Politica

Elezioni Camporotondo, con il 61,44% Massimiliano Micucci confermato sindaco. Battuto Feliciotti

Elezioni Camporotondo, con il 61,44% Massimiliano Micucci confermato sindaco. Battuto Feliciotti

Massimiliano Micucci è stato confermato sindaco di Camporotondo di Fiastrone al termine degli spogli elettorali delle elezioni amministrative. Con un'affluenza del 67,38 % (316 votanti su 469 elettori), il sindaco uscente della lista “Sviluppo e partecipazione” ha avuto la meglio con il 61,44% (188 voti) su Giampiero Feliciotti della lista “Il borgo che vive missione 501”, che ha invece ottenuto il 38,56% (118 voti).

10/06/2024 15:41
Elezioni Castelsantangelo, Alfredo Riccioni è il nuovo sindaco: con il 61,4% batte Valentini

Elezioni Castelsantangelo, Alfredo Riccioni è il nuovo sindaco: con il 61,4% batte Valentini

A Castelsantangelo sul Nera arriva la prima sorpresa di queste elezioni amministrative 2024. Alfredo Riccioni della lista Futuro per Castello è il nuovo sindaco del comune a confine con l’Umbria. Con il 61,64% dei voti Riccioni ha avuto la meglio su Ovidio Valentini della lista Impegno Civico, vice sindaco uscente nella giunta di Mauro Finucci, che ha invece registrato il 38,36%. A Castelsantangelo sul Nera hanno votato 167 elettori sui 209 totali. 98 sono stati i voti in favore di Riccioni e 61 quelli in favore di Valentini. 8 le schede bianche. Grande emozione per il nuovo sindaco Alfredo Riccioni, cha ha dichiarato: “Ho lavorato 40 anni al comune dando l’anima. Mi hanno spinto a candidarmi alcuni amici. Castelsantangelo sul Nera è il paese più indietro nella ricostruzione privata. Va dato comunque merito all’ex sindaco Mauro Falcucci per aver ottenuto l’inserimento delle seconde case nelle norme per il sisma. Credo che la collaborazione sia fondamentale, per questo ci confronteremo con la passata amministrazione per ricompattare il nostro paese”.

10/06/2024 15:25
Elezioni Sefro, Tapanelli confermato sindaco: buona l'affluenza (77,31%)

Elezioni Sefro, Tapanelli confermato sindaco: buona l'affluenza (77,31%)

Pietro Tapanelli è stato confermato sindaco di Sefro al termine degli spogli elettorali delle elezioni amministrative. Con un'affluenza del 77,31 %, unico candidato in gara con la lista "Noi per Sefro", ha ottenuto il 100% delle preferenze (215 voti). La vittoria di Tapanelli, già sindaco uscente, non è stata una sorpresa vista l'assenza di concorrenti. I cittadini hanno accolto con favore la notizia, sottolineando la continuità dei progetti avviati durante il suo precedente mandato.  

10/06/2024 15:06
Elezioni Monte Cavallo, inossidabile Pietro Cecoli: rieletto sindaco con 40 voti

Elezioni Monte Cavallo, inossidabile Pietro Cecoli: rieletto sindaco con 40 voti

A Monte Cavallo è ufficiale la rielezione a sindaco di Pietro Cecoli (Insieme per Monte Cavallo). Primo cittadino uscente, Cecoli è in politica da ben 39 anni: ha ottenuto 40 preferenze (58,82%) tra le sessantotto schede totali, superando la lista Cambiamento per Montecavallo capeggiata dalla candidata Francesca Germoni (41,18%, 28 voti). 

10/06/2024 14:55
Tolentino, servizi igienici in viale Giovanni XXIII: lavori ok. "Saranno a disposizione dei cittadini"

Tolentino, servizi igienici in viale Giovanni XXIII: lavori ok. "Saranno a disposizione dei cittadini"

Terminati i lavori di sistemazione dei servizi igienici di viale Giovanni XXIII, a Tolentino. L'amministrazione comunale ha provveduto con fondi del proprio bilancio a ristrutturare e riqualificare il bagno ubicato nei pressi del campo da basket intitolato a "Maria Cogoi Reggio". L'assessore Fabiano Gobbi e il consigliere delegato Mirko Angelelli hanno seguito tutto l'iter che ha portato ai lavori per il recupero funzionale di una struttura che "oltre ad essere a disposizione del quartiere e di chi gioca a pallacanestro nel vicino campetto, lo sarà anche per tutti i cittadini che il martedì frequentano in quella zona il mercato settimanale". L’intervento ha comportato una spesa di circa 13 mila euro.    

