è aprirsi alle città nelle quali l'Università Politecnica delle Marche opera e favorire le connessioni tra Facoltà, studenti, ricercatori, territorio e sistemi sociali e economici. L’evento che si declina in workshop, discussioni, relazioni e momenti di intrattenimento vuole essere un contesto di contaminazione fra tutti i soggetti con cui l'Università Politecnica delle Marche interagisce.L'edizione 2018 del festival sarà caratterizzata da tre temi centrali: unicità, diversità e parità. "Le università sono risorse primarie necessarie per rilanciare sviluppo, confronto e competitività nel rispetto della libertà di ognuno, della propria diversità e della propria unicità - afferma il Rettore Sauro Longhi. Un Paese capace di valorizzare la conoscenza, con tanti giovani che investono nello studio, sarà offrire opportunità di crescita sociale ed economica. Anche quest’anno il nostro YFF sarà un incredibile punto di aggregazione e confronto per discutere di queste prospettive".Il programma della giornata:
8.00 Registrazione partecipanti8.30 Saluto del presidente OPI Macerata e delle autoritàPrima sessioneModeratori: Prof. Adriano Tagliabracci Presidente CdL Infermieristica, Dott. Sandro Di Tuccio Presidente OPI Macerata9.00 Dott.ssa Barbara Mangiacavalli Presidente FNOPI "Il ruolo degli infermieri e dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche" 9.45 Dott.ssa Mara Buccolini Dirigente SPS AV3 "Le iniziative dell’ AV 3 ASUR Marche a vantaggio della medicina di genere"10.45 Prof.ssa Marzioni Daniela Università Politecnica delle Marche "La placenta e la medicina di genere: nuovi aspetti nel campo della ricerca di base"11.45 Pausa coffee breakSeconda sessioneModeratori: Dott.ssa Rita Fiorentini Direttore CdL Infermieristica, Dott.ssa Mara Buccolini Dirigente SPS AV3.12.00 Prof.ssa Maria Rita Rippo Università Politecnica delle Marche "Invecchiamento e longevità: quali differenze di genere? Dagli studi molecolari ai modelli preclinici e clinici"13.00 Dott.ssa Catia Fiorani Università Politecnica delle Marche "Esperienza progetto educativo realizzato dagli studenti del CdL in Infermieristica"13.45 Chiusura dei lavori
Straordinari risultati, per la scuola marchigiana, all’ultima edizione delle Olimpiadi di Italiano, competizione nazionale organizzata ogni anno dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del piano per la valorizzazione delle eccellenze.Tre gli studenti protagonisti dell’impresa, tutti concorrenti nella categoria “Senior”: Giorgio Sciamanna, del Liceo classico “Leopardi” di San Benedetto del Tronto, classificatosi terzo assoluto, Damiano Toderi, dell’IIS “Raffaello” di Urbino, quinto assoluto, e Riccardo Gianfelici, dell’IIS “Divini” di San Severino Marche, primo tra gli allievi degli istituti tecnici.I tre ragazzi saranno premiati con degli attestati di merito dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Marco Ugo Filisetti, nel corso di una cerimonia che si svolgerà ad Ancona il 15 maggio, alle ore 15.00, presso la sede dell’ufficio stesso, in via XXV Aprile 19.
Nell'occasione saranno consegnati gli attestati di merito allo studente Giorgio Sciamanna, classificatosi terzo assoluto nella categoria Senior, alla professoressa Maria Palestini, docente referente delle Olimpiadi di Italiano, e alla Dirigente scolastica Silvia Fazzini del liceo classico Leopardi di San Benedetto del Tronto; allo studente Damiano Toderi, classificatosi quinto assoluto nella categoria Senior, al professore Sante Remedia, docente referente delle Olimpiadi di Italiano, e al Dirigente scolastico Samuele Giombi dell’ IIS Raffaello di Urbino; allo studente Riccardo Gianfelici, classificatosi primo nella categoria Senior per gli Istituti tecnici, alla professoressa Diletta Maria Servili, docente referente delle Olimpiadi di Italiano, e alla Dirigente scolastica Rita Traversi dell’IIS Divini di San Severino Marche.
