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A Montelupone il primo Halloween “storico” d’Italia: tre giorni tra leggende, spettacoli e misteri

A Montelupone il primo Halloween “storico” d’Italia: tre giorni tra leggende, spettacoli e misteri

Ragni, fantasmi, gatti neri, zucche e calderoni strabordanti di “pozioni” magiche che bollono lentamente sul fuoco. Ma anche streghe con il naso aquilino, lupi mannari e vampiri assetati di sangue, travestimenti da fantasma o ispirati alle serie e ai film più in voga degli ultimi mesi da sfoggiare a una delle numerose feste a tema o, per i più piccoli, facendo “dolcetto o scherzetto”. Da qualche anno, ormai, sebbene importata dall’estero, Halloween è diventata una ricorrenza abbondantemente celebrata anche in Italia. Non solo una festa “commerciale”, come sarebbe troppo semplice etichettarla, ma una ricorrenza con radici ben più profonde, a cavallo tra antiche celebrazioni, spiritualità e credenze popolari: è la vigilia di Ognissanti, seguita dal 1° novembre e dalle commemorazioni del 2 novembre. Giornate che, ormai sempre più spesso, diventano la scusa per trascorrere giornate insieme alla propria famiglia, con il proprio partner o con gli amici di sempre, con cui cimentarsi in esperienze uniche…condite dagli inevitabili brividi che porta l’atmosfera di quelle giornate. Perché, per questo 2025, non provare a immergersi nel primo Halloween storico in Italia? Dopo aver richiamato più di 5000 persone solamente nelle due ultime edizioni (anno 2023 e 2024), arrivate appositamente da tutta Italia, Sicilia e Sardegna comprese, torna quest’anno l’Halloween mistery fest di Montelupone, comune marchigiano in provincia di Macerata: tre giornate intense, da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre, dalle ore 15.00 all’1.00 di notte (ingresso gratuito – ad esclusione degli spettacoli, sia itineranti che a teatro).  Un weekend lungo che permetterà a tutti i partecipanti di farsi circondare dallo speciale mix di magia, mistero e avventura che permeerà il borgo antico, tra spettacoli, giochi interattivi e attività dedicate ai “cuor di leone” e ai meno temerari. L’evento nasce grazie a un’idea del monteluponese Leonardo Bedini che, unendo la sua grande passione per la storialocale, con i suoi miti e le sue leggende, e la sua esperienza come attore comico e cantastorie, ha ideato e dato vita ai Mistery Tour nel cuore del borgo (di cui è anche misteriosa guida e accompagnatore), da qualche anno veri e propri “protagonisti” del passaparola di turisti italiani e internazionali che visitano la zona, alla ricerca di esperienze un po’ di nicchia. L’Halloween Mistery Fest è la sua naturale - e quasi doverosa - evoluzione, a cui Bedini ha lavorato insieme all’associazione da lui fondata Storie e Leggende, con la Pro Loco di Montelupone e con il patrocinio del Comune di Montelupone. La Fest propone quattro esperienze immersive tra mistero, storia e fantasia, per adulti e bambini: l'Oscura vera storia del borgo: tour notturno tra i vicoli di Montelupone con fantasmi, leggende e finali nelle grotte del ’700; Uno squarcio nel tempo: spettacolo itinerante che intreccia storia e mito, guidato da personaggi misteriosi tra mondi paralleli; I segreti dell’Abbazia: spettacolo teatrale sui 3000 anni di storia di un’abbazia, tra pagani, religiosi e nobili in bilico tra luce e tenebra; Creature marchigiane fantastiche… e dove trovarle: show teatrale per famiglie su leggen

29/10/2025 14:30
Luca Ward apre la stagione artistica del Politeama, la grande voce del cinema si racconta in uno spettacolo intimo e personale

Luca Ward apre la stagione artistica del Politeama, la grande voce del cinema si racconta in uno spettacolo intimo e personale

È stato Pierce Brosnan, Russell Crowe, Hugh Grant e Samuel L. Jackson ma Luca Ward va ben oltre la sua iconica voce. Domenica 9 novembre alle ore 18,00 va in scena al Politeama di Tolentino Il talento di essere tutti e nessuno. Un racconto intimo e a tu per tu con il pubblico: il rapporto viscerale con il mare, il lavoro che ha fatto su di sé come artista e, non ultimo, il trascorso personale come uomo, marito e padre.  Dietro a quel timbro profondo e inconfondibile che abbiamo apprezzato in “Pulp Fiction”, “Matrix” e “Il Gladiatore”, si cela molto altro: un marinaio, un attrezzista, un motociclista, un bibitaro, un padre … e persino John Wick, di recente. Luca Ward è stato tutti, nessuno e centomila. In questo spettacolo, che apre la stagione artistica del Politeama, Luca Ward riflette con disarmante sincerità sul talento che l’ha reso celebre e sul rapporto – talvolta conflittuale – con quella voce che lo ha reso immortale. Il talento di essere tutti… la fortuna di essere nessuno. La capacità e la benedizione di essere all’altezza di emergere e spiccare… come la fortuna di potersi divincolare muovendosi suadente nell’ombra… strisciando nelle orecchie degli spettatori… per concedersi il lusso poi… di dissolversi e di poter scomparire. Proprio come fa un prestigiatore o un marinaio… in mare aperto o nel profondo degli abissi. Per raggiungere il cuore di ciascun individuo. Un innovativo one man show scritto e diretto da Luca Vecchi dove Luca Ward accoglierà gli spettatori con la sua voce avvolgente in un racconto ricco di nostalgia, tensione e divertimento, arricchito da foto, video, e stralci di monologhi, fino a condividere alcuni dei trucchi del mestiere appresi in oltre 40 anni di carriera. Biglietti 30€+prev. In vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 19 e da tre ore prima di ciascun spettacolo oppure online all’indirizzo www.politeama.org/biglietti La stagione artistica del Politeama è organizzata grazie al patrocinio del Comune di Tolentino e con il contributo di Estra e Gruppo Medico Fisiomed.  Il prossimo appuntamento sarà con il Master Piano Festival, domenica 14 dicembre, e vedrà protagonista il duo formato da Alessandro Marini al violino e da Silvia D’Augello al pianoforte.

29/10/2025 13:20
Salvato da arresto cardiaco in strada: l’abbraccio di Francesco ai suoi due "angeli"

Salvato da arresto cardiaco in strada: l’abbraccio di Francesco ai suoi due "angeli"

