Scuola e università

Civitanova, mafie e abuso di droga: l'Istituto "Tacito" incontra l'Arma dei Carabinieri

Civitanova, mafie e abuso di droga: l'Istituto "Tacito" incontra l'Arma dei Carabinieri

Ad arricchire il progetto legalità per l’anno scolastico 2021-2022 ha fatto visita all’Istituto Comprensivo Tacito di Civitanova Marche l’Arma dei Carabinieri nelle giornate dell’11 e del 12 aprile 2022. Gli alunni delle classi prime della scuola secondaria sono stati guidati dal Capitano Massimo Amicucci e dai Luogotenenti  Bartolomeo Filannino e Mauro Marzzotta. Accompagnati dalla proiezione di slide e filmati, gli studenti hanno avuto modo di approfondire il concetto di Legalità come insieme di rispetto e pratica delle leggi, come esigenza fondamentale della vita sociale per promuovere il pieno sviluppo della persona umana. Tantissime le domande rivolte al Capitano: curiosità e voglia di conoscere tanti aspetti legati a tematiche importanti come  quella del bullismo, le mafie, l’abuso di droghe. Il Dirigente Scolastico Edoardo Iacucci  si dice profondamente soddisfatto da questa partecipazione dei giovani studenti  e del ruolo fondamentale che ricopre  la scuola nello sviluppo di una cittadinanza attiva. “La mafia teme più la scuola della giustizia..”  :  citando le parole del magistrato italiano Antonino Caponnetto, il luogotenente conclude  le due  giornate  di incontro con gli studenti con questa significativa riflessione  sul concetto di legalità quale  esercizio della giustizia e  invita i giovani ragazzi a sentirsi vicini alle Forze dell’Ordine viste come alleate e amiche della quotidianità.

12/04/2022 20:50
Transizione energetica e sostenibilità sul tavolo del convegno Unicam

Transizione energetica e sostenibilità sul tavolo del convegno Unicam

"Transizione energetica e sostenibilità: esperienze e prospettive" è il tema del convegno tenutosi oggi ad Unicam organizzato nell'ambito delle attività della Piattaforma di Ateneo su “Sviluppo energetico sostenibile”, coordinata dal professor Francesco Nobili, docente della sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie.  Il convegno, aperto dai saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra i quali Luca Mercalli, che insieme a ricercatori Unicam e di altri Atenei italiani, ed a rappresentanti di aziende del settore che collaborano con Unicam, hanno fornito una panoramica su quanto la ricerca italiana si stia impegnando su queste tematiche di stringente attualità non solo per il nostro Paese, ma anche a livello mondiale.  “Specialmente in questo momento storico – ha sottolineato il Rettore Unicam Pettinari – è quanto mai necessario trovare nuove risorse energetiche, produrre energia rinnovabile, essere in grado di produrre materiali che potrebbero non essere più facilmente reperibili, essere in qualche modo il più possibile autosufficienti dal punto di vista energetico". "I nostri ricercatori e le nostre ricercatrici stanno lavorando molto su queste tematiche e possono mettere a disposizione il proprio know how anche alle imprese italiane che potrebbero significativamente beneficiarne anche dal punto di vista economico. La piattaforma di Ateneo su “Sviluppo energetico sostenibile” vede la proficua collaborazione tra docenti Unicam di diversi ambiti, la chimica, la fisica, la geologia, la matematica, l’architettura ed il design, la giurisprudenza, che si integrano e guardano al futuro in maniera complementare per dare risposte concrete alla comunità”.  “La transizione energetica – ha affermato il professor Nobili – è quel processo che ci porterà ad avere e poter utilizzare in maniera sempre più efficiente energia pulita.  Si tratta quindi di un processo molto importante, ne va della salvaguardia del nostro pianeta e del nostro stesso futuro; deve, pertanto, diventare il primo punto di interesse all'ordine del giorno di tutte le azioni politiche ed economiche che verranno". "Gli strumenti ci sono, anche se non sono tutti disponibili ora: è fondamentale quindi investire nella ricerca, perché è da essa che si può ottenere l’innovazione necessaria.È  importante sottolineare che non si tratta di una spesa, ma di un investimento che potrà poi anche far scaturire un ritorno non solo in campo ambientale ed ecologico, ma anche in campo economico”.

12/04/2022 19:41
Docente Unimc vola ad Harvard: selezionato come visiting scholar

Docente Unimc vola ad Harvard: selezionato come visiting scholar

Gianluca Busilacchi, professore associato di Sociologia economica al Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata, è stato selezionato dal Centro di studi europei (Center for European Studies) dell’Università di Harvard come “visiting scholar” per il prossimo semestre autunnale, dal 1 settembre al 31 dicembre 2022.  Ogni anno l’Università di Harvard seleziona i migliori progetti di ricerca di studiosi internazionali che lavoreranno per un periodo presso il Centro, presenteranno il proprio lavoro nel programma di seminari e saranno a disposizione degli studenti del prestigioso Ateneo americano per fornire lezioni e aiuto agli studenti.  Tra le motivazioni del comitato di selezione si legge che il progetto del professor Busilacchi, che riguarda i processi di trasformazione dello Stato Sociale (Welfare State) in Europa, è stato ritenuto, insieme con gli interessi di ricerca del docente e con i risultati raggiunti, molto significativo per poter arricchire il vibrante ambiente intellettuale che il Ces intende promuovere. 

