A Natale Cristina è “rientrata” nella sua scuola, tra i suoi allievi per i quali era insegnante e pure madre. La maestra Cristina è così tornata a rivivere nella memoria e nel rimpianto, ieri sera; all'Istituto comprensivo Tacchi Venturi di San Severino Marche nel corso di una cerimonia cui hanno preso parte la vicesindaco Vanna Bianconi, dirigenti scolastici (Sandro Luciani e Sandra De Felice), insegnanti ed allievi. E, naturalmente, la grande famiglia Grandinetti-Giacanella che ha voluto onorare la figura esemplare di Cristina attraverso il ricordo dolente ma appassionato del marito Fabrizio, già vicesindaco di San Severino, poi consigliere regionale ed infine vicepresidente dell'Assemblea regionale.
"In punta di piedi, lei ha mostrato la propria grandezza" ha concluso Fabrizio assicurando che la consegna delle borse di studio per i ragazzi licenziatisi in terza media con la lode continuerà nei prossimi anni, perché la testimonianza della maestra Cristina non vada perduta. A presentare i vincitori della borse di studio, il preside reggente Sandro Luciani: Sara Amico, Sara Anibaldi, Gaia Rocci, Giorgia Pettinari, Pamela Koraqi, Chiara Malasisi.
Una cerimonia (presentata nella sua interezza da Giorgia Ghergo) che ha avuto cornice e pure sostanza -avendo avuto un percorso durato sin dopo cena- attraverso la musica di un Corpo giovanile - eccezionalmente preparato dagli insegnanti Vincenzo Correnti, Joseph Clementi, Gloria Frontini, Magdalena Fontana.
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