Politica

Ballottaggio Recanati, si va verso l'accordo programmatico Fiordomo-Bravi: "Urge un'accelerazione"

Ballottaggio Recanati, si va verso l'accordo programmatico Fiordomo-Bravi: "Urge un'accelerazione"

Si va verso un accordo programmatico tra i due ex alleati del centrosinistra, Francesco Fiordomo e Antonio Bravi, in vista del ballottaggio che si terrà i prossimi 23 e 24 giugno per eleggere il sindaco di Recanati. “Tutte la sei liste del Progetto Civico disponibili ad un accordo programmatico con il candidato Bravi. Obiettivo: una amministrazione sana, seria e innovativa”, si legge in una nota delle liste a sostegno di Fiordomo “Il nostro Progetto Civico ha ottenuto quasi 3 mila voti, il 25%.  Non sono stati sufficienti, per poco, per andare al ballottaggio. Ne abbiamo preso atto, accettando il responso”, proseguono. “L'obiettivo era quello di andare avanti, non è stato centrato ma, assorbita la delusione, non possiamo che essere soddisfatti del percorso compiuto. In poco più di tre mesi abbiamo messo insieme una squadra coesa, ricca di esperienze diverse e dinamiche, con tanti giovani che rappresentano una risorsa per la città”. “Abbiamo un programma serio e innovativo, di qualità, con una visione, preparato con cura e con l'apporto di tanti cittadini e di persone esperte. Le elezioni europee, contrariamente da quanto era avvenuto in passato, hanno trascinato i partiti anche a livello comunale restringendo i margini di manovra del civismo, scelto comunque da un elettore su quattro. Ieri sera ci siamo incontrati, ed eravamo praticamente tutti: il risultato al di sotto delle aspettative non spegne l'entusiasmo e la voglia di impegnarsi per la città. Il nostro Progetto Civico sente la responsabilità di rappresentare al meglio i tremila recanatesi che ci hanno dato fiducia”. “Il nostro candidato sindaco Francesco Fiordomo è stato contattato da Antonio Bravi per un incontro, nel quale abbiamo espresso questo orientamento. Si parte dal programma per Recanati: rilancio del centro storico, più attenzione alle periferie, sicurezza (videosorveglianza da aumentare e servizi serali e notturni della polizia locale), miglioramento della pulizia, del decoro urbano e delle manutenzioni, un modo diverso di intendere le politiche culturali e turistiche, attenzione al sociale e nuova organizzazione Ircer”. “Il sostegno del Progetto Civico al candidato Bravi deve portare a una accelerazione, a una spinta che faccia crescere la città", sottolineano. -"Si parte inoltre dalla buona amministrazione: diverse valutazioni e toni esagerati e troppe volte offensivi da parte dei sostenitori di Bravi che si sono accaniti contro Fiordomo, non ci impediscono, in modo serio e responsabile, nell'interesse della città che amiamo, di valutare i percorsi amministrativi e di distinguere tra le amministrazioni che hanno fatto crescere Recanati e risanato il bilancio, e gli amministratori che hanno rischiato di portare Recanati al dissesto economico, raggruppati nello schieramento che candida Pepa. – “Per un impegno programmatico condiviso e forte è necessario un accordo formale a cui tutte le sei liste di Francesco Fiordomo sono disponibili in vista del ballottaggio.- Bisogna costruire assetti amministrativi nuovi, utilizzando le tante potenzialità emerse in questa tornata elettorale, specie i giovani: giunta, commissioni, consulte, enti, quartieri.Un nuovo modo veramente allargato e partecipato per recuperare pienamente il rapporto con la città”.