12/04/2022 17:22
Classi pollaio a Montelupone, dietrofront dell'Usr ma solo per le medie: "Faremo ricorso al Tar"

Classi pollaio a Montelupone, dietrofront dell'Usr ma solo per le medie: "Faremo ricorso al Tar"

Classi pollaio, a Montelupone dopo la lettera del sindaco Rolando Pecora si costituiranno due classi prime alla scuola media Madre Teresa di Calcutta, ma resta tutto invariato per le elementari. “Dopo aver segnalato il problema nelle scorse settimane – aggiorna il sindaco Rolando Pecora – apprendo dalla dirigente scolastica dell’Istituto in questione, che l’Ufficio scolastico regionale sarebbe tornato sui suoi passi, decidendo per l’apertura di due classi prime alle medie, considerata anche la presenza di un alunno disabile, come segnalato nella comunicazione inviata". "Dico che lo apprendo e usando il condizionale, perché la risposta alla mia lettera non è arrivata al Comune, come vorrebbe il garbo formale non tanto alla mia persona quanto alla comunità, ma direttamente alla Dirigente scolastica. Dunque, il piano per le scuole medie è stato modificato, ma resta invariato per le scuole elementari nelle quali, come segnalato, risulta il medesimo problema. Alla Dirigente scolastica dell’Istituto non risultano, infatti, variazioni per quanto riguarda la futura prima elementare per la quale è prevista la costituzione di una sola classe con 25 bambini e bambine due dei quali con Dva (disturbi evolutivi specifici)". "Anche in questo caso la norma prevede che la presenza di un alunno Dva comporta una classe con un massimo di 20 bambini, quindi siamo sopra al numero massimo consentito e, aspetto non trascurabile, ci sarebbe anche il Covid”. “Il personale disponibile consente la formazioni di due classi prime anche alle elementari, dunque – prosegue il sindaco - non potremo accettare la cieca applicazione di una disposizione che è anche illegittima, nella sola speranza e attesa che il buon senso non rimanga nascosto. Di fronte a questa situazione, mi vedo costretto a fare ricorso al Tar così da consentire l’applicazione delle norme previste e trovare la soluzione che sia definitiva”.  

12/04/2022 16:40
L’Università di Macerata in APEnet: la rete nazionale per avvicinare la ricerca alla società

L’Università di Macerata in APEnet: la rete nazionale per avvicinare la ricerca alla società

L’Università di Macerata è tra i quarantuno enti fondatori dell’Associazione “Rete degli Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement – APEnet” nata nei giorni scorsi all’Università di Torino.  La Rete, attiva dal 2018, è diventata Associazione per consolidare e rendere visibile l’impegno di atenei ed enti di ricerca in proposte e progetti in grado di generare crescita sociale, culturale ed economica (Public Engagement). Un processo dinamico di interazione che porta al progressivo superamento della distanza tra ricerca e società per alimentare nuove sfide che tengano conto delle identità territoriali e sappiano riconoscere e amplificare l’apporto dei differenti protagonisti. APEnet vuole essere uno spazio di confronto, studio e progettazione di strumenti e di azioni, di condivisione e potenziamento delle conoscenze e delle competenze necessarie per promuovere una “crescita inclusiva” del Paese attraverso l’ascolto, il dialogo e la collaborazione con la società. Sono 41 gli enti fondatori tra università, politecnici, scuole superiori ed enti di ricerca, ma sono già numerose le richieste di adesione da parte di altre istituzioni. L’Associazione sarà anche aperta al mondo produttivo, al terzo settore, alle istituzioni pubbliche, ai cittadini e al mondo della scuola per definire insieme obiettivi e progetti. APEnet prosegue e rafforza il suo impegno a promuovere la ricerca sul Public Engagement e, in collaborazione con i diversi attori istituzionali del sistema ricerca italiano, come Ministero dell’università e della ricerca, Consiglio universitario nazionale, Conferenza dei rettori delle università italiane, Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario, a contribuire al monitoraggio e alla valutazione di impatto delle iniziative di Public Engagement. L’istituzionalizzazione del Public Engagement, la formazione e il riconoscimento dell’impegno del personale, la presenza all’interno dei corsi di laurea e di dottorato sono alcune delle principali finalità della Rete in stretta relazione con centri e associazioni analoghe in tutta Europa.    

12/04/2022 10:00
Unicam tra gli atenei fondatori di Apenet per avvicinare ricerca e società

Unicam tra gli atenei fondatori di Apenet per avvicinare ricerca e società

L’Università di Camerino è uno dei quarantuno enti fondatori dell’Associazione “Rete degli Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement – APEnet”, nata lo scorso 8 aprile presso l’Università degli Studi di Torino. La Rete, attiva dal 2018, si trasforma in Associazione per consolidare e rendere visibile il ruolo che Atenei ed Enti di Ricerca rivestono nel dare forma a proposte e progetti, che fanno riferimento a un concetto di Public Engagement come insieme di valori e azioni istituzionali dirette a generare crescita sociale, culturale ed economica. Un processo dinamico di interazione che porta al progressivo superamento della distanza tra ricerca e società per alimentare nuove sfide che tengano conto delle identità territoriali e sappiano riconoscere l’apporto dei differenti protagonisti che in essi operano amplificandone l’impatto. APEnet vuole essere uno spazio di confronto, studio e progettazione di strumenti e di azioni, di condivisione e potenziamento delle conoscenze e delle competenze necessarie per promuovere l’importante cambiamento culturale che vede oggi le università e gli enti di ricerca protagonisti per una “crescita inclusiva” del Paese attraverso l’ascolto, il dialogo e la collaborazione con la società. Sono 41 gli Enti fondatori tra Università, Politecnici, Scuole Superiori ed Enti di Ricerca, ma sono già numerose le richieste di adesione da altre istituzioni. L’Associazione sarà anche aperta al mondo produttivo, al terzo settore, alle istituzioni pubbliche, ai cittadini e al mondo della scuola per definire insieme obiettivi e progetti. APEnet prosegue e rafforza il suo impegno a promuovere la ricerca sul Public Engagement e, in collaborazione con i diversi attori istituzionali del sistema ricerca italiano (come MUR, CUN, CRUI, ANVUR), a contribuire al monitoraggio e alla valutazione di impatto delle iniziative di Public Engagement. L’istituzionalizzazione del Public Engagement, la formazione e il riconoscimento dell’impegno del personale, la presenza all’interno dei corsi di laurea e di dottorato sono alcune delle principali finalità della Rete in stretta relazione con Centri e Associazioni analoghe in tutta Europa.    

