Il senso del femminismo oggi in un libro curato da Anna Paola Concia e Lucetta Scaraffia
Arriva in libreria Quel che resta del femminismo, una raccolta di riflessioni sul senso del femminismo nel 2025, a cura di Anna Paola Concia e Lucetta Scaraffia.
Il libro si compone di sei saggi, che affrontano la questione da vari punti di vista: un bilancio storico dei femminismi di Lucetta Scaraffia, l’eventuale sopravvivenza del patriarcato oggi nell’analisi di Luca Ricolfi, l’inganno delle identità di Claudia Mancina, il rapporto fra femminismi e cultura woke di Fabrizia Giuliani, le riflessioni contro la strumentalizzazione del diritto e della libertà femminile di Silvia Niccolai, e infine un approfondimento sui generi, i ruoli e la storia di Aldo Schiavone.
Come scrive Anna Paola Concia nell’Introduzione, gli autori sono «accademici con storie e culture diverse: storiche, sociologi, filosofe, scrittori e giuriste, accomunati dalla voglia di interrogarsi sulle trasformazioni del femminismo e su cosa stanno producendo nelle nostre società contemporanee». Un libro a più voci dunque, che nasce dall’esigenza di non disperdere le considerazioni emerse durante il convegno "I femminismi di fronte alla cultura woke", tenutosi a Roma lo scorso 8 marzo presso la Fondazione Einaudi.
Proprio il diffondersi della cultura woke, condivisa soprattutto dalle giovani generazioni, ha creato in questi ultimi anni profonde spaccature nel femminismo italiano e non solo. Le critiche al femminismo ostacolano il tradizionale impegno politico e impongono un ripensamento teorico sulla profondità del cambiamento in atto e sulle sue prospettive future: si sta tentando di cancellare l’esistenza di una identità femminile, quella che è sempre stata alla base delle rivendicazioni dei movimenti femministi, per sostituirla con identità neutre, come “persone con l’utero” o “persone con le mestruazioni”.
I sei autori, pur partendo da posizioni differenti, concordano sulla necessità di difendere e valorizzare le caratteristiche fondative del femminismo, come l’universalismo, il liberalismo e l’esistenza di una specificità femminile legata alla capacità riproduttiva.
Anna Paola Concia, femminista, attivista dei diritti civili e scrittrice, è stata assessora al Comune di Firenze, presidente di Agensport Regione Lazio, Deputata della Repubblica e Consigliera di tre Ministre della Repubblica. Dal 2016 coordina il Comitato organizzatore di Didacta Italia, edizione italiana di Didacta International, la fiera sulla scuola del futuro più importante al mondo.
Lucetta Scaraffia, storica, giornalista e scrittrice, ha insegnato Storia contemporanea presso la Sapienza Università di Roma. Ha collaborato con diversi quotidiani e, nel 2017, ha ricevuto per la sua attività le insegne della Legion d’onore dal presidente della Repubblica francese. Dal 2007 è membro del Comitato nazionale per la bioetica.

cielo sereno (MC)
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