14/06/2024 16:24
Ballottaggio Recanati, Pepa: "Non cerchiamo alleanze andremo da soli con la nostra identità"

Ballottaggio Recanati, Pepa: "Non cerchiamo alleanze andremo da soli con la nostra identità"

“Per noi è chiara la scelta: nessun apparentamento, non cerchiamo alleanze o altro, non ci interessano, ci interessa soltanto mantenere la parola data ai recanatesi che ringrazio di cuore per aver speso una piccola parte del loro tempo per recarsi a votare riponendo in me, la gran parte di loro, una fiducia che mi emoziona e che non era affatto scontata”. Così, Il candidato sindaco del centrodestra di Recanati, Emanuele Pepa, in vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno che lo vedrà contrapporsi al primo cittadino uscente Antonio Bravi (centrosinistra). “Ogni voto, al di là di grossolani calcoli matematici che nulla hanno a che fare con la politica, – prosegue Pepa - ha dimostrato un desiderio di cambiamento autentico e profondo, un chiaro segnale che il bisogno di rinnovamento è forte nella nostra comunità e io intendo interpretare sino in fondo questa richiesta”. “Lavoreremo su questo, per rispondere a questa domanda chiara che i nostri concittadini ci hanno espresso. Alle liti e alla rabbia degli altri, il centrodestra compatto va avanti tranquillo per la sua strada per creare un futuro migliore alla città con nuove opportunità di lavoro, puntando su settori come turismo e cultura, e più attenzione alla famiglia, a chi ha difficoltà, al territorio”.  Poi Pepa affronta la questione del possibile accordo tra i due ex alleati Fiordomo e Bravi.“Oggi a Recanati soffia un vento di inciuci - continua il candidato sindaco - che fa dimenticare tutto: chi fino a pochi giorni fa si è contraddistinto solo per scontri e divisioni, per insulti anche personali, ora scrolla le spalle, dimentica tutto e parla di alleanze per il bene della città. Quale e di chi il bene? “Recanati merita una politica trasparente e coerente, non giochi di palazzo, i cittadini meritano di essere trattati con più dignità e non come merce di scambio. Noi non mettiamo sul mercato i nostri ideali, il programma che abbiamo condiviso con la città perché siamo convinti di quello che abbiamo proposto”. “Ora, più che mai, dobbiamo rimanere uniti e concentrati per confermare questa scelta nel secondo turno”.“Chiedo a tutti i recanatesi di non rinunciare a esprimere il proprio voto – connclude Pepa -  votare significa gridare forte il futuro che vogliamo per i nostri figli, significa non essere indifferenti rispetto a quello che succede a noi e intorno a noi, significa essere protagonisti. Insieme cambieremo prospettiva". 

13/06/2024 18:02
Filottrano, Paolorossi rinuncia all’indennità da sindaco: "Siamo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo"

Filottrano, Paolorossi rinuncia all’indennità da sindaco: "Siamo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo"

Un gesto di grande impatto simbolico ha segnato l'inizio del mandato del nuovo sindaco di Filottrano, Luca Paolorossi. A soli tre giorni dalla sua elezione, il celebre sarto ha mantenuto una delle promesse più significative della sua campagna elettorale: la rinuncia all’indennità da primo cittadino. Con un post sui social media, il sindaco neoeletto per la lista "Noi per Filottrano" ha comunicato ai cittadini la sua decisione, ribadendo l’impegno preso durante la campagna elettorale. "Aria nuova, porte aperte e promesse mantenute a Filottrano! Come annunciato in campagna elettorale, a poche ore dalla vittoria ho firmato la rinuncia alla mia indennità da Sindaco, che andrà ogni mese ad una associazione del nostro territorio," ha scritto Paolorossi, che ha definito il suo gesto come un esempio di servizio alla collettività. "Siamo noi il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo, a cominciare dal primo impegno portato a casa".  La decisione di devolvere l’indennità mensile a un’associazione locale non solo sottolinea la volontà di Paolorossi di sostenere il tessuto sociale del territorio, ma anche di promuovere la partecipazione attiva e il benessere della comunità. Il suo mandato si apre così sotto i migliori auspici, con un segnale forte e chiaro: il cambiamento è possibile e deve partire da chi governa la res publica.

