Il primo fine settimana dell’autunno assume i toni dell’arancione, quelli della XIII festa Nazionale del Plein Air alla scoperta dei Paesi bandiera arancione.
Sabato torna anche a Camerino, dopo un anno di interruzione dovuto all’emergenza sanitaria, l'evento tanto atteso che propone le mete dell’entroterra da scoprire all’insegna del turismo lento, che ogni anno celebra il rapporto privilegiato fra il turismo in libertà e i piccoli centri.
Gli amanti dell’abitar viaggiando sono portati a scoprire un’originale mappa d’Italia che li guiderà a conoscere tante località in quasi tutte le regioni. Un aperitivo gustoso composto dai sapori dell’entroterra maceratese farà da benvenuto nella città ducale per i visitatori che saranno accolti dall’Amministrazione comunale nell’area camper, dove saranno consegnati anche dei kit utili per il fine settimana. Arte, guide alla scoperta della città e musica accompagneranno i due giorni: sabato sera il concerto “Correnti e Correnti” note di clarinetto e marimba. La domenica mattina sarà dedicata alla visita del rinnovato edificio Venanzina Pennesi, sede dei musei civici e diocesani. “Abbiamo aperto l’estate proprio con la consegna della Bandiera Gialla della Federazione nazionale Associazione campeggiatori turistici d’Italia, per aver investito in accoglienza e servizi di qualità a favore del Turismo del movimento – spiega l’assessore Giovanna Sartori – un riconoscimento di qualità per Camerino, di cui siamo molto orgogliosi, destinato alle strutture o località che si distinguono per investimenti in accoglienza e servizi, a favore del “Turismo del movimento”. Ecco, iniziamo questa nuova stagione proseguendo quella strada, con un evento che valorizza il turismo en plein air”. (Per info e prenotazioni info@comune.camerino.mc.it). Sabato scorso alla Fiera di Parma, nel corso della XII edizione del Salone del Camper si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna a tutti i Comuni “Bandiera gialla” che in Italia sono 86.
Tornano sabato 25 e domenica 26 settembre, le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa. Quest’anno il tema è: “Patrimonio culturale: Tutti inclusi”.
La Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Marche Alta partecipa alle Giornate e organizza visite guidate alla raccolta d’arte del Novecento organizzata nella casa natale del letterato rinascimentale Annibal Caro. Nell’occasione sarà fruibile anche la mostra “L’Assunta di Lorenzo Lotto. Iconografia e repliche”.
Ingresso e visite guidate saranno gratuite.
Nei giorni 25 e 26 dalle ore 17,00 alle ore 20,00, con Green Pass e prenotazione a: info@pinacotecamoretti.it; telefono 0733-891019
Per quanto riguarda la mostra di Sergio Carlacchiani: “La sublime e bestiale febbre creativa” all’Auditorium di S. Agostino, domenica 26 settembre dalle ore 17,00 alle 20,00 a tutti i visitatori sarà donato un catalogo autografato dall’autore.
La grande musica torna allo Chalet Cala Maretto di Civitanova Marche, sito sul lungomare Piermanni.
Venerdì, 24 settembre, alle ore 21, concerto dell’artista Riccardo Foresi che presenterà il suo ultimo singolo dal titolo “Direzione New York” , lo spettacolo è in anteprima nazionale.
Riccardo Foresi è un musicista di origini marchigiane, si diploma giovanissimo in tromba e subito dopo inizia a coltivare la sua vera grande passione per il canto.
Dopo numerose esperienze in Italia, decide di trasferirsi prima in Canada, dove completa gli studi di Jazz al Grant Mcewan college di Edmonton e successivamente a New York.
Prenotazioni allo 0733 -773751
(Foto: Alberto Del Bello)
La Notte Europea dei Ricercatori anche quest'anno a Camerino, con laboratori, seminari, incontri e spettacoli per tutte le età.
L’evento è in programma per l’intera giornata di venerdì 24 settembre.
Un evento per celebrare il minuzioso lavoro di ricerca che quotidianamente viene svolto da donne e uomini e spesso non valutato adeguatamente.
L’Ateneo camerte partecipa alla Notte europea dei Ricercatori tramite il progetto sostenuto dalla Commissione europea Sharper, coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro, in collaborazione con un consorzio nazionale di istituto, musei e università.
Gli appuntamenti tornano in presenza, ma non mancheranno le attività online.
Nella sala riunione del rettorato c’è stata quest’oggi la presentazione del ricco carnet di eventi, alla presenza del rettore Claudio Pettinari e del consigliere comunale Riccardo Pennesi.
"È dal 2005 che Unicam aderisce alla Notte europea dei Ricercatori – ha esordito il rettore Pettinari - . Il messaggio che accogliamo dall’Unione Europea rappresenta la necessità di far conoscere la scienza e portarla nelle piazze .
Se comunicare è difficile – ha evidenziato Pettinari – comunicare la scienza lo è ancora di più. Spesso, come si è potuto notare anche durante la pandemia, i concetti chiari della scienza possono essere confusi dalle tante dichiarazioni fuorvianti, perciò è indispensabile comunicare bene e in maniera corretta. Ed è questa una delle mission dell’Ateneo”.
“Senza ricerca non c’è futuro – ha sottolineato il consigliere Pennesi – e per questo come Comune siamo orgogliosi di ospitare questo evento al fianco dell’Ateneo camerte”.
Nel fitto programma, di quella che sarà una vera e proria festa della scienza e della ricerca, un momento particolare è quello dedicato alla piantumazione di un ulivo nell’area verde del Campus. La pianta celebrerà il lavoro prezioso svolto da ricercatrici e ricercatori.
Da segnalare, tra i vari appuntamenti, la maratona dedicata a Dante a 700 dalla sua morte: “Quanta scienza c’è in un’opera letteraria come la Divina commedia”. Non potevano mancare, inoltre, temi di stretta attualità come “Attività di ricerca sul Covid-19: a che punto siamo?”. Ad incuriosire, inoltre, la platea sarà alle 18,00 la performance curata dai docenti della Sezione Botanica che guideranno gli spettatori alla presenza di "veleni, piante e società umane".