La voce si spezza, gli occhi si riempiono di lacrime. Francesco Diletti, il civitanovese salvato lo scorso 10 agosto da un arresto cardiaco sul lungomare sud, si volta verso i suoi due “angeli”, Matteo Pieronie Simone Preani, e sussurra poche parole, semplici, autentiche: “Grazie… con tutto il cuore” . Poi l’abbraccio. Forte, sincero, di quelli che valgono più di mille parole. Un gesto semplice ma potentissimo, che fa vibrare il silenzio carico di gratitudine e commuove tutti i presenti, compreso il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere comunale Roberto Pantella, promotore del progetto “Civitanova Cardioprotetta”, che hanno voluto organizzare questo incontro tra chi ha donato e chi ha ricevuto una seconda possibilità di vita.  Francesco oggi sta bene. Dopo settimane di riposo, ha ripreso a lavorare.Ha cambiato abitudini, segue una dieta ferrea, cammina ogni giorno. Ma nel suo sguardo c’è qualcosa che va oltre la salute: c’è la consapevolezza profonda di chi ha visto la vita scivolare via e poi tornare. “Quando mi sono svegliato non ricordavo nulla – ha raccontato con la voce rotta dall’emozione – c’era mia sorella accanto a me che mi ha detto: ‘Ci sono due angeli che ti hanno salvato’. E oggi sono qui, a ringraziarli con tutto il cuore”.  “Siamo felici di vedere che Francesco sta bene e che la vita, ancora una volta, ha vinto – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - Abbiamo già ringraziato mesi fa Matteo e Simone, ma farlo di nuovo oggi assume un valore diverso, più profondo, perché possiamo guardare negli occhi la persona che hanno salvato. Il loro gesto ci ricorda che la prontezza, la formazione, ma soprattutto la sensibilità e il coraggio umano, possono trasformare un attimo di paura in una storia di speranza. Questo è lo spirito più vero di Civitanova Cardioprotetta: una città che sa prendersi cura dei suoi cittadini”.   Il consigliere comunale Roberto Pantella, promotore del progetto, si è unito ai ringraziamenti e ha sottolineato con orgoglio la forza di un’iniziativa che unisce tecnologia, formazione e cuore. “Guardarvi oggi, insieme, è il senso più profondo di quello che abbiamo voluto costruire con Civitanova Cardioprotetta. In quel momento avete agito con il cuore e con la testa, avete dimostrato che la formazione serve, ma è l’animo delle persone a fare la differenza”.  “Civitanova Cardioprotetta’ oggi conta quattro quartieri dotati di defibrillatori pubblici e rappresenta un modello di prevenzione e sicurezza civica.  E come previsto dal regolamento, ogni vita salvata regala un nuovo defibrillatore al salvato, che potrà a sua volta decidere a chi donarlo. Francesco non ha avuto dubbi: “Lo donerò al mio quartiere, Fontespina. È il mio modo per restituire quello che ho ricevuto: una possibilità in più di vivere”.

29/10/2025 13:00
Civitanova, successo per la mostra “Nacque al mondo un sole": raccolti oltre 3mila euro per i Frati Cappuccini

Civitanova, successo per la mostra “Nacque al mondo un sole": raccolti oltre 3mila euro per i Frati Cappuccini

Grande soddisfazione per il successo della mostra “Nacque al mondo un sole”, ospitata fino a domenica scorsa al Lido Cluana e promossa dall’Associazione Dantesca Civitanovese e dall’Associazione “Arte”, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche. La collettiva, dedicata a Dante Alighieri e San Francesco d’Assisi, ha registrato 330 visitatori. La vendita di alcune opere esposte ha consentito di raccogliere oltre 3.000 euro, devoluti al Guardiano dei Frati Cappuccini di Civitanova Alta per le loro attività di carità. Gli espositori, in tutto 47 artisti, hanno presentato opere perlopiù originali e create appositamente per l’occasione, ispirate alla figura di San Francesco così come descritta da Dante nel Canto XI del Paradiso della Divina Commedia. Tra i visitatori figurano anche una quarantina di allievi dell’associazione civitanovese di promozione sociale “Il Sostegno Educativo”, centro impegnato nel supporto alle funzioni educative familiari. Molti hanno lasciato un pensiero sul registro presenze, con commenti che spaziano da un semplice “Complimenti!” a un sentito “Grazie per questa meraviglia di arte e di testimonianza”.Una visitatrice ha descritto l’esposizione come “un respiro di umanità”. Durante la mostra si è tenuta anche un’apprezzata esibizione francescana del gruppo Divivaluce, che ha contribuito a rendere ancora più intenso il clima spirituale e artistico dell’iniziativa. I presidenti delle due associazioni promotrici, Anna Donati (Associazione “Arte”) e Domenico Bartolini (Associazione Dantesca Civitanovese), hanno espresso gratitudine verso i visitatori per la loro generosità e verso i volontari che hanno reso possibile l’allestimento e l’apertura della mostra. Il progetto “Nacque al mondo un sole”, da cui la collettiva ha preso il nome, è stato realizzato con la collaborazione del Comune di Civitanova Marche, del Banco Marchigiano, dei Teatri di Civitanova, dell’Unitre, delle Grafiche Fioroni e dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Picena. L’iniziativa prosegue con due appuntamenti al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta: venerdì 8 novembre, alle 21.15, andrà in scena “Divina Commedia, poesia e musica” di Pietro Conversano; venerdì 15 novembre, sempre alle 21.15, si terrà il Concerto di beneficenza dell’Orchestra “Insieme per gli altri”.

29/10/2025 10:03
Sana alimentazione e olio d’oliva: il Rotary Tolentino riflette sul valore della dieta mediterranea

Sana alimentazione e olio d’oliva: il Rotary Tolentino riflette sul valore della dieta mediterranea

“Sana alimentazione, sana vita, il ruolo del cibo nella salute quotidiana: l’olio di oliva” è stato il tema dell’ultimo incontro del Rotary Tolentino, presieduto da Iole Rosini, che si è svolto al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti. Relatore della serata è stato Giovanni Caprioli, professore associato di chimica degli alimenti alla Scuola di scienze del farmaco e dei prodotti della salute dell’Università di Camerino e responsabile del Corso di studi di scienze gastronomiche. Caprioli recentemente è stato inserito nel Top 2% degli scienziati più influenti al mondo, secondo la classifica elaborata dalla Stanford University. Il professore ha sottolineato l’importanza dell’olio di oliva come alimento cardine della dieta mediterranea, alla base della piramide alimentare quindi rientra tra gli alimenti da consumare quotidianamente. <<I benefici dell’olio di oliva – ha spiegato Giovanni Caprioli - sono legati alla sua qualità. È quindi importante scegliere, tra i vari oli disponibili in commercio, quello extravergine di oliva (Evo) che viene prodotto senza essere sottoposto a rettifica quindi a trattamenti chimici o fisici che ne alterano la sua composizione. Un buon olio Evo deve avere un gusto perfetto ed una bassissima acidità, inferiore allo 0.8%>>. <<L’olio Evo, ha aggiunto il docente, rappresenta la principale fonte di grassi nella dieta mediterranea grazie al suo profilo in acidi grassi: contiene in prevalenza acidi grassi monoinsaturi (tra cui l’acido oleico), seguiti da saturi ed infine da poliinsaturi tra cui due acidi grassi essenziali>>. <<Questo equilibrio rispecchia perfettamente quello consigliato dai nutrizionisti. Essendo un alimento di origine vegetale è privo di colesterolo, contiene alti livelli di vitamine tra tutte la E, carotenoidi ed altre molecole bioattive come i fitosteroli (ad azione ipocolesterolemizzante) e soprattutto i polifenoli che sono molecole a spiccata azione antiossidante che contribuiscono alla stabilità dell’olio, sono responsabili della piccantezza (parametro di qualità molto positivo dell’olio)>>. I polifenoli svolgono molteplici azioni biologiche importanti tra tutte quella antiossidante ed antinfiammatoria>>. A moderare l’incontro è stato Benedetto Ranieri, socio del club ed ex direttore generale dell’assessorato dell’agricoltura della Regione Marche. Ranieri ha offerto un interessante excursus storico sull’origine dell’olivo risalente a circa 6.000 anni fa tra Turchia, Armenia e Siria da dove si è poi diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo grazie al commercio, diventando una pianta di grande valore storico, culturale ed economico. In Italia l’olivo è arrivato circa 6500 anni fa. Ranieri ha, inoltre, ricordato che nelle Marche ci sono 163 frantoi, soffermandosi anche sulle problematiche legate alle malattie delle olive e alle frodi commerciali. <<Spesso l’olio importato da paesi come Turchia, Grecia, Tunisia, Marocco o Spagna – ha evidenziato – viene venduto in parte come se fosse italiano, ingannando così i consumatori e penalizzando le produzioni locali di qualità>>. La serata si è conclusa con un ampio dibattito e con la consapevolezza che la sana alimentazione inizia proprio dalla scelta consapevole degli alimenti, tra cui l’olio extravergine d’oliva, autentico simbolo della dieta mediterranea e alleato prezioso della salute quotidiana. 

