L’estate si accende sulla Riviera Adriatica con un evento esclusivo che promette di lasciare il segno: dal 24 al 27 luglio, lo stabilimento balneare Arturo Mare ospiterà “Revival 2.0”, una rassegna di appuntamenti unici realizzati in collaborazione con il celebre brand Mandarina Duck, in esclusiva per il Centro Italia, a Civitanova Marche.
Il tema della manifestazione è semplice e potente: “Solo ricordi belli”. Un invito a rivivere emozioni del passato e a crearne di nuove in un contesto d’eccellenza, tra tramonti sul mare, musica, cinema e relax: "Siamo incredibilmente entusiasti di portare il weekend ‘Revival 2.0’ nel nostro stabilimento", racconta Vittorio Rastelli, titolare di Arturo Mare. "Vogliamo offrire qualcosa di unico ai nostri ospiti: un mix di esperienze pensate per ogni età e gusto, in una cornice suggestiva come la nostra terrazza sul mare".
Un programma ricco per un weekend memorabile
Giovedì 24 luglio – ore 21:00: Candle Light ConcertoIl festival si apre con un’atmosfera da sogno: il pianoforte di Sam Giacomozzi accompagnerà la notte in un’esperienza musicale intima e raffinata, illuminata solo dalla luce delle candele e dal riflesso del mare.
Venerdì 25 luglio – ore 7:30: Pilates vista mareLa giornata inizia con energia e benessere: una sessione di Pilates rigenerante a cura degli esperti di Thera Lab, con la brezza marina e l’alba sull'Adriatico come sfondo.
Venerdì 25 luglio – ore 21:30: Cinema sotto le stelleSerata dedicata ai "piccoli grandi ricordi": una proiezione cinematografica all’aperto tra risate, nostalgia e pop corn (gratuiti!) per tutti. E per rinfrescarsi, Coca Cola per ogni ospite.
Sabato 26 luglio – serata: Revival Party all'italianaÈ l’evento clou del weekend: sulla terrazza panoramica di Arturo Mare arriva Erminio Sinni, vincitore di The Voice Senior, con la sua voce intensa e inconfondibile. A seguire, il DJ Simone Barbaresi farà ballare il pubblico fino a tarda notte. Cocktail omaggio per chi si iscrive in lista entro venerdì!
Domenica 27 luglio – ore 16:00: Burraco e batticuoreSfida, sorrisi e premi esclusivi Mandarina Duck con il torneo di Burraco aperto a tutti. E prima, dalle prime ore del mattino, animazione in spiaggia, gadget e gelato per salutare il festival nel modo più dolce.
Gran finale con gusto: Alvin Tour 2025
Ma non finisce qui: domenica sera lo stabilimento ospiterà la tappa dell’Alvin Tour 2025 con il celebre barman Alvaro Pagnanelli, ambassador Fabbri 1905, che delizierà tutti con i suoi spritz creativi e colorati, accompagnato da un dj set frizzante per chiudere il weekend con il sorriso. Prenotazioni obbligatorie per tutti gli eventi: per garantire la migliore esperienza è possibile contattare 0733 815940.
Un incontro al tramonto estivo nella suggestiva cornice della Cantina Sant'Isidoro per illustrare un'iniziativa concreta di supporto alle nuove generazioni.
Al tramonto del 22 luglio, nella suggestiva cornice della Vigna della Cantina Sant'Isidoro, il Rotary Club Macerata Matteo Ricci ha presentato alla comunità un importante progetto di sostegno ai giovani in situazione di fragilità. L'iniziativa ha visto la partecipazione di oltre 130 persone tra soci, familiari e ospiti, con la presenza dell'Associazione La Goccia, protagonista del progetto.
La presidente dell'Associazione La Goccia, Valeria Rossi, e il presidente del Rotary Club, Tobia Sardellini, hanno illustrato un'iniziativa che si inserisce nella quinta via d'azione del Rotary: l'Azione Nuove Generazioni.
Il progetto si rivolge ai ragazzi in affido nel delicato periodo di transizione dai 17 ai 18 anni. A diciotto anni finisce il percorso dell'affido e quello è un momento molto delicato per questi ragazzi. L'iniziativa prevede attività di gruppo guidate da personale formato, nelle quali i giovani si incontrano per attività di socializzazione, di confronto, di supporto e di orientamento nel delicato passaggio all'età adulta.
L'associazione La Goccia è l'attore principale di questo progetto. Il Rotary Club ha deciso di sostenerlo, riconoscendone il valore sociale e l'allineamento con i propri obiettivi verso le nuove generazioni.
In conformità al motto del presidente internazionale Francesco Arezzo "uniti per fare del bene" ed alle indicazioni del Governatore Roberto Calai in occasione della sua recente visita a Macerata, l'evento - cui hanno partecipato il governatore designato 26/27 Stefano Gobbi e l'assistente del governatore Giorgio Piergiacomi - ha rappresentato un momento di concreta unione tra organizzazioni accomunate dalla volontà di servire la comunità. La serata , caratterizzata da un clima informale, naturale e positivo, ha cementato sinergie concrete a favore del territorio. Il presidente Sardellini: "Il nostro impegno si concretizza nel sostenere progetti che rispondono alle reali esigenze del territorio. Questo progetto rappresenta perfettamente la missione del Rotary, offrendo sostegno a giovani in un momento di particolare vulnerabilità".
L'iniziativa testimonia l'approccio del Rotary Club nel riconoscere e sostenere l'eccellenza delle realtà associative del territorio, confermando l'attenzione verso i giovani come investimento per il futuro della comunità.
Domenica 20 luglio presso il Parco Acquatico Eldorado di Apiro, si è tenuta una giornata all’insegna del divertimento e della promozione del dono; una giornata di sensibilizzazione alla donazione di sangue e midollo osseo, con banchetti informativi presenti all’interno del parco per tutta la giornata, dove volontari delle associazioni e operatori sanitari del DIRMT (Dipartimento Interaziendale Regionale di Medicina Trasfusionale) sono stati a disposizione per fornire informazioni, chiarire dubbi e illustrare come diventare donatori di sangue.
