L'Orchestra filarmonica marchigiana apre la stagione concertistica della Gioventù Musicale Camerino
Oltre 500 concerti negli anni con grandissimi artisti, ormai di fama internazionale. Raggiunge la 50esima edizione la stagione concertistica della Gioventù Musicale Camerino che per questa stagione offre un programma ancora più di livello. A fare il quadro del mezzo secolo di musica è stato questa mattina l’attuale presidente Francesco Rosati.
Il cartellone dei concerti inizierà sabato 21 dicembre alle 21.30 col concerto di Natale dell’Orchestra Filarmonica della Marche all’Auditorium Benedetto XIII. Una stagione in cui ricorrono anche i 250 anni della nascita di Beethoven e ci sarà un filo conduttore particolare proprio su di lui con un cartellone denso della sua musica per celebrare il grande compositore. Appuntamenti che s’intrecceranno con la vita della città: il concerto inaugurale è inserito nel cartellone di Natale, quello di chiusura è inserito all’interno delle festività del patrono San Venanzio, a riprova del forte legame della Gioventù Musicale con Camerino. Aspetto sottolineato dall’assessore alla cultura Giovanna Sartori: “50 anni raccontano tanto della storia musicale della nostra città. Sono stata contenta e orgogliosa di celebrare questo cinquantesimo: una stagione così importante la città deve condividerla”. Proprio in quest’ottica si è inserito Rosati: “È un 50esimo di tutta la città. Stiamo proprio preparando una pubblicazione sui 50 anni e le 50 stagioni: c’è un rapporto stretto con la città e l’Università, basti pensare ai luoghi dei concerti, la GMI ha praticamente suonato ovunque: dalla chiesa di San Filippo alla sua riapertura, al teatro Filippo Marchetti, al circolo cittadino, abbiamo usato ogni angolo remoto della città che non si fermò neanche nel '97-'98 col terremoto. Musicisti straordinari con una carriera internazionale.
Tantissime, inoltre, sono le collaborazioni con le associazioni in città: bellissimi i concerti con l'Istituto Nelio Biondi e un particolare feeling è nato con Musicamdo. A tal proposito, tra gli ospiti ci sarà anche il vincitore del premio Massimo Urbani, Francesco Cafiso”. Presente il presidente di Musicamdo Jazz, Daniele Massimi. A chiudere la mattinata una delle colonne portanti della Gioventù musicale di Camerino, l’avvocato Corrado Zucconi, presidente della GMQ fino all’inizio degli anni 90: “Con i miei capelli bianchi sono qui a rappresentare i 50 anni della Gioventù Musicale. La GMI è stata precursore di tanti musicisti e 50 anni di musica raccontano tanto della storia non solo della città, ma del nostro Paese. Dopo le prime due edizioni ci fu uno stop per poi riprendere l’attività senza più fermarsi”.
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