"Per curare il "male da diserbo", che non è una infestazione dell'orto o dei campi, ma una deformazione mentale. Una ossessione che (nonostante siano passati pochi anni dall'introduzione, il glifosato è riuscito a diventare insostituibile, ma è anche destinato a essere tolto definitivamente dal mercato) colpisce gli agricoltori e gli amministratori del verde pubblico che pensano soltanto a un altro erbicida meno pericoloso che lo possa sostituire".
Sarà l'oggetto di discussione in occasione dell'incontro organizzato dall'associazione "Il Filo di Paglia" di Tolentino sul tema: "I vantaggi della biodiversità nei campi e nel verde urbano" .
Interverrà all'evento, che si terrà giovedì 6 giugno alle 21 presso la sala conferenze della Biblioteca Filelfica di Tolentino, Fabio Taffetani, Professore Ordinario di Botanica presso l'Università Politecnica delle Marche. Modera l'incontro Francesco Tiberi.
"Un’ondata di vitalità, passione e voglia di crescere, un’iniezione di fiducia per tutti: questi ragazzi sono perfetta esemplificazione della forza rigenerante della musica ma anche della capacità di una comunità ferita, di ripartire con forza e di contribuire a costruire il futuro, proprio e del nostro Paese". Così, Veronica Berti Bocelli, vicepresidente della Fondazione Andrea Bocelli. ABF che, insieme alla scuola media “Leopardi” di Sarnano, ad un anno dall’inaugurazione dell’istituto, ha ideato e realizzato il progetto “SI FA MUSICA INSIEME”.
Oltre 500 ragazzi, studenti provenienti dagli istituti comprensivi ad indirizzo musicale e dagli istituti superiori coreutici del territorio marchigiano, si sono dati appuntamento presso l’edificio didattico donato dalla “Andrea Bocelli Foundation” e dalla “Only the Brave Foundation” (laddove sorgeva l’edificio formativo compromesso dal sisma del 2016) e poi presso il locale palasport, ed hanno fatto musica insieme, mercoledì 29, utilizzando la ricca strumentazione presente negli spazi didattici dedicati alla musica ed alla multimedialità, di cui la scuola – grazie al contributo della SIAE – è dotata.
La “Leopardi”, attraverso tale maratona artistica, ha idealmente festeggiato un riconoscimento istituzionale che tornisce di un rilevante plus valore l’offerta formativa proposta dall’istituzione scolastica alla comunità marchigiana: sarà infatti, dal prossimo anno, riconosciuta a pieno titolo quale scuola media ad indirizzo musicale.
In mattinata, le esibizioni dei talentuosi allievi della Scuola Convitto Nazionale “G. Leopardi” di Macerata, dell’I.C. “Ugo Betti” di Camerino, dell’Istituto Omnicomprensivo di Amandola, dell’I.C. “Nardi” di Porto San Giorgio, dell’I.C. “Fracassetti-Capodarco” di Fermo e dell’I.C. “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche.
Mentre nel pomeriggio, al saluto della Dirigente Scolastica della “Leopardi” Maura Ghezzi, che ha comunicato il riconoscimento ottenuto, è seguito il saluto del neo-Sindaco Luca Piergentili e delle autorità presenti, Veronica Berti ha inoltre premiato personalmente le scuole partecipanti con un simbolico “Disco d’Oro”.
La cerimonia, presentata dalla cantante – e volontaria ABF – Ilaria della Bidia, ha poi previsto l’esibizione di uno special guest particolarmente acclamato dai teenager presenti, Matteo Bocelli: figlio d’arte, tra le più interessanti realtà canore emergenti a livello internazionale ed anch’egli attivissimo volontario della fondazione.
"E’ una gioia portare qui la testimonianza di volontario ABF e di ragazzo che l’adolescenza l’ha superata non troppo tempo fa - ha sottolineato Matteo – conscio di quanto sia un momento della vita importante, pieno di dubbi ma anche di scoperte e di incontri che possono cambiare la propria vita. La musica, per tutti, non solo per chi punta a farne una professione, è come portare mente e cuore in palestra: fortifica e rende le persone migliori".
Accompagnato dal pianista Piero Frassi, a Sarnano Bocelli Junior ha proposto, tra l’altro, il brano “Fall on me”, suscitando schietto entusiasmo nella platea dei giovanissimi musicisti in erba.
Applaudito calorosamente anche un altro amico della famiglia Bocelli e della fondazione, Andrea Paris, pirotecnico prestigiattore reduce dal notevole successo personale ad Italia's Got Talent.
A seguire, dopo un anno di lavoro in classe, l’esibizione dei “padroni di casa”, gli studenti della “Leopardi”, seguiti dai momenti musicali a cura dei ragazzi dell’IC “Giulianova 1” di Giulianova, dell’I.C. “Don Bosco” e dell’I.I.S. “Filelfo” di Tolentino.
Infine, tra gli applausi, un arrivederci di ABF al 26 giugno, data in cui sarà inaugurata a Muccia, altra località segnata dal terremoto del 2016, la nuova scuola di istruzione primaria e dell’infanzia “E. De Amicis”, edificata dalla Fondazione Bocelli in 150 giorni e donata “chiavi in mano” alla comunità locale.
Sabato 8 Giugno 2019 il Campo Sportivo San Marone di Civitanova Marche riapre i cancelli per la seconda edizione del San Marone Music Park: una serata all'insegna della buona musica, buon cibo e tanto divertimento in una location fantastica che i ragazzi del quartiere hanno voluto valorizzare con una nuova veste “live”. Diverse le novità di quest’anno con Cecco e Cipo, xGiove e The Drum Show.
Per questa edizione si è deciso di cambiare rotta dando spazio alla musica inedita con il duo toscano Cecco e Cipo assieme alla loro band, per la prima data estiva del “Tour Straordinario”, alle ore 22.00.
