Macerata - È convocata per domani, martedì 15 luglio, dalle 21:15 alle 23:30, una seduta straordinaria d’urgenza del Consiglio di Quartiere 3 (Via Roma, Santa Croce, San Francesco, Collevario), presso la parrocchia “Gesù Buon Pastore” in via Cesare Pavese 2.
All’ordine del giorno: il tema relativo alla recente individuazione della presenza del tarlo asiatico in alcune piante del quartiere Collevario.
All’assemblea pubblica parteciperà il presidente dell’AMAP (Agenzia Marche Agricoltura Pesca) Marco Rotoni, insieme ai tecnici specializzati che si occupano dell’individuazione del tarlo, dei trattamenti di bonifica dell’area interessata e della successiva ripiantumazione degli esemplari abbattuti.
Interverrà inoltre l’Amministrazione comunale per approfondire le problematiche legate all’infestazione recentemente riscontrata su diverse piante nella zona.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Si è concluso lunedì 01 luglio il progetto “La scuola va in porto”, ideato dall’Associazione Ricordi d’A mare, che promuove la conoscenza del mare, tramite visite guidate delle scuole di Civitanova, e non solo, ai luoghi legati ad esso ed alle sue tradizioni.
Partito il 31 marzo, il programma prevedeva 11 appuntamenti, che hanno coinvolto più di 600 alunni, di 9 diverse scuole, da quelle dell’infanzia a quelle superiori. I giovani e giovanissimi visitatori sono stati accompagnati, in un percorso di avvicinamento alla conoscenza dell’ambiente marino e portuale, dai diversi soggetti che ruotano intorno al mondo del mare: il personale della Guardia Costiera di Civitanova Marche ha illustrato alle scolaresche la missione ed i valori che ispirano ogni giorno il lavoro della Guardia Costiera: dalla salvaguardia della vita umana in mare alla tutela dell’ambiente marino e costiero.
Il Club Vela ha presentato ai più piccoli la prima barca dei velisti in erba, l’Optimist, la sua struttura e le manovre per gestirla; la Lega Navale ha posto l’attenzione sul comportamento da tenere nel momento in cui si entra in acqua, dal bagnasciuga alla prima acqua alta, e quando si viene punti da pesci, ricci o altro; con La Marina si è parlato di pesca e come praticarla, e si è insegnato come fare i nodi marinari di base; La Medusa ha fatto conoscere ai bambini alcuni pesci del nostro mare e ha dato le prime nozioni per la navigazione. A conclusione, grazie all’accoglienza nello scalalaggio Anconetani, c’è stata anche la visita ai cantieri, con spiegazione sullo scopo dell’alaggio, manutenzione e successivo varo dell’imbarcazione, che è stata descritta nelle sue parti.
Si può dire che, con questo progetto, l’associazione Ricordi d’A mare sia riuscita ampiamente nel suo intento di avvicinare i giovani alla cultura marinara ed all’educazione ambientale tramite attività pratiche gestite direttamente dagli stessi operatori. E questo in attesa di rivederla impegnata in altre iniziative di successo.
Countdown terminato per “L’Antico in Piazza”, stasera a Pioraco il via ad uno dei mercatini più visitati dell’entroterra maceratese
Countdown terminato per “L’Antico in Piazza”, stasera (lunedì 14 luglio) il via al mercatino di antiquariato, collezionismo ed artigianato artistico organizzato da Carla Marcelli, la quale si occupa di mostre mercato da quasi trenta anni. Questo appuntamento annuale richiama sempre moltissima gente in questo paese proveniente dall’intero centro Italia grazie alla sua particolarità, esso si terrà ogni lunedì, fino al 25 agosto.
Carla Marcelli ha aggiunto: “Il mercatino serale sarà più vasto rispetto a quello organizzato negli scorsi anni. Seleziono gli espositori poiché è importante soddisfare le richieste sia di collezionisti che di appassionati. Devo dire che quest’anno ci saranno delle sorprese per coloro che avranno il piacere di venire a visitare il mercatino”.
L’11 luglio 2025 la frazione di Chiesanuova, nel comune di Treia, si è trasformata in un grande salotto all’aperto, dove il senso di comunità e la voglia di stare insieme hanno preso vita in una serata speciale. Sotto un cielo stellato, due lunghe tavolate hanno unito simbolicamente – e concretamente – i residenti di via Fratelli Bandiera, via San Vito e via San Patrizio per una cena di quartiere all’insegna della semplicità e dell’amicizia.
Circa sessanta persone hanno partecipato a questo momento conviviale, nato in maniera spontanea dalla volontà dei vicini di creare un’occasione di incontro e condivisione. Nessun grande palco, nessun evento spettacolare: solo la gioia di stare insieme, portando ognuno qualcosa da condividere, riscoprendo il valore delle relazioni autentiche e del vivere il quartiere come una grande famiglia.
È proprio da iniziative come questa che si rafforzano i legami e si costruisce quel senso di appartenenza che rende speciale anche il più piccolo angolo di paese. A Chiesanuova, per una sera, le vie si sono unite non solo geograficamente, ma soprattutto nel cuore delle persone.
«Grazie per essere al nostro fianco da 50 anni», la frase simbolo della festa che ha celebrato i 50 anni della Gastronomia da Righetto.
Sotto le stelle del cielo di Mogliano, a Villa Saverio, Enrico “Righetto” Sebastiani ha festeggiato, sabato 12 luglio, il traguardo della sua attività che, nata nel 1975, è stata pioniera dello street food e di importanti eventi aziendali.
Accanto a Righetto, la moglie Anna Maria e tutta la famiglia al completo: i figli Jessica con il marito Elio e Johnny con la moglie Giada, e le tre nipoti Giorgia, Giulia e Mita. «Mezzo secolo di storia e passione, un percorso fatto di sfide, soddisfazioni e persone straordinarie. L’impegno costante, unito all’amore per il lavoro e alla forza della famiglia ha permesso di raggiungere un traguardo importante. Un sentito grazie va a tutti coloro che ci scelgono ogni giorno, a tutti i collaboratori e fornitori che ci hanno aiutato e supportato per tutti questi anni».
Tra musica ed enogastronomia, hanno onorato l’invito della serata anche imprenditori marchigiani, artisti, associazioni e istituzioni. Presente il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, sottolineando che «Righetto è da considerare una vera e propria istituzione». In prima linea anche il sindaco di Mogliano, Fabrizio Luchetti, che ha consegnato a Righetto una pergamena come segno di riconoscenza per il suo impegno da imprenditore. Madrina della serata, Barbara Chiappini.
