Tolentino, al Vaccaj l'anteprima nazionale di "Una volta nella vita": il nuovo spettacolo della Compagnia della Rancia
Dal 6 all’8 maggio il Teatro Vaccaj ospiterà le anteprime nazionali di "Una volta nella vita (Once)", la nuova produzione di Compagnia della Rancia. Molto più di una storia d’amore tra un ragazzo e una ragazza: è il racconto di vite vissute in un vortice continuo, tra sogni, speranze e vita reale, è un’emozionante storia di coraggio e perseveranza attraverso il linguaggio universale della musica.
Tratto dall’omonimo film irlandese del 2006 scritto e diretto da John Carney, vincitore del Premio Oscar per la miglior canzone con Falling Slowly, "Onc"e diventa uno spettacolo musicale nel 2011 con il libretto di Enda Walsh, ottenendo fin da subito un grande successo - anche grazie alla straordinaria colonna sonora scritta da Glen Hansard e Markéta Irglová – e vincendo 8 Tony Award, 2 Olivier Award e un Grammy Award.
In scena, un eccezionale gruppo di 11 artisti che suonano una moltitudine di strumenti, oltre a cantare, recitare e danzare. L’elemento che rende unico "Una volta nella vita" costituisce anche la sua sfida più grande: far suonare l’intera partitura dei brani per mano degli stessi artisti.
La storia è quella di un musicista di strada di Dublino, sul punto di rinunciare ai propri sogni, e di una giovane donna colpita dalle sue struggenti canzoni d'amore; la storia di un ragazzo che ha rinunciato all'amore e alla musica e della ragazza che lo ha ispirato per sognare di nuovo è un vero e proprio inno alla vita, all’amore, alla musica.
Nel ruolo di “Ragazzo” - che con la sua voce graffiante e profonda e la sua chitarra canta di un amore perduto – c’è Luca Gaudiano, vincitore nel 2021, dopo un folgorante percorso ad Amasanremo, delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo, con il brano “Polvere da sparo”.
Attrice, cantautrice, danzatrice, Jessica Lorusso è “Ragazza”, un personaggio fortemente positivo, una giovane donna tenace, profonda, leale e onestamente amorevole. Per il regista Mauro Simone, "Una volta nella vita" è un racconto indimenticabile sull’inseguire i propri sogni, sul rifiuto di vivere nella paura e sul potere che la musica ha di connetterci tutti. È uno spettacolo “dolorosamente bello e gioiosamente edificante”, sull’amare incondizionatamente, senza aspettarsi nulla in cambio.
I movimenti coreografici sono firmati da Gillian Bruce, coreografa dal curriculum ricchissimo in Italia e all’estero, per la prima volta a Tolentino, attualmente candidata in Spagna come miglior coreografa dell’anno per Kinky Boots.
Prima volta al Vaccaj anche per il direttore musicale Antonio Torella. Torella ha raccolto con professionalità e passione la sfida più grande dello spettacolo: guidare attraverso una partitura complessa ma coinvolgente, coadiuvato dal disegno fonico di Enrico Porcelli, tutti gli interpreti che in scena suonano anche una molteplicità di strumenti musicali (sono oltre 20; chitarre, basse elettrico, ukulele, batteria sono strumenti della marchigiana Eko Guitars, distribuiti da Algam Eko).
Il disegno luci vede la prestigiosa presenza di Valerio Tiberi - light designer, tra gli altri, di Roberto Bolle and Friends - che torna al Vaccaj dopo 15 anni (nel 2007 aveva curato il disegno luci dell’ultima edizione di A Chorus Line).
Le scene sono disegnate da Stefano Antozzi con le videoproiezioni curate da Digital Skenè, con Epson partner tecnico; i costumi sono di Silvia Cerpolini e Fabio Cicolani. Come da tradizione il Teatro Vaccaj – sede storica della Compagnia - ospita la residenza di allestimento di questo spettacolo, nell’ottica di una sempre più stretta sinergia con il territorio marchigiano e delle aziende locali.
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