13/06/2024 11:24
Tolentino, tra cura del verde e artigianato: un'estate di lavoro per i giovanissimi con "Ci Sto? Affare Fatica"

Tolentino, tra cura del verde e artigianato: un'estate di lavoro per i giovanissimi con "Ci Sto? Affare Fatica"

Sta per partire a Tolentino il progetto estivo di cittadinanza attiva giovanile "Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune", alla quarta edizione, finanziato dalla regione Marche e coordinato da Csv Marche Ets. "Con estrema soddisfazione - sottolinea l'assessore alle politiche sociali Elena Lucaroni - partecipiamo anche quest’anno ad un progetto che ha come obiettivo quello di responsabilizzare i nostri ragazzi verso la propria città; solo prendendosi cura del bene comune potranno sentirsi parte della propria città, custodirla proteggerla e soprattutto migliorarla. Anche la possibilità di avere un compenso permetterà di responsabilizzarli nella visione di impegni lavorativi futuri, gratificandoli e stimolandoli ad autogestirsi".  Le attività partiranno il prossimo 17 giugno, coinvolgendo 6 squadre di ragazzi e ragazze dai 14 ai 21 anni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 12:30 per 6 settimane. Con loro anche i tutor, giovani dai 22 ai 35 anni, che coordineranno settimanalmente le squadre. I ragazzi e le ragazze si "sporcheranno le mani" per rendere più belli i loro territori e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del "fare insieme", recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale. Ogni gruppo di giovani sarà seguito in tutte le operazioni da volontari "maestri d’arte", chiamati handyman, proprio per trasmettere loro le competenze tecniche e artigianali necessarie. Tra questi ha aderito anche l’Associazione Nazionale Carabinieri che parteciperà con diversi volontari. Nel dettaglio le attività nel Comune di Tolentino si svolgeranno all’aperto (Via Caduti di Nassiriya, Via Nicola Ciarapica, Parco Isola d’Istria e Viale Papa Giovanni XXIII) e riguarderanno piccoli lavori di cura del verde, tinteggiatura, manutenzione e artigianato. A ciascun partecipante viene consegnato, a riconoscimento dell’impegno profuso, un ‘buono fatica’ settimanale del valore di 50 euro (100 euro per i tutor) che potrà essere speso in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero.          

12/06/2024 16:10
Dopo elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato importante frutto del lavoro a tutti i livelli"

Dopo elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato importante frutto del lavoro a tutti i livelli"

"Per noi è un risultato importante perché riteniamo che questo è il risultato del lavoro che stiamo facendo quotidianamente a tutti i livelli, sul territorio, nelle istituzioni, per cercare di raccontare quella storia nuova che avevamo raccontato e annunciato durante le elezioni regionali del 2020". Così il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, a margine della conferenza stampa di Carlo Ciccioli, neo parlamentare anconetano di Fratelli d'Italia dalle Marche dove il partito ha raccolto il 32,9%. "Era un banco di prova importante perché non ci possiamo nascondere, non lo abbiamo mai fatto intorno alle elezioni europee a praticamente 15 mesi dalle elezioni regionali - ha aggiunto - ma soprattutto con un banco di prova che erano le amministrative su tantissimi comuni. Era fondamentale capire l'andamento, cioè quello che era il sondaggio più veritiero che si poteva commissionare. I cittadini - ha sottolineato il presidente della Regione Marche - hanno dato una risposta a mio avviso inequivocabile alle europee dove la coalizione del centrodestra ha ottenuto un risultato che conferma quello che era il risultato del 2020 alle regionali e migliora di molto il risultato delle elezioni politiche. Quindi - ha concluso - è una coalizione in salute e che a mio avviso raccoglie anche tante riforme che stiamo mettendo in campo".