Durante la serata, presentata dalla giornalista Agnese Testadiferro e curata da Eclissi Eventi, si sono ripercorsi i momenti salienti dell’attività di Righetto. Attraverso un percorso fotografico che ha avuto inizio ricordando nonno Saverio, da cui Righetto ha ereditato l’arte della porchetta. Arte che poi si è evoluta fino a fare diventare Righetto un punto di riferimento nel settore della gastronomia, tra girarrosto e fritture, primi piatti di pasta fatta a mano e con i sughi della tradizione maceratese. Punto di riferimento anche per catering, feste, mercati e fiere.
(Foto di: Eugenio Gibertini)
Groovyland, la scuola di musica moderna di Nicola Pierucci a Macerata, ha spento diciannove candeline e lo ha fatto come meglio sa fare: con una grande festa in musica che ha visto protagonisti i suoi allievi di tutte le età. La serata, inserita tra gli eventi dell'Estate maceratese, ha regalato al quartiere Corneto un vero e proprio viaggio tra note, emozioni e una grandissima energia dal vivo.
Fondata nel 2006, Groovyland è diventata negli anni un punto di riferimento per chi sogna di suonare uno strumento, cantare o semplicemente vivere la musica in modo appassionato e coinvolgente. Dalla chitarra alla batteria, dal canto moderno al pianoforte, passando per i laboratori di musica d’insieme e le jam session, la scuola ha formato negli anni centinaia di persone e contribuito a diffondere la cultura musicale a Macerata.
Due le novità più rilevanti dell’edizione 2025, a partire dalla location. La serata, infatti, si è svolta nell’anfiteatro del piazzale Vittime del terrorismo nel quartiere di Corneto, con il patrocinio del Comune di Macerata: uno spazio inondato dalla straordinaria carica vitale di ragazzi e ragazze del Groovyland e dal pubblico che li ha applauditi. Fondamentale la collaborazione con il service GAM Spettacoli per la parte tecnica di audio e luci per valorizzare l’impegno profuso dagli allievi nel corso delle esibizioni.
L’altra novità, di matrice più profonda, è stata la scelta del direttore della scuola, Nicola Pierucci, di inserire in apertura di scaletta le esibizioni delle musiciste allieve al Groovyland: «Ho scelto questa impostazione - ha spiegato Pierucci - per dare un segnale contro ogni forma di violenza verso le donne. La cronaca ci restituisce ormai quotidianamente fatti di assoluta tragicità, ma la musica può trasformare il dolore in coraggio e il silenzio in denuncia. E suonare insieme in una band aiuta a creare legami veri e a spezzare l’isolamento».
Durante la serata, si sono esibiti sul palco in forma solistica o in band allievi ed allieve dei corsi individuali e collettivi: dal rock al pop, dal blues al funk, il repertorio ha abbracciato generi diversi dando prova del lavoro svolto durante l’anno scolastico. Ad applaudirli, un pubblico caloroso composto da famiglie, amici e curiosi che hanno riempito gli spazi dell’anfiteatro trasformandoli in un palcoscenico a cielo aperto.
Come ha raccontato ancora Pierucci, «la Festa degli Allievi è sempre uno dei momenti più attesi, perché per molti è il primo vero palco, l’occasione per mettersi in gioco davanti a un pubblico amico ma attento condividendo il frutto di mesi di studio, prove e passione. L’augurio è che con questa edizione, che festeggia i nostri diciannove anni di attività, possa essere stato un momento speciale per tutta la comunità, di aggregazione anche per il quartiere».
Il Groovyland, che riapre con l’attività didattica lunedì 8 settembre, ringrazia tutti gli allievi e le allieve, i docenti, le famiglie e la comunità di Macerata, nel convincimento che la musica si impara ma soprattutto si vive. E insieme, suona sempre meglio.
È stata inaugurata al Castello della Rancia la mostra che presenta una selezione delle opere partecipanti, comprese le vincitrici, della 33ª edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte. A fare da cornice all’evento, due esposizioni collaterali di grande rilievo. La prima, allestita nelle sale dello stesso castello, si intitola Miumor Best. Una selezione dal Museo dell’Umorismo nell’Arte ed è dedicata a opere “storiche” di artisti celebri. La seconda, ospitata a Palazzo Sangallo nel centro di Tolentino, è 50 anni di Premio Mari. Caricature 1975 - 2025, una rassegna che celebra i cinquant’anni del Premio Mari con l’esposizione delle caricature vincitrici nelle varie edizioni.
La cerimonia inaugurale ha visto una notevole partecipazione di pubblico. Dopo l’apertura ufficiale delle mostre, si è svolta la cerimonia di premiazione alla presenza di alcuni degli artisti premiati e del direttore artistico Enrico Maria Davoli. Momento particolarmente apprezzato è stato lo spettacolo di Max Paiella, artista poliedrico noto anche per la sua partecipazione al programma radiofonico Il Ruggito del Coniglio, a cui è stato conferito il prestigioso riconoscimento “Accademia dell’Umorismo 2025”. Questo premio, nelle edizioni precedenti, è stato attribuito a nomi illustri come Mordillo, Tullio Altan, Oreste Del Buono, Emilio Giannelli, Jean Michel Folon, Michele Serra, Ronald Searle, Bruno Bozzetto, Pablo Echaurren, Ro Marcenaro, Arturo Brachetti e Luca Beatrice.
Il tema scelto per questa edizione della Biennale è “La comicità involontaria”, un argomento che indaga quelle situazioni in cui una gaffe, un errore, un lapsus o un gesto maldestro trasformano il contesto in qualcosa di comico, talvolta ridicolo o grottesco, generando reazioni immediate e spesso spietate, come la risata, cifra essenziale dell’umorismo stesso.
Organizzata dal Comune di Tolentino, con il patrocinio della Regione Marche e della Provincia di Macerata, la Biennale si articola in due sezioni principali: una dedicata all’arte umoristica incentrata sul tema proposto, l’altra riservata alla caricatura di personaggi illustri. Quest’anno hanno partecipato 460 artisti contemporanei provenienti da 59 nazioni di tutti i continenti, per un totale di 1.472 opere inedite, inviate da 377 uomini e 83 donne.
Tra le nazioni rappresentate figurano Algeria, Angola, Arabia Saudita, Argentina, Armenia, Australia, Austria, Bangladesh, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Croazia, Cuba, Cipro, Ecuador, Egitto, Estonia, Francia, Germania, Giordania, Regno Unito, Grecia, India, Indonesia, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Macedonia, Malesia, Marocco, Messico, Nicaragua, Norvegia, Olanda, Perù, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Siria, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay e Uzbekistan.
La giuria, composta dal direttore artistico Enrico Maria Davoli, dallo storico dell’arte e docente Andrea Gualandri, dal rettore dell’Università di Macerata John Mccourt, dall’illustratore Matteo Nannini, dalla regista e docente Ilaria Pezone, dal designer Roberto Semprini e dalla curatrice Agnese Tonelli, ha valutato le opere con metodo collegiale, attribuendo premi e menzioni.
