Politica

Macerata, rissa in via Roma: "Un plauso alle forze dell'ordine, città più sicura rispetto al passato"

Macerata, rissa in via Roma: "Un plauso alle forze dell'ordine, città più sicura rispetto al passato"

Queste le parole di ringraziamento alle forze dell'ordine da parte del sindaco Parcaroli e dell'assessore alla Sicurezza Renna: "In merito alla pronta reazione e agli ottimi risultati raggiunti a seguito dei fatti verificatisi sabato sera in via Roma vogliamo esprimere il nostro ringraziamento alle forze dell’ordine per il tempestivo intervento e, nel particolare, ai carabinieri della Compagnia di Macerata, al nucleo Radiomobile, al Nucleo Operativo e alla polizia di Stato di Macerata. Ciò che è avvenuto ha interessato una delle arterie principali della città e ha visto protagoniste diverse persone – che sono state denunciate e per le quali sono state chieste ulteriori misure preventive – che, secondo quanto finora emerso dalle indagini, si sono scontrate per un regolamento di conti relativo a questioni lavorative. Un episodio isolato che ha visto l’immediata reazione delle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini e identificato, a stretto giro, le persone coinvolte. Nelle sue prerogative l’Amministrazione comunale sta investendo importanti risorse sulla sicurezza urbana integrata e Macerata, grazie a un’azione sinergica e costante tra istituzioni, è una città molto più sicura rispetto al passato e rassicuriamo i maceratesi sul fatto che, quotidianamente, vengono svolti e continueranno a essere effettuati controlli mirati e indagini ad hoc sulle questioni più delicate e che meritano di essere attenzionate per garantire il benessere e la sicurezza di tutta la comunità".

27/03/2024 15:22
Stop al Superbonus aree sisma, Cna: "Gravi conseguenze per la ricostruzione"

Stop al Superbonus aree sisma, Cna: "Gravi conseguenze per la ricostruzione"

La Cna Macerata esprime forte disappunto nei confronti del decreto del governo che ieri ha revocato le residue fattispecie per le quali risultava ancora vigente parte del Superbonus edilizio, nelle opzioni di cessione del credito e sconto in fattura, nell'area del Centro Italia colpita dal sisma del 2016. Il presidente Cna Macerata Maurizio Tritarelli si dice sorpreso: "I decisori politici, a ogni livello, ci avevano sempre rassicurato che il Cratere sismico sarebbe stato tutelato. Questo provvedimento ha eliminato, invece, le residue fattispecie che consentivano l'utilizzo delle opzioni di cessione del credito e dello sconto in fattura al posto delle detrazioni fiscali. Ciò avrà gravi conseguenze per la ricostruzione post-sisma, per le imprese del comparto edile e per l'intera comunità del Centro Italia colpita dal sisma del 2016". Molti cantieri e progetti di ricostruzione si basavano su queste agevolazioni: "Sebbene queste eccezioni fossero assai minimali, il governo ha valutato un impatto eccessivo sui conti pubblici decidendone il taglio. Tanti gli operatori che oggi sono in ansia, cercando di capire come questo intervento influenzerà i lavori in corso, quelli futuri e come saranno tutelati i contratti già firmati. Ci troviamo di fronte ad una situazione di totale incertezza". La Cna Macerata rimane in attesa di ulteriori dettagli sulla formulazione definitiva del decreto e sarà pronta a difendere gli interessi delle imprese del territorio.

27/03/2024 10:48
Pd Marche, Bomprezzi chiede le dimissioni di Mangialardi: "Operazioni fatte nell'ombra"

Pd Marche, Bomprezzi chiede le dimissioni di Mangialardi: "Operazioni fatte nell'ombra"

La segretaria del Pd Marche, Chantal Bomprezzi, ha chiesto le dimissioni del capogruppo dem in Consiglio regionale Maurizio Mangialardi, parlando di "un cambio di passo e di guida e un gesto di responsabilità", durante la direzione regionale del partito che si è tenuta ieri sera ad Ancona. Mangialardi fa parte della minoranza uscita sconfitta dalle primarie aperte che hanno eletto Bomprezzi alla guida del partito. Nei giorni scorsi aveva fatto rumore la notizia di un dossier presentato da alcuni componenti del gruppo consiliare alla segretaria nazionale Elly Schlein. Un suo eventuale passo indietro potrà essere accolto solo del gruppo consiliare Pd. Nella sua relazione Bomprezzi, che ha invece espresso apprezzamento per la leader della minoranza Michela Bellomaria, sua avversaria alle primarie, ha fatto più volte riferimento alla necessità di unità del partito di fronte alle prossime sfide elettorali (europee e amministrative in 148 Comuni). "Il gruppo consiliare non può essere percepito all'esterno come l'alter ego del partito - ha detto -. Il capogruppo non è un dirigente qualsiasi, è voce del Pd nelle istituzioni regionali. Per questo il suo ruolo è delicato e richiede equilibrio e senso di responsabilità, quanto il mio. Serve dialogo tra capogruppo e partito e questo dialogo, lo dico con profondo malincuore, manca".  Bomprezzi ha parlato di "percorsi o decisioni non condivise", "attacchi strumentali", "operazioni fatte nell'ombra", "assenze", ma anche di "uscite o dichiarazioni stonate, o ritorni di inusuali interlocuzioni con forze di destra". Una situazione che "ci ha fatto male agli occhi dell'opinione pubblica, minando la nostra credibilità a vantaggio della destra". Questa situazione "deve cambiare", ha insistito, "per il bene del nostro partito". La relazione, integrata dal contributo di Michela Bellomaria, è stata approvata all'unanimità, ma la minoranza non ha partecipato al voto.

26/03/2024 15:40
Intervalliva Tolentino-San Severino, arriva l'ok dal Cipess. Piermattei: "Opera che attendiamo da decenni"

Intervalliva Tolentino-San Severino, arriva l'ok dal Cipess. Piermattei: "Opera che attendiamo da decenni"