Cecco e Cipo, alias Simone Ceccanti e Fabio Cipollini, entrambi di Vinci, giunti al loro quarto album, sono conosciuti per diverse apparizioni televisive ad X Factor e vantano un’importante attività live dal 2011 ad oggi, con centinaia di concerti nei club e piazze italiane.
L’apertura del concerto, alle ore 21.00, sarà affidata ai xGiove, band emergente marchigiana (conosciuta in passato con il nome Contrabband) che ha da poco lanciato il primo album di inediti dal titolo “3,2,1”. A pochi mesi dal loro primo lavoro sono già finalisti al teatro Ariston di San Remo Rock.
La novità assoluta di questa edizione è rappresentata da uno spettacolare raduno live di 50 batteristi: The Drum Show.
Dalle ore 19.00 fino alle 20.00 sarà infatti possibile ammirare ben 50 "drummers" suonare dal vivo e all’unisono: i batteristi suoneranno tutti insieme all’interno del campo da calcio mentre una “Special Band” li guiderà dal palco.
“Accorrete Rumorosi…Ci sarà da divertirsi!” è il motto degli organizzatori. L’ingresso è gratuito e sin dalle 18.30 saranno aperti gli stand gastronomici fino a tarda notte.
PROGRAMMA COMPLETO
ore 18.30 - Apertura stand gastronomici
ore 19.00 - THE DRUM SHOW - Raduno Batteristi
ore 21.00 - XGIOVE “3,2,1 Live”
ore 22.00 - CECCO E CIPO “Tour Straordinario”
INGRESSO LIBERO
Campo Sportivo San Marone - Civitanova Marche (MC)
Ieri platea gremita al Politeama per il Professor Francesco Alberoni che, insieme alla dott.ssa Cristina Cattaneo, ha presentato il libro “Amore mio come sei cambiato”.
Alberoni non è voluto mancare a Tolentino nonostante un piccolo incidente occorsogli proprio alla partenza da Milano e il suo intervento è stato molto apprezzato ed applaudito.
Con la counselor e naturopata Sibilla Leanza, che ha coordinato l’incontro, si è parlato di amore, di come l’uomo e la donna amano in modo differente. Dopo 40 anni dal libro “Innamoramento e Amore” dove Alberoni diceva che Innamoramento e amore erano ben distinti, oggi afferma che l’amore è il proseguimento dell’innamoramento.
Si è parlato anche della sessualità che nell’innamoramento è un atto sacro, del tradimento, che si fa perché nella coppia non c’è dialogo, ci si annoia e non c’è condivisione, della gelosia, che in amore deve esistere perché quando si ama davvero è naturale aver paura di perdere l’altro quando è lontano. Il contrario sarebbe solo un’amicizia erotica.
È stato affrontato il tema del femminicidio per il quale Alberoni afferma che non si uccide mai per amore ma per l’astio e le incomprensioni accumulate nel tempo: un omicidio premeditato quindi.
“L’amore è uno stato nascente, paragonabile ad un partito politico” dice Alberoni, “dove i suoi membri si espongono per il bene della comunità. La coppia di oggi invece rimane chiusa nella sua ristrettezza, non si espone e, a lungo termine, muore”.
Il professor Francesco Alberoni è medico, psichiatra, psicologo e sociologo, autore di oltre 60 libri, alcuni dei quali pubblicati in 30 lingue; oggi, alla soglia dei 90 anni, è ancora attivissimo nei suoi studi e, con la Dott.ssa Cristina Cattaneo ha dato vita e scrive ogni giorno per la rivista on line “Alberoni Magazine.
Grande entusiasmo per la prima edizione del Gran Premio Federcaccia a Macerata, organizzato per la prima volta dalla Sezione Provinciale di Macerata, attraverso la neo costituita Commissione Cinofilia.
Ad attendere il grande evento sono gli appassionati cinofili marchigiani, Cacciatori e Garisti, che attraverso un circuito di 5 tappe si contenderanno, per ogni categoria, il Trofeo Finale del Gran Premio Federcaccia, per quest’anno valevole per le razze da ferma, ma già vi è in esame la possibilità futura di estenderlo alle altre razze, che nel contempo avranno comunque modo di partecipare alle singole tappe, ove sono previsti ricchi premi in palio.
Le singole gare, che non prevedono l’abbattimento della selvaggina immessa (starne e fagiani), saranno articolate per Razze da Ferma e Razze da Cerca e scenderanno in campo le seguenti categorie: Inglesi, Continentali, Cacciatori Mista, Garisti Mista e Cani da Cerca.
Prima tappa sarà l’A.F.V. di Gagliole, 8 e 9 giugno 2019; sarà poi la volta della Z.A.C. di Monte San Giusto, 15 e 16 giugno 2019, seguita dalla Z.A.C. Monte Cappella di Treia, 22 e 23 giugno 2019; si proseguirà con l’A.F.V. di Serrapetrona, 29 e 30 giugno 2019, in attesa della tappa finale che avrà luogo nell’incantevole cornice dell’ Azienda Faunistica di Caldarola il 7 luglio 2019, dove al termine della Manifestazione vi sarà l’assegnazione del Trofeo Gran Premio Federcaccia per Razze da Ferma, in palio per ogni Categoria, che sarà il frutto della somma, di volta in volta, del punteggio dei primi 4 classificati in ogni Tappa e nel circuito finale i Cani che avranno totalizzato il punteggio Maggiore saranno premiati.
Alla premiazione seguirà un allettante evento conviviale. E’ attesa una grande partecipazione di amanti ed appasionati cinofili, i quali aldilà del risultato saranno ben lieti di trascorrere giornate colme di valori quali: amicizia, convivialità e sano confronto.
