Scuola e università

Mogliano, l'Istituto comprensivo "Giovanni XXIII" ha il suo Atelier Creativo

Mogliano, l'Istituto comprensivo "Giovanni XXIII" ha il suo Atelier Creativo

Venerdì 30 novembre è stato inaugurato l’Atelier Creativo collocato al primo piano dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Mogliano (MC).  Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del Prof. Paolo Corradini, Vicepreside dell’Istituto, in vece del Dirigente Scolastico Lauretta Corridoni, e le autorità del territorio: il Sindaco di Petriolo Sig. Domenico Luciani e l’assessore di Mogliano Alessandro Quarchioni, i Parroci dei due paesi Padre Mauro Valentini e Don Samuel Irakoze. Il Professore Corradini ha dato il benvenuto al pubblico di genitori, studenti, e docenti intervenuti. Grazie ai finanziamenti assegnati all’Istituto dal MIUR è stato realizzato un ambiente molto accogliente anche grazie alle pareti affrescate con stile cubista dalla Sig.ra Simonetta Verdicchio che ha saputo valorizzare al meglio tale contesto. Successivamente il Prof. Simone Monteverde ha presentato le attività che l’Istituto porta avanti per il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) mostrando come le innovazioni tecnologiche entrano sempre più nell’ambiente scolastico. Sono stati dunque presentati alcuni preziosi macchinari inseriti all’interno dell’Atelier tra cui la stampante 3D, lo scanner anch’esso 3D, il plotter da taglio del FABLAB, il RoboGino da cinque unità utilizzabile nelle attività di “Coding”, la LIM di ultima generazione ed i banchi modulari blu e rosa utilizzabili con metodologie differenti. Poi, nella policromatica cornice dell’Atelier Creativo, il Vicepreside ha elogiato gli studenti eccellenti che, al termine della Scuola Secondaria di I Grado, nell’anno scolastico 2017/2018, si sono distinti per l'ottimo risultato ottenuto all’Esame di Stato.  Alcuni Docenti delle scuole Secondarie di I Grado “Giovanni XXIII” di Mogliano e “Marco Martello” di Petriolo hanno consegnato gli attestati di Merito con la votazione di 10/10 e lode a Cesetti Alice e Sagretti Mara; con 10/10 agli studenti Ferretti Elisabetta e Patacchini Andrea ed infine a Cruciani Daniele, Paoletti Mariachiara e Broglia Ludovica che hanno conseguito il voto di 9/10.    Al termine della cerimonia, il Prof. Paolo Corradini ha ringraziato i presenti, congratulandosi con i ragazzi premiati e con le loro famiglie, con l’auspicio che questo importante traguardo sia solo il primo di una lunga serie.  

01/12/2018 14:21
Eticam: Scuole Popolari di Economia all'Università per una finanza al servizio del bene comune - FOTO

Eticam: Scuole Popolari di Economia all'Università per una finanza al servizio del bene comune - FOTO

Si è svolto ieri, e continua oggi e domani, presso la sala convegni del Rettorato del Campus di Unicam, il progetto curato da Unicam e dalla Banca Popolare Etica dal nome: "Eticam, Scuole Popolari di Economia all'Università per una finanza al servizio del bene comune". Ieri i lavori, a dieci anni dallo shock della finanza globale, sono stati aperti dal Rettore Unicam Claudio Pettinari e da Andrea Battinelli, coordinatore scientifico delle scuole popolari di economia. Oggi le tematiche affrontate ruoteranno invece intorno al tema "Shock economy e la sfida della giustizia".

01/12/2018 11:34
Gli alunni del liceo “Leopardi” incontrano il professor Giovanni Sabbatucci

Gli alunni del liceo “Leopardi” incontrano il professor Giovanni Sabbatucci

Giovedì 29 novembre il Prof. Sabbatucci, già docente di Storia Contemporanea presso l'Università Sapienza di Roma e l'Università di Macerata ha incontrato le classi quarte e quinte del Liceo Classico e Linguistico "Leopardi" di Macerata e la classe quinta del Liceo delle Scienze Umane di Cingoli. L'argomento della lezione è stato "il 1968". Il Professore ha catturato l'interesse della platea di studenti e docenti fornendo un quadro storico ampio del periodo, mettendone in luce le peculiarità e le eredità culturali. Al termine sono state rivolte al docente numerose domande. Hanno partecipato all'incontro anche una classe quinta dell'IIS "Matteo Ricci" ed una dell'ITE "Gentili" di Macerata. Un ringraziamento va alla casa Editrice Laterza e al loro rappresentante Fabio Belloni per la collaborazione nell'organizzazione dell'evento.

01/12/2018 09:26
L’ Ipseoa “Varnelli”protagonista del secondo campionato nazionale di pasticceria