Grande chiusura di Sharper 2021 alle 21:15 con il Chemistry show, laboratorio – spettacolo a cura della sezione di Chimica Unicam.
Gira per Firenze, si chiama Taxi Milano 25 e alla guida c’è zia Caterina, al secolo Caterina Bellandi, divenuta famosa in tutta Italia per la sua opera di assistenza ai bambini malati di tumore che lei accompagna con allegria e leggerezza nel proprio taxi colorato e pieno di peluche. Zia Caterina infatti è alla guida di una comunità di volontari e amici per aiutare i bambini negli ospedali e non solo.
Inoltre Zia Caterina è anche la protagonista di un libro, scritto da Alessandra Cotoloni, dove racconta la sua storia partendo dall’inizio dell’avventura, quando Stefano, il grande amore scomparso, le lasciò in eredità il proprio strumento di lavoro: il Taxi Milano25.
E tra le tante fermate di questo bizzarro e colorato mezzo c’è anche Caldarola.
Lunedì 27 settembre zia Caterina incontrerà la cittadinanza presso la Sala Tonelli, il giorno successivo invece, in accordo con la dirigente scolastica e gli insegnanti, incontrerà i bambini e le ragazze dell’Istituto De Magistris.
L’Amministrazione Comunale quindi rivolge un invito a tutti gli appassionati, l’appuntamento è per lunedì prossimo 27 settembre, sala polivalente “Annalena Tonelli”, dalle ore 20.45 con posti limitati nel rispetto delle normative anti Covid vigenti.
Torna nella sua San Severino Marche la straordinaria artista Mafalda Minnozzi, ambasciatrice della canzone italiana in Brasile, che domani (giovedì 23 settembre) si esibisce alle ore 21 al teatro Italia, accompagnata da Paul Ricci, con il repertorio e gli arrangiamenti originali di Sensorial Estate.
In programma brani e atmosfere maturati durante i lunghi mesi lontani dal palco, in cui Mafalda Minnozzi ha dato sfogo alla sua incontenibile creatività realizzando avvincenti concerti in streaming e nuove produzioni. Per tornare ad incontrare gli applausi della platea l’artista ha così immaginato una proposta sul filo dell'emozione, disegnando una dimensione intimista ed essenziale a quei ritratti musicali "in bossa & jazz" grazie ai quali il suo album “Sensorial” si appresta a concorrere al Grammy Latino 2021 in sette diverse categorie.
Nel concerto Sensorial Estate, affiancata dal chitarrista e produttore newyorchese Paul Ricci, Mafalda propone quindi nuove e personalissime riletture del maestro Antonio Carlos Jobim e di altri raffinati autori brasiliani in un sorprendente viaggio musicale ricco di sorprese.
Il concerto, ospitato dai Teatri di Sanseverino, chiude ufficialmente il tour Sensorial Estate 2021 applaudito dal pubblico in importanti festival in Italia, Austria e Germania, prima dei concerti extra di Roma e Milano durante il mese di ottobre, che già segnano l'inizio della nuova stagione del viaggio musicale che porterà Mafalda ad esibirsi in vari paesi del mondo.
Grandi cantine, frantoi oleari, salumifici, forni, imprenditori caseari e una folta rappresentanza del mondo della ristorazione. Sono i protagonisti che animeranno “Marche: Tradizioni in tavola”.
Il progetto è stato finanziato dal bando della Regione: “Marche dalla vigna alla tavola” operante nell’ambito del Piano Triennale di Promozione per il settore Agroalimentare con il fine di valorizzare il vino di qualità nell’ambito della ristorazione, della buona tavola e dell’hotellerie e dare così una forte spinta all’economia del nostro territorio da sempre vocato al turismo e alla convivialità.
L’iniziativa prevede una costellazione di eventi che seguiranno le rotte dell’enogastronomia marchigiana delineando una geografia del gusto radicata nella storia dei paesi e nelle loro tradizioni grazie a una “ghiotta polifonia” di degustazioni e cene a tema durante le quali, con video e narrazioni, saranno svelati i segreti dei migliori interpreti del sapere culinario ed enologico marchigiano. Per la prima volta nei ristoranti delle cinque province marchigiane sarà messa in scena, anche con l’aiuto di sommelier e chef locali, la storia della fecondità della nostra terra e dei suoi frutti più famosi nel mondo raccontata nei “teatri” del nostro sapore, in particolare i vini DOCG, DOC e IGT, ma anche molte altre prelibate eccellenze come l’olio e i formaggi dei produttori delle Marche. La presentazione di questo suggestivo viaggio nella bontà è prevista per giovedì 23 settembre, dalle ore 18 presso il Rifugio Pintura (Piazzale Pintura, 3, Bolognola) alla presenza di Mirco Carloni (Vicepresidente e Assessore all’agricoltura della Regione Marche) che con la sua azione amministrativa ha reso possibile questo progetto.
Durante la serata saranno presentati gli attori principali dell’iniziativa (24 ristoratori, 12 cantine, 4 frantoi oleari, 1 produttore di formaggi, un produttore di salumi, un forno) e illustrate con un filmato le ragioni e le tappe di questa avventura itinerante che vede coinvolti anche, come partner, operatori del turismo, della promozione, della comunicazione, tra i quali l’Investments and Service Srl (azienda capofila), Lov Srl, Criluma Soc Cooperativa, Fraternitas Studiorum Aps., Palmiro Ciccarelii, Sommelier ed esperto assaggiatore di olio.
Quest’anno il cartellone di eventi del Politeama si arricchisce con una nuova sezione dedicata alla danza. Sabato 25 settembre alle ore 21:15 e domenica 26 settembre alle ore 18 andrà in scena al Politeama di Tolentino Renaissance. Uno spettacolo di danza contemporanea creato ad hoc per l’occasione, nato dall’esigenza di ritornare alla bellezza che la natura ci offre, ispirati dai doni che essa ci dà.
Una nuova vita, una nuova storia che comincia. Partendo dalla vita dei Fenicotteri Rosa dalle ali di porpora, simbolo della rinascita dalle ceneri, Renaissance vuole trasmettere un grande messaggio, ovvero come dalla desolazione si possa arrivare ad un nuovo inizio.