“Sull’Intervalliva San Severino Marche–Tolentino non abbiamo mai smesso di crederci e ho sempre riferito in Consiglio comunale degli aggiornamenti che hanno riguardato il progetto di questa strada ora divenuto un sogno realizzabile per la comunità settempedana e per l’intera vallata del Potenza che da decenni, ormai, attende di uscire dall’isolamento”. La sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, all’indomani dell’approvazione del contratto di programma 2021– 2025 da parte del Ministero dei Trasporti e dell’Anas nel corso dell’ultima seduta del Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile; torna a parlare di uno “dei progetti cui l’Amministrazione comunale settempedana si è dedicata nel corso del suo mandato. Sull’Intervalliva insieme alla Regione, alla Provincia, al Comune di Tolentino, all’Anas, alla società Quadrilatero e a tutte le realtà che hanno avuto un ruolo in questa storia, siamo riusciti a fare squadra”. “Va dato atto al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Baldelli,  di aver messo grande impegno presso il Governo centrale, e quindi il Ministero stesso, per l’assegnazione dei necessari fondi. Un impegno in prima linea, sul quale ci siamo confrontati tantissime volte, che ha consentito di inserire il progetto dell’Intervalliva all’interno del nuovo contratto di programma”, prosegue Piermattei. “Si tratta di un’importante via di collegamento che consentirà alla nostra comunità, e a quella della intera vallata del Potenza di uscire dall’isolamento, e che porterà benefici all’economia locale e alle imprese del territorio. La nostra Amministrazione si è data da fare e ha trovato interlocutori sempre presenti, come Acquaroli e Baldelli, che ora vedono dal Governo il recepimento dell’ossatura del nuovo Piano regionale delle infrastrutture Marche 2032 adottato poche settimane fa dalla intera Giunta marchigiana. Per il 2025, come ha rassicurato lo stesso Baldelli, è prevista la cantierizzazione dell’Intervalliva San Severino Marche–Tolentino e quella degli altri lotti della Pedemontana nella zona a sud della Regione”.  

23/03/2024 14:44
Belforte, Carla Budassi annuncia la sua candidatura a sindaco: "Troppe difformità con l'operato di Vita"

Belforte, Carla Budassi annuncia la sua candidatura a sindaco: "Troppe difformità con l'operato di Vita"

"L'attuale sindaco Alessio Vita mi ha fatto recapitare una notifica dove mi vengono revocate le nomine a vicesindaco e assessore ai servizi sociali e le deleghe alla cultura e turismo muovendo come motivazioni 'divergenze politiche e diminuito rapporto di fiducia'. Ricordo che nel 2019 ho sostenuto la sua candidatura come lista civica non appartenendo a nessun partito politico e per quanto riguarda il declinarsi della fiducia si sono verificate delle difformità, lamentate anche da altri consiglieri, in merito a mancata comunicazione, partecipazione e condivisione in scelte importanti come il restyling della piazza principale del comune, l'assunzione di nuovo personale e progetti relativi alle strutture comunali".  Così, in una nota, Carla Budassi spiega le ragioni dello strappo con il primo cittadino annunciando contestualmente la sua candidatura a sindaco di Belforte del Chienti. Budassi, infermiera in pensione, inizia l'attività amministrativa nel comune di Belforte del Chienti proprio cinque anni fa, nel 2019, ottenendo la nomina a vicesindaco e assessore ai servizi sociali con deleghe alla cultura e turismo. "Ultimamente - sottolinea - non sono stata coinvolta in incontri organizzati per programmare nuovi tirocini di inclusione sociale. Argomento riguardante prettamente l'assessorato che mi era stato assegnato e di cui sono stata tutor, con l'obiettivo di reinserire nella vita sociale, con progetti di pubblica utilità, anche i beneficiari del reddito di cittadinanza. Il venir meno della mia fiducia è dovuto anche al fatto che, all'inizio del nostro mandato, il sindaco aveva promesso che avremmo fatto riunioni periodiche con l'ufficio tecnico e ragioneria per apprendere notizie in materia di urbanistica e bilancio, cosa che non si è mai verificata".  Tra le priorità del suo programma sarà sicuramente presente la scuola, "con la quale ho collaborato in passato con alcune ideazioni. Sarà mia intenzione dare supporto e collaborazione a tutte quelle attività e progetti rivolti principalmente al territorio - dichiara la candidata -. Tutte le progettazioni che sono state finanziate con i fondi del Pnrr e del Pnc saranno sicuramente portate a termine e ne verranno implementate altre utili alla collettività, dato che il piano dovrà essere portato a compimento e rendicontato entro la fine del 2026".  Budassi ripercorre anche il periodo pandemico, durante il quale ha "coadiuvato il dottor Pascolini, medico di base, nelle vaccinazioni ambulatoriali e principalmente domiciliari facendo sì che anche il camper vaccinale dell'attuale azienda sanitaria territoriale facesse tappa a Belforte. Ricordo - conclude - anche la mia partecipazione nell'accoglienza dei rifugiati ucraini quando nell'aprile del 2022 con il pullman della Contram, tre autisti, il parroco Don Salvatore e un cittadino belfortese, siamo partiti alla volta di Prezmyls, città della Polonia al confine con l'Ucraina, dove la Croce Rossa Italiana ci ha consegnato un gruppo di persone, soprattutto donne e bambini, e al ritorno - dopo quasi 24 ore di viaggio - li abbiamo accolti nei locali parrocchiali adiacenti la chiesa di San Pietro per alcuni mesi".             

22/03/2024 17:30
Macerata, la consigliera De Padova chiede trasparenza: "Negato accesso agli atti negli uffici comunali"

Macerata, la consigliera De Padova chiede trasparenza: "Negato accesso agli atti negli uffici comunali"

Macerata - “Facendo riferimento al punto nove del programma elettorale dell’attuale amministrazione improntato sulla trasparenza, che all’epoca avevo sposato, e sul diritto alla richiesta di informazioni secondo l’art. 43 comma 2 TUEL, desidero sottolineare il diritto del consigliere comunale di accedere a tutte le informazioni necessarie, di ottenere dagli uffici del Comune, dalle istituzioni, dai dipendenti, tutte le notizie, le collaborazioni utili all'espletamento del proprio mandato”. È quanto afferma la consigliera comunale, Sabrina De Padova, eletta tra le file della maggioranza, ma da tempo in contrasto con la Giunta Parcaroli che l’ha poi sostituita da presidente del Consiglio delle donne (leggi qui). “Ho spesso cercato informazioni per essere preparata ai consigli comunali e prendere decisioni consapevoli, specialmente in caso di ‘Variazioni di bilancio’, come quelle previste anche nel prossimo Consiglio comunale dove a volte non si ottengono risposte esaustive”, afferma De Padova. “Nel cercare informazioni -  continua - mi sono trovata spesso di fronte a situazioni frustranti, non certo dovute alla volontà dei dipendenti comunali: appuntamenti con il personale disdetti all’ultimo minuto, informazioni che i dipendenti non potevano più fornire immediatamente, ma che richiedevano un accesso diretto ai dirigenti, anche se disponibili al personale. Indicazioni di chiedere l’autorizzazione all’assessore di riferimento, ritardi improvvisi per la rendicontazione delle spese già effettuate da alcuni assessori, a causa di riaccertamento di residui, poiché non approvato da nessun organo nonostante ogni spesa abbia una determina precisa. Inoltre il dirigente dell’ufficio non ricordava di aver trattato e firmato la determina  richiesta”. “Auspico che questo modus operandi – conclude De Padova - possa avere fine, per permettere a me come consigliera comunale e al personale degli uffici comunali di lavorare in un ambiente sereno e collaborativo”.  