L’ Ipseoa “Varnelli”protagonista del secondo campionato nazionale di pasticceria

Si è svolto, da martedì 20 novembre 2018 per tre giorni, fino a giovedì 22 novembre, a Riolo Terme (Ra), il secondo Campionato nazionale di pasticceria rivolto agli istituti alberghieri d’Italia, promosso dalla F.I.P.G.C. (Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria) in collaborazione col M.I.U.R. Il primo campionato Juniores di pasticceria dedicato agli istituti alberghieri, che dà modo ai giovani che vogliono intraprendere la professione di confrontarsi con i grandi maestri d’Italia. Le trenta migliori scuole alberghiere del Paese hanno gareggiato per conquistare il prestigioso titolo nel corso di una manifestazione che ha visto, l’un contro l’altro armati di sac a poche e fruste da cucina, i migliori giovani talenti italiani nel campo della pasticceria. Certamente non poteva mancare l’ Ipseoa “Varnelli” di Cingoli e nello specifico le migliori alunne dell’ indirizzo di pasticceriaMartina Gagliardini e Maria Chiara Grasso magistralmenteguidate dal loro insegnante e chef Marcello Stefano. Quest’anno il tema del campionato è stato il caffè, pertanto le squadre si sono misurate nella realizzazione di una torta moderna, a base, appunto, di caffè e nell’esecuzione di un pezzo artistico per rappresentare la cultura millenaria del caffè, dando così spazio all’estro creativo del team. Il Campionato ha visto all’opera i migliori giovani talenti della pasticceria italiana, a rappresentare gli istituti alberghieri di tutta Italia, che si sono sfidati a colpi di cioccolato, glassa, pan di spagna e… caffè. Le ragazze dell ‘ipseoa Varnelli di Cingoli hanno presentato una torta, dal titolo "Bianco Caffè", bianco come il colore dell"inclusione, capace di interpretare al meglio il caffè e il caffè “Varnelli” in cui il gusto si sposava a una grande tecnica realizzativa. E lo stesso è accaduto per il loro pezzo artistico, dal titolo "Cento Caffè" dalla caffetteria napoletana all'espresso, una spettacolare scultura di cioccolato realizzata con maestria e precisione. Le prove della tre giorni di Riolo Terme hanno messo a dura prova la capacità dei giovani pasticceri nel dosare gli ingredienti al milligrammo, nel rispettare le diverse temperature, nel comporre in maniera originale il cosiddetto pezzo artistico (normalmente fatto di cioccolato o di zucchero), che è da sempre considerata la prova regina di fronte alla giuria.  Quest’ultima, composta dai maestri pasticceri Cinzia Iotti, Matteo Cutolo, Giuseppe Russi, Tamer Mohamed Zein, Cesare Sciambarruto e Giuseppe Colangelo e da rappresentanti del MIUR, ha potuto toccare con mano l’alto livello dei pasticceri in erba del Belpaese. “Siamo orgogliosi del livello raggiunto dai giovani delle scuole alberghiere, ha spiegato Maurizio Santilli, responsabile nazionale della Federazione Italiana Pasticceria per gli istituti alberghieri, ma siamo ancor più consapevoli dell’importanza della formazione per il futuro dei professionisti del mondo della pasticceria. Si tratta di un settore che sta vivendo una grande vivacità. I giovani, sia al nord che al sud, lo vedono sempre più come un mestiere attraente che mette assieme creatività e personalità. Senza dimenticare la precisione e lo studio di discipline scientifiche. La conoscenza della matematica e della chimica sono alla base del lavoro di ogni bravo pasticcere”. Il pasticcere non è solo un produttore di dolci… ma è anche un costruttore di emozioni. Complimenti all’ Ipseoa “Varnelli”, sempre in prima linea con la sua eccellenza professionale ed artistica.

01/12/2018 09:18
Liceo Leopardi, presentato il percorso liceale di potenziamento-orientamento in biologia con curvatura biomedica

Liceo Leopardi, presentato il percorso liceale di potenziamento-orientamento in biologia con curvatura biomedica

Venerdì 30, nell’aula Confucio del liceo Leopardi, è stato presentato ufficialmente il percorso del classico di potenziamento-orientamento in biologia con curvatura biomedica, istituito dal MIUR in collaborazione con l’ordine dei medici nazionale. A presentare il percorso la dirigente Annamaria Marcantonellied il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Macerata, Romano Mari. Con loro gli studenti interessati ed i docenti di Scienze a cominciare dalla referente Cinzia Romitelli, per continuare con Elio Catalini, Roberto Bartoloni, Massimiliano Peppoloni eRiccardo Rambozzi. A portare i saluti dell’USP la dottoressa Maria La Loggia. Il percorso, che inizia per gli studenti a partire dal terzo anno, ha già svolto una parte del proprio tragitto: una formazione che si espleta nei tre ultimi anni del liceo e che vede impegnati quei giovani che, con tutta probabilità, eserciteranno, poi, la professione della medicina. Su questo argomento, e sulla humanitasda conservare nel corso dell’esercizio della professione medica, si è soffermato a lungo Romano Mari. La dirigente Annamaria Marcantonelli, da parte sua, ha evidenziato come questo conferimento sia per il liceo maceratese un ulteriore attestato di stima da parte del Miur e dell’Ordine dei Medici medesimo; ma non ha omesso di sottolineare la splendida occasione riservata agli studenti per potersi accostare ai test di medicina con una preparazione lunga e mirata. In sostanza il percorso prevede per ogni anno del triennio (3°, 4° e 5°) 20 ore annuali di attività didattiche pomeridiane affidate a docenti interni di biologia; 20 ore di attività didattiche pomeridiane affidate ad esperi medici selezionati dall’Ordine; 10 ore di attività di laboratorio in orario antimeridiano e/o pomeridiano presso la sede provinciale dell’Ordine dei medici, strutture sanitarie e/o reparti ospedalieri. Parallelamente saranno attivati corsi pomeridiani di matematica, fisica, logica, biologia e chimica in preparazione all’accesso ai corsi di laurea a numero chiuso. Presenti alla conferenza stampa anche molti insegnanti del liceo.

01/12/2018 09:02
Alla Scuola di Architettura e Design di Unicam il kick off meeting di Safe

