Politica

Recanati, Simonacci: "Stiamo valutando un ricorso per le 121 schede nulle, comunque mi congratulo con il mio avversario"

Recanati, Simonacci: "Stiamo valutando un ricorso per le 121 schede nulle, comunque mi congratulo con il mio avversario"

"Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me e nella mia squadra. È stata una bellissima avventura. Abbiamo combattuto una buona battaglia e sono fiero di voi e del risultato ottenuto - è questo il commento a caldo di Simone Simonacci, sconfitto al ballottaggio delle comunali di Recanati dallo sfidante Antonio Bravi per appena 29 voti. "Abbiamo riunito il Centro Destra dopo anni, passando dal 4% al 40% siamo una Forza! -ha proseguito -. Abbiamo perso per soli 29 voti (0,28%) contro un'amministrazione uscente con 10 anni di governo alle spalle. Abbiamo giocato una partita corretta e pulita. Abbiamo dato un grande esempio di politica di livello. È solo l'inizio del nostro percorso e rappresentiamo 5138 persone che hanno alzato la testa e che ci chiedono di continuare a combattere e noi lo faremo." "Al momento stiamo valutando un ricorso a causa delle 121 schede nulle - ha concluso Simonacci -. Comunque sia mi congratulo con il mio avversario e gli auguro un buon lavoro."

10/06/2019 08:00
La gioia di Bravi: "Abbiamo fatto un miracolo, dedico la vittoria ai recanatesi" (FOTO E VIDEO)

La gioia di Bravi: "Abbiamo fatto un miracolo, dedico la vittoria ai recanatesi" (FOTO E VIDEO)

"Una vittoria quella di questa sera che mette a dura prova le coronarie di tutti - il commento a caldo del neo primo cittadino di Recanati, Antonio Bravi, che ha battuto lo sfidante Simone Simonacci per appena trenta voti al secondo turno delle amministrative -. C'è davvero un grande entusiasmo perché abbiamo fatto un miracolo. I miei complimenti vanno anche all'avversario che ha fatto un grandissimo risultato. Noi abbiamo lavorato tantissimo e questa è una grande soddisfazione. Credo sia una grande giornata per la Città e ci prepariamo a governare per questi cinque anni come abbiamo fatto fino ad ora, con grandi risultati. Non c'è una prima cosa urgente da fare: il nostro è un treno in corsa - ha proseguito -. Penseremo subito alla stagione estiva perché Recanati deve essere rilanciata. Per il resto faremo il lavoro che abbiamo fatto fino ad ora e che sappiamo fare." Una Città che ha mostrato una notevole spaccatura a livello di voto. "Le valutazioni sul voto le faremo con calma - ha commentato Bravi -. Pensavamo di avere margini più ampi, ma non tutto ha funzionato. L'importante è però il risultato e l'abbiamo ottenuto. Dedico la vittoria alla gente che mi ha sostenuto e ai cittadini di Recanati. Non avevamo nessuno alle spalle, avevamo tutti contro e abbiamo fatto tutto da soli. I cittadini ci hanno capito e premiato." Grande soddisfazione e gioia questa sera per il neo Sindaco Bravi che, insieme ai suoi sostenitori, tra questi anche l'ex primo cittadino Francesco Fiordomo, ha festeggiato il risultato in Piazza Giacomo Leopardi tra cori, applausi e spumante.  

10/06/2019 02:13
Antonio Bravi è il nuovo Sindaco di Recanati (FOTO E VIDEO)

Antonio Bravi è il nuovo Sindaco di Recanati (FOTO E VIDEO)

Recanati ha scelto. Il nuovo primo cittadino è Antonio Bravi che ha battuto lo sfidante Simone Simonacci, per 29 voti. Bravi, che ha vinto il ballottaggio di questa sera per 29 preferenza dopo un testa a testa all'ultimo voto durante il quale la situazione si è più volte ribaltata, prenderà il posto dell'ex sindaco Francesco Fiordomo. Entrambe i candidati hanno atteso l'esito degli scrutini, iniziati alle 23:00 dopo la chiusura dei seggi, nelle loro abitazioni. Ecco il video dei festeggiamenti del nuovo sindaco Antonio Bravi, subito dopo il suo arrivo in Piazza Giacomo Leopardi:   Di seguito la composizione del Consiglio Comunale, con la maggioranza che ha ottenuto 10 seggi: 5 seggi per la lista Vivere Recanati: Rita Soccio, Mirco Scorcelli, Tania Paoltroni, Giorgio Lorenzetti, Antonella Mariani 2 seggi per Uniti per Antonio Bravi sindaco: Stefano Miccini e Michele Moretti 2 seggi per Recanati insieme: Reginaldo Polsonetti e Roberta Sforza 1 seggio per Idee in Comune: Sergio Bartoli Per la minoranza i seggi sono invece 6: 1 seggio per Simone Simonacci (sindaco sconfitto) 1 seggio per Graziano Bravi (sindaco sconfitto) 2 seggi alla Lega per la coalizione di Simonacci: Nicoletta Marzioli e Benito Mariani 2 seggi al Partito Democratico per la coalizione di Bravi: Andrea Marinelli e Roberta Pennacchioni 

