Giovedì 6 novembre, alle 21:30, presso La Romana a Civitanova Marche, si terrà il primo appuntamento di "Un Caffè per la Città", un momento di dialogo informale tra cittadini, giovani e amministratori. L’iniziativa punta a riavvicinare le persone alla politica, ascoltare il territorio e ricostruire fiducia attraverso il confronto diretto.
“Durante le ultime elezioni ho riempito i miei profili social di ‘andate a votare’ - spiega Francesco Sebastiani, organizzatore dell’evento - però mi sono reso conto che questo non basta. Dobbiamo dimostrare che la politica è utile, vicina, concreta. Perché sta proprio a persone come me, che credono nella politica, riaprire spazi di fiducia e di dialogo”.
Da questa convinzione nasce il progetto Caffè per la Città: un appuntamento semplice e informale, dove amministratori, giovani e cittadini possono incontrarsi davvero, senza barriere.
“Non sarà una conferenza - continua Sebastiani - ma una chiacchierata, proprio come prendere un caffè insieme: stessa vicinanza, stesso linguaggio diretto. Niente loghi di partito, niente sviolinate o insulti. Solo un momento in cui confrontarci e dirci a cosa teniamo davvero, sempre nel rispetto delle idee diverse”.
L’obiettivo è chiaro: ricostruire fiducia attraverso la partecipazione reale e costante, andando oltre il momento del voto e abbattendo le distanze. “Così, quando arriverà il momento del voto, non sarà solo un gesto isolato, ma il naturale proseguimento di un dialogo che dura tutto l’anno”.
Si apre oggi la campagna abbonamenti per assistere ai sei spettacoli della rassegna di teatro per ragazzi e famiglie in programma al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, un’iniziativa che giunge quest’anno alla sua quattordicesima edizione. I più piccoli, insieme ai loro genitori, potranno vivere la magia del teatro da novembre ad aprile 2026, con appuntamenti sempre la domenica pomeriggio alle ore 17:00.
«Nella programmazione del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con l’Azienda Teatri di Civitanova e la compagnia Proscenio Teatro – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – abbiamo confermato anche quest’anno la stagione di spettacoli dedicata ai bambini e alle loro famiglie, una proposta che ogni edizione registra un altissimo gradimento di pubblico. Andare a teatro è un’avventura meravigliosa che genitori e figli possono condividere: un momento di cultura, formazione e socialità».
L’iniziativa è curata da Proscenio Teatro, con la direzione artistica di Lorenzo Marziali, e fa parte del circuito interprovinciale TIR – Teatri in Rete, uno dei più grandi in Italia dedicati al teatro per l’infanzia e l’adolescenza. La rassegna, che quest’anno celebra la sua quarantesima edizione, si conferma un appuntamento fisso e molto amato dal pubblico: la scorsa stagione ha registrato oltre 1.300 presenze, a conferma del successo di una formula che unisce qualità artistica e coinvolgimento.
Il calendario si apre domenica 23 novembre con Ciurma! Pendagli da forca della compagnia Fontemaggiore di Perugia, uno spettacolo di teatro d’attore consigliato ai bambini dai cinque anni in su. Seguirà, domenica 28 dicembre, La favola dell’amicizia della compagnia Fantacadabra di Sulmona, un racconto dedicato ai valori della solidarietà e del gioco condiviso. Il 25 gennaio sarà la volta di Pollicino Doré, produzione di Proscenio Teatro Ragazzi di Fermo: un mix di teatro d’attore, pupazzi animati e interazione con il pubblico per rileggere in chiave brillante la celebre fiaba di Perrault.
Domenica 22 febbraio andrà in scena La regina delle nevi della compagnia La Contrada di Trieste, una rivisitazione poetica e visivamente suggestiva della fiaba, che assume la forma del teatro-danza. Al centro del racconto ci sono l’amore, la compassione e la forza dell’arte, in un viaggio che intreccia proiezioni, immagini dal vivo e performance attoriale. Il 29 marzo arriverà invece Cappuccetto e la nonna, proposto dal Giallomare Minimal Teatro di Empoli, un divertente incontro tra teatro d’attore e pupazzi, adatto ai bambini dai quattro anni. A chiudere la rassegna, domenica 12 aprile, sarà Le sorellastre di Cenerentola della compagnia Febo Teatro di Padova, dove un gruppo di artisti di strada racconta in modo originale la storia delle sorellastre che, dopo l’incoronazione di Cenerentola, mettono da parte l’invidia e scoprono il loro talento nella musica, trasformandosi in vere e proprie musiciste di successo.
La campagna abbonamenti resterà aperta fino all’inizio della rassegna, con possibilità di sottoscrivere l’abbonamento anche direttamente al teatro nel giorno del primo spettacolo. L’ingresso singolo costa 6,50 euro, mentre l’abbonamento ai sei spettacoli è proposto al prezzo complessivo di 33 euro, pari a 5,50 euro a spettacolo. Sono previste due promozioni: quella per i gruppi, che consente un biglietto scontato a 5,50 euro per comitive di almeno dieci persone con prenotazione obbligatoria, e la “promozione della lettura”, che prevede l’estrazione a sorte di tre libri per bambini prima di ogni spettacolo.
Biglietti e abbonamenti possono essere acquistati online tramite il circuito Ciaotickets o presso i punti vendita autorizzati, tra cui le biglietterie del Teatro Rossini e del Teatro Annibal Caro, la Tabaccheria Frenquelli Angelo Enea e la Ricevitoria Lucky Point di Civitanova Marche. È inoltre possibile acquistare tramite bonifico istantaneo contattando il numero 331 4022876. Le prenotazioni, riservate ai biglietti singoli, si possono effettuare telefonicamente il sabato e la domenica mattina dello spettacolo, sempre allo stesso numero. I biglietti prenotati devono essere ritirati e pagati entro le 16:45 del giorno stesso, pena il pagamento comunque dovuto.
