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Politica Civitanova Marche

Ghio, continua l'impegno con la coalizione civica di confronto con la cittadinanza

Ghio, continua l'impegno con la coalizione civica di confronto con la cittadinanza
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa relativo alle prime due assemblee pubbliche del candidato sindaco Stefano Ghio.

"Il Candidato Sindaco Stefano Ghio è impegnato assieme alla sua coalizione civica nella campagna di confronto con la cittadinanza, il 21 e il 23 aprile si sono svolte le prime due assemblee pubbliche, la prima presso il centro civico del quartiere Risorgimento, la seconda di stampo più conviviale a Santa Maria Apparente.

L'obiettivo è sempre quello di confrontarsi con i cittadini per recepire eventuali suggerimenti utili per affinare il programma elettorale ormai ampiamente sviluppato dopo un percorso articolato e partecipato che inizialmente ha visto il coinvolgimento degli enti intermedi.

Il Candidato Sindaco, nel corso degli incontri ha esposto i punti salienti del progetto elettorale per lo sviluppo complessivo della città, ribadendo come tutte le problematiche siano connesse tra di loro e che una visione “parcellizzata” delle stesse non porti alla effettiva risoluzione dei problemi :   Civitanova è una città complessa, anche dal punto di vista morfologico, in quanto costituita da tante parzialità. Ghio ritiene che la politica debba mettere al centro delle decisioni la bellezza come ideale da perseguire, necessita ripartire dalle periferie che sono le zone più fragili e non basta più puntare sulla semplice riqualificazione, ma bisogna integrare centro e periferie con una strategia attraverso azioni concrete, proposte e idee che partono dai cittadini. 

Una delle priorità del programma del candidato Ghio e del suo polo civico è la riqualificazione sociale e culturale delle aree degradate urbane con l'obiettivo di raggiungere standard urbanistici dignitosi anche attraverso la semplice manutenzione ordinaria che ad oggi risulta carente in molte zone della città: la manutenzione continua e ben fatta è uno dei cardini per tutelare la nostra bellezza.

Uno dei motivi di questa scarsa attenzione al decoro urbano è il risultato del  mancato investimento sul personale che si dovrebbe occupare della manutenzione delle aree.

Stefano Ghio asserisce che il piano triennale di assunzioni deve essere calibrato sulle esigenze della città che, si ribadisce, va pensata come bene comune cercando di garantire a tutti il diritto alla città.

Dagli incontri sono emerse varie criticità, uno dei problemi più sentiti è quello della viabilità (soprattutto in via del Casone), si è discusso di mobilità alternativa per collegare  il centro-città e il quartiere Risorgimento attraverso la realizzazione di un percorso in sicurezza in quanto ci sono tre percorsi possibili per raggiungere il centro e tutti e tre pericolosi a causa dell'elevata percorrenza.

Si sono evidenziati problemi di “parcheggi selvaggi” (soprattutto in via Indipendenza) e di modalità di conferimento della raccolta differenziata in quanto ci sono zone del quartiere in cui, non si comprende per quale motivo, non funziona la raccolta porta a porta, ma si è solo provveduto a creare dei punti di raccolta dei rifiuti che però risultano essere indecenti e impraticabili a causa della sporcizia.

Civitanova ha un problema di identità che riguarda ogni singolo quartiere che invece ha una sua naturale vocazione, per questo motivo ogni quartiere dovrebbe essere configurato e caratterizzato da uno specifico arredo urbano che conferisca una sua chiara identità e riconoscibilità all'interno dell'insieme della struttura urbana.

La vocazione del quartiere di Santa Maria Apparente è di tipo industriale, ma riguarda anche il settore agricolo. La zona industriale, che dovrebbe essere il biglietto da visita della città, è ridotta in condizioni di totale degrado in quanto la manutenzione in quest' area è completamente assente.

Inoltre l'area industriale andrebbe anche ridisegnata perchè risulta sovradimensionata: le vecchie fabbriche, gli edifici fatiscenti che un tempo hanno fatto la storia dell'industria possono rinascere a nuova vita attraverso specifici progetti di riqualificazione.

Infine i cittadini lamentano la mancanza di comunicazione e di ascolto da parte dell'attuale amministrazione, gli intervenuti sostengono che sono state disattese le richieste minime come il potenziamento dell'illuminazione notturna o la realizzazione di alcuni dossi nei punti strategici dei quartieri, cose apparentemente banali che però possono migliorare la vita dei cittadini.

A questo proposito, il candidato Stefano Ghio,  ribadisce l'importanza di un percorso partecipato che ogni buona amministrazione dovrebbe avere con i cittadini, una buona politica deve saper ascoltare le istanze provenienti da tutti e cercare di risolvere i problemi che vengono evidenziati: la realtà territoriale può promuovere se stessa solo attraverso un maggior coinvolgimento dei civitanovesi che va sistematizzato rendendolo obbligatorio attraverso un apposito regolamento. Questo permetterebbe non solo di garantire l'interesse diffuso, ma anche di diminuire i contenziosi che inevitabilmente scaturiscono quando manca un rapporto sano e diretto con l'amministrazione".

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