10/06/2024 13:10
San Severino, lavori in via Massarelli: scatta la chiusura nel pomeriggio

San Severino, lavori in via Massarelli: scatta la chiusura nel pomeriggio

Per consentire alcuni lavori edili a un fabbricato privato all’angolo con via Indivini oggi pomeriggio (lunedì 10 giugno), dalle ore 14 alle ore 16,30, via Massarelli sarà chiusa al traffico e alla sosta nel tratto compreso tra l’intersezione con via San Biagio e l’intersezione con via Indivini. In via Lazzarelli sarà obbligatorio proseguire dritti all’intersezione con via San Biagio con direzione via Cesare Battisti. In via Indivini verrà istituito il divieto di sosta e fermata all’altezza del civico numero 8. È quanto prevede un’ordinanza emessa dalla polizia locale della città di San Severino Marche.    

10/06/2024 12:40
Europee 2024, il voto dei fuori sede marchigiani: Alleanza Verdi e Sinistra fa man bassa con il 41% di preferenze

Europee 2024, il voto dei fuori sede marchigiani: Alleanza Verdi e Sinistra fa man bassa con il 41% di preferenze

Alleanza Verdi e Sinistra, oltre all'ottimo risultato registrato a livello nazionale dove si attesta quasi al 7%, "vince" le elezioni per quanto riguarda le preferenze espresse dagli elettori fuori sede, ovvero coloro che per la prima volta hanno potuto votare senza l'obbligo di dover tornare al luogo di residenza se domiciliati temporaneamente - per motivi di studio - fuori regione.  Nella regione Marche, in linea con quanto ottenuto nel resto d'Italia, il partito che ha come leader Nicola Fratoianni e Sergio Bonelli ottiene ben il 41,98% (55 voti). A seguire il Partito Democratico (29,77%, 39 voti) e il Movimento Cinque Stelle (9,16%, 12 voti). Quarto posto per Azione (7,63%) e soltanto quinto per Fratelli d'Italia (4,58%), che è comunque il miglior partito della coalizione di centrodestra. Stesso numero di preferenze (2) per 'Forza Italia - Noi Moderati' e 'Pace Terra Dignità'. Una in più per 'Stati Uniti d'Europa'.  "Preoccupano la bassa affluenza, un dato su cui riflettere e che non da oggi caratterizza ogni tornata elettorale, ed i risultati ottenuti dalla destra in molti paesi. Desidero ringraziare le elettrici e gli elettori che ci hanno dato fiducia e le iscritte e gli iscritti che hanno permesso di raggiungere un risultato impensabile alla vigilia dell’appuntamento elettorale", è il commento del coordinatore provinciale di 'Alleanza Verdi e Sinistra' Leonardo Piergentili, che prosegue: "Ringrazio anche Agnese Santarelli, l’assemblea regionale le ha chiesto di accettare la candidatura e si è messa a disposizione con grande impegno; oggi è la candidata più votata nelle Marche ed ha ottenuto un risultato di tutto rispetto nell’intera circoscrizione". "A Macerata - continua Piergentili - AVS arriva al 7,5%: è un traguardo che ci dà grande fiducia e ci responsabilizza in vista delle prossime elezioni amministrative: invitiamo tutte le forze del campo progressista a costruire il programma dell’alternativa alle destre per riprendere il governo della città e della Regione: i risultati dimostrano che questa alternativa non può che avere un cuore rosso e verde".  Il pensiero finale di Piergentili è per Ilaria Salis: "Dopo mesi di silenzio, la sua vicenda è ora nota a tutte e tutti. Le sue immagini in catene ci hanno indignati. Il governo è rimasto sostanzialmente in silenzio ed è servito il rumore della sua candidatura nelle nostre liste per ottenere gli arresti domiciliari. La sua elezione al Parlamento europeo è una vittoria dello Stato di diritto".   