22/03/2024 17:15
Potenza Picena si prepara alle elezioni: presentato il progetto "Comunità Ecologia e Progresso"

Potenza Picena si prepara alle elezioni: presentato il progetto "Comunità Ecologia e Progresso"

Si è tenuta giovedì 21 marzo la presentazione del progetto civico "Comunità Ecologia e Progresso" presso la sala "Boccabianca" di Potenza Picena. Richard Dernowski, l’ispiratore del progetto, ha delineato le idee e le linee ispiratrici che guideranno il gruppo nella campagna elettorale per le elezioni amministrative 2024 del comune di Potenza Picena a sostegno del candidato sindaco Mario Morgoni. È stato esposto il metodo con cui, insieme al gruppo civico "Sentire Comune", animato dall’avvocato Alessandra Perticarà e al Partito Democratico, si è lavorato in questi mesi per raccogliere esigenze e idee da parte dei cittadini di tutte le età, elementi fondamentali per stilare il programma che sarà presentato in una prossima occasione dedicata. Sono stati promossi incontri aperti alla cittadinanza in varie zone del Comune per discutere insieme le problematiche del territorio e le possibili soluzioni. Sono stati coinvolti anche i giovani attraverso occasioni informali in contesti quotidiani per ascoltarli, capire le loro esigenze e accogliere le loro proposte senza giudizi. Inoltre è stato ribadito che i gruppi di lavoro, nati attraverso questi momenti di confronto, sono ancora aperti e sempre pronti a sentire nuove voci e ad accogliere nuove soluzioni.  Proprio dalla campagna d’ascolto, che ha coinvolto e sta tuttora coinvolgendo i cittadini di tutte le età in un dialogo paritario, sono nati i tre punti fondamentali che danno il nome alla lista: la Comunità, perché "è dalle persone che si deve ripartire per ricostruire il Comune, sia risolvendo quelle piccole cose che migliorano la vita quotidiana (come la gestione di rifiuti, i trasporti, le comunicazioni, ecc…), sia promuovendo la rete di cittadini che si è sfaldata durante il Covid". Dagli incontri sono emerse le esigenze di contrastare la solitudine e di promuovere lo scambio intergenerazionale attraverso momenti di socialità in spazi dedicati accessibili a tutti.  "Investire sull’Ecologia è fondamentale per la cura del nostro territorio, in quanto è sinonimo di avanguardia e innovazione, finalizzate a portare miglioramenti sia nella vita quotidiana, sia nella sfera economica, anche, ad esempio, promuovendo progetti di turismo sostenibile. Il Progresso è alla base per realizzare tutte le proposte: è necessario essere liberi da preconcetti e aprirsi al mondo attraverso il dialogo con le altre realtà del territorio e non rimanere chiusi in una dimensione campanilistica", spiega Dernowski.  "L’apertura verso il dialogo, ascolto e rispetto deve essere alla base per il rapporto tra Potenza Picena e Porto Potenza, ma è in questa pluralità che sta la forza di questo comune, non deve spaventare o essere motivo di scontro tra schieramenti anzi - aggiunge Dernowski - deve essere stimolo di crescita e innovazione". Nella presentazione sono intervenuti anche Cinzia Canale, Mario Giannini e Silvia Riccobelli, che fanno parte del gruppo di lavoro. Contributi sono stati espressi da Alessandra Perticarà, da Stefano dall’Aglio (segretario del circolo del PD di Potenza Picena) e dal candidato sindaco Mario Morgoni e, grazie alle riflessioni dei cittadini intervenuti, si è un creato un costruttivo scambio di opinioni e di idee sulla visione del territorio e sulle sue opportunità, all’insegna della libertà e dell’ascolto.   

22/03/2024 17:00
Treia, Mozzoni: "Elettrodotto opera importante, ma si eviti il centro abitato”

Treia, Mozzoni: "Elettrodotto opera importante, ma si eviti il centro abitato”

Terna riveda il percorso dell’elettrodotto deviandolo dal centro abitato di Passo di Treia. È la richiesta avanzata alla società dal consigliere comunale d’opposizione Andrea Mozzoni alla luce del tracciato previsto tra Macerata e San Severino Marche. Nell’ipotesi in questione l’elettrodotto si diramerà anche lungo la viabilità che tocca le case della frazione treiese. «L’obiettivo è affrontare la questione con serietà e chiarezza, senza generare allarmismi – spiega Mozzoni –; l’opera, importante per il territorio, introdurrà necessariamente nuove sorgenti di campi elettromagnetici nel rispetto dei limiti imposti dalla legge. Trovandoci, tuttavia, nella stretta vicinanza delle abitazioni – precisa –, credo si debbano utilizzare maggiori misure cautelative, al fine di tutelare la salute pubblica e scongiurare ogni potenziale effetto indesiderato nel lungo periodo». Per Mozzoni è positiva la scelta prevista dal progetto di interrare il cavo dell’elettrodotto, così da limitare il più possibile anche l’impatto ambientale dell’opera, ma la prossimità con il nucleo abitato della frazione treiese rende necessario un approfondito confronto sull’utilizzo di maggiori interventi precauzionali: «A tal scopo presenterò una mozione affinché il consiglio comunale di Treia possa pronunciarsi, mi auguro all’unanimità, per condividere la necessità di modificare il tracciato con un studio concertato tra Terna e Comune – conclude Mozzoni –, o, laddove non fosse tecnicamente possibile, carte alla mano, per richiedere a Terna di adottare tutte le schermature del campo di induzione magnetica che le nuove tecnologie mettono oggi a disposizione per casi del genere».

20/03/2024 09:50
A Corridonia un incontro sul tema sicurezza nei luoghi di lavoro: c'è anche l'ex ministra Bellanova

A Corridonia un incontro sul tema sicurezza nei luoghi di lavoro: c'è anche l'ex ministra Bellanova

“Abbiamo deciso di dedicare un approfondimento al tema della sicurezza del lavoro, sotto molteplici aspetti, primo tra tutto il racconto dell'esperienza dell'unico sopravvissuto al disastro della TyssenKrupp, Antonio Boccuzzi, che porterà una testimonianza sulla sua vicenda personale e sul suo impegno”. È quanto affermato della presidente provinciale di Italia Viva, Fabiola Santini, nel presentare l’incontro dal titolo “La Sicurezza prima di tutto" che si terrà all’Hotel Grassetti di Corridonia, il prossimo sabato 23 marzo alle 10:30, e che vedrà anche la presenza dell’ex ministra Teresa Bellanova a cui saranno affidate le conclusioni.   “Parleremo, inoltre,  di buone pratiche con il rappresentante Rls Clementoni e approfondiremo i dati in provincia di Macerata con associazioni di categoria, rappresentanti sindacali”, conclude Santini.  

