Liceo delle Scienze Umane di Camerino: il teatro scientifico come esperienza formativa
Anche quest’anno i Licei Costanza Varano di Camerino rinnovanol’appuntamento con il teatro, infatti l’Offerta Formativa dell’Istituto si arricchisce di una nuova esperienza, il laboratorio di teatro scientifico, che ha come protagoniste le alunne della classe 1°A del Liceo delle Scienze Umane.
Era da poco trascorso un mese dalla brutta esperienza del terremoto quando le attività dell’Istituto sono riprese in tutto il loro vigore. Infatti il progetto di teatro scientifico è iniziato a dicembre con il coinvolgimento delle alunne del 1° A del Liceo delle Scienze Umane, le attività sono state seguite dalla dottoressa Maria Sole Cingolani di ETRA (Accademia delle arti sceniche e visive) con la collaborazione della professoressa Reinini Natalia.
Obiettivo del progetto è eliminare la contrapposizione tra cultura umanistica e scientifica, produrre una crescente motivazione verso lo studio di materie come la matematica, la fisica, la chimica, le scienze, cogliere il senso di libertà che la conoscenza scientifica offre all’uomo, formare studenti capaci di applicare i metodi della scienza al loro studio, guidarli nella consapevolezza che solo se si conosce l’ambito umanistico si può apprezzare in pieno quello scientifico e viceversa.
Il laboratorio teatrale e le attività didattiche hanno affrontato un percorso che si è arricchito grazie alla sinergia delle insegnanti, infatti un’ora a settimana è stata dedicata alla cura della comunicazione espressiva, alla coordinazione, mentre nelle altre ore di lezione sono state esaminate letture, testi utili per la struttura del copione, attraverso la modalità cooperative learning.
La partecipazione come pubblico alla trasmissione di Amici in onda il 29 aprilile è stato un evento che ha rafforzato l’esperienza che le alunne stanno vivendo, infatti hanno potuto assistere alla gara presentata nel talent ma soprattutto conoscere la “macchina” che vive intorno allo spettacolo e che diventa essenziale per la sua rappresentazione.
Luci, colori, effetti speciali hanno arricchito le sei ore di registrazione nello studio di Cinecittà e le scene, proiettate con sofisticati sistemi tecnologici, hanno stupito le alunne che hanno vissuto un’esperienza per loro unica.
Al ritorno hanno espresso tutto il loro entusiasmo e creatività nel preparare la locandina, i costumi, le luci ed hanno contagiato anche altri alunni dei Licei Costanza Varano che si sono uniti edinsieme hanno formato un gruppo numeroso.
Il lavoro è giunto quasi al termine, l’analisi del rapporto uomo-scienza è diventata un testo, tutti hanno partecipato attivamente perché il progetto di laboratorio di Teatro scientifico nasce con un’idea centrale: la scuola fa teatro.
Questo significa che gli studenti fanno gli attori, ma anche i musicisti, gli scenografi, gli sceneggiatori dando vita ad un’esperienza fortemente educativa attraverso la quale si costruisce in modo attivo e critico la conoscenza scientifica.
Ora il lavoro continua con l’energia e l’entusiasmo dei giovani protagonisti per andare in scena il 4 giugno 2017 alle ore 9,30 al Benedetto XII.
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