11/06/2024 19:13
Luca Paolorossi conquista Filottrano: il neosindaco "portato in trionfo" dai cittadini

Luca Paolorossi conquista Filottrano: il neosindaco "portato in trionfo" dai cittadini

Luca Paolorossi è il nuovo sindaco di Filottrano. Il candidato sindaco della lista "Noi per Filottrano" è stato eletto primo cittadino con una percentuale del 41,56%, corrispondente a 2.137 voti. Il famoso sarto e imprenditore ha avuto la meglio su Silvia Lorenzini di "Filottrano in Comune" e sulla sindaca uscente Lauretta Giulioni di "Viva Filottrano", che hanno ottenuto rispettivamente il 30,77% (1.582 voti) e il 27,67% (1.423 voti). La vittoria di Paolorossi è il frutto di una campagna elettorale intensa e ben condotta, in cui il neosindaco ha saputo conquistare la fiducia dei cittadini grazie al suo carisma e alla sua visione ambiziosa per il futuro di Filottrano. Durante la campagna, Paolorossi ha messo in evidenza progetti e idee mirate a migliorare la qualità della vita nella cittadina e rilanciare un senso di appartenenza e di identità che, a suo modo di vedere, si era affievolito a Filottrano. Così è riuscito ad attirare un consenso ampio e trasversale. La sua personalità autentica e la sua grande motivazione hanno fatto poi il resto, regalandogli così i 5 anni di mandato elettorale. Non solo il consenso e la fiducia, in questi mesi di campagna elettorale Paolorossi è riuscito a conquistare anche l'affetto dei suoi elettori. La sua elezione è stata infatti salutata da un tripudio di festeggiamenti, con grandi abracci e caroselli in giro per il paese.  Nel suo primo risveglio da sindaco di Filottrano Luca Paolorossi ha poi voluto ringraziare pubblicamente i suoi elettori con un post sui social media, dimostrando il suo entusiasmo e la sua gratitudine. Ecco il suo messaggio: "Buongiorno a tutti… Grazie a tutti quelli che mi hanno votato, grazie a tutti quelli che mi hanno criticato, grazie a tutti quelli che mi hanno supportato… ieri mattina mi sono svegliato come un normale cittadino… oggi grazie a Dio mi sono svegliato e sono il primo cittadino di Filottrano più “normale” di tutti i primi cittadini d’Italia. Mi hanno visto arrivare ma non mi hanno saputo fermare… oggi niente relax, voglio andare a salutare tutti i dipendenti comunali e poi nel pomeriggio, ritorno modalità sarto consegna abiti…” Parole che riflettono dunque non solo la gioia di Paolorossi per la vittoria ottenuta, ma anche il suo impegno e la sua determinazione nel mettersi subito a lavoro per il bene della comunità. Il neosindaco ha inoltre manifestato la volontà di incontrare subito i dipendenti comunali, segno di un approccio collaborativo fin dai primi giorni del suo mandato. Con questa elezione, Filottrano si prepara dunque a una nuova fase amministrativa sotto la guida di Paolorossi.   

11/06/2024 11:10
Macerata, De Padova all'attacco: "Tutti erano concordi con le critiche al presidente Apm, poi il dietro front"

Macerata, De Padova all'attacco: "Tutti erano concordi con le critiche al presidente Apm, poi il dietro front"