Lo spettacolo trae ispirazione dal documentario naturalistico The Crimson Wing (Mystery of the Flamingos), realizzato da Disney Nature con la collaborazione del WWF che narra della vita dei fenicotteri minori, o meglio conosciuti come fenicotteri rosa, simbolo di amore eleganza e rinascita. Attraverso la danza si narra il simbolismo che ruota intorno a tale uccello misterioso e allo stesso tempo incantevole; partendo dai quattro elementi, aria acqua fuoco terra, si attraverserà la loro storia di nascita, tecniche di volo, corteggiamenti migrazioni per poi arrivare al loro simbolo di Rinascita.
Lo spettacolo sarà accompagnato dalle musiche di The Cinematic Orchestra e London Metropolitan Orchestra. La direzione artistica è di Daniela Marinucci, le coreografie sono a cura di Daniela Marinucci e Gianluca Bessi, le scenografie sono di Chiara Ulisse, voce narrante Maria Luisa D’Introno, si esibiranno Daniela Marinucci, Aurora Catani, Letizia Dignani, Gaia Marcatili e Michela Torquati.
Non poteva mancare la danza al Politeama che da anni ospita nei suoi spazi le diverse realtà di Tolentino. Ad arricchire l’esperienza è la splendida cornice della sala spettacolo dove il palco non rialzato è rivestito di parquet tecnico Harlequin, ideale per spettacoli di questo genere.
Biglietti disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 10 euro + prev.
Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esclusivamente ai possessori del Green Pass.
In un’edizione dedicata ai colori dello sport che con le sue emozioni ci aiuta a dimenticare le tinte fosche di questi tempi complessi, Overtime conferma e consolida il suo legame con la città di Pollenza. Dopo il successo nel 2020 dei due incontri con il pallavolista Andrea Zorzi e il giornalista Marino Bartoletti, Il Festival Nazionale del Racconto, dell’Etica e del Giornalismo sportivo, il primo in Italia a creare un mash up tra sport, cultura e arte, per la sua undicesima edizione torna a proporre una due giorni di anteprime a Pollenza. Un succulento assaggio di quanto l’associazione Pindaro, organizzatrice dell’evento, proporrà dal 6 al 10 ottobre nella tradizionale cornice del centro storico di Macerata.
I due ospiti degli appuntamenti sono campioni di discipline differenti accumunati dall’essere riusciti con grinta e ostinazione a far emergere le loro qualità in piccoli centri della Provincia italiana fino a calcare i parquet e i campi più prestigiosi d’Europa e del mondo.
Venerdì 24 settembre, a partire dalle ore 21:15, presso il Teatro Giuseppe Verdi (Piazza della Libertà 25, Pollenza) mattatore della prima anteprima sarà Walter Magnifico, uno dei cestisti italiani più rappresentativi di sempre. Legato ai colori biancorossi della Victoria Libertas Pesaro e all’azzurro della Nazionale, “scoperto” da Cosimo Morfeo, bidello della scuola media "G. Palmieri" di San Severo in Provincia di Foggia, Walter approdò nel 1980 alla società pesarese, di cui è stato capitano, giocatore-simbolo ed è attualmente apprezzato dirigente. Con la squadra marchigiana ha conquistato due scudetti, due Coppe Italia e una Coppa delle Coppe. Con la nazionale italiana ha collezionato 214 presenze e vinto un argento e un bronzo ai Campionati europei. Rispettato da compagni e avversari per la proverbiale correttezza in campo, capace di marcare e arginare in carriera anche fenomeni del calibro di Arvydas Sabonis, ha rivoluzionato il ruolo di ala grande, grazie alla sua tecnica e al micidiale tiro da fuori.
Sabato 25 settembre, a partire dalle ore 18, presso il Chiostro della Chiesa Sant’Antonio e Francesco (Via Roma 77, Pollenza), ripercorrerà la sua storia l’ex calciatore Moreno Torricelli. Una vicenda calcistica e umana interpretabile come la trasposizione in chiave moderna della fiaba di Cenerentola nel mondo del calcio. Falegname in una fabbrica di mobili della Brianza e giocatore di calcio per diletto, grazie a un'amichevole disputata la sua vita cambiò e nella primavera 1992 venne aggregato alla Juventus per un periodo di prova. Dopo aver impressionato positivamente l'allenatore Giovanni Trapattoni, venne acquistato e diventò titolare fisso dei bianconeri, vincendo negli anni la Coppa UEFA, la Coppa Italia, la Champions League, la Coppa Intercontinentale, la Supercoppa europea, tre Campionati italiani, due Supercoppe italiane.
Prima degli incontri in teatro, i due campioni avranno il piacere di incontrare e raccontare tanti aneddoti alle ragazze e ai ragazzi dei settori giovanili delle società sportive di Pollenza. Entusiasta di questa rinnovata partnership il Sindaco del Comune di Pollenza Mauro Romoli: “dopo il successo dell'anno scorso non potevamo non ripetere l'anteprima di Overtime Festival a Pollenza. Con la Pindaro Eventi abbiamo quindi coltivato i contatti in questo anno e nonostante le restrizioni eccoci qua a riproporre di nuovo due interessanti appuntamenti con degli sportivi del passato, ognuno con una bella storia personale da raccontare. Quello che ci piace di Overtime Festival infatti è che non si parla solo del gesto sportivo, ma in ogni incontro si cerca di mettere in risalto l'etica che deve esserci nello sport così come nella vita. Abbiamo altre idee da sviluppare insieme alla Pindaro Eventi una volta usciti dall'emergenza della pandemia, speriamo che il pubblico con la sua partecipazione ci sproni ad andare avanti".
Gli fa eco l’Assessore allo Sport del Comune di Pollenza Marco Ranzuglia: “Si rinnova anche quest'anno il sodalizio con Overtime Festival, che tanto successo ha riscosso la scorsa edizione a Pollenza. Avremo l'onore di ospitare due campioni del passato che racconteranno e parleranno di sport come piace a noi. Ringrazio l'associazione Pindaro eventi che ci sostiene e ci accompagna in questo percorso di crescita con lo sport al centro dell'attenzione”.