10/06/2024 11:40
Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Dopo oltre 20 anni le Marche tornano ad essere rappresentate nel Parlamento europeo e con almeno due candidati eletti: l'ex capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale Carlo Ciccioli, psichiatra anconetano, e il sindaco uscente dem di Pesaro Matteo Ricci, che hanno fatto il pieno di preferenze. Un ulteriore ingresso dalle Marche potrebbe scattare per il Pd, tra rinunce al seggio e se i resti premiassero la Circoscrizione di Centro, con l'ex sottosegretaria al Mise e deputata Alessia Morani, sempre espressione del Pesarese, che si gioca l'elezione all'Europarlamento sul filo di lana con il giornalista romano Marco Tarquinio, quando mancano ancora un migliaio di sezioni da scrutinare a Roma. Nulla da fare per tutti i candidati provenienti dal Maceratese: Anna Menghi (Lega), Mirella Emiliozzi (M5S), Evelin Di Lupidio (Libertà), Roberto Mancini (Pace,Terra, Dignità), Roberta Sforza (Pace,Terra, Dignità), Marianella Fioravanti (Democrazia Sovrana e Popolare), Beatrice Spitoni (Democrazia Sovrana e Popolare). L'ultima parlamentare europea eletta nella circoscrizione Italia-Centro era stata Luciana Sbarbati, repubblicana eletta al Pe per la prima volta e nel 2004 confermata con 113mila preferenze nella Lista Uniti per l'Ulivo. In seguito le Marche non hanno più espresso parlamentari europei fino ad oggi. Di seguito tutte le preferenze andate ai candidati marchigiani nella ciroccrzione Italia centrale.  Fratelli d'Italia (Fdl) Carlo Ciccioli: 47.122 Anita Privitera: 4.597 Lega Mirco Carloni: 14.167 Anna Menghi: 3.552 Forza Italia- Noi Moderati Graziella Ciriaci: 6.125 Partito Democratico (PD) Matteo Ricci: 84.373 Alessia Morani: 31.883 Michele Franchi: 7.776 Movimento Cinque Stelle (M5S) Mirella Emiliozzi: 3.063 Sergio Romagnoli: 3.620 Alleanza Verdi Sinistra Italiana Agnese Santarelli: 5.901 Sabrina Santelli: 2.153 Azione-Siamo europei Germano Craia: 1.692 Massimo Seri: 3.739 Umberto Trenta: 1.190 Stati Uniti d'Europa Tiziano Busca: 2.514 Libertà (lista ex sindaco Messina, Cateno De Luca) Evelin Di Lupidio: 81 Alternativa Popolare Francesco Petrelli: 160 Pace, Terra, Dignità ( Lista sostenuta da Michele Santoro) Roberto Mancini: 2.136 Roberta Sforza: 1.841 Democrazia Sovrana e Popolare (di Marco Rizzo) Marianella Fioravanti: 704 Beatrice Spitoni: 498 Affluenza alle Urne L'affluenza per le elezioni amministrative nei 148 comuni delle Marche chiamati alle urne è stata complessivamente del 63,04%, in precedenza 67,34% .Nei tre capoluoghi di provincia chiamati al rinnovo l'affluenza è stata: ad Ascoli (66,52%) in precedenza 70,23%; Pesaro e Urbino, 64,19% (queste ultime due città costituiscono insieme co-capoluogo di provincia).    

10/06/2024 11:07
Leonardi: "Marche regione trainante per Fratelli d'Italia". Il Pd: "Ricci sorprendente". Verdi: "Risultato straordinario"

Leonardi: "Marche regione trainante per Fratelli d'Italia". Il Pd: "Ricci sorprendente". Verdi: "Risultato straordinario"