19/03/2024 19:10
Cerimonia fascisti uccisi, il Comune di San Severino replica: "Non avrà significati politici"

Cerimonia fascisti uccisi, il Comune di San Severino replica: "Non avrà significati politici"

“L’Amministrazione comunale di San Severino Marche, ricordando che nel 2022 la città è stata insignita dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, della onorificenza della Medaglia d’oro al merito Civile per la partecipazione alla lotta partigiana, in relazione alle polemiche che hanno fatto seguito all’annunciato ricordo di Camillo Fulvi e Alberto Sfrappini a ottant’anni dalla loro scomparsa, intende ribadire che la cerimonia, promossa e organizzata dalla Associazione Combattenti e Reduci della provincia di Macerata vuole semplicemente ricordare la morte di due nostri concittadini” . “La manifestazione, inoltre, cade a ridosso dell’anniversario dell’Unita’ d’Italia, celebrazione che richiama all’unione e al vero senso della storia della nostra nazione. La cerimonia del 25 marzo, nel rispetto di tutti, non avrà altro significato, fa sapere la giunta, se non quello per cui è stata patrocinata".  L'amministrazione comunale settempedana prova a smarcarsi dalle polemiche, innescatesi in seguito al caso della commemorazione dell’ottantesimo anniversario dalla morte di Camillo Fulvi e Alberto Sfrappini, due fascisti uccisi dai partigiani in seguito all’eccidio nazifascista di Chiggiano del 24 marzo del 1944 (leggi qui). L’iniziativa, patrocinata dallo stesso Comune settempedano e sostenuta dall’associazione combattenti e reduci della provincia di Macerata, era stata, però, mal digerita dall’Anpi e dal nipote di una delle vittime che aveva spiegato come la stessa amministrazione comunale “non avesse minimamente interpellato i familiari”. Sulla spinosa vicenda sono intervenuti oggi anche gli esponenti del Pd locale:  “Siamo certi che ci sia stata una attenta valutazione alla trattazione di questo argomento e  che non ci sia il rischio di andare incontro a tentativi di parificazione, più che di pacificazione sui fatti avvenuti? – Domandano i dem - .  La narrazione dei fatti è stata affidata a personalità competenti e che siano in grado di garantire una trattazione valida dal punto di vista storico?” “Gli stessi familiari delle vittime hanno dichiarato di non essere stati coinvolti, asserendo di preferire, come negli anni precedenti, una commemorazione privata per i loro congiunti al riparo da strumentalizzazioni ideologiche e politiche”, proseguono. “Non possiamo che condividere questa linea in quanto riteniamo, che la Storia ha già espresso un giudizio univoco su questi fatti e una amministrazione comunale debba valutare in maniera precisa la ricaduta delle proprie azioni, le quali espongono la stessa amministrazione e la città tutta”. “Temiamo invece che i nostri amministratori abbiano aderito e patrocinato questa iniziativa con grande superficialità ed approssimazione, ci auguriamo, senza considerare i possibili rischi: prima di tutto quello di scadere nella strumentalizzazione”. “Chiediamo pertanto al sindaco e alla giunta tutta – proseguono gli esponenti del Pd - di chiarire in maniera precisa ed inequivocabile, in base a quali presupposti è stato concesso il patrocinio, quali sono gli intenti e le motivazioni che stanno alla base di questa scelta; tanto più che il Comune, oltre che concedere gli onori istituzionali, richiede anche la partecipazione di tutto il Consiglio Comunale e degli alunni delle scuole cittadine”. “Confidiamo che il sindaco prenda posizione al più presto su queste circostanze e risponda pubblicamente ai giusti interrogativi e alle fondate perplessità che questa vicenda ha sollevato in larga parte della popolazione”.

19/03/2024 16:24
Macerata, sottopasso di via Roma ci siamo: ad aprile il via al cantiere. "Opera attesa da decenni"

Macerata, sottopasso di via Roma ci siamo: ad aprile il via al cantiere. "Opera attesa da decenni"

Si è svolta ieri la conferenza dei servizi del progetto di realizzazione del sottopasso di via Roma, ultimo atto in vista dell’approvazione del progetto esecutivo che avverrà nelle prossime settimane da parte della Giunta comunale. Tutti gli attori coinvolti – Regione, Comune, Provincia, Anas e RFI - hanno espresso parere favorevole e ora si procederà con la validazione da parte della società ingegneristica terza che verificherà la correttezza del progetto esecutivo dal punto di vista tecnico. Al termine dell’iter tecnico e amministrativo sarà avviato il cantiere, nei primi giorni di aprile 2024. “Stiamo per dare il via a uno dei cantieri più attesi dalla comunità di Macerata. Un'opera fondamentale per la viabilità e la vivibilità del capoluogo di provincia, che finalmente si è sbloccata grazie alle risorse di Next Appennino – dichiara il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. Voglio ricordare l'impegno della Struttura commissariale, dell’Ufficio speciale ricostruzione e del sindaco Sandro Parcaroli. E sottolineare il sostegno costante del presidente della Regione Francesco Acquaroli, che ha saputo comprendere fin da quando mi sono occupato di questo intervento in veste di assessore regionale, come fosse una priorità, consentendo di inserirlo nell’elenco da finanziare con il Piano nazionale complementare sisma. Occorre spendere bene e rapidamente fondi importantissimi per la riparazione post sisma e per il rilancio dello sviluppo sociale ed economico”. “È in partenza il cantiere di un’opera attesa da decenni dalla cittadinanza maceratese che, in appena tre anni di governo, abbiamo concretizzato grazie a un grande lavoro di squadra tra tutti gli attori coinvolti – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Il sottopasso di via Roma rappresenta un’infrastruttura importante che darà beneficio alla viabilità e alla vivibilità di Macerata”. “Il progetto esecutivo sottoposto all’esame della Conferenza dei Servizi prevede la realizzazione di una infrastruttura in galleria con doppia corsia, ciascuna di larghezza pari a 3.50 metri, con banchine laterali, marciapiede e pista ciclabile rialzata in modo da garantire la massima sicurezza – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. L’altezza utile netta del sottovia sarà di 5 metri così da consentire il transito di ogni mezzo, anche quelli di soccorso. Oltre alla migliore tecnica costruttiva, i progettisti hanno riservato attenzioni particolari alla qualità dei materiali e all’aspetto estetico della galleria la quale offrirà un ottimo biglietto da visita a tutti coloro che entreranno in città”. Nei prossimi giorni saranno, inoltre, avviate le attività preliminari di allestimento cantiere e si svolgeranno tutte le azioni preparatorie; in questa prima fase di lavori non ci saranno interferenze con la viabilità in quanto le operazioni si svolgeranno nell’area cantiere. Anche per gli step successivi, le varie fasi di lavorazione saranno concentrate soprattutto fuori dal tracciato stradale e, dunque, i disagi e le interferenze saranno minimi. Particolare attenzione sarà dedicata all’eliminazione delle polveri sottili e alla riduzione dei rumori con tecniche di abbattimento innovative in modo da attenuare i disagi per i residenti e la cittadinanza.