Alla Scuola di Architettura e Design di Unicam il kick off meeting di Safe

Si è tenuto oggi venerdì 30 novembre presso la Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, il kick-off meeting del progetto di ricerca industriale “S.A.F.E. – Design sostenibile di sistemi di arredo intelligenti con funzione salva-vita durante eventi sismici”, che vede l’Ateneo camerte come capofila di un partenariato composto da altri due Atenei, l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Università degli Studi della Basilicata, oltre ad enti ed aziende del settore. Nel corso dell’incontro è stato presentato il progetto alla presenza di tutti i partner: motivazioni, obiettivi, risultati attesi, fasi di sviluppo, azioni, ruoli, caratteri di innovatività.   Il progetto, di cui è responsabile la prof.ssa Lucia Pietroni della Scuola di Architettura e Design di Unicam, intende studiare, sviluppare e realizzare soluzioni innovative, concrete ed efficaci, in risposta alla crescente domanda sociale di sicurezza nella vita quotidiana, emersa con forza in seguito ai recenti eventi sismici che hanno colpito le regioni del Centro Italia, integrando conoscenze e competenze tecnico-scientifiche, differenti e complementari, quali quelle del Design, dell’Ingegneria Strutturale, dell’Informatica e della Chimica. In particolare, il progetto S.A.F.E. è finalizzato allo sviluppo progettuale e alla realizzazione di sistemi di arredi “antisismici”, intelligenti e“salva-vita” in caso di terremoto, per le scuole e gli uffici. Durante un sisma, i sistemi mobili, gli arredi e le attrezzature, che allestiscono gli ambienti, possono diventare ostacoli e barriere che aggravano le condizioni di pericolo, specialmente per anziani, bambini e chi ha difficoltà di deambulazione o, al contrario, rappresentano una possibilità di salvezza in caso di crolli.   “La sfida per la ricerca scientifica, tecnologica e industriale  - ha sottolineato la prof.ssa Pietroni – è di innovare e trasformare, da una prospettiva strutturale, il design degli arredi e delle attrezzature mobili, utilizzati nelle scuole e negli uffici, in sistemi intelligenti di sicurezza passiva, che possano contribuire alla protezione della vita e, attraverso lo sviluppo e l’integrazione di sensori e di una piattaforma informatica di management, alla localizzazione e al ritrovamento delle persone in caso di crollo durante un terremoto, migliorandone anche le prestazioni in termini di sicurezza, sostenibilità ambientale e salubrità”. Attraverso un approccio tecnico-scientifico multidisciplinare all’innovazione e la condivisione di differenti know how presenti all’interno del partenariato pubblico-privato coinvolto nel progetto, i risultati attesi riguardano, non solo la realizzazione di nuovi sistemi di arredo per scuole e uffici più sicuri e la loro validazione attraverso test e prove strutturali, ma anche le potenzialità che il progetto può contribuire a generare in termini di innovazione, sviluppo economico e incremento di competitività del comparto Legno-Arredo italiano.

30/11/2018 17:15
Macerata, porte aperte al Convitto del Leopardi

Macerata, porte aperte al Convitto del Leopardi

Il Convitto Nazionale “G. Leopardi” di Macerata, con annessa primaria e secondaria di I grado, apre le porte ai futuri studenti per presentare la sua offerta formativa: unica nel territorio e sempre proiettata al futuro.  Dalle 16.30 alle 19.30 sarà possibile visitare la scuola primaria e secondaria. La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Annamaria Marcantonelli, il personale docente ed educativo saranno a disposizione per illustrare ai ragazzi e alle famiglie caratteristiche, obiettivi e metodologie didattico-educative delle scuole interne, per presentare le opportunità formative e proporre attività laboratoriali. Caratterizzato da una forte vocazione musicale ed internazionale, il Convitto promuove, sin dalla scuola primaria, l’avviamento alla pratica corale e allo strumento e l’apprendimento dell’ inglese con lettori madrelingua.  Queste attività troveranno la loro naturale prosecuzione nel corso di studi successivo, con l’indirizzo musicale e i potenziamento didattico della lingua inglese attraverso la metodologia CLIL. Ogni classe ha a disposizione un educatore (fino alle 17.30 alla primaria, 18.00 alla secondaria), per attività ludico-ricreative, formative e di studio. Il centro residenziale di via Piani, aperto dalle ore 21.00 della domenica alle 15.00 del sabato, ospita gli studenti della secondaria di II grado che vogliono frequentare gli Istituti del territorio, mettendo a disposizione personale educativo specializzato che segue i convittori nello studio quotidiano e nelle attività extrascolastiche.  

30/11/2018 17:07
Pollenza, il Lions Club Macerata Sferisterio dona un defibrillatore all'Istituto Vincenzo Monti

Pollenza, il Lions Club Macerata Sferisterio dona un defibrillatore all'Istituto Vincenzo Monti

Sabato 24 Novembre un’importante iniziativa ha animato la vita dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Monti” e di tutti i suoi allievi. Si è svolta infatti la cerimonia di consegna da parte del Lions Club Macerata Sferisterio di un prezioso dispositivo medico che potrà risultare utile alla salute e alla sicurezza di tutti coloro che frequentano a vario titolo la scuola. Un defibrillatore semiautomatico di recente produzione e in linea con le normative di settore è da ora in servizio presso l’istituto e viene messo a disposizione di tutti coloro che possano avere bisogno di soccorso medico. L’iniziativa si deve al Lions Club Macerata Sferisterio presieduto dall’Avv. Giampiero Emiliozzi e fa seguito all’attività di servizio programmata dal Past President Dott. Sergio Fattorillo nel corso del precedente anno sociale. Il Presidente Avv. Giampiero Emiliozzi ed i membri del Consiglio Direttivo del Lions Club hanno consegnato il dispositivo ai ragazzi e alla Dirigente scolastica Prof.ssa Catia Scattolini, alla presenza del Sindaco di Pollenza Dott. Luigi Monti e dell’Assessore ai Servizi Sociali Mariangela Lanzi. Un momento molto intenso e toccante non solo per il buon esempio di collaborazione proficua attivata tra Istituzioni, ma anche per la calda accoglienza che gli allievi hanno voluto riservare ai loro ospiti. Canti, riflessioni e doni hanno animato l’evento è naturalmente questa è stata anche l’occasione per illustrare le caratteristiche tecniche dell’apparecchio, le sue potenzialità e i casi di intervento in cui potrà risultare utile. Un pubblico attento fatto di ragazzi e dei loro docenti ha raccolto le informazioni necessarie, consapevole che trattandosi comunque di un dispositivo ad alta tecnologia esso dovrà poi essere maneggiato da personale qualificato e appositamente formato. Una forma di prevenzione tra le più innovative degli ultimi anni, che segna il passo di un nuovo approccio alla tutela della salute e che rende tutti noi più sicuri. Un plauso va al Lions Club Macerata Sferisterio ed al suo Presidente Avv. Giampiero Emiliozzi che, in sinergia con il Comune di Pollenza, ha voluto e realizzato questo importante service, finalizzato a tutelare il benessere degli altri, a partire dalle più giovani generazioni

