Il Consiglio di Amministrazione del Banco Marchigiano ha deliberato un intervento di 30 mila euro da destinare alla sanità pubblica marchigiana per far fronte all’emergenza Covid-19. A questo intervento si è affiancata anche una donazione personale degli stessi componenti del CDA e dei Sindaci della Banca attraverso la rinuncia di un loro “gettone di presenza”.
“Mai come in questo momento – dice il Presidente, Sandro Palombini – la nostra sanità ha necessità di un supporto anche esterno per far fronte a una emergenza che non si era mai verificata prima con queste proporzioni e con questo impatto sull’intero sistema sanitario nazionale e regionale. E’ pertanto nostra intenzione, come Banco Marchigiano, contribuire direttamente a supportare la sanità marchigiana e quindi le nostre popolazioni”.
Nello specifico l’importo verrà distribuito tra la Fondazione Ospedali Riuniti Torrette di Ancona e l’Ospedale civile di Civitanova Marche.
“Siamo accanto a tutti coloro, medici, infermieri, operatori della sanità, che stanno lottando in prima linea per questa emergenza – dice il Direttore Generale Marco Moreschi – e a tutti coloro che stanno soffrendo per questo virus o che hanno perso i loro cari”.
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