Fiuminata, revocata la non potabilità dell'acqua
A Fiuminata l'acqua torna ad essere potabile, a due mesi esatti dall'ordinanza che dallo scorso 20 novembre, aveva vietato l'utilizzo dell'acqua per scopi potabili delle zone di Fontana Bivio D'Ercole Spindoli, Vallibbia, Castagna Bassa, Valcora, Via Matteotti, Via Dante Alighieri, Piazza della Vittoria. Proprio questa mattina il sindaco Ulisse Costantini ha revocato l'ordinanza a seguito dei risultati positivi delle analisi eseguite il 14 gennaio dall'Asur di Camerino tramite l'ARPAM di Macerata, che hanno confermato la potabilità dell'acqua erogata dall'acquedotto comunale.
Ci sono voluti due mesi e numerosi esami per circoscrivere il problema alla fontana della frazione di Spindoli, priva di serbatoio d'accumulo, dove delle incrostazioni causavano la lieve contaminazione batteriologica da coliformi. L'ufficio tecnico comunale ha effettuato delle sostituzioni di componenti nella fontana e all'inizio della scorsa settimana accertava la positività delle analisi e di conseguenza dell'intervento. Si è atteso quindi il via libera da parte dell'azienda sanitaria e da oggi finalmente i fiuminatesi potranno riaprire i rubinetti.
Non tutti però. Domenica scorsa, 15 gennaio, il sindaco attraverso un'altra ordinanza ha vietato invece l'utilizzo dell'acqua erogata dall'acquedotto di San Cassiano e Ponte San Cassiano, sempre per scopi potabili e quasi certamente per via di un'altra contaminazione da batteri fecali che ha causato una variazione anomala della torbidità, rilevata dall'Arpam.
Commenti