La biglietteria del Teatro Annibal Caro aprirà alle 16:30 per la vendita dei posti eventualmente rimasti disponibili.
Il Premio Stelvio Massi al Miglior Cortometraggio dell’undicesima edizione del Civitanova Film Festival è stato assegnato a Dreams like paper boats (Des rêves en bateaux papiers, Haiti, 2024) di Samuel Suffren, che si è anche aggiudicato il premio alla Miglior Regia e il Premio alla Miglior Sceneggiatura. Il Premio Claudio Gaetani al Miglior Attore del CFF 2025 è andato a Benjamin Sawyer (Rochelle, Nuova Zelanda, 2024), la Miglior Attrice è Brid Brennan (Room Taken, Irlanda, 2023). Il Premio del Pubblico è per Room Taken, mentre lo Staff del Festival ha dato la sua preferenza a Playing God (Italia, 2024). Il Premio Migliori Scene e Costumi è stato assegnato dal Comitato di Scenaria Festival a Paix Robinson (Such a lovely day, UK 2023). Quindi i due Premi di Corti Young, progetto di proiezioni per le scuole sostenuto dal Banco Marchigiano: gli studenti dell’IIS Bonifazi Corridoni hanno premiato il corto Superbi (Italia, 2024), quelli dell’IIS Da Vinci, Narciso (Italia, 2024).
Ieri, domenica 2 novembre 2025, il cinema Cecchetti di Civitanova ha ospitato le premiazioni dell’edizione 2025 della rassegna.
“Nove giorni di cinema intenso - hanno detto i direttori artistici Peppe Barbera e Michele Fofi -. Chi ha l’onore di dialogare con un pubblico ha l’onere di impegnarsi dando sostanza e corpo a quello che propone. Senza nessun tappeto rosso”. Tra gli eventi, Michele Fofi ha ricordato la grande partecipazione alle proiezioni “dei sette lungometraggi proposti e in un momento così difficile per il cinema questo è un bel segnale”.
“Torno molto volentieri alle premiazioni del Civitanova Film Festival - le parole del presidente della Fondazione Marche Cultura / Marche Film Commission Andrea Agostini - una rassegna dove si respira una grande passione. Il livello di qualità cresce di anno in anno, con corti che provengono da ben oltre il confine nazionale. Occorre investire nella cultura della sala per alimentare le emozioni che circolano in questi luoghi: spazi dove incontrarsi, riflettere e fare comunità”.
A portare i saluti per Corti Young, le docenti Giulia Gianfelici (Bonifazi-Corridoni) e Maria Grazia Baiocco (Da Vinci). Presenti anche Cristiano Anania di Associak e il regista marchigiano Nikola Brunelli.
“I contenuti che lascia il CFF al suo pubblico sono un valore aggiunto - le parole di Maria Luce Centioni, presidente dei Teatri di Civitanova -: ci avete regalato degli incontri che sono una carrellata di profonda umanità”.
La giuria dell’undicesima edizione è stata composta dalla registra e autrice, nonché fondatrice dell’Ortigia Film Festival, Lisa Romano; dall’attore Ibrahim Keshk (SKAM Italia, Romantiche, Ma chi ti conosce?); l’organizzatrice di festival ed eventi culturali Chiara Caporicci; il presidente del Circolo del Cinema Metropolis e membro del consiglio direttivo FICC, nonché vicepresidente vicario Anec/Agis Marche Andrea Cardarelli.
Il comitato di Scenaria Festival è formato quest’anno da: Daniela Garbuglia (appassionata d’arte, gallerista d’antiquariato e figlia del grande scenografo Mario); Francesca Iacopini (storica dell’arte, specializzata in fotografia e comunicazione e consulente di direzione organizzativa e progettazione finanziata); Mauro Mazziero (direttore artistico per le arti visive del Mugellini Festival di Potenza Picena, oltre che ideatore di Scenaria Festival e Prima Scena).
Ricordiamo che quest’anno sono stati iscritti al concorso ben 300 cortometraggi, con i 19 finalisti provenienti da tutto il mondo: Argentina, Canada, Corea del Sud, Estonia, Francia, Giordania, Haiti, Irlanda, Lituania, Nuova Zelanda, Regno Unito, Russia, Turchia, USA e, ovviamente, Italia.
Il CFF è organizzato dall’APS Favolacce, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e dal Comune di Civitanova.
Sabato 1° novembre, Villa Koch ha ospitato la cena-concerto solidale “Gavagai Project”, organizzata da Otto Seaside a favore dell’Associazione Raffaello Onlus di Ancona, che da anni sostiene i bambini oncologici e le loro famiglie presso l’Ospedale Salesi.
La serata, all’insegna del dialogo tra jazz, arte e filosofia, ha visto esibirsi sul palco il Michele Fattori Trio, con Marcello Sebastiani al contrabbasso e Alfredo Laviano alla batteria, insieme alla partecipazione straordinaria del chitarrista americano John Stowell, tra le figure più raffinate del jazz contemporaneo.
L’evento ha rappresentato un connubio tra musica e arti visive, in continuità con il progetto “Gavagai”, legato al catalogo d’arte Il Gioco dei Paradossi (Editoriale Giorgio Mondadori), che raccoglie le opere di Michele Fattori dal 2016 al 2025.
Per il quinto anno consecutivo, l'Halloween Infernale di Montefano si conferma un successo crescente, capace di attirare un pubblico sempre più numeroso da Montefano e dai paesi limitrofi.
