Il consigliere Caprodossi contro il sindaco Pasqui: "I cittadini sono stanchi delle parole, hanno bisogno di fatti"
Rceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale Andrea Caprodossi in risposta al sindaco di Camerino Gianluca Pasqui
"Il sottoscritto Consigliere Comunale Andrea Caprodossi con la presente segnala l’estremo pericolo creato dalla mancanza di un percorso pedonale lungo la SP256 (strada provinciale 256 muccese). Inoltre sarebbe auspicabile la creazione di due attraversamenti pedonali..".
Così iniziava la comunicazione inviata sia al Sindaco di Camerino che al Presidente della Provincia di Macerata, una lettera di segnalazione, appunto, di un reale pericolo.
Il Presidente Pettinari ha risposto in modo impeccabilmente tecnico, dicendo che la cosa non rientra nelle competenze provinciali, ciò non toglie che in presenza di un così evidente potenziale pericolo, stante anche le condizioni che si sono venute a creare nella zona di interesse in seguito al sisma, ci si sarebbe potuti aspettare un suo interessamento ed intervento verso gli Enti direttamente responsabili della strada.
Grave invece è da ritenersi l'atteggiamento del Sindaco Pasqui che, come sempre, anziché cogliere il suggerimento ha in primo luogo attaccato con insulti gratuiti la mia persona, e poi fornito risposte poco congruenti con quanto segnalato, risulta infatti evidente che progetti di realizzazione di tunnel o sovrappassi richiedono tempi lunghi, per quanto, stando a ciò che il Sindaco scrive, essendo partiti "prima del sisma" non si capisce come non ne sia venuta fuori neanche una piccola soluzione come la realizzazione di passaggi pedonali, magari forniti di appositi semafori a richiesta!
E' vero che le competenze sono dell'ANAS, ma possibile che un Sindaco non sia in grado di ottenere la realizzazione almeno delle strisce pedonali?
Come mai tutti questi grandi sforzi e pressioni da parte del Sindaco non ottengono risposte?
Certo che se, dopo aver sentito i tanto evocati tecnici, si chiedono interventi sulla "Varanese", ovvero la strada nelle vicinanze della frazione di San Luca che porta alla Sfercia, quando servono sulla "Muccese" è difficile che qualcuno intervenga.
La verità è che ogni volta che si pone una domanda o si rivolge una critica al Sindaco o all'Amministrazione di Camerino, anziché ricevere risposte serie, credibili e circostanziate, si viene attaccati, sia personalmente che come minoranza, come accaduto più volte per la questione delle aree destinate alla realizzazione delle SAE, l'iter è identico per tutti, ma Camerino è anni luce indietro! Camerino ha bisogno di altro, ha necessità di un Sindaco capace, che pensi alla città e alla popolazione e non alla propria carriera politica, un primo cittadino che non abbia paura di nulla e che sia sempre in prima linea, come il Sindaco di Pieve Torina Gentilucci o come la Sindaca di San Severino Marche Rosa Piermattei. Pasqui la butta sempre sullo scontro politico, ma le mie critiche, come quelle della minoranza, non sono attacchi politici, ma manifestazione di preoccupazione e di interesse per la città e per i problemi che la assediano, e che dal sisma si sono fatti sempre più gravosi.
E' ora di finirla con l'atteggiamento di superiorità (e da coda di paglia) del Sindaco, ci vuole rispetto per la popolazione e serietà. A Camerino a distanza di più di un anno non si riesce nemmeno a fare un passaggio pedonale, non è stata consegnata nemmeno una casetta, non si vede l’ombra di una demolizione, per non parlare del centro commerciale, mentre a San Severino e Pieve Torina, come in tanti altri Comuni, si corre, anzi si galoppa, si demolisce, si costruisce e si consegna. Ai cittadini non interessano le carte, hanno bisogno di fatti e di vedere un minimo di ripartenza, oltre che di unità".
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