10/06/2019 01:34
Ballottaggio Recanati, colpo di scena: Bravi supera Simonacci

Ballottaggio Recanati, colpo di scena: Bravi supera Simonacci

Dai primi risultati che sono arrivati dalle 19 sezioni scrutinate a Recanati, il candidato sindaco Simone Simonacci era in vantaggio sullo sfidante Antonio Bravi di 92 voti. Un colpo di scena, ad appena due sezioni dalla fine, ha però portato in vantaggio Antonio Bravi sullo sfidante. Un testa a testa tra i due candidati è ciò che è andato in scena questa sera a Recanati, dove alla fine, a spuntarla è stato Bravi, per appena 29 voti. Durante le operazioni di spoglio si sono registrati alcuni problemi per quanto riguarda lo scrutinio della sezione 17, dove mancava una scheda elettorale. I rappresentanti delle liste, con l'arrivo dei militari dell'Arma e del Questore di Macerata Antonio Pignataro, sono stati allontanati dal seggio, dove si è poi ultimato lo scrutinio. Lo spoglio delle schede è iniziato alle ore 23:00,  subito dopo la chiusura dei seggi.  L'affluenza, alle ore 23:00, è del 52,82%, in netto calo rispetto al primo turno. Sezione 1: 281 Bravi 244 Simonacci Sezione 2: 408 Bravi 251 Simonacci Sezione 3: 241 Bravi 233 Simonacci Sezione 4: 316 Bravi 316 Simonacci  Sezione 5: 335 Bravi 225 Simonacci Sezione 6: 225 Bravi, 239 Simonacci Sezione 7: 256 Bravi 194 Simonacci  Sezione 8: 224 Bravi 169 Simonacci Sezione 9: 217 Bravi 261 Simonacci Sezione 10: 232 Bravi 460 Simonacci Sezione 11: 179 Bravi 229 Simonacci  Sezione 12: 125 Bravi 225 Simonacci  Sezione 13: 395 Bravi 353 Simonacci Sezione 14: 371 Bravi 340 Simonacci Sezione 15: 252 Bravi 267 Simonacci Sezione 16: 317 Bravi 347 Simonacci Sezione 17: 296 Bravi 324 Simonacci Sezione 18: 187 Bravi 182 Simonacci Sezione 19: 299 Bravi 276 Simonacci   Antonio Bravi 5.166 Simonacci 5.137  

09/06/2019 23:50
Ballottaggio Recanati, alle 23 affluenza al 52%: in calo rispetto al 1° turno

Ballottaggio Recanati, alle 23 affluenza al 52%: in calo rispetto al 1° turno

Alle ore 23:00 l'affluenza nel comune di Recanati è del 52,82%, in calo di dieci punti percentuali rispetto al primo turno (62,77%). L'affluenza ai seggi recanatesi è leggermente superiore a quella registrata nel complesso nella Regione Marche, e attestatasi al 52,45%.  Il Comune maceratese era chiamato ad eleggere al ballottaggio il nuovo primo cittadino tra Antonio Bravi (centro-sinistra) e Simone Simonacci (centro-destra). In corso in questi minuti lo spoglio dei voti, decisiva la sezione 17. 

09/06/2019 23:30
Ballottaggio Recanati, alle 19 affluenza al 37,57%: in crollo rispetto al primo turno

Ballottaggio Recanati, alle 19 affluenza al 37,57%: in crollo rispetto al primo turno

Alle ore 19:00 l'affluenza nel comune di Recanati è del 37,57%, in calo di quasi undici punti percentuali rispetto al primo turno (48,13%). L'affluenza è addirittura leggermente superiore a quella registrata nel complesso nella Regione Marche, e attestatasi al 35,67%: In crollo di oltre diciassette punti rispetto al primo turno (52,22%). Il Comune maceratese è  chiamato ad eleggere il nuovo primo cittadino tra Antonio Bravi (centro-sinistra) e Simone Simonacci (centro-destra). I due candidati, rispettivamente con il 30,62% e il 28,39%, erano risultati i vincitori del primo turno nella corsa alla quale avevano partecipato anche Graziano Bravi, Stefano Gurini e Massimiliano Grufi. Le urne sono aperte da questa mattina alle ore 7:00 e si chiuderanno alle ore 23:00. Subito dopo inizierà lo spoglio per eleggere il nuovo sindaco di Recanati.

09/06/2019 19:25
Ballottaggio Recanati, alle 12 affluenza al 16,41%: meno 2% rispetto al primo turno

Ballottaggio Recanati, alle 12 affluenza al 16,41%: meno 2% rispetto al primo turno

Alle ore 12:00 l'affluenza nel comune di Recanati è del 16,41%, in calo di ben due punti percentuali rispetto al primo turno. L'affluenza è in linea con quella della Regione Marche, attestatasi allo stesso punto percentuale, in calo di oltre due punti rispetto al primo turno (18,66%). È nel capoluogo di Regione (a eleggere il primo cittadino è il comune di Osimo) che si è registrata la più alta affluenza, 19,45%, comunque in calo rispetto al primo turno (21,22%). Per Ascoli Piceno, chiamato a eleggere il primo cittadino, l'affluenza, alle ore 12:00, è stata del 13,71% (in diminuzione rispetto al primo turno: 16,48%). A Fano, unico comune del pesarese interessato dal ballottaggio, l'affluenza è stata del 16,61% (19,14% era quella del primo turno). Nessun ballottaggio nella provincia di Fermo. Il Comune maceratese è infatti chiamato al ballottaggio per eleggere il nuovo primo cittadino tra Antonio Bravi e Simone Simonacci. I due candidati, rispettivamente con il 30,62% e il 28,39%, erano risultati i vincitori del primo turno nella corsa alla quale avevano partecipato anche Graziano Bravi, Stefano Gurini e Massimiliano Grufi. Le urne sono aperte da questa mattina alle ore 7:00 e si chiuderanno alle ore 23:00. Subito dopo inizierà lo spoglio per eleggere il nuovo primo cittadino di Recanati.