29/10/2025 09:10
Il “Giallo dei Sibillini” arriva a Macerata: Francesco Torresi presenta Il mistero De Rothschild

Il “Giallo dei Sibillini” arriva a Macerata: Francesco Torresi presenta Il mistero De Rothschild

Approda anche a Macerata, dopo un intenso tour di presentazioni in tutta Italia, il libro che riporta alla luce uno dei casi più enigmatici e discussi degli ultimi quarantacinque anni: Il mistero De Rothschild – Le verità dietro al Giallo dei Sibillini, scritto da Francesco Torresi, docente originario di Sarnano e da vent’anni insegnante a Bassano del Grappa (Vicenza). Il volume, definito da molti “il giallo dell’anno”, ripercorre con precisione giornalistica e rigore documentario la vicenda che, dal 1980, continua a incuriosire e dividere: la scomparsa di Jeannette Bishop May, ex baronessa De Rothschild, e della sua amica Gabriella Guerin, originaria di Ronchis (Friuli), svanite il 29 ottobre 1980 ai Piani di Ragnolo, vicino a Sassotetto. I loro resti furono poi rinvenuti solo nel gennaio 1982, in un boschetto di Podalla di Fiastra. Una storia dai contorni mai del tutto chiariti — tra ipotesi di “morte bianca” e sospetti di duplice omicidio — che la stampa dell’epoca definì “il Giallo dei Sibillini” o addirittura “il Giallo del secolo”. Torresi, nel suo lavoro, ha analizzato l’enorme mole di articoli, dossier e documenti nazionali e internazionali, ma anche raccolto nuove testimonianze e dettagli inediti provenienti dal territorio marchigiano. Centrale nel libro è la figura del geometra Nazzareno Venanzi, tecnico incaricato da Jeannette per la ristrutturazione di un cottage a Schito, la cui versione dei fatti apre scenari mai esplorati prima. L’autore presenterà il libro giovedì 30 ottobre alle ore 16 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti di Macerata (piazza Vittorio Veneto), insieme a Giorgio Iacobone, dirigente della Digos di Macerata all’epoca dei primi fatti, e al giornalista Maurizio Verdenelli.   Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di misteri irrisolti, storia locale e cronaca nera d’autore.

28/10/2025 16:00
Montefano, successo per "Monumenti Aperti": oltre 600 visitatori e 81 studenti-guide protagonisti

Montefano, successo per "Monumenti Aperti": oltre 600 visitatori e 81 studenti-guide protagonisti

Un weekend da ricordare per Montefano, che sabato 25 e domenica 26 ottobre ha ospitato la prima edizione marchigiana di “Monumenti Aperti”, la grande iniziativa nazionale dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale. Il debutto nella nostra regione si è concluso con un bilancio più che positivo: oltre 600 visitatori hanno affollato il Teatro La Rondinella e il Ciclo Museo, accolti da 81 giovanissimi ciceroni provenienti dall’Istituto Comprensivo “Luca Della Robbia”. L’inaugurazione ufficiale si è svolta sabato pomeriggio con il taglio del nastro da parte del sindaco Angela Barbieri e del vice sindaco Mirco Monina, alla presenza degli studenti e dei primi curiosi. «La gioia più grande è stata vedere i ragazzi vivere e raccontare con naturalezza i luoghi della cultura – ha commentato il sindaco Barbieri –. È un’iniziativa che fa crescere il paese, e siamo orgogliosi che Montefano sia stata la prima località delle Marche a ospitarla». A rendere unica l’esperienza sono stati i ragazzi, riconoscibili dai loro “cappellini rossi”, che hanno guidato i visitatori con competenza ed entusiasmo. Gli alunni della classe 5ªA della scuola primaria “Olimpia” hanno portato in scena uno spettacolo originale scritto per l’occasione, replicato ben sette volte nei due giorni. Le classi 3ªA e 3ªB hanno invece curato una mostra di disegni, plastici e poesie allestita nel foyer del teatro, leggendo i propri componimenti davanti a un pubblico partecipe. Gli studenti della classe IIC della scuola secondaria “Falcone e Borsellino” si sono invece trasformati in vere e proprie guide museali, accompagnando i visitatori tra curiosità storiche e aneddoti, oltre a presentare un progetto speciale: il podcast “Volare, alla scoperta di Montefano”, scritto e registrato interamente da loro e già disponibile sulle principali piattaforme di streaming. “Monumenti Aperti”, promosso a livello nazionale dall’associazione cagliaritana Imago Mundi OdV, mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza del patrimonio storico e artistico attraverso visite guidate e attività educative. Il presidente nazionale Massimiliano Messina ha espresso soddisfazione per l’entusiasmo con cui Montefano ha aderito al progetto. L’evento è stato curato dall’Associazione Culturale La Rondinella, con il coordinamento del regista Marco Bragaglia e il supporto di Inkal Comunicazione, sotto il patrocinio del Comune di Montefano. Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla dirigente scolastica Filomena Maria Greco e alle insegnanti che hanno seguito passo dopo passo gli studenti nel loro percorso formativo e artistico.   Per due giorni, Montefano ha dimostrato come la cultura possa essere un motore di comunità e partecipazione. Tra applausi, curiosità e visite guidate sold-out, il borgo si è trasformato in un grande laboratorio di storia e creatività, con protagonisti i più giovani. Un successo che lascia ben sperare per le prossime edizioni e che, come ha sottolineato il sindaco Barbieri, «ha saputo unire scuola, istituzioni e cittadini in un unico grande abbraccio culturale».

28/10/2025 11:30
Otto Seaside porta il “Gavagai Project” a Villa Koch: jazz, arte e solidarietà con Michele Fattori e John Stowell

Otto Seaside porta il “Gavagai Project” a Villa Koch: jazz, arte e solidarietà con Michele Fattori e John Stowell