Il segreto del suo successo risiede nella sua formula unica: non una semplice festa, ma uno spettacolo itinerante vero e proprio che coinvolge l'intero paese. La narrazione, diversa ogni anno, prende il via in teatro con attori e saltimbanchi che recitano un copione originale. Lo spettacolo si sposta poi per le vie del centro, da Piazza Bracaccini a Piazza Papa Marcello II, passando per il circolo The Egg e i giardini "da bora", animato da un corteo di tamburine, attori, figuranti, musicisti e cantanti. Il percorso culmina nella piazza del Comune con un suggestivo spettacolo di giocoleria di fuoco e il gran finale della storia.
Il titolo dell'edizione di quest'anno è stato: "La Notte del Mazzamurello: un venerdì da incubo per Mercoledì". Protagonista il Mazzamurello, lo spiritello dispettoso della tradizione marchigiana, che per l'occasione ha incontrato la famiglia Addams "ramo montefanese", con l'introduzione del nuovo personaggio di Filomena Addams.
Un'altra particolarità che rende unico l'Halloween Infernale è la sua capacità di essere pensato per i più piccoli, riuscendo al contempo a divertire e stupire anche gli adulti.
L'evento, prodotto dall'Associazione Culturale La Rondinella e scritto e diretto dal regista Marco Bragaglia, cresce ogni anno in partecipazione e gradimento. «Quello che vogliamo fare con l’Halloween Infernale», commenta il regista Marco Bragaglia, «è creare una festa di puro svago, senza terrorizzare nessuno. Raccontiamo una storia sempre nuova che parte dalle tradizioni del paese, per poi spiegare le ali alla fantasia dei più piccoli. Halloween è una festa divertente; altri paesi la rendono cupa e orrorifica, a noi basta suscitare stupore, magia e qualità».
Fondamentale anche il grande lavoro di allestimento del paese, con scenografie ed effetti luce curati dai volontari de La Rondinella, coordinati dalla direzione artistica di Valentina Pigliapoco.
Quest'anno l'evento ha registrato oltre 400 presenze tra teatro e piazze. Lo spettacolo si è arricchito del talento dei bravissimi Pocket Musical (Elia Storani, Elisa Rosicarello, Lucrezia Storani, Marta Mancinelli, Aurora Montecchiari), della Compagnia di saltimbachi italo-spagnola Big Brains (Sara Riccobelli, José Luis Martin Garcia) e ha confermato la bravura della Compagnia La Zandella (Arianna Rocchi, Anthony Rinaldi, Marta Bozzi, Antonio Trojano, Valentina Vitali), che si è superata. Prezioso anche il contributo delle Tamburine di Montecassiano e la partecipazione della Witch Squad di Montefano (Maura Bonacci, Claudia Mazzieri, Selene Cecconi, Stefania Stura, Margherita Monti, Valentina Pigliapoco, Roberta e Alessia Palpacelli), oltre alla bravura e allo charme delle attrici Corinna Barboni e Stella Savoretti.
Un sentito ringraziamento va all'Amministrazione Comunale di Montefano per il patrocinio e alle circa ottanta persone coinvolte per la perfetta riuscita della manifestazione. Un plauso necessario va anche al fondamentale coordinamento tecnico per luci e audio di Mirco Monina, Giuseppe Biagiola, Franco Coppetta e Damiano Formiconi, e a Inkal & Vincenzo Franchino per la documentazione foto e video.
Il Civitanova Film Festival ha omaggiato il grande regista Gianni Amelio con un riconoscimento alla carriera, per ringraziarlo per il suo apporto alla cultura cinematografica. Amelio è stato Infatti ospite ieri pomeriggio (sabato 1° novembre) dell’undicesima edizione della rassegna per presentare il suo libro "Il Campo del Cinema", curato da Pedro Armocida e Anton Giulio Mancino.
A consegnare la targa ad Amelio, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, alla presenza anche della presidente dell’Azienda dei Teatri Maria Luce Centioni.
"Amelio ha raccontato nel corso della sua carriera molte storie profonde - ha detto il primo cittadino -, che ci ricordano come il cinema non sia solo intrattenimento ma impegno civile e gesto di amore verso la nostra umanità".
Amelio ha ripercorso cinquant’anni di carriera, segnati da grandi successi come Il ladro di bambini (1992), Grand Prix della Giuria al Festival di Cannes, e Così ridevano (1998), Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia. Ma il regista ha anche riflettuto sull’evoluzione della professione.
Alla domanda "meglio il digitale o la tradizionale pellicola?", Amelio ha risposto: "Il digitale ci ha permesso di girare un film anche con una piccola macchina in mano, senza il peso di costi come pellicola, illuminazione, montaggio analogico. Ma, nell’era digitale, tutti crediamo di poter fare i registi dal momento che possediamo strumenti moderni, che abbattono le spese e ci permettono di catturare qualsiasi inquadratura. Prima, proprio perché ogni immagine aveva un impatto economico, si rifletteva su cosa meritava di essere girato su pellicola, cosa no". Bene il progresso ma “usiamo la testa”.
Oggi invece, domenica 2 novembre, cala il sipario al cinema Cecchetti dalle ore 17, con le proiezioni dei cortometraggi vincitori e le premiazioni. La giuria dell’undicesima edizione è composta dalla registra e autrice, nonché fondatrice dell’Ortigia Film Festival, Lisa Romano; dall’attore Ibrahim Keshk (SKAM Italia, Romantiche, Ma chi ti conosce?); l’organizzatrice di festival ed eventi culturali Chiara Caporicci; il presidente del Circolo del Cinema Metropolis e membro del consiglio direttivo FICC, nonché vicepresidente vicario Anec/Agis Marche Andrea Cardarelli.
Il Civitanova Film Festival è come sempre organizzato dall’APS Favolate, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e dal Comune di Civitanova.
