Macerata, la Cisl Pensionati incontra l'Area Vasta 3 per i problemi di Chirurgia Generale
Oggi il Segretario generale della Federazione dei Pensionati Cisl delle Marche, Mario Canale, ha incontrato il Direttore dell'Area Vasta ASUR 3 di Macerata Alessandro Maccioni.
Nell'incontro si è discusso della situazione dell'Unità Operativa di Chirurgia Generale dell'Ospedale di Macerata, oggetto di ripetute e gravi segnalazioni da parte di diversi iscritti alla FNP Cisl di Macerata che sono stati degenti presso la struttura.
"Nonostante l'Unità Operativa vanti un Direttore ed un'equipe medica e paramedica eccellenti (risorse che vanno preservate e valorizzate) numerose e gravi sono le carenze e le inadeguatezze riscontrate durante le degenze - spiegano i sindacati -. Struttura fatiscente. Anestesisti insufficienti, per cui diversi pazienti sono costretti a restare ricoverati diversi giorni in più del previsto per il posticipo dell’intervento. Un solo bagno a disposizione di 6 degenti, con la conseguenze che gli assistenti erano costretti a provvedere alla pulizia per renderlo utilizzabile. Mancanza di sedie, sia negli ambulatori che nelle camere. Materiale vario accumulato in stanze visibili (climatizzatori ecc.)."
"Diverse le mancanze riscontrate anche sul fronte assistenziale, in particolare relative alla presa in carico del paziente al momento delle dimissioni, quando allo stesso viene consegnata una lettera con indicato il giorno in cui dovrà tornare per la medicazione ma non l'orario, per conoscere il quale l'interessato deve rivolgersi al CUP, presso il quale si accumulano attese che durano più di un'ora - continua Canale -. Il dottor Maccioni si è assunto l’impegno di porre rimedio a tali problematiche, assicurando che subito dopo le Festività Natalizie inizieranno i lavori, che si concluderanno entro 90 giorni, di adeguamento dei locali dell'ex Oncologia, dove l'Unità Operativa di Chirurgia Generale sarà trasferita. Ha inoltre assicurato che provvederà ad impartire disposizioni per la totale presa in carico del paziente dimesso, evitando così la fila al CUP, e ad ovviare quanto prima alla carenza degli anestesisti, nonché ad intervenire anche in merito a tutte le altre segnalazioni" concludono.
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