Una giornata dedicata alla fotografia come non se ne vedevano da tempo nelle Marche. L’associazione fotografica Effetto Ghergo ha organizzato a Montefano un evento di rilievo nazionale, sotto la guida di Denis Curti, direttore artistico del Premio Arturo Ghergo, e della presidente Claudia Scipioni.
Un lavoro a molte mani: la preziosa partnership instaurata con ABA Macerata – sostenuta dalla direttrice Rossella Ghezzi – e quella, altrettanto eccellente, con Unimc - grazie al supporto del professor Giacomo Gistri - hanno permesso di dare vita ad un momento di confronto importante sulla figura di un uomo che ha dedicato la vita alla Fotografia, ad uno stile glamour e raffinato al tempo stesso.
Denis Curti sull’evento: “La giornata di studio dedicata ad Arturo Ghergo si propone di sviluppare un percorso inedito e capace di svelare l’incredibile dote visionaria del fotografo marchigiano. Il titolo della Giornata “moderno e antimoderno” fa riferimento ad un saggio scritto dall’Editore Cesare de Michelis e ripubblicato da Marsilio nel 2021, a distanza di dieci anni dalla prima stesura.
Il saggio di De Michelis è uno straordinario percorso di idee, riflessioni, pensieri e combattimenti ideali che hanno come obiettivo la costruzione di un anticanone e una precisa critica al conformismo di genere. Ed è forse con questo azzardo intellettuale che viene organizzata e proposta questa Giornata di Studio dedicata ad Arturo Ghergo. L’obiettivo è quello di andare contro il luogo comune che colloca Ghergo come il “fotografo delle Dive”, per porre la nostra attenzione su quella che crediamo sia una precisa progettualità che ha avuto il merito di riscrivere il vocabolario moderno della Fotografia.
La nostra giornata vuole riflettere sull’esperienza di un fotografo che ha operato come un vero e proprio pioniere all’interno della Fotografia di Moda e di Ritratto, creando quello che può definirsi uno “Stile Ghergo”.Uno sguardo consapevole, elegante, rispettoso e per nulla interessato alla verosimiglianza. Arturo Ghergo rifiuta di prestarsi a svolgere quella banale funzione di specchio per addentrarsi in un vortice di introspezione ed interpretazione. Le immagini sono sempre lontane dalla verità e, nel caso del nostro fotografo, sono sempre vere e proprie intenzioni
Ricco il programma dei contributi: Angelo Turetta fotografo di scena, Antonio Maraldi direttore Centro Cinema Città di Cesena, Vincenzo Izzo docente di fotografia ABA Macerata, Emanuele Bajo docente di Teoria e Metodi dei Mass Media ABA Macerata, Anton Giulio Mancino docente di Cinema, Fotografia e Televisione Unimc, Giorgio Cipolletta docente a contratto di Fotografia Unimc, Andrea Garbuglia docente a contratto di Semiotica .
Il sindaco Barbieri: “Un appuntamento importante, siamo lieti e orgogliosi di questa Giornata che permette di mettere in campo molte forze, diverse fra loro e che coinvolgono anche l’intera cittadina. Abbiamo puntato molto sulla figura di Arturo Ghergo: ora qui c’è un museo a lui dedicato, abbiamo molti visitatori, e crediamo che questa di oggi sia un’ulteriore opportunità per Montefano, per avere la visibilità che la cittadina, i suoi tesori ed il tessuto sociale ed economico meritano”.
Nel pomeriggio, alle 17.30, al museo Ghergo verrà inaugurata la mostra fotografica “Ogni Piccola Cosa” di Andrea Rotili, a cura di Maurizio Beucci. Andrea Rotili è un fotografo marchigiano di Sant' Elpidio a Mare, con studio a Morrovalle . Specializzato in fotografia corporate e di eventi, è attivo soprattutto nel mondo della Musica Jazz attraverso la quale ha raggiunto traguardi nazionali ed internazionali e collaborazioni con professionisti del settore. Dal 2019 fa parte del programma dei fotografi professionisti "Certified by Leica".
Sempre alla ricerca del racconto attraverso le immagini, Andrea predilige l’approccio reportagistico e documentaristico che non tralascia l’intervento creativo dell’autore e l’estetica dell’immagine.Maurizio Beucci è un curatore, fotografo e studioso di fotografia.
Ricopre il ruolo di head of Leica Akademie Italy e Photographic Assets Manager di Leica Camera Italia. A conclusione della giornata, nel bellissimo e appena rinnovato spazio delle ex scuole elementari, sarà inaugurata anche la Mostra “Drappeggi nello Spazio”, opere degli studenti del corso di Anatomia Artistica dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
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