09/06/2019 13:11
Camerino, il Sindaco Sborgia nomina la nuova Giunta comunale

Camerino, il Sindaco Sborgia nomina la nuova Giunta comunale

Nominata la nuova Giunta dal neo sindaco di Camerino Sandro Sborgia che ha reso noti gli assessori che la comporranno. Due donne e due uomini affiancheranno il primo cittadino della città ducale che ha sottolineato il valore della squadra, evidenziando anche l'importanza dei consiglieri e di coloro che non sono stati eletti. Il vice sindaco sarà Lucia Jajani che avrà anche la delega a bilancio, programmazione economica finanziaria, tributi, attività produttive e sport; a Marco Fanelli la delega a urbanistica, lavori pubblici, ambiente, politiche per la gestione dei rifiuti urbani e politiche per la gestione del verde pubblico e arredo urbano; a Stefano Sfascia la delega all’Università, sanità, servizi sociali e protezione civile; Giovanna Sartori avrà la delega a cultura, istruzione, turismo ed istituzioni giudiziarie. Il sindaco Sandro Sborgia si occuperà in maniera diretta della ricostruzione post sisma e di sviluppo economico. Ad affiancarlo nella ricostruzione il consigliere Anna Ortenzi, che sarà referente del sindaco in materia. La stessa (che è risultata la più votata della lista “Ripartiamo” con 538 preferenze) ha scelto di non ricoprire alcun assessorato per dedicarsi completamente ed esclusivamente alla ricostruzione della città, per la quale si è resa operativa fin da subito dopo l’elezione. Il gruppo consiliare sarà formato da Luca Marassi che sarà capogruppo di maggioranza e referente del sindaco in materia di: organizzazione interna, rapporti con l’Università (in collaborazione con l’assessore Sfascia) e ricostruzione post sisma (in collaborazione con il sindaco e con il consigliere Anna Ortenzi); Riccardo Pennesi, si occuperà di politiche giovanili e associazionismo giovanili, comunicazione e rapporti con gli organi di informazione, ricerca di bandi comunitari, scuola (in coordinamento con l’assessore Giovanna Sartori) e sport (in coordinamento con l’assessore Lucia Jajani); Marco Marsili referente per le attività produttive e politiche per il lavoro (in coordinamento con l’assessore Lucia Jajani), manifestazioni e spettacoli (in coordinamento con l’assessore Giovanna Sartori), servizi cimiteriali (in coordinamento con l’assessore Marco Fanelli). "È un passaggio fondamentale della vita amministrativa – ha detto il sindaco Sandro Sborgia - Ho voluto assegnare delle deleghe agli assessori dando, però, dei compiti specifici anche ai consiglieri proprio per avviare un percorso di crescita graduale in cui avranno sempre più spazio nel corso del mandato”. Convocato per giovedì 13 giugno alle ore 21 il primo Consiglio comunale della nuova amministrazione.

08/06/2019 22:52
La proposta del PD di Tolentino: "Fermata Ferroviaria per il nuovo Ospedale provinciale de La Pieve"

La proposta del PD di Tolentino: "Fermata Ferroviaria per il nuovo Ospedale provinciale de La Pieve"

Il circolo PD di Tolentino, nella fase iniziale del Project Financing del nuovo Ospedale provinciale de La Pieve, lancia la proposta per la realizzazione di una fermata ferroviaria proprio all’interno dell’area del nuovo Ospedale.  “Un investimento infrastrutturale di supporto, moderno e ambizioso, con effetti positivi per una lunga serie di aspetti, dalla aumentata accessibilità al servizio per molte fasce di utenti dei  servizi sanitari, alla riduzione del carico del traffico prevedibile, da una mobilità più sostenibile, alla valorizzazione della stessa tratta ferroviaria Fabriano-Civitanova” – affermano in una nota stampa - .  “Un obiettivo che interessa tutti i cittadini e che per questo motivo dovrebbe trovare il sostegno trasversale di tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione” – continuano -.  “Rispetto a questo tipo di soluzioni infrastrutturali, che articolano la mobilità con l’erogazione dei servizi ai cittadini, il nostro Paese è sicuramente indietro rispetto a quella parte di Europa più modernizzata che conosciamo; ciò ci deve stimolare a recuperare il tempo perduto e ad abbandonare un approccio provinciale ai grandi temi”.  “Non ci nascondiamo le difficoltà, economiche più che tecniche, a realizzare una tale trasformazione. Ma la ferrovia passa non distante dal sito del previsto ospedale e questa fase di progettazione è quindi un’occasione irripetibile, che non si presenterà più.  Poniamo l’accento sulla sostanziale differenza che esiste, in termini di fruibilità, tra la predisposizione di linee di collegamento (tipo navette), che non dubitiamo saranno previste, e l’accesso diretto, con una fermata del treno, all’interno dell’area dei servizi sanitari2.  La deviazione di una linea ferroviaria è un’opera sicuramente impegnativa, ma è un’opera possibile ed i benefici conseguibili giustificano senz’altro l’investimento.  Chiediamo alla regione Marche di farsi parte attiva per verificare la fattibilità tecnico-economica, coinvolgendo tanto Ferrovie dello Stato che il MISE, per ricercare tutte le sinergie possibili, nazionali e del territorio, per realizzare tale progetto.  L’investimento può divenire, a sua volta, incubatore di ulteriori investimenti. Immaginiamo, con un po’ di fantasia (e non ce ne vuole molta) che lo stesso Comune di Macerata potrebbe trovare interessantissima la proposta, dato che, qualora si decidesse la deviazione della linea, non è detto che non la si possa poi ricongiungere con il vecchio tracciato in un punto utile ad evitare il problematico passaggio a livello della Pieve (che si potrebbe finalmente eliminare).  Immaginiamo ancora, con la stessa fantasia, che le vecchie stazioni lungo la linea, con l’aggiunta di qualche nuovo parcheggio, potrebbero risorgere a nuova vita, diventando punti di scambio intermodale automobile-autobus-treno. Insomma, alle soglie dell’anno 2020, crediamo che questi progetti non debbano più essere considerati sogni, ma solo il segno di una società che si proietta verso la modernità” – concludono nella nota stampa - .