"Siamo felici di partecipare all’organizzazione di un evento che unisce arte, musica e solidarietà - dichiarano da Otto Seaside -. Un’anteprima che anticipa l’apertura del nostro nuovo spazio invernale, Otto Poolside, dove continueremo a proporre esperienze culturali e conviviali di qualità". Con questo spirito Otto Seaside firma l’organizzazione del "Gavagai Project – Cena con Concerto", in programma sabato 1 novembre a Villa Koch, con il proprio catering d'autore e una giornata dedicata al dialogo tra jazz, arte e filosofia. Parte del ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza all’Associazione Raffaello Onlus di Ancona, impegnata da anni a sostenere i bambini oncologici e le loro famiglie presso il Centro di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Salesi. La serata si svilupperà in una cena-concerto solidale, che vedrà sul palco il Michele Fattori Trio – con Marcello Sebastiani al contrabbasso e Alfredo Laviano alla batteria – e la partecipazione straordinaria dello stesso Stowell. Musicista e compositore di formazione jazzistica, Fattori racconta il suo lavoro come un “gioco dei paradossi”: un processo creativo che parte da un’opera unica per evolvere in pattern seriali, a testimoniare la fungibilità del significato e i limiti della percezione. La collaborazione tra i due nasce all’interno del progetto “Gavagai”, ispirato al pensiero di W.V.O. Quine e al dialogo tra linguaggi visivi, musicali e filosofici. Il progetto accompagna l’uscita del catalogo “Il Gioco dei Paradossi”, edito da Editoriale Giorgio Mondadori, che raccoglie le opere di Fattori dal 2016 al 2025 in un intreccio di pittura, musica e riflessione estetica. Il giorno precedente, a partire dalle 15 e sino alle 17 con una masterclass esclusiva di John Stowell, chitarrista, compositore e docente statunitense di fama internazionale, tra i protagonisti della scena jazz dagli anni Settanta. Nato a Newport (Oregon) nel 1950, Stowell è conosciuto per il suo tocco lirico e intimista, capace di fondere improvvisazione e melodia in uno stile unico. Ha collaborato con figure come Dave Liebman, Paul Horn e Richie Beirach, pubblicato oltre trenta album e tenuto masterclass in Europa, America e Asia.

28/10/2025 10:45
Assalto a portavalori in A14, in azione commando di 7 persone: uno dei rapinatori ferito e operato a Torrette

Assalto a portavalori in A14, in azione commando di 7 persone: uno dei rapinatori ferito e operato a Torrette

Un commando di sette persone sarebbe entrato in azione ieri pomeriggio per assaltare due furgoni blindati portavalori in transito verso sud sul tratto marchigiano dell'A14 a Porto Recanati (leggi qui). Emerge dalla ricostruzione dei carabinieri di Macerata che ieri sera hanno arrestato a Porto Potenza Picena tre uomini tra i 43 e 56 anni, originari di Cerignola (Foggia) per concorso in tentata rapina aggravata, tra cui uno ora ricoverato in ospedale ad Ancona per essere sottoposto a intervento chirurgico in quanto ferito al polpaccio sinistro. Gli altri quattro componenti del gruppo sarebbero, dunque, in fuga e ricercati. Quanto alla dinamica della fallita rapina, secondo quanto risultato finora, il gruppo ha tentato di bloccare i due furgoni portavalori con tre auto, riuscendo a fermarli anche sparando alle gomme con armi semiautomatiche.  I rapinatori hanno tentato di aprire i furgoni per impossessarsi del denaro, con vari mezzi tra cui esplosivo e attrezzi meccanici: non ci sono riusciti e quindi sono scappati a mani vuote non prima di aver incendiato auto e sparato alle gomme di un'autocisterna che si è intraversata, bloccando l'A14 con il tratto tra Loreto Porto Recanati e Civitanova Marche rimasto poi chiuso per ore in entrambi i sensi. Il transito regolare è stato sbloccato, in entrambi i sensi di marcia, soltanto alle 9 di questa mattina.  Secondo gli investigatori, gli uomini entrati in azione in quel momento avevano un appuntamento in un altro punto dell'autostrada con gli altri complici ma, vedendo i carabinieri, non si sono fermati: hanno danno fuoco a due delle tre auto, scappando con un'altra vettura. Successivamente, usciti dall'A14, hanno rubato il furgone di un vivaista, lasciando uno dei complici sul posto: probabilmente è stato ferito da un colpo d'arma da fuoco al polpaccio sinistro forse sparato da una guardia giurata che l'avrebbe esploso per rispondere alle raffiche dei rapinatori in autostrada. Due dei rapinatori sono stati intercettati dai carabinieri mentre si trovavano ancora sul furgone: sono ora in stato d'arresto così come il terzo che si trova ricoverato in ospedale, piantonato. È stato sottoposto ad intervento chirurgico. Le sue condizioni sono stabili con prognosi non riservata.  

28/10/2025 10:10
L'Adsi Marche apre le porte per un ballo d’eccezione a Palazzo Del Monte Baldassini

L'Adsi Marche apre le porte per un ballo d’eccezione a Palazzo Del Monte Baldassini

L'autunno 2025 si preannuncia di singolare splendore a Pesaro con il Ballo d'Autunno – Dimore Velate, l'evento di gala organizzato dal Gruppo Giovani dell'Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) Marche. Fissato per il 15 novembre nella cornice di Palazzo Del Monte Baldassini, questo appuntamento rappresenta una preziosa occasione per ammirare e vivere in prima persona, in un’atmosfera d’antan, un patrimonio architettonico marchigiano di singolare bellezza, i cui ambienti privati si disvelano al pubblico rare volte. Palazzo Del Monte Baldassini, situato in via S. Francesco D'Assisi, 21, è un monumento che affonda le sue radici nella seconda metà del XVI secolo, quando fu voluto dal marchese Ranieri Del Monte, generale delle milizie di Guidobaldo II Della Rovere. Dopo essere transitato brevemente per la proprietà della famiglia Gozze, l'edificio passò nel Settecento alla famiglia Baldassini, che tuttora ne cura con dedizione la custodia. La dimora è impreziosita da uno splendido giardino all'italiana, vincolato come bene monumentale, l'unico di tale ampiezza e concezione cinquecentesca a trovarsi nel centro storico pesarese. Il Ballo d'Autunno, dunque, per la durata di una notte, diventa un fascinoso volteggiare per le stanze del tempo, in una continuità tra la memoria storica e quella presente, dove si concentra l’azione del Gruppo Giovani ADSI Marche: custodire questi inestimabili beni e portarli a conoscenza attraverso eventi unici e irreplicabili.    

27/10/2025 19:20
San Severino si accende per “Happyween”: musica, luci e spettacolo in piazza del Popolo

San Severino si accende per “Happyween”: musica, luci e spettacolo in piazza del Popolo

San Severino Marche si prepara a vivere un Halloween diverso dal solito, all’insegna della musica, del divertimento e della creatività. Giovedì 31 ottobre, la centralissima piazza del Popolo si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto per “Happyween”, l’evento che unirà famiglie, giovani e curiosi in una serata di festa e spettacolo. Il programma prenderà il via nel pomeriggio, dalle ore 17.30, con giochi, laboratori e animazioni dedicate ai più piccoli, per poi proseguire fino a tarda notte con dj set, performance live e lo show “A tutta Mania”, firmato dal celebre gruppo di animazione Mas Flow. “A tutta Mania” è molto più di uno spettacolo: un viaggio immersivo tra musica, luci, costumi, coreografie ed effetti speciali che faranno vibrare l’intera piazza, trasformandola nel più grande dancefloor all’aperto della città. Il format racchiude il meglio delle produzioni Mas Flow, comprese le serate di successo “90 Mania” e “Italia Mania”. Il gruppo Mas Flow, premiato nel novembre scorso al Teatro Olimpico di Roma come “Miglior format autentico e visionario”, si conferma anche quest’anno come una delle realtà più originali e innovative nel panorama dell’intrattenimento italiano. Per l’occasione, piazza del Popolo sarà avvolta da un sistema audio immersivo di ultima generazione, progettato e installato dalla Tonico Service di Tolentino, per un’esperienza sonora totale e coinvolgente. La produzione dell’evento è curata da DM Show Services e Isolani Spettacoli.L’ingresso è gratuito e aperto a tutti: famiglie, bambini, giovani e nostalgici sono invitati a vivere una notte speciale, all’insegna di musica, energia e allegria in pieno stile Mas Flow.

