Un successo oltre le aspettative per la prima serata evento organizzata dai ragazzi della Homeless Factory. L'”Homeless Party Beta Release”, tenutosi presso il magazzino dell’associazione nella zona industriale di Montecassiano nella serata di venerdì 6 gennaio, ha regalato un'esperienza musicale di alto livello al pubblico presente allo spettacolo. Tre talenti locali si sono esibiti in un concerto di circa tre ore sul palco dell’Homeless Factory, trasportando la qualità tipica del noto fetival annuale in un contesto da concerto, dove gli artisti hanno potuto esibirsi senza le meccaniche da competizione come limiti di tempo o giuria.
“Sono molto soddisfatto del risultato di questo primo esperimento - spiega Alessandro Destro, Video Jockey e organizzatore del concerto -. Il nostro obiettivo è continuare a far crescere questo progetto, trasformando serate come questa in un appuntamento fisso dove gli artisti locali possono incontrarsi ed esprimersi, offrendo uno spettacolo di qualità ai nostri ospiti”.
Il primo a calcare la scena è stato Daniele Gatto, in arte Mivergogno, che con il suo "urlautorato" ruggente ha aperto le danze riuscendo anche a regalare qualche sorriso al pubblico. "Per me è stato come giocare in casa - ha commentato a margine Mivergogno -. Collaboro con i ragazzi dell’Homeless da qualche anno ed è qui che registro i miei pezzi".
"È stata però un’esperienza bellissima poter riscoprire questo luogo sotto un’altra luce e credo molto in questo progetto - continua Gatto -. Sono convinto che se dovesse continuare, la Factory potrebbe diventare un punto d’incontro per chi vuole ascoltare buona musica dal vivo, con la qualità di un vero concerto".
Il turno di mezzo è spettato al duo degli Ikaros con le loro sonorità moderne dal retrogusto classico tipico del cantautorato italiano. Sperimentazione e cultura si uniscono in un connubio dinamico e sorprendete in pezzi come "Rana/Scorpione", "Cervo" o "Falena", tutti parte del disco in uscita "Bestie: Antologia animale".
"Ci piace sperimentare e unire insieme diversi generi - dice Lorenzo Destro, chitarra e voce del duo -. Cerchiamo di unire le sonorità moderne della musica elettronica allo spirito originale del cantautorato italiano. Poter portare la nostra musica qui, poi, è stato bellissimo: come vivere la potenza dell’Homeless Festival condensata in un concerto".
"Vedo molto potenziale nel progetto - sostiene Alessandro Marzioli degli Ikaros - e sono felice dell’opportunità che ci è stata data: poter cantare su un palco così bello, con tutti i crismi e la cura tipica dell’Homeless, è stato impagabile”.
Il sipario cala con un concerto di musica ambient dai toni evocativi, quasi mistici: un viaggio nel mondo techno di Riccardo Andrenelli. “Il tentativo è quello di avvicinare le sonorità tipiche della musica elettronica al gusto di tutti, rendendo ascoltabile da chiunque un genere ai più sconosciuto - commenta Andrenelli, fonico e membro dell’associazione Homeless -. Credo che sia fondamentale dare più spazio alla musica, riabilitandone la veste culturale e promuovendo la scena musicale locale. Questo è lo scopo dietro il nostro progetto: l’underground è vivo e ha voglia di fare e noi vogliamo offrire uno sfogo serio e professionale a tutti gli appassionati”.
"Un esperimento pienamente riuscito - chiosa Angelo Cioci, fondatore dell'associazione e regia luci della serata -. Vogliamo continuare a crescere, allargando il panorama di artisti da invitare e credendo nel progetto. Credo potrebbe rappresentare un ottimo modo di dare visibilità e continuità all’Homeless Festival, estendendo l’orizzonte musicale locale e ridando linfa vitale alla scena del territorio".
Le festività natalizie e del nuovo anno si chiudono con un altro evento di grande successo che ha coinvolto tantissime persone nel pomeriggio della giornata dell’Epifania, a Castelraimondo. Centro storico gremito per l’arrivo delle befane che quest’anno si sono spostate lungo corso Italia fino in piazza Della Repubblica con dei pattini.
Lì ad attendere la "parata" c’era la befana seduta su una poltrona per fare foto e distribuire regali. L’evento nasce dalla collaborazione tra Comune, Pro Loco e l’Asd Rotellistica Settempedana, società sportiva di pattinaggio che ha animato l’evento coinvolgendo anche tanti bambini che hanno seguito le streghette proprio sui pattini. In un centro storico vestito a festa tra luminarie, presepe e mercatini, i giovani presenti hanno ricevuto tutti anche un regalo precedentemente acquistato dagli organizzatori nelle attività commerciali di Castelraimondo.