I sapori e le suggestioni dell’Adriatico fanno tappa a Civitanova Marche per uno degli appuntamenti più attesi del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi esperienziale lanciato da Tipicità in collaborazione con ANCI Marche.
“Gustaporto è un grande laboratorio che ci consente di sperimentare soluzioni per dare risposte al mondo della pesca, per valorizzare la tradizione marinara di Civitanova, per collegare gli esercizi commerciali della città all'area portuale, per pensare ad una città in grado di valorizzare la sua identità di centro proiettato sul commercio, sugli scambi, sul futuro, ma radicato nella sua sto-ria!". Così Maika Gabellieri, assessore al Turismo di Civitanova Marche, presenta il palinsesto che sarà “in onda” fino al 9 giugno.
Apertura al Mercato Ittico Comunale dove, nella mattinata di sabato primo giugno, si svol-gerà il talk show “Porto di Civitanova Marche: la rete delle economie e delle esperienze”, condotto da Duilio Giammaria, noto al grande pubblico per la trasmissione di Rai 1 “Petrolio”. Con Atenei, istituzioni e progettisti, anche la “Casa del Pescatore” e l’Associazione Marinerie d’Italia, insieme al CNR e a tutta la comunità del mare.
Giornata clou domenica 2 giugno, con il porto di Civitanova Marche che diviene un vero e proprio “anfiteatro del mare” da vivere a cinque sensi. La mattina “pontili aperti” con le esperienze di nautica, pesca sportiva, subacquea, proposte dalle associazioni de “Il Madiere” che gestiscono i moletti, nome con cui vengono comunemente chiamati i pontili.
A partire dalle 17.00 gli stessi pontili si animeranno con una serie di spettacoli e degustazioni. Per i golosi, in programma invitanti assaggi di mare abbinati ai vini locali, a cura de “Il Circolino” del Club Vela e dell’Accademia di Tipicità, rappresentata dagli chef Barbara Settembri e Giammarco Di Girolamo, in collaborazione con l’associazione Marchigianamente.
Ad “accendere” i moletti, i suadenti richiami del “jazz in banchina”, una lezione recitata de-dicata al mito di Enea, un’esibizione fronte mare degli artisti di “Civitanova all’opera” e sketch dia-lettali con l’associazione culturale “Contemporanea 2.0”. Per i più piccoli, un laboratorio creativo “l’Adriatico con le mie mani”. Al calar del sole, in programma la passeggiata guidata con l’art direc-tor Giulio Vesprini, alla scoperta di uno dei porti più colorati d’Italia.
Fino al 9 giugno sarà possibile assaggiare “Li furbi co’ l’abbiti”, la pietanza tipica della tradi-zione civitanovese, in venticinque locali aderenti all’iniziativa, grazie alla collaborazione con Abat, Confcommercio e Centriamo. Da non perdere, nei primi due week end di giugno, le “crociere ga-stronomiche” sulla rotta delle vigne nel mare, assaggiando delizie marinare.
GustaPorto è promossa dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche con il sup-porto del FLAG Marche Centro, il gruppo di azione locale per la pesca che sostiene lo sviluppo, dalla tradizione marinara all’innovazione tecnologica. La manifestazione è la prima tappa di giugno del Grand Tour delle Marche, che da quest’anno conta sulla project partnership di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking. Tutte le informazioni per conoscere le attrattive dei dintorni e le attività inserite nel programma della manifestazione, sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it.
Il ciclo di concerti e incontri organizzati e promossi dall’Istituto Musicale Nelio Biondi con il patrocinio del Comune di Camerino, ha abbracciato tutto l’anno scolastico 2018/2019 grazie alla disponibilità delle Sorelle Povere di Santa Chiara che hanno accolto la manifestazione e aperto la loro chiesa permettendo all’istituto musicale di programmare oltre alla normale attività didattica anche una parallela attività artistica che era iniziata all’interno del Palazzo della Musica e interrotta dopo il terremoto del 2016 a favore non solo dei propri iscritti ma a tutti gli amanti e appassionati della musica.
Giovedì 30 Maggio alle ore 21,15 sarà protagonista il Duo di Perugia formato da Patrizio Scarponi (1° violino dell’orchestra di Ennio Morricone e dell’orchestra di Perugia) e Giuseppe Pelli. Un duo che ha rappresentato l’Italia in tutto il mondo che eseguirà un programma con musiche di Correlli, Beethoven,Schubert e Dvorak.
Sabato 01 Giugno sempre alle ore 21,15 sarà la volta del Duo da Camerino che proporrà il programma “Novecento” un programma che percorre alcune tra le tappe più importanti del repertorio per questa formazione del secolo passato, ponendo in dialogo forme espressive estreme e contrapposte: le e-staticità orientali di Satoh e il dinamismo convulso di Arnold, le pagine classiche di Poulenc e le visioni cinematografiche di Savina. Il programma presenta anche l’opera strumentale più significativa di Nelio Biondi, la Danza delle Sibille per pianoforte.
Il Duo da Camerino, formato dal clarinettista Vincenzo Correnti e dal pianista Fabrizio Ottaviucci, inizia la sua attività concertistica negli anni ‘80, sotto la guida del comune maestro e compositore camerte Nelio Biondi; negli oltre trent’anni di collaborazione il duo ha affrontato gran parte del repertorio cameristico con particolare attenzione alla musica del novecento. Vincenzo Correnti è un musicista capace di muoversi a suo agio sia nel settore classico sia in quello leggero. Ha frequentato corsi di perfezionamento con maestri di fama internazionale ed è impegnato in numerose collaborazioni, svolgendo un’intensa attività concertistica. Fabrizio Ottaviucci ha tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo sia come solista sia in differenti formazioni cameristiche. Particolarmente attivo nella musica contemporanea, ha collaborato con i più grandi interpreti della nuova musica.