"I dati dello spoglio mostrano un risultato eccezionale per Fratelli d'Italia nelle Marche. Il nostro partito ha conquistato il 32,9% dei voti, ben al di sopra dalla media nazionale certificando come la nostra continui a essere una regione trainante". Questo quanto dichiara la senatrice Elena Leonardi, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Marche.  "Molto positivo anche il dato riguardante la corsa dei singoli candidati alle elezioni europee: Carlo Ciccioli ha superato quota 25.000, risultando secondo solo a Giorgia Meloni nelle Marche, mentre la candidata del movimento giovanile Anita Privitera si è fermata poco sotto le 4.000 preferenze - prosegue la senatrice -. A poche sezioni dal termine Carlo Ciccioli si attesta nei primi 5 posti della Circoscrizione Centro, aumentando significativamente le probabilità che Fratelli d'Italia esprima un marchigiano al parlamento europeo". "Questi risultati, per i quali ringrazio sin d'ora ogni elettore e ogni esponente del partito, dimostrano ancora una volta quanto sia apprezzato l'operato del centrodestra, di Giorgia Meloni e di Francesco Acquaroli a livello regionale, con quel buongoverno che presto porteremo anche in Europa", sottolinea Leonardi. "Con quasi il 26% dei consensi il Pd delle Marche si conferma forza di opposizione in crescita, sopra il dato nazionale". Questo il commento della segretaria regionale del Partito Democratico, Chantal Bomprezzi.  "L'elezione sorprendente di Matteo Ricci, a cui vanno le più vive congratulazioni, e l’attesa per gli ultimi dati dalle circoscrizioni laziali sull’assegnazione dell’ultimo seggio con in ballo Alessia Morani, sono due risultati straordinari ed inattesi. Bella anche l’affermazione del terzo marchigiano Michele Franchi", aggiunge Bomprezzi. "Le Marche non sono più una colonia di Meloni e da ora lavoreremo con più forza per una alternativa al governo Acquaroli. Attendiamo ora con trepidazione gli ultimi dati sapendo che finalmente il Pd delle Marche avrà un suo rappresentante al Parlamento europeo e magari anche un secondo", conclude la segretaria. "I risultati delle elezioni europee consegnano un quadro politico ben definito; Fratelli d'Italia e Pd superano entrambi il 20%, a seguire il Movimento 5 stelle, Forza Italia e Lega con meno del 10% e a ruota l'Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) che supera il 6,6%. Con questo risultato non solo si consacra come la sesta forza politica più votata in Italia e la seconda dello schieramento di centro sinistra, ma anche l'unica vera 'novità' capace di superare la soglia di sbarramento del 4% ed eleggere presso il Parlamento europeo i propri rappresentanti". Lo dichiara, in una nota, Sandro Bisonni, portavoce provinciale di Europa Verde.  "Un risultato straordinario per AVS considerata la scarsissima visibilità mediatica finora riservata alla nostra forza politica dai principali media - puntualizza Bisonni -. Nelle Marche e nella provincia di Macerata la situazione è pressoché simile; come coordinatore provinciale di Europa Verde non mi resta che ringraziare i tantissimi elettori che ci hanno dato fiducia e permesso di raggiungere in provincia il 5,19%".  "Città come Macerata, Tolentino, Porto Recanati, Appignano, Recanati, Civitanova Marche, Pollenza, Potenza Picena e Camerino, solo per citarne alcune hanno visto % che hanno superato la media provinciale. A questi elettori ed elettrici va tutto il nostro ringraziamento e l'invito a compiere un ulteriore passo verso l'attivismo politico per una provincia migliore, più verde e più sociale", chiosa Bisonni.    

10/06/2024 10:50
Elezioni comunali, superato il quorum per gli otto sindaci in solitaria: si attende solo l'ufficialità

Elezioni comunali, superato il quorum per gli otto sindaci in solitaria: si attende solo l'ufficialità

Primo ostacolo superato per gli otto candidati a sindaco in Comuni della provincia di Macerata che facevano corsa solitaria. Già alle 19 di ieri, infatti, era stata superata la fatidica soglia del 40% di affluenza in tutti i centri nei quali era in corsa un’unica lista. Si tratta del primo requisito per rendere valida l’elezione del sindaco e dei consiglieri comunali, e scongiurare di conseguenza l’arrivo di un commissario alla guida del Comune. Il secondo requisito è che almeno il 50 per cento più uno dei votanti abbia espresso la sua preferenza per l’unica lista in corsa. Per verificare questo aspetto, bisognerà aspettare lo spoglio delle schede, che partirà alle 14 di oggi. Verosimilmente non ci dovrebbero essere colpi di scena e per gli otto candidati in solitaria è solo questione di aspettare l’ufficialità, visto che l’alta affluenza porta inevitabilmente un cospicuo numero di preferenze. È praticamente fatta, quindi, per Silvia Pinzi a Serrapetrona, Rinaldo Rocchi a Serravalle, Robertino Paoloni a Loro Piceno, Vanda Broglia a Sant’Angelo in Pontano, Mirko Mari a Colmurano, Rolando Pecora a Montelupone, Sara Simoncini a Poggio San Vicino e Pietro Tapanelli a Sefro.

10/06/2024 10:40
Europee 2024, nel Maceratese trionfa Fratelli d'Italia al 36%: Meloni regina delle preferenze, bene Ricci

Europee 2024, nel Maceratese trionfa Fratelli d'Italia al 36%: Meloni regina delle preferenze, bene Ricci