Per la sezione “Premio Internazionale Città di Tolentino”, dedicata all’arte umoristica sul tema “La comicità involontaria”, sono state presentate 969 opere. Il primo premio è stato assegnato all’iraniano Keyvan Varesi per l’opera Murder and Joker, apprezzata per la sua freschezza e per il richiamo alla tradizione del giullare che rovescia il potere. Il secondo premio è andato all’italiano Marco D’Agostino per Il sorriso della banana, riconosciuta per l’abilità con cui trasforma un luogo comune in un personaggio vivo. Il terzo premio è stato attribuito al turco Oktay Bingol con Burka Photo, che ha colpito la giuria per l’accostamento tra occultamento e visione. Sono state inoltre segnalate per il loro valore artistico e umoristico le opere Libertinaggi di Werther Germondari (Italia) e S.T. di Konstantin Kazanchev (Ucraina).
Per quanto riguarda la sezione “Premio Luigi Mari”, dedicata alla caricatura di personaggi illustri, sono state presentate 503 opere. Il primo premio è stato attribuito ex-aequo alla spagnola Monica Ruiz per il ritratto di Billie Eilish, lodato per la forza grafico-pittorica e l’intensità espressiva, e al cinese Zhu Shaowei per Jorge Luis Borges, premiato per l’originalità della tecnica in sintonia con la complessa personalità dello scrittore argentino. Segnalazioni speciali sono state conferite alle opere Alberto Sordi di Marco Bergami (Italia) e Charles Monroe Schultz di Jalil Saberi (Iran).
La mostra Miumor Best, ospitata al Castello della Rancia, propone una selezione di opere datate tra il XVIII e il XX secolo provenienti dal Museo dell’Umorismo nell’Arte. Le opere raccontano figure importanti non solo delle arti figurative ma anche della letteratura, del teatro, del giornalismo, del cinema e dell’intrattenimento, offrendo uno spaccato sulla cultura umoristica nei secoli.
A Palazzo Sangallo, invece, viene celebrato il cinquantesimo anniversario del Premio Luigi Mari, istituito nel 1975 e tornato in attività nel 2013 dopo una pausa. Venti caricature vincitrici delle varie edizioni sono esposte fianco a fianco, offrendo uno sguardo storico attraverso l’arte satirica. Le caricature diventano così un mezzo per rileggere il passato recente, riconoscere personaggi noti e cogliere, attraverso lo sguardo degli artisti, i valori e i miti di ogni epoca.
La Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, degli sponsor tecnici Design Terrae e Poltrona Frau e dello sponsor Systematica, resterà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2026.
Al di sopra delle aspettative la risposta di pubblico alla prima serata di Art Festival, sabato 12 luglio, nel centro storico di Recanati. Un’armoniosa compagine umana ha animato uniformemente sia i tanti punti, allestiti per accogliere spettacoli di circo contemporaneo, danza, musica, sand art, sia il mercato di artigianato e le zone food&drink.
E se un segreto si può svelare per questo successo, è sicuramente il cuore: il cuore del direttore artistico Gian Luigi Mandolini, che cura ormai da dieci anni, ogni minimo dettaglio, dall’ideazione alla realizzazione; il cuore degli spettatori, che ha battuto all’unisono con quello degli artisti al momento della performance; quello di tutto lo staff, legato al Festival da un profondo legame di amicizia; quello di tutta la città leopardiana, che rimane sempre e comunque una preziosa fonte di ispirazione. Azzeccati gli abbinamenti tra tipo di esibizione e location, tempistiche rispettate, qualità artistica elevatissima, sono stati apprezzati dagli spettatori, tra cui tanti turisti venuti a Recanati proprio per Art Festival. Molto gradite anche le incursioni folkloristiche della Compagnia del Solstizio Mediterraneo con la pizzica salentina e il gruppo “Li Matti de Montecò” con il saltarello marchigiano.
E stasera, domenica 13 luglio, si replica la magia, dalle 18.00 alle 24.00, con Circo El Grito e il suo UN AMOUR EN COULEUR, a Palazzo Venieri; il fascino della Sand Art di Ermelinda Coccia, al Chiostro di Sant’Agostino, musica con band emergenti, THE WINE BARRELS, Segnali di ripresa, Il Maestrale e Davide Fasulo; il circo contemporaneo, con tante compagnie nazionali e internazionali: dal Portogallo Nicola Fanton, dall’Argentina Menayerí Circo, Cristal Circo, alias Maria Sol Lence, artista poliedrica originaria della Patagonia argentina. Il duo franco - tedesco, Pigreco Company, con uno spettacolo di giocoleria ed equilibrismo sulle bottiglie; il teatro lambe lambe, (forma di teatro di figura in miniatura dove gli spettacoli si svolgono all'interno di piccole scatole, visibili attraverso uno spioncino da uno spettatore alla volta) con Lisa Bencivenni e il Teatro dei gatti.
Lungo Corso Persiani, i giochi in legno e altri materiali, i travestimenti, i giochi di luci di Caimercati, il mercato di artigianato a cura di Mylove Eventi, e l’Università Politecnica delle Marche con il progetto SusPlantIC4.5 destinato ad “innovare l’eco-agrosistema del gelato artigianale”, con postazione di degustazione di gelati artigianali, volta ad indagare il livello di gradimento e identificare i driver sensoriali di preferenza.
Ai Giardini B. Gigli, il secondo appuntamento con InsideArt, spazio interviste curato dalla giornalista Elettra Bernacchini e dal performer Raffaele Pepi.
Anteprima, con l’Aperi-walk della Musica in compagnia della guida ambientale escursionistica Mauro Viale.
Chiusura ad effetto con Nicola e Marilù dei Pyrovaghi, che, nella centralissima Piazza Leopardi, porteranno in scena un’intensa storia d’amore raccontata attraverso la danza del fuoco del Kalaripayattu.
Attivi nel corso di tutta la serata gli spazi food&dirnk.
È stata ufficialmente inaugurata la nuova area sportiva di Pie’ di Gualdo – “cittadella dello Sport” a Pioraco, grazie a un importante intervento di rigenerazione urbana finanziato con 850.000 euro nell’ambito del Piano Nazionale degli Investimenti Complementari (PNC), collegato al Pnrr.
Un traguardo importante per il Comune di Pioraco, celebrato con un evento sportivo organizzato dai Giovani della Croce Rossa di Matelica, che ha visto una nutrita partecipazione istituzionale: presenti il presidente della CRI Matelica Domenico Belardinelli con tutto lo staff, il consigliere regionale e presidente della I commissione Renzo Marinelli, gli assessori di Matelica Barbara Cacciolari e Filippo Conti, l’assessore di Castelraimondo Ilenia Cittadini, il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi e il vicesindaco Luca Gagliardi.