Presenti all’evento anche il sindaco Patrizio Leonelli e diversi membri dell’amministrazione comunale. "Un pienone che ci soddisfa sotto tutti i punti di vista - spiega l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani - di questo dobbiamo sicuramente ringraziare la Rotellistica Settempedana, la Befana interpretata da Agesilao Olivari, lo speaker Fabio Scuriatti e la consigliera comunale Giorgia Casoni per l’aiuto nell’organizzazione dell’iniziativa. Chiudiamo le feste con un’altra manifestazione di successo che ha portato centinaia di persone a Castelraimondo riempiendo bar, negozi e ristoranti".
Soddisfazione anche per la consigliera Casoni: "Un arrivo insolito della befana grazie anche alla Rotellistica Settempedana, al presidente Claudio Brunacci e ai bravissimi ragazzi che ci hanno accompagnato lungo il corso Italia - conferma Casoni -. Il corteo è stato seguito con i pattini anche da numerosi bambini del posto e dei paesi vicini, fino a piazza della Repubblica con l’arrivo della nostra befana che ha regalato sorprese a tutti i presenti. È stato un grande piacere concludere questo periodo natalizio vedendo così tanti partecipanti su due ruote riempire il centro del paese".
Tantissima gente nel pomeriggio di giovedì, 5 gennaio, in piazza Mattei e per le vie del centro in occasione dell’evento dedicato alla discesa della befana dalla torre civica. Un’iniziativa che mancava da qualche anno a causa della pandemia e che è stata molto apprezzata dai bambini e dai più grandi che hanno ricevuto in dono dei dolciumi lanciati dalla befana proprio durante la picchiata.
Un momento spettacolare che ha fatto alzare la testa all’insù all’intera piazza, gremita per l’occasione con persone di tutte le età. Nei panni della vecchia streghetta un professionista del corpo del Soccorso Alpino e Speleologico, abituato a ben altre "calate" durante l’anno a causa degli interventi di soccorso in luoghi impervi e montani. Ad impreziosire la giornata l’animazione delle Befanine e del Bimbobell Show, con i tanti bambini accorsi anche dalle città limitrofe che hanno potuto visitare pure la casa di Babbo Natale allestita negli spazi di vicolo Cuoio.
Ciliegina sulla torta il Cantamaggio Matelicese: il noto gruppo musicale ha portato allegria e stornelli su misura in giro per tutta la città. Una vigilia di Epifania molto movimentata e apprezzatissima grazie all’ottimo lavoro della Pro Matelica che ha curato l’organizzazione dell’evento patrocinato dal Comune.
"Un’iniziativa molto ben organizzata che ha avuto un grande successo – commenta l’assessore al Turismo e al Commercio Maria Boccaccini -. A chiusura di questo bellissimo periodo natalizio voglio fare un ringraziamento a tutti coloro che si sono adoperati per far sì che queste festività fossero partecipate e allegre, non li nomino singolarmente per non dimenticare nessuno, ma l’elenco è molto lungo e importante. È grazie a loro e al loro lavoro che gli eventi prendono forma e hanno successo. Grazie, grazie, grazie".
Il ritorno del presepe vivente per le vie del centro storico, l’arrivo della befana in piazza Del Popolo e, in mattinata, nella frazione di Serralta, hanno richiamato per l’ultima giornata di eventi del cartellone "L’Incanto del Natale", promosso da Comune e Pro Loco con la collaborazione dei comitati delle frazioni, dei quartieri, dei rioni e di molte associazioni settempedane; tantissime persone a San Severino Marche.
Molto apprezzato, e seguito da centinaia e centinaia di persone giunte anche da fuori regione, il ritorno del Presepe vivente delle Marche, una delle primissime rappresentazioni della Natività in tutto il centro Italia: l’iniziativa, fermatasi per un periodo a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19, ha salutato infatti la 58esima edizione. Grande, in questo caso, l’organizzazione della Pro Castello e del comitato rione Di Contro, sempre con la collaborazione di Pro Loco e Comune.
Decine e decine di figuranti, nella zona di San Lorenzo, hanno interpretato i personaggi del presepe impegnandosi nel ricreare alla perfezione numerose scene dal vivo in un percorso che, da piazza Del Popolo e dal largo di fronte alla concattedrale di Sant’Agostino, si è snodato per via Delle Piagge e fino alla cripta della basilica di San Lorenzo in Doliolo dove è stata rappresentata la Natività e dove si è potuto anche assistere alla benedizione del bambinello.