11/04/2022 17:45
Giornata del mare e della cultura marinara: la Guardia Costiera di Civitanova incontra gli studenti

Giornata del mare e della cultura marinara: la Guardia Costiera di Civitanova incontra gli studenti

Il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche e della Delegazione di Spiaggia di Porto Recanati ha tenuto, in occasione della ricorrenza della Giornata del mare e della cultura marinara, un ciclo di conferenze a favore degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Via Tacito” – Scuola Primaria San Marone di Civitanova Marche sui principi di educazione civica marittima, con riferimento alla sicurezza in mare e alla tutela dell’ambiente marino e costiero. Durante l’incontro tenuto dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo e del porto di Civitanova Marche, Tenente di Vascello Ylenia Ritucci e dal Titolare della Delegazione di Spiaggia,  Salvatore Riccardi, sono state affrontate tematiche legate alla sicurezza in mare e sulle spiagge e sono stati esposti i principali compiti del Corpo delle Capitanerie di Porto- Guardia Costiera. Inoltre, è stato illustrato il decalogo del bagnante, stigmatizzando i comportamenti più scorretti che statisticamente si registrano ogni estate sulle coste maceratesi. Le tematiche trattate sono state arricchite dalla visione di materiale multimediale relativo alle operazioni di soccorso della Guardia Costiera al fine di stimolare l’interesse degli studenti, sensibilizzarli all’adozione di comportamenti ecologicamente virtuosi e renderli maggiormente consapevoli della fragilità dei nostri ecosistemi marini, dello sfruttamento sostenibile delle risorse del mare e del corretto smaltimento dei rifiuti. E’ stato inoltre evidenziato il numero blu 1530, attivo 24 h su 24 su tutto il territorio nazionale, con il quale è possibile contattare gratuitamente la Guardia Costiera per segnalare le emergenze in mare. Gli studenti si sono mostrati particolarmente interessati all’attività quotidianamente svolta dalla Guardia Costiera di Civitanova Marche a favore della collettività e ai molteplici compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera.    

11/04/2022 16:50
Unimc, nuovo appuntamento con “Educare alla Memoria”

Unimc, nuovo appuntamento con “Educare alla Memoria”

Nuovo appuntamento con “Educare alla Memoria”, ciclo di incontri mensili, ideato dalle docenti Clara Ferranti e Donatella Pagliacci dell’Università di Macerata, che alterna le modalità di trasmissione della Memoria attraverso la formazione, la didattica della Shoah, la testimonianza, l’arte in tutte le sue forme.    Il nuovo incontro, “Oltre lo sguardo”, si terrà martedì 12 aprile dalle ore 8:45 nella sede di Filosofia, in via Garibaldi 20 in aula D e in diretta streaming su piattaforma Blackboard Collaborate.    Dopo l’introduzione di Donatella Pagliacci, prenderanno la parola Ugo Volli, semiologo, accademico e critico teatrale, sulle costanti dell'odio antiebraico, con un intervento finale di Marcello La Matina, e Cristiana Arena con una musiconferenza sulle relazioni e gli intrecci fra tradizioni musicali eurocolta ed ebraica. Con Paolo Ramazzotti ci si interrogherà sulle possibilità che il razzismo possa di nuovo sfociare nel genocidio. Moderano Marcello La Matina e Clara Ferranti.  

11/04/2022 15:44
Macerata, borse di studio per studenti delle superiori: come fare domanda

Macerata, borse di studio per studenti delle superiori: come fare domanda

 Al via la selezione per l’assegnazione di borse di studio a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie degli studenti che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, per l’anno scolastico 2021/2022. Possono presentare domanda i genitori o gli altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo stesso studente se maggiorenne, residenti nel Comune di Macerata, che appartengano a famiglie il cui ISEE 2022 sia inferiore o uguale a 10.632,94 euro. Le domande dovranno pervenire al Comune dal 13 aprile al 18 maggio, entro le ore 13. È possibile inviare il modulo di domanda, reperibile nella segreteria delle scuole, al servizio Scuola del Comune di Macerata in piazza Vittorio Veneto, 2  o nel sito www.comune.macerata.it  compilato e firmato, all’indirizzo ufficioscuola@comune.macerata.it Per informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio Scuola del Comune di Macerata,  aperto al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 13,  tel. 0733.256453/534, e mail ufficioscuola@comune.macerata.it .   

11/04/2022 14:23
Unicam si mobilita per l'Ucraina: in arrivo altre 15 studentesse in fuga dalla guerra

Unicam si mobilita per l'Ucraina: in arrivo altre 15 studentesse in fuga dalla guerra

L’Università di Camerino è stata una delle prime università italiane ad accogliere studentesse e professoresse in fuga dagli orrori della guerra in Ucraina ed a mettere in campo una serie di azioni concrete in loro sostegno. Dopo aver istituito una unità di crisi interna composta da rappresentanti del personale docente, tecnico e amministrativo e degli studenti, che ha il compito di monitorare costantemente l’evolversi degli avvenimenti, sono state attivate 15 borse di studio in favore di altrettante studentesse ucraine, quasi tutte già giunte a Camerino, e sono state accolte quattro docenti come visiting professor.   “Fin dal 2015 abbiamo attivo un accordo di collaborazione con l’Università “Taras Shevchenko” di Kiev – ha affermato il Prorettore alla Didattica professor Luciano Barboni – che ci ha consentito di considerare la presenza in Unicam degli studenti provenienti da quell'ateneo come una normale mobilità internazionale.  Offriremo quindi a queste studentesse, tredici delle quindici che saranno a Camerino, la possibilità di inserirsi nel nostro Ateneo pur conservando l'iscrizione presso l'ateneo di provenienza, ed acquisendo in Unicam crediti su discipline che sono affini al percorso di studi che hanno già avviato”. “Grazie alla presenza delle loro professoresse ucraine, poi - prosegue il prof Barboni – che nell’ambito delle attività di visiting professor terranno alcune attività didattiche presso la nostra Scuola di Giurisprudenza, le studentesse potranno seguire corsi che si calano perfettamente nel loro curriculum di studi. Il periodo che trascorreranno nel nostro Ateneo, quindi, consentirà loro di proseguire proficuamente gli studi ed ottenere il riconoscimento dei crediti una volta che faranno rientro in Ucraina”. “Naturalmente queste attività sono state concordate con il Rettore dell’Università di Kiev, che abbiamo incontrato nel corso di un meeting a distanza tenutosi la scorsa settimana, al quale ha preso parte anche il prof. Maurizio Tira, Rettore dell’Università di Brescia e delegato agli affari internazionali della Conferenza dei rettori delle Università italiane (CRUI) e referente per la gestione crisi ucraina, il quale sta coordinando le iniziative del sistema universitario italiano”. “Tutto questo – ha concluso il professor Barboni – è stato reso possibile grazie al lavoro di un ampio gruppo di colleghi, composto dai Delegati alla mobilità internazionale, dai docenti che coordinano le attività didattiche dei visiting professor, e dall’instancabile personale dell’ufficio internazionalizzazione, che ringrazio anche a nome del Rettore”. L’Università di Camerino ribadisce con forza che non può e non deve esserci alcuna alternativa alla pace tra le nazioni, alla tutela della libertà e della democrazia, al ripudio della guerra in ogni sua forma.

11/04/2022 11:29
Nuova scuola Porto Potenza, il taglio del nastro è con Acquaroli: "Opera dal grande valore sociale"

Nuova scuola Porto Potenza, il taglio del nastro è con Acquaroli: "Opera dal grande valore sociale"

Una vera festa, quella che oggi ha vissuto Potenza Picena in occasione dell’evento di presentazione e visita della nuova scuola primaria di Porto Potenza. “Un nuovo edificio scolastico è sempre una grande conquista. – ha commentato il sindaco, Noemi Tartabini – Lo è ancora di più per la nostra comunità alla quale, negli ultimi anni, sono stati chiesti numerosi sacrifici proprio a causa della necessità di intervenire con urgenza sul fronte dell’edilizia scolastica. Questa scuola è il primo tassello di un percorso che darà alla nostra città ulteriori nuove strutture, grazie agli importanti finanziamenti ottenuti”. Molti i cittadini che, nonostante la pioggia, non sono voluti mancare all’iniziativa a cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, rappresentati del consiglio regionale e del consiglio provinciale, l’amministrazione comunale potentina, rappresentanti delle amministrazioni limitrofe e le principali istituzioni civili, scolastiche, militari e religiose. Palloncini in cielo e tra le mani dei bambini che hanno partecipato e che sono stati intrattenuti dal laboratorio artistico “Expo idéale” dall’iniziativa di Hervé Tullet, illustratore e scrittore francese per l’infanzia, curato dalla pittrice Michela Rafanelli e dall’educatrice Valentina Gobbi. In apertura di evento, esibizione dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Ritmosfera” e della banda cittadina. Grande emozione per l’inno di Mameli eseguito con l’accompagnamento bandistico dalla giovanissima potentina Gaia Gattafoni. Quattromila metri quadrati sviluppati su due piani, una struttura interamente realizzata in legno lamellare, spazi interni caratterizzati da aule didattiche, un laboratorio di informatica, un auditorium, una palestra, una zona mensa e un’area esterna con orto e percorso sensoriale: la nuova scuola di Porto Potenza, tra i più grandi edifici delle Marche destinati ad una primaria, è stata progettata privilegiando un ecosistema educativo che metta il bambino al centro di tutto. Oltre agli impianti di ultima generazione, per garantire il massimo risparmio energetico, la scuola è dotata di un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC).  “I risultati che vediamo sono il frutto di una stretta collaborazione portata avanti in primis con il consiglio d’istituto, quello in carica e il precedente – ha continuato il sindaco – con le dirigenze che si sono succedute, con i docenti e con le famiglie che ringrazio davvero di cuore. Quattordici mesi di cantiere portati a conclusione nonostante le emergenze vissute in questi due anni. Di questo dobbiamo dare atto a tutti i tecnici e ai referenti degli uffici comunali che si sono spesi per ottenere un risultato tutt’altro che scontato”. Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli si è definito “emozionato e commosso nel ritornare nella sua città. Chi investe nella scuola con entusiasmo e rinnovato coraggio – ha poi proseguito il governatore – dà un futuro ai nostri territori e alle nuove generazioni. In questo momento difficile l’auspicio è che giornate come questa aiutino le comunità a ritrovare serenità e pace”.  La dirigente scolastica dell’Istituto “Raffaello Sanzio”, Nicoletta Ambrosio ha ringraziato l’amministrazione che “si è sempre dimostrata disponibile e attenta alle esigenze della scuola. Investire nella scuola significa investire nel domani della propria comunità”. Il nuovo edificio, che sarà intitolato a Rita Levi Montalcini, ospiterà 320 alunni delle scuole elementari. Sarà inoltre sede temporanea per i 222 alunni delle scuole medie, il cui edificio, destinatario di finanziamento, sarà demolito e ricostruito. Anche la materna porto potentina, che per il nuovo anno sarà collocata nei locali della Fondazione Divina Provvidenza, avrà presto una nuova struttura.