19/03/2024 15:04
Recanati, Emanuele Pepa sindaco: bagno di folla per la presentazione della candidatura

Recanati, Emanuele Pepa sindaco: bagno di folla per la presentazione della candidatura

È stato un lungo, affettuoso abbraccio quello che la città di Recanati oggi pomeriggio ha voluto tributare ad Emanuele Pepa, il candidato alla carica di sindaco scelto da tutto il Centro Destra recanatese: i partiti Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati, UdC e Lega e le liste civiche Costituente Popolare, Per una Recanati migliore e In Comune. Presente alla festa, che si è tenuta all’Auditorium del Campus “L’Infinito”, strapieno all’inverosimile, anche molti rappresentanti politici provinciali e regionali, ad iniziare da Francesco Acquaroli, presidente della Regione, che non ha voluto far mancare in questa occasione il sostegno ad un caro amico. Pepa ha tracciato le sue linee programmatiche sottolineando il valore della coalizione che lo sostiene: “Siamo qui uniti e l’essere insieme, impegnarci a fare qualcosa per cambiare con passione e creatività, condividere ideali, valori e progetti per Recanati è il nostro punto di forza. Io non sono un politico, di quelli che si muovono bene nelle segrete stanze del potere, ma sono, come in molti mi definiscono, un uomo del fare, una persona concreta ed entusiasta di quello che il futuro potrà riservare alla città intera, a chi ogni giorno si trova a combattere con i mille problemi irrisolti di Recanati: dalla viabilità alla manutenzione delle strade, dalla scarsa sicurezza alla carenza di servizi sociali e sanitari, dai trasporti alle scuole, da un centro storico sempre più vuoto alle periferie sempre più abbandonate”. Ha portato l’esempio del gioco del Rugby per spiegare come sarà la sua amministrazione: il valore della diversità ma tutti indispensabili, il rispetto e la fiducia negli altri, l’impegno e il valore della squadra: “Da imprenditore so bene il valore di una squadra coesa con cui condividere gioia e delusioni, sudore e allegria”. Non è mancato neanche un accenno al programma, dalle piccole cose quotidiane da sistemare ai grandi progetti: infrastrutture, strutture sportive e scolastiche, residenze protette per chi non è più autonomo, case popolari, specie per giovani famiglie. I sogni, ha confessato Pepa, sono tanti: la realizzazione di una bretella per liberare la zona dello stadio dall’assedio del traffico in occasione di eventi sportivi, una migliore viabilità esterna per la città e la rivitalizzazione del centro storico. “Il mio impegno prioritario, comunque, sarà quello di essere trasparente e disponibile all’ascolto con tutti e con me – se avrò l’onore di guidare Recanati – sarà tutta l’Amministrazione Comunale a garantirlo”. Pepa ha lanciato, quindi, i prossimi impegni della campagna elettorale. Si parte subito, già da domani, con l’incontrare i quartieri e le associazioni per capire meglio i problemi irrisolti e con l’avvio di un filo diretto con i cittadini attraverso la piattaforma on line “Oltre l’Infinito” dove ognuno, in forma anonima, potrà esprimere le proprie idee o far presente le questioni da risolvere. Si è salutato con un affettuoso abbraccio, alla fine, con Francesco Acquaroli che a Recanati oggi non è venuto proprio a mani vuote annunciando un impegno importante per uno dei problemi più grossi per la città, la sanità. “Entro l’estate sarà istallata a Recanati la nuova Tac e questo sta a significare che il “Santa Lucia” per la Regione è un presidio importante per la sanità del territorio. Sappiamo bene le difficoltà, dalle normative stringenti alla carenza di personale, ma su Recanati abbiamo intenzione di investire, e non solo sulla sanità, tema per il quale, comunque, organizziamo a breve uno specifico incontro pubblico. Come promessa faccio mio uno slogan di Pepa: “Insieme rendiamo grande Recanati”!

17/03/2024 20:21
Forza Italia fa "spesa" nella Lega: ufficializzato l'ingresso di Luca Davide ed Emanuela Addario

Forza Italia fa "spesa" nella Lega: ufficializzato l'ingresso di Luca Davide ed Emanuela Addario

Forza Italia si rafforza ulteriormente in provincia di Macerata e annuncia ufficialmente l’ingresso nel partito di due figure di rilievo nel panorama politico regionale. Il commissario di Forza Italia Marche, Francesco Battistoni, e il segretario provinciale di Macerata, Gianluca Pasqui, hanno infatti dato il benvenuto nella sede civitanovese del partito a Luca Davide e Emanuela Addario. Entrambi di Porto Recanati, Luca Davide è un profondo conoscitore della questione immigrazione, grazie anche alla lunga esperienza lavorativa all’Hotel House. Emanuela Addario, invece, nel 2020 si candidò alle elezioni regionali nelle liste della Lega ottenendo un lusinghiero risultato in termini di preferenze personali. "L’ingresso di Luca e di Emanuela in Forza Italia - ha detto l’onorevole Battistoni - conferma l’attrattività del nostro partito che ormai da mesi registra nuove adesioni di persone che si riconoscono nei nostri valori e vogliono impegnarsi per rendere sempre più forte e solida la componente moderata del centrodestra. È un’ottima notizia, soprattutto in vista degli impegni elettorali dei prossimi mesi che vogliamo vivere da protagonisti sia a livello territoriale che in Europa".  