"Ieri nell’aula del consiglio comunale di Macerata si è avuta una classica dimostrazione di come funziona la politica italiana, un vero esempio di rettitudine, quando si è discusso se fosse il caso che il presidente dell'Apm potesse continuare a gestire la municipalizzata nonostante, come risulta dal sito, gli utili siano stati dimezzati". È quanto sottolinea, in una nota, la consigliera comunale del gruppo misto Sabrina De Padova.  "Erano già emerse da parte sia del consigliere Castiglioni che del consigliere Ricotta perplessità nei mesi precedenti, con richiesta d’interventi sia tramite interrogazioni comunali che tramite articoli sui giornali, discussione vivaci con il sindaco, il quale come al solito evita di prendere alcuna decisione - attacca De Padova -. La maggior parte dei politici dell'amministrazione comunale hanno condiviso questo ordine del giorno. Tutte le forze politiche della destra, tranne la Lega, avevano deciso di uscire dall'aula per non votare contro l'odg".  "Purtroppo il 'potente' presidente, viste le sue alte competenze, sembra sia andato a chiedere aiuto in provincia presso il sindaco, nelle vesti di presidente della Provincia, per pietire il rinnovo del suo mandato e ricordargli di rispettare i patti. Si dice che sia recato anche in regione, e si sia attivato con tutte le conoscenze 'ad alto livello', tanto che all'atto pratico la situazione si è rovesciata", punge la consigliera comunale.   "I politici dell’amministrazione di destra hanno dovuto a malincuore votare contro, a causa dell'aiuto chiesto dal nostro sindaco ai vertici politici, che hanno intimato un dietro front - sottolinea la consigliera -. Alla fine anche i colleghi dell’opposizione hanno modificato la loro posizione, astenendosi".  "Nonostante questo cambio di rotta da parte delle forze politiche maceratesi, tutti erano concordi nel criticare duramente l’operato del presidente, ma le parole non hanno corrisposto ai fatti - osserva la consigliera -. Questo evidenzia quanto siano importanti le raccomandazioni, le mancate competenze, le conoscenze, l'attaccamento alle poltrone", .  "Da questo si evince che le scelte non si fanno per onorare il proprio mandato e per il bene dei cittadini, ma in funzione delle direttive di partito che richiamano all'ordine e tutti sono costretti a cambiare idea, ubbidendo", chiosa con amarezza De Padova.   

11/06/2024 09:45
Elezioni Recanati, si va al ballottaggio: Emanuele Pepa sfida il sindaco uscente Antonio Bravi

Elezioni Recanati, si va al ballottaggio: Emanuele Pepa sfida il sindaco uscente Antonio Bravi

Recanati sarà l'unico comune della provincia di Macerata in cui si verificherà il ballottaggio in questa tornata delle elezioni amministrative: come Potenza Picena, era infatti uno dei due comuni che supera i 15mila abitanti chiamati alle urne. Nel comune costiero, però, è bastato il primo turno (leggi qui). Un ballottaggio che appare scontato quello che si profila nella città leopardiana, sebbene sia ancora in corso lo scrutinio delle 19 sezioni.  In lizza per la fascia tricolore, si sono presentati, Antonio Bravi, sindaco uscente, Emanuele Pepa per la coalizione di centrodestra e Francesco Fiordomo, vicesindaco uscente. Il ballottaggio vede in corsa Bravi e Pepa, ma il margine è stato sottile. La seconda tornata è prevista per domenica 23 e lunedì 24 giugno. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì.  Sezioni 19 su 19 Emanuele Pepa: 46,82% Antonio Bravi: 27,55% Francesco Fiordomo: 25,63%  

10/06/2024 20:20
Elezioni Montecassiano, riconfermato per il tris Leonardo Catena: staccati gli sfidanti

Elezioni Montecassiano, riconfermato per il tris Leonardo Catena: staccati gli sfidanti

A Montecassiano è ufficiale la riconferma di Leonardo Catena. Il sindaco uscente ha superato gli sfidanti Alberta GIustozzi (Obiettivo Comune) ed Enzo Piermarini. Terzo mandato, dunque, per il sindaco in quota Pd che ha ottenuto il 61,13% delle preferenze pari a 2.299 voti, seguito da Alberta Giustozzi con 1.135 voti pari al 30,18%, mentre Enzo Piermarini si è fermato all'8,69% con 327 preferenze. Il Comune di Montecassiano ha registrato un'affluenza del 58,41%, in calo rispetto alle precedenti amministrative (64,73%)

10/06/2024 19:30
Elezioni Fiuminata, Vincenzo Felicioli si conferma sindaco: vittoria netta su Riccioni con il 69,26%