08/06/2019 12:11
Recanati, Giorgia Meloni al fianco di Simonacci: "Basta con la sinistra" (FOTO E VIDEO)

Recanati, Giorgia Meloni al fianco di Simonacci: "Basta con la sinistra" (FOTO E VIDEO)

Giorgia Meloni scende in campo. La leader di Fratelli d'Italia intorno alle ore 16:00 di questo pomeriggio è giunta a Recanati, in piazza Sabato del Villaggio, per sostenere la candidatura a sindaco della città di Simone Simonacci, in vista del ballottaggio in programma questa domenica 9 giugno.  Meloni è stata accolta da un mazzo di fiori consegnatole dal responsabile nazionale Immigrazione del Partito, Paolo Diop, prima di visitare Casa Leopardi. Alla sua uscita è stata accolta dai cittadini recanatesi e dai giovani militanti di Fratelli d'Italia che hanno srotolato uno striscione in cui si cita una frase del poeta Giacomo Leopardi: "Dammi, o Ciel che sia foco agl'italici petti il sangue mio".  "Dopo un'ammistrazione di sinistra drammatica, che non è riuscita nemmeno a presentarsi compatta visto che i propri rappresentanti si vergognano l'uno dell'altro, noi speriamo - commenta la Meloni - che qui con Simone possa tornare la difesa dell'identità e delle attività artigiane. Recanati deve diventare molto più famosa nel mondo". Presenti a Recanati il deputato Francesco Acquaroli ed il consigliere regionale Elena Leonardi.   Ecco il video integrale del discorso di appoggio elettorale della Meloni a Simone Simonacci:   

07/06/2019 17:55
Montelupone, il sindaco Rolando Pecora nomina gli assessori: ecco la nuova Giunta

Montelupone, il sindaco Rolando Pecora nomina gli assessori: ecco la nuova Giunta

Nella serata di giovedì 6 giugno 2019 si è tenuto a Montelupone il primo Consiglio comunale. Il sindaco Rolando Pecora ha dato il benvenuto ai Consiglieri, ricordando che la presenza di tutti loro è dovuta all’amore verso la Comunità, un’entità locale così piccola per cui è facile superare le diversità ideologiche e interagire insieme per la buona amministrazione. Certificata la eleggibilità dei Consiglieri, il sindaco ha letto la rituale formula del giuramento per poi passare alla nomina dei capigruppo: Castellani per la maggioranza e Quatrini per la minoranza. Lette le linee programmatiche, con seguente votazione, si è provveduto a votare per la nomina delle commissioni. Commissione elettorale: titolari: Sindaco (di diritto), Paoltroni, Gambini, Quatrini. Supplenti: Giannella, Pranzetti, Zallocco. Commissione assegnazione giudici popolari: titolari, Sindaco (di diritto), Elisei, Crucianelli. Supplenti: Mogliani, Rinaldi. Conclusi i lavori, il sindaco ha invitato tutti i Consiglieri a posare per la foto di gruppo e tale invito, ben accolto, dovrebbe significare che tutti, nei diversi ruoli, intendono operare per il bene della Comunità. MONTELUPONE: NUOVA GIUNTA, DELEGHE E INCARICHI Rolando Pecora-Sindaco: Urbanistica e Servizi sociali. Assessori: Orietta Mogliani: Vicesindaco e Assessore Cultura e Turismo. Giordano Elisei: Assessore Agricoltura, Attività produttive, Commercio, Problematiche zonali, Associazioni. Assessori esterni:  Sandro Provenziani: Assessore Organizzazione del personale, Protezione civile. Giada Giorgetti: Assessore Ambiente e Territorio.Consiglieri con delega: Andrea Castellani (Capogruppo di maggioranza): Bilancio e Programmazione. Luigi Giannella: Vigilanza e Sicurezza. Gino Paoltroni: Lavori pubblici. Matteo Pranzetti: Manutenzione, Patrimonio, Cimitero, Viabilità. Simone Gambini: Politiche giovanili e Scuola. Chiara Monteverde: Tributi, Rapporti con società partecipate, Sport. Inoltre: Ufficio dello Staff del Sindaco, coordinato da Alberto Muccichini: Massimo Girotti (coadiuva Chiara Monteverde). Pietro Cognigni (coadiuva Simone Gambini). Serena Lambertucci (coadiuva Orietta Mogliani).Lo Staff del Sindaco può partecipare ai lavori di Giunta. Composizione del Consiglio comunale a seguito delle elezioni amministrative del 26 maggio 2019 Sindaco Rolando Pecora. Consiglieri di Maggioranza (numero 8) Luigi Giannella – Gino Paoltroni – Orietta Mogliani – Giordano Elisei– Matteo Pranzetti – Andrea Castellani – Simone Gambini – Chiara Monteverde. Consiglieri di Minoranza (numero 4) Pietro Quatrini – Luca Crucianelli – Sergio Zallocco – Simone Rinaldi.