"Un ringraziamento speciale è stato rivolto ad Andrea Rosiello e a tutti i ragazzi della Croce Rossa Giovani per l’eccellente organizzazione della giornata". ha ffermato il sindaco di Pioraco Cicconi .
Il progetto rappresenta il secondo stralcio degli interventi di riqualificazione urbana avviati lungo il fiume di Pioraco con fondi del Dipartimento per le Pari Opportunità. L’obiettivo dell’intervento è stato potenziare e modernizzare l’intera area sportiva, rendendola più performante, funzionale e inclusiva, in grado di accogliere non solo l’utenza locale, ma anche eventi di rilevanza intercomunale.
Approvato a giugno 2022, il progetto è stato seguito dallo studio Tecnoquadro di Castelraimondo, con la supervisione dell’ing. Stefano Sabbatini e il supporto dell’ufficio tecnico comunale, nella persona dell’architetto Ilaria Marchesi, responsabile unico del procedimento.
L’intervento ha riguardato aree già classificate nel Piano Regolatore come spazi verdi attrezzati per sport, svago e gioco, ma fino ad oggi prive di una vera identità funzionale.
Nell’area tra i campi da tennis e la palestra è stata realizzata una sorta di scacchiera urbana con moduli 5x5 metri alternati tra spazi verdi, pergolati e strutture modulari a basso impatto ambientale. Tra le novità: un modulo front-office per informazioni, prenotazioni e noleggio attrezzature; due moduli-spogliatoi aggiuntivi, comprensivi di servizi igienici; due moduli adibiti a pronto soccorso e magazzino; Una palestra all’aperto, accessibile anche a persone con disabilità; locali igienici e spogliatoi a integrazione di quelli esistenti.
Fiore all’occhiello dell’intervento è la riqualificazione dell’area antistante il chiosco, trasformata in una vera e propria piazza pubblica, spazio di aggregazione per premiazioni, spettacoli, manifestazioni ed eventi sportivi. Grazie a una nuova pavimentazione colorata e senza barriere, l’area si integra senza soluzione di continuità con la strada carrabile a servizio della palestra, diventando cuore pulsante della socialità.
Con l’arrivo dell’estate, i paesaggi dell’Alta Valle del Potenza e dello Scarzito si accendono di colori vividi e profumi intensi. In questo angolo incantato dell’entroterra marchigiano, i comuni di Pioraco, Sefro e Fiuminata si preparano ad accogliere i visitatori con una proposta turistica che intreccia natura incontaminata, cultura viva e tradizioni autentiche.
I primi turisti sono già arrivati, attirati dalla promessa di pace, bellezza e semplicità. Qui, dove l’aria è pura e il mormorio dei due fiumi scandisce le giornate, ogni esperienza diventa un’opportunità per rigenerare corpo e mente.
Il vero tesoro di questo territorio è il suo patrimonio naturalistico. I fiumi Potenza e Scarzito non sono solo confini o punti di riferimento geografici: sono la linfa vitale che disegna il paesaggio e lo rende unico. Le loro sponde rigogliose offrono scorci suggestivi, perfetti per rilassarsi, pescare o passeggiare immersi nel silenzio.
Per i più dinamici, una rete di sentieri escursionistici si snoda tra boschi secolari, prati fioriti e crinali panoramici. Trekking, mountain bike, birdwatching e passeggiate guidate permettono di esplorare angoli nascosti e spettacolari, con viste che abbracciano entrambe le vallate.
Un’estate di eventi tra cultura, natura e gusto
A rendere ancora più speciale questa estate c’è un ricco calendario di eventi, pensato per esaltare ogni sfaccettatura del territorio. Le iniziative spaziano dalle sagre dei prodotti locali ai concerti sotto le stelle, dalle rievocazioni storiche alle escursioni tematiche, passando per laboratori, mercatini e serate culturali. Ogni appuntamento è pensato per valorizzare l’identità delle comunità e per offrire ai visitatori un’esperienza autentica e coinvolgente.
Il successo di questa stagione è frutto di una collaborazione virtuosa tra amministrazioni, associazioni, Pro Loco, volontari e commercianti locali. Un’alleanza forte, nata dall’amore per il territorio e dalla volontà di valorizzarlo insieme.
Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco, sottolinea:“Questa estate rappresenta un magnifico esempio di come la collaborazione possa valorizzare un intero territorio. L’unione è la nostra forza".
Pietro Tapanelli, sindaco di Sefro, aggiunge:“Nelle aree interne come la nostra, fare rete è fondamentale. Ogni evento a Sefro è un invito a scoprire anche le meraviglie dei nostri vicini.”
Vincenzo Felicioli, sindaco di Fiuminata, conclude: “Il calendario eventi è un vero e proprio percorso tra le nostre vallate. Grazie all’impegno dei cittadini, possiamo costruire un futuro vivo e attrattivo".
L’Alta Valle del Potenza e dello Scarzito si conferma così come una meta ideale per chi cerca autenticità, lentezza e bellezza. Un rifugio lontano dalla frenesia, dove ogni angolo racconta una storia e ogni incontro lascia un segno.
Per consultare il calendario completo degli eventi e restare aggiornati sulle iniziative, si invita a visitare i siti web istituzionali dei Comuni e a seguire i canali social ufficiali.
Terza settimana di programmazione a Civitanova per lo Spazio Aperto Cecchetti e le proiezioni sotto le stelle nel parco di fianco all’omonimo cinema. L’iniziativa, dell’Azienda Teatri, è tornata per tutto il mese di luglio 2025 con dieci pellicole ad ingresso gratuito e con spettacolo unico alle 21.15.
Oltre al “filone” ormai classico, quello del lunedì dedicato ai più piccoli, assisteremo di martedì a Cinema iconico - I belli di Hollywood dedicato a Paul Newman e Robert Redford. All’interno, anche una puntata nel Cinema Balordo, rassegna nella rassegna dedicata ai cult nata da un collettivo di giovani civitanovesi.
Per la rubrica Un mare di… cartoni animati lunedì 14 luglio verrà proiettato Coco, 19° lungometraggio Pixar-Walt Disney, mentre il 15 luglio ci sarà Butch Cassidy con Redford e Newman. In caso di maltempo gli spettacoli saranno garantiti all’interno, al cinema Cecchetti. Infine, prosegue la normale programmazione del cinema Cecchetti negli altri giorni della settimana.
Il territorio di San Severino Marche si prepara ad accogliere anche “Ultimo Kilometro”, il festival del turismo lento nel cuore dell’Alta Marca, ideato dall’associazione Pranzo al Sacco — la stessa che ha dato vita al Cammino dei Forti - che si terrà venerdì 18 e sabato 19 luglio tra Pitino e Serripola, con il cuore pulsante delle attività presso l'azienda agricola Campagna Magna.