La professoressa Emanuela Di Stefano, della Scuola di Giurisprudenza di Unicam, è stata invitata a partecipare in qualità di relatrice al Convegno internazionale sulla carta, in programma presso la prestigiosa Università di Cambridge nel prossimo mese di settembre.Nel corso del suo intervento, dal titolo “Between the Marches and Europe: the contribution of Camerino, Pioraco and Fabriano to the production and diffusion of Western paper (13th-15th cent.)”, la prof.ssa Di Stefano illustrerà alla numerosa e qualificata platea le origini remotissime della carta che da Pioraco, con il sostegno plurisecolare di Camerino, si è diffusa in Italia, in Europa e nel Mediterraneo, una ulteriore prova della cultura e del dinamismo economico di questo nostro territorio, che anche su queste basi potrà rinascere.Emanuela Di Stefano è membro del comitato scientifico dell'Istituto per la storia della carta "Gianfranco Fedrigoni" nonché del comitato scientifico e redazionale della rivista "Proposte e ricerche". È autrice di numerosi volumi sulla storia economica medievale italiana, con particolare riferimento alle origini e alla storia della carta.
La classe II B della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Enrico Mestica” di Macerata ha partecipato al progetto regionale “Green Game-Donor Game”, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con l’Avis, il Cosmari e l’Astea.
Dopo aver superato la fase d’Istituto, è arrivata alla fase finale che si è svolta il 9 maggio a Loreto. Nella gara, tra le 20 scuole partecipanti, i ragazzi della II B della scuola secondaria si sono imposti sia nella prima manche sia nella prova finale, vincendo una lavagna interattiva multimediale. Complimenti agli alunni, alla professoressa di scienze Lucia Seri, che ha organizzato l’attività, e ai docenti che li hanno accompagnati ovvero le professoresse Antonelli e Mascellani.
Gli alunni della V D del Liceo Classico “Leopardi” di Macerata Maddalena Giunta, Giulia Porfiri, Lorenzo Rapari, hanno vinto il concorso “Tutti parliamo Greco”, indetto dall’Ambasciata di Grecia in Italia: alla bella e originale iniziativa hanno aderito studenti dei Licei Classici, da Torino a Palermo; sono pervenuti alla segreteria del concorso 160 elaborati (testo o video), in cui viene utilizzato, nel modo più creativo, il maggior numero di parole italiane di origine greca. Gli alunni della V D, sezione di Comunicazione del Liceo cittadino, supportati nella parte tecnica dalla professoressa Martina Pesaresi, hanno messo in campo tutte le competenze acquisite nei due anni di studio delle discipline classiche e delle tecniche di comunicazione, producendo un bellissimo cortometraggio dal titolo “Dramma di un antropologo innamorato”, che ha vinto il primo premio assegnato dalla Commissione presieduta dal Console di Grecia in Italia. I ragazzi partiranno per un soggiorno in Grecia offerto ai vincitori dall’Ambasciata di Grecia e saranno ospiti nei prossimi giorni della trasmissione radiofonica di Radio Uno Rai “Caffè Europa”. La referente del progetto professoressa Barbara Menicucci, docente di Greco della classe V D, si dichiara entusiasta della opportunità offerta agli alunni da questo concorso: i ragazzi hanno avuto la possibilità di mettere alla prova la loro creatività, il loro talento e la passione per la lingua greca antica che studiano con amore e impegno.
Il tema del concorso è subito piaciuto agli alunni e il loro lavoro è stato serio e impegnativo, ma nello stesso tempo all’insegna dell’entusiasmo, dell’allegria e dell’amicizia: il cortometraggio prodotto è frutto dell’amore per la lingua e cultura greca, della consapevolezza dei millenari legami non solo linguistici fra Italia e Grecia, ma è anche segno di come gli studi a cui gli studenti del Liceo Classico si dedicano possano prestarsi ad essere fruiti in maniera più vicina alle nuove generazioni attraverso l’uso dei mezzi espressivi a disposizione dei giovani. A questo proposito, la Dirigente scolastica del Liceo, professoressa Annamaria Marcantonelli, sottolinea come il premio sia un riconoscimento per il produttivo connubio fra discipline classiche e nuove tecniche di comunicazione, che si sperimenta al Classico “Leopardi” di Macerata ormai da qualche anno, da quando è presente una sezione di “Comunicazione”: il video, prodotto interamente dai ragazzi, è frutto delle abilità acquisite in questi due anni di studi delle tecniche di comunicazione.I tre alunni Maddalena, Giulia e Lorenzo si sono dimostrati bravi autori, registi e attori, inventando una storia buffa, trovando, con enorme sorpresa, una quantità impensabile di termini di uso corrente in Italiano ma di origine greca, avvicinandosi in modo originale ad una disciplina talvolta ostica.