09/04/2022 18:46
Tolentino, bullismo e cyberbullismo: Carabinieri in cattedra alla "Lucatelli"

Tolentino, bullismo e cyberbullismo: Carabinieri in cattedra alla "Lucatelli"

Oggi, presso la scuola Lucatelli di Tolentino, i Carabinieri hanno partecipato ad un incontro con circa 100 studenti delle cinque classi di prima media. L’appuntamento con i ragazzi, richiesto dalla Dirigente scolastica, dottoressa, Mara Amico e dall’insegnante Lucia Petrini, è inserito nel più ampio progetto del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri avente ad oggetto la cultura della legalità, portato avanti dal Comando Provinciale di Macerata di concerto e sposando le iniziative intraprese sul sentito settore dalla Prefettura. Auspicando di poter dare un contributo, a fianco di famiglie e insegnanti, allo sviluppo di una coscienza sociale fondata sul rispetto e la condivisione delle regole e delle leggi, i Carabinieri, nei mesi scorsi, sono entrati in numerose scuole del territorio (si sono tenuti incontri con gli studenti dell’IPsia Frau di Tolentino, Sarnano e San Ginesio; dell’Istituto Comprensivo Tacchi Venturi e dell’IITS Eustachio Divini di San Severino Marche, con le studentesse del liceo coreutico e con i ragazzi della scuola media Don Bosco di Tolentino) per parlare con ragazzi e bambini (oltre 500) di tante tematiche - quali educazione alla legalità ambientale, sicurezza stradale, sostanze stupefacenti, i rischi connessi al mondo virtuale – o per descrivere la struttura e i compiti dell’Arma dei Carabinieri anche nei settori di specialità. Venerdì mattina il Comandante di Compagnia si è rivolto alla attentissima platea di giovani studenti per parlare, in particolare, di bullismo, cyberbullismo e pericoli della rete. Sono stati toccati temi, come l’uso consapevole dei social e della rete internet, che hanno visto una partecipazione attiva dei giovani presenti, che hanno posto numerose domande e hanno mostrato grande interesse e maturità nell’interfacciarsi su temi tanto delicati. Dalla riflessione sulle conseguenze negative per il futuro di taluni comportamenti irresponsabili sono emersi la coscienza e il desiderio dei giovani cittadini di domani di crescere in una società fatta di regole condivise a tutela di tutti in cui, per qualsiasi bisogno, da ragazzi responsabili e partecipi già da oggi, è sempre possibile rivolgersi alle Istituzioni, alle famiglie, agli insegnanti e naturalmente ai Carabinieri.

09/04/2022 15:21
Unicam, con il nuovo sito web di Ateneo l’offerta digitale diventa accessibile a tutti

Unicam, con il nuovo sito web di Ateneo l’offerta digitale diventa accessibile a tutti

E’ stato presentato ufficialmente oggi il nuovo sito web di Unicam, già disponibile dal 28 marzo 2022 con importanti novità relative all’accesso e alla fruibilità. Al convegno a tema “www.unicam.it: un percorso per accessibilità e usabilità” hanno preso parte tutti i massimi esperti del settore fra i quali il Prorettore vicario Graziano Leon, il delegato del Rettore per Sviluppo delle infrastrutture digitali Andrea Polini, Claudio Celeghìn di AgID, Mirko Calvaresi di PagoPa, Stefano Ottaviani e Michele Landolfo di Accessibility Days. Lo sviluppo del nuovo sito fortemente auspicato dalla Governance è oggi in linea con le disposizioni legislative in materia di accessibilità dei siti web, garantendo al contempo una navigazione omogenea perché basata sui principi di user centered design. Agli utenti finali, infatti, è stata posta molta attenzione in ogni passo del processo di progettazione per massimizzare l’offerta digitale. Oltre a perseguire i principi di usabilità, accessibilità, la non ridondanza dei dati e la user centered design, il sito presenta una veste identitaria molto importante, ed è personalizzato anche nelle illustrazioni presenti nei profili di navigazione che sono state appositamente realizzate. La realizzazione del nuovo dominio web è stata possibile grazie alla collaborazione dell’Area Comunicazione, l’Ufficio Stampa e Marketing con l’Area Infrastrutture, Servizi Informatici e l’Amministrazione Digitale, insieme alla ditta Kapusons Srl che ha supportato la realizzazione del progetto.