“Ultimo Kilometro” promette un'esperienza immersiva per camminatori, famiglie e appassionati di natura, cultura e sapori autentici, ma anche per chi desidera scoprire un modo più profondo, umano e sostenibile di viaggiare. Il nome stesso del festival evoca quel momento speciale nel cammino in cui "lo sguardo si allarga, le emozioni si sommano, la fatica si trasforma in consapevolezza".
Il programma dell’iniziativa prevede per venerdì 18 luglio la quinta tappa del Cammino dei Forti, un'escursione da Pitino a Serripola. All'arrivo a Campagna Magna, i partecipanti saranno accolti per una cena sotto le stelle con piatti autentici del territorio (cena su prenotazione). La serata culminerà con uno speciale Star Trekking notturno. Sabato 19 luglio Serripola si trasformerà in un borgo vivo e aperto al mondo dei cammini, con attività che si susseguiranno dal mattino fino a notte inoltrata. Il programma prevede: laboratori per bambini, famiglie e adulti, attività di bushcraft, talk e incontri con camminatori, scrittori, influencer ed esperti del settore ma anche escursioni guidate e passeggiate sensoriali insieme a musica, racconti e folklore, degustazione e conoscenza di prodotti locali.
Sarà un'intera giornata dedicata alla cultura del turismo lento, alle sue storie, ai suoi paesaggi, e alla sua forza trasformativa e soprattutto al territorio.
“Crediamo che camminare – spiegano i promotori dell’iniziativa, i giovani settempedani David Padella, Guido Pacella e Alessio Ancillani - non sia solo spostarsi, ma un modo per ritrovare connessioni: con la natura, con le persone, con la memoria dei luoghi. Ultimo Kilometro nasce per valorizzare l'Alta Marca come terra ideale per il turismo lento, e per farne conoscere le unicità a chi è pronto a guardare oltre l'ovvio. Vogliamo essere ambasciatori di un modo nuovo di viaggiare, più autentico, più rispettoso, più coinvolgente. E vogliamo farlo insieme a voi, passo dopo passo, a questa celebrazione del territorio e della cultura del cammino”.
"Il mio paese è là dove passano le nuvole più belle". L'evocazione di Jules Renard è un invito a contemplare la tensione tra cielo e intimo sentire, in una danza tra leggerezza e profondità. Così ha preso forma la sesta edizione del Nuvole Festival 2025. Dal 14 Luglio, i borghi dei colli, che Leopardi vestì di eterno "azzurro" nei suoi versi, saranno palcoscenico di momenti di gioia, musica, riflessione in numerosi eventi voluti dall’Unione Montana Monti Azzurri e curati dall'architetto Sandro Polci.
Il Presidente Giampiero Feliciotti sottolinea come “questo Festival travalica la mera rassegna di eventi ed è un richiamo accorato a sollevare lo sguardo e a interrogarsi sul futuro”. Una pulsante iniziativa, germogliata dalla visione dell’Unione Montana Monti Azzurri e sostenuta da Giunta Regionale delle Marche, Fondazione CARIMA e Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.
Una coesione quasi ancestrale permea e unifica i 15 comuni che compongono l'Unione Montana Monti Azzurri. Non è una mera contiguità geografica, ma una sinfonia di scelte maturate nel profondo del tempo, di peculiarità storiche incise nell'identità più schietta, di tradizioni sentite e condivise con una devozione quasi sacra, capaci di attraversare, con ammirevole resilienza, le sfide più aspre, dal sisma alla pandemia. Questa tela, densa di un passato che ancora pulsa e tuttavia saldamente protesa verso il domani, costituisce l'humus fertile su cui il Festival intesse la sua narrazione. Secondo Sandro Polci “tra queste valli, si percepisce l'autentico e il buono di ogni giorno e una bellezza che accarezza il passato, raccogliendone le vampe ardenti che sospingono – come nuvole d'estate - verso il futuro.
Secondo Giampiero Feliciotti, Presidente dell'Unione Montana Monti Azzurri, considera questi eventi come "un'occasione preziosa per riflettere sulla valorizzazione delle risorse culturali, spirituali e identitarie dei nostri territori: fili d'oro che tessono la trama di una grande famiglia." Il cartellone di questa sesta edizione si rivela un caleidoscopio di esperienze, un invito a immergersi in percorsi artistici e spirituali che promettono di nutrire l'anima e stimolare la mente, portando voci e visioni a librarsi come nuvole tra i borghi.
Il 14 luglio, alle 18.30, nei Giardini di Palazzo Ricci a Monte San Martino, si alzerà il sipario su "Note e Versi". Qui, la voce e le canzoni inconfondibili di Neri Marcorè si intrecceranno con la raffinata poesia di Filippo Davoli. Un dialogo vibrante, sospeso tra l'ironia più sottile e la profondità più toccante, capace di suscitare sorrisi, intime riflessioni e, soprattutto, l'anelito al sogno. Un momento di grazia che culminerà con la consegna a Neri Marcorè del prestigioso riconoscimento "Paesaggi di Pace" 2025. Un tributo significativo a "chi è stato operatore di pace, attraverso il lavoro, l’arte o un gesto esemplare", in perfetta sintonia con la massima hegeliana che rammenta come "Nel mondo nulla di grande è stato fatto senza passione".
Il 20 Luglio, alle 21.00, Piazza Vittorio Emanuele II a Caldarola ospiterà il "Premio Sibilla 2025", un appuntamento di "Musica tra le nuvole e sotto le stelle". Le armonie si leveranno verso un cielo che, in queste notti d'estate, promette visioni stellari, in un evento amicale, concepito per una profonda e gratuita condivisione (Info/prenotazioni 338.9698357).
Il 22 Luglio, alle 19.00, presso il Circolo ACLI Pievefavera, risuoneranno le parole di "Immaginazione e Rinascita", una conversazione profonda con Giorgio Maria Cornelio, poeta, scrittore e regista. Un momento per esplorare le vie della creatività come motore di rigenerazione, un invito a lasciare che la mente si innalzi oltre le consuete geografie del pensiero.
Il 27 Luglio, a Serrapetrona, presso Villa d'aria, alle 21.00, si vivrà un'esperienza di rara suggestione con "Le Nuvole di San Lorenzo e lo stupore dell’infinitamente grande". In collaborazione con l’Osservatorio astronomico "Crab Nebula" di Villa d'aria (https://goo.gl/maps/EtjgtKFngQWQB9PX7), sarà un'occasione per ammirare le meraviglie del cosmo, lasciando che lo sguardo si perda tra le costellazioni, un'immersione nell'immensità che restituisce il senso profondo del meraviglioso. L'evento è gratuito e richiede prenotazione obbligatoria tramite www.crabnebula.it, info@crabnebula.it o 338.8805855. Un consiglio per i partecipanti: coprirsi bene e scaricare le APP gratuite "SkyView" o "Star Walk" per guidare lo sguardo tra le costellazioni.