17/03/2024 13:30
Montefano, la sindaca uscente Angela Barbieri annuncia la ricandidatura: "Il nostro progetto è solo all'inizio"

Montefano, la sindaca uscente Angela Barbieri annuncia la ricandidatura: "Il nostro progetto è solo all'inizio"

"In questi cinque anni al servizio della nostra comunità, abbiamo condiviso, tutti assieme, sfide, successi e momenti indimenticabili. Ed è stato un periodo carico di difficoltà di ogni genere, alcune delle quali di proporzioni inimmaginabili: uscire da un commissariamento, ritrovarsi chiusi e limitati da una pandemia senza precedenti nella storia moderna, affrontare terremoti e alluvioni. Ma ce l’abbiamo fatta. La fiducia e il sostegno che avete concesso a tutti noi hanno reso possibile la realizzazione di importanti progetti e iniziative che hanno contribuito al benessere e alla crescita del nostro comune". Così la sindaca uscente di Montefano, Angela Barbieri, ha annunciato la sua ricandidatura con la lista "Progetto in Comune" "per non disperdere - spiega - quanto finora creato e continuare a lavorare per il futuro di Montefano e di tutti i suoi cittadini". "Questa scelta nasce dalla profonda convinzione che quanto fatto finora debba rappresentare solo l'inizio di un percorso più ampio e ambizioso, che richiede concretezza e continuità per essere portato avanti, donando poi serenità, sicurezza e prosperità a tutti i cittadini, senza distinzione alcuna - aggiunge la prima cittadina -. Con perseveranza, dedizione e competenza abbiamo gettato, affrontando ogni criticità, solide basi su cui vogliamo costruire ulteriormente, senza disperdere gli sforzi compiuti, ma, anzi, rafforzandoli con nuovi progetti che possano portare a nuovi successi per il benessere di tutta la nostra comunità". "Quanto ottenuto finora ha dimostrato che, quando si lavora insieme, con trasparenza e senza inutili agonismi, è possibile realizzare grandi cose. Il mio desiderio è di proseguire il dialogo aperto e costruttivo con tutti i cittadini per condividere idee, progetti e visioni che possano guidarci verso un futuro di ulteriori successi", conclude Barbieri. 

15/03/2024 18:45
Elezioni Matelica, il centrodestra sceglie Denis Cingolani: "Segno di continuità con Baldini"

Elezioni Matelica, il centrodestra sceglie Denis Cingolani: "Segno di continuità con Baldini"

Tanti sostenitori e altrettanti curiosi hanno affollato prima la sala della bocciofila matelicese poi quella della sede elettorale lungo corso Vittorio Emanuele per la presentazione della candidatura a sindaco di Denis Cingolani. L’attuale vicesindaco (38 anni) ha scelto di scendere in campo con la lista civica “Matelica, il futuro è adesso” per dare ulteriore impulso ai progetti già avviati con l’amministrazione Baldini e per portare nuove idee basate sull’esperienza accumulata negli anni. «Un ulteriore passo avanti per la nostra città che deve vincere nuove sfide e deve farlo ora, perché il futuro è adesso» ha spiegato Cingolani dopo l’introduzione di due figure di spicco come gli ex sindaci Patrizio Gagliardi e Paolo Sparvoli. Un’investitura importante, quella dei due ex, che non hanno potuto fare a meno di ricordare anche il grande assente di giornata, ovvero l’attuale primo cittadino Massimo Baldini, costretto ancora in ospedale dopo la brutta caduta di gennaio. Fu proprio Baldini, durante la presentazione della vecchia lista cinque anni fa esatti, ad annunciare il percorso di formazione di nuove e giovani figure per l’amministrazione del futuro. Denis Cingolani ne rappresentava l’esempio più calzante, in quanto già con una buona esperienza alle spalle (in passato era stato assessore all’Agricoltura con l’amministrazione Sparvoli) e soprattutto con una grande motivazione per il futuro che si è concretizzata prima con la carica di vicesindaco assunta nel 2019 e poi oggi con la presentazione a candidato sindaco. «Con Massimo in questi anni abbiamo lavorato tantissimo e ci sono molti progetti iniziati insieme che vanno conclusi – ha spiegato Cingolani – devo molto a lui, l’emozione che provo oggi è indescrivibile anche per questo motivo. La responsabilità è grande, Matelica è la città in cui sono nato, dove vivo e lavoro da sempre. Per me è fondamentale ribadire la centralità che abbiamo nel territorio, una centralità che sarà rafforzata ad esempio dal completamento della Pedemontana o dal progetto di candidatura all’Unesco della Sinclinale, di cui Matelica è, appunto, al centro».  Al momento stiamo vivendo una fase cruciale della ricostruzione, pubblica e privata, che ci consegnerà fra qualche anno una città nuova che deve crescere e guardare al futuro, non al passato o a quello che era tanti anni fa. Per farlo ci sono molte cose da fare e molti aspetti e realtà da valorizzare. Vogliamo una Matelica giovane, vivace, dinamica, ma anche vivibile, sicura e sempre più riconosciuta nel mondo per le sue eccellenze. Il nostro programma si baserà su questo e su diverse novità e progetti che andremo a presentare a breve insieme a tutta la lista che comporrà la squadra di “Matelica, il futuro è adesso”». La lista civica sarà appoggiata da diverse forze politiche, rappresentate all’incontro di presentazione da Chiara Biondi (assessore regionale, Lega), Renzo Marinelli (consigliere regionale, Lega), Pierpaolo Borroni (consigliere regionale, Fratelli d’Italia), Andrea Mangiola (vice coordinatore provinciale di Forza Italia), Luca Marconi (coordinatore provinciale Udc) e Antonio Pettinari (ex presidente Provincia di Macerata, consigliere Quadrilatero).  Ognuno di loro ha espresso il proprio appoggio a Denis Cingolani e alla sua lista dimostrando vicinanza e impegno nel supportare i progetti che saranno presentati nel programma elettorale. Ai presenti è stato poi illustrato il logo scelto per rappresentare la lista: un marchio in blu con al centro una chiave bianca su cui poggiano i monumenti simbolo della piazza cittadina. «Matelica deve essere sempre più una città aperta, una città accogliente, una città le cui chiavi devono essere nelle mani dei suoi cittadini, delle attività produttive, dei commercianti, dei giovani, degli sportivi, degli anziani patrimonio della nostra storia e custodi della nostra identità territoriale – ha aggiunto Cingolani -. Questo simbolo rappresenta tutto quello che Matelica esprime in eccellenze, in ricchezza, in cultura, una vera e propria identità. Sullo sfondo il nostro oro verde: le uve del verdicchio, le api e lo zafferano che rappresentano ciò che di più rende la nostra città unica al mondo».  Dopo la presentazione alla bocciofila, ci si è spostati presso la sede del comitato elettorale lungo corso Vittorio Emanuele. Uno spazio in cui Cingolani e i candidati della sua lista potranno ascoltare le esigenze dei cittadini e tenere riunioni con le varie realtà matelicesi.