Filo conduttore della giornata è stato il DONO nelle sue diverse articolazioni: il dono che può fare la differenza per chi è in difficoltà; il dono che fa bene a chi lo riceve e a chi lo fa; il dono che può cambiare il mondo, una persona alla volta. “La scelta della location potrebbe sembrare non adatta per trattare questi temi – Morena Soverchia, presidente Avis provinciale Macerata – ma la solidarietà non va in vacanza e ognuno di noi può essere il viaggio più bello per qualcuno. La società Eldorado da sempre partecipa attivamente alla vita della comunità locale ed ha accolto positivamente questa nostra proposta di collaborazione; crede nel valore della solidarietà e si impegna a promuovere le tematiche sociali, sostenendo iniziative che possono fare davvero la differenza nella vita delle persone. La professionalità e la competenza di tutto lo staff, ha poi permesso di trattare e approfondire queste tematiche in maniera leggera ma molto accurata, rendendo la giornata speciale”.
All’evento hanno partecipato:Montanari Mauro –direttore DIRMT, Ragnetti Daniele – presidente Avis Marche, Morena Soverchia – presidente Avis Provinciale Macerata, Rossini Lorenzo - presidente Admo Marche, Salvatori Eleonora – presidente Admo Macerata, Balestrini Matteo – consigliere Avis Provinciale Macerata e consigliere ADMO Marche, Picchi Elvezio - vicepresidente Admo Marche, Rovinelli Riccardo – vicepresidente Provinciale Pesaro Urbino, Pietrucci Francesca – presidente Provinciale Ancona, Iacussi Sabrina – vicepresidente provinciale Ancona, Chiucchi Ramona - presidente Avis Comunale Apiro, Cantori Isabella - direttore Centro Trasfusionale Ospedale Macerata e Civitanova, Saladino Fabiola - Centro Trasfusionale Macerata, Del Bianco Donatella – Centro Trasfusionale Macerata.
Nel corso della iniziativa c’è stata anche la possibilità di iscriversi al registro dei donatori di midollo osseo eseguendo un semplice tampone salivare. La ricerca di donatori di midollo osseo è una delle sfide che l’ADMO affronta ogni giorno: infatti, 1 su 100.000 è la probabilità di trovare un donatore compatibile tra due individui non affini e l’unica possibilità di ridurre questa percentuale è quella di tipizzare il maggior numero di individui di età compresa tra 18 e 35 anni.
E sotto questo punto di vista, AVIS e Admo, condividono da sempre non solo la grande attenzione verso uno stile di vita sano ed equilibrato ma anche i criteri di selezione dei donatori (almeno 50 kg di peso, la maggiore età e il buono stato di salute). Questo fa sì che un donatore di sangue periodico si rilevi anche un ottimo candidato per l’iscrizione al registro dei donatori del midollo osseo.
Grandi risultati in diverse Giostre e Quintane da parte dei cavalieri scelti dalle Contrade di San Ginesio per il 54° Palio della pacca che si svolgerà come da tradizione il prossimo 15 agosto.
Luca Chitarrini, che difenderà i colori di Porta Picena ha iniziato la serie vincedo lo scorso 12 Luglio la Giostra dei Rioni di Olmo (AR), per il Rione Olmo Basso.
Il 20 luglio Tommaso Suadoni, scelto da Porta Alvaneto (che punta al “cappotto” dopo la vittoria il 7 luglio con Matteo Rivola della Giostra dell’Anello), ha trionfato alla XXIII edizione della Giostra d’Europa della Pace e della XVII Giostra dei Borghi più belli d’Italia per il Castello di Serravalle e la Compagnia dell’Istrice di San Marino, Villalago e Navelli, insieme al borgo di Navelli e al sestiere di Porta Filiamabili, a cui erano abbinati. In finale ha incontrato Luca Chitarrini che ritroverà il 15 agosto a San Ginesio.
Lo stesso giorno Alessio Ricchiuti, cavaliere di Porta Offuna, ha contribuito al successo del Terziere di San Salvatore al Palio dei Terzieri di Montecassiano, ottenendo il punteggio più alto nella Giostra dei Cavalieri. Nella stessa gara, Mimmo Spinelli, che difenderà i colori di Porta Ascarana, ha contribuito al raggiungimento del secondo posto nella Giostra da parte del Terziere San Nicolò.
Cresce l’attesa di una competizione che vedrà i nostri Campioni e i loro destrieri, vincenti e in splendida forma, sfidarsi per arricchire la collezione delle Contrade con il drappo realizzato dal prof. Marco Franchini, che verrà presentato ufficialmente il prossimo 11 agosto.
Musici, spettacoli e iniziative culturali saranno i protagonisti della Taverna di piazza nelle serate ginesine che precedono il Palio. Anche per il Palio della Pacca 2025 continua la fattiva collaborazione con la Opes-Isha e con la Clinica Veterinaria (OVUD) dell’Università di Camerino. Confermati il Maestro di Campo, Roberto Parnetti di Arezzo e la “voce narrante” Paolo Rocchi di Fermo.
Dopo il successo dello scorso anno, Insalatissime Rio Mare Vertical Summer Tour ritorna in città nell’ambito del cartellone estivo realizzato dal Comune di Civitanova Marche e porterà di nuovo divertimento, animazione, musica ed attrazioni sabato 26 e domenica 27 luglio 2025, sulla spiaggia libera del lungomare centro di v.le Matteotti (tra gli stabilimenti Attilio e Il Veneziano). L’ingresso è gratuito.
Con il supporto di Radio Deejay, questa tappa si preannuncia unica grazie alla presenza straordinaria di Valentina Ricci, voce nota della radio (ospite il 27 luglio dalle 17).
Il format del Tour si conferma quello del Maxi Village, un villaggio che propone attività dalla mattina alla sera e per tutto il week end, su una superficie di oltre 3.000 mq sulla spiaggia, con ingresso libero e gratuito.
Il Tour offrirà a tutti la possibilità di praticare sport sulla spiaggia (e in acqua) ma anche di rilassarsi tra i vari stand, sentire musica e divertirsi vivendo le tantissime esperienze ed attrazioni presenti, accompagnati dal sound estivo di Radio Deejay.
Il programma della giornata si snoda a partire dalla mattina (10-13), con un approccio più “soft” che comprende risveglio muscolare e acquagym, per poi “scaldarsi” con le tantissime attività proposte sul palco centrale, vero cuore delle attività di animazione (come in un vero villaggio turistico), con giochi a premi, lezioni di ballo e molto altro.
Il pomeriggio (15-19) si accende poi con tutti i tornei sportivi, conservando tuttavia tantissime attività adatte ad ogni target e generazione.