I due appuntamenti musicali sono anche patrocinati dall’Associazione Corsa alla Spada e Palio di Camerino che li ha inseriti tra le attività collaterali della manifestazione ducale.
La Festa dell’Europa ha proclamato i vincitori dell’edizione 2019, la numero 13, fornendo anche i numeri di questa iniziativa di successo, dedicata quest’anno alla salvaguardia dell’ambiente.
I 47 membri della giuria hanno valutato, secondo tre parametri: Degustazione, Rappresentatività, Plus, i 68 locali maceratesi che proponevano degustazioni e aperitivi dei vari Paesi europei decretando
il Bar Villetti (Estonia) migliore locale nella categoria Degustazione, il Bar Dalyna (Romania) nella categoria Rappresentatività e il Caffettone (Portogallo) nella categoria Plus. L’Eugenio d’oro per il miglior locale della Festa Europa 2019 è andato al Caffettone, il premio del pubblico Spritz & chips con 360 like. Le Menzioni Speciali – Premio Qualità per aver rappresentato al meglio le rispettive nazioni sono andate a Koiné (Slovenia), Vere Italie (Francia), La Poderosa (Serbia), Bar Firenze (Irlanda).
Almalu è invece il miglior locale platic free tra quelli che hanno aderito al protocollo verde.
Premio per la scelta del Paese unico è andato ai locali Jeiss Lounge (Albania), Mistic Pizza (Repubblica Ceca), Hops & Hope (Finlandia), Osteria Agnese (Turchia).
Il vincitore del contest fotografico Instagram #Macerataeu è Federico Cristalli , @no_fotografo_federico nome instagram, con un bello scatto di corso Cavour gremito di gente con il Monumento ai Caduti sullo sfondo.
“Questa cerimonia di premiazione ormai da qualche anno è una festa partecipata da molti dei protagonisti, un momento di giusta riconoscenza e celebrazione dei tanti volti dell’iniziativa. – ha detto l’assessore alle Politiche Giovanili Federica Curzi consegnando i premi ai vincitori oggi nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti- “Fa piacere vedere tanta gente, anche chi non riceve premi. E’ un segno di rispetto e fa di questa una comunità attiva e produttiva. Così come fa piacere vedere ogni anno tanta competizione per aggiudicarsi la mascotte Eugenio d’oro! Mi emoziona pensare che sia l’Europa a ispirare le eccellenze dei locali aderenti, i giochi, la musica, gli spettacoli, le migliaia di persone e le relazioni che hanno riempito tutte le piazze. È un patrimonio che va nutrito, coltivato e vissuto durante tutto l’anno.”
Svelati anche i numeri della Festa dell’Europa 2019, che si è affermata come secondo evento Facebook nell’intera regione Marche per numeri di adesioni dopo Summer Jamboree di Senigallia. Lo Showcooking organizzato da Confartigianato ha visto 40 partecipanti, 400 sono le persone che hanno visitato la mostra “La mia scuola per l’Europa” agli Antichi Forni durante le 4 serate di apertura, 100 bambini e relative famiglie hanno assistito allo spettacolo della Scuola Materna G. Rodari “in Viaggio per l’Europa”, 50 sono stati i partecipanti al “Gioca senza Frontiere”. Lo Stand Casa Europa è stato visitato da oltre 200 persone e ha distribuito quasi 1000 gadget, il convegno “Che aria tira” e l’aperitivo sostenibile organizzato da FFF Macerata ha visto 150 partecipanti. Successo anche per la passeggiata “Salute in Cammino”, un serpentone di circa ottanta camminatori che ha raggiunto la piazza della Liberta dopo aver percorso diversi vicoli del centro. Scesi in Piazza Mazzini e svicolando in vicolo Cassini, i partecipanti hanno raggiunto il bar Garden caffè, dove hanno potuto degustare un ottimo aperitivo. Un’ora di cammino, 5 km di salute.
Penultimo appuntamento domani, 29 maggio, della rassegna "Compagnia a Teatro" al cine-teatro Conti di San Marone, con "Alda Merini, i beati anni dell'innocenza", uno spettacolo biografico sulla vita di Alda Merini nato da un'intervista realizzata dall'attore e drammaturgo Antonio Lovascio.
Verrà raccontata una poetessa dalle mille contraddizioni, capace di creare versi poetici durante una banale conversazione e poco dopo di lamentarsi riguardo alle futili questioni condominiali, come una qualsiasi persona di una certa età.
L'interprete sarà Isabella Carloni, attrice, cantante, autrice e regista per il teatro, che ha lavorato come interprete per alcuni tra i registi più rappresentativi della scena contemporanea (fra cui Cecchi, Baliani, Servillo, De Capitani, Cerciello, De Summa).
L'ingresso è di cinque euro e l'abbonamento per l'intera rassegna (5 spettacoli tutti alle ore 21 al teatro Conti) è di quindici euro.
“Compagnia a teatro” è una nuova rassegna teatrale curata e diretta da un giovane civitanovese, Massimiliano Follenti e organizzata dall’associazione Aps “Sentinelle del mattino” con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura del comune di Civitanova Marche e la collaborazione di “Sted” e “Veder crescere con il dialogo”.
Domenica prossima (2 giugno), alle ore 21,15, l’opera lirica torna al teatro Feronia con “Maria de Buenos Aires”, opera-tango di Astor Piazzolla e Horacio Ferrer che sarà portata in scena dalla compagnia di Avalon in collaborazione con l’Orchesta Filarmonica Marchigiana nell’ambito del progetto “Marche inVita” realizzato dalla Regione Marche, dal Consorzio Marche Spettacolo e dall’Amat per la promozione di attività di spettacolo dal vivo nei Comuni colpiti dal terremoto.