Main partner dell’Anteprima a Pollenza il Gruppo Fintel che, attraverso l’espansione della propria attività nel settore delle energie rinnovabili, mira ad accedere al mercato della produzione di energia elettrica con modalità che possano coniugare l’efficienza e l’ottimizzazione dei costi e delle risorse con i benefici ambientali.
Il Direttore di Overtime Festival Michele Spagnuolo esprime tutta la soddisfazione del suo team per questa due giorni: “ringraziamo il Comune di Pollenza per aver rinnovato la collaborazione. Siamo particolarmente contenti di avere ospiti Magnifico e Torricelli, due personalità che dal nulla, grazie alla tenacia e tanto sacrificio, hanno raggiunto risultati eccelsi. Un po’ come il nostro Overtime. Chi verrà a trovarci avrà la possibilità di ammirare le tante bellezze di Pollenza, suggestivo e prezioso scrigno della Regione Marche”.
Nel rispetto della vigente normativa atta al contenimento della diffusione del COVID19, l’accesso agli eventi sarà consentito solo con Green Pass e fino a esaurimento della capienza permessa.
Per maggiori info e per il programma completo della manifestazione: https://overtimefestival.it/
La Confraternita del Sacro Cuore di Gesù - I Sacconi di San Ginesio e il Centro Internazionale di Studi Gentiliani-CISG – con il patrocinio del Comune di San Ginesio – conferiranno sabato 25 settembre 2021 il riconoscimento “La Fornarina” 2021 alla dottoressa Daniela Corsi.
Medico specializzato in Anestesia e Rianimazione, Daniela Corsi – già primario del Reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Civitanova Marche - è stata nel 2020 responsabile dell’Unità intensiva del Covid Hospital aperto presso il Centro Fiere, e nel dicembre dello stesso anno è stata nominata Direttrice Generale dell’Area Vasta 3 (Macerata – Civitanova – Camerino) dell’Asur Marche. Attiva nell’Associazione regionale emergenza sanitaria e sociale, ha partecipato a vari gruppi di soccorso, in occasione del terremoto all’Aquila e in Kosovo.
"Il riconoscimento a Daniela Corsi, esempio di impegno sociale e professionalità, va ad uno dei medici che più si sono distinti nell’affrontare con senso di umanità, la fase più drammatica dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Attraverso Lei si vuole ricordare e “premiare” anche l’intera categoria del personale sanitario che, con dedizione e grande sacrificio, ha salvato innumerevoli vite umane nei nostri territori", si legge in una nota del presidente del Centro Internazionale di Studi Gentiliani (CISG) Luigi Lacchè.
Come da tradizione il riconoscimento è conferito dalla Confraternita dei Sacconi di San Tommaso in stretta collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Gentiliani. Queste due realtà associative di San Ginesio sono entrambe legate alla memoria del grande giurista e intellettuale umanista, Alberico Gentili (San Ginesio 1552 – Londra 1608), padre fondatore del diritto internazionale moderno.
Nato da una illustre famiglia sanginesina di uomini d’arme, medici e giuristi, Alberico, come il resto dei suoi parenti e antenati, apparteneva a questa confraternita, allora dei Flagellanti o Battuti, che, fondata con atto redatto presso il Capitolo Vaticano nel 1338, vive e opera ancora nel suo complesso originario.
Tale singolare vocazione alla comprensione di un genere allora senza diritti, unita alla leggenda locale della virtuosa piccola fornaia, che salva la comunità dall’assalto proditorio notturno del nemico, risvegliando la cittadina immersa nel sonno, e dandole così l’opportunità di difendere la propria libertà comunale, ha suggerito e dato il nome alla trasformazione in chiave moderna di un’attenzione sempre viva all’altra metà del cielo, che oggi esprime diversamente il proprio ruolo sociale.
Sarnano Comix è il festival del fumetto e della cultura ludica ideato da Nicola Del Giudice e organizato dall’APS Il Circolo di Piazza Alta nel centro storico di Sarnano. Dopo la prima edizione del 2019 e quella del 2020, svoltasi secondo le direttive anti-Covid, la rassegna torna anche nel 2021 presso il Loggiato di Via Roma con tre incontri dedicati della cultura pop.
Sabato 25 settembre si parte alle 15.30 con Davide Cencini, autore marchigiano di adozione, che parlerà della sua saga fantasy e di come abbia deciso di dedicarsi ai librigame. Si continua alle 17 con Christian “Steve” Scampini, concept artist di videogiochi che racconterà con gli occhi dell’artista il processo di ideazione e sviluppo dei videogiochi. Si conclude alle 18.30 con Luigi Rosa, storico doppiatore di alcuni tra i più grandi protagonisti di cartoni animati per ragazzi come di Luffy di One Piece, Cristal de I Cavalieri dello Zodiaco e Gaara di Naruto.
«Quest’anno speravamo di tornare alla normalità e proporre un’edizione con tutte le caratteristiche che un festival del fumetto dovrebbe avere» spiega l’ideatore Nicola Del Giudice. «Purtroppo, l’emergenza sanitaria è ancora in atto, ma non ci siamo persi d’animo e abbiamo deciso di dare continuità alla manifestazione, rimanendo consistenti anche per quanto riguarda il periodo di svolgimento. Sarnano Comix Reloaded è una ricarica sia per noi che per il pubblico che in questi anni ci ha sostenuto e incoraggiato a continuare, nonostante tutto».
La manifestazione si svolge con il patrocinio e il contributo del Comune di Sarnano che la sostiene dalla prima edizione. «Sarnano Comix è un’altra delle iniziative progettate e promosse dai nostri giovani che testimoniano non solo la loro passione per la vita culturale della comunità, ma anche il bagaglio di competenze organizzative che hanno sviluppato nel tempo» commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili. «Siamo felici che, nonostante le difficoltà legate al Covid, gli organizzatori abbiamo trovato una formula per dare continuità a questa manifestazione che ci permette di andare incontro a nuovi pubblici, quelli legati al mondo del fumetto e della cultura videoludica, sempre più numerosi e interessati all’approfondimento oltre che all’intrattenimento».