Sabato 26 luglio 2025, alle ore 17:30, la Sala Polifunzionale Ex Cinema del Comune di Penna San Giovanni aprirà le sue porte alla mostra collettiva d’arte contemporanea “Donne, Note e Colori”, promossa dall’associazione culturale ARTEandDREAM in collaborazione con il Comune di Penna San Giovanni e la Commissione Pari Opportunità della Regione Marche.
Un’esposizione corale, curata dall’artista Isabela Seralio, che vede la partecipazione di 27 artisti e artiste tra arte pittorica, scultorea e fotografia, chiamati e chiamate a riflettere – attraverso il linguaggio universale dell’arte – sul tema della dignità, del rispetto e della lotta contro la violenza di genere. Una mostra che diventa atto poetico e civile, dove l’arte si fa manifesto per chi non ha voce, canto visivo e narrativo, un’ode alla forza e grandezza del femminile, testimonianza vibrante di umanità e bellezza.
L’evento è firmato da ARTEandDREAM, associazione culturale che promuove l’arte e la cultura a livello territoriale, nazionale e internazionale. Attiva nelle Marche e attenta alla valorizzazione di linguaggi espressivi eterogenei ed inclusivi, ARTEandDREAM sostiene con passione la diffusione dell’arte contemporanea, offrendo spazio e visibilità ad artisti emergenti e affermati attraverso mostre, esposizioni temporanee ed eventi che intrecciano arti visive, spettacolo e moda. Una visione poliedrica e dinamica che punta a rendere l’arte accessibile e vitale per il territorio e per chi lo abita.
L’inaugurazione sarà arricchita da un programma intenso e multisensoriale che intreccia le arti visive con le arti performative: spettacolo di danza spagnola Zambra con coreografie di José Greco, interpretate da José Greco, Cesarina Marziali ed Elisa Ravanesi, e un momento di giocoleria con l’artista Valerio Silenzi.
Dalle 17.30 interverranno per l’occasione: Stefano Burocchi, sindaco di Penna San Giovanni; Maria Lina Vitturini, presidente della Commissione Pari Opportunità Regionale Andrea Fiè, storico e critico d’arte; Maria Giuseppina Coppola, presidente UCAI Civitanova Marche; Elisa Ravanesi, attrice e regista.
Gli artisti e le artiste di cui si ammirerà il contributo sono: Angelo Barilari, Carmen Bruno, Vasilica Cretu, Marisa Cesanelli, Anna Cannizzo, Milena Emma Caracciolo, Enrichetta Gadioli, Francesca Bice Ghidini, Barbara Tonici, Silvia Guglielmi, Anna Maria Lopes, Lorella Lauricella, Oronzo Mattiace, Rossella Marino, Raffaella Martinelli, Rocchina Marchese (Roky), Mario Mercoldi', Mimmi Monti, Gina Moschettoni, Alessandro Rinaldoni, Viviana Romagnani, Maria Luisa Romagnoli, Marcel Seralio, Enzo G. Sciavolino, Lucia Spagnuolo, Gabriela Trimoska, Maria Venezia, Pino Vinchiaturo.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 3 agosto, offrendo al pubblico un percorso immersivo ed evocativo ricco di sensibilità e ispirazione, dove ogni opera è un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, pieni di rinnovata empatia e pronti all’ascolto.
“Arte che unisce, arte che protegge, arte che cambia la visione sul mondo: vi aspettiamo” invita il sindaco Stefano Burocchi, entusiasta di accogliere l’iniziativa nel borgo di Penna San Giovanni.
Sabato 26 luglio, alle ore 21.15, si terrà nel giardino della Pinacoteca Moretti la premiazione della settima edizione del Premio Letterario Unitre di Civitanova. Tema del concorso, Il rispetto. Ad interpretare i brani dei vincitori, sarà l’attrice Pamela Olivieri, con Fabio Capponi al piano. Ospite dell’evento, presentato da Daniela Gurini, Federico D’Annunzio, educatore esperto in linguaggi creativi e cantautore.
La giuria dei Lettori del gruppo LibriAmo di Civitanova ha valutato e scelto tra i 70 racconti pervenuti i quindici finalisti, con i testi che sono arrivati da tutta Italia (Pisa, Torino, Roma, Barletta, Oristano, Latina, Terni, ma anche dalle Marche).
Tra questi 15 racconti verranno selezionati i vincitori dalla giuria Studenti del liceo classico dell’IIS da Vinci e dalla giuria tecnica, composta da Maria Grazia Baiocco, docente di lettere e presidente della giuria, Giuseppe Rivetti, docente Universitario, dallo scrittore Vittorio Graziosi, dalla docente e scrittrice Lucia Tancredi e da Luca Pantanetti, editor agente letterario.
Il premio è organizzato dall’Unitre, Università delle Tre Età di Civitanova Marche in collaborazione con il circuito delle Unitre nazionali e il patrocinio del Comune di Civitanova e dell’Azienda Teatri e del Consiglio regionale Marche.
Parole&Nuvole è un invito a salire in quota con la mente e con lo spirito, dove le parole si fanno vento, musica, pensiero. Un festival che abbraccia la parola in ogni sua forma e ne esalta la leggerezza, quella leggerezza calviniana che permette di osservare il mondo dall’alto, senza pesi nel cuore. Nella scenografia di Monte San Giusto, tra antichi cortili e piazze cariche di storia, voci autorevoli si confrontano su temi che scuotono il presente: guerra, libertà, costituzione, horror vacui.
Chiude la rassegna lo stimato giornalista di Accordi&Disaccordi, Luca Sommi e la sua lectio magistralis sulla Costituzione, la nostra misconosciuta carta dei diritti. L’appuntamento è per sabato 26 luglio alle ore 21,15 presso piazza Aldo Moro a Monte San Giusto.
Una conversazione con il giornalista e scrittore Luca Sommi per tornare ad apprezzare il valore della nostra Carta più importante, la Costituzione, per amarla come merita e difenderla quando serve. È bella, giusta, poetica, gentile, generosa la nostra Costituzione. È scritta come una poesia ma è rigorosa, non ammette che la si contraddica. Considera tutti i cittadini e le cittadine uguali, dal più povero al più ricco, senza distinzione di sesso, di razza, di religione, di lingua, di orientamento politico, di condizioni sociali ed economiche. Per la nostra Carta costituente, tutti devono avere pari dignità sociale e la legge deve essere uguale per tutti. E obbliga la Repubblica a rimuovere tutti quegli ostacoli che impediscono ai cittadini e alle cittadine di avere una vita dignitosa. Non dobbiamo avere paura di niente, perché c’è la Costituzione a proteggerci.