27/10/2025 15:05
San Severino e associazione Civiltà Picena: un connubio importante con l'approfondimento della figura di Guglielmo Divini

San Severino e associazione Civiltà Picena: un connubio importante con l'approfondimento della figura di Guglielmo Divini

Un importante momento di riscoperta storica e spirituale ha coinvolto San Severino Marche che ha riservato un’accoglienza istituzionale all’associazione culturale Civiltà Picena, realtà ascolana impegnata nella promozione territoriale e nella valorizzazione del patrimonio storico-culturale piceno che si è recata in città per approfondire la figura di Guglielmo Divini da Lisciano, meglio conosciuto come Fra Pacifico, fedele compagno di San Francesco d’Assisi. La visita ha toccato il luogo cruciale per la conversione di Guglielmo: il convento di Colpersito, dove avvenne l’incontro con Francesco d’Assisi. Qui il gruppo è stato accolto da padre Pietro Maranesi che ha illustrato la rilevanza storica e spirituale del luogo di fede. Nel pomeriggio la comitiva è stata ricevuta nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha portato il saluto dell’Amministrazione e introdotto il tour alla mostra “Rinascimento Marchigiano”, un’esposizione di grande prestigio, ospitata nel piano nobile del Municipio, che mette in luce capolavori del periodo. La mostra, curata da Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi e allestita da Anci Marche e Pio Sodalizio dei Piceni con il patrocinio del Comune, resterà aperta fino all’Epifania 2026 e rappresenta un’occasione imperdibile per ammirare tesori d’arte e documenti storici di eccezionale valore offrendo una panoramica completa sulla fioritura artistica e culturale delle Marche tra il Quattrocento e il Cinquecento. Successivamente il gruppo si è trasferito al MAREC (Museo dell’Arte Recuperata), un luogo simbolo della resilienza e della ricchezza del patrimonio settempedano, dove sono custoditi i tesori d'arte recuperati dopo gli eventi sismici dai territori dell’intera Arcidiocesi, testimoniando la storia e la fede della comunità. L'associazione Civiltà Picena, composta da professionisti ascolani uniti dalla volontà di promuovere la storia e la cultura locale, continua con questa iniziativa il suo percorso di conoscenza e valorizzazione, rinsaldando il legame tra i diversi territori marchigiani.  

27/10/2025 14:33
Tolentino, grande successo per la Biennale Off:"L'umorismo come identità e modo di stare insieme"

Tolentino, grande successo per la Biennale Off:"L'umorismo come identità e modo di stare insieme"

Dopo la due giorni di Biennale Off che ha catalizzato l’attenzione sul mondo artistico della satira e della caricatura, questo il bilancio dell'assessore alla Cultura, Fabio Tiberi “Ritengo che gli obiettivi che ci eravamo posti siano stati pienamente raggiunti, sia sul piano culturale che su quello della partecipazione e del coinvolgimento. Biennale Off non è stata una vetrina, ma un invito a vivere insieme la città: dalla Passeggiata del Sorriso al confronto sulle Faccine di San Nicola, dal Caricatura Show e il live dei caricaturisti, fino alle visite a Casa Marcorelli e allo spettacolo di Elio, ogni iniziativa ha generato curiosità, incontro e comunità. Fondamentale la collaborazione con Confartigianato, che ha coinvolto ristoranti, bar ed esercizi nella costruzione di una due giorni che, valorizzando la mostra sui 50 anni del Premio Mari, ha restituito a Tolentino uno dei suoi tratti più autentici: l’umorismo come identità e modo di stare insieme. Desidero ringraziare gli artisti, gli uffici comunali e tutte le realtà che hanno creduto in questo percorso. Questa non è una parentesi, ma un inizio che ci dice che la cultura, quando è condivisa, può davvero essere casa per tutti. Concludo ringraziando gli artisti, gli uffici comunali e tutte le realtà che hanno creduto in questo percorso, evidenziando anche i quasi cento visitatori delle mostre allestite al Castello della Rancia, molti dei quali provenienti da fuori regione”. Del resto Biennale off era una iniziativa che voleva coinvolgere l'intera città e mostrare Tolentino attraverso uno dei suoi pilastri culturali: l’umorismo, un appuntamento della 33a edizione della Biennale Internazionale dell'Umorismo nell'Arte con eventi che ruotavano attorno alla Mostra sui 50 anni del Premio Mari, dedicato dal 1975 alla caricatura. Una manifestazione viva e partecipata che prevedeva l’apertura gratuita del Castello della Rancia e del Miumor a Palazzo Sangallo ma anche incontri, spettacoli, visite guidate e grazie alla preziosa collaborazione con la Confartigianato, una speciale edizione di AperiGusto.  Il programma è stato aperto dalla “Passeggiata del Sorriso”, un viaggio in cinque tappe, dal Ponte del Diavolo a Piazza della Libertà, alla scoperta del lato umoristico della città attraverso l’osservazione curiosa di luoghi e personaggi ed il racconto di storie e leggende. Appuntamento a cura del Circolo culturale Tullio Colsalvatico, in collaborazione con Laboratorio Artistico Bura e la partecipazione di Adriano Marchi. Sempre nel pomeriggio, a Palazzo Sangallo, al Museo dell’Umorismo, nella Sala Mari, interessante quanto partecipata conversazione a tre voci dedicata ad analizzare da diversi punti di vista le “Faccine” di San Nicola, le particolare decorazioni del ciclo pittorico del Cappellone. Padre Marziano Rondina, già priore della Basilica di San Nicola e di San Giacomo a Bologna, Enrico Maria Davoli, Direttore artistico Biennale Internazionale Umorismo nell’Arte, Lucia Tancredi scrittrice hanno intrecciato argomenti, suggestioni e riflessioni sulla singolarità di questi straordinari elementi pittorici inseriti all’interno del celebre ciclo di affreschi della “camera pinta” di San Nicola, quasi fossero antenati degli emoticon ma che certamente, nelle loro espressioni, riflettono i nostri stati d’animo. Ha moderato Luca Romagnoli. In serata pubblico delle grandi occasioni al Politeama per “CaricaturaShow”. Quattro artisti ed un musicista hanno incrociato segni e suoni per celebrare la grande arte della caricatura: Marco Martellini, Marzio Mariani, Federico Cecchin, Angelo Ciaramella hanno raccontato la loro esperienza di artisti caricaturisti, evidenziando come la stessa caricatura sia a torto considerata un’arte minore quando invece è una sorta di “salto nel vuoto” perché unisce introspezione del soggetto da disegnare alla sensibilità del caricaturista. Luca Giarritta al pianoforte ha eseguito magistralmente musiche di Rossini e Campogrande, dimostrando in maniera pratica come anche nella musica si possano scovare accenti umoristici e divertenti. Ha presentato Luca Romagnoli. Domenica 26 ottobre, le visite guidate a Casa Marcorelli e al MIUMOR, curate dall'associazione Zagreus, hanno raccontato le origini di BIUMOR a Tolentino. La vicenda biografica e artistica di Cesare Marcorelli, pittore e caricaturista a cavallo tra Ottocento e Novecento, e il patrimonio intatto delle sue opere, conservato integro dai suoi eredi tra le pareti che lui stesso ha vissuto, si sono intrecciati con l'esposizione permanente del MIUMOR e con la mostra allestita in occasione della Biennale 2025 a 50 anni dalla nascita del Premio Mari alla caricatura, dedicato nel 1975 a un anno dalla scomparsa del mitico fondatore. Le visite, che hanno visto tutti i turni sold-out, hanno permesso al pubblico di riscoprire i luoghi che hanno fatto e fanno la storia di Tolentino. Contemporaneamente in Piazza della Libertà tantissime persone si sono divertite con “CaricaturaLive”. Biennale OFF ha regalato un sorriso. quattro caricaturisti sono stati a disposizione dei cittadini e turisti per un curioso e particolare ritratto. Infatti Marco Martellini, Federico Cecchin, Angelo Ciaramella, Marzio Mariani, in via del tutto eccezionale, hanno donato la propria caricatura a chiunque ha avuto il coraggio di sedersi davanti a loro per farsi ritrarre. Per tre ore tantissime persone, di tutte le età, sono rimaste in fila per avere il proprio disegno. Al Teatro Nicola Vaccaj, lo sguardo ironico, divertito e divertente di Stefano "Elio" Belisari che, a chiusura di Biennale OFF, ha riletto e interpretato, con uno straordinario gruppo di musicisti, il repertorio di Gaber, Fo, Iannacci, Cochi e Renato nello spettacolo “Quando un musicista ride” che è ripartito da Tolentino per il nuovo tour, Un vero e proprio omaggio alla comicità musicale italiana degli anni ’60, reinterpretata con ironia e libertà da Elio che ha richiamato perfettamente il tema della comicità involontaria della Biennale 2025. Molto visitato il Museo Internazionale dell'Umorismo nell'Arte grazie anche alle visite guidate a cura di Samanta Casali. Infine molto apprezzato l’appuntamento promosso in occasione di Biennale Off da Confartigianato. APERIGUSTO, che per due giorni ha consentito un viaggio fatto di degustazioni e tipicità ispirate alla Civiltà del Sorriso per coinvolgere gusto e palato con proposte enogastronomiche e non solo molto stuzzicanti. Biennale Off è un evento che è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tolentino con il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Macerata, con il contributo di Fondazione Carima, sponsor tecnici DesignTerrae e Poltrona Frau, sponsor Systematica.