15/03/2024 11:02
Appignano, il Pd difende Calamita: "L'appoggio di Forza Italia? La sua proposta è progressista e moderata"

Appignano, il Pd difende Calamita: "L'appoggio di Forza Italia? La sua proposta è progressista e moderata"

"Il progetto politico proposto da Calamita abbraccia varie sensibilità politiche dell’area moderata e progressista sia di destra, sia di sinistra, ma sostanzialmente offre al paese la grande possibilità di veder collaborare insieme uomini e donne animati da grande senso civico e con la volontà di impegnarsi al servizio dei cittadini, non arrancando dietro ideologie schematiche di partito, ma condividendo, a partire da valori comuni, le proprie idee, i propri punti di vista, garantendo quella stabilità che può offrire la possibilità di un programma concreto, senza retoriche o proclami ideologici". È quanto sottolinea il direttivo del circolo del Partito Democratico di Appignano che, tirato in ballo dal segretario provinciale della Lega Luca Buldorini (leggi qui), per esprimersi in merito alla decisione della segreteria di Forza Italia di appoggiare il sindaco Calamita e la lista "Costruiamo Insieme Calamita sindaco", esprime la ferma volontà di sostenere il progetto civico del gruppo che fa capo al primo cittadino. "Il sindaco Calamita ha avuto modo di illustrare ad attivisti e simpatizzanti del partito il proprio progetto - sottolineano dal Pd -. Non ci chiudiamo in alleanze precostituite, ma guardiamo alle persone e ad un’idea di politica incentrata sul dialogo, sulla partecipazione, sul confronto sereno e costruttivo". "Rispondendo pertanto al preoccupato e stupito consigliere Buldorini, viene da domandarsi se abbia riflettuto e preso in considerazione le motivazioni che hanno condotto una forza moderata di centrodestra, rappresentata da Forza Italia, che a livello nazionale sembra acquisire sempre maggior consenso popolare, ad appoggiare la lista civica 'Costruiamo Insieme Calamita Sindaco' invece di un altro candidato, magari espressione dell’alleanza di governo attuale, ma che forse, a livello locale, non riconosce come portatore di valori comuni", conclude il direttivo del Pd nella nota.   

14/03/2024 11:30
Macerata, Paolo Perini è il nuovo segretario provinciale di "Noi Moderati"

Macerata, Paolo Perini è il nuovo segretario provinciale di "Noi Moderati"

Paolo Perini è il nuovo segretario della provincia di Macerata di "Noi Moderati". La nomina è stata ufficializzata nella giornata odierna, a Roma, negli uffici parlamentari, alla presenza del presidente del partito, Maurizio Lupi, dell'onorevole Alessandro Colucci, responsabile organizzativo nazionale e del segretario regionale Tablino Campanelli. "Ringrazio gli organi del partito per la fiducia accordatami, che spero di ripagare con il mio impegno per una politica serena e realista, lontano da quella urlata e fatta di slogan senza veri fatti", ha affermato Perini. 

13/03/2024 19:57
Elezioni Appignano, Buldorini: "Calamita folgorato sulla via del centrodestra. Cosa dice il Pd?"

Elezioni Appignano, Buldorini: "Calamita folgorato sulla via del centrodestra. Cosa dice il Pd?"

“Clamoroso il cambio di casacca di Mariano Calamita, sindaco di Appignano in quota centrosinistra, addirittura schierato contro il nostro Sandro Parcaroli alla presidenza della Provincia di Macerata e candidato alle ultime elezioni politiche con Azione”.  Così il segretario provinciale e vice regionale della Lega Luca Buldorini commenta l’annuncio di Forza Italia sull’appoggio alla candidatura bis per Appignano del sindaco uscente Calamita e l’ingresso nel partito del vice sindaco Stefano Montecchiarini e del consigliere delegato Rolando Vitali (leggi qui). “Dopo averne dette di ogni contro il centrodestra e la Lega – continua Buldorini -  ora è stato indicato come candidato da Forza Italia per le comunali di Appignano. Una scorrettezza politica nei confronti degli alleati di centrodestra, che non sono stati minimamente tenuti in considerazione, e uno sfregio alla città che, dopo questi ultimi cinque anni, merita di avere candidati a sindaco che amano il territorio, non la poltrona. Chissà cosa ne pensa il Pd” “Mentre alcuni sprecano il loro tempo a piantare bandierine per una poltrona in più, la Lega preferisce occuparsi del presente e del futuro della città – sottolinea ancora  Buldorini - . Infatti il gran lavoro fatto per Appignano dalla filiera di governo Lega alla guida della Provincia e dell’assessorato alla Sanità, è sotto gli occhi di tutti, e siamo certi che i cittadini sapranno scegliere tra chi fa e chi chiacchiera soltanto”. “La sterzata di Calamita, Montecchiarini e Vitali verso il centrodestra non è certo inaspettata - dichiara il leghista - e viene quasi da pensare che sia una mossa studiata per accaparrarsi impropriamente i meriti del lavoro che la Lega sta portando avanti, dall’apertura del Punto Salute, al ritorno della residenza riabilitativa Inrca, oltre ai chilometri di strade messe in sicurezza dalla Provincia. Affronteremo le elezioni amministrative con la serenità di chi sa di aver lavorato con serietà e dedizione a vantaggio del territorio, senza badare a interessi personali né di partito - conclude - non tutti potranno fare altrettanto”.

13/03/2024 13:33
Elezioni Appignano, per Calamita arriva il sostegno (a sorpresa) di Forza Italia. Mugugni da FdI e Lega

Elezioni Appignano, per Calamita arriva il sostegno (a sorpresa) di Forza Italia. Mugugni da FdI e Lega