Luca Sommi è un giornalista e critico che si occupa di letteratura, arte e politica. Docente di Linguaggi del giornalismo all’Università degli Studi di Parma, tiene un corso sul racconto d’arte e letterario alla Scuola Holden di Torino. Ha scritto saggi e ha curato diverse mostre, tra queste la grande esposizione dedicata a Correggio nel 2008. Come autore televisivo ha curato programmi per LA7 e Rai (tra questi Servizio Pubblico di Michele Santoro), programmi per la piattaforma Loft e per Nove, canale nel quale conduce, assieme ad Andrea Scanzi, e con la partecipazione di Marco Travaglio, il talk-show Accordi & Disaccordi. Scrive di cultura e politica su «il Fatto Quotidiano». Tra i suoi libri ricordiamo: Il cammin di nostra vita. Viaggio nella Divina Commedia (2021), La bellezza. Istruzioni per l'uso (2023), La più bella. Perché difendere la Costituzione (2024) tutti editi da Baldini + Castoldi.Parole&Nuvole è promosso dal Comune di Monte San Giusto con il contributo di numerosi sponsor privati.
Il parco archeologico di Septempeda, con le sue suggestive terme romane, sarà la cornice per una serata evento di profonda riflessione e suggestione culturale. Lunedì prossimo (28 luglio), alle ore 21:30 con ingresso gratuito, andrà in scena "Di Guerra e di Pace", una produzione originale dei Teatri di Sanseverino nata da un’idea di Francesco Rapaccioni.
L'evento si inserisce nell'ambito del prestigioso festival regionale TAU – Teatri Antichi Uniti, promosso con il supporto di un'ampia rete di collaborazioni che include la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, il Ministero della Cultura, la Regione Marche, Amat Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Anas, gruppo comunale di Protezione Civile e Pro Loco di San Severino Marche, il Cai sezione di San Severino Marche e il Comitato del Quartiere Settempeda.
“In un momento storico in cui la pace deve essere strenuamente riaffermata come valore imprescindibile e condizione essenziale del vivere civile, lo spettacolo – spiega Francesco Rapaccioni - propone un viaggio attraverso i secoli e i grandi autori che hanno affrontato il tema universale della guerra e della pace. Il percorso narrativo prenderà avvio da Tucidide, con la sua lucida analisi de La guerra del Peloponneso, definita "il più grande sconvolgimento prodottosi nel mondo greco e in quello non greco". Si proseguirà con altre voci illustri della classicità, per giungere fino a tempi più recenti e all'opera-mondo di Lev Tolstoj, il cui titolo ha ispirato l'intera serata”.
La rappresentazione vedrà la partecipazione amichevole e le letture di Gabriela Eleonori e Giovanni Moschella come voci recitanti, affiancati dalle letture dell'associazione Sognalibro. L'atmosfera sarà arricchita dall'accompagnamento musicale e dal dj set di BMAS360°.
Al termine dello spettacolo, sarà possibile partecipare a una visita guidata gratuita al parco archeologico di Septempeda, un'opportunità unica per esplorare le vestigia romane sotto le stelle.
Per favorire la sostenibilità e la fruizione dell'area, è prevista una zona ciclopedonale nel parco archeologico di Septempeda dalle ore 20:30 alle ore 23. Sarà inoltre disponibile un servizio di mobilità alternativa e sostenibile con e-bike da piazza del Popolo alle terme romane. Le prenotazioni e le informazioni per le biciclette elettriche possono essere richieste a Francesco Mosciatti (telefono 333 7981184).
Per ulteriori informazioni sull'evento, è possibile contattare la Pro Loco di San Severino Marche al numero 0733 638414, aperta da martedì a domenica dalle 9 alle 12:30 e dalle 16 alle 19.
Un maialino a bordo di un trattore come simbolo e una passione che attraversa campi e generazioni: così la dimostrazione trattoristica ha conquistato il pubblico della Festa del Maialino a Camporota.
C'è chi in estate va al mare, e chi invece si dà appuntamento nei campi, motori rombanti e terra da solcare, con la stessa cura e dedizione di un tempo. È il caso della dimostrazione trattoristica andata in scena durante la Sagra del Maialino di Camporota, un appuntamento ormai imprescindibile dell’estate marchigiana, che quest’anno ha fatto registrare un tale afflusso da mettere a dura prova perfino la cena della domenica sera.
La festa, che ogni anno richiama moltissimi di visitatori, ha avuto un momento speciale, tutto dedicato al mondo agricolo: l’esposizione, la benedizione e la dimostrazione dei trattori. Un'iniziativa nata lo scorso anno grazie a un gruppo di amici agricoltori, che nel 2025 è diventata un appuntamento vero e proprio, atteso, seguito e-soprattutto-partecipato. A guidare questa singolare "rivoluzione agricola" sono Marco Menichelli, Marco Giustozzi, Emanuel Crescimbeni e Michael Crescimbeni, menti e braccia di un progetto che ha saputo unire passione, goliardia e rispetto per le tradizioni.
La giornata è iniziata con la Santa Messa alle 11 nella chiesa di Camporota, seguita dalla benedizione dei trattori e delle campagne. Poi, tutti a tavola, come da tradizione. Ma è nel pomeriggio, quando il sole ha concesso un po’ di tregua, che la manifestazione ha raggiunto il suo culmine: la dimostrazione dell’aratura. Un evento che, oltre allo spettacolo della manovra agricola in diretta, ha permesso al pubblico di capire da vicino uno dei mestieri più identitari della regione: l'agricoltore.
In campo, assieme agli organizzatori, anche l’Associazione Agricoltori Ignoranti, nome ironico, spirito serio, composta da Elia Esposto Cesolari, Leonardo Falcioni e Daniele Piccinini, che ha partecipato numerosa e con entusiasmo, portando i propri mezzi e il proprio sapere. Accanto a loro anche Sandro Diletti, Alessandro Compagnucci e Samuele Fraticelli, tutti rigorosamente al volante dei loro trattori, orgogliosi protagonisti della giornata.
Una delle scene più suggestive è stata forse quella che ha visto Luca Gasparrini giungere a Camporota da Trodica, attraversando Macerata a bordo di un trattore Landini d’epoca, uno di quelli “di una volta" con tanto di motore a scoppio: un’entrata in stile epico.