Elezioni Fiuminata, Vincenzo Felicioli si conferma sindaco: vittoria netta su Riccioni con il 69,26%

Vincenzo Felicioli è stato confermato sindaco di Fiuminata al termine degli spogli elettorali delle elezioni amministrative. Con un'affluenza del 63,82% (852 votanti su 1.335 elettori), il sindaco uscente della lista ‘Insieme per Fiuminata’ ha avuto la meglio con il 69,26% (579 voti) su Elisabetta Riccioni della lista ‘Fiuminata di tutti’, che ha invece ottenuto il 30,74% (257 voti).

10/06/2024 19:15
Elezioni Pioraco, Matteo Cicconi confermato sindaco con ampio margine

Elezioni Pioraco, Matteo Cicconi confermato sindaco con ampio margine

Matteo Cicconi della lista 'Prolaqueum' è stato riconfermato sindaco di Pioraco, ottenendo l'80,67% dei voti. Cicconi, al secondo mandato da primo cittadino, ha ricevuto 459 preferenze, superando l'altro candidato Fabio Paris della lista 'Aiutiamo Pioraco per un futuro migliore', che ha ottenuto il 19,33% dei consensi con 110 voti. L'affluenza alle urne è stata del 59%, con 577 votanti su un totale di 978 elettori. Durante lo scrutinio sono state conteggiate anche 6 schede bianche. 

10/06/2024 19:14
Elezioni Monte San Martino, avanti con Matteo Pompei: ampio consenso per il sindaco uscente

Elezioni Monte San Martino, avanti con Matteo Pompei: ampio consenso per il sindaco uscente

Monte San Martino ha scelto di nuovo Matteo Pompei come sindaco. Il candidato della lista 'Generazione Monte San Martino' ha ottenuto un ampio consenso, raccogliendo il 69,36% dei voti (335 voti).  Sconfitto il rappresentante del centrodestra Raffaele Anselmi, della lista 'Insieme destinazione futuro', che ha raccolto il 30,64% dei voti (148 voti). L'affluenza alle urne è stata notevole, con l'80,16% degli elettori (497 votanti su 620 aventi diritto) che ha espresso la propria preferenza.

10/06/2024 19:06
Elezioni Montefano, riconfermata la sindaca Angela Barbieri con il 67,19% dei voti

Elezioni Montefano, riconfermata la sindaca Angela Barbieri con il 67,19% dei voti

Angela Barbieri della lista 'Progetto in Comune' è stata rieletta sindaco di Montefano, ottenendo il 67,19% dei voti. Barbieri ha ricevuto 1.245 preferenze, superando l'altro candidato Claudio Camellina della lista 'Montefano domani', che ha ottenuto il 32,81% dei consensi con 608 voti. L'affluenza alle urne è stata del 54,37%, con 3.513 elettori su un totale di 978 elettori.

10/06/2024 19:00
Elezioni Caldarola, si vira su Giuseppe Fabbroni: eletto sindaco con il 51,55% di voti

Elezioni Caldarola, si vira su Giuseppe Fabbroni: eletto sindaco con il 51,55% di voti

Giuseppe Fabbroni, leader della lista ‘Cittadini al centro’, è stato eletto sindaco di Caldarola con il 51,55% dei voti, corrispondenti a 516 preferenze. Fabbroni ha superato Giovanni Ciarlantini della lista ‘Crederci ancora’, il quale ha ottenuto il 48,45% dei voti, pari a 485 preferenze. L’elezione di Fabbroni a sindaco rappresenta un cambio di guardia significativo per Caldarola. Ciarlantini era considerato il candidato della continuità, in quanto rappresentava l’amministrazione uscente dopo Luca Maria Giuseppetti. Nonostante ciò, gli elettori hanno deciso di dare fiducia a Fabbroni e alla sua visione per il futuro di Caldarola.