Fratelli d'Italia è il vincitore indiscusso delle elezioni europee in provincia di Macerata. Il partito della leader del Governo Giorgia Meloni ottiene il 36,65%, quasi dieci punti in più rispetto a quanto fatto registrare a livello nazionale (28%). Va segnalato, in ogni caso, come l'affluenza alle urne sia stata inferiore rispetto a quella di cinque anni fa: 50,93% contro il 58,61% del 2019.  Proprio Giorgio Meloni è la regina per preferenze espresse (17.401), staccando nettamente tutti gli avversari. Il secondo più votato nel Maceratese è un altro candidato di Fratelli d'Italia, Carlo Ciccioli con 6.891 preferenze.  Il Partito Democratico si ferma, invece, al 20,69%. Risultato più basso rispetto a quello nazionale dove si attesta al 24%. Tra i dem exploit, in provincia, per il sindaco uscente di Pesaro Matteo Ricci che ottiene 5.571 preferenze, quasi il doppio rispetto alla leader nazionale Elly Schlein (2949 voti).  Terzo partito nel Maceratese è il Movimento Cinque Stelle con l'8,96%. Tra le preferenze Mirella Emiliozzi è la più votata di lista con 942 voti. La Lega supera al fotofinish Forza Italia nella lotta interna come seconda forza del centrodestra. Il generale Vannacci ottiene 3.814 preferenze, mentre Antonio Tajani si ferma a 3.147. Supera le duemila preferenza Anna Menghi (2.033).  Di poco sopra il 5% 'Alleanza Verdi e Sinistra' (5,19%), con l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino che ha ottenuto 605 preferenze. Restano sotto il 4% tutti gli altri partiti: Azione (3,03%), Pace Terra Dignità (3%), Stati Uniti d'Europa (2,87%), Democrazia Sovrana Popolare (1%), Libertà (0,92%), Alternativa Popolare (0,44%).  Spicca il risultato individuale di Matteo Renzi (1.312 preferenze), che ottiene più del doppio delle preferenze di Calenda (525 preferenze). Michele Santoro fa registrare 889 voti, nella stessa lista il professor Roberto Mancini ottiene 697 preferenze. Marco Rizzo (220 voti) batte, infine,  il sindaco di Terni Stefano Bandecchi (118 voti).   

10/06/2024 09:30
Elezioni 2024, alle 19 nel Maceratese per le Comunali meno del 50% dei votanti alle urne

Elezioni 2024, alle 19 nel Maceratese per le Comunali meno del 50% dei votanti alle urne

Per le elezioni europee, alle ore 19, nelle Marche ha votato il 44,65% degli aventi diritto. È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale 'Eligendo'. Ancona ha registrato un'affluenza inferiore alla media regionale con il 42,35%. Anche Fermo (38,45%) e Macerata (41,53%) hanno registrato valori inferiori alla media, mentre Ascoli Piceno (46,59%) e Pesaro Urbino (52,73%) hanno avuto affluenze più alte. Nella città di Macerata l'affluenza per le europee è stata al 38,30% e a Civitanova al 36,51%. Rimanendo nella provincia di Macerata, l’affluenza per le amministrative - nei 37 comuni chiamati alle urne - non ha ancora superato il 50 per cento, attestandosi al 49,56%. A Recanati ha votato il 48,79% degli aventi diritto e il 46,94% a Potenza Picena. Dati sopra il 70% si sono registrati solo a Visso (72,74%), Castelsantangelo (74,16%) e Monte Cavallo (71,43%). Raggiunto, in ogni caso, il quorum per tutti i comuni (50% dei votanti più uno) con un solo candidato sindaco: Montelupone, Colmurano, Loro Piceno, Poggio San Vicino, Sant'Angelo in Pontano, Serravalle di Chienti, Serrapetrona e Sefro.  

09/06/2024 19:40
Aggiornamento elezioni europee: affluenza alle urne in crescita a Tolentino e San Severino Marche

Aggiornamento elezioni europee: affluenza alle urne in crescita a Tolentino e San Severino Marche

Alle ore 12.00 di oggi, 9 giugno, sono stati resi noti i dati aggiornati sull'affluenza alle urne nelle elezioni europee nei comuni di Tolentino e San Severino Marche. I risultati mostrano un significativo aumento della partecipazione rispetto alle consultazioni precedenti, indicando un vivo interesse da parte dei cittadini nell'esercitare il loro diritto di voto. A Tolentino, sabato 8 giugno, hanno votato 1.890 elettori, mentre alle 12.00 di domenica 9 giugno il numero è salito a 3.380. Questi dati rappresentano un notevole incremento rispetto alle elezioni europee del 26 maggio 2019, quando la percentuale di votanti era del 12,43% alle ore 12.00 della domenica. Quest'anno, la percentuale è stata del 10,94% il sabato e del 19,57% la domenica, evidenziando un forte interesse dei cittadini nel processo elettorale per l'elezione dei 76 Membri italiani del Parlamento europeo. L'affluenza alle urne è stata altrettanto significativa a San Severino Marche. Alle ore 12 di domenica 9 giugno, l'affluenza è stata del 16,45%, con un totale di 2.010 votanti. Anche qui da segnalare un notevole aumento rispetto alle elezioni europee del 2019, quando l'affluenza era del 12,67% nello stesso periodo. Nel 2014, la percentuale era stata invece del 12,13%. I dati evidenziano una partecipazione crescente degli elettori, con alcuni seggi che hanno registrato una percentuale di affluenza particolarmente elevata. A Tolentino, il seggio 4 ha registrato il 25,77% di partecipazione, mentre il seggio meno frequentato è stato il numero 10, con una percentuale dell'11,57%.