07/06/2019 11:23
Sblocca Cantieri, Arrigoni (Lega): "Spetterà anche ai sindaci la nomina dell’amministratore giudiziario per gli edifici degradati"

Sblocca Cantieri, Arrigoni (Lega): "Spetterà anche ai sindaci la nomina dell’amministratore giudiziario per gli edifici degradati"

“Con l'emendamento voluto dalla Lega al decreto Sblocca Cantieri, che prevede che per gli edifici condominiali dichiarati degradati la nomina di un amministratore giudiziario possa ora spettare anche al sindaco del comune dove l’immobile è ubicato, interveniamo finalmente su situazioni che fino ad oggi sono state lasciate in ombra e che hanno portato al degrado di interi edifici. Il primo pensiero va ovviamente all'Hotel House di Porto Recanati, dove soltanto lo scorso aprile è stato possibile approvare per la prima volta in 10 anni il bilancio condominiale ”. Così il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e Responsabile della Lega Marche, illustra l'emendamento al DL Sblocca Cantieri che lo vede come primo firmatario al Senato. “Purtroppo – sottolinea Arrigoni - non si tratta dell'unica realtà nel nostro Paese nella quale in un unico edificio convivono migliaia di persone in condizioni di sovraffollamento e precarietà per quanto riguarda l'igiene e la sicurezza e dove risulta impossibile assumere qualsiasi decisione necessaria alla gestione del condominio. In questi casi infatti il disinteresse dei proprietari impedisce il funzionamento dell'assemblea condominiale, comportando l'incapacità di riscuotere gli oneri, cosa che a sua volta innesca il progressivo degrado”. “La norma approvata oggi in Senato prevede quindi che, a seguito della dichiarazione di degrado effettuata dal sindaco con specifica ordinanza, l’amministratore giudiziario nominato dallo stesso assuma le decisioni indifferibili e necessarie in funzione sostitutiva dell’assemblea condominiale”, conclude il Senatore leghista. “Non sono più tollerabili luoghi off-limits per lo Stato e per le sue regole e queste nuove norme volute dalla Lega e da Matteo Salvini vanno nella direzione di un controllo più capillare dei quartieri e delle aree più degradate, anche grazie al coinvolgimento e a più precise responsabilità per gli amministratori locali”.

06/06/2019 17:31
Mozione di Bisonni sul clima: "La Regione Marche dichiari lo stato di emergenza ambientale"

Mozione di Bisonni sul clima: "La Regione Marche dichiari lo stato di emergenza ambientale"

Una mozione per il “riconoscimento dello stato di emergenza climatica”. L’atto porta la firma del consigliere Sandro Bisonni e chiede l’impegno di Presidente e Giunta regionale su diversi versanti. “La lotta al collasso climatico ed ecologico e la tutela dell’ambiente – spiega - sono la sfida più grande di sempre per l’umanità. La crisi non è solo climatica ma anche esistenziale, considerando il tasso con cui stiamo compromettendo irreparabilmente l’ecosistema terrestre e la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi. I preoccupanti effetti del riscaldamento globale e dell’inquinamento, ogni anno accorciano la vita di circa 6,5 milioni di persone in tutto il mondo”. Nella mozione viene proposta in primo luogo la dichiarazione dello stato di emergenza climatica ed ambientale e il riconoscimento dell’urgenza di una risposta globale. Tra gli impegni, figurano l’accelerazione della transizione energetica per ridurre le emissioni di anidride carbonica in tutti i settori produttivi e la progettazione, nonché il finanziamento, di un piano di sensibilizzazione ecologica. Per contrastare l’emergenza climatica, Bisonni pone al centro dell’attenzione alcuni principi che riguardano la “giustizia” climatica, vale a dire che i costi di transizione non devono gravare sulle fasce più deboli della popolazione; la “democrazia partecipativa”, con il coinvolgimento da parte della Regione delle associazioni ambientaliste attraverso un tavolo di confronto a cadenza periodica; la “trasparenza”, che presuppone la pubblicazione di rapporti sui progressi registrati in relazione alla riduzione delle emissioni e nella risoluzione delle criticità ambientali. Nella mozione si fa riferimento ad alcuni importanti appuntamenti, che hanno evidenziato le criticità della situazione a livello mondiale e non si manca di ricordare le recenti manifestazioni degli studenti e la protesta che sta portando avanti Greta Thumberg. “La politica e la società intera - conclude Bisonni - non hanno fatto finora abbastanza per contrastare i cambiamenti climatici in corso, quando questi dovrebbero essere la priorità nell’agenda politica di qualsiasi governo. Per riconvertire ecologicamente la nostra economia occorre la partecipazione di tutti. Governi e imprese devono intraprendere politiche radicali per rendere le attività umane sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale, anche tutelando i lavoratori e i soggetti deboli della società”. Infine, un richiamo all’allarme Onu lanciato il 6 maggio 2019, che “segnala un declino ecologico senza precedenti, in cui un milione di specie animali e vegetali sono a rischio estinzione, colpa dello sfruttamento di terra e mare, di piante e animali e dei cambiamenti climatici.