Tutti gli eventi di Sarnano Comix sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Come previsto dalla normativa nazionale, per accedere è necessario esibire il Green Pass.
Si è svolta nella bellissima location del Modà Hostaria del Castello di Gradara la finale Regionale del Concorso Internazionale di Bellezza Miss Grand International Italy regalando ad un ampio pubblico una serata ricca di emozioni, 10 ragazze in passerella per aggiudicarsi il titolo Regionale di Miss Mascotte (13/16anni) e un parter di 11 finaliste per il titolo ufficiale del concorso provenienti da diverse Nazioni ma residenti nella Regione Marche (17/27 anni).
Una serata in armonia all'insegna della sana competizione fra donne, cosa più unica che rara, ragazze amiche che hanno giocato all'insegna della loro bellezza comune senza rendere il concorso un oggetto della stessa passerella ma valorizzando il carisma insito in ogni concorrente, messe a proprio agio senza la minima sensazione dell'esame corporeo e prettamente fisico.
“Buona la prima “ ha affermato l'agente Regionale Marche Francesca Guidi che ha condotto la serata, "di fatto c'erano tutte le premesse per un evento grandioso e così è stato ,un successo incredibile che ha visto la partecipazione di un team pazzesco, ragazze bellissime e a partire dalla giuria qualificata a carattere Nazionale che ringraziamo a partire dal suo Presidente il guerriero Ivan Cottini che insieme a Fabrizio Romagnoli, Sara Ranocchi, Biagio Buonomo e Caterina Corradino sono stati giudici impeccabili e scrupolosi e allo stesso tempo simpaticissimi":
Lo start ha visto protagoniste le Mascotte in costume Playmar, poi una seconda uscita del brand Allegri Mosaici di Pesaro di Feliciana Cenerini proponendo Outfit inediti per una passerella teen con tagli e tessuti originali e briosi, curate e speciali le acconciature realizzate con maestria da Rogerio Parrucchiere Pesaro dalla solare Cristina De Franca.
La votazione dei giudici è stata un'anime incoronando Miss Mascotte Marche 2021 la bellissima pesarese con il viso d’angelo Arianna Bernardini di 16 anni ,si è cimentata attraverso il talento della recitazione in un commovente monologo, ora dovrà passare al vaglio della giuria Nazionale per accedere alla Finalissima Nazionale.
Durante la serata l’ospite musicale è stata Paola Urbinati che ha incantato il pubblico presente esibendosi in brani impegnativi di Mia Martini, Mina ,dedicati alla Donna con la sua splendida voce.
Il momento ospiti si è alternato con le performance di ballo moderno/contemporaneo delle allieve della scuola Chorus Danza Urbino capitanate dall’energica professionista Bianca Maria Berardi, coniugando la magia dell’arte alla danza .
Le concorrenti big hanno aperto la sfilata con i costumi di Playmar prima votazione, per proseguire con la magnifica collezione moda autunno inverno made in Italy di Trendy Boutique Pesaro di Miriam El Mellouli stile giovane e raffinato, coinvolgente e luminosa l’uscita di Meli Gioielli Firenze indossando pezzi unici lavorati a mano in “Madrevitato Etrusco”,abbinata a Gioielleria Marlen Gabicce Mare di Marilena Borri rivenditore autorizzato che ha saputo valorizzare le ragazze attraverso parure romantiche di perle e cammei ,pietre preziose e coralli. La bellezza è arrivata anche attraverso le acconciature di Natural Style Parrucchieri Gabicce Mare di Donatella Galli e il suo staff.
Un ruolo importante e creativo quello del trucco realizzato per tutte le aspiranti Miss affidato alle Make Up Artist Ilaria Balducci e Johanna Elizabeth Rodríguez Mercedes.
L’adrenalina sale e abbiamo sognato ad occhi aperti nel veder sfilare le ragazze con l'abito da sposa di “Le Spose di Roberta “Misano Adriatico di Roberta Balducci, evidenziando il portamento di ognuna di loro attraverso suggestivi Outfit fiabeschi dal romantico al moderno impreziositi da pizzi, nude e strass.
Queste sono state le prove affrontate dalle ragazze per la votazione,la prima fascia assegnata sponsor Nazionale Map Tricosistem vede un terzo posto in ex aequo tra Ilaria Massacesi 19 anni pesarese e Sunita Osmani 21 anni di Appignano consegnati gadget.
La seconda posizione che andrà direttamente in finale Nazionale se l'è aggiudicata Tamara Etchevery 22 anni Uruguaiana ma residente ad Ancona ,universitaria in scienze biologiche, lavora come hostess e cameriera con la passione della moda, pratica sub e ama la natura.
Il titolo più ambito quale la vittoria di Miss Grand International Italy Regione Marche 2021 se lo aggiudica Angelica Berretta 23 anni di Fossombrone (PU) con stupore e gioia premiata e fasciata dal Presidente di giuria Ivan Cottini, diploma di estetista,sport praticato equitazione, adora cucinare ,lingue parlate Inglese e Spagnolo ma la sua aspirazione più grande è la fotomodella.
Le due finaliste Nazionali in linea con lo spirito del concorso “No Violence Stop Warm “rappresenteranno la Regione Marche alla Finale Nazionale che si svolgerà a Roma dal 24 al 26 settembre ospitate dall’organizzazione del concorso patron Giuseppe Puzio, mettendosi in gioco e sognando la Finale Mondiale che quest’anno si svolgerà in Thailandia ,buona fortuna.
La serata si è conclusa con una inaspettata e bellissima sorpresa, la toccante ed emozionante exibition di ballo protagonista la coppia Ivan Cottini e Bianca Maria Berardi sulle note del brano Rinascero’ Rinascerai portato anche tv ,di Stefano D’orario e Roby Facchinetti un bellissimo regalo per una serata indimenticabile,susseguito da un dolce momento la meravigliosa torta realizzata da Mariella Mosca Pasticceria e Catering.
Nell’ambito della cerimonia per il cinquantesimo anniversario del gemellaggio tra le Avis di Civitanova Marche ed Esine, che si è svolta sabato e domenica nel comune lombardo alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica e del presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi, è stata consegnata una targa al civitanovese Ciro Lazzarini, ex Cecchettaro che ha dedicato gli anni dopo la pensione a scattare fotografie nelle molteplici occasioni istituzionali e durante i principali eventi cittadini, in particolare per il Festival Civitanova Danza.