09/06/2024 13:10
Elezioni, in provincia di Macerata affluenza al 15,05% per le europee. Un elettore su cinque per le comunali

Elezioni, in provincia di Macerata affluenza al 15,05% per le europee. Un elettore su cinque per le comunali

Secondo i dati del Viminale, alle 23:00 nelle Marche, l'affluenza alle urne per le elezioni europee è stata del 15,69%. Nel 2009, l'ultima volta che si è votato su due giorni, alle 22:00 l'affluenza era stata del 19,3%. Ancona ha registrato un'affluenza inferiore alla media regionale con il 14,62% rispetto al 21,1% del 2009. Anche Fermo (12,32%) e Macerata (15,05%) hanno registrato valori inferiori alla media, mentre Ascoli Piceno (17,89%) e Pesaro Urbino (18,11%) hanno avuto affluenze più alte. I voti espressi a Pesaro Urbino sono stati conteggiati solo pochi minuti prima della mezzanotte. Nella città di Macerata l'affluenza per le europee è stata al 13,69% e a Civitanova all'11,25%. Rimanendo nella provincia di Macerata, un elettore su cinque ha votato ieri, nella prima giornata di urne aperte, alle elezioni comunali che interessano 37 centri. Alle 23 di ieri, dopo otto ore con i seggi aperti, l’affluenza per le amministrative ha sfiorato il venti per cento, attestandosi al 19,59%. A Recanati aveva votato il 20,87% degli aventi diritto e il 19,45% a Potenza Picena. Dati sopra il 30% si sono registrati solo a Sefro (32,5%), Fiastra (33,97%), Castelsantangelo (34,93%) e Monte Cavallo (39,29%).

09/06/2024 10:26
Europee, Nicola Zingaretti a Tolentino  chiude la sua campagna elettorale

Europee, Nicola Zingaretti a Tolentino chiude la sua campagna elettorale

Sarà nelle Marche la tappa di chiusura della campagna elettorale in vista delle europarlamentari di sabato e domenica dell'onorevole Nicola Zingaretti. Domani, venerdì 7 giugno dalle 20,30 al Politeama di Tolentino, in corso Garibaldi, il capolista della circoscrizione per il Partito Democratico chiuderà un tour che lo ha visto impegnato nelle 4 regioni della circoscrizione prima del voto di sabato 8 e domenica 9 giugno. Presidente dell'Internazionale della gioventù socialista prima e presidente della provincia di Roma poi, fino ad essere per 10 anni a capo della regione Lazio con già una parentesi in Europarlamento. Zingaretti ha incentrato il suo lavoro e la sua campagna su tematiche riguardanti la giustizia sociale in Europa, ma anche sulla difesa e contro le dittature. Da sempre sensibile e vicino ai problemi dei giovani, centrale sarà per il partito democratico spendersi su economia verde, Green deal e salvaguardia dell'ambiente, oltre a quello su cui di più ha lavorato negli anni da politico: lavoro e diritti dei lavoratori. Nelle Marche Nicola Zingaretti chiuderà il suo giro per le europee dopo aver toccato altre tappe: Ancona, Jesi, Senigallia, Osimo, Recanati, Montecosaro, Porto san Giorgio, Montegranaro, San Benedetto del Tronto, Castignano, Ascoli Piceno.

06/06/2024 15:11
Europee, Macerata "batte" Civitanova come numero di votanti: i dati sugli elettori

Europee, Macerata "batte" Civitanova come numero di votanti: i dati sugli elettori

