Macerata, "Cammina che ti passa": il Convitto Leopardi promuove la crescita e la scoperta attraverso il cammino
Chiamatelo Wanderlust, desiderio di scoperta o passione per il mondo: è quella forza che spinge l’essere umano a uscire dai confini della quotidianità, a camminare, ad abbracciare nuove esperienze e a imparare dal cambiamento. È un impulso potente, che alimenta creatività, innovazione e crescita, favorendo la scoperta di sé attraverso la curiosità e l’incontro con gli altri. Proprio verso questo orizzonte, il Convitto Leopardi di Macerata cammina da oltre 160 anni, promuovendo a ritmo incessante iniziative educative che accompagnano i suoi studenti nel viaggio della conoscenza e della condivisione, dentro e fuori dalle aule, in tutto l’arco della giornata.
Tra le più recenti spicca l’evento “Cammina che ti passa!”, giunto alla sua seconda edizione e molto atteso da tutta la comunità scolastica. Il 7 novembre, duecento alunni semiconvittori dai 6 ai 14 anni hanno colorato le vie storiche di Macerata, guidati dall’educatrice Romina Diletti, ideatrice del progetto, e accompagnati dai volontari dell’associazione podistica A.S.D. Valtenna, che sostiene anche la partecipazione dell’istituto alle “Convittiadi”, le prestigiose Olimpiadi dei Convitti italiani. A sostenere i giovani partecipanti, inoltre, erano presenti educatori, docenti, ex docenti, personale della scuola, familiari e la polizia locale, che ha garantito la sicurezza lungo il tragitto.
Con grande cura e passione, l’educatrice Diletti ha curato ogni dettaglio, dai gadget per i bambini della primaria, realizzati con l’aiuto dell’educatore Marco Cetraro, ai cartoncini “metacognitivi” su cui, al ritorno, ogni classe ha potuto riflettere sull’esperienza. Insieme, questi pensieri hanno dato vita a uno striscione simbolico esposto nell’atrio della scuola, a testimoniare il valore del cammino condiviso.
“Camminare è un gesto semplice e naturale”, ha dichiarato Romina Diletti, “ma quando lo si fa insieme, diventa un’esperienza di crescita, condivisione e scoperta. In un’epoca in cui bambini e ragazzi trascorrono molto tempo davanti agli schermi, mettersi in cammino è una preziosa occasione per riscoprire la natura e il piacere delle relazioni umane. Percorrendo insieme il tragitto, i nostri alunni hanno l’opportunità di conoscersi davvero, al di là dei ruoli scolastici, e di trovare nel gruppo un supporto importante”.
L’evento si è ispirato a un principio fondamentale: “Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Non camminare dietro di me, potrei non guidarti. Cammina al mio fianco e saremo sempre amici”. Un detto antico e carico di significato, che racchiude l’essenza della mission educativa del Convitto Leopardi: camminare insieme, senza competizione, in un clima di amicizia e collaborazione. “Iniziative come questa - ha dichiarato il dirigente Scolastico Roberta Ciampechini - permettono ai ragazzi di vivere l’esperienza della comunità e scoprire la bellezza del mondo che li circonda. Perché si va lontano solo se si viaggia insieme agli altri. Un grazie speciale va all’educatrice Romina Diletti e a tutto il team educativo, che con dedizione e originalità rendono davvero unica questa realtà scolastica”.
Il percorso di circa quattromila passi, da via Capuzi fino a piazza della Libertà e ritorno, ha attraversato piazza Marconi per l’immancabile saluto alla sede del Convitto storico. Un tragitto ricco di significato, un’occasione per alunni e alunne di sentirsi parte della comunità maceratese e di interiorizzare valori civici fondamentali come il rispetto, la solidarietà e il senso di appartenenza.
“Abbiamo accolto l’iniziativa con entusiasmo, perché ci rappresenta”, precisa la vicerettrice Moira Marconi che ha coordinato la manifestazione con l’educatrice Diletti. “Camminare con gli altri insegna il valore della responsabilità e del rispetto. Quando si cammina in gruppo, è importante mantenere il ritmo, rispettare i tempi altrui, aiutare chi è in difficoltà. È un modo per imparare che ogni persona ha il suo passo, ma che, camminando insieme, si può trovare un’armonia comune”.
“Cammina che ti passa!” non è dunque solo un momento di condivisione, ma il simbolo di un percorso di crescita e scoperta che il Convitto “Leopardi” di Macerata traccia ogni giorno, come comunità educante, per i suoi studenti, da oltre un secolo. Passo dopo passo, si costruiscono legami, si valorizzano talenti e si alimenta il desiderio di esplorare il mondo, sicuri che insieme ogni cammino diventi possibile.
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