Tolentino, raddoppiano i vaccini alle Terme: "Si viaggerà al ritmo di 220 dosi giornaliere"
Con soddisfazione e orgoglio il Presidente dell’ASSM SpA di Tolentino, Dott. Stefano Gobbi, ha accolto la comunicazione da parte dell’Asur di raddoppiare il numero di vaccinati presso le Terme Santa Lucia, portandolo a 220 dosi giornaliere.
Un importante banco di prova la settimana appena per i professionisti che operano quotidianamente nella sede tolentinate delle Terme, perché da lunedì 17 maggio sono riprese anche le normali attività legate alle terapie inalatorie, un settore fondamentale per il benessere dei cittadini, dedicato alla cura e alla prevenzione delle patologie delle alte vie respiratorie. Grazie alle acque termali infatti non solo è possibile rinforzare il sistema immunitario prevenendo numerose patologie, c’è l’opportunità di seguire una riabilitazione respiratoria post Covid per recuperare il più possibile la funzionalità polmonare.
Le acque delle Terme Santa Lucia sono da secoli riconosciute come efficaci per la cura di diverse patologie. La terapia inalatoria ad esempio consente, mediante apposite apparecchiature di far pervenire i principi attivi contenuti nell’acqua minerale, sulla mucosa delle alte e basse vie respiratorie con effetti antinfiammatori e decongestionanti.
Per sottoporsi alle cure inalatorie termali, il paziente non deve avere alcuna patologia; è una cura fortemente consigliato per otiti, sinusiti, bronchiti, anche per bambini sotto i 10 anni, è comunque necessaria la prescrizione del medico che, dopo aver effettuato una visita, verifica la presenza di disturbi che possono essere quindi curati grazie all’inalazione delle acque termali.
Il Presidente Gobbi ha ringraziato non solo l’Asur "che ha rinnovato la fiducia nella struttura tolentinate raddoppiato il numero dei vaccini consegnati ogni giorno, ma anche a tutto il personale delle Terme che come sempre ha dimostrato grande professionalità anche nell’accoglienza dei pazienti, in piena sicurezza e in un ambiente gradevole".
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