30/11/2018 15:21
Al lavoro il nuovo CdA dell’Università di Macerata

Al lavoro il nuovo CdA dell’Università di Macerata

Si è insediato oggi il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Università di Macerata, rinnovato nella sua composizione, come da Statuto, per il triennio 2018-2021. Il Cda esercita delle funzioni di indirizzo strategico e sovrintende alla gestione amministrativa, finanziaria e patrimoniale dell'Ateneo, perseguendo obiettivi di efficienza, efficacia ed equilibrio finanziario. Presieduto dal rettore Francesco Adornato, l’attuale consesso è composta da Francesca Spigarelli, CatiaGiaconi ed Elena Cedrola in rappresentanza dei docenti, Andrea Dezi per il personale tecnico-amministrativo, Matteo Martelli e Lorenzo DiTommaso per gli studenti fino al 31 dicembre, quando saranno designati i nuovi rappresentanti dal Consiglio degli studenti in fase di elezione in questi giorni. A questi si aggiungono il prorettore Claudio Ortenzi e il direttore generale Mauro Giustozzi. In seguito alla riforma universitaria del 2010, fanno parte del consiglio di amministrazione anche due componenti esterni, scelti tra personalità con profili particolarmente rilevanti di ordine istituzionale, gestionale, scientifico e culturale. Per il nuovo triennio sono stati designati l’imprenditore Maurizio Vecchiola, già nel precedente Cda, e l’avvocato Galileo Omero Manzi. Nell’accogliere i nuovi consiglieri, il rettore ha ringraziato per il lavoro svolto anche i rappresentanti uscenti: Anna Ascenzi, Roberto Perna e Stefano Pollastrelli per i docenti, Fiorenzo Formentini per il personale amministrativo e l’avvocato Alessandro Lucchetti come esterno.  

30/11/2018 12:37
Unimc, Giorgia Vulpiani è la nuova ricercatrice per la materia di Istituzioni di diritto privato

Unimc, Giorgia Vulpiani è la nuova ricercatrice per la materia di Istituzioni di diritto privato

A seguito del brillante superamento del concorso conclusosi il 23  novembre presso il Dipartimento di Economia e Diritto dell'Università degli Studi di Macerata, la dott.ssa Giorgia Vulpiani, 29 anni, di San Benedetto del Tronto, ha sottoscritto oggi presso l'Ateneo il contratto relativo ad un assegno di ricerca per la materia di Istituzioni di diritto privato, Responsabile scientifico il Prof. Enrico Damiani, docente di I fascia presso il detto Dipartimento. L'assegno è stato finanziato da una società Villalba Sviluppo srl riferibile alla famiglia del Rag. Domenico Intermesoli, noto imprenditore maceratese, che ha all'uopo sottoscritto una apposita convenzione di collaborazione scientifica con il Magnifico Rettore  Chiar.mo Prof. Francesco Adornato. La neo assegnista ha dichiarato di essere molto felice di poter ulteriormente proseguire il cammino di ricerca avviato durante i tre  anni del corso di dottorato e di voler procedere nei prossimi mesi alla pubblicazione di ulteriori lavori scientifici peraltro già  avviati anche nel corso della sua permanenza presso l'Università di Tolosa. Il Prof. Enrico Damiani si è congratulato con la giovane vincitrice, già impegnata domani quale relatrice al Convegno sui Requisiti del Contratto tra teoria generale e innovazione tecnologica, e si è detto particolarmente contento per la presenza di una giovane ricercatrice all'interno dell'Ateneo maceratese che contribuirà a dare nuova linfa all'approfondimento degli studi civilistici connessi al diritto e alle sue implicazioni anche con riferimento all'espansione delle  contrattazioni telematiche.

29/11/2018 15:28
Pari opportunità, Atenei di tutta Italia a Unimc

Pari opportunità, Atenei di tutta Italia a Unimc

Rappresentanti di almeno dieci atenei e istituti di alta formazione italiani per almeno settanta partecipanti sono in questi giorni in città, dove è in corso, oggi e domani, il corso di formazione “Il ruolo dei Cug nelle università italiane” promosso dalla Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane, in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia Cug dell’Università di Macerata. I Cug sono stati istituiti nel 2010 e hanno il compito di favorire le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e combattere le discriminazioni. Alla giornata di apertura il rettore Francesco Adornato ha evidenziato l’importanza di questo tipo di organismo e delle sollecitazioni che da questo possono derivare per l’organizzazione dell’Università. L’Ateneo di Macerata è da tempo impegnato su questo fronte che, tra le varie attività, ha promosso un corso di formazione accolto con buon consenso e che potrebbe essere riproposto anche quest’anno con il titolo “Generi politica e istituzioni corso”. Come ha spiegato l’attuale presidente NatasciaMattucci, che ne ha preso le redini da Ines Corsi, il Cug, composto da rappresentanti di docenti, studenti e personale tecnico amministrativo, si è rivelato “un laboratorio di confronto paritario e di rispetto tra le parti”. L’obiettivo è quello di lavorare per creare un “ambiente di lavoro rispettoso che deve arricchire l’esperienza di ciascuno di noi”, sono sempre le parole di Mattucci. Importante è agire anche sulla “dimensione simbolica, che è alla base della costruzione del potere. Per questo il Cug non si occupa solo di procedure e norme, ma anche di questa dimensione con un approccio decostruttivo che ripensa i linguaggi e i simboli”. Per i saluti iniziali sono intervenuti anche Meri Marziali del Comitato per le pari opportunità della Regione Marche e Patrizia Tomio, presidente della Conferenza Nazionale degli Organismi di parità delle Università italiane. Oltre a fornire i contenuti teorici, il percorso formativo prevede la partecipazione attiva degli iscritti a gruppi di lavoro sui temi affrontati, che spaziano dal linguaggio di genere al benessere organizzativo, dal mobbing al telelavoro.