08/04/2022 18:55
Scuole Treia, soppressione e accorpamento delle classi prime a Chiesanuova: "È una vergogna"

Scuole Treia, soppressione e accorpamento delle classi prime a Chiesanuova: "È una vergogna"

«Il taglio delle classi in tutto il territorio provinciale è vergognoso e frutto dell’insensibilità dell’ufficio scolastico regionale guidato da Marco Ugo Filisetti, ma è anche colpa e responsabilità della politica che non ha mai affrontato le criticità dei territori delle aree interne e stabilito delle deroghe per salvaguardare il livello dei servizi in questi territori». Così il sindaco di Treia Franco Capponi, in merito alla soppressione e l’accorpamento delle prime classi del prossimo anno scolastico (2022/2023). «In particolare, per quanto riguarda Treia, oltre all’inesattezza, letta a mezzo stampa, che verrebbe chiuso il plesso Pierluigi Sturzo di Chiesanuova, informazione che non sappiamo se proveniente dall’ufficio scolastico o da una supposizione del giornalista, non si tratterebbe della chiusura dell’intero plesso, ma della soppressione della classe prima i cui alunni sarebbero riorientati verso il plesso a Passo di Treia». Il numero minimo per costituire una classe è, infatti, individuato in 14 iscritti mentre nel caso specifico le iscrizioni arrivano a 12 (mancherebbero, dunque, due iscritti per formare la classe). «La criticità riguarda la costituzione della prima elementare del plesso nella frazione di Chiesanuova, una mancata attivazione assurda in quanto lo spostamento degli alunni a Passo di Treia, ovvero a oltre 10 chilometri di distanza, a nostro avviso va fuori dai parametri previsti dalla normativa di settore. Per altro, non è attivo il trasporto scolastico in quella tratta, che è servita dall’autobus di linea. Ciò genererà enormi difficoltà non solo al Comune, ma anche alle famiglie. Per evitare che ciò accada ci batteremo in ogni modo e denunceremo chiunque stia permettendo che ciò avvenga» prosegue il primo cittadino Capponi. Nei giorni scorsi, l’assessore regionale all’istruzione Giorgia Latini ha annunciato l’incontro col Ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi. «Dunque confidiamo – prosegue il sindaco Franco Capponi – nelle rassicurazioni del Ministro Bianchi e nelle promesse garantite all’assessore Latini la quale ha riferito, con una lettera ai sindaci, che: “il Ministro ha ascoltato con attenzione le istanze, attivandosi da subito per una verifica delle questioni poste. «Ha dato, inoltre, rassicurazioni sul mantenimento dello stesso organico dell’anno precedente, nonostante la diminuzione della popolazione scolastica. […] si è preso l’impegno di effettuare approfondimenti e trovare soluzioni”. Sperando che la delega a rappresentare le nostre istanze sia stata rappresentata in termini risolutivi, l’Amministrazione darà comunque mandato ai propri legali per confutare la fattibilità di quanto sta accadendo. Anche perché nel plesso in questione, dagli anni successivi al prossimo, torneremo ad avere i numeri per ripristinare le classi prime, quindi creare il “buco” di un anno è davvero inutile e intollerabile».

08/04/2022 14:32
La ministra Messa a UniMc saluta il nuovo anno accademico: "Torna la doppia laurea, così consegniamo ai giovani il futuro" (FOTO)

La ministra Messa a UniMc saluta il nuovo anno accademico: "Torna la doppia laurea, così consegniamo ai giovani il futuro" (FOTO)

Un'inaugurazione solenne, nel segno dell'Europa e della ripartenza. Ma soprattutto, dei giovani. L'Università di Macerata è entrata ufficialmente nel suo 732° anno accademico, con una cerimonia che ha preso il via da piazza della Libertà con un corteo di circa 80 bandiere in rappresentanza dell'Europa e i suoi studenti. Grande accoglienza per la Ministra dell'Università e della Ricerca Maria Cristina Messa che ha definito UniMc "struttura di alto profilo sociale e culturale, capace di essere davvero presente sul territorio. I professori devono andare incontro ai giovani, ascoltare le loro esigenze". E sul via libera dato nelle ultime ore alla doppia laurea: "Si tratta di un segnale importante di ripartenza: gli studenti sanno essere trasversali, e bisogna metterli in condizioni di condurre al meglio il loro percorso". Non sono mancate parole per l'Ucraina: "Continuiamo a muoverci per aiutare studenti russi e ucraini in fuga dalla guerra. L'obbiettivo è costruire con loro un forte legame di solidarietà". Una cerimonia importante anche per il rettore Francesco Adorno, che quest'anno porterà a termine il suo mandato. "Abbiamo bisogno di un rinascimento Europeo. 150 mln di euro è il prezzo dei cantieri messi in piedi per risollevare l'università dopo il sisma del 2016. Oggi guardiamo al futuro dei giovani, ai quali va garantito uno spazio che sia simbolo di inclusione, partecipazione e solidarietà. Con la guerra in corso il messaggio da mandare è quello di un'Europa aperta, e di una cultura che non deve fermarsi" All'interno della cornice del Teatro Lauro Rossi, il rettore ha infine invitato a sfruttare al meglio l'occasione offerta dai fondi del Pnrr. "Nell'Anno Europeo dei Giovani voglio dedicare agli studenti le parole del presidente Mattarella: non fermatevi, non scoraggiatevi, prendetevi il vostro futuro perché solo così potrete restituirlo alla società".

