San Severino, la minoranza sul cantiere Itis: "Via le attrezzature, ricostruzione al palo"
"Nel giorno in cui gli attoniti cittadini settempedani vedono l'impresa incaricata della costruzione della scuola e della palestra Itts Divini di San Severino Marche caricare e spedire altrove le attrezzature di cantiere (apprestandosi a smontare anche la gru), riecheggiano le parole del sindaco il 28 dicembre 2020, durante una teatrale cerimonia di riconsegna del cantiere del Divini, alla presenza del commissario Legnini e di altri illustri ospiti".
È quanto dichiarano, in una nota congiunta, i consiglieri comunali di minoranza Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini e Debora Bravi nel commentare quanto il primo cittadino dichiarò quasi tre anni fa in occasione della riapertura del cantiere, ovvero: "Ripartiamo e vorrei rassicurare tutti sul fatto che il prossimo anno scolastico sicuramente si tornerà a lezione nel nuovo complesso che sarà moderno e funzionale ma, soprattutto, sicuro".
"Quella dichiarazione", aggiungono Antognozzi, Gazzellini e Bravi, "la aiutò sicuramente molto in campagna elettorale, durante la quale sbandierava una ricostruzione pubblica che, in verità, è ancora al palo. Ora, a campagna elettorale terminata, la realtà è sotto gli occhi di tutti".
"Operare politicamente perché la Provincia fosse esautorata dalla struttura commissariale e il sindaco avesse il controllo della situazione (anche attraverso la nomina di un direttore dei lavori di sua fiducia) ha portato al blocco del cantiere e il sindaco stesso se ne guarda bene dall’informare i cittadini, trattati come sudditi immeritevoli di spiegazioni. La propaganda scriveva 'I lavori inizieranno a breve e dovranno essere conclusi, in base ai termini contrattuali, entro 150 giorni': i fatti la stanno clamorosamente smentendo. E la città assiste inerme al suo inarrestabile declino. Fino a quando?", concludono i consiglieri di minoranza.
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