29/11/2018 12:56
Accordo tra Cna Fita e Università di Macerata: nuove prospettive per la formazione nel settore trasporti

Accordo tra Cna Fita e Università di Macerata: nuove prospettive per la formazione nel settore trasporti

Ricerca, sicurezza stradale, logistica e alta formazione nel settore dell’autotrasporto. Sono questi i temi al centro dell’accordo di collaborazione tra Cna Fita e Università di Macerata sottoscritto oggi, mercoledì 28 novembre, dal rettore Francesco Adornato e dal presidente nazionale di Cna Fita Patrizio Ricci. L’accordo prevede l’organizzazione di attività di ricerca e alta formazione, dottorati e tirocini con particolare riferimento alle tematiche della circolazione dei mezzi di trasporto, della sicurezza stradale e della logistica. Inoltre, la promozione dell’indirizzo di studi UniMc “Consulente dei trasporti”, figura professionale di sicuro interesse per le imprese rappresentate da Cna Fita. L’associazione assegnerà anche tre borse di studio da 500 euro ciascuna alle matricole 2018/2019. Il termine per partecipare al bando scade il 15 gennaio 2019. “Finalmente l’Accademia ci ascolta. Noi rappresentiamo migliaia di imprese che esprimono una forte esigenza di formazione. Insieme all’Ateneo possiamo costruire un percorso condiviso per trovare risposte alle necessità formative espresse non solo dal mondo dei trasporti, ma anche dal mercato”, ha commentato presidente Ricci.  “E’ necessario costruire un sistema di saperi plurali che si congiungano al mondo del lavoro. Il corso di laurea in scienze del trasporti si apre alle sfide della contemporaneità, abbracciando una serie di profili interconnessi - giuridico, economico, ambientale – e aprendo nuove prospettive di lavoro”, ha ribadito il rettore Adornato. Il settore in questi ultimi anni ha subito, infatti, una sostanziale trasformazione, come ha spiegato il responsabile per le Marche Riccardo Battisti. Solo in questa regione le imprese di autotrasporti sono 3.870, di cui 740 nella provincia di Macerata. “Dopo un passato di crisi iniziato intorno al 2007 e conclusosi nel 2014, le imprese individuali sono diminuite e oggi costituiscono il 60% del totale, mentre il restante 40% è formato da imprese di capitale e società di persone” ha sottolineato Battisti. Questa evoluzione ha reso ancora più necessaria l’esigenza di una formazione non solo a livello di singoli autotrasportatori, ma anche per valorizzare tutto il settore, formato da imprese che si relazionano con uno scenario sempre più complesso, come ha detto anche il segretario provinciale della Cna Luciano Ramadori.  L’Ateneo sta progettando anche un corso di laurea magistrale sui trasporti e sulla logistica per formare giuristi ancora più preparati, in grado di occuparsi di contrattualistica, rapporti con le Pubbliche Amministrazioni, partecipazione a bandi europei e di tutte quelle attività di supporto a una impresa di trasporti, come ha annunciato il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Stefano Pollastrelli. “Già siamo stati contattati da alcune imprese per avere nostri laureati da specializzare nei rapporti con l’Est Europa, in particolare con Albani e Romania. Un ulteriore segno delle prospettive aperte da questo corso di laurea”, ha rivelato il docente.  

28/11/2018 18:03
Unicam e Banca Popolare Etica insieme per un progetto di educazione finanziaria

Unicam e Banca Popolare Etica insieme per un progetto di educazione finanziaria

Per una finanza al servizio del bene comune: è questo l’obiettivo principale delle Scuole Popolari di Economia di Banca Popolare Etica che, grazie alla collaborazione con l’Università di Camerino, hanno promosso un progetto di educazione finanziaria che si terrà in Ateneo dal 30 novembre al 2 dicembre 2018. Aperto a studenti universitari e a cittadini interessati all’argomento, il corso si articola in tre giornate ognuna delle quali verterà su una tematica specifica: 10 anni dopo lo shock della finanza globale, con una analisi sulle cause e gli effetti della crisi e sulle possibili vie d’uscita; shock economy e la sfida della giustizia, con analisi sui rapporti tra banche e clientela nella giurisprudenza, tra finanza globalizzata e bene comune e sulle dinamiche dell’economia globalizzata, con uno sguardo su diritti umani e imprese, responsabilità sociale di impresa, nuova economia; attori di una economia di rinascita, con un confronto su come fare per rinascere dal terremoto, dallo spopolamento e dalle crisi ed una sessione  di dialogo con realtà di cooperative ed imprese che hanno prodotto la trasformazione della vita della comunità e dei territori “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Banca Popolare Etica – ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – perché lo riteniamo un percorso estremamente importante per la formazione dei nostri studenti. Pur non avendo corsi di laurea ad indirizzo prettamente economico, abbiamo puntato molto sull’etica, sulla responsabilità sociale, sull’economia non profit istituendo qualche anno fa il corso di laurea in “Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale. Questo progetto di educazione finanziaria è comunque trasversale ed interdisciplinare e pertanto di interesse per tutti i nostri studenti”. L’evento, che si terrà presso la sala convegni del Rettorato con inizio alle 15:40, si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari e del coordinatore scientifico Scuole Popolari di economia Area Centro Andrea Battinelli. Seguiranno poi gli interventi e le relazioni di docenti Unicam e di esperti di Banca Popolare Etica, nonché di enti ed associazioni che operano nel settore. Il programma completo è disponibile nel sito www.unicam.it, sezione Eventi

28/11/2018 17:22
Unimc, nota del rettore Francesco Adornato sulle elezioni: "Parità di trattamento per tutte le liste"

Unimc, nota del rettore Francesco Adornato sulle elezioni: "Parità di trattamento per tutte le liste"

A seguito delle segnalazioni di alcuni rappresentanti di lista, l’Università di Macerata, attraverso il suo Rettore Francesco Adornato, ribadisce di voler assicurare e garantire parità di trattamento a tutte le liste che partecipano alla tornata elettorale per il rinnovo delle loro rappresentanze. Questa posizione, assolutamente equanime e rispettosa, smentisce qualsiasi pronunciamento di diversa natura da parte di singoli docenti, in cui l’Ateneo non si riconosce. Sono certo che l’esercizio di voto si esprimerà attraverso una libera partecipazione democratica e in un clima di serenità.

