Macerata, 83enne lamenta mancanza posto letto. La smentita: "Ha rifiutato ricovero contro parere medico"
Rifiuta il ricovero dopo aver lamentato la mancanza di un posto letto. È quanto avvenuto quest'oggi al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Protagonista l'83enne che, tramite il figlio, aveva lamentato ieri la mancanza di un letto adeguato al suo peso dopo essersi recato al nosocomio. Nell'occasione era stato anche richiesto l'intervento dei carabinieri, che avevano consigliato al parente di portare una brandina da casa.
L'anziano era stato preso in cura dai sanitari a partire dalla mattinata del 28 dicembre per il peggioramento di un’infezione in seguito a una caduta avvenuta tre mesi fa, che gli ha causato la frattura della clavicola destra.
"Nel pieno delle sue facoltà mentali, ha rifiutato il ricovero in medicina proposto contro parere medico dopo essere stato informato, alle 13 di oggi, della disponibilità di un posto letto". A spiegarlo è il dottor Emanuele Rossi, direttore del pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. L'uomo ha lasciato la struttura sanitaria con una prognosi di 10 giorni.
"Ci tengo a ribadire che il paziente - spiega il primario - è stato sempre tenuto nel lettino del pronto soccorso in maniera conforme alla normativa vigente, ricevendo il vitto come da disposizioni aziendali". "Nessuno è stato costretto a dormire sul pavimento" precisa, smentendo quanto dichiarato ieri dal figlio dell'uomo in un articolo apparso su questa testata.
Commenti