In mostra a Roma un'opera della professoressa Pina Fiori del Liceo Artistico di Macerata - FOTO
Lo scorso mercoledì 13 dicembre si è inaugurata a Roma, nelle sale del Complesso di Vicolo Valdina, una delle sedi istituzionali della Camera dei Deputati, la mostra di arte contemporanea "Una solida leggerezza", dedicata alla figura della donna. Tra le opere in mostra, è stato selezionato anche un quadro della pittrice maceratese Pina Fiori, docente di Discipline Grafiche e Pittoriche e di Progettazione nella sezione di Arti Figurative del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata.
La mostra è una celebrazione dell'universo femminile e vede il coinvolgimento di molte artiste, provenienti da tutta Italia, le quali hanno voluto interpretare la tematica dell'esistenza delle donne nel mondo secondo il proprio linguaggio e le proprie emotività. Il titolo dell’evento, “Una solida leggerezza”, attraverso un gioco di parole vuole porre l’accento su due aspetti fondamentali dell’essenza femminile: la delicatezza della donna e al contempo l’ineguagliabile forza d’animo che la contraddistingue e le permette di rialzarsi sempre e di lottare per sé stessa e la sua prole, anche nelle situazioni più difficili. Di fronte ad una attualità che ci addolora ogni giorno con notizie di donne vittime di violenza, la mostra vuole essere un modo per celebrare il mondo femminile con tutte le sue potenzialità.
L'evento è stato inaugurato dalla Vice Presidente alla Camera, On. Marina Sereni, che in un suo commento scrive: “Ho inaugurato con piacere nella sala del Cenacolo del complesso di Vicolo Valdina della Camera dei deputati la mostra "Una solida leggerezza". In una legislatura che finalmente ha raggiunto una significativa presenza femminile in Parlamento, in un palazzo della politica che ha aperto una “Sala delle donne” - dove, immagine dopo immagine, possiamo vedere le ‘madri della Repubblica’ accanto alle figure femminili che hanno fatto grande e democratico il nostro Paese - è quasi naturale dare spazio a tante artiste che hanno scelto di rappresentare l’altra metà del cielo. Le opere raccontano un universo sfaccettato, tanto quanto può esserlo la personalità delle pittrici e del mondo femminile che vogliono raccontare. Perché dietro ogni quadro, figurativo o astratto che sia, ci sono altrettante donne – pochissime ‘di mestiere’ – che ogni giorno fanno di tutto e vengono da dovunque. Dall’Italia, dalla Sicilia a Bolzano, ma anche dal mondo, da Ginevra alla Corea del Sud. Mi piace il titolo scelto per questa mostra internazionale “Una solida leggerezza”, perché penso descriva davvero come siamo: solide e leggere al tempo stesso, capaci per questo di immaginare e costruire il cambiamento con gli strumenti della politica o con il linguaggio dell’arte, bandendo la violenza e la guerra.”
La mostra, ideata dal critico d'arte Monica Ferrarini, curata da Anna Isopo e allestita con il patrocinio della Regione Lazio e della Camera dei Deputati, è visitabile gratuitamente fino al 20 dicembre.
Alla professoressa Pina Fiori vanno le congratulazioni di tutto il Liceo Artistico “Cantalamessa”: dirigente, colleghi, personale e soprattutto studenti, tutti orgogliosi di essere ancora una volta attivamente partecipi degli eventi e dei fenomeni culturali ed artistici del nostro tempo.
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