L’opera “Maria de Buenos Aires”, della durata di circa 90 minuti, alternerà scene musicate e cantate, surreali visioni dell’origine del tango dall’antico cuore di Buenos Aires, con numeri solo orchestrali accompagnati dall’esibizione di ballerini
Una serata straordinaria, assolutamente da non perdere, che per gli abbonati alla stagione di prosa dei Teatri di Sanseverino sarà presentata a un prezzo scontato. I biglietti in prevendita (al costo di 15 euro) saranno disponibili in Pro Loco da mercoledì 29 maggio e fino a domenica 2 giugno negli orari di apertura dell'ufficio: dalle ore 9 alle 12,30 e dalle ore 16 alle 19.
La regia dell’evento culturale, patrocinato dal Comune di San Severino Marche, sarà affidata a Matteo Mazzoni, Liliana Rugiero, Lisandro Guinis, Martin Ruiz Rueda. Direttore Pablo Boggiano, costumi Sartoria Arianna.
La Fondazione Carima annuncia il proprio ritorno all’arena Sferisterio. Dopo un periodo di assenza, infatti, ha ritenuto di tornare a sostenere il Macerata Opera Festival.
I motivi di questa scelta sono molteplici, ma discendono tutti da una consapevolezza vale a dire che lo Sferisterio è patrimonio culturale, artistico e architettonico dell’intero territorio provinciale, di cui contribuisce a promuovere l’immagine in Italia e all’estero.
Un patrimonio che, grazie alla recente organizzazione gestionale e al consolidamento istituzionale, è stato in un certo senso ricostruito, fino a diventare un punto di riferimento di rilevanza internazionale nel panorama musicale.
“Lo Sferisterio – ha dichiarato la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti – ha avuto vicende per alcuni aspetti simili a quelle del nostro ente. Negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con risorse notevolmente ridimensionate e con un’identità da ridefinire, ma le decisioni assunte si sono rivelate premianti”.
La Fondazione Carima, pertanto, sebbene con un impegno economico ridotto rispetto al passato, rinnova la propria fiducia all’Associazione Arena Sferisterio e alla direzione artistica che, grazie ad una progettualità solida e sostenibile nonché ad un’offerta di grande qualità che coniuga tradizione e ricerca, ha dato avvio ad un nuovo capitolo della storia del Macerata Opera Festival, realizzando stagioni da record in termini di incassi e presenze.
Negli ultimi esercizi, inoltre, la Fondazione Carima ha risposto alla “chiamata alle arti” promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali mediante l’art bonus, sposandone a pieno lo slogan Mecenati oggi per l’Italia di domani e non poteva dunque esimersi dal supportare l’iniziativa che raccoglie più fondi a livello nazionale attraverso questo strumento. “Siamo convinti – ha aggiunto la Presidente Del Balzo Ruiti – che investire in cultura significhi investire nella crescita economico-sociale del nostro territorio e che il PIL culturale rappresenti una leva strategica per lo sviluppo locale futuro”.
Lo Sferisterio quale punto di incontro delle direttrici culturali che attraversano il maceratese, insomma, al centro della rinascita di un territorio negli ultimi anni molto provato.
"Per la nostra città – afferma il Presidente dell’Associazione Arena Sferisterio e Sindaco di Macerata Romano Carancini – ritrovare la Fondazione Carima da protagonista della nuova storia del Macerata Opera Festival è come riabbracciare un ‹‹affetto istituzionale›› dopo anni di lontananza. Non era affatto una scelta scontata e proprio per questo esprimo la mia gratitudine alla Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti e all’intero Consiglio di Amministrazione, che hanno voluto riconoscere al Macerata Opera Festival un ruolo decisivo nella crescita del territorio dal punto di vista culturale, turistico e anche sociale. E la precisa volontà di essere protagonista del Macerata Opera Festival attraverso la bellissima avventura dei Mecenati ne arricchisce il significato, perché consolida il valore della partecipazione in una grande festa che oramai appartiene a tutti e non a pochi. Ora dico alla Fondazione: non lasciamoci più, anzi, costruiamo progetti di comunità dentro il Macerata Opera Festival".
Il sostegno della Fondazione Carima non si esaurisce, infine, nel solo contributo economico. L’ente sarà infatti anche partner culturale del Macerata Opera Festival con una mostra a Palazzo Ricci sul tema della stagione lirica 2019 #ROSSODESIDERIO. Da metà luglio a fine agosto il museo si tingerà di sfumature di rosso con una selezione di opere del Novecento italiano di artisti della levatura di Stefano Arienti, Andrea Mastrovito, Omar Galliani e Michelangelo Pistoletto.
Il festival Armonie della sera, giunto alla quindicesima edizione, ideato e diretto dal pianista marchigiano Marco Sollini, propone due ghiotti appuntamenti “fuori stagione” quali anteprima del festival 2019. Sarà il bellissimo Politeama di Tolentino ad accogliere il primo evento di 2x2, venerdì 31 maggio alle ore 21.15, con il duo pianistico Piano x2 composto da Rossella Spinosa e Alessandro Calcagnile.
Rossella Spinosa (pianista e compositrice) e Alessandro Calcagnile (pianista e direttore d’orchestra) hanno un repertorio che spazia dall’antico al contemporaneo, dal cameristico al solistico con orchestra. PIANOx2 si è esibito come solista con I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra da Camera d’Aosta, l’Orchestra Nuova Sinfonica Italiana, l’Orchestra Toscana Classica, l’Orchestra da Camera di Vigevano, i Solisti Lombardi, New MADE Ensemble, l’Orchestra da Camera di Lugano, la Seoul Proart Orchestra, l’Orchestra di Stato del Kazakhstan.