Il 28 Luglio, alle 21.00, a Camporotondo di Fiastrone, nel "Giardino dei Giusti" Mafalda Minnozzi canterà di nuovole. Un'esibizione dove la voce si fa strumento, il mondo partitura e l'improvvisazione pura libertà: un inno alle nuvole che mutano nel cielo, con forme nuove e sorprendenti.
Il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa di Macerata apre le porte alla meraviglia con la prima edizione del Valdichienti Buskers Festival, un nuovo evento dedicato al circo contemporaneo e alle arti di strada.
Il titolo del festival richiama l’anima autentica degli artisti di strada, i buskers, termine internazionale che evoca non solo la dimensione popolare e accessibile dello spettacolo, ma anche il valore dell’incontro diretto con il pubblico, dell’improvvisazione e dello stupore condiviso.
Il Valdichienti Buskers Festival celebra proprio questo spirito: arti performative che abitano luoghi del quotidiano, trasformandoli in contesti culturali vivi, sorprendenti e partecipati. Artisti professionisti provenienti da tutta Italia e dall’estero animeranno gli spazi del centro, regalando momenti di incanto, emozione, poesia, divertimento e bellezza. Clown, giocolieri, acrobati, illusionisti e interpreti di teatro di figura daranno vita a un festival adatto a tutte le età, pensato per coinvolgere famiglie, bambini, giovani e adulti.
Il festival si articola in due weekend consecutivi - sabato 19 e domenica 20 luglio, sabato 26 e domenica 27 luglio 2025 - con tre spettacoli ogni giorno, ospitati in tre differenti aree del centro e replicati due volte, in modo da permettere al pubblico di assistere a tutte le performance.
Nel pomeriggio, tra le ore 16:00 e le ore 20:00 si alterneranno performance di circo contemporaneo, magia comica e visuale, clownerie moderna, teatro di figura, teatro fisico e teatro comico, selezionate per garantire varietà, qualità e un forte impatto emozionale. Il Valdichienti Buskers Festival nasce con l’obiettivo di portare lo spettacolo dal vivo nei luoghi della quotidianità, avvicinando le persone all’arte in modo diretto, accessibile e sorprendente. Non semplici animazioni, ma veri e propri spettacoli di alto livello qualitativo, pensati per valorizzare anche gli spazi interni del centro e renderli teatro di esperienza e bellezza condivisa.
La manifestazione è a ingresso gratuito e si inserisce in una più ampia visione del Centro Commerciale Val di Chienti come spazio aperto alla cultura, all’incontro e alla valorizzazione delle eccellenze artistiche contemporanee. Sabato 19 luglio si apre con l’energia esplosiva della Compagnia Rasoterra, duo di circo contemporaneo specializzato in acrobazie in bicicletta che porta in scena un connubio affascinante di poesia e virtuosismo tecnico, trasformando l’equilibrio e il movimento in un racconto coinvolgente e sorprendente. Dall’Argentina arrivano due artisti: Eteclown, eccentrico personaggio dallo stile visivo e poetico, con uno spettacolo capace di trasportare gli spettatori in un immaginario fatto di stupore, comicità e dolcezza; Veronica Gonzalez, artista argentina nota in tutto il mondo per il suo poetico e sorprendente “teatrino dei piedi”, in cui i suoi arti inferiori si trasformano in veri e propri personaggi.
Domenica 20 luglio il festival prosegue con un programma altrettanto ricco: la compagnia Cia A Tope, anch’essa argentina, presenta “Shhh!”, una creazione di mano a mano acrobatica, intima e potente, che parla con il corpo ma anche con le parole. Luca Regina, artista eclettico e già noto al grande pubblico televisivo, stupisce con un mix brillante di magia, comicità e improvvisazione. La terza proposta della giornata è quella del Circo Bipolar, compagnia che porta in scena uno spettacolo di circo contemporaneo coinvolgente e sorprendente, dove la narrazione si intreccia con le discipline aeree e giocoleria.
Sabato 26 luglio spazio alla comicità surreale del Teatro Bislacco, con il loro originale circo-teatro che combina equilibrismi, clownerie, visual comedy e danza in un mondo sospeso su versioni extra-large di mattoncini colorati. Il pubblico potrà poi assistere a una proposta molto particolare: Unnico, artista accompagnato dal suo straordinario compagno di scena a quattro zampe, il cane Ugo, propone uno show dolce, divertente e fuori dagli schemi. Chiude la giornata Mago Novas, illusionista raffinato che riesce a incantare con uno stile elegante e moderno, mescolando grande tecnica a un coinvolgimento continuo degli spettatori.
Domenica 27 luglio, il festival si conclude con tre spettacoli imperdibili: Giorgio Bertolotti, “Unicycle Dream Man”, incanta e diverte con il suo straordinario spettacolo sul monociclo, giocando con l’impossibile. Il grande Otto Panzer, clown storico ed eccentrico, veste i panni del direttore di un improbabile e misterioso circo, coinvolgendo il pubblico in uno spettacolo imprevedibile e ricco di gag esilaranti. Infine, L’Abile Teatro porterà una raffinata parodia del mondo della magia, tra illusionismo, comicità, teatro fisico e giocoleria, in uno spettacolo divertente e poetico, capace di sorprendere e commuovere.
Il festival è curato dall’Associazione Culturale ArTime, che lo ha ideato in stretta collaborazione con la direzione del Centro Commerciale Val Di Chienti. La direzione artistica è a cura di Luigi Piga e Giuseppe Nuciari, professionisti attivi da molti anni nella programmazione di festival e rassegne di spettacolo dal vivo.
Nel cuore dell’estate Fuori dal Guscio – Traiettorie musicali e di gusto prosegue il suo viaggio tra musica e sapori, alternando il jazz d’autore del martedì a sonorità più pop e contaminate il giovedì sera. La rassegna, promossa da Otto Seaside in collaborazione con Mescola, continua a offrire appuntamenti di qualità affacciati sul mare.
Martedì 15 luglio sale sul palco il Here To Stay Quartet, giovane formazione marchigiana composta da Antonino De Luca (fisarmonica), Thomas Lasca (chitarra elettrica), Daniele Marconi (basso) e Zeno Le Moglie (batteria). Il gruppo propone un concerto ricco di groove e sfumature, dove il jazz contemporaneo si mescola con fusion e atmosfere latin, tra scrittura originale e spazi d’improvvisazione.
Giovedì 17 luglio è invece il turno dei Jovanotti Fortunati, una delle tribute band più seguite in Italia. Nove musicisti sul palco, una potente sezione fiati, percussioni e tutta l’energia dei live di Jovanotti: un viaggio musicale che farà ballare il pubblico ripercorrendo i grandi successi del cantautore romano.