27/10/2025 14:20
L'arte civitanovese a Parigi: Rosanna Ciminari al Carrousel du Louvre

L'arte civitanovese a Parigi: Rosanna Ciminari al Carrousel du Louvre

La pittrice civitanovese Rosanna Ciminari ha recentemente partecipato alla mostra d'arte contemporanea al Carrousel du Louvre di Parigi, un evento che attira oltre 10.000 visitatori e compratori di arte contemporanea. Soddisfazione e onore per la città di Civitanova Marche che una civitanovese abbia raggiunto un così importante successo, confermando la sua eccellenza artistica a livello internazionale. Selezionata per la seconda volta, Ciminari aveva esposto lo scorso anno in una collettiva, mentre nei giorni scorsi ha potuto presentare i suoi quadri in una esposizione personale, in quella che è considerata una delle più importanti piazze dell'arte europea, piattaforma ideale per artisti affermati e di talento emergente, che mostrano le loro opere a un vasto pubblico e a collezionisti. L'artista è stata seguita per tutto l'evento dalla amica Paola Ripari che, grazie alla sua dimestichezza con le lingue, ha fatto da interprete. Per sottolineare l'importanza di questo evento e la vicinanza istituzionale alla concittadina, l'assessore Barbara Capponi è partita appositamente da Civitanova Marche per raggiungere Parigi e portare personalmente il saluto e il sostegno della città a Rosanna Ciminari in questa importante occasione. "Ho conosciuto Rosanna qualche anno fa alle mostre dell'UCAI, visto che anche lei fa parte dell'Unione degli artisti cattolici Italiani - dichiara Capponi - e ho apprezzato subito, oltre che il suo talento, la sua umanità e sensibilità. Ho accolto con gratitudine la sua proposta di andare a trovarla e, nonostante una logistica da mettere in piedi un po' più complessa di quella necessaria per gli eventi in città, ho fatto in modo di esserci, e ho potuto ammirare sia la sua mostra che il grande entusiasmo e l'emozione che la sua persona e le sue opere suscitano sempre tra pubblico e colleghi artisti. Eravamo inoltre lì il giorno del famigerato furto dei gioielli e abbiamo vissuto la concitazione e il caos dell'imprevisto, che non hanno però minimamente minato il successo dell'expo, visto che il Carrousel è rimasto aperto. Un'avventura nell'avventura che rende ancora più memorabile e unica questa straordinaria esperienza della sua rassegna, di cui l'intera città è certamente orgogliosa. Ringrazio Rosanna per la sua amicizia e per avermi voluta a condividere questa occasione unica". L'Art Shopping al Carrousel du Louvre, a cui la Ciminari ha preso parte, è un'iniziativa che rende l'arte contemporanea accessibile a tutti, situata all'interno di un edificio storico e culturale unico come il Louvre, visitato da milioni di turisti ogni anno. Conclude emozionata l'artista: "È stato un onore e una gioia immensa partecipare a un grande evento internazionale al Louvre, dove ho avuto l'opportunità di stabilire contatti significativi con gallerie di fama mondiale e un pubblico appassionato proveniente da ogni parte del globo, entusiasta di scoprire le mie opere. Ringrazio la mia famiglia, tutte le mie amiche, Paola, l'assessore Capponi e tutti coloro che mi sono stati vicini in questa incredibile esperienza".

27/10/2025 14:10
San Severino, un’invasione rosa per la ricerca contro i tumori femminili: 200 persone per la seconda Pink Parade

San Severino, un’invasione rosa per la ricerca contro i tumori femminili: 200 persone per la seconda Pink Parade