La festa si è conclusa ieri sera, lunedì 22 luglio, con una cena che ha visto riuniti attorno ai tavoli chi ha cotto i maialini, chi ha arato i campi e chi ha coordinato ogni singolo momento: una squadra unita, vera, dove “fadiga” e sorriso convivono da sempre.
(Foto di: Giampaolo Damiani)
La città di Recanati si prepara a vivere una delle notti più attese dell’estate: torna l’EMF – Electronic Music Festival, che per la sua settima edizione promette di trasformare ancora una volta Piazza Giacomo Leopardi in un palcoscenico degno dei grandi festival di musica elettronica europei, capace di fondere musica, luci, energia e consapevolezza sociale.
L’evento è a ingresso libero ed è patrocinato dalla Regione Marche e dal Comune di Recanati.
Una line-up d’eccezione
A scandire il ritmo della serata sarà una line-up composta da alcuni tra i più affermati artisti della scena elettronica nazionale, tra cui spiccano i nomi di Nicola Pigini e Manuel de Lorenzi, conosciuti anche nella scena dance e clubbing europea.
In consolle anche i noti deejay Gianmaria Ascani, Francesco Luv, Elion e Dan L.
Il tutto sarà accompagnato da una regia scenografica e tecnica all’avanguardia, grazie al sistema audio Myra della rinomata azienda recanatese FBT Elettronica, sponsor tecnico dell’evento. Una garanzia di qualità acustica e impatto sonoro, degna dei migliori festival internazionali.
Techno Pilates: il benessere incontra la musica elettronica
L’EMF 2025 si aprirà alle ore 19:00 con una novità assoluta per le Marche: "Techno Pilates", in collaborazione con Happiness Group.
Un’ora di benessere gratuito, movimento e musica elettronica dal vivo, pensata per chi vuole vivere un’esperienza diversa e coinvolgente, nel cuore di Piazza Giacomo Leopardi. Un’apertura suggestiva e inclusiva, capace di unire il pubblico in un momento di connessione tra corpo, mente e suono.
Divertimento responsabile
L’EMF non è solo musica e spettacolo, ma anche responsabilità sociale. Durante la serata sarà presente Pars Civitanova Marche con il progetto “Alza la testa, non il gomito”, una campagna di sensibilizzazione contro l’abuso di alcol tra i giovani e l’uso di sostanze stupefacenti.
Un messaggio chiaro e positivo: ci si può divertire in modo sano e consapevole, rispettando sé stessi e gli altri. Un valore che il festival sostiene pienamente, confermandosi un evento sicuro, inclusivo e attento al benessere collettivo.
Spazi, attività e interazione
Oltre alla musica, il pubblico potrà vivere l’evento in tutte le sue sfumature. Saranno presenti aree food & drink con operatori locali. Lo spazio interattivo “Touch & Try” a cura di Studiologic permetterà ai visitatori di sperimentare strumenti musicali e nuove tecnologie. Gli effetti scenografici immersivi accompagneranno la serata fino alle 2:00 del mattino.
Un sogno giovane, diventato realtà
L’EMF è nato dal sogno di un gruppo di giovani recanatesi e negli anni si è affermato come una delle manifestazioni più identitarie e partecipate dell’estate. Un progetto che valorizza il centro storico e lo apre a nuove forme di espressione, dove musica, innovazione e socialità si incontrano.
Tra i principali sostenitori del festival ci sono BCC di Recanati e Colmurano, Birra Forst, Frenexport, Fatar, Elettromedia.
Una serata per tutti
L’EMF Recanati è un evento gratuito, aperto a tutti e inclusivo. Giovani, famiglie, appassionati di musica e semplici curiosi sono invitati a vivere una serata spettacolare, positiva e indimenticabile.
Un’occasione per scoprire Recanati sotto una luce nuova, dove la poesia incontra l’elettronica e la cultura si trasforma in esperienza viva.
Giovedì 24 luglio, alle 21:15, nello spazio all’arena Cecchetti (ex Casa del Balilla) di Civitanova, verrà presentata la 46° edizione del Meeting di Rimini, che si svolgerà dal 22 al 27 agosto presso i padiglioni della Fiera della città romagnola. Il titolo del Meeting di quest’anno è stato preso da “I cori della Rocca” del poeta inglese T. S. Eliot: “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”.
L’evento di giovedì è stato promosso da “Arca centro culturale” e reso possibile dalla collaborazione con il Comune di Civitanova, l’azienda “Boccadigabbia”, la “Farmacia Cruciani” di Montecosaro, gli “Arredamenti Maurizi”, l’azienda “Vichi per il verde” e il microbiscottificio “Frolla”.
Parteciperanno: Eugenio Andreatta, responsabile della Comunicazione del Meeting di Rimini; David Napolitano, dal 2020 architetto dell’Abbazia di San Benedetto in Monte a Norcia; Gianluca Maurizi, amministratore di “Bottega intreccio”, un’azienda impegnata nella formazione di giovani in affiancamento ad artigiani esperti; Anna Maria Sgrò, cofondatrice della cooperativa “Il Piccolo Principe”, una onlus che accompagna bambini, ragazzi e giovani adulti in un ambiente inclusivo che valorizza ogni persona, soprattutto nelle sue fragilità.
Di recente, il Meeting di Rimini è stato presentato all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede. In quell’occasione, il presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz ha spiegato che «con questo Meeting vogliamo rendere presenti esperienze di condivisione e di accoglienza, di riconciliazione e di positività nei “deserti” della solitudine e della rassegnazione, dei conflitti e delle guerre».
«Siamo certi – ha concluso Scholz – che le testimonianze negli incontri, nelle mostre e nelle numerose proposte di questa nuova edizione possano incoraggiare ad affrontare con fiducia le sfide difficili che ci attendono, per creare relazioni autentiche in un mondo sempre più frammentato e polarizzato».
In arrivo il terzo ed ultimo appuntamento della stagione estiva civitanovese di teatro per bambini e famiglie "Estate Da Favola", organizzata dal comune di Civitanova Marche e Proscenio Teatro. Giovedì, 24 Luglio, alle ore 21:15, sempre presso l’Anfiteatro del Quartiere Fontespina in via James Cook, sarà possibile assistere allo spettacolo “Storia Di Barbablù” della compagnia Teatrabile de L’Aquila.