Come sempre, ogni serata si apre con l’Ofyr Session di Mescola, la cucina live dello chef Massimo Garofoli intorno al fuoco, e prosegue con la cena firmata Otto Seaside. La selezione musicale prima e dopo i concerti è affidata al dj resident Francesco Campetella.
Concerti alle ore 21. Ingresso gratuito. Info e prenotazioni: 376 253 9353 – ottoseaside@gmail.com. Nel fine settimana, Otto Seaside continua a offrire momenti speciali con dj set, mixology d’autore e un’atmosfera unica tra mare e bordo piscina. Fuori dal Guscio è anche questo: un’esperienza da vivere con tutti i sensi.
Domenica 13 luglio, la Città di Civitanova Marche festeggia l’ottenimento della 22esima Bandiera Blu Fee (Foundation for Environmental Education), con la cerimonia istituzionale al Club Vela (ore 18,30), che l’Amministrazione comunale vuole condividere, come tradizione, con enti, operatori e categorie.
Ad accogliere autorità e rappresentanti comunali, provinciali e regionali, operatori, associazioni e forze dell’ordine ci saranno il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme agli assessori della Giunta e ai consiglieri comunali. La serata si aprirà con l’esibizione della banda della Città di Civitanova Marche.
Dopo la cerimonia ufficiale di consegna dei vessilli, la festa proseguirà alle ore 22,00 in piazza XX Settembre, dove arriverà lo spettacolo musicale dello Zchalet on tour e Multiradio.
Si è svolta giovedì pomeriggio la cerimonia di intitolazione del piazzale situato in via Palatucci a Villa Potenza a Tito Antinori, un evento che ha celebrato la sua vita e il suo impegno nella comunità della frazione maceratese.
La cerimonia ha visto la presenza, oltre che dell’assessore Paolo Renna, dei consiglieri regionali Simone Livi e Anna Menghi, della moglie di Antinori Mariella, dei figli Laura, Silvia e Alessandro, del presidente dell’Helvia Recina Volley Pietro Paolella, di Franco Balducci della CBF Balducci e di altri rappresentanti delle istituzioni civili e militari, residenti della frazione e amici, tutti riuniti per rendere omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri.
“La cerimonia di oggi rappresenta un momento di riflessione e gratitudine per tutto ciò che Tito Antinori ha fatto e lasciato in eredità", ha detto l’assessore Paolo Renna ringraziando tutti gli intervenuti."Il piazzale intitolato a lui sarà un luogo di incontro e socialità, un simbolo durevole del suo amore per Villa Potenza e del suo impegno nel promuovere valori positivi tra i giovani e gli adulti”.
“Quando con l’assessore Paolo Renna è nata l’idea di cercare un finanziamento per l’area verde che si trova qui a pochi passi, con impegno siamo riusciti a farlo", ha affermato il consigliere regionale Simone Livi.
"Le grandi opere sono necessarie perché servono alla comunità, ma a volte anche interventi più piccoli, come questo realizzato a Villa Potenza – ha detto ancora Livi riferendosi all’area verde adiacente – sono fondamentali per una comunità come Villa Potenza. Porto i saluti della Regione Marche e del presidente Acquaroli e concludo dicendo che un gesto come questo, vista anche la commozione dei familiari, vada ricordato e elogiato. Ringrazio l’assessore Paolo Renna e tutta l’Amministrazione comunale per aver avuto un pensiero per un personaggio che resta nel cuore di tutti".
“È un piacere e un onore essere qui per Tito Antinori perché il mio percorso è iniziato con lui nel 1990 in Consiglio comunale", ha detto la consigliera regionale Anna Menghi. "Ricordo il suo impegno per la pallavolo femminile e il fatto di aver condiviso con lui anche il posto di lavoro, essendo entrambi dipendenti della Asl. Siamo qui perché Tito ha fatto anche tanto altro per Villa Potenza, una frazione dove la nostra città ha il suo cuore. Ciao Tito”.
Altri sentiti e appassionati interventi sono stati quelli del presidente dell’Helvia Recina Volley Pietro Paolella e di Franco Balducci della CBF Balducci, da sempre al fianco della squadra.
Commozione e affetto nelle parole poi della figlia di Tito Antinori, Laura, che ha tratteggiato la vita del padre nelle sue diverse vesti, il grande impegno e la passione dedicata a Villa Potenza, diventando un punto di riferimento e rappresentando un vero e proprio esempio di altruismo e generosità per tante persone.
Tito Antinori, dipendente dell’ASUR Marche, è stato un punto di riferimento per la frazione, impegnandosi attivamente nel tessuto sociale e culturale tramite l’associazionismo. La sua passione per i giovani, specialmente in ambito sportivo, lo ha portato a ricoprire ruoli significativi nella Pro Loco di Villa Potenza, di cui è stato presidente e membro del direttivo per molti anni. La sua dedizione si è estesa anche alla realizzazione di eventi significativi, come Macerata Expo, creato per soddisfare le esigenze della comunità.
Tito Antinori è stato inoltre un pilastro del movimento pallavolistico. Per oltre 25 anni, ha investito energia e passione in questo sport, contribuendo alla crescita della Helvia Recina Volley, che ha raggiunto traguardi nazionali, inclusa la presenza nel campionato di A2 femminile. I riconoscimenti ricevuti, tra cui le Stelle di bronzo e d’argento al merito sportivo dal Coni Nazionale, testimoniano il suo impegno instancabile.
Anche nell’ambito politico Tito Antinori ha lasciato una forte impronta, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale per 15 anni nella Democrazia Cristiana, sempre con un occhio di riguardo verso gli interessi della comunità di Villa Potenza.
In occasione dell’intitolazione del piazzale, l’Amministrazione comunale ha inaugurato anche l’area verde adiacente, riqualificata grazie a un contributo della Regione Marche ottenuto per interessamento del consigliere regionale Simone Livi. Nello spazio ludico sono state installate due altalene nuove e un “castello”. L’area è stata dotata anche di un percorso illuminato che collega il piazzale con via Palatucci, oltre a panchine e tavoli picnic. In autunno, con condizioni meteorologiche più favorevoli, saranno piantate nuove alberature per favorire l’ombreggiatura.
Belforte del Chienti si prepara ad accogliere la quarta edizione di MagnaForte, un evento ormai simbolo dell’estate del paese che mette in mostra le eccellenze enogastronomiche locali portandole nella piazza principale, preparate dagli stessi produttori locali che - per una sera - diventano chef dei loro sapori.
Sabato 12 luglio, dalle 18, piazza Umberto I si trasforma in una vera e propria agorà del gusto grazie alla partecipazione di nove produttori belfortesi (Agorà wine bar, Panificio Montanari, Gelateria bar Luciano, Associazione Olio Coroncina, I Fratelli di campagna, l'Agriturismo Le Sodere, il Caseificio Di Pietrantonio, Pastificio Maniinpasta e l'Azienda vinicola Rocchi) che sabato indosseranno grembiule e cappello da chef per servire le loro specialità direttamente al pubblico. Un format originale e vincente, capace di unire sapori, storie e volti del territorio che - mai in competizione - hanno ben compreso come fare squadra sia la ricetta giusta per vincere insieme e far vincere il paese.