Applausi in piazza Del Popolo, il luogo simbolo della città di San Severino Marche che è stato invaso da centinaia di persone, tra cui tantissime famiglie e gruppi di amici arrivati con la voglia di ritrovarsi e socializzare di nuovo dopo il lungo periodo di chiusure. L’arrivo della Befana è stato salutato da sorrisi e applausi e dalla gioia dei più piccoli. L’appuntamento è stato allietato dalla musica e dall’intrattenimento di Multiradio e da una giostrina per i bimbi presa letteralmente d’assalto.
I festeggiamenti per l’Epifania si erano aperti, in mattinata, nella frazione di Serralta dove il Comitato della frazione ha organizzato non solo una festicciola con la distribuzione di doni da parte della vecchina con la scopa, arrivata in sella a una vecchia Moto Guzzi, ma ha anche salutato, come ogni inizio d’anno, la pubblicazione del nuovo calendario dedicato al 2023 con immagini di scene di vita e ricordi nell’incantevole frazione delle campagne settempedane.
Qui si è anche tenuta la cerimonia di consegna del “Serraltano dell’Anno” alla quale hanno preso parte il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore Sara Clorinda Bianchi. L’edizione di quest’anno ha visto assegnare il riconoscimento a una coppia di serraltani: Patrizio Panichelli e sua moglie, Rossella Fraticelli, divenuti un riferimento per le feste e la vita di tutti i giorni in questo meraviglioso borgo.
Successo per l'arrivo della "Befana del Ponte del diavolo' il giorno dell'Epifania, a Tolentino. Piazza della Libertà gremita come del resto le vie e piazze del centro storico e la zona adiacente il Ponte del Diavolo per la manifestazione: bambini, famiglie, giovani, turisti hanno preso parte all'evento.
Il via alle 16 al Ponte del diavolo con il corteo delle Befane per il raduno in piazza della Libertà dopo una breve tappa al Centro Arancia, per disabili e all'Asp civica assistenza, casa di riposo di Tolentino per salutare gli ospiti, per portare loro un sorriso e donare un momento di allegria, ma anche dolciumi.
Il corteo è stato allietato dal gruppo dei ''Cantastorie'' di Treia. Tante le Befane presenti, ce n'erano per tutti i gusti, dalla Befana autista in Fiat Panda a quella tranquilla che si è esibita in uno spettacolo unico addormentandosi sulla sedia, dalla sexy alla fotografa, dalla musicista alla shopping, dalla punk alla ginnasta, dalla Barbie all'equilibrista che è scesa dalla Torre degli orologi a cavallo della scopa, lanciando coriandoli e caramelle, per planare su piazza della Libertà con l'ausilio dei Vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e della caserma di Macerata.
A vestire i panni della Befana equilibrista c'era Massimiliano Tiriticco. Alla fine, dopo la votazione della giuria composta dai bambini della piazza, è stata decretata Miss Befana 2023 Monica Scalzini, la Befana sexy ha così sbaragliato tutte le altre.
La manifestazione si è chiusa con l'esibizione del gruppo dei ''Cantastorie'' di Treia con il canto della ''Pasquella'' e delle Befane del gruppo ''Sfumature danza''. Hanno partecipato anche le ragazze dell'Interact Tolentino del Rotary Tolentino. Presente il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, nonché il vice Alessia Pupo e altri amministratori.
L'evento è stato condotto da Carla Passacantando, presidente dell'associazione ''I Ponti del diavolo'' di Tolentino organizzatrice della manifestazione con la collaborazione del comune. Oltre alle caramelle ai bambini, sono stati donati ai presenti anche calendari e penne grazie al Centro Fisiomed di Sforzacosta di Macerata.
Era attesa da grandi e piccini la "vecchietta con le scarpe tutte rotte". Una piazza della Libertà gremita, grazie anche alle temperature benevole, ha salutato oggi l’arrivo della Befana che, come da tradizione, si è calata dalla torre civica.
Ad aprire le danze, a partire dalle 16:00, è stato l’ingresso in piazza delle Befane a cavallo e, a seguire l’elezione di Miss Befana, il concorso, organizzato dalla Pro loco di Villa Potenza e giunto alla sua quindicesima edizione, che ha proclamato, grazie alla giuria formata da bambini e bambine, la vecchina più simpatica e originale.
Ad essere eletta Miss, quest’anno, è stata Romina Ercoli in arte “Sbirulina”, la Befana birichina che viene direttamente dal Paese dei Dispetti. La 54enne, di professione commessa, ha sbaragliato la concorrenza.