I primi due appuntamenti sono stati un grandissimo successo di pubblico, con una media di 200 spettatori per serata. Sarà un piacere terminare in bellezza la stagione estiva per bambini civitanovese con un’altra bellissima serata di gioia, risate e sogni.
Lo spettacolo, partendo dalla struttura della fiaba trascritta da Perrault, recupera elementi tratti dalle storie della tradizione popolare abruzzese. Una logica a-logica sospinge la trama: ogni possibile linguaggio è messo in discussione, tutto è finto, tutto è visibile, svelato...e tutto è improbabile.
Tutto, d’altro canto, è veloce, quel tanto che serve a frustrare i sensi e ad abbandonarsi al flusso del racconto. Nella (apparente) semplicità dell’allestimento, nel grottesco, nell’onirico e nel ridicolo si ritrova, alla fine, il senso del linguaggio del teatro. Si parte da una serrata narrazione accompagnata da suoni, rumori e versi. "Riuscirà la giovane e avventata moglie a sfuggire alla lama dello spaventoso marito?".
Dopo il travolgente successo di Vedova Allegra e Rigoletto, torna dal 24 luglio con l'Anteprima Under30 ad ispirazione Blu, il Macbeth che nel 2019 segnò il debutto della pluripremiata regista Emma Dante allo Sferisterio di Macerata, un luogo che amò subito e che ha contribuito a trasformare il ripensamento della produzione palermitana in uno spettacolo ancora più potente ed incisivo della sua declinazione al chiuso.
Sul podio della Form il direttore Fabrizio Maria Carminati e sul palco un cast eccellente, pur nella sua fresca giovinezza, perfettamente in linea con il Dna del Macerata Opera Festival, da sempre fucina di nuovi talenti per l’opera di domani.
Un altro ritorno eccellente dunque per la sessantunesima stagione del Macerata Opera Festival con il Macbeth di Emma Dante del 2019, dal 26 luglio al 1, 7 e 10 agosto, spettacolo lodatissimo anche per il più raro finale del 1847, a cui peraltro partecipò alla Pergola di Firenze il pollentino Nicola Benedetti nel ruolo di primo Banco della storia, di cui quest’anno si ricordano i 150 anni dalla morte.
Oggi Macbeth rinasce dunque con la direzione musicale dell’esperto Fabrizio Maria Carminati ed un eccellente cast impreziosito da voci del calibro di Marta Torbidoni, soprano marchigiano in grande ascesa che debutterà nel ruolo di Lady Macbeth a pochi giorni dal successo personale nella Norma scaligera; per il protagonista il solido baritono Franco Vassallo in alternanza al giovane coreano in rapida carriera Leon Kim, quindi l’ottimo giovane tenore Antonio Poli, anch’egli in Sferisterio direttamente dalla Scala e il Banco dello spagnolo Simón Orfila, voce assai stimati nei migliori teatri internazionali.
"Allo Sferisterio ho trovato finalmente il castello di Macbeth, che col suo muro invalicabile appare come una fortezza e racconta l'impenetrabilità dei personaggi", così chiosava Emma Dante il suo incontro con lo spazio irrituale dello Sferisterio per il quale ha disegnato una produzione, oggi ripresa dal suo stretto collaboratore Federico Gagliardi, fedele al dramma scespiriano e verdiano, benchè contesta di soluzioni originali e di grande impatto visivo ed emotivo: dalle streghe sempre gravide che paiono contrappasso alla sterilità della coppia protagonista, al sonnambulismo di Lady Macbeth braccata da letti d’ospedali, ai continui richiami all’estetica mediterranea con la pungente selva di fichi d’India fino alle ripetute citazioni dell’iconografia del martirio religioso in arte.
Uno spettacolo che ha già incontrato il plauso di pubblico e critica e che dopo Rigoletto, riporta al repertorio di tradizione il palco dello Sferisterio, ancora sorpreso dalla danzante allegria di Vedova Allegra al suo debutto e in attesa della grande danza con Carmen Flamenco.
Il primo agosto poi il Macbeth ospiterà l’ormai consueta serata dedicata dal Macerata Opera Festival a "Territorio e Comunità", ospitando tutti i 55 sindaci e i loro delegati, provenienti dai comuni della Provincia: lo Sferisterio si vestirà dunque delle fasce tricolore di tutta la provincia e prima dell’inizio dello spettacolo risuonerà dell’inno di Mameli, come da recente tradizione inaugurata nel 2016 per sigillare il patto di coesione territoriale dopo il terremoto.
Anche quest’anno, il borgo di Visso si è trasformato in un palcoscenico vivente dove storia, cultura e tradizioni antiche si intrecciano in un racconto collettivo che affascina residenti e visitatori. Il Torneo delle Guaite, appuntamento attesissimo dell’alto maceratese, ha preso il via il 14 giugno con la suggestiva Cena del Priore nella nuova Piazza Maria Cappa: un convivio tra sapori locali, musica antica, giochi medievali e lo spettacolo trascinante dei Tamburini “I Lupi di Visso”.
Ma è stato nel fine settimana appena trascorso che la manifestazione è entrata nel vivo. Sabato si è celebrata La Giornata del Tamburo, con esibizioni spettacolari che hanno riempito di ritmo e passione le vie del borgo. Tra gli ospiti, i Tamburini di Cascia, con un emozionante gruppo di giovanissimi tra i 6 e i 14 anni, e i Musici di Torre Orsina, applauditi per maturità e bravura.
I padroni di casa, i Lupi di Visso, hanno chiuso la giornata con una performance potente e coinvolgente, grazie ai loro tamburi artigianali costruiti con legno, pelle e corde: oltre trenta elementi, dai più piccoli agli adulti, hanno regalato alla piazza gremita un momento indimenticabile.
Domenica 20 luglio, lo scenario si è spostato tra le affascinanti torri di Visso per una giornata dedicata ad arte, spettacolo e gastronomia. Protagonista il gruppo di rievocazione storica ForteBraccio Veregrense, che ha portato in scena con rigore e passione la vita quotidiana dei Longobardi, tra armi, abiti, gioielli e riti. L’esperienza si è conclusa in musica con il concerto Celtic Folk dei Runark: arpe, flauti, leggende nordiche e la voce incantevole di Giulia Natalucci hanno incantato il pubblico.
L’artista Giuliana Malatini ha aggiunto ulteriore poesia all’evento, esponendo acquerelli ispirati agli scorci più suggestivi di Visso, realizzati appositamente per la manifestazione: opere d’arte che hanno saputo catturare l’anima del borgo con rara sensibilità.
E il meglio deve ancora venire. Il prossimo fine settimana, il 26 e 27 luglio, si preannuncia ancora più ricco ed emozionante. Sabato, dalle 17:30, sarà il momento degli Apericena Medievali nei locali del centro, con pietanze e dolci ispirati all’antica tradizione vissana. Alle 21:00, l’atteso Corteo del Torneo delle Guaite illuminerà la notte con torce e candele, annunciando l’inizio della sfida e riservando una sorpresa al pubblico.
Subito dopo, la Compagnia Lucuthea porterà in scena uno spettacolo unico di teatro, magia e fuoco in cui i bambini saranno protagonisti di veri e propri incantesimi. A seguire, il clou della serata: la spettacolare Gara di Tiro con l’Arco, dove due arcieri per ogni guaita si contenderanno il palio e la balestra, con bersagli artigianali ideati dall’esperto Andrea Ercoli, allenatore e giudice di gara A.I.C.S.
La giornata si concluderà con le premiazioni e i festeggiamenti, ma Visso non si ferma. Domenica 27 luglio, alle 18:30, nella chiesa della nuova piazza, andrà in scena il concerto SICUT LUMEN del Coro Polifonico Monti Azzurri, in abiti rinascimentali. Sarà un viaggio spirituale e musicale nel passato, con le raffinate esecuzioni del Maestro Maurizio Maffezzoli all’organo e del Maestro Andrea Angeloni al trombone antico.
Il Torneo delle Guaite non è solo una rievocazione: è la celebrazione di un’identità che vive nel presente e guarda al futuro, un’occasione per riscoprire le radici con gioia, arte e partecipazione. Visso, ancora una volta, si conferma custode appassionata della propria storia.
L’estate treiese si fa rovente con una serata da segnare in agenda: giovedì 24 luglio, a partire dalle ore 22:00, il Bar Grottino del centro storico ospita un evento live che promette emozioni, energia e tanta musica d’autore. Sul palco arrivano i Pilgrims, una band che ha fatto della passione per i grandi classici della musica internazionale il suo biglietto da visita.
In uno degli angoli più suggestivi del borgo, tra mura antiche e piazzette intrise di storia, il Bar Grottino si trasformerà per una notte in un palcoscenico a cielo aperto, dove il rock, il soul e il blues incontrano la convivialità estiva.
Chi sono i Pilgrims? Un gruppo eclettico, capace di reinterpretare in chiave energica e coinvolgente le hit leggendarie di artisti come i Beatles, i Rolling Stones, Jimi Hendrix, Santana, Neil Young, i Blues Brothers, James Brown, Bob Dylan, Bob Marley, Cream e molti altri. Un mix travolgente che farà ballare e cantare il pubblico di ogni età.
Non solo musica: ad accompagnare la serata ci saranno cocktail freschi, birre artigianali, stuzzichini sfiziosi e tutta l'atmosfera vibrante che da sempre contraddistingue il Bar Grottino, punto di riferimento per chi cerca qualità e buon vivere nel cuore di Treia.
La serata con i Pilgrims si preannuncia come uno degli appuntamenti clou dell’estate treiese: un’occasione perfetta per godersi la bellezza del centro storico, lasciarsi trasportare dalle note immortali della grande musica internazionale e vivere un momento di aggregazione e leggerezza. L'ingresso è libero. Non resta che prepararsi a una notte di emozioni, sorrisi e note sotto le stelle.
"Uscire dalla “temperatura d’aria filtrata” delle parole d’ordine dominanti, per cercarne di nuove e rivendicare il diritto di non aderire al pensiero unico. È da questa premessa che parte il pensiero di Marco Rizzo, fondatore di Democrazia Sovrana ed europea, impegnato in una critica frontale all’ambientalismo ideologico, al wokismo, alla cultura della cancellazione e alla "falsa tolleranza".
Venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 20, Rizzo sarà ospite di filosofArte – Festival della libertà di pensiero, presso il Petè Chalet sul Lungomare Sud di Civitanova Marche. Ad accompagnarlo nel confronto saranno Gianluca Crocetti e il sindaco Fabrizio Ciarapica.
Conosciuto per il suo stile diretto, provocatorio e spesso paradossale, Rizzo non manca mai di mettere in discussione i dogmi culturali e sociali dell’epoca contemporanea. Una visione che mira a "fare a pezzi", come lui stesso afferma, un universo “neo-totalitario e orwelliano” che considera sempre più ostile alla libertà di pensiero e alla libera espressione.
L’incontro si inserisce in un calendario che unisce arte, filosofia e impegno civile, con l’obiettivo di alimentare un dibattito aperto, anche scomodo, ma necessario. Un’occasione per riflettere sulla libertà, non solo come concetto astratto, ma come pratica quotidiana di dissenso, critica e pensiero indipendente.
Treia si prepara ad accogliere, dal 26 luglio al 3 agosto, la storica Disfida del Bracciale, uno degli eventi più attesi dell’estate marchigiana che unisce passione sportiva, tradizione popolare e momenti di spettacolo.
Nata nel XVI secolo, la Disfida del Bracciale è una competizione di antiche origini che vede sfidarsi le contrade cittadine in una gara di destrezza, abilità e forza. Il bracciale, strumento tradizionale simile a un guanto con bracciale in legno, è al centro di questa sfida che, da sempre, incanta pubblico e partecipanti con partite intense e spettacolari.
La manifestazione prenderà il via sabato 26 luglio con l’apertura ufficiale e i celesti del Borgo, i viola di Vallesacco, i gialli dell'Onglavina e i verdi del Cassero pronti a sfidarsi a colpi di palla al bracciale, per poi proseguire con giornate ricche di eventi collaterali, rievocazioni storiche e intrattenimento per tutte le età. L’evento si concluderà domenica 3 agosto con la finale e la premiazione della contrada vincitrice.
La Disfida del Bracciale è molto più di una competizione sportiva: è un’occasione per immergersi nella cultura locale, riscoprire le radici storiche di Treia e vivere l’atmosfera unica di una festa che ogni anno richiama appassionati da tutta la regione.
La suggestiva piazza di Caldarola si è trasformata, domenica sera, in un palcoscenico di bellezza, riconoscimenti e spettacolo in occasione dell’ottava edizione del Premio Sibilla, promosso e organizzato dall’Unione Montana dei Monti Azzurri. Un evento che ha richiamato un pubblico numerosissimo, accorso per vivere una serata densa di significato e spettacolarità, condotta con ritmo e charme da Alvin Crescini e Melissa Di Matteo.
Protagonista assoluto della serata è stato il senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario per la Ricostruzione del Sisma 2016, a cui è stato assegnato il prestigioso Premio Sibilla dal presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti e dalla madrina speciale dell’evento, la splendida Manuela Arcuri, che ha rinnovato con entusiasmo il suo legame con le Marche, regione dove ha anche girato il suo ultimo film.
“Il commissario Castelli ha dimostrato ascolto, competenza, professionalità ben oltre l’impegno istituzionale – ha sottolineato Feliciotti – sempre in mezzo alla gente, con interventi di proposta e innovazione, fondamentali per la ripresa del nostro territorio”.
A suggellare il riconoscimento, una scultura unica, realizzata dallo scultore di Montelupone Ermenegildo Pannocchia, scolpita direttamente su un blocco di plexiglass metacrilato. L’opera, raffigurante il volto della Sibilla, celebra l’identità marchigiana e l’arte dell’artigianato locale.
Alla cerimonia di consegna erano presenti anche i consiglieri regionali Renzo Marinelli e Pierpaolo Borroni, il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli e i sindaci dei 15 Comuni che compongono l’Unione Montana dei Monti Azzurri, a testimoniare l’importanza istituzionale e simbolica della serata.
Oltre al premio principale, spazio anche alla promozione delle eccellenze del territorio con la consegna dei riconoscimenti agli "Ambasciatori del Gusto", assegnati da Manuela Arcuri a diverse aziende locali impegnate nella valorizzazione dei prodotti tipici.
“Il Premio Sibilla nasce per promuovere i prodotti del nostro territorio – ha spiegato Feliciotti – e un turismo legato al gusto. Le aziende che premiamo sono quelle che sanno lasciare nel visitatore il desiderio di tornare”.
La serata è stata impreziosita da momenti di spettacolo e musica: la voce emozionante di Rebecca Di Pietro, l’ironia travolgente del comico Tino Fimiani, e le atmosfere mediterranee di Michele Pecora con la sua Grande Orchestra Mediterranea hanno scandito la serata fino al gran finale, affidato a una delle voci più amate della musica italiana: Fausto Leali, accolto da una standing ovation.
Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di Caldarola, Giuseppe Fabbroni, che ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Questa è la serata clou della nostra estate. Ringraziamo l’Unione Montana per aver scelto Caldarola: siamo un paese in via di ricostruzione e tenere accesi i riflettori su di noi è fondamentale per dare speranza e futuro alla nostra comunità”.
Una serata che ha saputo unire bellezza, impegno civile, promozione del territorio e spettacolo: il Premio Sibilla si conferma un appuntamento capace di raccontare il meglio dei Monti Azzurri e della loro gente.
Mercoledì 23 luglio, alle ore 21,30, presso l’area esterna del teatro Cecchetti si svolgerà la finale della VII edizione del Civitanova Solidarity Sound, il concorso di canzoni inedite riservato ai giovani dai 14 ai 35 anni che quest’anno vedrà la partecipazione di nove giovani finalisti che arrivano anche da fuori regione.
L’iniziativa è dell’Assessorato al Welfare del comune di Civitanova ed è realizzata in collaborazione con la Consulta dei Servizi sociali e la direzione artistica di Samuele Dutto.
Si contenderanno il primo posto in classifica: MeTeO & CreoSuonoBand (22/33 anni) da Castelfidardo, Sara Cipolletti (14 anni da Macerata), Paolo Covarelli (24 anni) da Perugia, Biagio Ferreri (19/29 anni) da Fabriano, Andrea Budassi (31 anni) da Pesaro, Marco Scarfiglieri (34 anni) da Napoli, The Roux Crue (23 anni) da Marano, Licia e Ilaria Mazzin (16 e 12 anni) da Trieste e Piersante (33 anni) da Montesilvano. I giovani interpreti regaleranno emozioni con testi importanti, che parlano di problemi e situazioni sociali difficili e umanamente toccanti e saranno giudicati da una giuria tecnica formata da musicisti e da una giuria istituzionale.
“Solidarity sound cresce e continua a portare a Civitanova lo sguardo dei giovani sulle tematiche sociali. La sinergia tra Consulta e Assessorato alle Politiche sociali ha prodotto in tutti questi anni un cambio di passo culturale sulla sensibilità dei ragazzi, che viene valorizzata e portata ad esempio in tutta la comunità” – ha dichiarato l’assessore di riferimento Barbara Capponi.
“Un doveroso ringraziamento a coloro che hanno sostenuto i vari progetti della Consulta per i Servizi sociali di Civitanova Marche – scrivono gli organizzatori - a partire dall’Assessorato al Welfare che, con il suo importante contributo che dà alla Consulta, permette vari progetti tra cui questo concorso canoro, all’imprenditore Germano Ercoli, Atac spa, Banco Marchigiano di credito cooperativo, Giocondi Strumenti musicali di San Benedetto Del Tronto”.
Tutto il concorso sarà interamente accessibile in Lis per le persone sorde (è possibile inviare un messaggio WhatsApp per la prenotazione dei posti al numero 3382331649). Per la parte istituzionale ci sarà Michele Peretti mentre per le canzoni ci sarà un terzetto di bravissime performer: Letizia Frattani, Letizia Ranieri e Benedetta Paris che non sono soltanto interpreti LIS bensì delle vere e proprie performer LIS che interpreteranno in modo espressivo e artistico le canzoni attraverso i segni.
Lo scorso anno la giuria ha proclamato vincitori, per la sezione band: Betty Buttone e il coro Onda di Roma con “Per la luce”. Per i solisti ha vinto Giselda di 14 anni di Camporotondo di Fiastrone con la canzone “Solo io” e terzo premio a Paolo Covarelli di Perugia con “Gocce d’acqua”. Ospite della serata Valentina Verini, appena 11enne, promettente cantante civitanovese che ha interpretato due canzoni di Marco Mengoni.
L’ingresso alla serata è libero e in caso di maltempo la finale si svolgerà all’interno del Teatro Cecchetti. Il concorso verrà trasmesso interamente in streaming collegandosi al sito: www.civitanovasolidariysound.org