08/04/2022 12:53
#NonCiFermaNessuno, all'Unicam il tour motivazionale di Luca Abete

#NonCiFermaNessuno, all'Unicam il tour motivazionale di Luca Abete

Arriva per la prima volta all’Università di Camerino #NonCiFermaNessuno, il tour motivazionale universitario ideato da Luca Abete, l’inviato di Striscia La Notizia, giunto quest’anno alla sua ottava edizione. L’evento è in programma, in modalità virtuale, a partire dalle ore 10.00 del 13 aprile prossimo e vedrà, come sempre, la partecipazione attiva degli studenti. In collegamento ci sarà anche il rettore Claudio Pettinari che interverrà per dialogare e stimolare le riflessioni degli studenti. #NonCiFermaNessuno è una campagna sociale nata nel 2014 con l’obiettivo di incoraggiare i giovani studenti italiani. L’approccio innovativo del format sta nel focus puntato non sulla ricerca del successo ad ogni costo, ma sull’analisi delle sconfitte, delle difficoltà e delle paure. La vera novità dell’edizione 2022 del tour #NonCiFermaNessuno è il claim scelto da Luca Abete per sollecitare gli interventi: «Alla scoperta della Serendipità!». Dalla casualità può nascere una vera svolta di vita. A me è capitato anni fa. Ed anche questo tour, giunto ormai al suo ottavo anno, può dirsi un esempio di serendipità» ricorda Luca Abete. «Sarà senza dubbio un confronto frizzante, a giudicare dall’entusiasmo con cui i ragazzi hanno risposto alla prima fase di contatto - sottolinea l’inviato di Striscia -. Devo ringraziare il rettore Pettinari che ha colto lo spirito dell’iniziativa in un momento in cui proprio gli studenti sono un po’ il termometro delle ansie ma anche delle speranze del nostro Paese».   “Sono convinto – ha sottolineato il rettore Unicam Claudio Pettinari - che sia molto importante che accanto al percorso didattico universitario che hanno deciso di intraprendere, l’Ateneo possa offrire alle studentesse ed agli studenti anche momenti di confronto a tutto campo su tematiche che riguardano la socialità, le relazioni, la comunità, per formare cittadine e cittadini consapevoli, che sappiano non solo affrontare le difficoltà, ma trasformarle in opportunità. È per questo che abbiamo accettato con entusiasmo la proposta di Luca Abete ed esortato tutta la comunità studentesca a seguire l’evento”. L'iniziativa gode del patrocinio del Ministero per le Politiche Giovanili e della CRUI (Conferenza dei Rettori Universitari Italiani) e vanta, inoltre, la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Durante il tour motivazionale in collegamento con l’Università degli Studi di Camerino saranno presentate una serie di opportunità riservate alla community da aziende ed organismi nazionali ed internazionali.  Nel corso della mattinata, infine, verrà consegnato il Premio #NonCiFermaNessuno ad una studentessa o uno studente under 30 dell’Ateneo marchigiano che, con la propria esperienza, rappresenta un esempio di coraggio e resilienza.  

07/04/2022 17:15
Unicam protagonista a Tipicità

Unicam protagonista a Tipicità

Anche quest'anno Unicam non ha voluto mancare all’appuntamento con Tipicità, una delle manifestazioni più importanti della nostra Regione, che dopo lo stop dovuto alla pandemia è ritornata in presenza a Fermo dal 2 al 4 aprile. Nella giornata di apertura, Unicam è stata protagonista del convegno condotto dal giornalista caporedattore del TG5 Gioacchino Bonsignore sul tema “Le industrie culturali e creative che rigenerano le aree interne”, nel corso del quale il rettore Claudio Pettinari ha presentato il progetto Unicamontagna, con anche la presenza degli altri partner. Il prorettore vicario Graziano Leoni è invece intervenuto al forum inaugurale. Nell’ambito dei laboratori del Benessere, poi, Tinto, voce e volto di programmi RAI e LA7, ha incontrato il rettore Pettinari, il Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute nonché responsabile del corso di laurea in Scienze gastronomiche Gianni Sagratini, ed i due dottorandi Diletta Piatti e Franks Nzekoue per parlare di qualità agroalimentare, economia circolare e nuove filiere. A chiudere la giornata, in “Fare Futuro” Marco Ardemagni ha intervistato il rettore Pettinari, per parlare di laboratori e territori, tradizione ed innovazione, nuove matrici di sviluppo dall'Ateneo alle comunità. Non è naturalmente mancato lo spazio espositivo in cui in tutte e tre le giornate è stato possibile avere informazioni sull’Ateneo ed incontrare gli studenti, in particolare quelli del corso di laurea in Scienze Gastronomiche.  “Anche quest’anno – ha sottolineato il rettore Pettinari – abbiamo voluto fortemente confermare la partecipazione dell’Università di Camerino a Tipicità, una delle manifestazioni più importanti della nostra Regione. Il ruolo delle Università non è solo quello di formare professioniste e professionisti che si facciano valere in ogni campo, ma è altrettanto importante che siano presenti e vicine a tutte quelle iniziative che possono valorizzare le comunità ed i territori. Comunicare in maniera chiara i risultati delle ricerche e delle attività diventa sempre più necessario e parlare alla gente in maniera comprensibile ed utile richiede non solo un differente approccio nella ricerca e nella didattica, ma anche un cambiamento nelle relazioni tra Ateneo e Società. È per questo che la presenza dell’Ateneo a manifestazioni come Tipicità diventa fondamentale per il nostro futuro, il futuro del nostro territorio, il futuro dei nostri giovani”. “Il corso di laurea in Scienze Gastronomiche – ha sottolineato il professor Sagratini – è un corso altamente professionalizzante, che rivolge una particolare attenzione al territorio. Quella di Tipicità è una importante vetrina per farci conoscere, ma allo stesso tempo rappresenta un importante momento formativo per le nostre studentesse e per i nostri studenti che si sono messi in gioco in particolare nelle attività della sezione Accademia”.