I due musicisti hanno eseguito in prima assoluta e registrato con Rai Trade composizioni per quattro mani a loro dedicate da Roberto Andreoni, Luis Bacalov, Silvia Bianchera, Giuseppe Giuliano, Virginia Guastella, Carla Magnan, Riccardo Panfili, Riccardo Piacentini, Carla Rebora, Roberta Silvestrini, Roberta Vacca, con la collaborazione come voce recitante di Ottavia Piccolo. Inoltre, per Sconfinarte e Archivi del XXI Secolo, il duo ha registrato il concertino per due pianoforti e orchestra di Rossella Spinosa, insieme all’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano sotto la direzione di Pietro Mianiti. Apprezzato anche all’estero, il duo si rende portatore della nuova musica contemporanea italiana nell’ambito di progetti internazionali in Europa, Asia e Sud America.
La formazione ha inoltre ideato produzioni di musica, cinema e teatro, collaborando con volti noti dello spettacolo come Teresa Mannino, Vanessa Gravina, Moni Ovadia, i Pali&Dispari e Paolo Rossi. Attivo anche in ambito didattico, il duo ha tenuto seminari e masterclasses presso conservatori di musica e università (Buenos Aires, Santa Fe, Montevideo, Helsinki, Torino, Venezia, Mantova, Rovigo).
Nel bicentenario della nascita di Franz Liszt il duo ha pubblicato per la rivista Amadeus un cd monografico dedicato alle composizioni pianistiche dell’ultimo decennio lisztiano. Nel 2013, per il centenario della prima di Sagra della Primavera, il duo ha registrato la versione pianistica del capolavoro stravinskiano per la radio slovena Capodistria. Nel marzo del 2016 PIANOx2 ha debuttato alla Carnegie Hall di New York in un recital con musiche di Stravinsky, Respighi, Spinosa, con unanime apprezzamento della critica musicale internazionale.
Particolarmente affascinante il programma proposto in questa occasione a Tolentino, interamente dedicato alle calde atmosfere del TANGO. Dalla celebre “Cumparsita” di Rodriguez sino ad Astor Piazzolla, dai Tanghitudes n.1 e 2 di Luis Bacalov alla dolce “Por una cabeza” di Carlos Gardel ed ancora musiche di Samuel Barber, Fabrizio Festa, Beatriz Lockhart, uniti tutti dal viaggio nella più “caliente” delle danze, il tango appunto che in Astor Piazzolla ha trovato uno dei massimi e più ispirati compositori.
Davvero un concerto da non perdere per riscaldare i cuori in una serata di primavera, in attesa del programma del festival estivo che di certo non potrà che riservare nuove e piacevoli sorprese.
Ingresso € 10 e prevendita direttamente presso il Politeama di Tolentino.
A sei mesi della pubblicazione del nuovo album "Interno 7", Piotta torna in concerto con la band. Il nuovo spettacolo, rinnovato nel sound e nella scaletta, prevede brani scelti tra le ultime hit, i grandi classici e brani rap cult dagli esordi. Protagonisti in studio come dal vivo sono il pianoforte e le chitarre acustiche, unite a quegli elementi musicali urban da cui Piotta proviene, in un mix di melodia e rap che ha attraversato tutta la stesura dell'ultimo disco.
In scaletta il nuovo singolo Ma La Vita, con le sue profonde riflessioni personali, la poesia di "Interno 7", il ricordo di Primo Brown dei Cor Veleno in "Un estate ed è finito" e "Di Noi". Nel concerto del musicista romano tutte le tracce del nuovo lavoro, ma, anche il meglio di vent'anni di successi tra rap, rock e cantautorato.
Le più recenti canzoni come “Domani è un altro giorno”, insieme a "7 Vizi Capitale, sigla internazionale della serie tv Suburra, in onda in 192 paesi, sono l'ultimo tassello del percorso musicale che Piotta rappresenta: evoluzione, contenuti, scelte anche difficili dettate dalla creatività senza cadere nella piattezza del già sentito. Uno spettacolo interamente suonato che Piotta ha sviluppato negli ultimi anni dopo decine di concerti tra club e festival.
Da pioniere del rap italiano alle sue ultime evoluzioni, la ritmica torna in primo piano rispetto ai precedenti due tour, con l'ingresso del basso synth, delle tastiere, delle chitarre elettiche ed acustiche, nonché della batteria elettronica, unita a quella acustica. Una colonna sonora che attraversa il pubblico più giovane fino ai supporter della prima ora, in una fanbase eterogenea e trans generazionale. In oltre due ore di show ci sarà spazio per brani come “7 vizi Capitale” e “Piotta è morto”, "Vengo dal Colosseo" e “Solo per noi”, ma anche canzoni degli esordi con i Colle der Fomento e Fritz Da Cat. Dagli Anni ‘90 fino ad oggi, Piotta ha saputo unire popolarità e successi di massa come “La Grande Onda”, “La Mossa del Giaguaro” o “Troppo Avanti”, a momenti più riflessivi e impegnati quali “Sempre là” e “A testa alta”.
Con lui sul palco la band composta da Claudio Cicchetti (batterie), Francesco Fioravanti (chitarre), Benjiamin Ventura (basso synth, tastiere) e Stefano Marvel Mex Tasciotti (cori, rap).
Sarebbe dovuto avviarsi giovedì 30 con la rassegna Status, un contenitore liquido tra street food, performance collettive d’arte “social” in ricordo dell’opera di Piero Manzoni, qualche buon drink e il rock&roll anni ’50 dei Ricky Ty Rockets. Sarebbe, ma non sarà perché causa maltempo l’apertura di Piazza Conchiglia Summer slitterà di un giorno e la piazzetta più cool di Civitanova accenderà i riflettori a partire dalla rassegna del venerdì, Cosmica.
L’improvvisazione elettronica in due set in un crescendo di intensità, si aprirà alle 21.15 per poi continuare alle 22.45 con la Cosmic Orchestra, tra jazz ed elettronica un mix davvero imperdibile.
