Dopo il grande successo dell’apertura del Gigli Opera Festival con la rivisitazione di "Madama Butterfly" a Recanati in piazza Giacomo Leopardi, martedì 20 agosto alle ore 21:15 andrà in scena a Palazzo Venieri "Giacomo Immortale" per la commemorazione dei 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini.
"È stato emozionante assistere alla Madama Butterfly rivisitata dal Maestro Serenelli, un'opera che ha stimolato profonde riflessioni sulle tematiche della migrazione e della pace dimostrando così la rilevanza attuale dell'opera lirica - ha detto il sindaco Emanuele Pepa -. Ringrazio il M° Serenelli e i suoi collaboratori di Villa InCanto per la meravigliosa serata, ora siamo pronti ad assistere al secondo grande spettacolo del Gof interamente dedicato alla intensa vita di Giacomo Puccini nell’anniversario dei 100 anni della sua scomparsa”.
Al termine della serata sono stati consegnati i Premi Gigli Opera Festival 2024. "Con grande piacere abbiamo consegnato i Premi Gigli Opera Festival al baritono Roberto de Candia come premio alla carriera e al Ministero della Cultura per aver ottenuto con successo dall’Unesco il riconoscimento della pratica del Canto Lirico in Italia Patrimonio dell’Umanità - ha aggiunto l’assessore alla Cultura Ettore Pelati -. Premi che sono delle vere e proprie opere d’arte create dagli studenti liceo artistico Cantalamessa di Macerata, con i quali mi complimento per il prezioso lavoro svolto".
Prossimo appuntamento con il Gof, ad ingresso gratuito, "Giacomo Immortale" uno spettacolo che intreccia prosa e lirica nel quale si vuole rendere omaggio alla memoria del Maestro Giacomo Puccini nel centenario della sua morte, avvenuta il 29 novembre 1924.
L’enorme bibliografia che ruota intorno a questa importantissima personalità è da sempre divisa fra l'esaltazione del musicista e la condanna della persona. In Giacomo coesistono il bambino capriccioso, il tombeur des femmes, il musicista sublime, l'amico generoso, il possidente arrogante. La forza e il fascino di Giacomo Puccini nascono dall'essere un uomo vero, complesso e contraddittorio, il fondo della sua anima è stato per tutta la vita preda di qualcosa di indefinito, una malinconia, un groviglio inestricabile e inesplicabile di emozione e di noia, di sofferenze e di rimpianti.
"Sarà un cross-over tra teatro di prosa e teatro musicale dove verranno ripercorsi alcuni punti nodali dell’intensa vita di Giacomo Puccini e della moglie Elvira Gemignani che fornirà attraverso diversi punti di vista, materiale di riflessione a tutti i presenti", ha spiegato il direttore artistico del Gigli Opera Festival Riccardo Serenelli.
Organizzato dall’Associazione Villa InCanto, coordinato dalla dottoressa Chiarenza Gentili Mattioli e diretto dal maestro Riccardo Serenelli lo spettacolo vedrà l'esibizione di Noemi Umani soprano, Dario Di Vietri tenore, Giulio Boschetti baritono, Riccardo Serenelli pianoforte, Quintetto Gigli archi, Luca Mengoni leader e trascrizioni, Luca Violini e Giulia Bellucci voci narranti.
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