Una straordinaria dimostrazione di solidarietà ha colorato di rosa le vie della Città di San Severino Marche per la nuova edizione della PittaRosso Pink Parade, la seconda edizione “settempedana” ela dodicesima a livello nazionale, registrando la partecipazione di più di 200 persone e raccogliendo oltre 5mila euro che verranno interamente devoluti alla Fondazione Umberto Veronesi per il finanziamento della ricerca scientifica contro i tumori femminili. La grande “marea rosa” ha letteralmente invaso piazza del Popolo dove ci si è ritrovati prima di muoversi, unendosi idealmente a migliaia di persone in tutta Italia, verso il giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti” e poi fino a Castello al Monte e ritorno. A tracciare il bilancio entusiasmante dell’evento è Sara Cannillo, anima e organizzatrice dell’iniziativa locale: “Abbiamo preso parte oltre 200 persone, raccogliendo oltre 5mila euro che andranno tutti alla Fondazione Umberto Veronesi. Ho pensato a questa iniziativa perché credo sia fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica e la cittadinanza tutta a fare qualcosa per la ricerca, soprattutto per la ricerca per i tumori femminili. Il nostro è uno degli eventi diffusi che possono nascere anche da una sola persona che ha già una certa sensibilità perché ha dovuto affrontare situazioni difficili o perché ha avuto in casa persona malate, ma anche da un’associazione. Replicheremo questa camminata tutti gli anni”. La Cannillo ha espresso anche la volontà di valorizzare ulteriormente la città: “Quest’anno abbiamo riproposto lo stesso percorso dello scorso anno che però vorremmo cambiare per far ammirare le tante bellezze di San Severino Marche, soprattutto nella sua parte più storica”. L’evento, patrocinato dall'Amministrazione Comunale e supportato da Pro Loco e Croce Rossa Italiana, non è stato solo una camminata. Quest’anno il percorso ha previsto nuovamente un coinvolgimento speciale con il bar Garten e una sosta al giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti”, dove si sono tenute diverse attività, tra cui una sessione con Letizia Ruggeri e un corso di difesa personale guidato dal maestro Boris Giachetta del J-Etic. Fondamentale la presenza e l'incoraggiamento dell’oncologa Benedetta Ferretti, che ha raccomandato l’importanza della prevenzione e dell’attenzione all’alimentazione. Durante il tragitto, inoltre, i partecipanti hanno potuto ascoltare due toccanti testimonianze con un passaggio particolarmente emozionante che ha ricordato a tutti il valore della vicinanza umana. L'Amministrazione Comunale è stata presente in prima linea con la sindaca Rosa Piermattei e gli assessori Michela Pezzanesi e Sara Clorinda Bianchi. Con loro anche la presidente della Pro Loco, Paola Miliani. A dare “voce” a tutte le attività il presentatore Marco Moscatelli. “Questa manifestazione non è solo un evento sportivo non competitivo; è un potentissimo simbolo di solidarietà, di speranza e, soprattutto, di prevenzione - ha dichiarato il sindaco Piermattei, per poi sottolineare - Ogni passo che viene compiuto dai partecipanti è un contributo fondamentale per finanziare la ricerca scientifica e per salvare vite umane”. Il primo cittadino settempedano ha inoltre ribadito l’impegno istituzionale di tutta l’Amministrazione locale: “Il mese di ottobre è dedicato alla prevenzione del tumore al seno e noi, come Amministrazione, continueremo a ribadire l'importanza della prevenzione che è la nostra arma più forte. Per questo ho rivolto un pensiero di incoraggiamento e vicinanza a tutte le donne che hanno affrontato o stanno affrontando questa battaglia: la vostra forza è la nostra ispirazione”. Negli anni precedenti, il progetto Pink Parade in Italia ha già raccolto oltre 8 milioni di euro, un contributo fondamentale per borse di ricerca. L’iniziativa di San Severino Marche rafforza questo impegno, contribuendo al messaggio che la diagnosi precoce,ottenuta anche attraverso stili di vita sani, porta a tassi di sopravvivenza che, per il tumore al seno ad esempio, superano l'88% se diagnosticato nelle fasi iniziali.

27/10/2025 13:45
Macerata, nuova vita all’area giochi di Villa Cozza grazie alla donazione di Iginio Straffi

Macerata, nuova vita all’area giochi di Villa Cozza grazie alla donazione di Iginio Straffi

È stata inaugurata oggi la riqualificata area giochi presente all’interno del parco di Villa Cozza realizzata dal Comune di Macerata grazie al supporto e al sostegno di Iginio Straffi, fondatore e CEO di Rainbow, che ha deciso di donare alla comunità le attrezzature ludiche. Nella rigenerata area giochi sono stati installati un nuovo castello giocattolo che è andato a sostituire quello precedente, un’altalena doppia e un cestone. Il progetto ha riguardato anche la realizzazione della nuova pavimentazione alveolare. “Vogliamo ringraziare la generosità e la sensibilità di Iginio Straffi che ha dato un grande esempio a tutta la comunità con il suo nobile gesto che permetterà ai più piccoli di godere di un’area riqualificata e quindi più sicura e moderna - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Dotare le aree comunali ludiche di spazi adeguati significa garantire la crescita, la socializzazione e l’integrazione delle nuove generazioni”. “Questo parco è stato la casa dove siamo cresciuti in tanti ragazzi del quartiere Santa Lucia; qui abbiamo trascorso interi pomeriggi giocando a calcio, a nascondino e a chiacchierare di tutto – ha detto Iginio Straffi -. A Villa Cozza, tra risate e pianti, sono nate grandi amicizie che continuano a esistere anche oggi. In quest’era digitale, ora più che mai, i bambini hanno bisogno di un luogo fisico dove incontrarsi, giocare insieme e crescere in comunità. Nel mio piccolo sono impegnato da tempo per migliorare la formazione e speriamo anche la vita di bambini e ragazzi, pertanto ho raccolto con grande piacere l’invito del Comune di Macerata per costruire un nuovo angolo di divertimento e socialità in questo splendido parco, sperando che continui a essere il luogo dove nascono nuove amicizie mentre si diventa grandi”. “Il parco di Villa Cozza, luogo del cuore di tanti maceratesi, è un gioiello della città e grazie alla generosità di Iginio Straffi siamo intervenuti anche qui come abbiamo fatto, in questi anni di Amministrazione, anche in tante altre aree ludiche e ricreative fondamentali per il tempo libero e il divertimento delle bambine e dei bambini – ha aggiunto l’assessore con delega ai Parchi Pubblici Paolo Renna -. Ci auguriamo che il gesto del fondatore del Gruppo Rainbow possa essere di esempio per altri che, mossi dall’amore per la propria città, vogliono contribuire a renderla migliore”.  

27/10/2025 13:00
Caldarola: successo per La Filodrammatica Sibilla a Dialettiamoci 14 con “Una vita tribbulata”

Caldarola: successo per La Filodrammatica Sibilla a Dialettiamoci 14 con “Una vita tribbulata”

Secondo appuntamento e secondo successo per la rassegna Dialettiamoci 14 al teatro comunale di Caldarola. Sabato sera è andata in scena la commedia “Una vita tribbulata” portata sul palco dalla compagnia Filodrammatica Sibilla di Pieve Torina. Il gruppo, per la prima volta ospite della rassegna di teatro dialettale organizzata dalla Compagnia Fabiano Valenti di Treia, si è detta entusiasta dell’accoglienza e ha ringraziato per l’ospitalità in un teatro che gli stessi attori hanno definito «un vero gioiello di cui ci auguriamo di essere stati all’altezza». Nessun dubbio su questo da parte del pubblico che ha partecipato calorosamente con risate e applausi a scena aperta. La commedia scritta e diretta da Giuseppe Iori - che ha interpretato anche il ruolo di protagonista, circondato da un cast preparato e affiatato, capace di tenere il giusto ritmo imposto dal testo - ha conquistato gli spettatori con una storia dal sapore genuino e ironico: il protagonista Clemente, alle prese con una vita “tribbulata” tra debiti, dinamiche familiari e vicini invadenti, ha fatto ridere ma anche riflettere e commuovere. Sul palco, oltre alla comicità delle situazioni quotidiane, sono emersi temi universali: il peso delle responsabilità del capofamiglia tra gli anni ’60 e ‘70, il desiderio di rendere felici i propri cari nonostante le difficoltà economiche e le sfumature della vita rurale marchigiana in un’epoca di cambiamenti. Dialettiamoci 14 prosegue con il prossimo appuntamento sabato 1 novembre alle 21.15, quando salirà sul palco del teatro comunale di Caldarola la compagnia I Gira…Soli di Castelfidardo con la commedia “La jella (venerdì 17)” scritta da Stefano Pesaresi e Roberto Perini per la regia di Roberto Perini. La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, quattordicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai Comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona. Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche, Unpli Pro Loco Marche e Pro Loco Caldarola. Ha il sostegno di: Efi srl, Tec di Luca Pelacani, Assm Tolentino – Terme di Santa Lucia, SImonelli Group, Oro della Terra, Infissi Design, Imperatori Scavi, Rhutten, Valbeton, Mariotti, Fefè Giardinaggio Impresa di pulizie, Nuova Faltur Viaggi, Alimentari Fioretti, Tipografia San Giuseppe, Ricca Associati, Mobilificio Pontoni, Cosci Industria, Porzi Ezio elettricista, Lead Time, Idraulica Mancini, Bcc Banca dei Sibillini, Ing. Antenucci di Cessapalomboo, Erboristeria Il mondo delle erbe, Gatti Michele, Azzurro di Vallepietra Country House. Ingresso: I° settore: 15 €, II° settore 10 € (Barcaccia e loggione) Biglietti: È possibile l’acquisto on line su Liveticket ( https://www.liveticket.it/compagniavalentiaps). I biglietti delle prossime serate si potranno acquistare sempre in prevendita con la medesima modalità on line; la sera o il pomeriggio dello spettacolo, invece, direttamente a teatro, alle 19.30 il sabato e alle 15.30 la domenica. Per Info: 335.7681738.