Il sabato di Piazza Conchiglia Summer si chiama invece Divenire, una rassegna dedicata alla musica d’ambiente dove, ogni sabato sino al 31 di agosto, un resident dj aprirà un vaso di Pandora di sonorità tutte da gustare a tavola. A partire dalle 22.30, alla consolle ci sarà Filippo Del Moro.
La rassegna domenicale, che prende il nome di Soundsgood, partirà domenica 2 con il jazz di Antonino De Luca alla fisarmonica, Massimo Manzi alla batteria e Emanuele Di Teodoro al contrabbasso.
In questo contesto magico, la musica si inserisce in una modalità da club, sedendosi a tavola assieme ai commensali per diventare una nuova protagonista della serata. Non un elemento straniante ma un argomento piacevole ed elegante, un affaccio culturale tra un boccone e l’altro, tra un sorso e l’altro.
Si terrà il 31 maggio al Cinema Excelsior il concerto dei Métronhomme, "METRONHOMME - 4 LIVE". Nella serata verrà presentato il nostro nuovo LP "4", rigorosamente dal vivo, con videoproiezioni ad hoc.
La formazione maceratese è composta da Tommaso Lambertucci - pianoforte e sintetizzatori, Andrea Lazzaro Ghezzi – batteria, Marco Poloni – chitarra, Mirko Galli – basso, nascono a Macerata nell’estate del 2003, dedicandosi da sempre alla realizzazione di spettacoli multimediali, con collaborazioni nel mondo della danza contemporanea e della pittura (L’Ultimo Canto di Orfeo, 2005), della recitazione (Neve, 2008 e Bar Panopticon, 2010).
Sul palco porteranno il loro ultimo lavoro, “4”, stampato in LP per realizzare un sogno tenuto da sempre nel cassetto e diffuso gratuitamente sul canale Youtube della formazione.
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Di seguito i link per conoscerli meglio ed ascoltare la loro proposta musicale:
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Ascolta i loro brani sul canale Youtube dei Metronhomme
Ancora una volta in prima linea per sostenere temi e idee in cui ha creduto determinandone concretamente la diffusione, la CONTRAM S.p.A. parteciperà all'evento “Si può fare!” organizzato dall’I.P.SI.A. DON E. POCOGNONI di MATELICA e accreditato tra gli eventi del “Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019” organizzato dall’ASVIS.
L’evento vede coinvolte le tre sedi dell'Istituto, circa 300 ragazzi che, sensibilizzati sulle ampie e diversificate tematiche che riguardano lo "sviluppo sostenibile" (diritti umani, uguaglianza, energia pulita ed accessibile, lavoro dignitoso, istruzione di qualità, ecc.), hanno realizzato elaborati, contenenti considerazioni e proposte sulle problematiche analizzate, che saranno valutati e premiati da una Commissione d'Eccellenza. La manifestazione è preludio a un percorso di collaborazione volto non solo alla sensibilizzazione su tematiche di evidente rilevanza, ma anche all’inserimento, nel percorso scolastico degli studenti, di appositi spazi laboratoriali volti alla realizzazione di progetti da proporre ad aziende illuminate.
L'apporto di un'impresa che ha concretamente investito sul territorio e su una mobilità sostenibile vuole essere prova per gli studenti che, con impegno e costanza, le idee possono realizzarsi e, davvero, "si può fare!”.
Durante la mattinata saranno presentati ai ragazzi mezzi elettrici già circolanti sul territorio.
“Piede a terra è il nome di questo incontro che ricorda un episodio di grandissimo valore che riguarda mio fratello”. A parlare è Marco Scarponi, fratello del campione di ciclismo ucciso sulla strada due anni fa. “Michele stava partecipando al Giro d’Italia e in una tappa di montagna aveva 4 minuti di vantaggio sul gruppo. Passa per primo sulla cima Coppi, quando dall’ammiraglia lo avvisano che dietro c’è il suo capitano: Vincenzo Nibali che era in lizza per il successo finale. Michele non vinceva una tappa al Giro d’Italia da sei anni, ma nonostante tutto si è fermato, lo ha aspettato e con una azione traiante di potenza lo ha condotto verso il successo. Michele aveva capito che la vittoria personale non era importante quanto la vittoria di un gruppo, ha fatto vincere una squadra”.
Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione Michele Scarponi è sul palco di Sapori di Salute, la manifestazione sui corretti stili di vita che si sta svolgendo ai Giardini Diaz e alla Terrazza dei Popoli di Macerata. Con lui ci sono gli assessori Narciso Ricotta e Mario Iesari, Luigi Ingrosso, comandante Compagnia dei Carabinieri di Macerata, Tiziano Fattori, Commissario del Comando di Polizia locale di Macerata e Alberto Cicarè di FIAB Macerata - Ciclo Stile per riflettere sulla sicurezza stradale, sulla prevenzione e sulla memoria, davanti ai ragazzi degli istituti superiori “Pannaggi” e “Ricci” di Macerata.
“La Fondazione è nata un anno fa, esattamente l’otto marzo, giornata di San Michele - prosegue Scarponi - e intende mettere al centro della strada la vita; per dare sostegno agli utenti più fragili e a chi rimane colpito dalla violenza stradale. Ci sono 3400 persone morte nel 2017, 17mila feriti gravi che non sono più auto-sufficienti. Sono più di 20mila famiglie a cui è cambiata radicalmente la vita: è ora di intervenire in maniera seria”.
Il Comandante Ingrosso, che condivide quanto affermato da Scarponi, afferma: “Basterebbe il rispetto delle regole del comune senso civile per arrivare al rispetto del codice della strada ed evitare i pericoli che ci sono sulla strada”. Ricotta sottolinea gli interventi che il Comune sta effettuando per avere strade più sicure. “In questi anni abbiamo investito una cifra importante per la manutenzione delle strade, per l’abbattimento della barriere architettoniche e per gli attraversamenti messi in sicurezza: ben 6,5 milioni di euro”.
