Civitanova, parcheggio multipiano in centro e nuova casa di riposo: Troiani fa il punto
"La minoranza sta creando scompiglio e disinformazione. Per mettere in cattiva luce questa Amministrazione comunale, gli esponenti dell’opposizione finiscono per danneggiare l’intera città”. Il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Fausto Troiani puntualizza due aspetti delle recenti questioni uscite sulla stampa e poi riferisce le strategie del settore all’Urbanistica su cui stanno lavorando gli Uffici. Il primo aspetto riguarda la presunta vendita della casa di riposo comunale “Villa Letizia”, “notizia travisata – afferma - che sta creando allarmismo e la seconda riguarda l’accusa di essere cementificatori, mentre l’obiettivo è dare uno sviluppo urbano moderno e rispondente alle esigenze dei cittadini.
“Ci tengo a precisare – spiega l’assessore Troiani - che questa Giunta vuole realizzare una nuova casa di riposo, più moderna e con maggiore disponibilità di letti, ma non si procederà a nessuna alienazione dell’attuale fino a quando il nuovo progetto non sarà diventato realtà, nessuno sfratto dunque. Chi vuole destabilizzare i cittadini e la società con scenari che non esistono, non sta svolgendo al meglio il suo ruolo di rappresentante dei cittadini”.
Per quanto riguarda i parcheggi, l’intenzione dell’Amministrazione è di realizzarne uno multipiano in zona centrale, ma ciò non vuol dire scavare la piazza o il varco. Troveremo la zona più adatta per non ostacolare futuri sviluppi urbanistici.
Per quanto riguarda, invece, l’accusa fatta alla destra di essere cementificatori, questa è completamente falsa perché gli uffici stanno lavorando da anni, e lo dico con orgoglio, per una svolta ecologista ed ambientalista della nostra città, rispetto alla volumetria previst dall’attuale Prg.
Ho dato mandato al dirigente Paolo Strappato e al tecnico Alessandro Fiorelli, di realizzare uno studio del territorio, per individuare le zone commerciali, residenziali e le aree Peep. Questa analisi è fondamentale per chiarire cosa abbiamo e quello che possiamo e vogliamo ad andare a realizzare.
In base ai primi dati elaborati, possiamo contare su una diminuzione della superficie utile di commerciale di circa 15/16 mila metri quadri; una diminuzione di circa 30 mila metri quadri di residenziale (risparmio di 6/7 ettari di territorio); e una rimodulazione delle aree Peep in base alle necessità riscontrate dagli incontri con i proprietari. Rispetto alle 14 aree Peep validate ad inizio 2000, solo una è effettivamente partita perché non ci sono più manifestazioni di interesse verso questa tipologia di edilizia, ormai superata. L’attenzione di questa Amministrazione per i lotti di proprietà e disponibilità di volumetria residua, è quella di utilizzarne in parte per scopi sociali, vale a dire aiuti per case alle giovani coppie, anziani, categorie fragili, genitori single ecc"..
Un concetto sviluppato anche dal dirigente Strappato: “La crescita della città non è da intendersi come crescita dell’edificato, questo è un concetto ormai superato. Si parla di crescita della “città pubblica”, vale a dire dotare la città di servizi, infrastrutture, impianti per la mobilità sostenibile, parcheggi, ecc.”.
“Una nuova strategia urbanistica, con uno studio delle zone periferiche da integrare e collegare con la zona porto e il centro. Particolare attenzione a sociale, mobilità sostenibile con percorsi ciclopedonali – conclude Troiani – per una nuova Civitanova che andrà condivisa in maggioranza e con la città. Nessuna cementificazione e nessuna speculazione, ma attenzione all’ambiente e alla qualità della vita, questo è ciò che vogliamo per una città moderna e dotata di tutti i servizi necessari”.
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