MagnaForte rappresenta così una vera e propria perla per il borgo, non solo per la qualità dei prodotti, ma soprattutto per la capacità di fare rete e raccontare, attraverso il cibo, l’anima autentica della comunità. E a proposito di comunità, nell’anteprima MagnaPrima di questa edizione, le eccellenze dei produttori hanno già avuto uno chef speciale a testimonianza di come la manifestazione non sia una sagra o un evento sporadico, ma un vero e proprio percorso di promozione del territorio. Alla cena di anteprima dell’evento, che si è tenuta all’agriturismo Le Sodere a fine giugno, i sapori di tutti i produttori sono stati infatti preparati dal sindaco Alessio Vita, ai fornelli per servire in tavola le tagliatelle condite con salsiccia e Vernaccia. Un impegno con cui il primo cittadino - richiesto espressamente dai produttori come chef d’eccezione - ha voluto lanciare un messaggio chiaro:
«Quando i prodotti sono buoni e genuini, cucinare piatti di qualità è semplice - ha detto -. Penso che sia un gesto che dimostri quanto l’amministrazione creda in questa manifestazione, nel suo forte legame con le tradizioni locali e nella grande fortuna di avere attività eccellenti che ci permettono di portare in tavola la qualità. Progetto in cui crede anche la Regione Marche che sostiene economicamente l’iniziativa».
Ora però il grembiule passa direttamente ai produttori: l'appuntamento è per sabato 12 luglio, dalle 18, con ricette tipiche della tradizione locale, dalla carne ovina e bovina all’oca e al coniglio, passando per i panini con formaggi e salumi, verdure arrosto, pasta all'uovo, dolci, gelato e Vernaccia. Tutto rigorosamente Made in Belforte.
Una piazza che si trasforma con i sapori di un tempo a Km zero, pronti a invadere le vie del capoluogo, dove non mancherà il divertimento con la musica dal vivo del Trio D’Autore, la dj Oyadi e la vocalist Ginevra. Dalle 18 alle 20 sarà possibile - grazie alla Pro Belforte - partecipare alle visite guidate gratuite per le bellezze del capoluogo e la sinergia con l’Appennino Foto Festival porterà nel cuore del paese il laboratorio sulla natura e gli animali dell’Occhio nascosto dei Sibillini e l’esposizione dei dipinti dell’associazione Nuovi Amici di Macerata.
Novità di quest’anno, nell’ottica di far tornare il pubblico a Belforte del Chienti anche durante l’anno, è la nascita del Passaporto del gusto: un vero e proprio passaporto che i partecipanti potranno ritirare negli stand dei produttori per conquistare più timbri in base agli acquisiti fatti nelle attività belfortesi del circuito MagnaForte e ottenere in omaggio il pacco dell’edizione natalizia della manifestazione.
SAN SEVERINO - Questa sera (giovedì 10 luglio) "Una Piazza da Cinema", la rassegna cinematografica all'aperto promossa dal Comune in collaborazione con il cinema San Paolo, porta sul grande schermo allestito in piazza Del Popolo, con spettacolo unico alle ore 21:30 e ingresso gratuito, il film "Paddington in Perù", l'ultima avventura del simpatico orsetto che farà la gioia di grandi e piccini.
Judy e Jonathan sono cresciuti e stanno per lasciare il nido. I tempi in cui la famiglia Brown si stringeva tutta quanta sul divano della casa di Windsor Gardens sono finiti, e la signora Brown sembra soffrirne più di tutti. L'occasione di trascorrere un po' di tempo insieme si presenta, inattesa, quando l'orso Paddington riceve via lettera la notizia che la sua amata zia Lucy, ospite di una casa di riposo per orsi in Perù, sembra non godere di buona salute: si è chiusa in se stessa e non fa che nominare il suo nipotino lontano. La famiglia Brown al completo (Signora Bird compresa) si mette allora in viaggio per il Sudamerica, pronta all'avventura, e l'avventura non si farà attendere.
La rassegna “Una Piazza da Cinema” proseguirà mercoledì 16 luglio con "Folle Mente", una pellicola che indaga le profondità della psiche umana. Il giovedì 24 luglio sarà la volta di "A Real Pain", un film dal forte impatto emotivo.
Un appuntamento speciale è previsto per mercoledì 30 luglio con la proiezione del cortometraggio realizzato dall’associazione storico culturale “Filottrano '44”. La serata sarà arricchita da una presentazione a cura del prof. Michele Giampieri, offrendo un momento di approfondimento storico e culturale.
La rassegna giovedì 31 luglio presnta poi "Oceania 2", il sequel dell'amatissimo film d'animazione Disney, per un'altra serata all'insegna della fantasia e dell'avventura. Infine, la rassegna si concluderà il giovedì 7 agosto con "La Città Proibita", un grande classico.
Sta per calare il sipario sull’edizione 2025 di “Tutto Musica”, lo stage estivo dell’Istituto Musicale “Nelio Biondi” di Camerino, e lo farà nel modo più emozionante possibile: con un grande concerto finale in programma sabato 12 luglio alle ore 18:45 presso l’Accademia della Musica di Camerino.
Un appuntamento imperdibile che celebrerà la passione, l’impegno e il talento di oltre 120 giovani musicisti, provenienti non solo dalle Marche, ma anche da altre regioni d’Italia e persino dalla Grecia, ragazzi e ragazze che, accomunati dall’amore per la musica, hanno vissuto insieme giornate intense tra prove, lezioni, sorrisi e nuove amicizie.
A guidarli in questo entusiasmante percorso di crescita artistica e personale, 25 docenti e tutor di altissimo livello, coordinati dal M° Vincenzo Correnti, direttore artistico dell’Istituto e anima pulsante dell’iniziativa. Il progetto, realizzato con il patrocinio della Città di Camerino, di Unicam, dell’ABF e dell’Unione Montana “Marca di Camerino”, è ormai un punto di riferimento a livello regionale e nazionale per la formazione musicale dei più giovani.
“Anche quest’anno – afferma il M° Correnti – abbiamo raggiunto numeri straordinari, a conferma che la formula dello stage, che portiamo avanti con passione da quasi 25 anni, continua a coinvolgere e appassionare sempre più ragazzi.”
Il concerto finale sarà un’esplosione di suoni, colori ed emozioni. Un’occasione unica per lasciarsi travolgere dalla freschezza e dall’energia di questi giovani strumentisti, in un’atmosfera carica di entusiasmo e armonia.
Non mancate: sabato 12 luglio, ore 18:45, Accademia della Musica di Camerino.