Appignano è un comune governato da un bravo sindaco come Mariano Calamita, un sindaco ‘del fare‘ che ha saputo farsi apprezzare dalla cittadinanza nel corso degli anni del suo mandato e al quale non faremo di certo mancare il nostro appoggio alle oramai prossime elezioni comunali”. Con queste parole Gianluca Pasqui, segretario provinciale di Forza Italia, nel corso dell’ultima conviviale del partito tenutasi nel piccolo comune dell’entroterra, ha annunciato il suo endorsement nei confronti del sindaco uscente candidatosi alle scorse elezioni con il centrosinistra. Nel corso della serata, cui hanno preso parte numerosi iscritti e simpatizzanti del partito, il segretario ha, inoltre, ufficializzato l’ingresso in Forza Italia dell’attuale vicesindaco di Appignano, Stefano Montecchiarini, e nominato commissario comunale il consigliere con deleghe all’Ambiente e al Bilancio, Rolando Vitali. Alla conviviale era presente, appunto, anche il sindaco Mariano Calamita. Durante la serata è intervenuto telefonicamente anche il commissario regionale di Forza Italia Marche, Francesco Battistoni, che ha portato il suo saluto e ha voluto congratularsi personalmente con le due figure istituzionali dell’amministrazione appignanese. “Sono felice e orgoglioso, ha detto Pasqui, che uno stimato professionista e un bravo amministratore come l’avvocato Monteccharini sia entrato a far parte della grande famiglia di Forza Italia. Il nostro partito si conferma sempre di più come casa dei moderati e come punto di riferimento per chi propone una politica al servizio dei cittadini. Allo stesso tempo, saluto con piacere la nomina a commissario comunale di Rolando Vitali, persona seria ed esperto amministratore da sempre vicino ai valori del nostro partito”. “Un grazie di cuore lo voglio rivolgere a tutti gli appignanesi che hanno raccolto l’invito a partecipare a questa bella serata e, così come per gli amministratori cittadini, mi metto a loro disposizione per qualsiasi necessità”. Sul sostegno di Forza Italia al sindaco uscente Mariano Calamita è intervenuto anche il consigliere comunale di Appignano, in quota Fratelli d’Italia, Felice Munafò. “Come responsabile locale FdI – ha affermato - non posso che essere compiaciuto dell'allargamento del centrodestra della provincia  di Macerata e del recupero di un sindaco di centrosinistra, candidato a presidente della Provincia per il centrosinistra e alle elezioni politiche al Senato per Azione/Calenda”. “Ci si chiede se anche il Pd appignanese è parte integrante del pacchetto di Forza Italia, viste le presenze nella sua lista di autorevoli personaggi del Pd locale e se in Consiglio provinciale la sinistra è meravigliata quanto noi della conversione di Calamita”, ha dichiarato ancora Munafò. “Resta un dubbio che circonda questo affare. Forza Italia si ricorda di quando presentò una lista con il Pds, autorizzata e benedetta a livello politico, e fu subito eliminata dalla maggioranza dopo la vittoria? Il signor Pasqui ne è a conoscenza? Il centrodestra appignanese, quello che sempre è rimasto coerente con se stesso e onesto con i suoi elettori, non è stato minimamente interpellato circa questa conversione, ma resta fiducioso in attesa di conoscere quali spazi saranno nella lista di Calamita per Lega e Fratelli d'Italia”. “Personalmente – ha concluso Munafò- come semplice consigliere comunale e responsabile di un circolo di Fratelli d'Italia credo che il signor Pasqui farebbe meglio a usare meno protagonismo e più politica, quella vera e onesta verso gli elettori del centrodestra”.    

12/03/2024 19:32
Macerata- "Lo Sferisterio diventa monumento nazionale"

Macerata- "Lo Sferisterio diventa monumento nazionale"

Lo Sferisterio di Macerata e il teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno diventano monumenti nazionali. Lo annuncia l’onorevole leghista, Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, la quale è firmataria di un emendamento che rende possibile l'inserimento dei due tesori marchigiani nel testo frutto dell'unificazione di alcune proposte di legge sulla “Dichiarazione di monumento nazionale di teatri italiani” che elenca i teatri scelti per la loro rilevanza storica e in quanto simboli di riferimento per la comunità nazionale. Martedì 12 marzo arriva il sì definitivo con la votazione alla Camera dei Deputati. Soddisfazione da parte dell'onorevole Latini: «Prosegue la grande opera di valorizzazione del patrimonio culturale marchigiano e dei teatri storici, autentici gioielli architettonici ricchi di opere d’arte – afferma -. Le Marche sono la regione dei teatri, caratterizzate cioè, da una “densità” teatrale rispetto alla popolazione e al numero di Comuni che non ha uguali in Italia e forse nel mondo. Basti pensare che le  Marche da sole hanno sul proprio territorio più teatri che tutta l’Italia meridionale». Poche settimane fa l'onorevole Latini aveva depositato in Commissione una risoluzione in cui si  impegna il Governo, in ragione della vasta ricchezza architettonica e culturale del territorio marchigiano, a riconoscere ai teatri siti nella regione la qualifica di «teatri storici delle Marche». I traguardi del Ventidio e dello Sferisterio rafforzano così anche la candidatura all'Unesco dei teatri storici marchigiani. «Parliamo di un “caso Marche”, peculiare e assolutamente originale, degno di essere riconosciuto come patrimonio mondiale dell’umanità – aggiunge l'onorevole Latini -. Da queste considerazioni è scaturita la volontà all'epoca del mio impegno nell’assessorato regionale alla Cultura di sottoporre all’Ufficio Unesco del Segretariato generale del Ministero della Cultura l’esame di una proposta di una candidatura dei teatri storici marchigiani che ha visto l'iscrizione nella tentative list (lista  propositiva italiana) come un unicum. Di questo dossier di candidatura fanno parte 62 teatri in 60 Comuni marchigiani». Grande soddisfazione da parte del sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli:«Sono orgoglioso. È una grande soddisfazione, un riconoscimento di enorme prestigio. Si tratta di un risultato importante per l'intera regione, è un monumento identitario non solo per Macerata, ma per tutti noi marchigiani. E rappresenta la nostra storia – dichiara Parcaroli -. Duecento anni fa alcuni mecenati ebbero l'intuizione e la generosità nel rendere possibile la realizzazione dello Sferisterio. Oggi beneficiamo di questo tesoro, unico in tutta Italia, e dovremmo tutti trarre esempio da quella generosità continuando a lavorare insieme per il futuro della città. Ringrazio l'onorevole Giorgia Latini e tutti i rappresentanti del nostro territorio in Parlamento: l'esito è stato frutto di un ottimo lavoro di squadra». Plauso anche dal presidente Amat, Piero Celani: "Stiamo vivendo un momento storico: le Marche possono vantarsi di due siti di prestigio come “monumenti nazionali”. Questo riconoscimento darà ancora più valore al nostro territorio. Le Marche e il loro immenso patrimonio storico, artistico e culturale sono all'avanguardia. Ringrazio l'onorevole Giorgia Latini e tutti coloro che si sono impegnati in questo importante traguardo". "È un importante e prestigioso riconoscimento per Macerata - evidenzia il gruppo consiliare di Forza Italia - e per il nostro patrimonio architettonico e culturale. Grazie all’impegno dell’onorevole Giorgia latini e del centrodestra si è conseguito questo straordinario risultato: lo Sferisterio farà parte di un vero e proprio circuito virtuoso oltre ad essere riconosciuto come simbolo della nostra storia e della nostra identità". I forzisti del capoluogo hanno accolto con entusiasmo questa decisione, sottolineando l’importanza di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, archittetonico e tengono ad evidenziare l’impegno del governo nel proteggere e sostenere la cultura in tutte le sue forme: "Questo importante riconoscimento rappresenta quanto, per il governo di centrodestra e per Forza Italia, la cultura sia un bene alto da promuovere e sostenere, anche e soprattutto valorizzando i patrimoni che ogni territorio può vantare". 

12/03/2024 19:03
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.