Un percorso all’insegna della Sacralità del cibo, della riscoperta di antiche tradizioni, culti religiosi e peculiari scelte culinarie, quello offerto dagli alunni delle classi seconde dell’istituto alberghiero di Cingoli, che hanno dato vita a tre distinti momenti conviviali.
Sulla scorta di un approfondimento operato trasversalmente sul piano storico-sociale ed enogastonomico e nell’ottica di una didattica per competenze, si è proposto un viaggio attraverso il valore sacrale del cibo con scelte culinarie, passi letterari e musiche, al fine di evidenziare l’importante significato sociale e simbolico della convivialità.
La cultura culinaria, sin dai tempi più remoti, ha rappresentato un basilare elemento identitario dei vari culti religiosi, essendo nel contempo un mezzo estremamente importante per avvicinare individui, popoli e comunità differenti, nel segno del rispetto e della convivenza.
Mettere assieme norme alimentari e aspetti teologici, sapori e versi poetici ha permesso ai ragazzi un modo nuovo e concreto di comprendere a fondo la dimensione sociale, sempre più pluralista, che si trovano a vivere.
Gli interventi musicali sono stati curati dal maestro Melissa Mastrolorenzi dell’Associazione musicale cingolana “Cerquetelli” che per il terzo evento conviviale ha proposto anche la partecipazione delle mezzo soprano Mariangela Marini.
Le brigate di cucina, di sala e di accoglienza turistica hanno dato prova delle loro abilità, declinate in termini interdisciplinari, dell’impegno e della passione dai quali sono animati, in un clima di pieno apprezzamento da parte dei loro familiari e degli ospiti intervenuti.
Commenti