10/06/2024 18:50
Potenza Picena si conferma fortino di Fratelli d'Italia: Noemi Tartabini concede il bis

Potenza Picena si conferma fortino di Fratelli d'Italia: Noemi Tartabini concede il bis

Noemi Tartabini (FdI) confermata sindaca di Potenza Picena. La prima cittadina uscente, sostenuta dalle liste La Città, Avanti Insieme e Centrodestra, ha battuto lo sfidante, espressione del centrosinistra, Mario Morgoni (Pd, Sentire Comune, Comunità, Ecologia e Progresso).  Il comune si conferma, dunque, fortino di Fratelli d'Italia e del presidente regionale Francesco Acquaroli. Stando ai risultati definitivi, la sindaca uscente ottiene 4.634 voti, pari al 58,23%, mentre Morgoni (già sindaco dello stesso Comune ed ex senatore) si ferma a 3.324 preferenze, pari al 41,77%. Discreta l'affluenza alle urne a Potenza Picena attestatasi al 54,64% degli aventi diritto.  "L'affetto dei concittadini mi ha fatto emozionare, non si trattava di un risultato scontato. Sicuramente abbiamo fatto degli errori, ma lavorando sempre con rettitudine e costanza. L'obiettivo primario è continuare nel nostro percorso, abbiamo intercettato delle risorse importanti per il nostro territorio. Le aspettative sono sempre più alte. La campagna elettorale è stata dura, ma i cittadini sono stati molto attenti e ci hanno ridato fiducia. L'educazione e il garbo alla fine premiano. La dedica va a tutti quelli che ci hanno creduto, oltre che a mio padre. Sono certa che dall'alto mi ha dato il suo aiuto". Queste le prime parole di Tartabini a commento del risultato delle urne.                                             

10/06/2024 18:30
Elezioni Monte San Giusto, ufficiale il terzo mandato di Andrea Gentili: riconfermato con il 64% delle preferenze

Elezioni Monte San Giusto, ufficiale il terzo mandato di Andrea Gentili: riconfermato con il 64% delle preferenze

Ufficiale la conferma di Andrea Gentili come sindaco di Monte San Giusto, giunto al suo terzo mandato. Il primo cittadino uscente ha ottenuto 2.349 preferenze attestandosi al 64,69% e superando la lista 'Centro destra sangiustese' di Elena Pompei  che si è fermata al 35,31% con 1.282 voti. "La Gentilezza colpisce ancora", questo lo slogan con cui Gentili ha celebrato il proprio successo elettorale. "Questo risultato è il frutto del lavoro fatto in questi dieci anni insieme alla mia squadra, da soli non si va da nessuna parte. Anche questa volta abbiamo ribaltato a Monte San Giusto il dato politico emerso dalle Europee, raggiungendo quasi il 70%. Nei prossimi cinque anni porteremo avanti il progetto riguardante il campus scolastico e a tutto ciò che attiene al post-sisma, senza dimenticare tutto ciò che attiene al sociale". 

10/06/2024 18:12
Elezioni Cingoli, trionfa Michele Vittori: confermato sindaco con il 64,89% di voti

Elezioni Cingoli, trionfa Michele Vittori: confermato sindaco con il 64,89% di voti

Michele Vittori della lista 'Centro destra civico' è stato riconfermato sindaco di Cingoli, ottenendo il 64,89% dei voti. Vittori ha ricevuto 3.454 preferenze, distanziando significativamente il suo avversario Alessandro Maccioni della lista 'Per Cingoli', che ha ottenuto il 35,11% dei consensi con 1.869 voti. L'affluenza alle urne è stata del 51,22%, con 5.555 votanti su un totale di 10.846 elettori. Durante lo scrutinio sono state conteggiate anche 100 schede bianche. Vittori ha ringraziato i suoi elettori sulla propria pagina Facebook, invitandoli questa sera al Tetto delle Marche per festeggiare il successo elettorale. 

10/06/2024 18:11
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