Grande partecipazione ed emozione per la tradizionale Messa di Ognissanti celebrata nel piazzale del cimitero di Civitanova Alta,come ogni anno, promossa e organizzata dalla Società Operaia "G.Garibaldi" . L'evento, tenutosi oggi, 1° Novembre 2025, ha registrato una presenza calorosa e sentita da parte della comunità.
L'edizione di quest'anno è stata particolarmente impreziosita,dalla performance del Coro Polifonico Jubilate accompagnato dal maestro Sauro Argalia all'organo.Le loro voci armoniose hanno elevato la solennità della celebrazione.Il presidente della Società Operaia "G.Garibaldi" Emilio Bartolini ha espresso profonda gratitudine per la significativa presenza delle autorità, in particolare del sindaco Fabrizio Ciarapica, dell'assessore Ermanno Carassai e delle associazioni che hanno voluto onorare la giornata.
In un paese dove i servizi si sono diradati, soprattutto dopo il terremoto del 2016, e dove la comunità fatica ancora a ricomporsi, c’è chi ha deciso di restare e investire. È la storia di Francesco Gentili, 30 anni, caldarolese, che ha scelto di trasformare la sua passione per lo sport in un progetto concreto: una palestra di personal training, la Palestra Forma, inaugurata oggi pomeriggio in via Buscalferri - nella zona industriale di Caldarola - alla presenza, tra gli altri, del sindaco Giuseppe Fabbroni insieme ad altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, del sottosegretario alla presidenza della giunta regionale Silvia Luconi, del presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti e del sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco.
In un angolo dell’entroterra dove spesso tutto sembra più difficile, la scelta di un giovane di restare e investire assume il valore di un piccolo gesto di ricostruzione: non solo benessere, muscoli e allenamento, ma un modo per dimostrare come in questi luoghi ci sia tanta voglia di vita, a tutte le età. Così l’amore per il proprio paese di Francesco Gentili è diventato coraggio ed è nata l’Asd che gli permette di continuare a portare avanti il suo primo impiego, ma al tempo stesso di investire nello sport e nel benessere: la sua passione.
"Non è la classica palestra open dove entri ed esci – racconta Gentili – ma un luogo dove la persona viene seguita dall’inizio alla fine. Lavoriamo a piccoli gruppi, con attenzione a ogni fascia d’età. Ho conseguito i brevetti da personal trainer nel 2022 e, anche se ho un altro lavoro, questa è sempre stata la mia passione. Aprire a Caldarola una Asd senza scopo di lucro è stata una scelta di cuore: volevo che anche nel mio paese ci fosse un servizio di questo tipo, senza costringere chi vive qui a spostarsi nelle città vicine. Per me è importante ringraziare chi mi ha sostenuto e mi sostiene ogni giorno in questa avventura: la mia famiglia, la mia compagna Giorgia e il mio amico Alessio Cipollari insieme alla sua famiglia".
La nuova associazione sportiva, composta da Gentili e da un gruppo di amici accomunati dalla passione per il fitness, diventerà operativa dal 3 novembre. L’obiettivo è duplice: promuovere salute e benessere fisico, ma anche ricostruire relazioni e comunità in un territorio che, dopo il sisma e la pandemia, ha visto indebolirsi molte delle sue occasioni di incontro.
"Già prima dell’inaugurazione abbiamo avuto un riscontro enorme – aggiunge Gentili –. Abbiamo cercato di mantenere prezzi sostenibili e di sensibilizzare le persone sull’importanza di essere seguiti da figure qualificate, per comprendere davvero i benefici e i risultati dell’allenamento".
Soddisfatto anche il sindaco Giuseppe Fabbroni che vede nell’iniziativa un segno di speranza e di rinascita: "Vedere giovani che decidono di investire nei luoghi dove sono nati, nonostante l’attrattiva delle città e le difficoltà dei centri colpiti dal sisma, è motivo di grande orgoglio – le sue parole –. L’associazione aperta da Francesco Gentili offre un servizio che mancava e che favorisce non solo la pratica sportiva, ma anche l’aggregazione e la socialità. Sono proprio questi punti di ritrovo che possono contribuire a ridare vita a un paese e che spingono le istituzioni a fare di più".
Con una cerimonia molto partecipata il Palazzetto dello Sport intitolato a Giulio Chierici è stato riconsegnato e riaperto alla fruizione sportiva e non solo.
Costruito nei primi anni ’80, è situato in posizione baricentrica rispetto alla geografia urbana di Tolentino. Il Piano Terra comprende l’area del campo da gioco, gli ingressi e la biglietteria, gli uffici, la sala stampa con i rispettivi servizi igienici, l’area spogliatoi e la platea per il pubblico. Il Piano primo comprende gli spalti per il pubblico.
Recentemente era stato interessato da una ristrutturazione straordinaria. Il nuovo progetto ha previsto una serie di interventi volti all’efficientamento energetico dell’edificio, mediante opere di coibentazione delle pareti esterne, sostituzione degli infissi esterni attuali con infissi a taglio termico e doppio vetro, sostituzione degli apparecchi illuminanti con lampade a LED, riqualificazione della copertura e l’installazione di un impianto fotovoltaico. Sistemato e riqualificato anche il parquet del campo di gioco. Inoltre gli operai comunali e l’Ufficio Manutenzione hanno effettuato lavori di sistemazione dell’area verde, la verniciatura delle balaustre esterne e la sistemazione dell’impianto di illuminazione esterno.
L’evento è stato aperto dallo scoprimento della nuova targa con l’intitolazione del palazzetto dello sport a Giulio Chierici.