Hanno partecipato allo spettacolo, con esibizioni a tema, anche i bambini e le bambine di Oltakademi, scuola di ballo di Olta Shehu. Ospite speciale Nicole Marzaroli, giovanissima e talentuosa cantante che nel 2017 è arrivata seconda allo Zecchino d’oro. In serata si è tenuta la classica spettacolare discesa dalla torre civica curata dai vigili del fuoco di Macerata. Nei panni della vecchina, quest’anno, il pompiere Michele Cicarilli.
Molti le persone presenti che hanno riempito il centro di Macerata, tra gli ospiti anche il presidente della Regione Francesco Acquaroli.
Un’intera città in festa per l’arrivo della Befana. Dopo 2 anni di stop a causa del Covid-19, l’appuntamento, con una delle figure più amate di sempre dai bambini, ha animato il centro ma anche la città Ata.
Il primo appuntamento è stato all’ospedale di Civitanova dove il sindaco Fabrizio Ciarapica ha fatto visita ai piccoli pazienti del reparto di pediatria e consegnato loro dei regali donati dallo Spazio Conad del centro commerciale Cuore Adriatico.
“Aver regalato ai bambini e ai genitori un sorriso e un abbraccio è un’esperienza che emoziona e ci riempie il cuore - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - Ringrazio lo Spazio Conad per i doni e la Proloco di Civitanova Alta per aver portato la Befana. È stata anche un'occasione per esprimere gratitudine al personale medico e paramedico che con grande professionalità e tanta umanità si prende cura dei piccoli pazienti”.
Nella città Alta, invece, la simpatica vecchietta è arrivata in piazza della Libertà accolta dalla gioia di grandi e piccoli, insieme agli artisti di strada e a seguire, spettacolo delle marionette all’auditorium San Francesco. Tutti con il naso all’insù in piazza XX Settembre quando la Befana, grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco, è scesa da Palazzo Sforza per poi sfilare tra le vie del centro, distribuendo dolcetti e caramelle. “Questa festa rappresenta il “gran finale” di un periodo in cui tutta Civitanova si è vestita a festa” - ha detto Ciarapica - .
“Quest’anno abbiamo dimostrato quanto sia importante mantenere accesa e viva la città in un periodo così difficile. È stato un investimento in forza e fiducia. E questa scelta è stata ‘premiata’ dalla presenza di migliaia di visitatori, da una grande partecipazione di pubblico agli eventi organizzati dal comune e da un clima di festa che ha rafforzato il piacere della convivialità e dello stare insieme”.
“I sorrisi e la gioia sul volto di grandi e piccoli è la conferma di come l’Epifania è da sempre una festa capace di mettere insieme la meraviglia dell'attesa e la gioia di ricevere anche doni semplici come una caramella. Un sincero ringraziamento alla Proscenio Teatro e ai nostri Vigili del Fuoco anche per il prezioso lavoro che svolgono quotidianamente per la nostra sicurezza”.
Soddisfazione per l’evento, a partire dalla grande animazione in piazza XX Settembre, è l’assessore al Turismo Manola Gironacci che ha organizzato l’evento insieme a Proscenio Teatro: “Una gran bella festa che ha richiamato moltissima gente dopo due anni di chiusure e che ancora una volta dimostra la vocazione di Civitanova agli eventi e all'accoglienza turistica delle famiglie”.
Il nuovo anno per la Banda/Orchestra “Città di Camerino” si apre con il Concerto dell’Epifania in programma domani 6 gennaio alle ore 18 nell’Auditorium Benedetto XIII.
L’appuntamento, organizzato con il patrocinio della città di Camerino e di Unicam, vede protagonista anche la Junior Band Adesso Musica, giovane e frizzante formazione che porta sul palcoscenico gli allievi dell’Istituto musicale “Nelio Biondi”.
Dopo la festa del torrone, ampio spazio alla musica con l’esecuzione di classici del Natale quali “Feliz Navidad” e “Jingle bell rock” e delle melodie dalle celebri operette “Il Paese dei campanelli” e “Cin Ci Là”, con l’omaggio a grandi della musica come Verdi e Morricone, ma anche con la colonna sonora di “Guerre Stellari”, con “Fratello Sole e Sorella Luna”, con i più importanti pezzi dei Queen e dei Village People e con un medley che propone i maggiori successi di Reato Zero.
Un appuntamento da non perdere con il Maestro Vincenzo Correnti e i suoi musicisti nel giorno dell’Epifania, che tutte le feste porta via.
La Befana chiude le festività natalizie di Pieve Torina, e lo fa all'insegna della tradizione. La simpatica vecchietta sarà venerdì pomeriggio al Palazzetto dello Sport, alle ore 15, per consegnare le calze ai bambini del paese che interverranno. "Un omaggio che riproponiamo ogni anno convinti che si debbano coltivare i valori delle buone tradizioni e del dono" sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci.
"La Befana è un'occasione per stare insieme, far divertire i più piccoli e far socializzare le famiglie. Il dono delle caramelle" prosegue Gentilucci "ha un significato simbolico e testimonia il nostro spirito di comunità e condivisione che ci ha accompagnati sin qui e che, sono certo, continuerà a farlo anche in futuro".
Dolcetti e caramelle quindi a chiudere un ricco calendario di eventi che ha avuto nello spettacolo del Doppiatore Marchigiano e della tombola in diretta TV del 26 dicembre il suo clou, "una formula vincente e di successo, parte di un programma di iniziative pensato anzitutto per le famiglie" conclude il sindaco.
Il Rivela Festival fa tappa a Castelraimondo. Il format, organizzato da Eclissi Eventi con il sostegno della Regione Marche, sarà ospitato al Lanciano Forum venerdì 20 gennaio a partire dalle ore 21 e 30 con un dialogo tra Dario Vergassola e Federico Buffa.
Il Rivela Festival ha l’obiettivo di rivelare, scoprire, essere curiosi: durante le serate si scopriranno ed esamineranno argomenti di cultura, attualità e anche storie di vita. Una forma di approfondimento culturale nei più svariati ambiti dello scibile umano.
«Il pubblico che partecipa al Rivela Festival sarà portato a meravigliarsi, ad interrogarsi su ciò che accade nel mondo e dunque a comprendere – spiegano gli organizzatori -.
Sul palco a rivelarci aneddoti e curiosità sarà in primis Dario Vergassola nei panni di mattatore che dialogherà con un altro noto personaggio alternando momenti di approfondimento con note di dissacrante ironia». Nel caso di Castelraimondo l’ospite sarà appunto il noto giornalista, scrittore e telecronista Federico Buffa. Il costo del biglietto (acquistabile sul posto e anche sul circuito online di Vivaticket) è di 6 euro
Appignano festeggia l’Epifania con lo spettacolo “A notte de Natà” della Compagnia Valenti di Treia, venerdì 6 gennaio alle ore 16,30 nella Chiesa di Gesù Redentore ad ingresso libero.
"Abbiamo voluto offrire alla nostra comunità uno spettacolo brillante, dove la tradizione sacra del Natale viene messa in scena con gli elementi del presente tramite il linguaggio che più identifica e valorizza le nostre radici e la nostra appartenenza al territorio, il dialetto, una eredità della nostra storia". - Ha dichiarato il sindaco di Appignano Mariano Calamita – Invitiamo la cittadinanza e tutti i visitatori a festeggiare insieme l’Epifania nella suggestiva scenografia della Chiesa di Gesù Redentore. Ringrazio in particolare Don Gianluca per la grande disponibilità dimostrata" .
L’opera teatrale “A notte de Natà” della Compagnia Valenti, diretta da Francesco Facciolli, prende spunto e contenuto dalla tradizione sacra e profana del Natale, la tradizione popolare. Lo spettacolo spazia dal sacro al profano e racconta tutta l’aura della festa di Natale attraverso scritti antichi e moderni. I testi sono stati attinti da una ricerca approfondita che si è avvalsa dell’opera di raccolta di Giovanni Ginobili, mirabile curatore delle tradizioni locali e di altri scritti realizzati da Fabio Macedoni e curati dal regista Francesco Facciolli.
La narrazione teatrale viene accompagnata, per la prima volta, da musiche e canti dal vivo. “A notte de Natà” è uno spettacolo di divertimento e di riflessione – ha spiegato il regista Francesco Facciolli – In questa commedia c’è molto di serio e c’è molto di comico-brillante, è uno specchio fedele della vita, attraversata da momenti diversi ed opposti che scandiscono le giornate di ognuno di noi. Il tutto nella notte della magia divina nella quale Gesù nasce dove la tradizione e la fede, la spiritualità e la carnalità si incontrano per assistere alla Nascita Santa.”
Il sottotitolo “ Tutte ‘e vestje sa parlà” è stato un altro elemento di ispirazione, si racconta infatti in un proverbio locale che la notte di Natale, in occasione della nascita santa, tutte le bestie abbiano la facoltà di parlare fra loro; il proverbio, quindi, è diventato il titolo ed il sottotitolo della commedia.
“La scelta dell’allestimento nella Chiesa del Gesù Redentore come luogo di rappresentazione non è casuale in quanto l’argomento trattato è legatissimo alla tradizione cattolica del nostro territorio e della nostra spiritualità. - Hanno commentato gli autori dello spettacolo Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria - Va ricordato inoltre che il teatro nasce proprio sui sagrati delle chiese per raccontare le sacre scritture. Una scelta peraltro incoraggiata ed avallata anche dai vescovi Nazzareno Marconi e Francesco Massara”.
Cucina di alto profilo creativo e dimostrazione di come quella dello chef possa essere una professione che apre molte porte lavorative. In occasione della prossima partenza del corso gratuito per “Operatore della ristorazione”, giovedì 5 gennaio alle ore 18.00, nella sede di Fabrica City di Tolentino, si terrà uno show cooking dello chef Alberto D’Agostino, con esperienze formative presso maestri stellati come Massimo Bottura e Nikita Sergeev, considerato un vero mentore.
D’Agostino racconterà anche la sua storia professionale fatta di passione per la cucina accompagnata da creatività. Un autentico spettacolo culinario, in cui saranno realizzate dal vivo delle ricette originali, raccontati aneddoti, trucchi e curiosità.
Saranno realizzati piatti come cotolette di alici con pecorino abruzzese e totani all’amatriciana. Degustazione gratuita dei piatti accompagnati da vino Pecorino doc del territorio. Durante l’evento si illustrerà il corso per “Operatore della ristorazione” di 3 anni dedicato ai giovani fino ai 16 anni di età.
Una valida opportunità per imparare a lavorare in bar e ristoranti, a supporto di chef e in sala grazie all’affiancamento di docenti esperti in grado di valorizzare le abilità di ciascuno. Organizzazione associazione no profit Wega. Prenotazione obbligatoria al link: http://bit.ly/3C2j9u5 info:3393508761.
Camerino è famosa per la sua antica Università, ma anche per un’altra particolarità, un prodotto tipico che è un vero e proprio simbolo delle tradizioni e della cultura della nobile città Ducale: il torrone.
Le origini di questa autentica golosità si perdono nel tempo: la prima testimonianza documentale nelle Marche nella quale si utilizza il termine torrone, riferito al dolce natalizio come lo intendiamo oggi, risale al 1793, come risulta da un atto depositato presso il notaio camerte Stefano Ricci. Ma è lecito pensare che il “torrone di Camerino” sia nato molti secoli prima.
Infatti, questa specialità gastronomica è profondamente radicata nella tradizione popolare camerinese, tant’è vero che il torrone in passato veniva preparato in ogni focolare domestico, con devota ritualità, per prepararsi alla celebrazione del Natale.
Recentemente ha rischiato di scomparire, per poi risorgere grazie all’impegno di una famiglia, gli Attili, che hanno riportato in auge quello che è considerato un patrimonio del territorio, al punto che nel 2020 il Torrone di Camerino ha ricevuto la De.C.O. Nel complesso iter che l’ha condotto a godere del prestigioso riconoscimento, un ruolo di primo piano hanno recitato i ricercatori del corso di laurea in Scienze gastronomiche dell’Ateneo camerte.
Com’è ormai consuetudine, venerdì 6 gennaio ritorna la Festa del torrone, ormai classico appuntamento che si svolge ogni anno nel giorno dell’Epifania e che da questa edizione diventa nuova sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso dall’organizzazione di Tipicità con ANCI Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
A partire dalle 15:00, la Festa del torrone si svolgerà all’interno del “Sottocorte Village”, articolandosi in un ricco programma di eventi che, tra l’altro, comprende l’attesissima premiazione della “Gara dei torroni fatti in casa”, nonché la misurazione del torrone, con la quale si perpetua un cerimoniale che il 7 gennaio 2007, con ben 408,61 metri di lunghezza, lo portò a conquistare addirittura il titolo di “torrone più lungo del mondo”, chiave di accesso al mitico “Guinness dei primati”.
A seguire, la “Tradizionale cerimonia del taglio del torrone” e, subito dopo, l’agognato momento della degustazione chiuderà la manifestazione. E mai, per una conclusione, fu più degno ed appropriato l’antico adagio … “dulcis in fundo”.
La città di Castelraimondo saluta le festività natalizie e del nuovo anno con l’arrivo della Befana. Venerdì (6 gennaio) la simpatica vecchina distribuirà doni lungo corso Italia fino a piazza Della Repubblica e invece di essere in sella alla tradizionale scopa, si muoverà sui pattini a rotelle.
Una Befana diversa dal solito grazie alla collaborazione tra Comune e Pro Loco con l’Asd Rotellistica Settempedana. L’altra particolarità è che i bambini potranno portare a loro volta dei pattini per seguire la Befana in parata lungo il percorso.
L’appuntamento è dalle ore 17. I regali offerti ai bambini presenti sono stati acquistati nelle attività commerciali cittadine. Sempre nella giornata del 6 gennaio, inoltre, lungo corso Italia torna il tradizionale mercatino delle festività con bancarelle di ogni tipo dalla mattina alla sera.
Il gruppo teatrale amatoriale "Senza pretese" di Corridonia presenta "In nome del popolo italiano", commedia comico-dinamica scritta da Pieralberto Persichini e tratta da un’idea di Massimiliano Luciani, che si articola in quattro brevi vicende dal carattere quasi surreale che saranno precedute da un preambolo introduttivo (antefatto) e da un video mozzafiato.
Le relazioni umane sono il motivo di fondo di tutta l’opera. I personaggi si esprimono per lo più in lingua vernacolare ritenendo che ciò possa avere più immediatezza sullo spettatore e allo stesso tempo essere più aderente al contesto della narrazione apportando un pizzico di vivacità paesana, che in questo periodo non guasta proprio.
Scopo della rappresentazione è far divertire stimolando anche un po' alla riflessione. Lo spettacolo è stato reso possibile grazie al patrocinio del comune di Corridonia e al sostegno del centro socio ricreativo e culturale monsignor R. Vita.
Si debutta sabato 7 gennaio alle ore 21:15 con replica domenica 8 gennaio, alle ore 16:30, al Teatro Lanzi. Biglietti in prevendita il 4/5/6 gennaio presso la biglietteria del teatro Lanzi con il seguente orario: dalle 18:15 alle 20.
La Befana torna a scendere dalla Torre dei Tempi a Macerata dopo due anni di assenza: l’appuntamento è per venerdì 6 gennaio in piazza della Libertà. "L'appuntamento del 6 gennaio sarà una vera e propria festa di popolo e di piazza, la degna conclusione di oltre 35 giorni di eventi del cartellone natalizio che ha superato ogni nostra aspettativa a livello di pubblico, di presenze, di coinvolgimento, di incoming turistico con positive ricadute economiche - ha commentato l'assessore al Turismo Riccardo Sacchi -. Anche in questo caso ci aspettiamo una grande partecipazione con bambini e famiglie che potranno vivere un momento magico e coinvolgente’’.
“La Pro loco di Villa Potenza è orgogliosa di poter tornare nella magnifica piazza della Libertà per l’evento Miss Befana e dare vita a un momento di aggregazione e felicità per bambini, genitori e nonni – ha aggiunto Giuseppe Luzi, presidente della Pro loco di Villa Potenza -. Per un pomeriggio torneremo tutti bambini dimenticando, anche solo per un attimo, le cose brutte dell’anno passato per lasciare spazio alla condivisione e alla festa”.
Ad aprire le danze, a partire dalle 16:00, l’arrivo in piazza delle Befane a cavallo e, a seguire, alle ore 17:00, l’elezione di Miss Befana, il concorso organizzato dalla Pro loco di Villa Potenza e giunto alla sua quindicesima edizione, che proclama, grazie alla giuria formata da bambini e bambine, la vecchina più simpatica e originale.
Parteciperanno allo spettacolo, con esibizioni a tema, i bambini e le bambine di Oltakademi, scuola di ballo di Olta Shehu. Ospite speciale Nicole Marzaroli, giovanissima e talentuosa cantante che nel 2017 è arrivata seconda allo Zecchino d’oro. Alle 18:00 è in programma la spettacolare discesa dalla torre civica curata dai vigili del fuoco di Macerata.
È stato un successo il concerto di Capodanno della Banda Musicale di Matelica con il teatro Piermarini gremito in ogni ordine di posti. Un concerto brioso come si addice alla ricorrenza, arricchito con molti effetti speciali e alcune gag magistralmente interpretate da Carlo Allegrini, fino alla grandiosa pioggia finale di coriandoli.
Impeccabile, come sempre, la direzione del maestro Gabriele Bartoloni e bravissima la presentatrice e cantante Nadia Girolamini, nonché le soliste Edi Marchioni, Asya Fantoni, Stella Mercorelli ed Erika Spurio.
Il sindaco di Matelica Massimo Baldini e l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini (presenti tra il pubblico anche il vicesindaco Denis Cingolani e l’assessore Falzetti) hanno sottolineato come il concerto di Capodanno che la banda esegue da 28 anni e che quest'anno è stato inserito nella stagione teatrale 2022/2023, è di fatto l’occasione ufficiale in cui l’amministrazione comunale augura il buon anno alla città di Matelica.
