Macerata, dal bilancio in rosso dello Sferisterio all'immobilismo della Giunta: De Padova voce fuori dal coro
Una voce dissonante dal consiglio comunale di Macerata. Quella di Sabrina de Padova, consigliera eletta con la lista civica del sindaco Parcaroli, ora nel gruppo misto del consiglio comunale di Macerata. Una panoramica su alcuni temi cardine della città di Macerata, sui rapporti tra consiglio comunale e giunta e sula situazione Sferisterio, che preoccupa i soci.
La consigliera parte raccontando che come lei altri si sono tirati fuori da questo modo di amministrare la città: “Claudio Carbonari, come Giordano Ripa, è passato al gruppo misto. Qualcun altro quindi che lascia un partito tradizionale perché non si sente più rappresentato. Come io me ne andai dalla lista civica del sindaco perché non mi sentivo nelle possibilità di esprimere un pensiero. L’importante è alzare o abbassare la mano al consiglio comunale. Chi invece vuole onorare il mandato elettorale, prova ad andare oltre. Sono contenta quindi che il gruppo misto si stia infoltendo, sperando non sia una situazione di passaggio. Speriamo di costruire qualcosa di diverso”.
Continua poi sull’immobilismo del sindaco e della giunta: “C’è una situazione di stallo. Non vengono prese decisioni per fari passi avanti su temi fondamentali che interessano la città, come ad esempio è quello dell’acqua pubblica e privata. O del sito di scarico dell’immondizia che non viene definito mentre la Tari comunale aumenta, a discapito dei cittadini. in consiglio comunale si parla tanto per poi non arrivare a nulla, perché tutto è a discapito degli assessori. Credo anche ci sia una lotta interna tra gli assessori. Nella maggioranza c’è un clima poco costruttivo. Per questo me ne sono andata. Non si può essere solo un numero al consiglio comunale. Questo immobilismo credo sia figlio della paura di perdere un ruolo nei partiti. Nel gruppo misto questa paura non c’è si fa politica discutendo e trovando la soluzione migliore”.
“Lo Sferisterio ha un buco di bilancio di oltre 200.000 mila euro. Pero in consiglio viene detto che sono ammortamenti dovuti. – approfondisce la questione Sferisterio la consigliera De Padova – Quando, invece, c’è stata una riunione dei soci che ha allertato il sindaco, pregandolo di monitorare con attenzione lo svolgimento della prossima stagione, per evitare una ricapitalizzazione. Questa preoccupazione è stata omessa in consiglio comunale, spacciando il buco come ammortamenti dovuti. Questa politica tende a coprire la verità. Per scoprire queste informazioni abbiamo dovuto fare accesso agli atti. Quando invece credo sia una situazione da attenzionare da parte di tutto il consiglio comunale”.
Una denuncia quindi all’immobilismo della maggioranza del consiglio, asservito, secondo De Padova, alle decisioni della giunta. Una situazione però che attraverso “l’impegno di chi fa politica davvero” viene controllata costantemente. “Ho preparato alcune interrogazioni da fare in consiglio su questa e altre situazioni, come altri movimenti strani di bilancio e lavori iniziati e ancora da finire, che devo essere attenzionati. Macerata non può essere solo un cantiere a cielo aperto bloccato”, conclude la consigliera De Padova.
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