Otto mesi di lavoro e un’attenta selezione tra oltre 17 mila scatti per raccontare il legame tra le opere d’arte e “una piccola comunità operosa”, per usare le parole con cui la presidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini ha definito le popolazioni del centro Italia colpite dal sisma del 2016. E’ la mostra “Oltre il sisma. La carovana dell’arte salvata”, inaugurata oggi dalla Sezione Beni Culturali del Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata insieme a Protezione Civile Regione Marche, Legambiente Marche e associazione di promozione sociale “Con in faccia un po’ di sole”.
L’esposizione, che rimarrà visitabile fino al 20 luglio al polo didattico Bertelli di Vallebona, racconta le operazioni di recupero e messa in sicurezza dei beni culturali nei territori marchigiani attraverso gli scatti di Luca Marcantonelli e Lucia Paciaroni. Le foto testimoniano il lavoro dei volontari del Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche, sotto le direttive dei funzionari del MiBACT, in collaborazione con Vigili del Fuoco e Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Il rettore Francesco Adornato ha sottolineato la centralità dei beni culturali nel percorso di ricostruzione delle comunità ferite dal tragico evento. “Queste opere rappresentano una risorsa, un ideale, un respiro, una possibilità di futuro. Ci auguriamo che il percorso del loro ripristino possa proseguire”. Oltre al rettore e ai fotografi, sono intervenuti anche il direttore del Dipartimento Michele Corsi, il direttore della sezione Beni Culturali Massimo Montella, il capo-squadra del Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche Oliver Mariotti, la coordinatrice del Gruppo Antonella Nannis. Il racconto fotografico firmato Marcantonelli e Paciaroni serve anche testimoniare il lavoro svolto dalle tante persone che si sono messe a disposizione di tutte le Marche e di tutto il Paese. “E’ un piacere tornare in questa Università – ha detto la presidente Pulcini – che ha dato una formazione a tanti dei nostri volontari. Porteremo questa mostra in giro per tutta la regione, per mostrare la bellezza di una comunità che ha il diritto di essere sostenuta nei suoi progetti”. Il Gruppo Protezione Civile Beni Culturali di Legambiente Marche, il primo di questo genere in Italia, si è formato all’indomani del terremoto Marche-Umbria del 1997 e, forte di un’esperienza che lo ha portato ad operare anche per le emergenze sismiche del Molise e de L’Aquila, ha dato e continua a dare un prezioso contributo nel recuperare e mettere in sicurezza i beni artistici e culturali delle terre marchigiane. In particolare, i volontari sono stati impegnati per oltre 3mila e 600 ore di servizio, hanno realizzato 88 interventi e recuperato circa 3771 beni totali. “Grazie a loro abbiamo salvato una parte del nostro territorio”, ha testimoniato il luogotenente dei carabinieri Marcello Sergi del Nucleo Tutela del patrimonio culturale di Ancona. Oltre a quelli di Legambiente, il gruppo marchigiano per i beni culturali della Protezione Civile conta altri 400 volontari. “Secondo il Dipartimento Nazionale – ha detto il funzionario della Regione Mauro Perugini – siamo gli unici con così tanti volontari per la salvaguardia dei beni culturali. Senza volontariato, la nostra sarebbe una regione più povera”.