06/06/2019 16:44
Belforte, il neo sindaco Alessio Vita nomina la Giunta

Belforte, il neo sindaco Alessio Vita nomina la Giunta

ll neoeletto sindaco Alessio Vita rende nota la Giunta che comporrà il consiglio comunale, espressione della lista Belforte Obiettivo Comune. Giampiero Feliciotti è il vicesindaco (con deleghe Cultura, Turismo, Patrimonio e Comunicazione) e Carla Budassi assessore (Politiche Sociali, Pari Opportunità e Servizi Territoriali). Il più giovane, Simone Ambrosi, ha ricevuto la delega a Politiche Giovanili e Finanziamenti Comunitari, Claudio Cipollari Sport e Rapporti con Comitati di Quartiere e Consulte, Mario Quacquarini Salute e Decoro Urbano, Roberto Mancini Agricoltura, Mariella Migliorelli Istruzione. Inoltre, sono stati costituiti gruppi di lavoro specifici, dei quali fanno parte anche i consiglieri non eletti, per affrontare i vari punti del programma. Il sindaco spiega che il suo mandato può dividersi in due fasi: «Dopo una prima parte di affiancamento con le figure più esperte, largo ai giovani, i quali saranno fin da subito coinvolti in tutte le decisioni della giunta. Ci sono diversi punti con scadenza a breve sui quali stiamo già lavorando e che riguardano principalmente la modifica di progetti presentati in precedenza che, purtroppo, non sono stati ammessi a ricevere i finanziamenti».    

06/06/2019 16:40
Civitanova, Silenzi sul presunto incarico da direttore sanitario: "Notizia infondata e propagandistica"

Civitanova, Silenzi sul presunto incarico da direttore sanitario: "Notizia infondata e propagandistica"

"Da qualche giorno gira la notizia di un mio possibile “incarico da direttore” in una struttura sanitaria di prossima apertura a Campofilone. Notizia questa ripresa, senza essere prima verificata, dal consigliere Pizzicara e che naturalmente è infondata. Mi risulta infatti che per la direzione della struttura in questione sia già stata da tempo individuata la figura di un medico". Si è espresso così in una nota Giulio Silenzi, ex vicesindaco di Civitanova Marche, in merito alla notizia di un suo presunto incarico da direttore sanitario in una struttura privata e alle conseguenti dichiarazioni del consigliere Vincenzo Pizzicara (Leggi qui). "Per quanto mi riguarda, dopo una lunga esperienza di amministratore pubblico, essendo ormai libero da impegni amministrativi, ho avviato una attività professionale regolarmente iscritta per la quale opero ovviamente con diverse aziende private, con le quali non ho nessun conflitto di interesse - continua Silenzi - . Si metta l’anima in pace Pizzicara, e con lui quanti sperano che le menzogne possano avere effetto. La macchina del fango messa in moto nei miei confronti non solo non mi fermerà dal denunciare il malgoverno di questa città ma, anzi, mi è da stimolo nel continuare a farlo, supportato dai documenti". "Penso poi che Pizzicara sia affetto da grave amnesia quando parla dell’ospedale di Civitanova, visto che è stato proprio Ciarapica a regalare l’ospedale unico a Macerata parlando di “giorno felice” quando la decisione fu presa dalla Conferenza dei Sindaci ed io per combattere questa scelta sono stato in prima linea. Pizzicara farebbe meglio ad occuparsi dei problemi dei civitanovesi, che richiedono impegno e competenza. Il tempo della propaganda è finito" - conclude nella nota il capogruppo del Partito Democratico- .

05/06/2019 16:27
Nominata la nuova Giunta di Monte San Giusto, Gentili: "Il mio compito è non disperdere risorse e valorizzarle"

Nominata la nuova Giunta di Monte San Giusto, Gentili: "Il mio compito è non disperdere risorse e valorizzarle"