Le elezioni europee del 2024 vedono chiamati alle urne migliaia di elettori nelle città di Macerata e Civitanova. Ecco un confronto dettagliato tra le due località, basato sui dati forniti dalle amministrazioni comunali. A Macerata saranno in totale 38.854 gli elettori chiamati alle urne, dunque 3740 in più rispetto ai 35.114 del 2019. Di questi 838 sono gli elettori residenti permanentemente o temporaneamente in paesi dell'Unione Europea, inseriti in elenchi speciali che potranno esercitare il diritto di voto presso le sezioni elettorali istituite nei Consolati. In calo invece rispetto al 2019 "le matricole", ovvero i diciottenni al primo voto, che da 110 passano a 89. Dieci, infine, i cittadini comunitari residenti a Macerata che hanno presentato domanda per poter esercitare il diritto di voto per i candidati italiani al Parlamento Europeo presso le sezioni elettorali istituite nel Comune. Spostandoci a Civitanova, per le prossime elezioni europee troviamo invece un totale di 35.701 elettori. Di questi 17.153 sono maschi, 18.548 femmine e 188 i diciottenni al primo voto. A Macerata ci saranno in totale 44 seggi. Ne saranno invece 40 a Civitanova. Tutte e due le città seguiranno lo stesso orario di apertura dei seggi: sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Entrambe le città hanno messo in atto misure per facilitare il voto, compresi servizi di trasporto per elettori con mobilità ridotta e aperture straordinarie degli uffici comunali per il rilascio di documenti necessari.

05/06/2024 17:23
Sarnano, il candidato sindaco Fantegrossi incontra le aziende agricole: definite le priorità per il futuro

Sarnano, il candidato sindaco Fantegrossi incontra le aziende agricole: definite le priorità per il futuro

Martedì 4 giugno, a Sarnano, si è svolto un importante incontro preelettorale, volto a coinvolgere e ascoltare le diverse realtà locali. In questa occasione, è stato il turno delle aziende agricole del territorio, che hanno avuto modo di esporre le proprie esigenze e proposte. La partecipazione è stata numerosa, segno dell’interesse e della necessità di un dialogo aperto con le istituzioni da parte dei cittadini. Questi ultimi si sono potuti confrontate con il candidato sindaco Fabio Fantegrossi e i consiglieri della lista CambiAMO Sarnano, che hanno ascoltato attentamente le problematiche e le idee avanzate dai rappresentanti del settore agricolo. L’incontro si è rivelato estremamente produttivo, generando un confronto ricco di spunti e di visioni condivise per il futuro del territorio. Uno dei momenti più significativi della serata è stata la firma da parte di Fabio Fantegrossi di un documento redatto dalla Coldiretti Macerata. Tale documento identifica le priorità da affrontare nei prossimi anni: un impegno programmatico volto al contenimento degli animali selvatici per la tutela delle aziende e la sicurezza stradale, il miglioramento della viabilità rurale, una maggiore attenzione e coinvolgimento del mondo agricolo con l’obiettivo di valorizzare i prodotti locali anche in ambito sociale e scolastico.

05/06/2024 12:30
Appignano, faccia a faccia tra Calamita e Buldorini:  "Serve continuità". "Solo promesse urge una svolta"

Appignano, faccia a faccia tra Calamita e Buldorini: "Serve continuità". "Solo promesse urge una svolta"

In vista delle imminenti elezioni amministrative del 8 e 9 giugno, si è tenuto lunedì sera, all'interno bocciodromo comunale di Appignano, il confronto diretto fra i due candidati sindaci Mariano Calamita e Luca Buldorini. L’evento ha richiamato un grandissimo numero di partecipanti, per un faccia a faccia tra il sindaco uscente e il vicepresidente della provincia che ha permesso ai candidati di sottoporre alla cittadinanza le proprie idee e le proprie proposte ed evidenziare le criticità altrui. L’incontro è stato moderato dal giornalista Andrea Verdolini, che ha sottoposto le stesse domande a Calamita e Buldorini. Sono stati affrontati i temi più importanti che riguardano l’amministrazione comunale di Appignano, dalla sanità agli impianti sportivi, passando per la scuola e le attività destinate alla sicurezza, ai lavori pubblici e al turismo. I due candidati al ruolo di primo cittadino hanno poi avuto a disposizione i canonici 4 minuti per l’appello al voto finale, passando la palla ai cittadini appignanesi che l’8 e il 9 giugno saranno chiamati a fare la loro scelta nelle urne. Ha preso per primo la parola Mariano calamita, che nel suo appello al voto ha sottolineato la voglia di dare continuità al percorso iniziato 5 anni fa: “Quello che sono lo avete visto in 5 anni. Sono una persona trasparente. Conoscete le persone e come operano quindi decidete voi. L’importante è che andate a votare. Dovete esercitare questo diritto perché tante persone hanno dato la vita per ottenerlo. Io continuerei su questa strada. Dobbiamo essere sereni: ci guardiamo allo specchio e poi andiamo a votare”. Luca Buldorini, invece, nel suo appello al voto ha evidenziato la necessità di un cambiamento per Appignano, realizzabile scegliendo un'amministrazione ambiziosa e competente : “In questi 5 anni non abbiamo mancato un giorno di opposizione, non ci siamo demoralizzati e abbiamo cercato di adempiere al meglio a quello che era il compito che ci avevate aggiudicato. Ci siamo impegnati personalmente in maniera costante anche per dare quelle soddisfazioni ad Appignano a livello sovracomunale. Non si arriva per incapacità o per caso a fare il vicepresidente della provincia, non si arriva per caso a lavorare per caso con i rappresentanti politici sovranazionali. Se non volete aspettare altri 20 anni per portare ad Appignano l’Inrca e i suoi servizi, se credete che è opportuno fare la scuola media seguendo la procedura più semplice, ovvero facendola dietro la struttura che c’è adesso senza poter adeguare il sistema scolastico dei nostri figli alle altre realtà, se pensate che ad Appignano i nostri giovani debbano continuare a non avere un posto dove socializzare e poter sfogare la loro crescita, se credete che per fare sport si debba andare fuori perché non si riesce a fare una corretta manutenzione degli impianti sportivi, allora votate Mariano Calamita. Se invece pensate che tutto questo, con un minimo di caparbietà e competenza da parte membri dell’amministrazione, si possa realizzare senza utilizzare soldi pubblici, allora la vostra scelta deve essere diversa. Se credete che tutto questo si possa fare e che sia giunta l’ora di dare una scossa a un sistema amministrativo che per troppi anni ci ha privato di soddisfazioni, io vi dico l’8 e il 9 giugno andare in cabina elettorale prendete la matita e mettete la croce su Tutti Insieme Buldorini sindaco e date la preferenza”.

