"Mito e Rito, la persistenza del sacro" a Corridonia: Hermas Ercoli alla festa dell'architettura
"Mito e Rito, la persistenza del sacro", il tema della videoconferenza che il professor Evio Hermas Ercoli terrà questo sabato 18 novembre, alle ore 15.00, nella sala consiliare del municipio di Corridonia, nell’ambito del convegno "Il Segno del Tempo", all’interno della festa dell’architettura organizzata dall’ordine degli architetti della provincia di Macerata.
"Mito e Rito" affronterà tutte le implicazioni di una potente architettura celebrativa. Una conferenza incentrata sulla piazza, in cui si svolse lo storico rito rievocativo. Uno spazio dominato da un gigantesco monumento, un’opera d’arte espressiva dovuta allo scultore Otto Aliventi.
La statua di Filippo Corridoni, alta sette metri e mezzo, si leva sopra un arengario di circa 40 metri quadrati, adorno di sculture raffiguranti gli episodi più salienti della vita dell’eroe. Il monumento lo ritrae in piedi, già mortalmente colpito, sul ciglio della trincea, mentre brandisce il moschetto, nell’atto appunto di andare più avanti. Una scultura imponente che domina un ampio spiazzo monumentale, inaugurato il 24 ottobre del 1936 dallo stesso Benito Mussolini con un evento commemorativo rimasto poi memorabile.
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