Recanati, Elly Schlein corre con Bravi: "Leva obbligatoria? I giovani prendano in mano il futuro, non il fucile"
"Il governo sta litigando anche sulla reintroduzione della leva obbligatoria, vorrei chiarire che il Pd vorrebbe vedere i giovani prendere il mano il loro futuro e non il fucile". È quanto ha detto la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, oggi a Recanati per sostenere la ricandidatura a sindaco di Antonio Bravi e in vista delle elezioni Europee.
"Sul redditometro siamo al solito disastro di un governo che si divide - ha aggiunto Schlein -. Smentiscono le cose che hanno sempre detto, cosa che faranno probabilmente anche domani su questo condono edilizio che sarebbe il numero 19 da quando sono al governo, di fatto uno al mese di media. Pensiamo che sia gravissimo che sulla casa non abbiano mai fatto nulla, mentre le studentesse e gli studenti non riescono a pagare gli affitti e uscire di casa".
"In Europa le tasse si pagano dove si fanno i profitti e non dove conviene - ha proseguito -. Vogliamo un'Europa più unita e più federale con una politica estera e di sicurezza comune, superando i veti e facendo valere il principio del voto a maggioranza democratica rispetto a quello dell'unanimità anche su temi come i paradisi fiscali, altrimenti saremo sempre bloccati dagli stati più piccoli".
Poi la denuncia: "Siamo rimasti basiti dalla scelta incomprensibile del sindaco di Senigallia di rifiutare al Pd il suolo per poter organizzare la nostra festa dell'Unità e anche una manifestazione sui temi importanti della prevenzione sui rischi idrogeologici".
"Voglio dare la piena solidarietà al Pd della regione Marche e al Pd di Senigallia, perché davvero questo è una incomprensibile censura in un momento in cui i cittadini hanno tutto il diritto, in una campagna elettorale, di ascoltare le idee delle forze politiche in campo", ha concluso Schlein, che nella sua tappa recanatese ha fatto visita anche alla cooperativa sociale "Terra e Vita".
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