04/06/2024 19:22
Elezioni, "Urbisaglia il momento è adesso": Riccardo Natalini presenta la sua formula del cambiamento

Elezioni, "Urbisaglia il momento è adesso": Riccardo Natalini presenta la sua formula del cambiamento

"Garantire il miglioramento della qualità di vita di ogni cittadino urbisalviense, questo è il primo obiettivo che ci siamo prefissati". Con queste parole il candidato sindaco Riccardo Natalini, per la lista "Ad!esso" presenta il suo programma elettorale per Urbisaglia 2024-2029. "Il potenziale turistico/culturale nelle nostre mani è incredibilmente vasto, basti pensare a tutti i siti di interesse presenti sul nostro territorio: il Parco Archeologico, la Rocca Medievale, il Museo archeologico e statale e non ultima la riserva naturale Abbadia di Fiastra e sede della Fondazione Giustiniani Bandini, rappresentano un tesoro che davvero in pochi possono vantare di poter proporre agli amanti dei piccoli borghi del centro Italia", sottolinea il candidato sindaco che aggiunge: "Sarà vitale per i visitatori trovare dei percorsi storici e tematici del territorio, ed altrettanto necessario un potenziamento delle azioni di marketing, atte a promuovere eventi a tema, anche tramite ambasciatori culturali". "Noi pensiamo che un’amministrazione realmente innovativa debba considerare il mondo della scuola, come l’imprescindibile punto di partenza di una diversa idea di concezione della società: rivendicare la centralità della scuola e non farla mai diventare il fanalino di coda di cui parlare solo quando ci sono i tagli. Come simbolo di questa visione - sottolinea Natalini - visiterò ogni mese tutte le scuole e m’impegnerò in prima persona nello stabilire un rapporto con i bambini e i ragazzi che sono cittadini a tutti gli effetti e meritano attenzione, ascolto e stima". Senza dimenticare l'attenzione allo sport: "Pur essendo una piccola realtà dal punto di vista territoriale e numerico, Urbisaglia ha sempre saputo distinguersi nelle attività sportive di ogni tipo. Soprattutto a livello giovanile, in una comunità come la nostra, lo sport non deve essere semplicemente correlato al risultato finale, bensì assumere un ruolo sociale e ricreativo. Il buon funzionamento del complesso padel/tennis, la palestra del judo, che nel tempo ha saputo formare atleti di caratura nazionale, e il settore giovanile dell'Asd Urbis Salvia, rinato dopo anni con grande sacrificio e soddisfazione, sono delle risorse vitali per far crescere i nostri ragazzi e ragazze in ambienti sani e genuini. Per consentire tutto ciò c’è assoluto bisogno di implementare, rinnovare ed ampliare le strutture esistenti".  "Urbisaglia il momento è adesso. Le tematiche che abbiamo trattato rappresentano le linee di sviluppo su cui focalizzare il nostro impegno che sarà sempre rivolto alla ricerca di opportunità di sviluppo per la nostra Urbisaglia", conclude Natalini.     

04/06/2024 16:15
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