A Baldini e Ciccardini sono stati presentati 4 giovanissimi musicisti della banda al loro primo concerto: Veronica Tambella (flauto), Anna Sabatinelli (clarinetto), Davide Cruciani (clarinetto) ed Ettore Damiani (percussioni). E i giovanissimi della banda sono stati anch'essi protagonisti del Concerto di Capodanno con la Junior Band (la formazione giovanile della banda) che in apertura di serata ha suonato con la direzione del Maestro Andrea Mori.
Torna la Befana del Ponte del Diavolo, l’evento a cura dell’associazione "I Ponti del Diavolo", presieduta da Carla Passacantando, in collaborazione con il comune di Tolentino, dopo due anni di stop causa Covid-19.
Arriva la vecchietta con le scarpe rotte dopo il grande successo ottenuto nelle precedenti edizioni. Il 6 gennaio, alle 16, è prevista la partenza al Ponte del Diavolo del corteo delle Befane per il raduno in piazza della Libertà di Tolentino dopo una breve tappa alla casa di riposo per salutare gli anziani e portare loro un po' di serenità.
Le 'aspiranti Befane' che desiderano partecipare all'evento, dovranno ritrovarsi al Ponte del Diavolo alle 15:30. Il corteo sarà allietato dal canto della Pasquella con il gruppo "Cantastorie" di Treia.
Di Befane ce ne saranno per tutti i gusti, tra queste anche l’equilibrista che scenderà dalla Torre degli Orologi, in piazza della Libertà, con l'ausilio dei vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e della caserma di Macerata per distribuire dolciumi ai più piccoli. Al termine i bambini eleggeranno la Miss Befana 2023.
Corridonia ha dato il benvenuto al nuovo anno festeggiando con il concerto "New Year’s Gospel" di JP & The Soul Voices, che ha coinvolto un numeroso pubblico in un vero e proprio viaggio attraverso le mille sfumature di un genere che ha conquistato il mondo.
Per consentire a un numero maggiore di persone di poter festeggiare insieme il nuovo anno, l’amministrazione ha allestito un maxi schermo in Piazza del Popolo. Soluzione dedicata a coloro che, per mancanza di posti, non sono riusciti ad accedere al teatro Velluti, ma hanno ugualmente potuto, in modo diverso, brindare insieme e condividere un momento di festa.
Tanti gli applausi durante il concerto e pubblico del teatro spesso in piedi trascinato dai ritmi irresistibili della "JP & The Soul Voices", gruppo che dopo i tanti successi internazionali, nei giorni scorsi aveva raccolto consensi in teatri importanti come Campobasso, Vicenza e Roma.
"È bello vedere la nostra città ospitare compagnie di rilevanza internazionale accolte dall’entusiasmo che si sta generando e che speriamo sia sempre più coinvolgente", hanno dichiarato il sindaco Giuliana Giampaoli e l'assessore alla cultura Massimo Cesca, entusiasti per la buona riuscita dell’iniziativa.
(Credit foto: Francesco Camilli Meletani)
A Cerqueto va in scena il Medioevo. L’antico rione, sicuramente uno dei luoghi più incantevoli, caratteristici e suggestivi del centro storico di Corridonia, sarà il palcoscenico naturale per un presepe medievale vivente coinvolgente ed originale.
E non solo. Perché nel pomeriggio di venerdì 6 gennaio, a Cerqueto prenderà vita qualcosa di assolutamente diverso dal solito, al di là di ogni aspettativa: “In Dulci Jubilo”, difatti, è molto di più di un presepe vivente ambientato nelle affascinanti e misteriose atmosfere medievali.
È uno spettacolo teatrale itinerante, nel quale la rappresentazione della natività farà da cornice ad una narrazione appassionata ed appassionante, legata alla storia di un personaggio meraviglioso.
Sullo sfondo della Montolmo di fine XV secolo, si dipanerà un racconto unico ed inedito, una vicenda prodigiosa e magnifica, antica ma sempre attuale. Un percorso ricco di emozioni, dove, tra fiaccole e lanterne brilleranno i colori del mercato e delle botteghe artigiane, mentre tra i vicoli riecheggeranno versi, musiche e canti.
L’iniziativa, patrocinata dalla città di Corridonia, è realizzata dalla Margutta in collaborazione con il C.R.A.Z.I. e l’Associazione festeggiamenti Santa Maria, e con la regia di Fabiana Vivani.
Lo spettacolo teatrale itinerante si svolgerà in 2 sessioni: alle ore 16,30 ed alle ore 18,00, con partenza dal piazzale antistante Porta Santa Croce. Durante la rappresentazione ci sarà anche un momento conviviale e di condivisione, nel corso del quale verranno offerti caldarroste, vin brulè e dolcetti della tradizione. Ingresso gratuito.