Prima del convegno gli studenti dell’Istituto Agrario di Macerata, accompagnati dall prof.ssa Serena Silenzi, hanno presentato, in lingua inglese, la mostra allestita ai Giardini Diaz sull’importanza dell’acqua: Leaving no one behind: water is a human right, una condivisione dei prodotti finali di un percorso di ricerca sulla tematica proposta dalle Nazioni Unite per la giornata mondiale dell’acqua 2019. Il pomeriggio è proseguito tra talk show, laboratori, stand e attività sportive tra cui le competizioni tra generazioni.
Domani la manifestazione si ferma per il maltempo annunciato La seconda edizione di Sapori di Salute si conclude con un giorno di anticipo; infatti, per la giornata di domani 26 maggio, date le avverse condizioni climatiche, gli organizzatori della manifestazione hanno deciso di annullare gli eventi e dare l’arrivederci al prossimo anno.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Mediterraneamente e dal Comune di Macerata, con la direzione scientifica dell’Asur Area Vasta 3, i partner Centro ambulatoriale di riabilitazione Santo Stefano di Macerata, l’azienda Nova Salus di Morrovalle, l’APM - Azienda Pluriservizi Macerata S.p.a., la Croce Rossa - sede di Macerata e il patrocinio dell’Università di Macerata e della sezione marchigiana della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale.
È avvenuta alle ore 10 l’inaugurazione del Motor Show Centro Italia con una folta partecipazione di spettatori.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco di Macerata Romano Carancini, gli organizzatori Sandro Pierucci e Roberto Alfei, e la segretaria della manifestazione Michela Carota.
La manifestazione è stata benedetta dal parroco di Villa Potenza Don Franco e si ricorda il programma di oggi sabato 25 maggio:
Ore 15 Raduno Alfa Romeo
Ore 16,18,22 Freestyle acrobatico motocross
Ore 16,45 , 18,45 , 21,30 Stuntman
Domenica:
Ore 11,15,19 freestyle acrobatico motocross
Ore 11,45 , 16, 18 Stuntman
Durante la giornata esibizioni di Delta Integrali e Amici della Rossa
Inoltre vasta esposizione di auto e moto e non solo.
Il programma potrebbe subire variazioni non dipendenti dall’organizzazione.
Ad un anno dall’inizio delle attività del circolo, ecco un nuovo appuntamento scacchistico sabato 1 giugno 2019 con il Circolo Scacchi Recanati al Pub2000 di Recanati.
Istruttori e scacchiere per un sabato diverso, all’insegna degli scacchi e del buon cibo.
Gli avventori o chi vuole semplicemente giocare a scacchi con un amico, può andare a giocare e fare partite a tempo con l’uso di orologi da torneo o partite libere, senza tempo.
E per chi non sa giocare a scacchi, ma vuole provare una serata divertente dopo la cena, gli istruttori del Circolo daranno le istruzioni basilari per muovere i pezzi.
Una bella e divertente novità si inserisce in corso d’opera nel “diVento festival”, promosso dal Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico”, con il patrocinio del Comune di Tolentino ed il sostegno della Fondazione Claudi, della Banca Popolare di Spoleto, della ITICI e di Systematica.
“Parlando di vento, non si possono dimenticare gli aquiloni che esistono e vivono proprio grazie ad esso”, dice l’arch. Angelo Tonnarelli - animatore del gruppo “ritagli di cielo” che da molti anni segue con altri amici questa passione – proponendo agli organizzatori di inserirsi nel nutrito programma del “diVento festival” con un laboratorio che si terrà in Piazza della Libertà domenica 2 giugno dalle 10 alle 13, per insegnare ai bambini a costruire il proprio aquilone che poi loro stessi faranno volare. Bella conclusione della parte tolentinate del festival, che terminerà nel pomeriggio con la visita ai luoghi leopardiani di Recanati.
Ricordiamo in sintesi il nutrito programma, che prende avvio venerdì 31 maggio, alle ore 18 presso i locali di Fabrica City (di fianco la stazione ferroviaria), con l’incontro con l’attrice Beatrice Fazi (con aperitivo ed accompagnamento musicale di Desy Michelini ed Alessandro Menichelli) che poi sarà poi protagonista di “Cinque donne del sud” al teatro Don Bosco alle ore 21.15 (prenotazioni tel. 0733972220 – 3200741900 –www.liveticket.it); sabato 1 giugno alle ore 10 all’Abbadia di Fiastra workshop di poesia ed arti, in uno spettacolo itinerante aperto a tutti, con il poeta e critico letterario Gianfranco Lauretano (a cui gli autori possono continuare ad inviare le loro poesie all’indirizzo divento festival@gmail.com);
Il pomeriggio e sera si svolgeranno a Caldarola (Villa Ninetta) dalle ore 17, con la mostra fotografica “Nostoi” di Fiorella Sampaolo, l’intervento di Davide Rondoni (poeta ed ed animatore in tutta Italia del bicentenario dell’Infinito di Giacomo Leopardi) che presenterà il suo volume “E come il vento, lo strano bacio del poeta al mondo”, sullo sfondo delle illustrazioni di Giorgia Abate. Seguono la Cena in villa (tel. 3290833095), con successiva proiezione del corto “On the road” ideato e curato per il festival da Eugenio Bollani e concerto del cantautore Alessandro Pellegrini. Domenica, alle ore 9.30 rivedremo ciò che ci è stato restituito del Cappellone di S. Nicola e del Santuario, dopo il terremoto. Infine, gli aquiloni in Piazza della Libertà.