06/04/2022 17:26
Tolentino, docenti e studenti del Filelfo in protesta: lezioni nel piazzale e una marcia silenziosa

Tolentino, docenti e studenti del Filelfo in protesta: lezioni nel piazzale e una marcia silenziosa

Due azioni di protesta degli insegnanti del Filelfo di Tolentino e degli studenti. A seguito della mozione presentata dal Collegio docenti dell’Istituto Superiore, gli insegnanti unitamente agli studenti, intraprenderanno una serie di iniziative "volte a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo l’attuale situazione dell’Istituto", si legge in una nota (leggi qui). In particolare sabato 9 aprile a partire dalle ore 11 svolgeranno le lezioni nel piazzale antistante gli edifici presso cui sono dislocate alcune delle aule. Inoltre, nella giornata di mercoledì 13 aprile, sempre a partire dalle 11, è prevista una marcia silenziosa che, partendo dalle due sedi dell’Istituto, raggiungerà l’area presso cui dovrebbe sorgere il “Campus scolastico”. “Il corpo docente e gli studenti auspicano la partecipazione e il coinvolgimento della cittadinanza e la più ampia risonanza mediatica, vista l’importanza e la centralità che la scuola assume”.

05/04/2022 19:13
UniMc, al via il nuovo Anno Accademico nel segno dell'Europa e dei giovani

UniMc, al via il nuovo Anno Accademico nel segno dell'Europa e dei giovani

Il 2022 sarà l'anno dei giovani, secondo la Commissione Europea. E anche l'Università di Macerata è pronta a raccogliere la sfida, mentre si prepara all'inaugurazione ufficiale del suo 732° anno accademico, che si terrà venerdì 8 aprile alle ore 11 presso il Teatro Lauro Rossi. Un'iniziativa che punta i rilfettori sul presente e il futuro della gioventù europea, come spiega il rettore Francesco Adornato (al suo ultimo anno in carica): "più verde, più inclusivo, più digitale. Dopo i fatti della pandemia e il Pnrr in arrivo, l'Ateneo deve cambiare passo e dare centralità alle esigenze dei giovani iscritti". Nella conferenza tenutasi oggi e che aniticipa la cerimonia di venerdì - e che ospiterà anche la Ministra Maria Cristina Messa -, anche il presidente del Consiglio degli studenti Lorenzo Di Nello ha voluto sottolineare l'importanza di far tornare protagonisti del futuro i giovani studenti. "Ad oggi sono circa 10mila gli iscritti provenienti da tutta Europa, a dimostrazione che c'è voglia e consapevolezza da parte della nostra comunità. Spesso i docenti non intercettano quelli che sono i nostri bisogni, ma senza di noi l'università e la città di Macerata non possono crescere". Parole accolte anche dal direttore generale Mauro Giustozzi, che ha rinnovato l'impegno di UniMc rispetto alle risorse offerte dal Pnrr nella missione 'Istruzione e ricerca'. In particolare, l'attezione si rivolge al bando per l'edilizia che scadrà a luglio 2022, e che permetterebbe all'Ateneo di usufruire di almeno 21mln di euro. "Un finanziamento importante per recuperare i nostri spazi accademici - ha spiegato Giustozzi - e renderli fruibili per gli studenti e i professori di oggi e di domani. Vogliamo valorizzare funzionalità e bellezza: al più presto presenteremo i nostri progetti" La cerimonia di venerdì sarà anticipata alle ore 10.30 dal corteo in piazza degli accademici - con circa 80 bandiere in rappresentanza dell'Europa - cui seguirà il saluto delle autorità locali, fra cui il sindaco Sandro Parcaroli e il presidente del Consiglio Regionale Dino Latini. Fra le grandi novità del nuovo anno accademico spiccano la seconda edizione del Premio Antonio Megalizzi - presenti all'inaugurazione i genitori e amici in rappresentanza dell Fondazione dedicata allo studente vittima dell'attentato di Strasburgo nel 2018 - e la lezione introduttiva che sarà tenuta eccezionalmente da studenti e ricercatori freschi di nomina, proprio per onorare il protagonismo dei giovani. 

05/04/2022 14:00
Civitanova, saggio finale del corso di teatro Unitre

Civitanova, saggio finale del corso di teatro Unitre

Dopo due anni di assenza dal teatro a causa della pandemia, quest’anno l’Unitre di Civitanova Marche può ripartire con il suo nuovo spettacolo intitolato “Hellzapoppin”, che vede la regia di Gaia Dellisanti e sul palco gli allievi del corso di teatro dell’Unitre. Con Anna Berardi, Sonia Schiavoni, Gina Moschettoni, Leonella Torresi, Marisa Castagna, Rocco Ronzano, Luciana Latini, Viviana Romagnani, Sylvie Gimonnet Pascale, Lucia Spagnuolo, Fiorenza Apuzzo, Giuseppe Mariani, Marilena Di Rosa. L’appuntamento è per giovedì 7 aprile, alle 21, presso il teatro Delle Logge di Montecosaro. Ingresso gratuito. Per prenotazioni telefonare al numero 371/5634415.  

05/04/2022 10:25
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