28/11/2018 15:29
"Se non votate sarà il blocco studentesco a rappresentarvi": polemica sul post pubblicato dalla professoressa Philip

"Se non votate sarà il blocco studentesco a rappresentarvi": polemica sul post pubblicato dalla professoressa Philip

"Elezioni dei rappesentanti degli studenti. Vi prego con tutto il cuore di votare, cioè di superare la vostra indifferenza sennò potrebbe essere il "Blocco studentesco" (gruppo neofascista) a rappresentarvi. E addio tolleranza e rispetto reciproco. Come presidente del corso di laurea, ve lo chiedo. Noi docenti abbiamo bisogno di creare rapporti costruttivi con i rappresentanti. Secondo voi, che rapporto ci potrà stare fra un'immigrata come me e chi mi odierà a prescindere?". Questo il post che Gill Philip, docente dell'Università di Macerata, ha pubblicato sul gruppo Facebook di Lingue e Culture Moderne che da ieri ha creato polemica a Macerata sulle elezioni universitarie. E' un vero e proprio modo di creare discriminazioni e distanze in un luogo, quale l'Università, dove gli ideali che si dovrebbero diffondere e di cui si dovrebbe parlare sono ben altri. Lo screenshot del post ha velocemente fatto il giro del web scatenando varie polemiche nei confronti della docente.    

28/11/2018 12:54
Gli studenti del "Matteo Ricci" di Macerata all'Ecomondo di Rimini

Gli studenti del "Matteo Ricci" di Macerata all'Ecomondo di Rimini

Le fonti di energia rinnovabili, la gestione dei rifiuti, la bonifica chimica e biologica delle matrici: questi i temi che gli studenti del "Matteo Ricci" di Macerata hanno approfondito a ECOMONDO, l’appuntamento fieristico internazionale di novembre che Rimini dedica alla green and circular economy. Le classi quarte dell’indirizzo  Chimica-Materiali-Biotecnologie - articolazione sanitaria -  e le classi quarte e quinte - articolazione ambientale -  hanno esperito un nuovo format che sensibilizza  le coscienze,  fornisce conoscenze applicabili e spendibili nell’ottica dello sviluppo sostenibile. "Un plauso ai docenti Patrizia Ciciani, Maria Teresa Cottini, Andrea Bertini, Francesco Gentili  ed Emanuela Borocci, entusiasti promotori di iniziative formative rilevanti per l’Istituto e per la comunità".  

27/11/2018 19:46
Buon volo ai 42 nuovi infermieri laureati della Politecnica

Buon volo ai 42 nuovi infermieri laureati della Politecnica

“Buon volo a tutti” questo l’augurio del rettore Sauro Longhi ai 42 infermieri laureati dell’Università Politecnica delle Marche durante la cerimonia di proclamazione del Corso di Laurea in Infermieristica del Polo di Macerata. La proclamazione si è tenuta all’Auditorium ex Banca Marche e rientra nel progetto più ampio denominato “Lauree in piazza” che la Politecnica cura dal 2016 con l’obiettivo di aprire l’ateneo al territorio. Il Rettore Sauro Longhi,davanti ai neo laureati, ai numerosi familiari e alla commissione di laurea, ha ricordato come questo appuntamento sia importante per la città perché in questa occasione “stiamo presentando il futuro della nostra società”. Ai ragazzi ha ricordato: “siete i protagonisti del domani, coloro che costruiranno benessere, pace, accoglienza per il futuro di tutti. Noi vi abbiamo insegnato come volare, vi abbiamo trasmesso conoscenza e cultura e ci avete promesso che volerete alti.  Quindi buon volo a tutti”. Hanno preso parte alla cerimonia di proclamazione il rettore dell’Università degli studi di Macerata Francesco Adornato che ha ospitato l’appuntamento, il sindaco Romano Carancini e il Direttore AV3 Alessandro Maccioni. Il Rettore Longhi ed il Sindaco hanno incontrato i giornalisti, prima della cerimonia, per presentare gli obiettivi e i numeri del Corso di Laurea in Infermieristica del Polo di Macerata e i progetti futuri. Secondo il XX Rapporto AlmaLaurea 2018 sono stati 336 sono i laureati in Infermieristica dell’Università Politecnica delle Marche nel 2017 (cinque poli), il 72% sono donne. Il 75% degli studenti trova occupazione entro un anno dalla laurea e l’11% si iscrive alla laurea magistrale in scienze infermieristiche. Il Corso di Laurea in Infermieristica prevede un’organizzazione complessa frutto di ore di lezioni in aula e ore dei tirocini in ospedale, con attività didattiche di laboratorio, didattica elettiva ed esami di profitto che vengono svolte nella sede del corso.  191 gli studenti iscritti Anno Accademico 2018-19(1°, 2° e 3° anno) 67 i nuovi iscritti 630 laureati dall'Anno Accademico di istituzione 2006/2007 (primi laureati nel 2009) 47 Docenti 6Personale1 Direttore ADP (Attività Didattiche Professionalizzanti),4 tutor e 1 tecnico amministrativo 49 Guide di Tirocinio ovvero i coordinatori infermieristici delle unità operative dove fanno tirocinio gli studenti ed hanno responsabilità organizzative e valutative del tirocinio degli studenti stessi.  Il tirocinio: 1800 ore totali di tirocinio effettive per studente: 1° anno 450 2° anno 510 3° anno 840 Orari dei turni di tirocinio:  - turno diurno: 7.00-14.00 e 13.00-20.00 - turno h24: 7.00-14.00, 14.00-22.00, 22.00-7.00 Dove si svolge i tirocinio: - Ospedale di Macerata e territorio, numero delle guide 31, numero studenti 204 - Ospedale di Civitanova e territorio, numero delle guide 13, numero studenti 30 - Ospedale di Camerino e territorio, numero delle guide 5, numero studenti 9  Gli studenti vengono assegnati per il tirocinio ad un ospedale del territorio concordando con loro la destinazione in base al loro domicilio e all’interesse mostrato  per settori specifici di formazione.  Erano presenti alla conferenza stampa anche la Presidente del Corso di Laurea in Infermieristica Maria Rita Rippo, il Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche di Macerata Sandro Di Tuccio, il Direttore AV3 Alessandro Maccioni e la Direttrice ADP Rita Fiorentini. 