27/10/2025 10:40
Porto Recanati lancia il concorso “Un Natale da illustrare”

Porto Recanati lancia il concorso “Un Natale da illustrare”

Porto Recanati – Si avvicina il periodo più magico dell’anno e la città si prepara a celebrarlo unendo arte, creatività e identità locale.In vista del programma natalizio “Insieme è Natale 2025”, il Comune lancia il concorso di idee “Un Natale da illustrare a Porto Recanati”, rivolto a illustratori e creativi di tutte le età. L’iniziativa mira a valorizzare il talento artistico e la fantasia dei cittadini, invitandoli a realizzare un’illustrazione capace di raccontare Porto Recanati in una suggestiva chiave natalizia.L’opera vincitrice diventerà l’immagine ufficiale della campagna di comunicazione delle festività, comparendo su manifesti, volantini e canali social del Comune: un simbolo condiviso del Natale portorecanatese. Il tema del concorso invita a rappresentare la città immersa nell’atmosfera delle feste, con i suoi luoghi iconici, come il Castello Svevo e l’albero di Natale, ma lasciando piena libertà espressiva agli artisti per interpretare lo spirito della comunità e della celebrazione. Il concorso è aperto a tutti e le opere dovranno essere inviate entro il 18 novembre 2025 all’indirizzo e-mail del Comune.Il nome del vincitore sarà svelato domenica 30 novembre alle ore 17.00, durante la cerimonia di scioglimento delle ciurme presso la Chiesa del Suffragio, e successivamente annunciato anche sui canali ufficiali dell’Amministrazione. Oltre al riconoscimento simbolico, l’autore dell’opera vincitrice vedrà la propria illustrazione diventare protagonista della campagna natalizia cittadina.Sono previste anche menzioni speciali per le creazioni più meritevoli, che saranno pubblicate online come omaggio alla creatività locale. Un’iniziativa che unisce cultura, partecipazione e spirito natalizio, trasformando il Natale in un’occasione per raccontare, attraverso i colori e la fantasia, l’anima di una città che crede nella bellezza delle idee condivise. 

27/10/2025 10:38
Civitanova Film Festival, il bandoneón di Héctor Ulises Passarella incontra Neruda e García Lorca

Civitanova Film Festival, il bandoneón di Héctor Ulises Passarella incontra Neruda e García Lorca

Seguendo il tema dell’undicesima edizione del CFF, Gli incontri necessari, il Civitanova Film Festival e il Civitanova Classica Piano Festival lanciano assieme una serata dedicata al rapporto tra musica, film e poesia. Mercoledì 29 ottobre l’appuntamento è al Teatro Annibal Caro, dove alle 21.15 andrà in scena lo spettacolo Vi spiego alcune cose - Viaggio tra le parole di Pablo Neruda e Federico Garcia Lorca, curato da Minimo Teatro e da Maurizio Boldrini, attore, regista, docente e ricercatore teatrale, e che avrà come ospite il musicista Héctor Ulises Passarella. Le voci recitanti – Maurizio Boldrini e Flora Sarrubbo – danno vita ai versi di Neruda e García Lorca, accompagnati dal bandoneón di Héctor Ulises Passarella, dal pianoforte di Cristiana Millevolte e dal violino di Serena Cavalletti, in un dialogo costante tra parola e suono. Si alterneranno alcuni brani strumentali che portano il marchio ritmico e melanconico del Rio de la Plata, regione del Sud America tanto amata e anche frequentata dai due grandi poeti e amici. Hector Ulises Passarella è considerato uno dei più grandi bandoneonisti, nonché uno dei più interessanti compositori di tango moderno. L’inconfondibile suono e la particolare espressività̀ del fraseggio gli hanno valso l’ammirazione del pubblico, della critica e di grandi musicisti come Ionesco Galati, Leo Brouwer, Luis Bacalov, Donati Renzetti, Placido Domingo, Yuri Bashmet; cineasti quali, Emidio Greco, Michael Radford e Robert Duvall. Memorabile la collaborazione con Luis Bacalov, per l’interpretazione di tante colonne sonore del maestro, a partire da quella famosissima, premiata con l’Oscar nel 1996, del film “Il Postino” con Massimo Troisi, fino a “Frontera Sur” con Federico Lupi, “Milonga” con Giancarlo Giannini, “Panni Sporchi” con Ornella Muti e Michele Placido, “The Love Letter” con Kate Capshaw e Tom Selleck, “Assassination Tango” con Robert Duvall.  “Sono entusiasta di questa collaborazione con il Civitanova Film Festival - dice il direttore artistico Lorenzo Di Bella - un incontro tra due realtà culturali della città che condividono la stessa visione: quella di un’arte in grado di dialogare, contaminarsi e arrivare al cuore del pubblico. La fusione tra colonna sonora e poesia rappresenta un terreno fertile per nuove esperienze artistiche e questo appuntamento ne è una splendida testimonianza”

27/10/2025 10:00
Civitanova, la Pedalata dei Santi chiude una Primavera in Bici da record

Civitanova, la Pedalata dei Santi chiude una Primavera in Bici da record

Si è chiusa con una pedalata simbolica e partecipata la terza edizione di Primavera in Bici, il festival civitanovese dedicato alla mobilità sostenibile e al piacere di vivere la città su due ruote.Domenica 26 ottobre, l’evento conclusivo – la Pedalata dei Santi – ha visto famiglie, appassionati e cittadini condividere un percorso verso il Santuario di Santa Maria Apparente, dove si è tenuta la tradizionale Santa Messa dedicata ai ciclisti. Organizzata dall’Assessorato alla Mobilità Sostenibile, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e l’associazione Civitanova Green Life, la giornata ha rappresentato l’ultimo appuntamento di un’edizione ricca di sport, aggregazione e riflessione sul futuro della mobilità cittadina. «Concludiamo un’edizione partecipata, viva, costruita insieme a tante persone che hanno deciso di esserci – ha dichiarato l’assessore Roberta Belletti –. Primavera in Bici è un progetto che unisce sport, cittadinanza attiva e attenzione alla qualità della vita. Ogni tappa è stata un’occasione per condividere valori, idee e un modo diverso di vivere la città. Ringrazio di cuore chi ha collaborato e chi ha pedalato con noi: la mobilità sostenibile non è solo una scelta ecologica, ma anche sociale, culturale e profondamente civica». Con le sue quattro tappe – Esploriamo il mondo in bici, Bimbimbici, il Giubileo del Ciclista sulla Ciclovia delle Abbazie e infine la Pedalata dei Santi – Primavera in Bici ha coinvolto centinaia di persone, portando al centro dell’attenzione pubblica il valore della mobilità dolce come occasione per prendersi cura della città e della comunità.   Un festival che non si limita a promuovere la bicicletta, ma che racconta un’idea di Civitanova più vivibile, dinamica e umana.Una città che si muove davvero.

27/10/2025 09:26
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