"Giura che senza me mai più godrai’: Paola Giorgi porta le ‘Heroides’ nel cuore dell’Appennino
Quattro eroine in cerca di attrice. E la trovano, in Paola Giorgi. Fillide, Briseide, Fedra, e Ipermestra sono le mitiche ‘Heroides’ ovidiane che torneranno in vita grazie al volto e alla performance dell’artista marchigiana, pronta ad impersonarle in ‘Giura che senza me mai più godrai’, in scena il prossimo 9 giugno a Ussita e tra i titoli più interessanti del Festival dell’Appennino edizione 2024. Più che uno spettacolo, una ‘lezione-spettacolo’, format ormai collaudato nel felice connubio artistico tra Paola Giorgi e Cesare Catà, che in questi ultimi anni hanno narrato in chiave innovativa ed originale molti personaggi universali della letteratura e della mitologia.
Prodotta da Bottega Teatro Marche, ‘Giura’ è una performance che sta già facendo parlare di sé fin dalla sua anteprima di Jesi e, ribaltando totalmente il paradigma del racconto della donna, si prepara ad attestarsi come una delle ‘perle’ più significative messe in scena da questa operosa compagnia indipendente, guidata da Agnese Paolucci e con direttore artistico la stessa Giorgi, che si sta distinguendo nel panorama della produzione teatrale di qualità.
Musicata da Ludovica Gasparri, la performance di Giorgi e Catà trasforma la celebre opera in distici elegiaci di Ovidio in quattro piccoli monologhi, nei quali ciascuna eroina viene immaginata rivolgersi al proprio uomo lontano. Quattro donne diverse, quattro diversi tipi di rapporto uomo-donna, impersonati da una sola attrice in scena che, nel tempo sospeso della lezione-spettacolo, diventa ciascuna di loro, ripercorrendone le parole, gli entusiasmi e i terrori, secondo una narrazione critica originale che contestualizza le loro storie.
E che, soprattutto, le rende assolutamente consapevoli, in modo inedito, della loro femminilità. Una cifra, questa, distintiva, nei lavori di Paola Giorgi, non nuova a portare in scena personaggi di donna per analizzare il tema del ‘femminile’ da molteplici angolazioni. Un lavoro mai facile, tanto più oggi. ‘Giura che senza di me più non godrai’, oltre alla data di Ussita (per la quale il Festival dell’Appennino ha allestito un servizio di bus navetta prenotabile all’indirizzo www.festivaldellappennino.it), sarà riproposto anche il prossimo 6 luglio a Macerata, nell'ambito della Rassegna Buon'Estate, organizzata da Comune di Macerata, AMAT in collaborazione con Lagrù
Commenti