27/11/2018 17:41
Insieme per l’inclusione. UniMC for Inclusion accende i riflettori su strumenti e pratiche innovative

Insieme per l’inclusione. UniMC for Inclusion accende i riflettori su strumenti e pratiche innovative

Dal 3 al 7 dicembre l’Università di Macerata organizza la seconda edizione di “Unimc for inclusion”, una settimana di formazione, convegni, laboratori, spettacoli e interviste sui temi dell'inclusione e dell’accessibilità, in collaborazione con Sipes Società Italiana di Pedagogia, Associazione Italiana Dislessia Aid, Comunità di Capodarco di Fermo e Anffas insieme a Tuttincluso, Team Marche Special Olympics Italia, Redattore Sociale, EducAid, GocciaAssociazione Onlus, Museo tattile statale Omero, Istituto Confucio, Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca”, Clementoni, Rids Rete italiana disabilità e sviluppo, Inclusion Europe. “E’ un dovere etico incorporato nel nostro lavoro assicurare la piena applicazione dei diritti costituzionali, consentendo alle persone con disabilità di superare ostacoli, non solo materiali, al loro pieno godimento”, ha detto il rettore Francesco Adornato presentando l’iniziativa insieme alla delegata al progetto “Inclusione 3.0” Catia Giaconi, Simone Capellini dell’Università San Paolo del Brasile e i rappresentanti di alcuni dei partner della manifestazione Marco Scarponi, Anffas, Clara Bravetti, Aid, don Vinicio Albanesi e Riccardo Sollini, Comunità di Capodarco e Redattore Sociale Si comincia lunedì 3 dicembre al Polo Bertelli di Vallebona con un confronto con i maggiori centri universitari internazionali su pratiche, procedure e dispositivi di didattica universitaria inclusiva provenienti da Stati Uniti e Brasile. A seguire, dalle 17 alle 19, andrà in scena il poeta e scrittore Roberto Mercandini con il monologo “Diversamente disabili. Storie e pensieri sulla disabilità”. Martedì 2 dicembre vedrà un focus sulle attività di associazioni e scuole con il convegno “Una rete per l’inclusione”. Mercoledì 5 dicembre sarà dedicato al mondo delle biblioteche con “Biblioteche inclusive” coordinato da Elisabetta Michetti, delegata del rettore per il Sistema Bibliotecario d’Ateneo, sulle biblioteche come garanti del diritto di accesso all’informazione e alla conoscenza. Si prosegue nel pomeriggio con la tavola rotonda sul tema “Quando non è solo tristezza. Come affrontare la depressione”.  La mattina di giovedì 6 dicembre al Polo Bertelli si parlerà della cooperazione internazionale come nuova frontiera dell’inclusione con il coordinamento della professoressa Arianna Taddei. Nella sede dell’Anffas saranno, invece, presentati i risultati di un progetto di ricerca condotto dalla docente Paola Nicolini con la Clementoni sulle qualità richieste a giochi e giocattoli per sostenere i percorsi di sviluppo di bambine e bambini con disabilità. Si conclude venerdì 7 dicembre alla Comunità di Capodarco di Fermo dove si parlerà dei nuovi percorsi di presa in carico per le persone con malattie neurodegenerative. Ogni pomeriggio sarà costellato da laboratori incentrati sul tema dell’inclusione in rapporto alla didattica, all’arte e alla musica, alla cooperazione internazionale, alla narrazione. Torna anche quest’anno al Museo della scuola Paolo e Ornella Ricca la “Lezione al buio” in collaborazione con “La luna a dondolo”. Tutte le sere alle 21.00 sul canale YouTube di Unimc Web Tv andranno in diretta web le interviste de “L’Escluso” a cura di Aldo Caldarelli in collaborazione con il Redattore Sociale e con Aid. Il programma completo è disponibile on line sul sito www.unimc.it/forinclusion.   A oggi gli studenti UniMC con disabilità e dislessia sono circa 200. Gli iscritti che hanno richiesto i servizi specifici dell’Ateneo – tutorato specializzato, prendi appunti, intermediazione con i docenti – sono aumentati dai 26 del 2011 agli 80 dell’anno accademico 2018/2019. Ai ragazzi con disabilità fisica, sensoriale o con disturbi di apprendimento, come dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia, si sono aggiunti in questi anni anche giovani con disturbo dello spettro autistico. Questa realtà ha richiesto l’attuazione di una serie di linee strategiche, come la digitalizzazione dei manuali universitari attraverso convenzioni con le case editrici e con enti nazionali per l’adattamento dei testi o la realizzazione di postazioni tecnologiche di studio con tastiere retroilluminate, mouse scanner, trackball, schermi per ipovedenti, software di sintesi vocale e mappe concettuali inserite in luoghi strategici, come le biblioteche didattiche e i laboratori informatici, per favorire la creazione di comunità inclusive per lo studio tra coetanei.

27/11/2018 17:12
Antonio Tajani a Camerino per l'inaugurazione dell'anno accademico 2018/2019 (Foto e Video)

Antonio Tajani a Camerino per l'inaugurazione dell'anno accademico 2018/2019 (Foto e Video)