"Il cambio di questa nuova Giunta sta nell'ingresso di Gigliola Bordoni che riveste la delega di Vice Sindaco - ha spiegato il primo cittadino Andrea Gentili -. Mauro Spinelli ha deciso di lasciare la delega per impegni professionali. Il nuovo percorso continuerà con lo stesso impegno e l'obiettivo, a lungo termine, è quello di creare un ricambio amministrativo. Vogliamo formare i nuovi amministratori sin da subito: la sfida è quella di impegnarci per creare un gruppo coeso che può avere l'ambizione di amministrare Monte San Giusto quando saranno passati questi cinque anni. Tutti i componenti della mia squadra possono essere i futuri sindaci della Città ed è mio compito non disperdere queste risorse e valorizzarle, rendendo tutti partecipi. Gli stesso consiglieri avranno una delega specifica." "Una delle priorità è l'incontro con i commercianti per parlare delle iniziative da portare avanti insieme - ha spiegato Gentili -. Altro argomento importante è quello relativo alla viabilità del centro storico: vogliamo valorizzare il nostro paese e migliorare la situazione parcheggi che ha alcune difficoltà. Si penserà poi alla riqualificazione dell'ex campo da calcio che diventerà un parco urbano, della pineta, un parco pubblico che vogliammo riammodernare, e della tribuna dello stadio a Villa San Filippo." Andrea Gentili – Urbanistica, Personale, Protezione Civile, Polizia Municipale, Rapporti Istituzionali, Cultura alla Legalità Mauro Spinelli – Bilancio e Tributi, Cultura, Turismo,Centro Storico, Comunicazione Gigliola Bordoni – Vice Sindaco, Associazioni e Volontariato, Eventi, Attività Produttive e Commercio, Sport Simona Scopetta – Politiche Sociali, Istruzione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità Claudia Re – Lavori Pubblici, Manutenzioni e Decoro Urbano, Ambiente, Viabilità, Patrimonio, Frazione Il primo Consiglio Comunale si terrà venerdì 14 giugno.

05/06/2019 15:43
Macerata, D'Alessandro e Livi: "Il centro-destra deve procedere unito per ridare dignità alla città"

Macerata, D'Alessandro e Livi: "Il centro-destra deve procedere unito per ridare dignità alla città"

“Le elezioni amministrative di Macerata 2020 sono un appuntamento che molti maceratesi stanno aspettando con ansia. La città è in evidente stato di declino e le problematiche aumentano quotidianamente. Dalla mancata realizzazione delle piscine, alla perdita della Lube e della Maceratese, dal collasso delle attività commerciali del centro al degrado delle strade e degli edifici. Macerata sta soffrendo sotto i colpi di una guida politica, a marchio Pd, miope, incapace di progettare, ottusamente sorda alle istanze dei cittadini” . Si sono espressi così, in una nota stampa congiunta,  Francesca D’Alessandro della lista “Macerata nel cuore” e Simone Livi di "Azione in Movimento", facendo appello ad un centro-destra unito in vista delle prossime amministrative, in programma nella città capoluogo di provincia nel 2020. “La responsabilità di riprendere in mano la guida di questo bel capoluogo di provincia è davvero impegnativa e impellente – continuano -. Non è più tempo di buttare la questione su un piano squisitamente politico dettato da una dialettica destra-sinistra, categorie oltretutto oggi molto discutibili, ma lavorare in un ottica di buon senso, se si vuol bene a questa città e se si vuol dare un futuro ai nostri figli o nipoti che decideranno di voler vivere a Macerata. Il rinnovamento portato dalle ultime elezioni dall’area di centro-destra deve spingere tutti coloro che si sentono di appartenere a quell’area a portare la stessa ondata di rinnovamento anche a livello locale. Nei territori occorre lavorare con e vicino alla gente per essere incisivi ed essere un nuovo e solido punto di riferimento. Il rischio è assistere al successo dell’area di centro-destra a livello nazionale, mentre a livello locale, a causa della sua frammentazione e  personalismi, a una riconferma elettorale del centro-sinistra”. “Dunque non c’è spazio per litigi, veleni, rimproveri, occorrerà che tutte le forze politiche e civiche agiscano con coscienza, affinché in maniera unita si guardi solo all’obiettivo, che è quello di ridare alla città di Macerata dignità, progettualità e un futuro che sappia valorizzare tutte le sue potenzialità. Viceversa consegneremo di nuovo la città alle forze di centro sinistra a guida Pd, che cambieranno volti, slogan, inventeranno “nuove storie”, ma la sostanza rimarrà la stessa e chi ci rimetterà sarà per l’ennesima volta Macerata e i maceratesi” – concludono nella nota stampa D’Alessandro e Livi - .  

05/06/2019 15:35
Pollenza, il Sindaco Mauro Romoli nomina la nuova Giunta comunale

Pollenza, il Sindaco Mauro Romoli nomina la nuova Giunta comunale

Il neo Sindaco di Pollenza Mauro Romoli, eletto nelle consultazioni amministrative dello scorso 26 maggio ha reso nota oggi la composizione della Giunta comunale. Ad affiancare Romoli nell’importante ruolo di Vice Sindaco sarà Andrea Primucci, il quale si occuperà anche di Urbanistica, Lavori Pubblici e Viabilità. L’Assessore alla Cultura, Turismo e Sport nonché al Personale sarà invece Marco Ranzuglia. Di Bilancio, Programmazione economica, Trasporti e Rapporti con le Associazioni si occuperà Alessandra Ricotta; mentre i Servizi Sociali, la Sanità e la Scuola vanno ad Antonella Menichelli. Accanto alla Giunta comunale lavoreranno i Consiglieri comunali Frine Fratini, che ha ricevuto dal la delega ai Tributi e alla Tassazione locale, e Loredano Rapari che si occuperà di Politiche Giovanili, Informatizzazione e Partecipazione. Così il Sindaco Romoli ha commentato le nomine: "Mi sono preso il giusto tempo per ascoltare con attenzione tutti i consiglieri comunali eletti della mia lista per arrivare ad una decisione condivisa, ho voluto assegnare delle deleghe non solo agli assessori, ma anche ai consiglieri, in modo da prospettare dei percorsi graduali di crescita per loro che avranno sempre più spazio nel corso di questo mandato. Ci metteremo al lavoro subito: ci sono dei bandi di finanziamento europei che scadono a luglio che non possiamo e non dobbiamo perdere. Dovremo affrontare immediatamente lo spostamento della scuola media nelle sedi provvisorie che abbiamo individuato in modo che a settembre l'anno scolastico possa partire senza problemi per i ragazzi ed i professori". Tutti gli assessori indicati da Romoli sono eletti nel nuovo Consiglio comunale, la cui prima seduta è stata convocata per lunedì 10 giugno alle 21,30.