“Nel festeggiare il nostro 50° di fondazione – è scritto sulla targa firmata dal presidente Avis comunale Esine Gianni Riccardo – il Consiglio direttivo esprime gratitudine e riconoscenza a Ciro Lazzarini per la lunga amicizia che ci unisce fin dalla nascita del gemellaggio tra Esine e Civitanova; lo storico fotografo non è mai mancato ai nostri incontri”.
Per l’occasione era presente anche la moglie Diana, cui è sposato dal 1962.
La passione per la foto iniziò all’interno della Cecchetti, dove nacque l’associazione fotoamatori dell’Avis e dopo qualche anno, intorno al 1983, fu fondata la Fototeca comunale, oggi intitolata a Paolo Domenella.
“Con vera gioia abbiamo partecipato e condiviso con Ciro questo riconoscimento, che l’Amministrazione di Civitanova aveva pubblicamente ringraziato due anni fa nel tradizionale ricevimento dell’8 dicembre – racconta il sindaco Ciarapica –. Negli anni Sessanta Ciro è stato il primo milite volontario della Croce Verde civitanovese e donatore di sangue e gli amici di Esine meritatamente lo hanno premiato. Tutti in città conoscono Ciro e lo chiamano per scattare foto, ma particolarmente prezioso è il suo servizio per il Comune: la sua passione fotografica è per noi inestimabile, perché memoria storica di tanti importanti eventi della nostra città. Un grazie ancora a Ciro e ai nostri gemelli lombardi per questa attenzione e per la splendida cerimonia che hanno organizzato tra le Avis”.
Proseguono le iniziative a Porto Recanati. Anche se l'estate volge al termine c'è ancora fermento in città e grande attesa in vista della Gran Fondo Nibali che è in sostanza l'ultimo appuntamento dell'estate portorecanatese, fissata in calendario nei giorni 15, 16 e 17 ottobre. All'interno di questo appuntamento una serie di iniziative denominate "Aspettando la Gran Fondo Nibali". La prima tappa è stata in pineta mentre la seconda, in collaborazione con l'azienda Bike Division e il settore sport e turismo del Comune.
Il Comune è molto attento al settore delle biciclette e proprio in questa ottica la città ha conquistato la bandiera gialla a giugno con l'attenzione fissata su mobilità sostenibile e lo specifico utilizzo proprio della bici. In oltre 50 iscritti per il secondo evento con partenza da piazzale Giovanni XXIII e approdo a Scossicci e alla pista ciclabile.
Durante la passeggiata anche tre tappe in altrettante strutture ricettive: Orto Pi, Casale del Conero e Dolce Vita dove sono stati offerti prodotti tipici marchigiani agli atleti e alle famiglie dei piccoli ciclisti. Una grande soddisfazione per la riuscita dell'evento da parte dello staff dell'ufficio turismo e sport ma anche dell'azienda Bike Division che è partner ufficiale della Gran Fondo Nibali. Infine - da parte dell'Amministrazione comunale - anche un ringraziamento speciale all'associazione ciclistica Ruote e Cultura con a capo il presidente Antonio Romagnoli.
"Un momento di rinascita, di ripartenza e di unione per poter infondere speranza e gioia". Così la direttrice artistica di "A Passo di Danza", Cecilia Franceschetti, racconta la giornata di venerdì 16 settembre, durante la quale è stato inaugurato il nuovo anno accademico nella sede di piazzale Mercurio, a Piediripa.
Un'inaugurazione speciale per "A Passo di Danza" visto che ha contestualmente festeggiato il diciottesimo anno di attività e presentato il nuovo logo che "racchiude il forte legame tra la nostra associazione - ci dice Cecilia - e la città di Macerata, oltre al grande amore che la lega alla danza.
"Noi non demordiamo, anzi, siamo carichi e pronti più che mai. Le passioni, quelle vere, sono difficili da sconfiggere" aggiunge la direttrice artistica.
In rappresentanza dell'amministrazione comunale, erano presenti al taglio del nastro la vicesindaco Francesca D'Alessandro e gli assessori Riccardo Sacchi e Paolo Renna.
Si è svolto nel pomeriggio di ieri presso il cineteatro Cecchetti un incontro sull’autismo dal titolo “L’importanza dei Servizi Sociali nell’Autismo. Diritto del Lavoro e Disabilità”. L’evento è stato promosso dall’Astuta Ability Academy, Accademia dedicata all’integrazione dei ragazzi con disturbo dello spettro autistico, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, Assessorato ai Servizi Sociali.
All’incontro, che ha registrato una cospicua presenza di pubblico proveniente da ogni parte della regione, hanno partecipato qualificati relatori che hanno fornito spunti di riflessione ed anche di formazione sugli aspetti legati all’autismo.
Dopo i saluti dell’Amministrazione Comunale e della Regione Marche, portati rispettivamente dal Vicesindaco Fausto Troiani e dal Consigliere Pierpaolo Borroni, l’Assessore Barbara Capponi ha aperto i lavori evidenziando nel suo intervento l’importanza che ricoprono i Servizi Sociali nel mondo dell’autismo e, nello specifico, ricordando l’apertura, entro metà del mese prossimo presso la struttura dell’ASP Paolo Ricci, dello sportello dedicato all’autismo, intervento voluto dall’Assessorato e dall’ASP Paolo Ricci per le famiglie con al proprio interno persone con disturbo dello spettro autistico, rientrante nell’ambito del progetto di “Civitanova Città con l’Infanzia”.
A seguire, sono intervenuti il Prof. Luigi Mazzone (Direttore della scuola di specializzazione in neuropsichiatria infantile dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata) che ha illustrato lo stato dell’arte sui servizi riferiti al disturbo dello spettro autistico ed il Prof. Rocco Dragonetti (Docente Universitario Facoltà Giurisprudenza Università di Camerino) che ha focalizzato la propria relazione sul delicato rapporto tra il diritto del lavoro e la disabilità.
Alla conclusione dei lavori, sono intervenute le Dottoresse Giovanna Secchiaroli e Federica Battaglia (Analiste del comportamento e componenti del Comitato Tecnico Scientifico dell’Astuta Ability Academy) le quali hanno illustrato l’importanza del progetto educativo e formativo dell’Accademia di formazione, nata il 14 giugno 2021 a Civitanova Marche.
Il progetto è volto ad offrire ai ragazzi con disturbo dello spettro autistico l'opportunità di pianificare in modo anticipato il loro futuro lavorativo prevedendo, dopo una prima fase di formazione specifica in base alle esigenze e alle attitudini personali, il contatto con potenziali datori di lavoro con l’avvio di tirocini di inserimento utili per un’eventuale assunzione. Il progetto è mirato a diventare una fonte di opportunità per il territorio sia per i ragazzi che lo frequentano sia per le aziende che vogliono sostenerlo dando la possibilità ai ragazzi di sperimentare le loro competenze.
Grande festa, nei giorni scorsi, per i trent'anni del Rotary di Tolentino. L'evento, in occasione della ricorrenza, è stato ospitato a Treia, all'ex mercato coperto, che è adiacente al municipio.
Nel corso della serata è stata illustrata la storia del club che è stata racchiusa in una pubblicazione a cura di Carla Passacantando, presentata per l'occasione. Il volume mette in evidenza i tanti service, gli eventi sociali all'insegna della solidarietà che il club ha sviluppato nel corso del tempo che rappresenta un mondo fantastico dove si è al servizio degli altri per un futuro migliore. Nel libro sono riportati i momenti più importanti che hanno caratterizzato il club durante i trent'anni, tra questi anche la nascita, grazie al sodalizio tolentinate, del Rotaract, al quale aderiscono ragazzi dai 18 ai 30 anni e l'Interact, giovani dai 12 ai 30 anni.
Per la ricorrenza del trentennale è stato anche realizzato un fermacarte con tanto di logo del club per tutti i soci. Presenti all'evento anche i presidenti che si sono succeduti negli anni i quali hanno raccontato diversi aneddoti riguardanti la loro presidenza. C'erano anche Paolo Signore, governatore incoming del Distretto 2090; Stefano Quarchioni assistente del governatore; Laura Ricci, presidente del Rotary Macerata “Ricci”; Stefano Re, presidente del Rotary di Camerino. Signore ha donato all'attuale presidente del Rotary di Tolentino, Ovidio Ciarpella, una targa, mentre il sindaco di Treia, Franco Capponi, un quadro
Torna il premio letterario intitolato a Ugo Betti che la città di Camerino dedica a uno dei suoi figli più illustri fin dal decennale della sua morte, a Roma il 9 giugno 1953. Quella che si terrà nel 2022 sarà la XVIII edizione che vedrà le premiazioni l’8 e 9 giugno quale culmine di un lungo percorso che partirà con eventi già questo autunno.
A presentarlo in conferenza stampa il sindaco Sandro Sborgia, l’assessore alla cultura e turismo Giovanna Sartori e l’avvocato Giuseppe De Rosa, presidente del Centro Studi Ugo Betti.
“Abbiamo deciso di investire e puntare su cultura e turismo - ha sottolineato l’assessore Sartori - e il premio Betti s’inserisce in questa logica. È stato un cittadino illustre e importante che ha portato la città di Camerino in giro per il mondo. La scorsa settimana abbiamo ricordato la nostra concittadina Maria Grazia Capulli, a distanza di una settimana ricordiamo un altro illustrissimo cittadino a riprova di quanti personaggi di grande spessore sia capace di esprimere Camerino, vanno ricordati e celebrati nella maniera più giusta”.
In passato alcune edizioni sono state dedicate a forme letterarie diverse dal teatro, nelle quali Ugo Betti fu impegnato, come la novellistica, la letteratura per l’infanzia, la poesia.
La prossima edizione, come le ultime due precedenti, sarà invece incentrata sulla drammaturgia. Il tema prescelto è di strettissima attualità: «Teatro e giustizia: la responsabilità, la colpa, il perdono».
Stante il tema, la giuria sarà composta da esponenti del mondo della cultura teatrale e da due eminenti giuristi noti anche per apprezzate «incursioni» nel mondo della letteratura e della cultura umanistica. Questi i nomi della giuria al completo: Marco De Marinis, già ordinario di Discipline teatrali nel Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna (presidente); Pierfrancesco Giannangeli, docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Macerata; Natalino Irti, allievo di Emilio Betti e docente emerito dell’Università di Roma La Sapienza, dove ha insegnato Istituzioni di diritto privato, Diritto civile e Teoria generale del diritto; Vincenzo Luzi, magistrato a riposo, cultore di studi letterari; Massimo Marino, saggista, storico, giornalista e critico teatrale.
“Camerino è città di cultura e d'arte – ha detto il sindaco Sandro Sborgia -. È nel solco delle iniziative volte a restituire valore e vitalità ai valori e alle personalità che hanno caratterizzato e che hanno fatto grande la nostra Città che siamo lieti di annunciare la ripartenza, dopo una breve pausa, del prestigioso Premio Betti. Un premio dedicato alla drammaturgia importante e conosciuto a livello nazionale".
"Disponiamo di un patrimonio vastissimo e prezioso di intelligenze e opere da custodire gelosamente, ma al tempo stesso da valorizzare e far conoscere. Ringrazio l’avvocato De Rosa – ha concluso il primo cittadino - e quanti hanno lavorato affinché ripartisse il Premio Ugo Betti che non si limiterà a scegliere il vincitore, ma sarà caratterizzato da diversi eventi che già da questo autunno accompagneranno le serate camerti sino alla conclusione nel mese di giugno 2022”.
Tra le iniziative che precederanno il Premio si prevedono la rappresentazione a Camerino del dramma «Corruzione a Palazzo di giustizia», portato in scena dalla compagnia teatrale «Piccola Ribalta» di Civitanova Marche; in primavera l’organizzazione di uno o più «itinerari bettiani» nel centro storico di Camerino e nella campagna camerte, in particolare nei pressi della tenuta di Camorsciano (ovvero di quel che resta di essa); nell’autunno del 2022 sarà celebrato il centenario della pubblicazione della raccolta di poesie «Il re pensieroso», scritte da Ugo Betti in gran parte nel periodo della prigionia (1917-1919) a Celle Lager (Hannover), durante la Prima guerra mondiale.
La manifestazione pubblica prevedrà un’introduzione storico-critica e la recita di poesie tratte dal libro. Riprenderà il suo lavoro anche il rinnovato Centro studi teatrali e letterari «Ugo Betti», nominato dal comune di Camerino e composto dal sindaco o suo delegato, da Angela Amici, Carla Carotenuto, Giuseppe De Rosa e Donatella Pazzelli (segretaria), ha bandito un programma di iniziative «bettiane» per gli ultimi mesi del 2021 e per il 2022.
Non solo. Il Premio Betti si allarga alle scuole rivolgendosi ai piccoli “alunni” della scuola primaria fino agli studenti universitari. Questi ultimi potranno inviare, secondo quanto previsto dal bando, contributi culturali che possono variare dal disegno al componimento letterario alla ricerca scientifica, sempre aventi per oggetto l’opera di Betti. La giuria è composta da Massimo Fabrizi (presidente), Paola Porfiri, Giuseppina Santancini, Vincenzo Scuri e Paolo Verdarelli.
Il Premio Betti nacque nel 1963 per iniziativa dell’Azienda autonoma di soggiorno e turismo, presieduta dal prof. Domenico Cavallaro. Le giurie che si sono succedute negli anni hanno visto la partecipazione di eminenti studiosi, tra i quali critici, autori e registi teatrali come Mario Apollonio, Orazio Costa Giovangigli, Diego Fabbri; l’attrice Evi Maltagliati; il critico letterario Antonio Di Pietro; uomini di cultura del calibro di Carlo Bo, Leone Piccioni, Valerio Volpini, Libero Bigiaretti, Giorgio Zampa, Giorgio Barberi Squarotti; il giornalista Alberto Sensini e intellettuali camerinesi come Rosa Berti Sabbieti, Bruno Fabi, Angelo Antonio Bittarelli, Leonardo Mancino, Mario Pelosi.
I premi hanno pure conosciuto assegnazioni a eminenti personalità della cultura italiana, tra i quali lo scrittore marchigiano Plinio Acquabona, il noto regista Folco Quilici, il poeta Elio Fiore, lo studioso germanista Italo Alighiero Chiusano, il poeta e senatore a vita Mario Luzi.
Un raro concerto che rievoca le atmosfere delle antiche “accademie” domestiche.
Per il Cartellone del FESTIVAL BAROCCO DELLE MARCHE arriva a Cingoli il 19 settembre all'Auditorium Santo Spirito, ore 21, un importante evento concertistico, di eccellenza musicale per la qualità artistica proposta e musicologica per la rarità dei brani in programma, dal titolo “Nel Salone dei Palazzi”. Nel mondo musicale barocco la voce è protagonista non solo a teatro o in chiesa, ma anche nella cantata: forma generalmente d’uso privato nei palazzi delle casate più ricche e colte. Nelle Marche, tra le altre, i Compagnoni Marefoschi di Macerata e i Pianetti di Jesi, dai cui ricchi Fondi musicali vengono alcune delle partiture in esecuzione, proposte in prima moderna: brani che vanno dal primo ‘600 a inizio ‘700, ricreando pertanto atmosfere rarefatte ed emozioni uniche, intense ed esclusive come nelle “accademie” domestiche dell’epoca, cioè i concerti privati che le famiglie aristocratiche tenevano nel salone della propria dimora. Ad integrare gli inediti, cantate e sonate di Pergolesi e del veneziano Albinoni, di cui si ricorda il 350° dalla nascita. Interprete specialista, su strumenti antichi e secondo prassi esecutiva dell’epoca, l’Ensemble dell’Orchestra Barocca delle Marche. Un appuntamento di grande rilievo, non solo per la bellezza delle partiture proposte, ma anche perché rilancia l’attenzione odierna sul patrimonio dei Fondi musicali del territorio, preziosi testimoni dell’ampia fruizione locale privata di musica d’arte all’epoca.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al numero 338-8388746 o all’indirizzo info@fondazionelanari.it.
Molte opere sono nate nel suo nome. Quello di don Giuseppe Branchesi, parroco di Santa Maria in Selva, deceduto all'ospedale di Civitanova Marche il 19 aprile 2020, una delle prime vittime della pandemia. Tra queste, in Africa, in Togo, un centro culturale ed una biblioteca.
E nel nome del popolarissimo sacerdote si apre domani alle 17, dopo un anno di stop causa Covid 19, la Sagra della Polenta nella amatissima frazione treiese. (Leggi qui per saperne di più)
Si inaugura la rassegna, voluta da don Peppe per 11 anni presidente dell'associazione culturale I Polentari d'Italia, con un convegno, che vedrà la partecipazione di Maurizio Verdenelli, curatore della pubblicazione 'Grazie Fratello' (Ilari editore) i cui incassi hanno contribuito a dar corpo alla biblioteca inaugurata a giugno.
Il convegno, se da una parte intende illustrare di don Giuseppe l'impegno, l'ardore, le molteplici realizzazioni, dall'altra vuole mettere sul tavolo di una possibile concertazione, nuovi progetti possibili e a breve scadenza.
A ricordare 'don Peppe', con Antonio Pettinari, presidente della Provincia ci saranno i sindaci di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci e di Muccia Mario Baroni a testimoniare l’opera del parroco a favore di queste popolazioni terremotate nel 1997 e nel 2016. Con loro il sindaco di Treia, Franco Capponi, il direttore di Coldiretti, Giordano Nasini, (don Branchesi è stato per molti anni, fino alla morte assistente spirituale della Associazione di categoria), il responsabile dei Corsi di Cristianità, e il nipote Francesco Soldini con una relazione sul progetto Africa, l'ultimo fronte della solidarietà' di questo sacerdote d’eccezionali tempra e spirito.
Il convegno si tiene nella chiesa parrocchiale, antica grancia dell'Abbadia' di Fiastra, mirabilmente restaurata da don Giuseppe.