A seguire esecuzione dell’inno nazionale da parte di Elisa Calvani e saluto ufficiale del sindaco Mauro Sclavi e del vicesindaco e assessore allo Sport Alessia Pupo. Sono intervenuti Letizia Genovese, consigliere delegato per Macerata del Coni, Katiuscia Faraoni Rup del progetto e responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Tolentino che ha illustrato i lavori, Fabio Luna, presidente del Coni regionale e Silvia Luconi, Consigliere regionale.
Oltre alle autorità militari e civili erano presenti i rappresentanti della ditta esecutrice dei lavori Due Punto tre srl di Teramo, il progettista e direttore lavori Angelo Maruzulli, e il collaboratore Stefano Staffolani dell’Ufficio Lavori Pubblici.
Nella seconda parte della cerimonia sono stati premiati tutti gli atleti, le atlete e le squadre che si sono distinti per i risultati raggiunti nella stagione sportiva 2024/25.
Tutti i partecipanti e i familiari sono rimasti soddisfatti per l’attestato di merito consegnato e che in piccola parte ripaga dell’impegno e dei sacrifici fatti da ogni sportivo nella propria disciplina. Il numero di società presenti e di atleti confermano Tolentino come una comunità particolarmente sportiva e vivace che si contraddistingue anche a livello nazionale e non solo regionale o locale.
Il pescato locale di stagione come ottima opportunità per una vita sana. È questo il tema che sabato prossimo 8 novembre verrà esplorato al Mercato Ittico Comunale di Civitanova Marche, a partire dalle ore 10.30. In questo evento speciale di GustaPorto, attesa la relazione del dottor Domenico Tuttolomondo, autore del testo “La Medicina Alimentare” che spiegherà perché il pescato fresco e adeguatamente controllato può aiutare a vivere bene e più a lungo.
A condurre l’incontro Daniela Gurini che coinvolgerà anche l’associazione italiana celiachia, molto attiva nell’ambito dell’offerta territoriale senza glutine, visto che il pescato è naturalmente “gluten free”. In programma anche il contributo della nutrizionista Elena Andrenacci che fornirà consigli ed indicazioni utili per un’alimentazione a base di pescato che sia nutriente, sana e bilanciata. Durante l’incontro prevista anche una merenda salutare di mare, con pescato di stagione, a cura dei ristoratori di GustaPorto con l’osteria Mollica.
Ci sarà anche una versione senza glutine curata dall’AIC con il ristorante Giamirma. Ma non finisce qui. Perché la pesca marittima è anche fatta di storie e momenti, suggestioni, esperienze, rapporto intenso con il mare. Tutto ciò è raccontato con l’arte dello scatto dal pescatore-fotografo Mario Barboni che, grazie ad una continua attività fotografica durante le battute di pesca, riconsegna alla città e ai visitatori un percorso in “Mare Aperto”.
La mostra sarà visitabile nel corso dei prossimi mesi presso l’hotel Dimorae, proprio di fronte all’area portuale”. L’evento è organizzato dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con la Casa del Pescatore, Marinerie d’Italia ed il Mercato Ittico Comunale.
Il progetto è parte della strategia di sviluppo locale del Gal Pesca e Acquacultura Marche (GALPA) con l’obiettivo di contribuire ad un’economia blu sostenibile e a promuovere uno sviluppo sostenibile delle comunità di pesca e acquacultura e l’attività è realizzata con il sostegno del FEAMPA 2021-2027 – Azione 4.1 ‘Promuovere campagne di sensibilizzazione, valorizzazione del prodotto ittico locale, promozione del territorio’.
Prosegue l’impegno dell’Assessorato ai Servizi educativi e formativi della città nel sostenere giovani e famiglie nei delicati momenti di orientamento verso le scuole superiori. Nell’ambito della progettualità “Civitanova città con l’infanzia”, torna l’attesa manifestazione “Illumina il tuo Futuro 2025” (IV edizione), con due appuntamenti gratuiti dedicati all’orientamento scolastico e professionale, organizzati in collaborazione con gli istituti superiori del territorio, il formatore Luca Ceriani e il ristorante Sandwich Time.
Il primo evento si terrà lunedì 3 novembre alle ore 21.15 presso il cinema-teatro Cecchetti. La serata, pensata per genitori e ragazzi, sarà un momento di confronto e riflessione sulle scelte formative e professionali.
Interverranno lo psicologo e psicoterapeuta Luca Luigi Ceriani, docente all’Università Cattolica di Milano, e Andrea De Carolis e Marco Paniccià del ristorante Sandwich Time, che porteranno la loro testimonianza dal mondo del lavoro e dell’impresa. Il noto locale civitanovese, nato nel 1992, ha introdotto un nuovo concetto di ristorazione e si distingue per il suo radicamento sociale sul territorio, collaborando con l’Assessorato anche nei sabati solidali. I titolari racconteranno la loro esperienza sull’evoluzione del mondo lavorativo e sulle opportunità per i giovani in un mercato sempre più interconnesso.
Il dottor Ceriani, già ospite nella scorsa edizione, proporrà una riflessione sui temi di talento, passioni e aspettative, aiutando genitori e studenti a valutare consapevolmente le diverse opzioni formative.
L’assessore Barbara Capponi sottolinea come “Illumina il tuo futuro nasce dall’ascolto di scuole e famiglie, per offrire strumenti concreti utili a compiere scelte consapevoli che valorizzino l’individuo e tengano conto delle reali prospettive occupazionali. La formula dei due appuntamenti, introdotta lo scorso anno, ha avuto grande successo e viene riproposta con entusiasmo, in rete con esperti di adolescenza, prevenzione del disagio e i nostri sportelli di supporto”.
Capponi aggiunge che “fare rete per i giovani, coinvolgendo anche forze dell’ordine e forze armate, significa offrire una panoramica completa sulle molteplici opportunità formative e professionali, aiutando ciascuno a trovare la scuola giusta, diversa per ognuno”.
Il secondo evento è fissato per domenica 16 novembre, dalle 11.00 alle 19.00, presso il Palasport Eurosuole Forum. Sarà una grande giornata di orientamento durante la quale gli Istituti di Istruzione Secondaria di Civitanova Marche e del territorio circostante presenteranno offerte formative e percorsi di studio.
Saranno presenti anche gli sportelli “Adolescenza” e “Hikikomori” dell’Assessorato alle Politiche socio-educative, insieme ai rappresentanti dell’Esercito Italiano e delle forze dell’ordine. Hanno aderito numerosi istituti, tra cui l’IPSIA Corridoni e l’Istituto Bonifazi-Corridoni di Civitanova Marche, l’Istituto Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio, l’IIS “Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche, l’Istituto Enrico Mattei di Recanati, l’Istituto Garibaldi, Bramante, Pannaggi di Macerata, l’IIS Francesco Filelfo di Tolentino, l’Istituto Tecnico “Girolamo e Margherita Montani” di Fermo, il Liceo Cantalamessa di Macerata e il Liceo delle Scienze Umane Stella Maris di Civitanova Marche.
Domenica 2 novembre 2025, Cingoli ospiterà l’attesa “Fiera dei Morti”, uno degli eventi più radicati nella tradizione locale. La manifestazione affonda le sue origini nel XIX secolo ed è documentata già nel 1856, quando il borgo, grazie al privilegio concesso dal governo pontificio, celebrava fiere di merci e bestiame, confermando il suo ruolo economico strategico nel territorio.
L’edizione 2025 vedrà la partecipazione di oltre 300 espositori provenienti da tutta Italia, con banchi aperti dalle 8 alle 20 nel cuore del borgo. Per agevolare l’accesso e la viabilità nel centro storico sarà attivo un servizio di bus navetta e alcune modifiche temporanee alla circolazione.
La giornata sarà animata dal Corpo Bandistico di Villa Strada, che si esibirà nei pressi di Porta Pia dalle 9.30 alle 13. Ai viali Valentini, nel Piazzale Cipolloni, sarà attivo il Baby Luna Park, mentre la Croce Rossa di Cingoli organizzerà, presso il Centro Sociale (Mercato Coperto), una pesca di beneficenza con punto ristoro a base di castagne, vin brulè, crescia e dolcetti preparati dai volontari.
Un ringraziamento particolare va al personale comunale, alle associazioni, ai volontari e agli operatori che rendono possibile la realizzazione di questa tradizione secolare. Il sindaco Vittori invita cittadini e visitatori a vivere l’atmosfera autentica della fiera, tra convivialità, folklore e il fascino del borgo di Cingoli, il “Balcone delle Marche”.
L’undicesima edizione del Civitanova Film Festival volge ai titoli di coda. Guardando al programma, domani (sabato 1° novembre 2025) si incomincia alle 18 alla palazzina Sud del Lido Clauana di Civitanova, dove ci sarà la presentazione del libro Il campo del cinema, con gli autori, il regista Gianni Amelio, Pedro Armocida e Anton Giulio Mancino.
Il libro ripercorre avanti e indietro quel mezzo secolo che separa il primo lungometraggio per il cinema di Gianni Amelio, Colpire al cuore (1983), dal più recente, Campo di battaglia (2024), lungo un percorso che comprende gli esperimenti televisivi, i cortometraggi, i documentari, i romanzi e tutti gli altri preziosi tasselli di un puzzle fitto. Più di cinquant’anni di cinema nell’accezione lata e polivalente hanno consentito all’autore calabrese di portare in dote a più riprese il fardello dell’infanzia, l’ansia dell’adolescenza e lo scotto dell’età adulta, categorie inseparabili, contigue, conflittuali e dissolventi l’una nell’altra.
Un viaggio fino alla produzione più recente, passando dal grande successo internazionale ottenuto con Il ladro di bambini (1992), Grand Prix della Giuria al Festival di Cannes, e quello di Così ridevano (1998), Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia. La giornata prosegue al cinema Cecchetti, dove alle 21.15 verrà proiettato il film La voce di Hind Rajab (2025). Ingresso 5 euro, ridotto 4 euro e possibilità anche di prevendita in orario di apertura del cinema. Domenica 2 novembre cala il sipario al Cecchetti dalle ore 17, con le proiezioni dei cortometraggi vincitori e le premiazioni.
Ricordiamo invece che oggi, venerdì 31 ottobre, il festival parte alle 18 al Cecchetti con la proiezione del film La tomba delle lucciole (1988). Ingresso 5 euro, ridotto 4 euro e possibilità anche di prevendita in orario di apertura del cinema. A seguire, alle 21.15, verrà proiettato il cortometraggio Salmo 2003 dello scenografo civitanovese Mario Garbuglia, con l’introduzione della figlia, Daniela. A seguire, altri cinque cortometraggi in concorso.
Il 2026 segnerà un ritorno attesissimo nel panorama musicale italiano: i Litfiba degli anni Ottanta si riuniranno con la formazione originale per celebrare i quarant’anni di 17 Re, l’album che ha segnato una svolta nella storia del rock nazionale. Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo torneranno sullo stesso palco per un tour che si preannuncia memorabile, intitolato “Quarant’anni di 17 Re – Tour 2026”, in programma da giugno ad agosto.
L’album 17 Re, pubblicato nel 1986 come doppio LP, è considerato il capolavoro stilistico della band fiorentina e uno dei lavori più influenti della cosiddetta Trilogia delle vittime del potere, insieme a Desaparecido e Litfiba 3. Con le sue sonorità innovative e la forza dei testi, il disco rappresentò un punto di svolta per la scena new wave italiana, portando i Litfiba al riconoscimento anche a livello europeo.
Il tour attraverserà l’Italia toccando venti città e farà tappa anche nelle Marche: il 18 luglio 2026 la band si esibirà al Parco della Pace di Servigliano, per una serata che promette di richiamare fan da tutta la regione. I biglietti sono già disponibili in prevendita su vivaticket.it e nei punti vendita autorizzati fino alle 9.59 di domani.
Dopo anni di percorsi separati, Pelù e Renzulli tornano dunque a condividere il palco insieme ai compagni di quella stagione irripetibile, riportando dal vivo la potenza, l’energia e la poesia visionaria di un album che, a quasi quarant’anni dalla sua uscita, continua a ispirare nuove generazioni di ascoltatori.
Un concerto unico, originale, nato dall’incontro tra tre artisti di eccezionale sensibilità: Marco Colonna, clarinettista e compositore romano tra le voci più libere e innovative della scena italiana, Lucian Ban, pianista e improvvisatore romeno di base a New York e Mat Maneri, leggendario violista statunitense nominato ai Grammy, protagonista della scena avant-jazz di Manhattan.
Il Canto Trio rappresenta una delle esperienze più sorprendenti del jazz contemporaneo: un viaggio sonoro che intreccia le radici europee con la libertà dell’improvvisazione americana. L’idea di "canto" qui si trasforma in respiro comune, in esplorazione lirica e materica, in un dialogo costante tra spazio e silenzio, tra scrittura e invenzione.
A ospitare questo evento speciale sarà il Teatro Comunale di Penna San Giovanni, autentico gioiello architettonico del Settecento, riaperto al pubblico dopo un accurato restauro che ne ha restituito la straordinaria acustica in legno, perfetta per un progetto così intimo e raffinato.
L’appuntamento rientra nella rassegna Riverberi di RisorgiMarche che porta nei teatri, nelle abbazie e nei borghi marchigiani esperienze musicali d'ascolto autentiche, capaci di unire qualità artistica, sostenibilità e prossimità con le comunità locali. Un'occasione imperdibile per vivere da vicino la forza poetica dell'improvvisazione, in uno dei luoghi più suggestivi delle Marche.
A Castelsantangelo sul Nera torna l'atteso appuntamento con la 43ª edizione della "Sagra del Marrone Castellano". L'evento, organizzato dalla Pro Loco delle Valli Castellane con il patrocinio del Comune di Castelsantangelo sul Nera e il sostegno di Acqua Nerea, animerà i Giardini Pubblici del paese nel weekend di sabato 1 e domenica 2 novembre.
Nei pomeriggi di entrambe le giornate, i visitatori potranno immergersi in un'atmosfera di festa e convivialità con degustazioni di marroni arrostiti e vin brulé. Tra le novità e gli appuntamenti in programma, spicca l'esclusivo Aperitivo del Sommelier, degustazione guidata dai Sommelier dell’AIS Marche, un'occasione per esaltare e scoprire i sapori locali attraverso abbinamenti mirati.
La manifestazione offrirà anche momenti di intrattenimento e cultura con i mercatini artigianali, musica con Dj Valao, una mostra sull'autunno realizzata dai bambini della scuola di Visso, e momenti dedicati ai racconti delle tradizioni di montagna con i residenti locali.
"Un amor di marroni!" è il titolo della piccola mostra con le opere dei bambini e dei ragazzi dell’Istituto Scolastico di Visso, Istituto Comprensivo Mons. Paoletti di Pieve Torina. A loro è stato chiesto di illustrare con disegni, racconti e poesie le tradizioni sull’autunno e sulle castagne. I racconti di alcuni residenti e quelli degli studenti sono previsti nel pomeriggio di domenica 2 novembre, per uno scambio intergenerazionale teso a far vivere le tradizioni.
Sarà vietata la somministrazione in bicchieri di vetro e la vendita per asporto di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro o alluminio, fatta eccezione per la somministrazione ai tavoli anche all’aperto da parte di tutti gli esercizi pubblici e commerciali, e sarà vietata l’introduzione e l’utilizzo di bottiglie e altri contenitori in vetro e lattine in occasione dell’evento "Happyween" in piazza Del Popolo, a San Severino Marche.
È quanto prevede una nuova ordinanza emessa dalla polizia locale a firma del sindaco Rosa Piermattei in vista dell'evento Halloween di domani (venerdì 31 ottobre). La stessa ordinanza vieta anche l'utilizzo di apparecchiature a fiamma libera, o che comunque producano scintille, e l’accensione di fuochi d’artificio, appartenenti anche alle categorie F1, F2 ed F3, oltre all’introduzione di fumogeni e altro.
Il provvedimento che vieta la somministrazione in bicchieri di vetro e contenitori di vetro e alluminio entrerà in vigore dalle ore 21 di venerdì e varrà fino alle ore 3 di sabato e interesserà, oltre a piazza Del Popolo, anche via Garibaldi, viale Bigioli, via Eustachio, viale Eustachio, via del Teatro, via Ercole Rosa, piazza Del Mercato, via Gorgonero. Negli stessi orari varrà anche il provvedimento che vieta l’introduzione di bottiglie e altri contenitori così come quello d’utilizzo di apparecchiature a fiamma libera.
Entrerà in vigore fin dalle ore 17, invece, il divieto di accensione di tutti i fuochi d’artificio insieme a quello di uso di fumogeni, razzi, petardi, mazze e bastoni in piazza Del Popolo. L'inosservanza delle disposizioni comporterà sanzioni amministrative e denuncia all'autorità giudiziaria.
Montefano si tinge di arancio e nero per accogliere uno degli eventi più attesi dell’autunno: "Halloween Infernale", lo spettacolo scritto e diretto dal regista Marco Bragaglia, che torna per la quinta edizione dopo anni di grande successo di pubblico.
Quest’anno l’appuntamento, in programma venerdì 31 ottobre 2025 alle ore 21.30, promette una serata da brivido con il titolo evocativo "La notte del Mazzamurello. Un venerdì da incubo per Mercoledì".
Organizzato dall’Associazione Culturale La Rondinella con il patrocinio del Comune di Montefano, lo spettacolo è un mix di teatro, artisti di strada, performance e installazioni, il tutto pensato per coinvolgere adulti e bambini in un’atmosfera da vera notte delle streghe.
La star indiscussa dell’evento sarà il Mazzamurello, il leggendario spiritello marchigiano che, secondo la tradizione popolare, abita le case da tempi immemorabili. “Se spariscono oggetti, se i calzini restano spaiati o si sente un rumore misterioso, chi pensate che sia il responsabile? Il Mazzamurello, ovviamente!”, ironizzano gli organizzatori.
Accanto a lui, una galleria di personaggi misteriosi e spassosi: Morgana la fattucchiera napoletana, la contessina De Sade, la Famiglia Addams in versione montefanese e molti altri.
Il cuore pulsante della serata sarà il Teatro La Rondinella, da cui partiranno poi gli spettacoli itineranti che invaderanno le vie del centro con artisti di strada, installazioni lugubri e performance di fumo, fuoco e canto, guidate dal ritmo della Witch Squad.
Non mancheranno le “leccornie terrificanti” della Cucina da Paura, lo street food del Mazzamurello, aperto fino a tardi per soddisfare anche gli appetiti più mostruosi.
Tra i protagonisti della serata: la Witch Squad (Maura Bonacci, Claudia Mazzieri, Selene Cecconi, Stefania Stura, Margherita Monti, Valentina Pigliapoco, Roberta e Alessia Palpacelli), i Big Brains (Sara Riccobelli, José Luis Martin Garcia), La Zandella (Arianna Rocchi, Anthony Rinaldi, Marta Bozzi, Antonio Trojano, Valentina Vitali), i Pocket Musical (Elia Storani, Elisa Rosicarello, Lucrezia Storani, Marta Mancinelli, Aurora Montecchiari), le Tamburine di Montecassiano, Corinna Barboni, Stella Savoretti e Filomena Addams.
La direzione artistica è affidata a Valentina Pigliapoco, che coordina il team della Rondinella nella realizzazione di scenografie e ambientazioni “horrorifiche” capaci di trasformare Montefano in un set da film gotico. Il coordinamento tecnico è curato da Mirco Monina, Giuseppe Biagiola e Franco Coppetta.
“Halloween Infernale” è pensato per un pubblico di tutte le età: bambini e ragazzi coraggiosi, accompagnati da adulti… un po’ più timorosi, potranno vivere una notte di puro divertimento tra risate e piccoli brividi. Montefano è pronta ad accendere le luci (e le fiamme) della notte più spaventosa e spettacolare dell’anno.
Venerdì 31 ottobre, nel centro storico appuntamento con "Madama Halloween". Dalle ore 17:00 nel cortile della Biblioteca Filelfica spazio bimbi con laboratori creativi e truccabimbi. Dalle ore 18 in piazza Madama, dj set fino a chiusura della serata con Amedino dj, dj Pallì e Serena dj. Stand gastronomici con "magna da paura" accompagnato da birre artigianali e cocktails.
Oltre alla Pro Loco TCT organizzazione a cura de L’Oste e il Birraio, Mattatoio 5, Tiberi Acciai con il patrocinio del Comune di Tolentino. In occasione della manifestazione, con apposita ordinanza Il giorno 31 ottobre 2025 dalle ore 12:00 alle ore 24:00, in Piazza Madama è istituito il divieto di transito veicolare ed il divieto di sosta con rimozione esteso a tutti i veicoli, a esclusione dei mezzi degli operatori partecipanti all’evento.
Inoltre domenica 2 dicembre la Pro Loco TCT sarà nel centro storico di Macerata per "I sapori de’ na orda" proponendo degustazioni di piatti e tipicità della tradizione culinaria tolentinate e maceratese.
Il gruppo folk di Montecosaro sarà protagonista nella città ligure anche nella prossima e seconda edizione della manifestazione, vetrina nazionale per raccontare -mediante le esibizioni- le associazioni più meritevoli in Italia che operano nel vasto ramo dello spettacolo.
Lo scorso febbraio a danzare erano stati i piccoli membri del gruppo e anche nel 2026, nei giorni del popolare festival della canzone italiana, Li Matti de Montecò avranno il privilegio di essere l’unica associazione folk di tutta la penisola scelta e dunque presente a Casa Sanremo Performer.
L’ufficialità formale è arrivata con il musical “Ciao Lucio” andato in scena al Cineteatro Moderno di Montecosaro. Un omaggio a Lucio Dalla con la regia firmata da Ermanno Croce, proprio il direttore artistico di Casa Sanremo Performer.
Li Matti de Montecò hanno aperto il tributo con una inedita esibizione, una anteprima di ciò che proporranno a Casa Sanremo Performer tra qualche mese quando, oltretutto, godranno di uno spazio ben maggiore rispetto all’anno scorso per promuove le tradizioni popolari marchigiane.
Per la cronaca Li Matti de Montecò erano stati a Sanremo già nel 2024, allora con un ruolo diverso e grazie a Monia Scocco. L’insegnante era stata invitata ed intervistata dall’emittente CN RADIO (l’unica radio italiana 24 ore su 24 presente negli Stati Uniti) e dalla locale Radio Sanremo.