Sarnano, i Covid-test arrivano nelle zone del cratere: taglio del nastro per il camper itinerante (VIDEO e FOTO)
Ha acceso i motori, poco dopo mezzogiorno, il nuovo camper itinerante appositamente attrezzato per poter effettuare il test rapido antigenico ed i test sierologici direttamente sui comuni dell'entroterra maceratese.
Una bella novità per tutto il territorio quella messa in campo dalle Terme di Sarnano che per completare il servizio tamponi Covid-19 già attivati in sede ad inizio emergenza e che ha registrato numerose presenze, l’entourage sanitaria sarnanese ha deciso di mettere a disposizione il proprio personale ed i propri servizi, nel cosiddette aree del cratere. Il camper raggiungerà tutte le zone sprovviste di check point Covid unità mobile e fornirà un servizio fondamentale alla popolazione, costituita per la sua maggioranza da persone anziane, provvedendo a fare “a domicilio” i tamponi rapidi e i test sierologici. Un sistema drive-in mirato non solo a fare prevenzione e monitorare i casi di positività ma anche ad alleggerire il carico di lavoro che in questo periodo sta oberando le strutture ospedaliere e i laboratori analisi della provincia di Macerata.
Alla giornata inaugurale che si svolta oggi nel piazzale antistante l'entrata principale delle Terme di Sarnano, luogo dove era appunto istallata l'unità mobile per i test Covid-19 ,erano presenti anche il primo cittadino di Sarnano Luca Piergentili e il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli che con al fianco Marco Nacciarriti a vestire i panni del "padrone di casa", hanno provveduto al taglio del nastro dando ufficialmente il via a questo nuovo servzio: "E’ un progetto importante non solo per Sarnano ma per tutto l’alto maceratese – ha esordito il Presidente delle Terme Nacciarriti– questo nostro percorso è iniziato svolgendo i test sierologici qui nella nostra sede e ora partiremo già da domani con quelli drive-in nei comuni limitrofi dove abbiamo trovato grande disponibilità da parte degli altri sindaci - ed ha aggiunto - Speriamo che questo nostro contributo duri pochissimo in quanto ci auguriamo che questo virus venga debellato al più presto".
La parola è poi passata al Sindaco Piergentili che oltre a complimentarsi con l'iniziativa ha anche fatto il punto sulla situazione contagi all'interno del territorio comunale: “E’ una situazione difficile ma devo dire che il nostro territorio sta rispondendo bene –ha spiegato - questa nuova iniziativa messa in campo dalla Terme fa si che anche in una zona dell’entroterra un pò dimenticata dal punto di vista sanitario si riuscirà a garantire un servizio di cui potranno poi beneficiarne tutti i comuni dell’unione montana. Crediamo di poterci ergere a capofila del nostro territorio perché riteniamo che Saranano abbia tutte le capacità, sotto questo aspetto, per fungere da guida in questo momento così delicato - ed ha proseguito - L’emergenza Covid da noi si somma a quella del sisma del 2016 ma per quello che ci riguarda come Amministrazione, siamo convinti che riusciremo a venir fuori anche da questa situazione. Durante la seconda ondata del virus abbiamo avuto fino a 50 casi di positività che oggi sono diventati 9 quindi siamo in metto miglioramento – ha sottolineato il primo cittadino - l’ideale per tutti sarebbe vivere una Natale ‘giallo’ in modo tale da poter ricominciare a pieno tutte le nostre attività e ci tengo a ringraziare il Governatore Acquaroli che spero di ritrovare al più presto magari su qualche pista da sci finalmente riaperta". Ha concluso scherzando Piergentili.
Le Marche sono ancora in zona 'arancione' ma gli obiettivi dei vertici regionali sono ben chiari e mirati a far retrocede tutto il territorio al più presto possibile in 'gialla'. Ecco perchè presidi sanitati mobili come quelli realizzati dalle Terme di Sarnano assumono un ruolo fondamentale nel tracciamento dei soggetti positivi come ha fatto notare il Governatore Francesco Acquaroli: "Un’iniziativa lodevole volta a dare un ruolo multiplo a tutti i territori nella lotta al Coronavirus che non può essere combattuta da una sola istituzione ma deve essere affrontata ad ogni singola persona – ha esordito - posso già dire che per questo fine settimana si avrà un indice Rt buono che certifica quindi il calo dei casi positivi sintomatici. Questo dato però non ci deve far stare tranquilli perché dobbiamo pretendere il massimo da tutti considerando che questa seconda ondata che sta passando ha prodotto fino ad ora un impatto forte sulle nostre strutture sanitare dove ci sono ancora tanti ricoverati –ha puntualizzato il Presidente della Regione Marche - la rete ospedaliera regionale sta ampliando in questi giorni le terapie intensive ma è importante sempre relazionarci con la situazione attuale che è in continua evoluzione. Un grande ringraziamento lo rivolgo agli operatori sanitari che dall’inizio del 2020 hanno profuso un impegno importantissimo dove sono stati capaci di fronteggiare la prima ondata, recuperare poi in estate tutte quelle operazioni he non si sono potute svolgere in quel periodo ed oggi si ritrovano di nuovo faccia a faccia con il virus".
"Sappiamo già che finché non arriverà il vaccino si potranno verificare delle recrudescenze che potrebbero risultare pericolose - ha avvertito Acquaroli - va adottata la massima attenzione nei comportamenti individuali e massimo sforzo nella ricerca dei positivi affinché possano essere individuati per evitare di creare quei famosi focolai. Nessuno di noi poteva immaginare fino ad un anno fa che il mondo intero sarebbe piombato in una situazione del genere – ha chiosato il Governatore- davanti a questa enorme difficoltà credo che le nostre comunità debbano riscoprire dei valori fondamentali come quello della solidarietà reciproca, che tra l’altro è sempre stata una peculiarità che ha contraddistinto la tradizione marchigiana".
L’unità mobile sarà operativa già da domani nel Comune di Fiastra, in Piazza Dario Conti, dove tornerà ogni giovedì dalle 10 alle 15, mentre il 2 dicembre si inizierà anche a Camporotondo presso i Giardini Pubblici di via Campofiera, dove saremo ogni mercoledì dalle 9 alle 15.
A breve la postazione itinerante toccherà anche i Comuni di Gualdo, San Ginesio, Ripe San Ginesio, Colmurano, Caldarola, Belforte, Sant’Angelo in Pontano e Bolognola.
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