Nasce la Costituente Popolare Recanati. "Lanciare proposte per una vera democrazia comunale"
Sabato 16 febbraio nella sala conferenze dell’Ircer di Recanati si è svolta l’iniziativa promossa dal movimento Costituente Popolare. Un evento legato alle prossime scadenze amministrative di maggio 2019 che ha visto protagonisti gli attivisti del movimento insieme agli esponenti UdC condividendo il riferimento all’autentico popolarismo di matrice cattolica e liberale.
Gianfranco Fuselli, in rappresentanza di Costituente Popolare, ha dato il via all’incontro dichiarando "prioritario l’impegno per la famiglia, la vita e l’accoglienza e i servizi agli anziani con il rafforzamento della medicina del territorio e dell’ospedale." Il vicesegretario UdC Nicholas Aconiti Mandolini (assente Tania Brizi per problemi di salute) ha evidenziato la "necessità della cura della città e del territorio, in particolare con interventi sul dissesto idrogeologico e per una città a rifiuti zero."
Il Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Grufi ha rappresentato "come dovrebbe essere interpretato l'impegno amministrativo lanciando proposte per una vera democrazia comunale non più consegnata alla pressoché esclusiva volontà del sindaco, capo assoluto e indiscutibile. Per questo, strumenti quali le consulte di settore, i gruppi di lavoro per assessorati, le presidenze di commissione alla minoranza, i consigli di rione, quartiere e contrade rurali, consacrano una visione nella quale tutti possono sentirsi protagonisti attivi nella costruzione del bene della città."
Delle 50 idee emerse dai tanti interventi del pubblico, il Comitato Popolare segnala il centro informativo delle prestazioni socio-sanitarie; il progetto farmaci a domicilio; l’assessorato alla vita e alla famiglia; attività extrascolastiche durante gli orari di lavoro dei genitori e durante le feste; centri per famiglia oratori e centri di aggregazione giovanile da creare o potenziare; parcheggi al Colle dell’Infinito e a Monte Morello; accessibilità e parcheggi residenti del centro storico; agevolazioni per attività sportiva giovanile e politiche volte a promuovere utilizzo strutture per attività sportive aperte a tutti; servizio civile anziani e giovani a livello comunale; abitazioni d’emergenza per sfrattati; lotta senza quartiere alle dipendenze patologiche (droghe, alcool, gioco d’azzardo e etc.); pattuglie notturne e festive della Polizia Locale, vigile di quartiere; recupero dei vecchi mestieri; piano fisso annuale per le manutenzioni di strade, marciapiedi, fognature, caditoie e tombini; nuove casette dell’acqua; auditorium della musica; riapertura della chiesa del cimitero; utilizzo di edifici storici con il concorso dei privati (ex Clarisse, complesso Sant’Agostino, palazzo comunale, castello di Montefiore).
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