Aggiornato alle: 21:23 Lunedì, 28 Aprile 2025 cielo sereno (MC)
Macerata e Provincia Tolentino

Marcozzi: "Urge un tavolo di confronto con l'Amministrazione regionale sulla sanità. Per l'Ospedale di Tolentino dalla Giunta nessuna garanzia"

Marcozzi: "Urge un tavolo di confronto con l'Amministrazione regionale sulla sanità. Per l'Ospedale di Tolentino dalla Giunta nessuna garanzia"

Da Jessica Marcozzi, capogruppo di Forza Italia alla Regione Marche riceviamo:

Non si tratta di difendere posizioni politiche o indirizzi di coalizioni di Centrodestra o di Centrosinistra. Quello che mi sta a cuore è la salvaguardia della salute dei cittadini che deve essere posta al centro di ogni iniziativa. Non si tratta di tutelare posizioni precostituite o campanilismi. Voglio assicurare a tutti i cittadini parità di trattamento a fronte di un entroterra fortemente penalizzato. Questo c'è alla base della mia battaglia a tutela dei presidi di strutture ospedaliere ben funzionanti e rispondenti alle esigenze dei territori. E' fondamentale il nodo della rete dell'emergenza/urgenza con i Punti di Primo Intervento e la conservazione della diagnostica per scongiurare liste di attesa spropositate. I tagli operati dall'Amministrazione regionale, oltretutto, non tengono minimamente conto di tutte quelle apparecchiature o mezzi frutto di donazioni e di lasciti di enti o privati, o di raccolte fondi, in barba alle reali intenzioni dei benefattori. Mi auguro che la politica, attraverso i Sindaci, possa riappropriarsi di un ruolo centrale che non deve e non può tenere conto solo e esclusivamente di logiche partitiche come invece purtroppo accade oggi con le scelte operate dal Pd, con gli annunci spot discordanti tra di loro sui progetti chiave di una Sanità che oggi, più che mai, è precipitata nel caos. Sia chiaro che la Sanità non sarà mai materia esclusiva nelle mani di un un unico Partito e va restituita a ogni cittadino con una recuperata dignità.

La riforma sanitaria targata Pd sta colpendo in maniera pesante l’ospedale di Tolentino. Nel nosocomoio tolentinate sono state soppresse la day surgery e la week surgery, il reparto che effettuava interventi di chirurgia breve. Attualmente è stata soppressa anche la figura dell’anestesista, necessaria per poter effettuare esami di tipo ospedaliero e contrastografico come la Tac, con il conseguente blocco totale di simili prestazioni e ulteriore aumento dei tempi delle liste di attesa che sono già in crisi. Ciò mette in discussione anche le prestazioni oncologiche che il presidente Ceriscioli ha, invece, garantito a Tolentino. Anche il reparto che gestisce le emergenze è stato depauperato con la previsione entro circa sei mesi della chiusura del punto di primo intervento nelle ore notturne e la soppressione dell’ambulanza infermieristica che effettua circa mille interventi all’anno. Togliere completamente la lungodegenza crea un problema sanitario notevole perché mentre in caso di cure intermedie il medico può essere ospedaliero, di 118 o guardia medica, nella prima serve un medico di lungodegenza. Nella riforma sanitaria sono mancati i necessari confronti con i territori per gli ospedali di comunità interessati e gli opportuni tavoli tecnici. E la provincia di Macerata è l’unica a non avere in previsione la costituzione di un nuovo polo ospedaliero provinciale ma, al contrario, lo smantellamento dei vari plessi territoriali.

Le scelte politiche dell’Amministrazione Ceriscioli in materia di Sanità e il nuovo piano Asur regionale hanno spinto il gruppo “Uniti per Tolentino” a rivolgersi al Tribunale per i diritti del Malato per vedere tutelati i diritti dei cittadini anche perché la riorganizzazione di alcune funzioni dell’ospedale di Tolentino hanno già mostrato grandi lacune  creando enormi disagi per i pazienti, soprattutto quelli oncologici, che con poco preavviso hanno visto rimandati esami programmati da mesi, parliamo già di circa 100 appuntamenti, a causa del blocco del turnover degli anestesisti. La riforma rischia dunque di avere, in sede di applicazione definitiva, figli e figliastri con concessioni una tantum senza apparenti criteri standard e generali. Diventa doveroso un confronto pubblico del presidente Ceriscioli con i Sindaci dell’Area vasta 3.

Ho così presentato un’interrogazione chiedendo al Presidente Luca Ceriscioli come pensa di conciliare le modifiche e le soppressioni condotte dalla sua Amministrazione con le promesse di garanzia dei servizi medico-ospedaliero per la struttura di Tolentino. Dalle risposte che ho ottenuto oggi in Consiglio regionale, l'Amministrazione non fornisce alcuna garanzia sui servizi erogati fino a oggi dall'Ospedale di Tolentino. Siamo dinanzi a inaccettabili soppressioni operate dalla Giunta Ceriscioli con il bisturi e senza alcun criterio riorganizzativo a tutela dei cittadini. L'Amministrazione sembra dunque intenzionata a non mantenere le promesse di garanzia dei servizi medico-ospedaliero per la struttura di Tolentino.

 

Non senza quotidiano impegno, che si è concretizzato in un costante pressing sugli organi amministrativi regionali e, anche in questo secondo caso, in una interrogazione consiliare,sono invece riuscita a strappare all'Amministrazione regionale l'impegno affinchè l'Ospedale di Matelica abbia una continuità assistenziale H24 fondamentale per la copertura sanitaria richiesta dall'utenza. Nulla di scontato visto che anche la copertura H24 era al centro di un progetto di taglio che l'Amministrazione si apprestava, nonostante l'importanza della struttura in questione, ad operare senza remore e di cui abbiamo avuto le prime avvisaglie nella delibera delibera 1183/2015. Ho fatto comunque presente che non ci sono atti formali che impegnano la Giunta al riguardo. Di tutta risposta l'Assessore regionale Fabrizio Cesetti ha garantito pubblicamente che la sua replica, e il relativo impegno riguardo all'H24, sono da considerarsi “atto formale”.

 

 

La Riforma sanitaria attuata dall'Amministrazione Ceriscioli resta dunque una preoccupante sciabola che sta tagliando senza pietà servizi virtuosi ai vari territori delle Marche creando ansie e fibrillazioni nelle Comunità di riferimento. Mi farò sempre carico delle giuste istanze dei Cittadini a tutela dei loro diritti e, al contempo, scudo contro le scelte scellerate dell'Amministrazione, in una battaglia che anche il mio collega Consigliere regionale FI, Piero Celani, condivide con me.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni