Nell’attesa dell’inizio della terza edizione del Ginesio Fest diretto per la prima volta da Leonardo Lidi, si parte con un assaggio di stagione: il Ginesio Fest in Tour. L’edizione 2022 del Ginesio Fest infatti si svolgerà in due momenti principali: il “Ginesio Fest in Tour”, nel corso del mese di luglio, con tre tappe promozionali che si svolgeranno in tre borghi aderenti alla rete delle Bandiere Arancioni del Touring Club, situate nelle aree interne delle Marche, con un’impronta urbanistica simile a quella di San Ginesio e il “Ginesio Fest - Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore”, che avverrà a San Ginesio dal 18 al 25 agosto.
Primo appuntamento è previsto per Sabato 2 luglio alle ore 21 presso la suggestiva cornice della Rocca di Urbisaglia con "Anna Cappelli" di Annibale Ruccello diretto ed interpretato da Annamaria Troisi, suono di Giacomo Troianello.
A poco più di trent’anni dalla tragica e prematura scomparsa del noto drammaturgo campano Annibale Ruccello, Anna Cappelli continua ad essere un personaggio estremamente attuale e con il quale da subito è facile entrare in empatia. A parlarci non è un’eroina: la sua storia è una storia come tante ed è proprio in questa semplicità che risiede la chiave del successo della pièce teatrale.
Anna è una donna che prova, attraverso rinunce e compromessi, ad essere felice. Dopo aver lasciato la famiglia per cercare fortuna in una città che invece conserva le dinamiche di un piccolo paese con i suoi pregiudizi e superstizioni, la protagonista si lega sempre di più al ragionier Tonino Scarpa del quale finisce per innamorarsi “follemente” e che per lei rappresenta tutto: sicurezza, protezione e stabilità. Ed è a tutto questo che la nostra protagonista non vuole rinunciare e lo fa lottando contro tutti e contro tutto finendo per scendere a patti anche con se stessa.
Ecco il programma completo del Ginesio Fest in Tour 2022: dopo la prima tappa di Urbisaglia (2 luglio 2022) con “Anna Cappelli” di Annamaria Troisi, segue Gradara, il 10 luglio 2022, con “Gianni” di Caroline Baglioni; si chiude ad Acquacanina il 16 luglio, nuovamente con “Gianni” di Caroline Baglioni.
Inoltre, da questo mese è aperta la biglietteria del Ginesio Fest e del Ginesio Fest in Tour. Biglietti acquistabili sulla piattaforma liveticket o direttamente dal sito internet della manifestazione.
Ha avuto luogo nella mattinata del 28 giugno, presso la suggestiva sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti, la conferenza stampa di presentazione di “Sferisterio Live 2022”. A presentare la rassegna di musica dal vivo, l’assessore al Turismo e agli Eventi del Comune di Macerata, Riccardo Sacchi, in collaborazione con il sovrintendente dell'Associazione Sferisterio, Luciano Messi.
“È un piacere presentare questo ricco calendario nella magica cornice della nostra Arena. Lo Sferisterio è un luogo magico di convergenza e incotro fra diverse musiche - esordisce Messi -, dalla recente Musicultura e il vicino Macerata Opera Festival; infatti, lo Sferisterio riesce ad attrarre in maniera potente artisti di qualità di qualunque origine e per un pubblico variegato.”
La rassegna verrà inaugurata il 2 luglio da Steve Vai, il celebre chitarrista statunitense che ha inserito Macerata tra le tappe europee del suo Inviolate World Tour. Vai è considerato da molti il più grande chitarrista di tutti i tempi e sarà accompagnato da Dave Weiner alla chitarra e alle tastiere, Philip Bynoe al basso e Jeremy Colson alla batteria.
Seguirà il 17 luglio The Smile, la band composta da Thom Yorke e Jonny Greenwood dei Radiohead e Tom Skinner dei Sons of Kemet, già stati allo Sferisterio nel 2017 in occasione di un concerto di beneficienza per il terremoto. "Siamo orgogliosi di ospitare artisti internazionali che hanno scelto appositamente Macerata come una delle poche tappe italiane del tour: si pensi che lo Sferisterio è una delle sole 4 date degli Smile nel nostro Paese per quest'anno" commenta Sacchi a margine.
La terza artista a che farà tappa a Sferisterio Live sarà Carmen Consoli, con la sua band al completo, per il suo “Volevo fare la rockstar tour” il 28 agosto. A chiudere quanto presentato finora sarà Drusilla Foer il 29 agosto in una delle date di “Eleganzissima Estate”.
Finora perché “vi anticipo che a settembre qualcosa succederà, lavoreremo in modo dinamico per creare nuovi spettacoli e nuove date. Qualcosa bolle in pentola”, si sbilancia Messi in sala stampa. L’assessore Sacchi, inoltre, sottolinea come la sua amministrazione abbia già lavorato duramente per destagionalizzare lo Sferisterio (nonostante le difficoltà imposte dall'emergenza pandemica) e ospitare eventi per il periodo che va da maggio a ottobre, senza limitarsi ai soli tre mesi estivi.
Entrambi ringraziano lo sponsor “G.a.b. logististica e trasporti”, affermando come questo sia una segnale di crescita di questa manifestazione, con l’auspicio che altri seguano e si uniscano. I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili su Ticketone, Ciaotickets, Vivaticket e Ticketmaster. Saranno disponibili anche presso la Biglietteria dei Teatri, in piazza Mazzini, 10, tel 0733 230735.
Domenica mattina le Saline di Penna San Giovanni sono tornate ufficialmente fruibili al pubblico in una logica di gestione ottimale degli spazi di confort, a cominciare dalla piscina e dalla possibilità di godere di un aperitivo degustando vini e prodotti locali sotto le fresche fronde degli alberi che, insieme al torrente Salino, impreziosiscono questo storico ed originalissimo parco.
A fare gli onori di casa, con il taglio del nastro, il sindaco, Stefano Burocchi, e il parroco, Nazzareno Vasco, con un’augurale benedizione. A gestire l’area in convenzione per tutto il periodo estivo sarà la Sibilla Service di Michela Gasparini.
“Sono davvero soddisfatto di questa soluzione - ha dichiarato Burocchi - perché Michela e Massimo hanno presentato un progetto di gestione credibile sotto tutti i punti di vista, e mi ha conquistato la loro sensibilità alle tematiche ambientali: rispetto della natura e valorizzazione del patrimonio possono andare insieme in una logica anche aziendale e di profitto”.
“Noi abbiamo un progetto importante per il parco delle Saline, in parte già finanziato con 400.000 euro grazie ai fondi del PNRR, per far sì che questo spazio possa sempre più diventare punto di riferimento per le famiglie e i bambini, proprio in virtù delle sue caratteristiche naturali”.
“Giardino Sentimento – Le Saline”, questo il nome scelto per la struttura. Il primo appuntamento importante è per giovedì, 30 giugno, alle ore 19, con la presentazione del libro “Il colore del tuo sangue”, un giallo scritto da Paolo Restuccia, regista della trasmissione cult di Radio2 RAI “Il ruggito del coniglio”.
“Giardino Sentimento sarà un contenitore di iniziative diverse: piscina, sport, apericene con prodotti tipici ma anche cultura” sottolinea Michela Gasparini, titolare della Sibilla Service, “con incontri ad hoc come quello con Restuccia e passeggiate nella storia per conoscere la bellezza di questi luoghi straordinari”.
Torna l’appuntamento con “Borghi Aperti”, evento presentato dall’associazione Noi Marche nell’ambito di un più ampio progetto per la promozione turistica nato con la finalità di realizzare una rete di Comuni volta a migliorare l’accoglienza, l’informazione e il prodotto turistico di diversi territori marchigiani.
La città di San Severino Marche domenica 18 settembre ospiterà l’ultimo appuntamento della rassegna proponendo un tour alla scoperta dei cortili nascosti. La partecipazione all’iniziativa, patrocinata dal Comune, è gratuita. Sul sito dell’associazione, www.noimarche.it, è possibile trovare altre info e scoprire lo spazio dedicato proprio a San Severino Marche, “città tra le più suggestive della regione”.
Erede di una storia millenaria e scrigno d’arte, cultura e tradizioni di valore inestimabile, muovendo i primi passi dall’ area archeologica, passando per l’incantevole Piazza del Popolo, fin su al borgo antico di Castello a Monte, la città offre ad ogni angolo un gioiello da scoprire. E oltre la città? Il territorio, la natura, il paesaggio, la faggeta secolare della Riserva Naturale del Monte Canfaito e del Monte San Vicino, il borgo di Elcito, le numerosissime rocche, i castelli e ancora e ancora... e poi… i meravigliosi panorami, che spaziano dai Sibillini all’Adriatico. Arte, cultura, natura, sport, divertimento, relax, buon cibo, buon vino, saranno gli ingredienti per un soggiorno lungo o breve.
Noi Marche per promuovere il territorio settempedano propone percorsi a piedi o in bici. Tra i primi rientra l’itinerario “Fascinoso” che parte da Piazza del Popolo per poi proseguire lungo le pittoresche vie del centro del centro storico fino a raggiungere il suggestivo borgo medievale di Castello a Monte. Il percorso è particolarmente adatto per chi ama passeggiare tra bellezze artistiche e natura, lungo il tragitto si aprono alla vista scorci inaspettati e meravigliosi panorami.
Per gli amanti del bike, invece, vengono suggeriti i percorsi (https://www.noimarche.it/it/cicloturismo/bike-san-severino/12.html?gid=12) San Severino in Mtb, San Severino Marche e i suoi castelli e San Severino Marche e le colline di Pitino con tanto di tracce Gpx, suggerimenti per bike hotel, guide cicloturistiche, noleggio bici, officine e ricambi.
A Pioraco una giornata in ricordo di Fabrizio Gagliardi, preparatore atletico deceduto in un incidente stradale il 22 giugno 2021. Sabato scorso il comitato “Fabry nel cuore”, costituito da Marco Papilli , Daniele Falchetti, Emanuele Baiocco, Enrico Bonifazi, Gabriele Paolucci, Serena Grandoni e Luca Gagliardi, ha organizzato proprio nel campetto a lui dedicato un torneo di calcetto con 4 squadre formate dagli amici di Fabrizio, dai più piccoli, ai più grandi.
Le squadre, in onore del caro amico Fabrizio, hanno preso il nome di appellativi che Fabry citava spesso o di nomignoli/ soprannomi che i suoi amici piacevolmente davano a Fabrizio. Le squadre sono state appunto trampellu team, poccatroia, bellomo, pizio boys. Quest’anno il torneo è stato vinto dalla squadra 'trampellu team' capitanata da Daniele Falchetti.
"Un bel momento all'insegna del ricordo, dello stare insieme e della condivisione tramite lo sport dove era palpabile una forte energia che ha legato tutti i presenti a Fabrizio", si legge in una nota del comitato organizzatore. "Prima delle partite, i presenti si sono riuniti per una foto a forma di cuore. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e un ringraziamento particolare alla famiglia".
Evento unico nel suo genere, a Macerata, questa settimana, fino al 1 luglio dal titolo "Sport e giovani, inclusione ed occupazione". A organizzarlo è l’Asd Cluentina Calcio e La Giovane Italia che, in quattro giornate di appuntamenti, intendono dare lustro al territorio ed al calendario di “Macerata Città Europea dello Sport 2022”.
I giovani e lo sport sono quindi al centro dell’attenzione di questa iniziativa composta da momenti differenti, dalle serate con ospiti al forum, chiaramente passando per il calcio giocato.
Domani 28 giugno, appuntamento alle 21 in piazza della Libertà con Eccellenze marchigiane a confronto. Sul palco le calciatrici futsal Sofia Luciani ed Erika Ferrara, i calciatori Federico Melchiorri e Francesco Somma, gli allenatori di calcio Fabrizio Castori e Augusto Gentilini, l’A.D. Lube Albino Massaccesi, il direttore sportivo della CBF Balducci HR Macerata di volley femminile Maurizio Storani e l’allenatore Luca Paniconi. E forse una grande sorpresa in diretta.
A moderare la serata Paolo Ghisoni, giornalista di Sky Sport e Ceo di LGI Sport. Tutta la manifestazione, inoltre, sarà seguita dalle telecamere di Sky Sport e in onda ne La Giovane Italia e sui canali media LGI Sport.
Il 29 giugno alle ore 21, in Galleria Scipione, invece, focus sullo sport femminile e il professionismo, tra opportunità e problematiche. Ospiti Elisabetta Bavagnoli dell’AS Roma, Maria Ilaria Paqui di FC Internazionale Milano, Arianna Pomposelli della Futsal Audace Verona e l’ex calciatore Massimo Tarantino. In collegamento video Maurizio Ganz, attuale allenatore dell’Ac Milan Femminile; conduce Paolo Ghisoni.
Non manca il calcio giocato con il primo torneo nazionale “La Giovane Italia in campo - Città di Macerata”, triangolare di calcio Under 14 dove la fresca vincitrice del Trofeo Marche si confronterà con società professionistiche senza l’ausilio in panchina degli allenatori, ma con l’autogestione tecnica dei giovani atleti per sperimentare un diverso approccio al calcio. Appuntamento il 30 giugno dalle ore 17.30 allo stadio Helvia Recina di Macerata.
A concludere la manifestazione, venerdì 1 luglio alle 17, al Teatro della Filarmonica, il forum per addetti ai lavori con i responsabili dei settori giovanili delle società professionistiche italiane e alle 21, in piazza della Libertà, la premiazione dei vincitori di tutti i campionati Italiani Under con l’incontro dal titolo Puntare sui nostri vivai. L’Italia virtuosa esiste.
Ospiti Maurizio Viscidi (coordinatore nazionali giovanili maschili FIGC), Paolo Nicolato (Ct Italia under 21 maschile), Luca Bergamini (presidente Divisione Calcio a cinque), Luca Sbrascini (coordinatore Nazionale settore tecnico under 16 FIT) e Alberto Branchesi (coordinatore delle rappresentative Nazionali LND).
Serata da applausi nella suggestiva cornice di Piazza Del Popolo per l’esibizione musicale del Piccolo Coro dell’Antoniano “Mariele Ventre”, diretto da Sabrina Simoni. Il luogo, simbolo della città di San Severino Marche, ha accolto un pubblico speciale fatto di bambini e famiglie, riuscendo a regalare più di un’ora di emozioni con canzoni entrate ormai nella testa di tutti.
Nel bis finale sul palco anche la giovanissima artista settempedana Nicole Marzaroli che, a soli 5 anni d’età, ha sfiorato la vittoria della 60° edizione del festival. Con lei pure un’altra promettente voce marchigiana, quella di Anita Bartolomei di Belforte del Chienti che, ad 8 anni, si è aggiudicata la 63° edizione della rassegna canora dedicata ai più piccoli grazie al brano “Custodi del mondo”, scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi.
Le due talentuosissime voci nostrane si sono viste dedicare un vero e proprio medley con i brani più ascoltati e scaricati in assoluto del festival. Per loro un posto d’eccezione sul palco di Piazza Del Popolo nel corso dell’applauditissima serata presentata da Marco Moscatelli.
Emozionata nel portare il proprio saluto, la sindaca della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha salutato la piazza che è tornata ad animarsi dopo la lunga pausa imposta dal Covid.
L’evento è stato organizzato in occasione del terzo centenario della morte di San Pacifico ed è stato promosso dalla Provincia Picena San Giacomo della Marca dei Frati Minori, inoltre ha ricevuto il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Tra i brani cantati dalle voci bianche del Piccolo Coro dell’Antoniano “Mariele Ventre”, alcune delle celebri canzoni come “Il pulcino ballerino”, “Il Katalicammello”, “Quarantaquattro gatti”, “Il caffè della Peppina”, “Le tagliatelle di nonna Pina” e poi, ovviamente, “L’asinello Nunù” della settempedana Nicole Marzaroli, tra i dieci brani più noti della storia dello Zecchino. Un brano profondo dedicato alla dislessia col racconto della storia di un asinello speciale che pasticcia un po’ le parole con le lettere.
Ancora una serata esplosiva venerdì 2 giugno all’Arena "La Cava" di Ripe San Ginesio. In una straordinaria scenografia naturale, l’esilarante esibizione de "Il Doppiatore Marchigiano" ha richiamato moltissimi spettatori di tutte le età, giunti a Ripe da diversi luoghi della regione.
Un lungo spettacolo, che ha visto succedersi a ritmo serrato dialoghi e battute, a cui il pubblico, spesso chiamato a partecipare, ha risposto con numerosi applausi entusiasti. Insieme al successo dell’iniziativa dedicata al giornalista sportivo Fabio Caressa, di pochi giorni precedente, “Il Doppiatore Marchigiano” ha data il via ad un fitto programma di eventi, organizzati dall’amministrazione comunale insieme alle diverse associazioni locali (Asd Ripe San Ginesio, Pro Loco, Gruppo Dialettale “Leonina”). Ancora ricco il cartellone di eventi che si svolgeranno nei prossimi mesi.
Tra essi, sempre all’Arena “La Cava”, nel prossimo fine settimana, sabato 2 Luglio, ore 21.30, esibizione del Gruppo dialettale “Leonina”, con la commedia “Donna fugata”, di Simona Ronchi, regia di Sarah Salvucci. Sabato 23 Luglio, ore 21:30, “The BeatBox”, tributo a The Beatles, concerto ad ingresso gratuito a cura dell'Unione Montana dei Monti Azzurri.
Nel mese di agosto, due imperdibili appuntamenti con ospiti d’eccezione: Vincenzo Mollica, in programma venerdì 5 agosto, ad ingresso gratuito, e la serata del 10 agosto, in compagnia di Neri Marcorè.
"Il cartellone estivo ci riempie d’orgoglio - commenta il sindaco Paolo Teodori -. Vedere tanti spettatori e ospiti straordinari in una location d’eccezione come la nostra Arena è una emozionante ripartenza per il nostro bellissimo borgo e un forte segnale di ripresa per tutto il nostro territorio”.
Si sono conclusi domenica 26 giugno i festeggiamenti in occasione del patrono San Giovanni, che hanno aperto l’estate pollentina con una settimana ricca di eventi e appuntamenti. Giovedì 23 giugno il gruppo “Alessandra Doria Quartet”, nella prima tappa di "Borghi in Jazz", ha regalato alla piazza gremita di pubblico due ore all’insegna della musica funky, rhythm and blues and soul.
Venerdì 24 giugno, come da consuetudine, dopo la Santa Messa, il Palio di San Giovanni ha visto la numerosa partecipazione di piccoli e grandi scesi in piazza ognuno a sostenere la propria contrada: il “Lupo”, corrispondente alla frazione di Casette Verdini, si è aggiudicato l’edizione 2022! Sabato 25 giugno è stata la volta dello spettacolo comico “Sono fatto lo virus” – Degrado Post Mezzadrile, che ci ha regalato una serata di leggerezza, risate ed allegria.
Hanno chiuso la settimana di festeggiamenti il concerto della Banda comunale “G. Verdi” di domenica 26/06 alle ore 18.30 e la cena popolare tenutasi al parco pubblico “Il Pincetto”. Da non dimenticare la presentazione del progetto “Linfa vitale centri commerciali-culturali” che ha visto protagoniste le attività del centro storico, le quali hanno messo a disposizione della collettività le principali specialità del nostro territorio.
Il prossimo appuntamento tutto dedicato ai bambini e alle famiglie è quello in programma per l’1-2-3 luglio con la rassegna estiva “Che Spettacolo Ragazzi!”: spettacoli sotto le stelle, animazioni, laboratori, stand gastronomici e tanto altro, il tutto a ingresso gratuito.
Si ricorda che presso la Sala Convegni, all’interno della Sede Civica, è ancora allestita la personale di pittura dell’artista pollentina Patrizia Poloni “Il respiro dei ricordi” e rimarrà aperta nei giorni 2 e 3 luglio dalle ore 18.30 alle ore 24.00 Nei fine settimana dal 2 al 24 luglio sarà inoltre possibile visitare alcune delle bellezze storiche di Pollenza: il Museo Civico, il Museo della Vespa e il Teatro “Giuseppe Verdi” dalle ore 21.00 alle ore 23.00.
Dalla Scuola di teatro classico Urbs Salvia all’Orchestra filarmonica marchigiana, passando per “Il mercante di luce” con Ettore Bassi, “Supplici”, ovvero la tragedia di Euripide secondo Serena Sinigaglia e “Lisistrata” con Amanda Sandrelli. L’estate 2022 all’Anfiteatro romano di Urbisaglia è pronta ad accogliere grandi nomi e raccontare storie senza tempo. Su il sipario, quindi, sulla XXXIII edizione di Teatro Classico Antico.
“Il Parco archeologico – spiega l’assessore alla cultura Cristina Arrà -, il più grande e scenografico della regione e meta turistica di tanti visitatori italiani e stranieri, è testimonianza dell’antica città di Urbs Salvia. Uno spazio che custodisce un patrimonio comune di bellezza e conoscenza".
"Da sempre apprezzato per il suo valore storico e culturale, è conosciuto anche per la sua rassegna di Teatro Classico Antico - aggiunge -. Ormai da 33 anni, con lo stesso entusiasmo e impegno, il Comune di Urbisaglia, in collaborazione con la Direzione regionale Musei, la Soprintendenza archeologica delle Marche e Amat, propone quattro rappresentazioni teatrali che vedranno la partecipazione di compagnie, autori e attori di fama nazionale”. A chiudere la rassegna, la Form, “colonna sonora delle Marche”, diretta dal maestro David Crescenzi.
La stagione decolla domenica 3 luglio, alle 21.30, con la Scuola di teatro classico antico Urbs Salvia, che presenta “Mostellaria et cetera – Epigramma Teatrale Con Elementi Totalmente Estranei Raccolti Altrove” (acrostico), liberamente tratto da Plauto. La regia è di Francesco Facciolli.
Una divertente commedia in maschera costruita sugli intrecci plautini, in un continuo rimbalzo tra realtà e finzione, apparizioni e inganni, contrasti e riappacificazioni. Con la sola e unica consolazione possibile che solo l’amore, in ogni sua forma, può salvarci da qualsiasi tribolazione.
Martedì 12 luglio, sempre alle 21.30 (orario di tutti gli spettacoli), all’anfiteatro fa tappa il Tau - Teatri Antichi Uniti, kermesse regionale di teatro classico. Approda Ettore Bassi con una produzione di Tangram Teatro: “Il mercante di luce”, dall’omonimo romanzo di Roberto Vecchioni (adattamento e regia di Ivana Ferri), sul viaggio poetico di un padre e di un figlio.
“Due vite, due mondi – spiega l’Amat -. Padre e figlio percorrono insieme un ultimo tratto di strada, con un pathos degno della grande tragedia antica. In mezzo un excursus letterario di alto livello: Sofocle, Euripide, Archiloco e Saffo. Tragedie, miti e sentimenti universali sono un raggio di luce inaspettato”. Musiche originali eseguite dal vivo da Massimo Germini.
Giovedì 21 luglio il Tau prosegue con “Supplici”, le sette madri degli eroi uccisi alle porte di Tebe, che giungono ad Atene per implorare Teseo affinché recuperi i cadaveri dei vinti, dei figli uccisi, a costo di fare guerra a Tebe che non li vuole restituire.
"Sette madri, sette attrici: Francesca Ciocchetti, Matilde Facheris, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Sandra Zoccolan, Deborah Zuin – spiega la regista Serena Sinigaglia -. Queste attrici straordinarie, a cui mi lega un lungo sodalizio artistico, interpreteranno il coro delle supplici e saranno anche, di volta in volta, i diversi personaggi della tragedia: Teseo, l’araldo tebano, Etra, Adrasto, il messaggero, il coro dei bimbi, Atena".
"Un rito funebre che si trasforma in un rito di memoria attiva - aggiunge -, un andare a scandagliare le ragioni politiche che hanno portato alla morte i figli e più in generale alla distruzione dei valori dell’umanesimo. Che siano le donne a compiere questo viaggio di ricostruzione e conoscenza mi è parso necessario e naturale".
Domenica 31 luglio, invece, Amanda Sandrelli sarà la protagonista di una commedia di Aristofane: “Lisistrata”, messa in scena da Arca Azzurra e Ugo Chiti. A causa della guerra del Peloponneso, gli uomini sono perennemente impegnati nell'esercito e non hanno più il tempo di stare con le loro famiglie; l’ateniese Lisistrata propone allora alle altre donne di fare uno sciopero del sesso: finché gli uomini non firmeranno la pace, loro si rifiuteranno di avere rapporti sessuali.
“Una specie di farsa dove molto si ride – spiegano gli organizzatori -, ma che in maniera paradossale e insieme umanissima fa scoprire senza falso pudore, tra sghignazzi e continui doppi sensi, i meccanismi perversi dell’irragionevolezza umana. Additando senza ipocrisia, con un linguaggio diretto e divertente, i vizi, le perversione, il malcostume, la corruzione, le debolezze che portano da millenni a ritenere la violenza l’unico mezzo per risolvere i conflitti, per appianare le liti”. Sul palco, con la Sandrelli, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Elisa Proietti e Lucia De Falco nel ruolo di Spartana.
Inoltre in tutte e tre le date del 12, 21 e 31 luglio, alle 16, il Comune organizza una visita al Parco archeologico di Urbs Salvia; info e prenotazioni all’ufficio turistico (0733.506566) e, nelle stesse giornate, dalle 16 alle 18, aprono i magazzini archeologici. Finale in musica, sulle note della Form e del suo “Suono italiano”, con musiche di Domenico Cimarosa, Gioacchino Rossini, Fryderyk Chopin e Felix Mendelssohn-Bartholdy, nell’ambito del progetto “Suoni per la rinascita”.
Un grande successo per il Macerata Opera Festival e l'Orchestra Filarmonica Marchigiana invitati in Vaticano in occasione del X Incontro Mondiale delle Famiglie. Le due istituzioni marchigiane hanno partecipato all’evento di apertura del "Festival delle Famiglie", che è stato trasmesso mercoledì 22 giugno in diretta su Rai1 (adesso disponibile su RaiPlay, ha avuto oltre due milioni di telespettatori e il 18,90% di share) e in mondovisione e che si è svolto alla presenza di Papa Francesco.
La Form è stata impegnata in diversi momenti musicali e ha accompagnato 'Il Volo', trio formato da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto. Il giorno seguente, invece, il Mof e la Form si sono spostati al Palazzo Lateranense per eseguire il concerto, trasmesso in streaming e sulle televisioni di tutto il mondo accreditate presso la Santa Sede, dal titolo "La gioia della musica", presentato da Eleonora Daniele, conduttrice Rai, e da Andreas Thonhauser, dell’emittente americana Ewtn.
In questa occasione, il programma (primo violino concertatore, Alessandro Cervo) era composto dal “Divertimento per archi n. 1 in Re maggiore” K136 di Mozart (con il soprano Francesca Benitez), dalla Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D485 di Schubert e dal mottetto per soprano e orchestra “Exsultate, jubilate” K165 di Mozart.
Questo mottetto fu composto per il castrato Venanzio Rauzzini, «primo uomo» nel Lucio Silla e cantante fra i più apprezzati dell’epoca. La prima esecuzione avvenne nella chiesa dei Teatini, a Milano, nel 1773. Rauzzini, nato a Camerino nel 1746, era dotato di una bellissima voce e di una tecnica perfetta e cantava da soprano. Fu molto attivo a Londra, dove si trasferì nel 1774.
L’esecuzione di questo mottetto ha permesso di ricordare e soprattutto valorizzare un celebre cantante marchigiano - Rauzzini - che, nella seconda metà del Settecento, si fece conoscere in Europa per le proprie qualità di cantante e compositore; nel 1765 fu anche nominato socio dell'Accademia di Santa Cecilia.
(Foto di Gennari - Diocesi di Roma)
Si è conclusa ieri sera la finale di Musicultura, il festival che premia e mette in luce artisti emergenti della scena musicale italiana. A esibirsi sul palco dello Sferisterio i 4 finalisti assoluti della manifestazione, presentati a giro dai conduttori Enrico Ruggeri e Veronica Maya.
I primi a rompere il ghiaccio sono stati i Malvax, il gruppo proveniente da Modena che ha subito conquistato il pubblico con il ritmo incalzante della loro "Esci col cane". A seguire, è stata la volta di Emit con la canzone "Vino", una piccola ballata romantica in pieno stile busker molto apprezzata dalla platea Sferisterio; terzo artista in gara, Themorbelli con il rap trascinante del suo "Giardino dei finzi contini".
A chiudere il cerchio - prima di lasciare spazio alle cover e ai duetti con il padrone di casa, Enrico Ruggeri - sono stati gli Yosh Whale con "Inutile": al gruppo proveniente da Salerno è andato, sul finire della kermesse, il premio della giuria universitaria di Unimc e Unicam nonché il titolo di vincitore assoluto di Musicultura 2022 (insieme all'assegno da 20 mila euro della Banca di Macerata). Nota di merito a Isotta che con la sua "Palla avvelenata" si aggiudica il Premio Critica Piero Cesanelli.
Tra gli ospiti intervenuti nell'arco della serata, Gianluca Grignani che si è esibito sul palco con tre dei suoi brani più noti - tra cui "La mia storia tra le dita" e "La fabbrica di plastica" - e Manuel Agnelli che ha proposto la sua "Profondità degli abissi" (soundtrack del film 'Diabolik') e il successo degli Afterhours "Non è per sempre", accompagnandosi alla voce con il solo e semplice suono dalla sua chitarra. Ad incantare la platea dello Sferisterio anche la voce di Ilaria Pilar Patassini - sua l'apertura di serata con l'emozionante aria di Handel "Lascia ch'io pianga" - e quella della italo islandese Emiliana Torrini, accompagnata dalla sua The Colorist Orchestra.
Il programma del Macerata Opera Festival 2022 ruota tutto intorno al tema del cinema – dagli allestimenti alle proiezioni sul muro ad alcune tematiche musicali – e in attesa del debutto della prima opera allo Sferisterio, Tosca il 22 luglio, la Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti presenta una nuova attività, una rassegna cinematografica dedicata proprio all’eroina di Sardou e poi di Puccini che ha ispirato non pochi lavori per la Settima Arte.
Il Cinema Italia di Macerata ospiterà quindi tre proiezioni di film di diversa epoca, impostazione e stile: mercoledì 29 giugno è in programma Tosca con la regia di Carlo Koch, mercoledì 6 luglio La Tosca con la regia di Luigi Magni e mercoledì 13 luglio Avanti a lui tremava tutta Roma firmato da Carmine Gallone. L’inizio è fissato per le ore 21 con ingresso libero.
«Sin dalla donazione del monumento alla città, avvenuta nel 1985, la Società Civile dello Sferisterio (Eredi dei Cento Consorti) – spiega Luigi Ricci che cura la rassegna “L’opera al cinema” – ha svolto un ruolo di animazione della vita culturale e sostegno di tutte le iniziative legate al glorioso monumento. Lo Sferisterio ha accolto anche proiezioni cinematografiche fra cui molti tioli legati all’opera, dal 1908 agli ultimi decenni del secolo scorso, una storia che è stata oggetto di molti miei studi. Da qui è nato il progetto di proporre al pubblico di oggi alcune versioni filmiche dal dramma di Victorien Sardou, in vista della messa in scena allo Sferisterio dell’opera pucciniana, al Cinema Italia, la più antica sala cinematografica cittadina».
Tre film, tre stili e tre capitoli di storia della ricezione dell’opera di Puccini in tre fasi della storia italiana in cinema ha dapprima guardato al teatro d’opera come spunto per soggetti di sicura persuasività emotiva per poi distaccarsene in caricatura. A mezzo secolo dal più recente film in programma, i classici dell’opera resistono saldamente nel repertorio dei teatri, dove lo spettacolo dal vivo dona loro la linfa vitale, mentre il cinema, nel riflettere sempre più spesso su di sé e sul proprio passato alla ricerca di nuove prospettive, può tornare alla musica e al teatro in cerca di nuovi spunti e soluzioni interpretative.
Il film Tosca con la regia di Carlo Koch (1941) ha per protagonista una diva dell’epoca, Imperio Argentina e la voce, nei passi pucciniani, di Mafalda Favero. Al suo fianco come Cavaradossi un’altra celebrità come Rossano Brazzi, cui presta la voce Ferruccio Tagliavini. Le riprese del film furono abbastanza “avventurose” per il cambio di regista – era previsto Jean Renoir – e anche della prima protagonista, Viviane Romance, entrambi francesi e poco graditi in Italia in quegli anni.
La Tosca con la regia di Luigi Magni è invece un film a colori del 1973 che rilegge in chiave ironica- grottesca e con le musiche originali di Armando Trovajoli, il dramma di Sardou. Davanti alla cinepresa, fuoriclasse del cinema italiano di quegli anni come Monica Vitti, Gigi Proietti, Vittorio Gassman e ancora Umberto Orsini, Aldo Fabrizi.
Avanti a lui tremava tutta Roma firmato da Carmine Gallone (1946) ha invece per protagonista Anna Magnani (con la voce del soprano Elisabetta Sbarbato) e poi Gino Sininberghi e Tito Gobbi. Ambientato nel 1944, prima dell’arrivo delle truppe alleate, quindi negli anni immediatamente precedenti alle riprese, intreccia la messinscena teatrale dell’opera pucciniana con la storia personale del tenore che interpreta Cavaradossi, in vero stato di arresto, salvato da Tosca durante la fucilazione.
Un grande ospite internazionale per l'estate a Porto Recanati. Venerdì 26 agosto all'Arena Gigli arriva Tony Hadley, cantante britannico leader degli Spandau Ballet nel decennio di attività della band che poi si sciolse. In quel decennio gli Spandau dominavano la scena degli Stati Uniti contendendosi la scena pop rock con i Duran Duran. Tony Hadley dopo lo scioglimento ha continuato la carriera come solista, mettendo a frutto preparazione ed esperienza, e ha ottenuto risultati grandiosi in Tv e su Virgin Radio.
È stato al Festival di Sanremo come ospite duettando con Paolo Meneguzzi e Arisa. Ha collaborato anche con Caparezza. Nel 2009 gli Spandau Ballet tornano a riunirsi a 20 anni dallo scioglimento pubblicando l'album "Once More" dove propongono i grandi successi rivisti con l'aggiunta di due nuove canzoni.
Nel 2019 Hadley decide di terminare definitivamente l'esperienza Spandau Ballet e di proseguire come solista. In Italia ha partecipato a programmi di Rai 1 con Flavio Insinna e Amadeus. Grande tifoso di calcio, tifa l'Arsenal. Il timbro caldo e potente della voce rende ancora oggi Tony Hadley uno dei cantanti inglesi più quotati nel panorama internazionale. Porto Recanati si inserisce nel tour mondiale dell'artista che celebra i 40 anni di attività. 36 date in Inghilterra, con quattro spettacoli in autunno a Manchester, Southend-On-Sea, Birmingham e Londra. Poi Germania, Spagna, Australia, Nuova Zelanda. E tappa italiana a Porto Recanati.
"Inutile dire che Tony Hadley e gli Spandau Ballet siano stati i miti della mia gioventù con il loro genere "new romantic" che negli anni 80 spopolava sulle radio e in discoteca - commenta il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini -. Tony Hadley ha segnato un'epoca e brani come "Through the barricades" da lui magistralmente interpretato, ancora oggi può definirsi come uno dei migliori pezzi pop mai scritti. Come sindaco sono orgoglioso di averlo ospite nella mia città dove si esibirà in uno scenario unico che e' quello della nostra Arena Beniamino Gigli".
"Sarà una serata speciale con uno dei grandissimi della musica inglese che non ha perso nulla del suo timbro vocale e del suo straordinario talento". Appuntamento dunque a fine agosto all'Arena Beniamino Gigli, per l'organizzazione della Isolani Spettacoli e Universal Events. Biglietterie: circuito Amat / Vivaticket
Sulle emozionanti e potenti voci dei DakhaBrakha di Kiev, si è aperta la semifinale della XXXIII edizione di Musicultura allo Sferisterio di Macerata, a piena capienza e sold out.
I musicisti ucraini applauditissimi testimoni non solo di un popolo invaso, ma anche straordinari esecutori di quel mix che rielabora attualizzando le canzoni popolari e le accompagna con strumenti tradizionali indiani, arabi, africani e russi, hanno offerto una intensa performance artistica con i brani “Plyve Choven” e “Vesna”.
“Un omaggio all’Ucraina che oltretutto detiene il primato per il maggior numero di canzoni popolari al mondo: circa 200.000. Al secondo posto, c’è l’Italia", ha detto Enrico Ruggeri, perfetto padrone di casa insieme alla splendida Veronica Maya. La coppia ha quindi presentato le esibizioni degli otto vincitori di Musicultura 2022, in lizza per l’ambito titolo di Vincitore assoluto del Festival.
La serata - trasmessa in diretta su Rai Radio1 e con il supporto di Rai 2, Rainews24, Tgr, Rai Italia, Rai Canone e Rai Play Sound - ha visto volare nella finalissima di questa sera (grazie ai voti del pubblico) quattro artisti: Emit (Lodi), TheMorbelli (Alessandria), Yosh Whale (Salerno) e Malvax (Modena) che hanno avuto la meglio su Cassandra Raffaele (Vittoria, RG), Isotta (Siena), Martina Vinci (Genova) e Valeria Sturba (Bologna).
Angelo Branduardi, ospite della serata, ha incantato il pubblico con le sue 'Confessioni di malandrino', 'Il dono del cervo' ed ha concluso la sua esibizione in un tripudio di applausi con il brano 'Alla fiera dell’est', cantando la famosa strofa in lingua ucraina.
“La musica è terapeutica, sconfigge molte paure, ma purtroppo non sconfigge la realtà della violenza”, ha aggiunto il 'menestrello' della musica italiana. “È l’unica attività umana che mette d’accordo il diavolo e l’acqua santa, è fatta di corpo con la potenza del movimento, della danza e della visione di uno sguardo al di là della porta chiusa.”
Sul palco anche Ditonellapiaga, che ha cantato 'Per un’ora d’amore' dei Mattia Bazar del 1975 e l’ultimo successo presentato a Sanremo, in duetto con Donatella Rettore, 'Chimica'. Successivamente, il timbro unico di Piero Pelù e la straordinaria chitarra di Ghigo Renzulli dei Litfiba hanno letteralmente infiammato il pubblico dello Sferisterio con “Vivere il mio tempo”.
“Siamo in uno dei luoghi più belli del Mediterraneo, ma la prossima canzone la dedico a tutti quelli che vivono in Ucraina, Kabul, Gaza e nel Sudan del Sud”, ha detto Piero Pelù prima di intonare 'Lulù e Marlene', proseguendo poi con l’adrenalinica 'Lo spettacolo' e concludendo tra le ovazioni con "El diablo", definendola per l'occasione "un rito profano con cui potremo purificarci". I Litfiba, inoltre, sono stati insigniti dell’onorificenza per alti meriti artistici dalle Università di Macerata e Camerino (partner culturali di Musicultura): un riconoscimento che nel corso degli anni al Festival è stato conferito a tanti grandi artisti come Donovan, Franco Battiato, Jethro Tull, Lucio Dalla, Gianna Nannini.
Spazio sul palco anche per Violons Barbares: i tre formidabili musicisti Fabien Guyot, Dimitar Gougov e Dandarvaanchig Enkhjargal, provenienti da Francia, Bulgaria e Mongolia, che hanno testimoniato come culture di popoli diversi e lontani possano unirsi tra loro e creare qualcosa di nuovo. Accompagnati dai loro strumenti tradizionali, hanno offerto 'Wolf’s cry', 'Buuven Duu' (una ninna nanna mongola) e concluso l’esibizione con 'Gypsy wedding', trascinando il pubblico in una danza catartica.
A chiudere la serata, una grande performance di Enrico Ruggeri accompagnato dalla sua band sui brani 'La rivoluzione' e 'Non sparate sul cantante'. Consegnati agli artisti del Concorso i Premi: al miglior testo che è andato alla band di Salerno Yosh Whale con il brano 'Inutile' e il prestigioso Afi a Isotta di Siena con la canzone 'Palla avvelenata'.
Questa sera finalissima della rassegna: i quattro vincitori finalisti Emit, TheMorbelli, Yosh Whale e Malvax si sfideranno per l’ambito titolo di Vincitore assoluto del Festival e per il Premio Banca Macerata da 20 mila euro.
Gli ospiti attesi: Manuel Agnelli, Gianluca Grignani, Ilaria Pilar Patassini ed Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra (unica apparizione in Italia dell’artista islandese).
L’Accademia di Belle Arti di Macerata è lieta di annunciare l’apertura della mostra "Sulle orme di Tulli". Omaggio alla Pittura di Wladimiro Tulli per il centenario della nascita avvenuta il 4 settembre del 1922. L’inaugurazione è programmata per mercoledì 29 giugno 2022 alle ore 17.00 presso gli spazi della GABA.MC – Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Contestualmente saranno assegnati 4 premi in denaro di 500,00 € ciascuno, messi a disposizione dal Rotary Club Macerata “Matteo Ricci” che andranno a studentesse e/o studenti, uno per ogni scuola di appartenenza Pittura, Scultura, Decorazione e Grafica d’Arte. Infatti, la mostra è strettamente legata all’iniziativa MAC VISUAL ART, ovvero il Bando di concorso indirizzato alle studentesse e studenti del Dipartimento di Arti Visive regolarmente iscritti alle Scuole di
Pittura, Scultura, Decorazione, Grafica d’Arte dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, promosso e organizzato dal Rotary Club Macerata “Matteo Ricci” e l’Accademia di Belle Arti di Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata che, emesso lo scorso marzo, ha visto una nutrita partecipazione degli allievi dell’Accademia. Si è trattato di un bando importante, un’occasione unica per mettere alla prova e in connessione gli studenti dell’Accademia al mondo dell’arte nei suoi molteplici linguaggi visivi, orientati all’espressione della cultura artistica, anche e soprattutto in relazione all’opera del pittore maceratese Wladimiro Tulli. Un momento formativo rilevante e vitale teso alla conoscenza della personalità eclettica del pittore, la cui attività e vocazione artistica si è espressa attraverso la ricerca di molteplici linguaggi compositivi.
Dopo una prima preselezione realizzata dai docenti dell’Accademia (dai coordinatori di scuola e componenti delle discipline caratterizzanti e specifiche del corso), le opere individuate sono state valutate da una Giuria di qualità composta dall’Avv. Laura Ricci, Presidente del Rotary Club Matteo Ricci di Macerata in veste di Presidente Onorario, dalla Prof.ssa Rossella Ghezzi, Direttrice dell’Accademia di belle Arti di Macerata, in veste di Vice Presidente della giuria, dal Dr. Gianni Giuli, Past President Rotary Macerata “Matteo Ricci”; dal Prof. Paolo Gobbi, docente e Coordinatore di Dipartimento Arti Visive ABAMC; dall’ Avv. Barbara Antolini, membro del direttivo Rotary Club Macerata “Matteo Ricci” e infine, dal Dott. Piero Tulli, in rappresentanza della famiglia Tulli.
Questo concorso giunge oggi al suo primo traguardo con la mostra Sulle orme di Tulli che vede 20 opere delle studentesse e studenti prendere corpo nell’esposizione che si richiama alla poetica del maestro. Nella serata inaugurale, alla presenza di Carla Tulli figlia dell’artista, saranno attribuiti 4 premi, uno per ogni Scuola (Pittura, Scultura, Decorazione, Grafica d’Arte), dell’importo di euro 500,00 (cinquecento/00) ciascuno. La Giuria inoltre si riserverà la possibilità di segnalare i progetti meritevoli degni di menzione.
È prevista, infine, la realizzazione di un catalogo della mostra che sarà presentato nel mese di settembre 2022. La mostra chiuderà il 4 settembre 2022, ovvero in concomitanza con il centenario della nascita di Wladimiro Tulli. La mostra è aperta dal 29 giugno al 4 settembre 2022, dal martedì al sabato dalle 18.00 alle 22.00.
Si chiude oggi (sabato 25 giugno) la sfida a canestro, tre contro tre, “Playground Settempedano” promossa dalla Società Amatori Basket con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e della Fip Marche. La palestra dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” ospita il ritorno dell’appuntamento sospeso, nelle due edizioni precedenti, causa Covid. L’organizzazione, come sempre, è stata affidata a Giorgio Severini e Giacomo Vignati.
Alle ore 16 ci sarà la festa del minibasket. A seguire torneranno le gare dei gironi di ripescaggio. Alle ore 20.30 Jake Jam primo Memorial Giacomo Bonci. Gli amici del giovane settempedano prematuramente scomparso daranno vita a una raccolta fondi (piattaforma GoFundMe) per sostenere, con una donazione, “Tutti per l’Emmanuel”, associazione di volontariato che si prende cura dei bambini con disabilità. Alle 22.30 appuntamento con le finali del Playground Settempedano e premiazioni. Le serate sono animate anche da musica, drink e food. Info 3401248040 oppure 3348989219.
Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ritirato il riconoscimento Euroferr di Aec Italia, Association Europeenne des Cheminots, in occasione dell’iniziativa “Una nuova primavera per le stazioni umbre e marchigiane” ospitata, con la collaborazione dell’Associazione Utenti del Trasporto Pubblico, dell’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio e della Pro Loco Cartiere Casale Caselle, al teatro Talia di Gualdo Tadino.
A consegnare il riconoscimento al primo cittadino settempedano, insieme a un gagliardetto andato alle amministrazioni più collaborative, il presidente dell’Aec, Fabio Ceccato. Presente alla cerimonia anche il presidente del Consiglio comunale di San Severino Marche, Sandro Granata.
Come noto la rete ferroviaria italiana si estende per circa 20mila chilometri e comprende impianti classificati come stazioni e fermate. Escludendo quelli che fanno capo alle grandi città, l’Association Europeenne des Cheminots, ha puntato ad individuare gli impianti che, seppure meno noti ai più, presentano alcune valenze di tipo storico, turistico, archeologico o ambientale.
In totale sono state selezionate 100 stazioni in Italia tra cui quella di San Severino Marche. Scopo del premio Euroferr, spiegano gli organizzatori, è quello di far conoscere le peculiarità di queste stazioni. La consegna dell’attestato d’onore al sindaco Piermattei intende dare alla stazione cittadina l’importanza europea che essa stessa merita.
La stagione turistica estiva a Sarnano è già iniziata a maggio con la fioritura delle orchidee sui Piani di Ragnolo, ma con l’arrivo del caldo le serate si animano di numerosi appuntamenti di ogni genere, organizzati sia dall’Amministrazione Comunale che dalle numerose associazioni che ogni anno lavorano con impegno e passione per proporre iniziative rivolte a diversi target.
Il 25 giugno torna la Notte dei Folli organizzata dal Movimento Giovanile 62028 che, dopo una pausa forzata dovuta al Covid, propone di nuovi spettacoli musicali artisti di strada in un centro storico trasformato da una surreale scenografia. Sul fronte della musica sono moltissimi gli appuntamenti organizzati dall’Associazione Musicale Monti Azzurri, tra cui Sarnano Classica il nuovo format che ha coinvolto grandi Maestri dell’Orchestra Sinfonica della RAI e che prevede sia materclass residenziali che concerti aperti al pubblico.
Non mancano però anche altri generi: dall’allegria energica dei gruppi musicali itineranti alle atmosfere suggestive del blues. Dal 27 giugno al 2 luglio ci sarà anche la seconda edizione di Face Off / Intra Movens, festival di danza contemporanea ideato e diretto dalla Compagnia Simona Bucci che porta numerosi performer di ogni livello a esibirsi negli spazi urbani, all’interno del borgo. Il 9 luglio Sarnano ospita di nuovo uno degli appuntamenti di RisorgiMarche, sempre in località Fontanelle: questa volta si tratta del concerto di Simone Cristicchi e Amara che si esibiranno in un omaggio a Battiato.
Dal 23 al 30 luglio è in programma la terza edizione di FuoriMano Festival, la rassegna cultura organizzata da APS Circolo di Piazza Alta, con sette appuntamenti musicali, teatrali e letterari dedicati a raccontare la provincia in termini geografici ed esistenziali. Tra gli ospiti del Festival anche Federico Poggipollini, storico chitarrista di Luciano Ligabue, che si esibirà in uno spettacolo dedicato al racconto in musica della carriera del cantante. In programma anche la notte bianca, organizzata dall’Associazione Commercianti lunedì 8 agosto e la Festa della Montagna che si terrà il 17 agosto grazie all’Associazione Turistica Pro Sarnano.
Dal 17 al 20 agosto ci sarà anche la rievocazione storica “Castrum Sarnani. Il medioevo che… ritorna” organizzata dall’Associazione Tamburini del Serafino con la direzione artistica di Alessandro Martello. Quest’anno la rievocazione torna al suo format originario con spettacoli, artisti di strada, giochi, antiche botteghe, osterie e anche la tradizionale Taverna della Luna che aprirà i battenti l’11 di agosto.
Sebbene non ci sarà la disputa dei giochi del Palio del Serafino, non mancheranno eventi alternativi come il Palio dei Bambini, in programma il 12 agosto, la staffetta delle contrade, il 13, e la suggestiva sfilata del corteo storico il 14. In occasione della festa patronale, il 15 agosto, il Comune di Sarnano ospita la performance dei Gemelli di Guidonia che si terrà al Campo Sportivo della Vittoria, su cui si affaccia Piazza della Libertà, e sarà a ingresso libero e gratuito.
Il giorno successiva, dopo la tradizionale Fiera dell’Assunta, la stessa location ospiterà anche una tappa delle selezioni regionali del concorso Miss Italia. A completare il programma ci sono poi eventi teatrali e culturali – tra cui l’incontro con lo scrittore cabarettista e cantautore Dario Vergassola, ospite della rassegna Non a Voce Sola che farà tappa a Sarnano il 16 luglio ¬–, gli appuntamenti dedicati ai bambini, passeggiate guidate gratuite nel centro storico per tutto il mese di agosto, ma anche escursioni a piedi e in bicicletta nei dintorni di Sarnano.
Gli eventi continuano a settembre con un evento nazionale dedicato al Nordic Walking dal 2 al 4, la Festa del Ciauscolo che si terrà l’11 e il 12 ed è inserita nel circuito Gran Tour delle Marche di Tipicità, lo stage di musica elettronica Sarnano Analog Lab in programma dal 16 al 18, e Sarnano Comix, il festival dedicato al fumetto e alla cultura videoludica che si terrà il 24 e 25. Già delineati anche alcuni appuntamenti di ottobre come il campionato di softair all’inizio del mese e il Festival del Biologico e dei Tesori del Borgo organizzato dall’Associazione Commercianti il 15 e il 16.
«Il Comune di Sarnano è impegnato tutto l’anno a promuovere eventi sul territorio e lo fa soprattutto attraverso il web grazie al portale Sarnano Turismo e ai canali social ad esso collegato» commenta il sindaco Luca Piergentili. «Sebbene le modalità di comunicazione tradizionale e i materiali cartacei rivestano un ruolo molto importante, negli ultimi anni, grazie alla comunicazione online, siamo riusciti a ottenere risultati notevoli, raggiungendo una fascia di pubblico molto ampia con budget contenuti, soprattutto se confrontati agli investimenti necessari per ottenere la stessa copertura sui mass media.
Tutto il programma degli eventi, estivi e non solo, è disponibile anche online sul nostro portale www.sarnanoturismo.it dove viene costantemente aggiornato e arricchito di ulteriori dettagli. Negli ultimi 12 mesi il nostro sito ha registrato oltre 100.000 visitatori e 220.000 visualizzazione delle diverse pagine, di cui 10.000 relative al calendario degli eventi. Dall’inizio dell’anno i nostri post sui social hanno raggiunto più di 230.000 persone e l’impegno comunicativo si sta via via intensificando con l’avvicinarsi del periodo centrale dell’estate, quando le attività proposte diventano ancora più numerose».
Dopo Samuele Bersani, Simone Cristicchi, Jovanotti, Stefano Bollani e Lucio Corsi, il festival RisorgiMarche porta nel territorio settempedano un altro artista d’eccezione. Accompagnato dai musicisti Edwyn Roberts, Gianluigi Fazio e dal polistrumentista Diego Maggi, lunedì 1 agosto arriva sul prato della Roccaccia di San Lorenzo, ai confini con Treia, l’eclettico Dargen D’Amico, autore della hit sanremese “Dove si balla”.
L’interprete di quello che è già uno dei tormentoni dell’estate 2022, presenterà i pezzi del suo repertorio tra i quali quelli del suo ultimo album “Nei sogni nessuno è monogamo”. RisorgiMarche è il festival diffuso nel territorio interessato dalle scosse sismiche del 2016 pensato quale occasione di incontro e di confronto tra tante persone provenienti da tutta Italia ma anche come opportunità di rilancio turistico e come occasione unica per tenere accesi i riflettori su zone a rischio di oblio da parte dei media e dell’opinione pubblica. Biglietti disponibili sulla piattaforma "CiaoTickets".
Concerti pomeridiani su prati montani e nei borghi dei territori colpiti dal terremoto, raggiungibili dal pubblico attraverso passeggiate di qualche chilometro, hanno fino ad oggi regalato momenti unici con grandi artisti del panorama italiano e internazionale in show ospitati in contesti paesaggistici spettacolari che hanno richiamato migliaia di persone.
Concerto dopo concerto, ha preso vita un movimento, quello del “popolo di RisorgiMarche”, che ogni estate segue la rassegna firmata sempre dall’instancabile Giambattista Tofoni, ideatore del festival insieme al comico e attore Neri Marcorè. L’edizione 2022 di RisorgiMarche presenterà ben 11 giornate con proposte di assoluto prestigio, sempre in luoghi di grande suggestione, scelti in collaborazione con i
Comuni del cratere sismico che, ancora una volta, hanno deciso di condividere il progetto. Tra questi la Città di San Severino Marche che torna a ringraziare l’organizzazione per aver scelto uno dei suoi luoghi magici dove ospitare un altro prezioso evento.
L’appuntamento in musica arriverà dopo altri importanti eventi inseriti nel ricco cartellone dell’estate settempedana tra cui il concerto live di Mahmood, il vincitore del Festival di Sanremo, atteso per il 15 luglio, quelli del San Severino Blues Marche Festival, quello, dedicato ai più piccoli, del Piccolo Coro dell’Antoniano e quello con la musica classica della Form.