È stato il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani ad inaugurare questa mattina il 683esimo anno accademico dell'Università di Camerino. Nell'Auditorium "Benedetto XIII", alla presenza delle massime autorità provinciali civili, militari e ecclesiastiche, il magnifico rettore Claudio Pettinari ha dichiarato ufficialmente aperta l'attività accademica 2018/2019.  La cerimonia è iniziata con gli interventi del presidente della regione Marche Luca Ceriscioli, del sindaco di Camerino Simone Pasqui e del Presidente del Consiglio degli Studenti Riccardo Cellocco. A seguire hanno parlato in rappresentanza di Unicam Stefano Burotti, rappresentante del personale tecnico e amministrativo, Barbara Re, rappresentante del personale docente e ricercatore e Vincenzo Tedesco, direttore generale dell'Università.  Particolamente significativo l'intervento di Barbara Re, che ha voluto ricordare la giornata mondiale contro la violenza sulle donne tenutasi domenica 25 novembre: "La sedia vuota presente su questo palco sarebbe potuta essere occupata da una delle oltre 70 donne che in Italia, quest'anno, hanno perso la vita in seguito a violenze. A questi numeri si sommano tutti i casi di molestie: cifre che richiedono un'attenta riflessione. A questo proposito il prossimo quattro dicembre presenteremo le azioni che per il 2019 UNICAM metterà in campo per contribuire a costruire una cultura della prevenzione di questi comportamenti".  Nel suo discorso, poi, il Magnifico Rettore Claudio Pettinari ha presentato l'hashtag che accompagnarà il prossimo anno accademico: "Abbiamo deciso di caratterizzare questo mandato rettorale con l'hashtag #Universitas, che declina le peculiarità del nostro Ateneo, convinti che una Università storica come la nostra debba sostanziarsi nell'innovazione, nella didattica e nella ricerca, anche traendo forza dal suo passato, ma sempre guardando avanti. 'Ricerca, formazione, sviluppo: #UniversitasEuropa' è il titolo scelto per questo appuntamento, un titolo che simbolicamente riassume il legame inscindibile tra i luoghi di cultura e di sapere con il respiro e la caratterizzazzione europei che essi devono avere ed assumere sempre di più". Sulla ricostruzione il Rettore chiarisce: "Il rientro negli edifici del nucleo storico cittadino sono previsti solo nel medio-lungo termine, mentre nel breve termine prevediamo di realizzare nuove costruzioni nelle aree di proprietà dell'Ateneo e di efficientare quelle esistenti, anche nelle sedi di Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto del Tronto".  A concludere la cerimonia, dopo il lungo applauso tributato al Rettore per il suo intervento, ha preso la parola Antonio Tajani: "Questa università rappresenta la forza di un territorio che ha saputo reagire alla violenza della calamità naturale che ha ferito l'Italia centrale. Si può cadere, ma ci si può anche rialzare. Da presidente del Parlamento, mi sono battuto affinché l'Europa fosse presente sotto tutti i punti di vista nella fase di emergenza, in modo da avere il denaro cash per intervenire immediatamente". "L'Europa non deve essere vista soltanto come l'stituzione che può dare soldi, - prosegue Tajani - l'Europa siamo noi. Abbiamo 3000 anni di storia alle spalle, bisogna difendere quei valori che permeano la nostra identità. È necessario costruire una visione politica unitaria all'interno dell'Unione. Se si vuole risolvere sul serio il problema dell'immigrazione bisogna intervenire con un vero e proprio Piano Marshall e stanziare almeno 50 milioni di euro di investimenti. Le nostre università devono aprirsi al territorio africano e far studiare sempre più giovani africani in Italia".    

26/11/2018 16:05
L'Ipsia "E. Pocognoni" all'Expo di info scuole aperte

L'Ipsia "E. Pocognoni" all'Expo di info scuole aperte

L’IPSIA “E. Pocognoni” con le sue tre sedi di Matelica, Camerino e San Severino Marche è stata una delle tante scuole protagoniste della prima edizione di INFO SCUOLE APERTE, un evento svoltosi dalla giornata di venerdì 16 novembre alla domenica 18, presso il salone espositivo CIVITAEXPO di Civitanova Marche. L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Marche e dalle rispettive province, ha avuto lo scopo di organizzare tre intere giornate dedicate all’orientamento sia in entrata che in uscita, per cui i protagonisti sono stati sia gli alunni delle terze medie che stanno scegliendo la scuola superiore, sia gli studenti delle classi quinte, che, una volta terminato il ciclo di studi, potranno optare per l’Università. Proprio per questa ragione erano presenti box di circa 70 scuole, in cui professori e studenti si sono impegnati a far conoscere le proprie realtà scolastiche e didattiche. Nella giornata di venerdì i vari stand sono stati visitati prevalentemente dalle scuole situate sulla costa marchigiana, accompagnate in orario scolastico dai vari docenti, mentre il fine settimana il salone ha visto un’affluenza maggiore da parte di ragazzi accompagnati dalle proprie famiglie; nella giornata di domenica circa 1000 alunni hanno fatto visita al CIVITAEXPO.  Nonostante la provenienza dei visitatori e il fatto che l’IPSIA “E. Pocognoni” fosse una delle poche scuole dell’entroterra presenti, l’Istituto ha riscosso comunque molto successo, soprattutto nella giornata di domenica molti ragazzi si sono soffermati, chiedendo informazioni, incuriositi dalle varie attività proposte nel padiglione del Pocognoni e specialmente dalla varietà degli indirizzi offerti: le tre sedi, infatti, sono articolate proprio per soddisfare diverse esigenze, in particolare Matelica ospita, oltre a Meccanica, anche Ottica e Odontotecnica, unici corsi statali presenti nella provincia di Macerata; la sede di  Camerino è invece caratterizzata dagli indirizzi Elettrico ed Elettronico e quella di San Severino dal corso di Meccanica. Queste tre giornate sono state indubbiamente un successo, in quanto hanno fatto conoscere la realtà dell’Istituto Pocognoni in tutta la Regione Marche, una realtà fatta di studenti e docenti che ogni giorno lavorano per mantenere quel clima di serenità e collaborazione che caratterizza questa scuola, riconosciuta in tutto l’entroterra proprio per la familiarità e l’accoglienza che la caratterizzano, dove gli studenti sono giovani che vengono aiutati nella loro crescita, non solo come futuri tecnici, ma soprattutto come donne e uomini orgogliosi del loro percorso e di ciò che sono diventati. Per tutti coloro che fossero interessati a visitare le tre sedi dell’IPSIA “E. POCOGNONI”, si riportano di seguito le prime date di Scuola Aperta, per le successive e altre info sull’Istituto si rimanda al sito ipiapocognoni.gov.it  Sedi di Matelica/San Severino Marche: domenica 13 gennaio dalle 15,00 alle 19,00 Sede di Camerino: domenica 16 dicembre dalle 15,00 alle 19,00

26/11/2018 10:47
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