Si è tenuta stamattina in Ateneo la cerimonia di consegna delle borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione Intesa San Paolo Onlus a favore degli studenti dell’Università di Camerino.Continuano a giungere infatti in Ateneo importanti manifestazioni di sostegno ad Unicam.La Fondazione Intesa San Paolo Onlus ha deciso di istituire un concorso per l’assegnazione di contributi a favore degli studenti iscritti ad uno dei corsi di laurea e di laurea magistrale Unicam, che si trovino in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica.Sono stati 15 gli studenti ai quali sono state assegnate le borse di studio per la somma complessiva di € 25.000. A consegnarle stamattina nella sala convegni del Rettorato, il Presidente della Fondazione Intesa San Paolo Onlus Pietro Francesco Maria De Sarlo ed il Rettore Unicam Claudio Pettinari.”L’elargizione delle borse di studio – ha dichiarato l’ingegner Pietro Francesco Maria De Sarlo, Presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus – rientra nella particolare sensibilità che contraddistingue la Fondazione verso le nuove generazioni e la collettività tutta. Il sostegno economico offerto agli studenti, infatti, non soltanto offre un contributo nella direzione della giustizia sostanziale, favorendo il diritto allo studio per giovani in condizioni economiche svantaggiate, ma realizza un vero e proprio investimento a favore dell’intera società, perché chi investe nello studio e nella formazione investe sul futuro. Questo è il senso con il quale intendiamo declinare il concetto di responsabilità sociale”.“A nome dell’intera comunità universitaria – ha dichiarato il Rettore Pettinari – ringrazio la Fondazione Intesa San Paolo Onlus per averci espresso così concretamente la propria vicinanza, decidendo di sostenere il nostro Ateneo, in particolare i nostri studenti ed il loro futuro. L’obiettivo di Unicam è quello di consentire ai nostri iscritti, in particolare ai più meritevoli, di perseguire con convinzione i propri obiettivi, aiutandoli anche ad affrontare senza scoraggiarsi e quindi superare le difficoltà che dovessero incontrare nel loro cammino, affinché siano giovani laureati con competenze e professionalità da spendere nel mondo del lavoro, e diventino uomini e donne capaci di avere un futuro”
Giornata importante quella di ieri (mercoledì 9 maggio) per gli studenti del liceo delle Scienze umane Stella Maris di Civitanova Marche, che hanno assistito alla conferenza "Digital Guru" sull'era digitale, ideata dal sociologo e critico Paolo Nanni in collaborazione con il team Stammibene (del dipartimento dipendenze patologiche area vasta 3) e con la Polizia postale del distaccamento di Macerata.
"È doveroso affrontare con gli studenti il gravissimo e ormai purtroppo diffuso problema della dipendenza digitale, del cyberbullismo e della gogna mediatica", affermano la preside Ricci e la presidente della cooperativa Santoni, al fine di favorire una giusta conoscenza e concreta coscienza riguardo le potenzialità e le insidie più diffuse della rete.
Da domani (venerdì 11 maggio) a venerdì 8 giugno l’Istituto Comprensivo “P. Tacchi Venturi” ospita la mostra dei lavori realizzati dagli alunni del laboratorio “Crescere a regola d’arte” tenuto da Shura Oyarce Yuzzelli con il coinvolgimento dei bambini della scuola Primaria. La cerimonia di inaugurazione si terrà nel pomeriggio alle ore 16,30.
Dopo il consolidamento strutturale, le cui prove statiche sono state eseguite a cavallo dei mesi di marzo ed aprile scorsi, i lavori di completamento interno della scuola media Da Vinci di Potenza Picena stanno proseguendo secondo la tabella di marcia.
"Stiamo monitorando costantemente l’andamento dei lavori – ha precisato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori – affinchè l’edificio sia pronto per l’apertura del nuovo anno scolastico. La struttura è stata sottoposta a lavori di adeguamento sismico dopo la chiusura che ha costretto gli studenti delle medie potentine alla coabitazione con quelli delle elementari nel plesso di via dello Sport. Nel frattempo sono stati ultimati gli impianti di riscaldamento a pavimento, predisposti i cablaggi per i pannelli solari, finiti gli impianti idrico e fognario, posati in opera i rivestimenti dei bagni ed avviati i divisori per le aule e per i laboratori. A tal proposito il piano primo è quasi ultimato, il secondo è a buon punto mentre al piano terra sono cominciati i lavori per la sistemazione della palestra".