05/06/2019 14:45
Marche Pride, Pd: “Orgogliosi delle conquiste sui diritti civili, andiamo avanti”

Marche Pride, Pd: “Orgogliosi delle conquiste sui diritti civili, andiamo avanti”

"Il Pd ha aderito da subito al primo Marche Pride - afferma il segretario regionale Pd Giovanni Gostoli - Siamo orgogliosi di aver portato avanti le conquiste sui diritti civili con tante donne e uomini di generazioni diverse e associazioni impegnate da molto tempo in una battaglia di civiltà. Adesso apriremo anche un dipartimento tematico sui diritti civili nel Pd Marche”. La missione del dipartimento sarà quella di ascoltare la voce della piazza di Ancona e interloquire con le associazioni nel rispetto dell’autonomia di ciascuna. Ai lavori dell’area tematica potranno partecipare non solo gli iscritti, ma anche il popolo delle primarie e i liberi cittadini. “Ciò che abbiamo fatto al governo dell’Italia è stato un passo avanti storico e siamo convinti che occorra continuare a sostenere la piena uguaglianza tra le persone nella società - ripete Gostoli - Le persone LGBT hanno diritto a realizzare pienamente e liberamente se stesse nella società. Il Pd continuerà a lavorare per la concreta affermazione di tutti questi diritti”. È Giorgio Mattiuzzo il neo coordinatore regionale del dipartimento diritti civili del Pd marchigiano. Classe 1983, nato ad Ascoli Piceno, oggi vive a Civitanova Marche. Laureato presso l’Università La Sapienza di Roma, Facoltà di Architettura “L. Quaroni”, CdL in Disegno Industriale, e infine ha conseguito il Master in “Gestione dei servizi bancari e finanziari” presso la SAA School of Management – Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative in diversi settori fin dall’età di 18 anni, attualmente è impiegato nel settore del credito fondiario. “In un momento storico come quello che stiamo vivendo, dove dopo anni e anni di battaglie per l’affermazione di determinati diritti della persona, questi vengono puntualmente minati e messi in discussione – spiega Giorgio Mattiuzzo - Il mio lavoro sarà concentrato sull’approfondimento di tutti quei diritti riconosciuti dall’ordinamento giuridico come fondamentali, inviolabili e irrinunciabili, i quali assicurano all’individuo la possibilità di realizzare pienamente sé stesso. I mezzi che utilizzerò andranno dall’organizzazione di conferenze a tavoli di dialogo, il tutto collaborando con altre persone che all’interno del partito già si occupano di certe tematiche, e poi ovviamente con le associazioni radicate nel nostro territorio  e specialisti nel settore. Infine – conclude Mattiuzzo - saranno attivati anche canali social per un rapido confronto, per la massima diffusione di notizie ed eventi e per la creazione di un gruppo di lavoro il più dinamico possibile”.

05/06/2019 12:01
Macerata, l'opposizione attacca Carancini: "Bullismo amministrativo e ignavia del PD"

Macerata, l'opposizione attacca Carancini: "Bullismo amministrativo e ignavia del PD"

"Terzo parere negativo da parte dei Revisori dei conti su altrettanti, importanti atti dell’Amministrazione; convocazione di un Consiglio comunale d’urgenza per trattare argomenti privi di “necessità e urgenza”; braccio di ferro del Sindaco con i Revisori dei conti, con successiva giravolta del primo cittadino nel goffo tentativo di adeguarsi alle pesanti e pregnanti osservazioni dell’organo di revisione, scegliendo una via traversa, consistente nello stilare una nuova proposta di deliberazione che giunge nella disponibilità dei consiglieri comunali appena due giorni prima della riunione dell’assise cittadina, con la Commissione Bilancio convocata alle ore 14,00, ovverosia, solo un paio di ore prima della seduta in cui i consiglieri comunali  dovrebbero esprimersi sul complesso atto di variazione al DUP e al bilancio preventivo 2019-2021" . Si sono espressi così in una nota congiunta i consiglieri del centrodestra del Comune di Macerata, nei confronti della Giunta Carancini, in merito alla mancata approvazione da parte dei revisori dei conti del Bilancio comunale . "Discutere del merito dell’azione amministrativa della Giunta è diventato, a questo punto, superfluo alla luce delle gravissime carenze di metodo ed evidenti opacità - proseguono nella nota - . "Il peggior sindaco della storia, con la complicità di  una maggioranza che, come nella vicenda piscine, altro non sa fare che adeguarsi e alzare la manina, negli ultimi mesi di governo sta programmando i prossimi anni, impegnando tutte le risorse possibili e immaginabili, vincolando con ricorso a mutui la futura amministrazione e, soprattutto, il futuro della città. Per questi motivi l’opposizione non parteciperà alla votazione di delibere caratterizzate e permeate da tali e tanti profili scarsa trasparenza e illegittimità".  

04/06/2019 19:03
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