Castelsantangelo sul Nera, studenti dell'Agrario di Macerata alla manifestazione "Sibillini alla riscossa"
Un’esperienza di immersione totale nei colori e nei sapori dei Sibillini, tra le voci e i volti di chi vive e lavora in questa terra ferita ma tenace, tra borghi e boschi dall’atmosfera magica: questa è stata l’esperienza vissuta il 18 ottobre dagli studenti delle classi 4ªA e 4ªE dell’I.I.S. Garibaldi di Macerata che hanno partecipato, a Castelsantangelo sul Nera, alla manifestazione conclusiva del concorso “Sibillini alla riscossa – Wow in tutte le lingue del mondo” organizzato per le scuole delle Marche dal team Expirit.
Le due classi avevano partecipato al progetto con la realizzazione di un video e di una presentazione in lingua inglese sulla visita da loro svolta ad aprile presso l’azienda di Michela Paris, giovane allevatrice di Ussita. In quell’occasione a Visso e al santuario di Macereto gli studenti avevano potuto meglio comprendere il duro colpo inferto dal terremoto del 2016 al territorio e nella passeggiata al valico delle Arette avevano ammirato i suggestivi panorami della montagna.
La giornata di ottobre è stata davvero una coinvolgente e bellissima occasione di incontro tra gli studenti dell’Istituto Agrario, scuola da sempre impegnata nella valorizzazione del territorio, e i rappresentanti delle autorità locali, della Pro Loco, i numerosi artigiani e produttori della zona che con coraggio e determinazione non si sono lasciati scoraggiare dalle conseguenze del terremoto. Il ricordo di quell’evento devastante è ancora vivo negli edifici lesionati del borgo e negli occhi dei suoi abitanti.
Dopo una passeggiata nel castagneto accompagnati dagli istruttori del Green Nordic Walking di Macerata e una breve visita allo stabilimento dell’acqua Nerea, gli studenti delle scuole partecipanti sono stati accolti con calore ed entusiasmo dagli organizzatori di Expirit e dal sindaco Mauro Falcucci nella sala del Trentino.
Qui sono stati consegnati i premi ai vincitori e a tutti i partecipanti e i ragazzi hanno potuto ascoltare le toccanti testimonianze dei coraggiosi abitanti dei Sibillini, come l’allevatrice Michela Paris, che è ormai un mito per gli studenti dell’Agraria, e il pastore poeta Renato Marziali che ha affascinato l’uditorio con la recita appassionata del primo canto dell’Inferno dantesco. Si sono emozionati davanti al video che racconta la ferita inferta dal terremoto e la volontà di rinascita e ascoltando le parole del sindaco, portavoce di una comunità che non vuole abbandonare una terra ricca di bellezza, di storia e di cultura.
Per finire è stato offerto a tutti un ricco buffet con gli squisiti salumi, formaggi, legumi, cereali e dolci tipici della zona presentati dagli stessi produttori locali.
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